Roma, 4.5.2020
Egregio
Lettore,
ho difficoltà a classificare la moneta di figura che
ha un peso (9,85g) troppo basso per un tetradrammo
(poco sotto i 17g) e troppo alto per una dracma (c.
4g). D'altra parte le dracme dello stilnuovo sono
poche e comunque non riferibili al rovescio di figura,
perciò i termini di paragone per la moneta di figura
rimangono necessariamente i tetradrammi dello
stilnuovo che tra loro si distinguono per i simboli
presenti nel rovescio sotto l'etnico A-ΘE. Quanto
sopra premesso, di seguito riporto gli elementi
significativi riguardanti la moneta di figura:
Tetradrammo1,
zecca di Atene2,
165/49 a.
C.,
BMC XI 285 (pag. 28)
Descrizione sommaria:
D. Atena Parthenos, testa elmata di elmo attico, a
destra. Contorno perlinato.
R. Entro corona d'ulivo, civetta frontale, stante a
destra su anfora. In alto, a sinistra e a destra, A-ΘE. Sotto, a
destra, +. In
basso, a sinistra e a destra, - .
La ricerca nel web di monete, almeno affini alla
tipologia di figura, ha dato luogo ai seguenti
risultati:
- https://www.acsearch.info/search.html?id=6270771
Classical Numismatic Group, Inc.
http://www.cngcoins.com/ Auction 112 181
11.09.2019 Description: Greek. ATTICA, Athens.
Circa 165-42 BC. AR Tetradrachm (37mm, 16.80g,
12h). New Style coinage. Struck 165-150/49 BC.
Helmeted head of Athena Parthenos right / Owl
standing right, head facing, on amphora; two
monograms flanking; to right, two coiled serpents
right; B on amphora; all within wreath. Thompson
77a–b (same obv. die); HGC 4, 1602. Toned, struck
with worn obverse die. Good VF. Struck on a broad
flan. Lot includes an old Leu Numismatic AG stock
ticket (pre 2005), priced at 1100 CHF. Around 165
BC, Athens introduced a new series of precious
metal coinage. Colloquially called the "New Style
Coinage" today, it represented a revolution in the
coinage of Athens. Although it remained
essentially an Athena/Owl type, this new coinage
broke from the traditional, more archaic-style
devices employed on the previous three centuries
of Athenian coinage. The obverse now depicts the
Athena Parthenos of Pheidias, wearing her
triple-crested Attic helmet adorned on its visor
with the foreparts of four or more horses, and a
flying Pegasos on the bowl. On the reverse, the
owl was now shown standing on a horizontal
amphora, with an elaborate array of magistrates'
names, symbols, and other letters in the
surrounding fields. The entirety of the reverse
was enclosed within a large olive wreath. These
new depictions were largely facilitated by the
coins' innovative flans that were far more broad,
offering a larger canvas for the celator to fill.
Unlike the previous two centuries, this coinage
was produced on a large scale, as attested by its
abundance in hoards. This uptick is generally
attributed to Athens' recovery of the port of
Delos in 166 BC. As with the fifth century issues,
this New Style Coinage became an important and
respected coinage in international trade, being
found today at sites throughout the Mediterranean
area, and was also imitated at a number of cities.
The series reached its apogee in the early first
century BC, but went into steep decline following
Sulla's capture of Athens in the spring of 86 BC.
Until then, the coins were produced in an unbroken
annual sequence, but were now relegated to a few
disconnected, sporadic issues that ultimately came
to an end in the 40s BC.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=6253133
Harlan J. Berk Ltd. https://www.hjbltd.com/ Buy or
Bid Sale 208 58 05.09.2019 Description: Greek
Coins. Attica, Athens, New Style. Tetradrachm;
Attica, Athens, New Style; Two
Monograms/Grain-ear; c.185/180-145 BC,
Tetradrachm, 15.91g. Thompson-54, but different
reverse die. Obv: Helmeted head of Athena r. Rx:
Owl standing r. on amphora, head front; ethnic and
monograms l. and r., grain ear to l. of amphora;
all within olive wreath. Purchased from Romae
Aeternae, April 2016.Slight porosity on obverse.
EF.
- https://www.ma-shops.com/fenzl/item.php?id=25815&lang=it
Conservazione: VF-EF Materiale: argento. Peso:
16.92g Diametro: 33.00mm. Antike - Griechenland
Attika Athen AR - Tetradrachme Eule Zeit: nach 160
v.C. Nominal: AR-Tetradrachme. Stadt:
Athen/Attika. Vs.: Behelmter Athenakopf nach
rechts. Rs.: AΘE Eule steht nach rechts auf
Amphora und blickt frontal, alles im Olivenkranz.
Erhaltung: ss-vz. Maße: 16,92g, 33mm. BMC: 290ff.
- http://www.wildwinds.com/coins/greece/attica/athens/Thompson_0088cf.jpg
Sale: CNG 69, Lot: 316. Closing Date: Jun 08,
2005. ATTICA, Athens. Circa 168/5-50 BC. AR New
Style Tetradrachm (16.87g, 1h). Struck circa
150/49 BC. BID Estimate $500 ATTICA, Athens. Circa
168/5-50 BC. Helmeted head of Athena right / Owl
standing right on amphora; two monograms flanking,
term of Hermes to left, uncertain letter on
amphora; all within wreath. Cf. Thompson 88 (same
obv. die); Svoronos, Monnaies pl. 36, 1-5; BMC
Attica p. 28, 285 (same obv. die). Good VF, toned.
($500). High bid of $675, $776.25 including 15%
buyers fee, or approximately €546.75, £371.25,
C$843.75, A$877.5, on June 8, 2005.
Veniamo alle conclusioni. Utilizzando
le monete autentiche reperite nel web, ho svolto
una comparazione (v. tabella)
con la moneta di figura da cui emerge che la testa del
dritto di figura ha, dal punto di vista stilistico,
assai poca affinità con le monete autentiche reperite
nel web e altrettanto si può dire dei monogrammi, dal
disegno approssimativo, che si osservano nel rovescio
di figura. Tutto ciò induce a ritenere che anche la
moneta di figura, come le precedenti esaminate, sia
una replica moderna della quale però non ho trovato
altri esemplari nel web.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1)
Tetradrammoo (argento). Raccolgo in tabella le
caratteristiche fisiche dei tetradramii della
tipologia di figura tratte dai
link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Diametro(mm) |
Asse di conio(H) |
Link1 |
16,80 |
37 |
12 |
Link2 |
15,91 |
- |
- |
Link3 |
16,93 |
33 |
- |
Link4 |
16,87 |
- |
1 |
Dall'esame dei dati tabulati si evince che la moneta
di figura ha un peso (9,85g) che si colloca al di
fuori dei margini di variazione dei tetradrammi
dello stilnuovo riportati in tabella.
(2) Intorno al 165 a.C., Atene
introdusse una nuova serie di monete in metallo
pregiato. Colloquialmente detta "Monetazione dello
stilnuovo", ha rappresentato una rivoluzione nella
monetazione ateniese. Nel dritto la testa elmata di
Atena, con la celata adorna delle parti anteriori di
quattro o più cavalli e un Pegaso volante sulla
calotta. Nel rovescio la civetta è in posizione
stante su un'anfora adagiata orizzontalmente,
attorniata, almeno le serie più recenti, da nomi di
magistrati, simboli e altre lettere. L'intero
rovescio è racchiuso in una grande ghirlanda di
ulivi. I nuovi temi figurativi sono resi possibili
dall'impiego di tondelli innovativi molto più larghi
che offrono più spazio da all'incisore. A differenza
dei due secoli precedentei, questa monetazione è
stata prodotta su larga scala, come attesta
l'abbondanza nei ripostigli. L'incremento è
generalmente attribuito al ripristino da parte di
Atene del porto di Delo nel 166 a.C.. Come accaduto
per le emissioni del quinto secolo, quella dello
Stilnuovo fu una monetazione importante e rispettata
nel commercio internazionale, di cui si trova
traccia nei siti di tutta l'area del Mediterraneo e
fu fatta oggetto di imitazione in diverse città. La
serie raggiunse il suo acme all'inizio del I secolo
a.C., ma andò in rapido declino in seguito alla
conquista di Atene da parte di Silla nella primavera
dell'86 a.C.. Fino ad allora, le monete furono
prodotte in una sequenza annuale ininterrotta, che
poi si ridusse ad alcune disconnesse, sporadiche
emissioni che ebbero termine nel 40 a.C.. |