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Messina, pentoncia, Ares e i Mamertini
31.10.2020
Gent.mo sig de Florio Giulio,
La prego di esaminare le foto della moneta in oggetto che ritengo appartenente al Mondo greco. Credo che possa essere di Siracusa ( GERONE II - 275-216 a. C.) Comunque, di seguito, riporto i dati fisici della stessa:
METALLO: Ae con patina verde scuro
PESO: 10,7 g
DIAMETRO: 27,2mm
ASSE DI CONIO: 6h
DRITTO: Testa laureata v/ sinistra;
ROVESCIO: Figura maschile nuda davanti ad un cavallo v/ destra.
Ringraziando anticipatamente per quanto farà , resto in attesa e cordialmente La saluto.
fig. 1
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Roma, 2.11.2020
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

AE Pentoncia1, zecca di Messina, 211-208 a. C, BMC II 32 (pag. 112), SNG COP 447

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. Ares, testa laureata a sinistra, capelli corti, spada dietro la testa2.
R. MAMEPTINΩN3, sopra e a destra. Π4, a sinistra. Cavaliere5, stante a sinistra, clamide sulla spalla sinistra, mano destra sulla testa del cavallo andante a sinistra, lancia nella mano sinistra.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. researchgate.net mameptinωn, Bronze, Pentonkion, 10.43g. Before 212, Bust of Ares l. / Cavalryman with spear near horse, Dr. Busso Peus Nachfolge, Auction 409 (25.04.2013), Lot number 42.
  2. https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/146/sicilia-i-mamertini-pentonkion-messina-/ Stima: 300,00€ Base d'asta: 240,00€. Sicilia, I Mamertini, Pentonkion, Messina, c. 220-200 a.C.; AE (g 11,81; mm 26; h 12); Testa laureata di Ares a s.; a d., elmo con paraguance. Contorno perlinato, Rv. MAMEPTINΩN, cavaliere stante a s., regge asta e un cavallo per la criniera; a s., Π. CNS I, n. 25 Ds 1; SNG Copenhagen 446; SNG ANS 427. Patina verde, alta conservazione per la tipologia, spl.
  3. https://www.moneteromane.info/corrisp/b091/b091.html Pentoncia dei Mamertini 29.1.2014 Egr. Dott. De Florio Chiedo gentilmente un parere in merito a questa moneta. peso 11,5g diametro 26,5mm spessore 3,2mm.
  4. https://www.artemideaste.com/auction/view/360/16 Lotto 16: Sicilia. Messana. Mamertini. Pentonkion. AE. 10.93g. 27.00mm. Base d'asta € 1 Prezzo attuale € 3 Offerte: 2 Lotto non in vendita.
  5. https://mrbcoins.com/cgi-bin/lotinfo.pl?id=31664 Sicily, Messana, The Mamertini Æ Pentonkion / Ares / Horseman leading Horse $87.00 Attribution: SNG ANS 430. Date: 220-200 BC. Obverse: Laureate head of Ares left. Reverse: Nude horseman standing left, holding spear and leading horse by bridle. Size: 25.17mm. Weight: 11.85g Rarity: 5. Description: near VF.
  6. https://www.ma-shops.com/romae-aeternae/item.php?id=2810 Greek Sicily, The Mamertini AE Pentonkion "Ares & Horseman by Horse" 220-200 BC. Prix 56,25€. Numéro: GRP0477c. Sicily, The Mamertini AE Pentonkion. Circa 220-200 BC. Obverse: Laureate head of Ares to left; to right, sword in scabbard. Reverse: ?????????? Nude horseman standing front, head to left, holding spear in his right hand and leading horse to left; Pi to left. References: CNS 25. HGC 2, 849. Size: 27mm, 11.46g. Professional Numismatic Notes: Near fine.
  7. http://www.deamoneta.com/auctions/view/118/236 236 Starting price: € 160. Number of bids: 4. Lot closed Sold: € 240 Sicilia, Pentoncia, I Mamertini, c. 220-200 a.C., AE, (g 12,52, mm 27, h 3). Testa laureata di Ares a s., Rv. MAMEPTINΩN, cavaliere stante a s., regge lancia; alle spalle cavallo, a s. Π. CNS I, n. 25; SNG ANS 429. Patina verde. q.spl. Sicily, Pentonkion,The Mamertinoi, c. 220-200 BC, AE, (g 12,52, mm 27, h 3). Laureate head of Ares l., Rv. MAMEPTINΩN, horseman standing l., holding spear; behind horse, at l. Π. CNS I, n. 25; SNG ANS 429. Green patina. About extremely fine.
  8. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2645&lot=26 Lot 26 Starting Price: 1 EUR. Price realized: 5 EUR Sicilia. I Mamertini. Pentonkion, III secolo a.C. AE. 9.37g. 26.00mm.
  9. bertolami LOTTO 352 - E-LIVE AUCTION 77. Stima: 80,00 GBP. Base d'asta: 60,00 GBP. Offerta attuale: 180,00 GBP. Numero offerte: 9. Sicily, Messana, The Mamertini, c. 220-200 BC. Æ Pentonkion (27mm, 12.51g, 12h). Laureate head of Ares l.; sword in scabbard behind. R/ Warrior, horse behind, standing l., spear in l., r. holding head of horse. CNS I, 25; SNG Copenhagen 447; HGC 2, 849. Green patina, near VF.
  10. http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=38200 Mamertini or "children of Mars," was the name taken by a band of Campanian (or Samnite) freebooters who about 289 B.C. seized the Greek colony of Messana at the north-east corner of Sicily, after having been hired by Agathocles to defend it (Polyb. 1. 7. 2). - 1911 Encyclopedia Britannica. GB82213. Bronze pentonkion, cf. Calciati I p. 101, 25; BMC Sicily p. 112, 32; SNG ANS 423; SNG Cop 446, F, Messana mint, weight 12.028g, maximum diameter 27.6mm, die axis 315o, obverse laureate head of Ares left, helmet behind; reverse MAMEPTINΩN, warrior, horse behind, standing left, spear in left, right holding head of horse, Π left; SOLD.
  11. http://www.museumsurplus.com/greekcoinspage2.htm The  Mamertines (Mamertini "sons of Mars") were  mercenaries of Italian origin who had been hired from their home in  Campania by  Agathocles, the king of Syracuse. After Syracuse lost the Third Sicilian War, the city of Messene was ceded to Carthage in 307 BC. When Agathocles died in 289 BC he left many of his mercenaries idle and unemployed in Sicily. Most of them returned home but some liking the climate and the prospect of adventure on a foreign island remained. They played a major role in the lead up to the First Punic War. The then small band of desperados came across the walled Greek settlement of Messana (now Messina). Messana was a strategic point, built on the north-eastern tip of Sicily and it with the fort Rhegium on the toe of Italy, were the crossing points of the straits between Italy and Sicily. Being a peaceful people, the inhabitants allowed the travelling mercenaries into their homes. After a time, the mercenaries became restless and plotted to capture the town. One night, the mercenaries betrayed their hosts and killed most of the population who were unprepared. In this way, they claimed Messana for themselves. The surviving Messanians were thrown out and the property and women divided. After their victory, the mercenaries named themselves the Mamertines after the Oscan war-god Mamers.
Concludo osservando che, per quanto consentito da una valutazione a distanza, la moneta appare autentica. Il suo valore venale nello stato in cui si trova è stimabile in circa 10,00€ .

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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(1) Secondo il sito http://www.magnagraecia.nl/coins/ la gamma di oscillazione per questo nominale è compresa tra 9.20 e 14.11g. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei nominali della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso(g.) Diametro(mm) Asse di conio (h)
Link1 10,43 - -
Link2 11,81 26 12
Link3 11,5 26,5 -
Link4 10,93 27 -
Link5 11,85 25,17 -
Link6 11,46 27 -
Link7 12,52 27 3
Link8 9,37 26 -
Link9 12,51 27 12
Link10 12,028 27,6 10-11
Da quanto sopra si evince che le caratteristiche fisiche della moneta in esame (10,7g, 27,2mm, 6h) rientrano nello spazio di variabilità dei conȋ d'epoca di cui sopra.
(2) Ares, dal greco ῎Αρης, è la divinità greca identificata dai Romani con Marte. E' con tale divinità che BMC identifica il personaggio sul dritto, divinità guerriera, viste le caratteristiche del popolo nel cui nome la moneta è stata emessa.
(3) Il genitivo etnico MAMEPTINΩN (dei Mamertini) fa riferimento al popolo nel cui nome la moneta è stata emessa.Traggo dal portale dell' Enciclopedia Treccani on line le note che seguono sui Mamertini. Mamerte (lat. Mamers) è il nome osco del dio della guerra corrispondente a Marte dei Latini. Da Mamerte presero nome i Mamertini, mercenari italici campani assoldati dal tiranno siracusano Agatocle. Dopo la sua morte (289 a.C.), sulla via del ritorno in patria, i Mamertini si impadronirono a tradimento di Messina (285) estendendo in seguito il loro dominio su una vasta area della Sicilia nord-orientale. Battuti da Pirro nel corso della sua spedizione in Sicilia (278-276), poi dai Romani (270) e da Gerone II di Siracusa, che li sconfisse presso il fiume Longano (forse 269 o 265), per non cedere Messina ai Siracusani, chiesero aiuto ai Cartaginesi, accogliendo nella città un loro presidio, e successivamente ai Romani. Lo sbarco di Appio Claudio Caudice a Messina segnò l’inizio della prima guerra punica (264) al termine della quale (241) i Mamertini divennero forse socii di Roma. Per ulteriori approfondimenti v. anche http://www.moruzzi.it/download/2008_pdf/32-35.pdf.
(4) Π (breve per Πεντώγχιον) indica il valore facciale (pentoncia, cioè 5 once).
(5) Non ho trovato in rete alcuna spiegazione sulla possibile relazione tra il cavaliere armato di lancia che conduce il cavallo e il popolo mamertino; posso immaginare che quel popolo guerriero facesse affidamento sulla cavalleria. Noto anche che la tipologia del rovescio in esame fu ripresa in epoca imperiale, al tempo di Geta che, già Principe della Gioventù e nuovo Cesare, divenne capo dell'ordine equestre nel 204 d. C., e quindi si pose sotto il patrocinio di Castore, il cavaliere leggendario divenuto il simbolo dell'ordine equestre. Un didrammo (argento) tipologicamente simile, con leggenda osca, fu battuto da Nuceria Alfaterna in Campania, terra originaria dei Mamertini.
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