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24.10.2018
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Identificazione Monete (numismatica).Aiuto per identificazione e datazione... |
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Roma, 1.11.2018
Egregio,di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: Sesino1,
Ducato di Guastalla2, 1632-1678, W-F3G/1-1,
C.N.I. IX 46 (pag. 123) Descrizione sommaria: La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto cordiale. Giulio De Florio --------------------------------------------- Note: (1) Il sesino di Ferrante III Gonzaga era, secondo numismatica.italiana una moneta di mistura, del diametro di 14-15mm e del peso compreso tra 0,60 e 1,19g. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sensini di Ferrante III Gonzaga presenti nei link di cui sopra:
(2) Il Ducato di Guastalla è stato uno staterello indipendente tra il 1621 e il 1748. Aveva come capitale Guastalla, città oggi della provincia di Reggio Emilia (v. link). Al tempo (v. mappa) il ducato di Guastalla confinava con quello di Modena e Reggio e col Ducato di Mantova da cui era diviso dal Po a nord. Il 2 Luglio 1621 Ferdinando II d'Asburgo, imperatore del Sacro Romano Impero, aveva elevato la Contea al rango di ducato e Ferrante II Gonzaga ne era divenuto il duca. Quando Ferrante II nel 1630 morì di peste gli successe il figlio Cesare II. Con lui il ducato si estese annettendo le terre di Dosolo, Luzzara e Reggiolo, già possedute da Mantova. Gli succedette nella guida del ducato il figlio Ferrante III che, non avendo eredi maschi, concesse per testamento il ducato al marito della figlia, Ferdinando Carlo, Duca di Mantova. Guastalla potenziò le sue difese in vista delle frequenti guerre che al tempo travagliavano l'Italia. Tra il 1689 e il 1690 la città subì l'attacco degli Spagnoli che ne demolirono le mura occupandola e distruggendo il castello visconteo e la torre. (3) FERDINANDVS GONZAGA DVX III GVASTALLAE. Ferdinando (o Ferrante) Gonzaga, terzo duca di Guastalla, recita la leggenda unificata del dritto e del rovescio della moneta. Ferrante III, essendogli premorto l'unico figlio maschio, lasciò il ducato alle due figlie Anna Isabella e Maria Vittoria, i cui rispettivi mariti Ferdinando Carlo Gonzaga e Vincenzo Gonzaga se ne disputarono il possesso esclusivo col favore e l'ostilità delle armi spagnole (v. link). (4) FGDV, sormontato da corona ducale. Padre Ireneo Affò nel 1783 pubblicò, sotto il patrocinio del cardinale Luigi Valenti Gonzaga, un volumetto dal titolo "Delle zecche e monete di tutti i principi di Casa Gonzaga che fuori di Mantova signoreggiarono". Il volumetto, alla pagina 48, recita così: "Quattro maniere di sesini veggonsi nel museo del nostro sollecito Raccoglitore, tra le quali avrà il primo luogo quello, che porta nel diritto il busto di D. Ferrante disegnato in profilo, e rivolto a destra colle parole FERDINANDVS GONZAGA P. Nell'opposto di questa monetuccia avvi la Ciffra coronata, che formasi dalle lettere intersecate FDVG, che vogliono esprimere FerDinandVs Gonzaga, ed all'intorno GVASTALLE COMES." Dunque, il monogramma FDVG, già utilizzato da Ferrante II Gonzaga per il sesino di cui al link https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FIIGC/4, fu impiegato anche da Ferrante III per il sesino di figura. |
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