Roma, 13.11.2020
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
AE asse1,
zecca di Roma, 140-144 d. C.2, RIC III
703a (pag. 117), BMC IV
1378 (pag. 222), Cohen
II 902 (pag. 357), indice di rarità
"C".
Descrizione sommaria:
D. ANTONINVS - AVG
PIVS P P3. Antonino
Pio, busto laureato e drappeggiato a destra.
R. TR POT - COS III.
S C a
sinistra e a destra nel campo. La Spes, gradiente a
sinistra, porge con la mano destra un fiore e con la
sinistra solleva il lembo della veste4.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.britishmuseum.org/collection/object/C_R-12395
Museum number R.12395 Denomination as.
Description: Copper alloy coin. (whole) Spes,
advancing left, holding flower in right hand and
lifting drapery of skirt with left hand. (reverse)
Laureate head of Antoninus Pius, right. (obverse)
Minted in: Rome (city). Dimensions Die-axis: 6
o'clock Weight: 10.71 grammes. Inscription
content: ANTONINVS AVG PIVS P P. TR POT COS III. S
C. RIC3 / The Roman imperial coinage, vol. 3:
Antoninus Pius to Commodus (703a, p.117).
- https://www.moneteromane.info/corrisp/a518/a518.html
PESO: 8,35g. COLORE: verde abbastanza scuro ed in
alcuni punti più marrone. DIAMETRO: 25mm.
TIPOLOGIA METALLICA: BRONZO. ANTONINVS - AVG PIVS
P P3. Antonino Pio, testa laureata a sinistra. R.
TR POT - COS III. S C RIC III 703c (pag. 117),
Cohen II 901 (pag. 357).
- http://www.ancientcoingallery.net/coins/coin2-2866
Obverse: ANTONINVS AVG PIVS P P, Head of Antoninus
Pius, laureate, right. Reverse: TR POT COS III,
Spes, advancing left, holding flower and raising
skirt; SC in fields. Category: Roman Imperial.
Subcategory: Adoptive Emperors. Issuer: Antoninus
Pius. Year: 140-144 AD. Physical Metal: AE.
Denomination: As. Diameter: 28mm. Die Orientation:
12H. Weight: 10.2g. Geography Zone: Italia Region:
Latium Mint: Rome. Date Added: 11/05/2020
References: RIC III Antoninus Pius 703A.
- cngcoins
314, Lot: 384. Closing Nov 06, 2013 at 12:08:00 PM
ET. Antoninus Pius. AD 138-161. Æ As (28mm, 12.12
g, 12h). Rome mint. Struck circa AD 140. Estimate
$150. Sold For $200.
- cngcoins
238, Lot: 419. Closing Aug 11, 2010 at 12:19:40 PM
ET. Antoninus Pius. AD 138-161. Æ As (28mm,
12.01g, 12h). Rome mint. Struck AD 140. Estimate
$100 Sold For $1045.
- https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2468&lot=456
Lot 456 Estimate: 100 USD Price realized: 95 USD
Antoninus Pius. A.D. 138-161. Æ as (27mm, 10.09g,
7h). Rome, ca. A.D. 140. ANTONINVS AVG PIVS P P,
laureate head of Antoninus Pius right / TR POT COS
III, S C across field, Spes advancing left,
holding flower and lifting hem of skirt. RIC 703a.
Green patina, a couple of faint cleaning marks.
Nice very fine. From the Maple Leaf Collection.
- koelner-muenzkabinett
Lot 318 Antoninus Pius, 138-161 n. Chr. AE-As
140-144 n. Chr. Rom 9.27g. Vs.: ANTONINVS AVG PIVS
P P, Kopf mit Lorbeerkranz n. r., Rs.: TR POT COS
III / S - C, Spes schreitet mit Blüte n. l. und
rafft Gewand. RIC 703a; Coh. 902. braune Patina,
ss. Result: 50€ My Bid Estim. Price 50€.
Veniamo alle conclusioni. Nei limiti consentiti ad un
esame a distanza, le caratteristiche generali e di
stile della moneta sembrano riflettere quelle degli
esemplari autentici del periodo. Ciò detto, è
opportuno sottolineare che l'indicazione delle
caratteristiche fisiche è un elemento essenziale ai
fini dell'accertamento dell'autenticità. Se autentica,
nel presente stato, la moneta potrebbe valere, a mio
avviso, c. 30€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
---------
Note:
(1) Asse
(bronzo). Secondo BMC, l'asse di Antonino Pio pesava
intorno ai 10,93g (media su 274 esemplari). Raccolgo
in tabella le caratteristiche fisiche degli assi
della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Diametro(mm) |
Asse
di conio (h) |
Link1 |
10,71 |
- |
6 |
Link2 |
8,35 |
25 |
- |
Link3 |
10,2 |
28 |
12 |
Link4 |
12,12 |
28 |
12 |
Link5 |
12,01 |
28 |
12 |
Link6 |
10,09 |
27 |
7 |
Link7 |
9,27 |
- |
- |
In assenza di elementi sul peso della moneta in esame,
non sarà possibile svolgere un esame comparativo con
le monete autentiche del periodo. Considerato che il
diametro della moneta di figura è di c. 26mm, abbiamo
la sicurezza che essa sia un asse e non un sesterzio.
(2) Per la datazione, ho assunto
l'intervallo temporale tra il conferimento del 3°
consolato di Antonino Pio (COS III - 140 d. C.) e la
designazione per il 4° (COS DES IIII - 144 d. C.).
(3) ANTONINVS- AVG PIVS P P
(ANTONINVS AVGustus PIVS Pater Patriae). Per un
profilo biografico dell'imperatore rimando al sito http://it.wikipedia.org/wiki/Antonino_Pio.
(4) TR POT - COS III (TRibunicia
POTestate COnSul II). La Spes, personificazione della
Speranza (iconografia basata sul profilo - di solito a
sinistra - della Kore arcaica o delle statue di
"Persefone", viene di solito rappresentata nella
monetazione romana come leggiadra fanciulla che si
muove a passo di danza offrendo un fiore e sollevando
un lembo della veste. Riferisce BMC
che la Spes fece il suo primo ingresso nella
monetazione romana con l'imperatore Claudio. Di lei
scrisse versi Ovidio (Ex Ponto, I 6,29-54), "Haec dea,
cum fugerent sceleratas numina terras, in dis invisa
sola remansit humo" [n.d.r.; quando dagli altri numi
deserto fu lo scellerato mondo, sola costei rimase
nella, agli dei invisa, terra] ma, così narrando,
l'esule Ovidio verosimilmente pensava a se stesso. Il
tipo della Spes è spesso legato ad un evento
dinastico, come la nascita di un figlio o la
designazione di un successore, in questo caso potrebbe
trattarsi di Marco Aurelio che nel 139 era stato
elevato al rango di Cesare, cioè di erede designato.
(5) Si noterà che le monete n° 4 e
5, indicate con pesi leggermente diversi, sono in
realtà lo stesso esemplare rivalutato del 100%
nell'arco di tre anni. |