Roma, 18.2.2020
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Denario1,
zecca di Antiochia, 228-231 d. C., RIC
IV/II 185 (pag. 85), Cohen
IV 13 (pag. 403), indice di rarità
"C".
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda non più leggibili):
D. IMP SEV ALE-XAND AVG2.
Severo Alessandro, busto laureato a destra, leggero
drappeggio sulla spalla sinistra.
R. AEQVIT-A-S AVG3.
L'Aequitas di Augusto, stante a sinistra, con la
mano destra sorregge una bilancia e con la sinistra
una cornucopia. Stella a sinistra nel campo.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.acsearch.info/search.html?id=48893
CGB.fr http://www.cgbfr.com/ Description:
ALEXANDRE SEVERE (10/05/221-22/03/235). Marcus
Aurelius Severus Alexander Auguste
(13/03/222-22/02/235). Denier 222 N° brm_115635.
Date: 222. Nom de l'atelier: Antioche. Métal:
argent. Diamètre: 17,50mm. Axe des coins: 12h.
Poids: 3,32g. Degré de rareté: R1. Etat de
conservation: SPL Commentaires sur l'état de
conservation: Exemplaire de toute beauté pour
l’atelier d’Antioche. Magnifique patine avec des
reflets mordorés. Revers de haut relief et de joli
style. Prix: 155,00€ N° dans les ouvrages de
référence: RCV.7856 var. (90$) - RIC.185 -
BMC/RE.- - RSC.13 - C.13. Titulature avers: IMP
SEV ALEXAND AVG. Description avers: Buste lauré et
drapé d'Alexandre Sévère à droite, vu de trois
quarts en arrière (A*21). Traduction avers:
'Imperator Severus Alexander Augustus',
(L’empereur Sévère Alexandre auguste). Titulature
revers: AEQVITAS AVG. Description revers: ئquitas
(l'Equité) debout de face, tête tournée à gauche,
tenant une balance de la main droite et une corne
d'abondance de la main gauche ; dans le champ
gauche une étoile. Traduction revers: 'ئquitas
Augusti', (L'Equité de l’auguste). Commentaire à
propos de cet exemplaire: Poids léger. Historique:
Alexandre Sévère, de son vrai nom Gessius
Bassianus Alexianus, est né en 208 à Césarée de
Phénicie. C'est le fils de Julia Mamée et de
Gessius Marcianus, un procurateur d'origine
syrienne. C'est aussi le petit-fils de Julia
Maésa, la sœur de Julia Domna, la femme de Septime
Sévère, la mère de Caracalla et de Géta. Il est
adopté par son cousin Elagabal le 10 mai 221.
Quand ce dernier est assassiné le 13 mars 222,
c'est Alexandre Sévère qui est choisi pour lui
succéder. Il reste sous l'influence de sa mère
jusqu'à la fin de son règne. Ulpien est nommé
préfet du Prétoire, mais il sera malheureusement
massacré par les soldats en 223. En 225, il épouse
Orbiane qui sera bientôt reléguée. A partir de
231, les frontières de l'Empire sont menacées.
C'est d'abord une expédition contre le nouveau
monarque sassanide Ardashir qui se conclut par une
trêve en 233, l'empereur devant se rendre sur le
limes rhénan que les Germains ont franchi.
L'empereur et sa mère sont assassinés en 235.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=45658
CGB.fr http://www.cgbfr.com/ Description:
ALEXANDRE SEVERE (10/05/221-22/03/235). Marcus
Aurelius Severus Alexander Auguste
(13/03/222-22/02/235). Denier 222 N° brm_081767.
Date: 222. Nom de l'atelier: Antioche. Métal:
argent. Diamètre: 17mm. Axe des coins: 12h. Poids:
2,66g. Degré de rareté: R2. Etat de conservation:
TB+. Commentaires sur l'état de conservation: Flan
court. Semble inédit et non repertorié avec un
buste non cuirassé. Prix: 75,00€ N° dans les
ouvrages de référence: ROME4/201. Titulature
avers: IMP SEV ALEXAND AVG. Description avers:
Buste lauré d'Alexandre Sévère à droite avec
paludamentum, vu de trois quarts en arrière
(A*21). Traduction avers: 'Imperator Severus
Alexander Augustus'. Titulature revers: AEQVITAS
AVG. Description revers: Aequitas (L'Equité)
debout de face, tête tournée à gauche, tenant une
balance de la main droite et une corne d'abondance
de la main gauche; dans le champ gauche une
étoile. Traduction revers: 'Aequitas Augusti'
(L'Equité conférée par l'Empereur). Commentaire à
propos de cet exemplaire: Poids léger.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=4021093
TimeLine Auctions http://www.timelineauctions.com/
May 2017 Antiquities & Coins Auction
3171 23.05.2017 Description: Severus Alexander -
Aequitas Denarius 228-231 AD. Rome mint. Obv: IMP
SEV ALEXAND AVG legend with laureate, draped bust
right. Rev: AEQVITAS AVG legend with Aequitas
standing left, holding scales and cornucopia; star
in left field. RIC 185; RSC 13. 2.85g. [No
Reserve]. Near as struck.
Veniamo alle conclusioni: la leggenda del dritto della
moneta è di difficile interpretazione anche a causa di
una foto non molto accurata che non mette in evidenza
ogni dettaglio delle figure (ad esempio, sulla
sinistra del campo del rovescio non sembra
intravedersi la stella che confermebbe per la moneta
la zecca di Antiochia). D'altra parte i caratteri
delle leggende non sono ben chiari e netti, come
quelli delle monete portate ad esempio, tanto da far
ritenere che il campione in esame sia una moneta
d'imitazione. Tutto ciò, unitamente alla mancanza di
notizie sulle caratteristiche fisiche, rende incerta
la stessa classificazione della moneta. Nel presente
stato di conservazione la moneta, se autentica, vale,
a mio avviso, pochi euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------------------------
Note:
(1) Denario
(argento). Secondo BMC, il denario di Severo
Alessandro pesava 2,98g (media calcolata su 365
esemplari). Raccolgo in tabella le caratteristiche
fisiche dei denari della tipologia di figura
tratte dai link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso (g.) |
Diametro (mm) |
Asse di conio (h) |
Link1 |
3,32 |
17,50 |
12 |
Link2 |
2,66 |
17 |
12 |
Link3 |
2,85 |
- |
- |
In assenza delle caratteristiche fisiche del
campione in esame non sarà possibile svolgere un
esame comparativo con le monete autentiche del
periodo.
(2) IMP SEV
ALE-XAND AVG (IMPerator SEVerus
ALEXANDer AVGustus). Marco Aurelio Severo
Alessandro, originariamente chiamato Alessiano,
nacque intorno al 208 d. C., figlio di Giulia Mamea
e di Gesio Marciano. Nel 221 Severo Alessandro, su
pressione della nonna Giulia Mesa, fu adottato
dall'imperatore Elagabalo, suo cugino, che gli
conferì il Cesarato. Dopo l’assassinio di Elagabalo
(agli inizi del 222), Alessandro fu subito
riconosciuto come imperatore dalle guardie
pretoriane e confermato dal Senato il giorno
successivo. Alessandro condusse l’impero
intelligentemente e bene, e le condizioni dello
stato migliorarono molto, ma l’imperatore subiva
troppo l’influenza materna, e questo era avvertito
dalle truppe. Per i primi nove anni l’impero non fu
travagliato da guerre, ma nel 232 Severo Alessandro
dovette muovere contro il Sassanide Ardashir che
aveva da poco spodestato il regno di Arsacide in
Partia e che ora stava minacciando la Siria e la
Cappadocia. La campagna militare incontrò solo un
parziale successo e presto Alessandro dovette
tornare in Occidente, dove i tumulti alle frontiere
germaniche richiedevano la sua presenza. Tuttavia,
prima che la battaglia iniziasse, i soldati
proclamarono imperatore Massimino, uno dei loro
comandanti e uccisero Severo Alessandro e Giulia
Mamea nel loro campo vicino Magonza il 22 marzo 235
d. C.
(3) AEQVIT-A-S
AVG (AEQVITAS AVGusti). L'iconografia
dell'Aequitas, con gli attributi della bilancia e
della cornucopia, è quella classica della
monetazione romana dai tempi di Vitellio. La
tipologia dei rovesci di questo sovrano è piuttosto
convenzionale; deità e personificazioni, come Giove,
Marte, il Sole, Romolo, l'Aequitas, Annona,
Felicitas, Fortuna, Liberalitas, Libertas, Pax,
Providentia, Salus e Virtus si ritrovano
regolarmente. Fanno eccezione alcuni tipi
architetturali, come il Colosseo, il tempio di Giove
Ultore, le Terme di Alessandro.
|