Roma, 5.3.2018
Egregio,
riporto di
seguito gli elementi significativi riguardanti la
moneta in esame:
Sesterzio o
Asse1, zecca di Roma, 246 d. C.2, RIC IV/III
168 (pag. 90), Cohen
V 26 (pag. 97), indice di rarità
"c".
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. IMP M IVL PHILIPPVS AVG3.
Filippo I l'Arabo, busto laureato, paludato e
corazzato a destra visto da dietro.
R. ANNONA AVGG4. SC a sinistra
e a destra in basso nel campo. l'Annona di fronte,
stante a sinistra, sorregge con la mano destra
spighe di grano e con la sinistra una cornucopia,
moggio a terra a sinistra, vicino ai piedi.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.acsearch.info/search.html?id=4506063
VL Nummus http://www.vl-nummus.com/ Auction 7 221
4. Nov. 2017 Description: Roman coins Empire
Philip I (244-249 AD) Sestertius D/ IMP M IVL
PHILIPPVS AVG R7 ANNONA AVGG S C. Ø 29 mm Sear
8990. 16.36 g. F+.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=1265259
Bertolami Fine Arts
http://www.bertolamifinearts.com/ Auction 5 687
14. May 2012 Description Philip I (244-249),
Sestertius,Rome, AD 244-249, AE, (g 18,01, mm 30,
h 1). IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped
and cuirassed bust r., Rv. ANNONA AVGG, Annona
standing l., holding corn ears over modius and
cornucopiae; in field, S - C. RIC 168a; C 26.
About extremely fine.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=1448344
Editions V. Gadoury http://www.gadoury.com/
Auction 2012 358 1. Dec. 2012 Description:
Philippus I 244-249 AD - Sestertius 245-247 AD, AE
18,98g. IMP MIVL PHILIPPVS AVG laureate bust
right. R/. ANNONA AVGG SC Annona stg. holding corn
ears and cornucopiae modius at feet. C26; Sear
8990; RIC 168a; nearly EF.
- https://www.vcoins.com/it/stores/sebastian_sondermann/150/product/philippus_i_sestertius__annona_avg__ric_168a/258995/Default.aspx
55.00€ Quotazione: 03/02/18 Philippus I
Sestertius, struck AD 245-247 at Rome mint. Obv:
IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate and draped bust
right. Rev: ANNONA AVG / S - C (in fields), Annona
standing left, holding corn ears and cornucopiae,
modius at feet. 25,71g, 30mm. RIC 168a slight
double striking on reverse large and heavy flan.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=63376
156811. Sold For $195 PHILIP I. 244-249 AD. Æ
Sestertius (15.19 gm). Struck circa 245-247 AD.
IMP M IVL PHILIPPVS AVG, laureate, draped and
cuirassed bust right, seen from behind / ANNONA
AVGG, S C across field, Annona standing left,
holding grain-ears over modius and cornucopiae.
RIC IV 168a; Cohen 26. VF, mottled dark red,
brown, and green patina, light smoothing.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=157652
862551. Sold For $1250 Philip I. AD 244-249. Æ
Sestertius (26mm, 17.57g, 1h). Rome mint, 5th
officina. 5th emission, AD 246. IMP M IVL
PHILIPPVS AVG, laureate, draped, and cuirassed
bust right, seen from behind / ANNONA AVGG, Annona
standing facing, head left, holding grain ears and
cornucopia; modius filled with grain ears at feet
to left; S-C across field. RIC IV 168; Banti 9.
EF, attractive brown patina. Struck on a compact
flan.
- coinarchives
Nomos AG > obolos 9 Auction date: 18 March 2018
Lot number: 743 Lot description: Philip I,
244-249. Sestertius (Orichalcum, 29mm, 14.30g,
12h), Rome, 246. IMP M IVL PHILIPPVS AVG Laureate,
draped and cuirassed bust of Philip I right. Rev.
ANNONA AVGG / S C Annona standing facing, head
turned left, holding cornucopia, and grain ears
over modius to left. Banti 9. RIC 168a. Brown
patina, attractive portrait. Good very fine.
Starting Price: 50CHF.
- coinarchives2
Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung >
Auction 253 Auction date: 5 March 2018 Lot number:
765 Lot description: RÖMER RÖMISCHE KAISERZEIT.
Philipp I. Arabs, 244 - 249 n. Chr. AE Sesterz
(16,53g). Mzst. Rom. Vs.: IMP M IVL PHILIPPVS AVG,
drapierte Panzerbüste mit Lorbeerkranz n. r. Rs.:
ANNONA AVGG / S - C, Annona mit Füllhorn hält
Kornähren über Modius. RIC 168(b) [Ric 168a;
n.d.r.) C. 27. Grünbraune Patina, Schrötlingsriss,
vz Estimate: 250€.
- https://www.deamoneta.com/auctions/view/331/647
Monete 647 Filipo I (244-249), Sestercio, Roma,
244-249 d.C.; Ae g 15,81 ; IMP M IVL PHILIPPVS
AVG, laureate, draped and cuirAsd bust r., Rv.
ANNONA AVGG, Annona standing l., holding
cornucopiae and corn ears over modius; in field, S
- C. RIC 168a; C 26. IMP M IVL PHILIPPVS AVG,
busto laureato, drappeggiato e corazzato a d., Rv.
ANNONA AVGG, Annona stante verso s., tiene spighe
sopra modio e cornucopia; ai lati, S - C. RIC
168a; C 26. Filipo I (244-249), Sestercio, Roma,
244-249 d.C.; Ae g 15,81 ; IMP M IVL PHILIPPVS
AVG, laureate, draped and cuirAsd bust r., Rv.
ANNONA AVGG, Annona standing l., holding
cornucopiae and corn ears over modius; in field, S
- C. RIC 168a; C 26. Base d'asta: 120€, Offerte
asta: 1. Prezzo realizzato: 120€.
- https://www.deamoneta.com/tintinna/view/16983
Impero Romano. Filippo I. 244-249 d.C. Sesterzio.
D\ IMP M IVL PHILIPPVS AVG Busto laureato verso
destra. R/ ANNONA AVGG Annona stante con
cornucopia e spighe ai suoi piedi un modius.
RIC.168a. Peso 16,30g. Diametro 30,00mm. BB.
Patina Verde. Prezzo: 55€.
Concludo osservando che, per quanto consentito ad una
valutazione a distanza, lo stile e l'aspetto generale
della moneta di figura appaiono accettabili e
confrontabili con quelli delle monete autentiche del
periodo. In assenza delle caratteristiche fisiche, non
sarà possibile stabilire il nominale di appartenenza e
stimare correttamente il valore venale della moneta.
Qualora quest'ultima, accertate le caratteristiche
fisiche, si rivelasse un sesterzio, nello stato
presente di conservazione potrebbe valere circa 10€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
------------------------------------------
Note:
(1)
Sesterzio/Asse. Non essendo state comunicate le
caratteristiche ponderali e il diametro della
moneta, non sarà possibile determinare con
certezza il tipo di nominale, asse (Ric 168b, v. link:
23.4 mm, 10.72g) o sesterzio (Ric 168a, v.
tabella). Limiterò lo studio ai soli sesterzi, di
più facile reperibilità sul mercato, dei quali
riporto di seguito le caratteristiche fisiche, tratte dai link sopra
indicati:
Riferimento: |
Peso(g.) |
Diametro(mm) |
Asse
di conio(h) |
Link1 |
16,36 |
29 |
0 |
Link2 |
18,01 |
30 |
1 |
Link3 |
18,98 |
- |
- |
Link4 |
25,71 |
30 |
- |
Link5 |
15,19 |
- |
1 |
Link6 |
17,57 |
26 |
1 |
Link7 |
14,30 |
29 |
12 |
Link8 |
16,53 |
- |
- |
Link9 |
15,81 |
- |
- |
Link10 |
16,30 |
30 |
- |
(2) Sostiene Jérôme Mairat (v.
il sito, http://www.inumis.com/rome/articles/philippe/philippe2-fr.html)
che la moneta di figura fu emessa, quinta emissione
del regno (246d.C.), dall'officina 5, di 6 al tempo
attive nella zecca di Roma.
(3) IMPerator Marcus IVLius
PHILIPPVS AVGustus. Marco Giulio Filippo, noto come
l'Arabo perché nato nella colonia araba di Bostra
(città dell'alta Giordania, nei pressi dell'attuale
confine tra Siria e Israele), aveva intrapreso la
carriera militare e svolgeva servizio in Oriente
quando, a causa della minaccia persiana, il giovane
imperatore regnante, Gordiano III (diciannovenne
all'epoca dei fatti), era partito per l'Oriente,
insieme al proprio suocero-tutore e prefetto del
pretorio, Timesiteo, per la difesa del confine
orientale. Durante il viaggio verso il teatro delle
operazioni Timesiteo era morto misteriosamente e
Marco Giulio Filippo ne aveva preso il posto come
prefetto del pretorio. Ma l'ambizioso Filippo, non
contento di governare attraverso e per conto di
Gordiano, creò difficoltà tra il sovrano e le
truppe, gradualmente ne discreditò l'autorità sino a
farlo assassinare per farsi poi acclamare Augusto. A
dispetto del modo violento con cui era salito al
potere, egli mostrò successivamente saggezza e
moderazione nell'azione di governo. Conclusa in
fretta (alcuni sostengono troppo in fretta) la pace
con i Persiani, si spostò immediatamente a Roma.
Conscio del pericolo che su di lui incombeva se
privo di un successore, si mosse immediatamente per
creare una dinastia, nominando Augusta la moglie
Otacilia Severa e Cesare il figlio Filippo a cui
presto provvide a conferire il titolo di Augusto
(Filippo II, anno 247). Inoltre conferì incarichi
importanti ai propri familiari nella speranza di
creare intorno a sé una fascia di protezione contro
possibili congiure. Tuttavia non previde che
l'incapacità delle persone che lo circondavano
avrebbe suscitato ribellioni invece che promuovere
concordia. Nel 248 Filippo riuscì a bloccare la
minaccia dell'invasione dei Quadi e dei Carpi che
avevano invaso la Dacia, ma subito scoppiò la
rivolta di Pacatiano nella Mesia Superiore (al
confine danubiano). Decio, un abile generale,
comandante delle truppe in Pannonia, inviato a
reprimere la rivolta, riuscì nell'intento ma, a sua
volta, si ribellò e mosse alla volta dell'Italia
contro il suo sovrano. I due eserciti si scontrarono
a Verona nel 249 in una battaglia nella quale
Filippo fu sconfitto e ucciso insieme al figlio.
(4) ANNONA AVGG (Annona
Augustorum). L'Annona degli Augusti è un chiaro
riferimento al regno congiunto (di Filippo I e di
Filippo II), con il moggio che simboleggia
l'abbondanza di grano e la sicurezza degli
approvvigionamenti di frumento dall'Egitto e la
cornucopia è allusiva alla politica di pace e alla
saggezza dei sovrani congiunti. |