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Lienz, Vierer, Leonardo, conte di Gorizia | ||||||||||||||||||||||||||||||||
7.11.2021
Buongiorno
De Florio,può risalire alla provenienza di queste monete? Moneta con la croce che sembra un fiore: 0.38g, 14mm, non ferromagnetica. |
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Roma, 30.11.2021
Egregio,di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: Vierer1, zecca di
Lienz, 1480(?)-15002, C.N.I.
VI 26 (pag. 66), numismatica-italiana
W-GO10/2-1,
Bollettino di Numismatica on line Materiali 17
- Lorenzo Passera 60 (pag. 82),
La monetazione dagli albori a Carlo V (pag.
58), indice di
rarità R D. LЄONhARDVS3, intorno, in verso orario, a partire da ore 12. Al centro, scudo trinciato con leone andante e le bande. Contorno perlinato. R. COMЄS ϟ GORICI4, intorno, in verso orario, a partire da ore 12. Al centro, croce patente accantonata da 4 rosette a 5 petali. Contorno perlinato. La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
Un saluto cordiale. ------------------------------- Note: (1) Vierer (quarto, quattrino, mezzo denaro) - argento. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei vierer della tipologia di figura raccolti nel web:
(2) Con la riconquista di Lienz nel 1462 da parte di Leonardo venne avviata una copiosa monetazione, come appare testimoniato anche dai rinvenimenti monetali. Riferisce Lorenzo Passera che sui quarti di Lienz senza data, come i precedenti coniati a Dobbiaco ma forse databili dal 1480, alla leggenda LEONhARDVS si accompagna lo scudo goriziano e al rovescio la leggenda COMES ϟ GORICI attorno alla croce con rosette nei quarti. (3) LEONhARDVS. Traggo da C.N.I. VI, pag. 63 le note storiche che seguono: "Leonardo Conte (1454-1500). Dopo la morte di Lodovico (1456) e di Giovanni (1462), Leonardo rimane erede di tutti i dominii della famiglia. Nel 1490 conferma con l'Arciduca Massimiliano d'Austria la convenzione di successione. Muore nel 1500.". (4) COMƐS ϟ GORICI (Conte di Gorizia). Traggo da C.N.I. VI, pag. 46 le note storiche che seguono: "Gorizia, città nella Venezia Giulia, già capoluogo della Contea omonima. Sembra che il diritto di zecca risalga ai Conti Engelberto e Mainardo della Casa di Eppenstein nel 1121, ma si ignora se per concessione imperiale o per propria autorità. I Conti di Gorizia conservarono il dominio sulla Contea fino alla morte del Conte Leonardo, avvenuta nel 1500, col quale si spense la loro discendenza. Portavano il titolo di Conti di Gorizia o del Tirolo, a cui aggiunsero più tardi quello di Palatino di Carinzia.". |
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