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Asse, Domiziano e la vittoria sui Caledoni
21.6.2018
Gent.mo dott. de Florio,
vorrei un parere su questo asse di Domiziano. Io lo ritengo autentico, ma più che altro vorrei capire se si tratta, come credo (sebbene non riesca a trovare molte notizie in merito), di un pezzo molto comune (quindi di valore ridotto) o meno.
La ringrazio e la saluto cordialmente.
fig. 1
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Roma, 22.6.2018
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Asse1, zecca di Roma, 85 d.C.,  RIC II 302a (pag. 192), RIC II N.E. 388 (pag. 291), BMC II 355 (pag. 344),  Cohen I 468 (pag. 509), indice di rarità "C"2

Descrizione sommaria:
D. IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XI CENS POT P P3. Domiziano, testa laureata a destra.
R. Vittoria di corsa a sinistra sorregge uno scudo inscritto S P/Q R4. S C a sinistra e a destra nel campo.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. https://www.acsearch.info/search.html?id=2187072 Bertolami Fine Arts http://www.bertolamifinearts.com/ Auction 12 717 29.10.2014 Description: Domitian (81-96), As, Rome, AD 85, AE (9,59g 26mm h6), IMP CAES DOMIT AVG GERM - COS XI CENS POT P P, laureate head r., wearing aegis, Rv. Victory flying l., holding shield inscribed S P Q R in field, S - C. RIC I 302a = II 388 C 468. Green patina, extremely fine - good extremely fine.
  2. https://www.acsearch.info/search.html?id=3581314 Auctiones GmbH http://www.auctiones.ch eAuction #2 84 15.01.2012 Description: Domitianus As, Victory reverse, RIC II 302a Domitianus (81-96 AD). AE As (27mm, 10.25g), Roma (Rome), 85 AD. Obv. IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XI CENS POT P P, laureate head right, Aegis on left shoulder. Rev. S - C, Victory flying left, holding shield inscribed SPQR. RIC II, p. 192, 302a. Minor reverse corrosion. Good very fine / very fine.
  3. https://www.acsearch.info/search.html?id=3787426 Numismatik Naumann (formerly Gitbud & Naumann) http://www.numismatik-naumann.at/ Auction 52 548 02.04.2017 Description: DOMITIAN  (81-96). As. Rome. Obv: IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XI CENS POT P P. Laureate bust right, wearing aegis. Rev: S - C. Victory advancing left, holding shield inscribed S P / Q R. RIC² 388. Condition: Smoothed. Weight: 9.92g. Diameter: 26mm.
  4. https://www.acsearch.info/search.html?id=152598 Numismatik Lanz München http://www.numislanz.de/ Auction 117 649 24.11.2003 Description: RöMISCHE MüNZEN KAISERREICH DOMITIANUS (81 - 96). Augustus (81 - 96) No.: 649 Schätzpreis-Estimation: EUR 150,- d=29mm As, 85. IMP CAES DOMIT AVG GERM - COS XI [CENS POT P P]. Büste mit Lorbeerkranz und Aegis über der linken Schulter rechts. Rs: S - C. Victoria nach links schwebend und in der Rechten Rundschild mit der Inschrift S P / Q R haltend. RIC 302 (a). C. 468. BMC 355. CBN 377. 11,70g. Grünbraune Patina, fast vorzüglich/sehr schön.
  5. https://www.acsearch.info/search.html?id=382345 Hess Divo AG http://www.hessdivo.com/ Auction 307 1595 07.06.2007 Description: MONNAIES ROMAINES MONNAIES DE L'EMPIRE ROMAIN DOMITIANUS, empereur 81-96 ap. J.-C. No: 1595 Schätzpreis/Estimate 000 d=28mm As, vers 85 ap. J.-C. IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XI CENS POT P P Tête laurée à d., l'épaule g. drapée de l'égide. Rv. S-C Victoire, vêtue d'un chiton long sans manche, volant à g., tenant de la droite, un petit bouclier rond inscrit SP/QR. 11,69g. RIC 192, 302a. C. 468. BN III, 290, 377. Excellent style. Belle patine vert foncé. Superbe. Provenance: Monnaies et Médailles SA, Bâle - Liste à prix fixes 479 (1985), 32.
  6. http://www.monetaromana.de/muenze45a.htm DOMITIAN (81 - 96) AE As Münzstätte Rom, von April / November 85 Vs.: IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XI CENS POT P P Büste n. r., mit Aegis, mit Lorbeerkranz Rs.: S C Victoria fliegt n. l., hält Schild mit der Inschrift S P / Q R C. 468, RIC 302a, RIC2 388, BMC 355 fast vorzüglich / sehr schön + sehr schöne grüne Patina
    ausgezeichnetes Porträt EUR 280,00 - verkauft - Ø 28mm - 10,80g.
  7. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=403&lot=6128 Lot 6128 Starting Price: 180 USD Price realized: 400 USD ROMAN EMPIRE DOMITIAN, 81-96 A.D. As (10.65 gms), Rome Mint, A.D. 85. RIC-388. Laureate bust of Domitian, right, wearing aegis; Reverse: Victory flying left, holding shield inscribed S P Q R Glossy thick green patina, a few minor chips and flaws, but overall a very attractive example.NEARLY EXTREMELY FINE. Estimate: $300.
Concludo osservando che le caratteristiche generali e di stile della moneta di figura appaiono non difformi da quelle delle monete autentiche reperite nel web. Come accennato nella nota 2, la moneta è piuttosto comune, il Ric nell'ultima edizione la considera "estremamente comune". Il suo valore venale può raggiungere i 300€ per le monete meglio conservate (v. link). Se autentica, nel presente stato di conservazione potrebbe, a mio avviso, valere attorno ai 50€.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:

(1) Asse (bronzo). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche degli assi della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti Peso(g.) Asse di conio (ore-h) Diametro(mm)
Link1 9,59 6 26
Link2 10,25 - 27
Link3 9,92 - 26
Link4 11,70 - 29
Link5 11,69 - 28
Link6 10,80 - 28
Link7 10,65 - -
In assenza delle caratteristiche fisiche del campione in esame non sarà possibile svolgere un esame comparativo con le monete autentiche del periodo.
(2) L'indice di rarità indicato dal RIC II è "C", quello riportato dal RIC II NE è "C3".
(3) IMPerator CAESar DOMITianus AVGustus GERManicus COnSul XI  CENSoria POTestate Pater Patriae. Notizie storiche: come suo padre Vespasiano, Domiziano utilizzò il praenomen Imperator, insieme al titolo dinastico Caesar, come prefazione della sua titolatura. Traggo da http://metaldetectings.com/page.php?61 un profilo biografico sintetico di questo imperatore: "Domiziano, fratello di Tito, alla morte di questi il 13 settembre dell'81 d. C., divenne imperatore. A lungo fu impegnato in campagne militari in Britannia e Germania, alla fine riportando il successo in entrambe le aree. Egli si impegnò intensamente a mantenere solida l'economia e spesso intervenne sulle leggi fiscali per massimizzare le entrate dello stato impegnando a questo fine senza sosta gli esattori fiscali. Usò il denaro accumulato per ricostruire Roma, che aveva subito due gravi incendi e per avviare molti nuovi progetti edilizi. Nonostante i buoni risultati ottenuti, Domiziano era odiato dal Senato che egli aveva tenuto costantemente sotto stretto controllo. Sospettoso per natura, aveva fatto sommariamente giustiziare chiunque fosse stato sospettato di complottare contro di lui. Non molto migliore sorte toccò ai funzionari governativi accusati di appropriazione indebita o di condurre affari illeciti. Un'altra mossa che gli valse dei nemici fu che promulgò leggi attenendosi a rigidi principi morali mentre non faceva concessioni a vantaggio di propri affari promiscui e di comportamenti eccentrici altrui. Domiziano fu assassinato il 18 settembre del 96 in conseguenza di una trama che non fu mai indagata a fondo ma alla quale, secondo molti studiosi, non sarebbe stato estraneo Nerva, il suo successore." La moneta in esame è datata 85 d. C., l'anno in cui Domiziano fu investito per la 11.ma volta dell'incarico di console (COS XI) e gli fu attribuita la funzione di Censore (CENS POT) che mantenne sino alla morte (la funzione, tra l'altro, rendeva l'imperatore responsabile di censire la consistenza delle proprietà dei cittadini e il conseguente regime fiscale e di orientare le spese destinate alle opere pubbliche). Un profilo biografico di Domiziano è disponibile alla voce relativa dell'Enciclopedia Treccani on line (v. link).
(4) La Vittoria sul rovescio, per mandato del Senato e del Popolo Romano (SPQR si legge sullo scudo), potrebbe ricordare quella riportata dal generale romano Agricola sui Caledoni nell'84 a Mons Graupius in Scozia. Le notizie sulla battaglia provengono dal De vita et moribus Iulii Agricolae (Vita di Agricola) di Publio Cornelio Tacito, in cui lo storico romano narra la biografia del proprio suocero, Gneo Giulio Agricola; nel cui cursus honorum figura anche il governatorato della Britannia, che durò sei anni e durante il quale Agricola diede una maggiore stabilità al dominio romano nell'isola, tanto da suscitare l'invidia dell'imperatore Domiziano, che lo richiamò con la scusa di onorarlo per poi arrestarne la carriera (v. Wikipedia).
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