La ricerca nel web di monete della tipologia di figura non ha dato luogo risultati, tuttavia di seguito propongo due monete che presentano molti elementi in comune con il tipo in esame:

1. https://static-auex.de/13//img/lose/17/00062Q00.JPG Result 5.500€ My Bid starting price 4.000€ Lot 62 Wladislaus II. (1490-1516) Aranyforint /Goldgulden/, (Au), 1507, Szeben /Hermannstadt/ Av: •WLADISLAVS-•R•VNGARIE•+ alacsony koronájú Madonna holdkaréjon, jobbján gyermekkel, kétoldalt egy-egy reneszánsz oszlop, sas alul pajzsban /Madonna mit niedriger Krone auf Mondsichel, das Kind in ihrer Rechten, beiderseits je eine Renaissance-Säule, unten Adler im Schild/. Rv: •S•LADISLAV -S: -•REX•*•15o7: Szent László páncélban, hosszú köpenyben és alabárddal /gepanzerter Hl. Ladislaus in langem Mantel mit Hellebarde/ oldalt verde- és mesterjegy /zur Seite Mzz. und Mmz./ Johannes Lulay de Bólya. 3,57g. Huszár: 783, C.N.H. II.: 261 D, Unger II.: 613, Pohl: L35, Frb.: 33,, RR! Prachtexemplar!, stempelfrisch.
2. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2843&lot=53 Lot 53 Starting Price: 2600 EUR. Price realized: 3400 EUR. Vladislaus II of Hungary, Hungary - Elected Kings. Goldgulden 1507. Rare! Vladislaus II. von Ungarn, Ungarn - gewählte Könige. Goldgulden 1507. Selten! Vladislav II. Jagellonský, Uhersko - Volení králové. Dukát 1507. R! Vzácny! Hermannstadt / Sibiu / Nagyszeben, Johannes Lulay de Bólya, 3,56 g, 21-22 mm, Au, Huszár 783, Pohl L35, Lengyel 105/B/1507, Good EF / Good EF.
   

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:

(1) Goldgulden (oro). Il peso standard del Goldgulden ungherese è 3,5000g, con grado di fino del 98,60% (v. link). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei Goldgulden (o ducati, fiorini) della tipologia di figura tratti dai link di cui sopra

Riferimenti	Peso (g)	Diametro(mm)	Asse di conio(H)
Link1	3,57	-	-
Link2	3,56	21-22	-

Dal confronto con le monete autentiche del periodo emerge che il peso della moneta in esame (3,70g) è maggiore di quanto ci si attende da una moneta autentica mentre la lega del tondello è similoro, non oro, come si evince dal colore della moneta.
(2) Che la zecca sia Sibiu (v. mappa) ovvero Hermannstadt, lo apprendo in via deduttiva dalla descrizione che accompagna la moneta di cui al link2, tipologicamente simile al campione in esame. Anche la classificazione Pohl L35 è dedotta dal link precitato.
(3) WLADISLAV - R VNGARIE. (WLADISLAVs Rex VNGARIE - Ladislao II, re d'Ungheria). Ladislao II d'Ungheria, tradotto anche Vladislao, nato Władysław Jagiellończyk (Cracovia, 1º marzo 1456 – Buda, 13 marzo 1516), fu re di Boemia (1471-1516) e re d'Ungheria (1490-1516). Figlio del re di Polonia Casimiro IV Jagellone e di Elisabetta d'Asburgo, fu eletto re di Boemia nel 1471 alla morte di Giorgio di Poděbrady. Dopo questa elezione egli proseguì la guerra che già era in corso con Mattia Corvino per la corona boema, terminata nel 1479 con pace di Olomouc. Nel 1490, alla morte di Mattia Corvino, fu eletto re d'Ungheria. Gli ungheresi speravano che riunendo sotto una sola persona i regni di Boemia, Ungheria e Polonia si sarebbe potuto costituire un grande Stato in grado di opporsi efficacemente agli Ottomani. Ladislao si rivelò un re politicamente debole e irresoluto: dovette fronteggiare gravi difficoltà finanziarie e non riuscì a gestire la nobiltà che accrebbe enormemente i propri poteri. Questo portò nel 1514 ad una rivolta contadina capeggiata da György Dózsa, che dovette reprimere duramente. Infine soppresse l'esercito permanente creato da Mattia Corvino, la cosiddetta Armata nera che aveva invece avuto notevole successo nella guerra contro i turchi. Ladislao morì il 13 marzo 1516 e fu sepolto nella città di Székesfehérvár. Gli succedette il figlio Luigi, all'epoca di appena 10 anni, con il nome di Luigi II d'Ungheria e Boemia (notizie tratte da wikipedia). La moneta è dedicata alla Madonna con bambino
(4) LADISLAV-•S•-REX. (LADISLAVS REX). Il personaggio del rovescio è San Ladislao, Re d'Ungheria (1031 - 30 luglio 1096). Figlio di Bela, re d'Ungheria, nacque nel 1031, ma essendo il trono elettivo non aveva alcun diritto alla successione. Ben presto però le sua qualità e la sua vita gli meritarono l'elezione a re e guidò un governo secondo il volere di Dio. Appena ebbe nelle mani le redini del potere si diede a riformare i costumi, rinnovare i tribunali e rialzare la pubblica moralità. Lottò, combatté e soffrì, ma alla fine riuscì a rendere il suo popolo profondamente cristiano e degno di essere additato a esempio di tutti. Era casto, detestava l'avarizia e aveva una spiccata sobrietà che usava nei cibi e nelle bevande tanto da far stupire i suoi cortigiani. Inoltre dedicava molte ore alla preghiera e alle buone letture. La giustizia e l'imparzialità unite all'amore evangelico resero Ladislao un modello di re. Riparò nel suo regno i guasti causati dalle innumerevoli ribellioni e da molte eresie, formando una nazione unita nella fede. Ladislao fu canonizzato il 27 giugno 1192 da papa Celestino III . Le leggende lo descrivono come un pio cavaliere-re, "incarnazione dell'ideale cavalleresco ungherese del tardo medioevo". È un santo popolare in Ungheria e nelle nazioni vicine, dove molte chiese gli sono dedicate v. https://it.qaz.wiki/wiki/Ladislaus_I_of_Hungary.
(5) 1507. La moneta fu battuta nel 1507, nel nome di Ladislao II, re d'Ungheria. Come si evince dalla foto, la data è incompleta, essendo priva del numero delle migliaia.