Roma, 16.5.2021
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Asse1,
zecca di Roma, 7 a. C., RIC I
436 (pag. 76), BMC I
223 (pag. 43), Cohen
I 449 (pag. 126), indice di rarità S
Descrizione sommaria (sono indicate
in rosso le parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. CAESAR AVGVST PONT MAX
TRIBVNIC POT2,
attorno lungo il bordo, in senso orario, a partire
da ore 7. Augusto, testa nuda a sinistra. Bordo
perlinato.
R. M MAECILIVS
TVLLVS IIIVIR
AAAFF3, attorno
lungo il bordo, in senso orario, a partire da ore
12. S·C
grande4
al centro. Bordo perlinato.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.biddr.com/auctions/savoca/browse?a=262&l=250298
6th Blue Auction Lotto 784 Augustus 27 BC-AD 14.
M. Maecilius Tullus, moneyer. Rome As Æ 25mm.,
9,03g. Descrizione Augustus 27 BC-AD 14. M.
Maecilius Tullus, moneyer. Rome CAESAR AVGVST PONT
MAX TRIBVNIC POT, bare head of Augustus facing
left / M MAECILIVS TVLLVS III VIR A A A F F around
large S C. very fine. RIC 436. Risultato 48 EUR.
15 offerte. Prezzo iniziale 20 EUR.
- https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2627&lot=277
Lot 277 Price: 80 EUR Lot unsold. (D) Augustus (27
v. Chr.-14 n. Chr.). As (8,96g), Roma, Münzmeister
M. Maecilius Tullus, 7 v. Chr. Av.: CAESAR AVGVST
PONT MAX TRIBVNIC POT, Kopf n.l. Rv.: M MAECILIVS
TVLLVS IIIVIR A A A F F, Legende um großes S C.
RIC 436, C 449. Etwas raue Oberflächen.
f.s.sch./s.sch. Ex ACR 28 (2015), 223.
- https://images-2.auex.de/img/9//131/03554Q00.jpg
Lot 3554 Augustus, 27 v. Chr. - 14 n. Chr. AE As
(11.06g). 7 v. Chr. Mzst. Rom. Münzmeister M.
Maecilius Tullus. Vs.: CAESAR AVGVST PONT MAX
TRIBVNIC POT, Kopf n. l. Rs.: M MAECILIVS TVLLVS
IIIVIR AAAFF um S C. RIC 436; C. 449; BMC 223; BN
674; Küter S.313f. Aus einer von 1971 bis 2007
zusammengetragenen Privatsammlung. Condition:
Braune Patina, gutes ss. Result 64€. My Bid.
Estim. Price 80€.
- https://www.romanumismatics.com/219-lot-846-augustus-a-as?auction_id=73&view=lot_detail
E-Sale 71, 28-05-2020, Lot 846 Augustus Æ As.
Description: Augustus Æ As. Rome, 7 BC. M.
Maecilius Tullus, moneyer.
[CAESAR•AVGVST•PONT•MAX•TRIBVNIC•P[OT], bare head
left / M•MAECILIVS•TVLLVS•III•VIR•A•A•A•F•F, large
S•C. RIC 436; C. 449; BMCRE 223. 11.78g, 29mm,
12h. Good Very Fine; a highly attractive portrait.
Ex Helios Numismatik, Auction 5, 25 June 2010, lot
211; Ex Gorny & Mosch GMBH, Auction 118, 15
October 2002, lot 1991. Hammered For: £160.
- cngcoins
Augustus. 27 BC-AD 14. Æ As (28mm, 11.10 g, 3h).
Rome mint; M. Maecilius Tullus, moneyer. Struck 7
BC. Electronic Auction 474. Lot: 416. Estimated:
100$ Roman Imperial, Bronze. Sold For $ 200.
Augustus. 27 BC-AD 14. Æ As (28mm, 11.10 g, 3h).
Rome mint; M. Maecilius Tullus, moneyer. Struck 7
BC. Bare head left / Legend around large S • C.
RIC I 436. Brown patina, some green deposits. Near
VF. From the collection of a Texas Wine Doctor,
purchased at Marshall Field’s, Chicago, 2 May
1970. Closing Date and Time: 12 August 2020 at
12:18:20 ET.
- cngcoins
eAuction Electronic Auction 478 Lot nuber 356
Augustus. 27 BC-AD 14. Æ As (28.5mm, 11.75g, 12h).
Rome mint; M. Maecilius Tullus, moneyer. Struck 7
BC. Electronic Auction 478. Lot: 356. Estimated:
150$ Roman Imperial, Bronze. Sold For $ 150.
Augustus. 27 BC-AD 14. Æ As (28.5mm, 11.75g, 12h).
Rome mint; M. Maecilius Tullus, moneyer. Struck 7
BC. Bare head left / Legend around large S • C.
RIC I 436. Dark green patina. Good VF. Attractive
portrait. Ex Helios 5 (25 June 2010), lot 211;
Gorny & Mosch 118 (15 October 2002), lot 1991.
Closing Date and Time: 7 October 2020 at 11:58:20
ET.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=275788
342, Lot: 512. Estimate $150. Sold for $120.
Augustus. 27 BC-AD 14. Æ As (26.5mm, 10.34g, 11h).
Rome mint; M. Maecilius Tullus, moneyer. Struck 7
BC. Bare head left / Legend around large S • C.
RIC I 436. Near VF, red-brown and dark gray
patina, traces of deposits. From the RAM
Collection. Ex Berk BBS 132 (14 May 2003), lot
665.
- https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/42256/augustus-27-bc-ad-14-as-29mm-1226g-/
Augustus (27 BC-AD 14). Æ As (29mm, 12.26g, 5h).
Rome. M. Maecilius Tullus, moneyer, 7 BC. Bare
head l. R/ Legend around large S•C. RIC I 436.
Brown patina, VF.
- https://www.noble.com.au/auctions/lot?lotno=3122&saleno=120&x=26&y=12
Lot 3122 SESSION 11 (9.30AM THURSDAY 4TH APRIL)
Roman Silver & Bronze - Roman Imperial
Estimate $150. SOLD $440 AUGUSTUS, (27 B.C. - A.D.
14), AE as, Rome mint, issued A.D. 11-12,
(10.54g), obv. bare head to left of Augustus
around IMP CAESAR DIVI F AVGVSTVS IMP XX, rev.
PONTIF MAXIM TRIBVN POT XXXIIII around large SC,
(S.1689, RIC 471, C.226 variety, CBN 883).
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=69031
119, Lot: 192. Estimate $150. Sold for $90.
AUGUSTUS. 27 BC-14 AD. Æ As (28mm, 10.50g). Struck
7 BC. M. Maecilius Tullus, moneyer. Bare head left
/ Legend around large S C. RIC I 436; cf. BMCRE
220; Cohen 449. VF, brown patina. From the Tony
Hardy Collection.
Concludo osservando che, per quanto consentito ad una
valutazione a distanza, le caratteristiche fisiche,
generali e di stile della moneta non si discostano da
quelle delle monete d'epoca di pari tipologia presenti
nel web. Nel presente stato di conservazione la
moneta, se autentica, vale, a mio avviso, una
cinquantina di euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------------------
Note:
(1) Secondo il
RIC, il peso degli assi di Augusto della tipologia
in esame è mediamente compreso tra 9 e 12g, mentre
l'asse di conio è tendenzialmente orientato ad ore
12 o ad ore 6. Raccolgo in tabella le
caratteristiche fisiche degli assi della tipologia
di figura tratte dai link di cui
sopra:
Riferimenti |
Peso(g.) |
Diametro(mm) |
Asse
di conio (ore) |
Link1 |
9,03 |
25 |
- |
Link2 |
8,96 |
- |
- |
Link3 |
11,06 |
- |
- |
Link4 |
11,78 |
29 |
12 |
Link5 |
11,10 |
28 |
3 |
Link6 |
11,75 |
28,5 |
12 |
Link7 |
10,34 |
26,5 |
11 |
Link8 |
12,26 |
29 |
5 |
Link9 |
10,54 |
- |
- |
Link10 |
10,50 |
28 |
- |
Si evince dalla tabella che le caratteristiche
fisiche della moneta di figura (9,38g, 25,60mm, 12h)
rientrano nei margini di variabilità delle monete
d'epoca reperite nel web.
(2) CAESAR AVGVST
PONT MAX TRIBVNIC POT
(CAESAR AVGVSTus PONTifex MAXimus TRIBVNICia
POTestate). La titolatura e il tipo del dritto
appartengono ad Augusto. Si ricorderà che Augusto
riorganizzò completamente la monetazione romana.
L'aureo valeva 25 denari d'argento ovvero 100
sesterzi (bronzo) ovvero 400 assi (rame). L'asse
veniva battuto in modo da pesare 1/30 libbra (1
libbra = c. 325g). Per una sintesi storica sulla
figura di Augusto rimando alla pagina http://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_(imperatore_romano).
(3) M MAECILIVS TVLLVS IIIVIR AAAFF
(Marcus Mæcilius Tullus Tresvir Auro, Argento, Ære
Flando Feriundo, magistrato (Tresvir) per la fusone
(flando, ablativo del gerundio, dal latino flare,
fondere) e la coniazione (feriundo, ablativo del
gerundio, dal latino ferire, coniare) dell'oro,
dell'argento e del bronzo. In una data che alcuni
studiosi fanno risalire al 289 a.C., altri al 269
a.C. (v.
link), il senato romano creò l’ufficio dei
tresviri monetales. I tre membri dell'ufficio (detti
perciò III viri) avevano il compito della produzione
della moneta corrente, di controllare il contenuto
della lega utilizzata, e di garantire il peso della
moneta. I tresviri erano di solito scelti tra
giovani senatori agli inizi della carriera politica
e duravano in carica di massima un anno. Come
riporta Elena Baldi (v. link)
nella sua tesi in dottorato, "si è a conoscenza del
fatto che i magistrati monetali furono aumentati a
quattro da Cesare; sotto il dominio di Augusto il
collegium dei monetales ristabilì il numero a tre,
per essere nuovamente rettificato a quattro a
partire dal 5 a.C.. Le ultime monete sulle quali
vennero apposti i nomi dei tresviri furono coniate
nell’anno 4 a.C. Da allora in poi solo il nome
dell'imperatore potè figurare sulle monete. Nel 7 a.
C., l'anno in cui, secondo il Ric, la moneta di
figura fu emessa, i tresviri in carica, oltre P.
Lurius Agrippa, erano M. Maecilius Tullus e M.
Salvius Otho. Essi batterono assi della stessa
tipologia, ma con il proprio nome nella leggenda.
Per quanto concerne Marcus Maecilius Tullus, si sa
solo che Maecilia (v. link)
era una famiglia di minore importanza, di origine
plebea, solo due membri sono menzionati nel periodo
repubblicano, entrambi tribuni della plebe nel
quinto secolo della Repubblica. I Maecilii compaiono
di nuovo, sporadicamente, in epoca imperiale,
raggiungendo anche il consolato agli inizi del
quarto secolo. Uno degli ultimi imperatori
dell'Impero d'Occidente si chiamava Marcus Maecilius
Avitus (455-456 d.C.). Per quanto concerne Marcus
Salvius Otho, l'ultimo del gruppo sopra menzionato,
si sa che apparteneva ad un'antica e nobile famiglia
etrusca residente a Ferentium (odierna Ferento).
Primo membro della famiglia ad entrare in Senato,
ricoprì l'incarico di pretore ed era nonno
dell'imperatore Otone a cui dette il proprio nome
(notizie tratte da wikipedia).
(4) S C (Senatus Consulto). Tra
le novità introdotte da Augusto nella monetazione è
da ricordare il conferimento al Senato della
responsabilità delle emissioni monetali in bronzo;
ogni emissione ènea riportava perciò sul rovescio la
sigla SC (Senatus Consulto, "per decreto del
Senato"). La monetazione in oro e argento rientrava
invece nella competenza diretta dell'imperatore ed
era perciò priva della sigla SC. |