MUSEO DELLA MONETA
la moneta metallica
Guida all’esposizione di Palazzo Koch a cura di
Silvana Balbi de Caro
Schede
di
Anna Conticello Rosa Maria Nicolai
Lucia Travaini
ROMA 2003
Hanno collaborato a questo volume:
Progetto grafico:
Arch. Giuseppe Hrvatin Antipodi Srl
Fotografie:
Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Selezioni
Fotolito Gamba Srl
Monete per l’esposizione:
Servizio Cassa Generale
Impaginazione e stampa:
Centro Stampa della Banca d’Italia Copyright © 2003 Banca d’Italia Tutti i diritti riservati
Presentazione
di Odoardo Bulgarelli IX
L’esposizione di Palazzo Koch
di Silvana Balbi de Caro XI
La collezione numismatica di Pietro Oddo
di Anna Conticello, Rosa Maria Nicolai XIII
ORO E CIRCOLAZIONE MONETARIA NELL’ITALIA MERIDIONALE E IN SICILIA DALL’ETÀ DI MEZZO AI NOSTRI GIORNI
(schede di Rosa Maria Nicolai)
Sala B Vetrine 1-25
BIZANTINI, LONGOBARDI, ARABI
SI CONTENDONO LE TERRE DEL MERIDIONE D’ITALIA
I Bizantini in Italia nei secoli VI-VII d.C. 6
I Bizantini in Occidente nei secoli VII-VIII d.C. 14
I Longobardi e l’Italia meridionale 20
Gli Arabi e la Sicilia (schede di L. Travaini) 27
NORMANNI E SVEVI
NELL’ITALIA MERIDIONALE E IN SICILIA
La conquista normanna 34
Il regno normanno di Sicilia 42
Il regno normanno di Sicilia 48
Il regno normanno di Sicilia 54
Il regno di Sicilia passa agli Svevi 59
ANGIOINI E ARAGONESI EREDITANO I TERRITORI SVEVI
Gli Angioini a Napoli e in Sicilia 68
Sommario
La Sicilia passa alla casa d’Aragona... 72
...mentre Napoli resta in mano agli Angioini 80
Alfonso d’Aragona riunisce le corone di Napoli e Sicilia
IL CINQUECENTO A NAPOLI
Napoli tra Francia e Spagna 96
L’età di Carlo V 100
L’età di Filippo II
GLI SPAGNOLI A NAPOLI
L’età di Filippo III 116
L’età di Filippo IV 122
L’età di Carlo II 128
Il Settecento a Napoli 138
NAPOLI TRA SETTE E OTTOCENTO:
UN’EPOCA DI GRANDI TRASFORMAZIONI
I Borboni a Napoli 148
I Borboni a Napoli 154
L’età napoleonica 166
La Restaurazione a Napoli 176
Napoli passa al Regno d’Italia 187
LE MONETE D’ORO NEGLI STATI MODERNI
(schede di Anna Conticello)
Sala C | Vetrine 26-40 |
LE MONETE DEGLI STATI MODERNI: IL “FRANCO” E LA “LIRA” | |
26 Il “franco” e la “lira” in età napoleonica | 196 |
27 La “lira” dopo il Congresso di Vienna | 204 |
28 La “lira italiana” dopo il 1861 | 213 |
I SISTEMI MONETARI EUROPEI: |
MONOMETALLISMO O BIMETALLISMO?
Il modello inglese 222
Il modello francese 229
Il modello spagnolo 238
ALCUNE ESPERIENZE
DI COORDINAMENTO INTERNAZIONALE
L’Unione Monetaria Latina: Francia e Belgio 246
L’Unione Monetaria Latina: Italia, Svizzera e Grecia 251
Alcune trattative per entrare nell’Unione Monetaria Latina 256
L’EPOCA DEL “GOLD STANDARD”
La Confederazione Germanica 262
L’Unione Monetaria dei Paesi Scandinavi 270
L’Impero Austro-Ungarico 276
IL PERIODO POST-BELLICO E I TENTATIVI
DI RESTAURAZIONE DEL “GOLD STANDARD”
L’Inghilterra di Giorgio V 282
I paesi del “blocco aureo” 287
La lira italiana tra le due guerre 294
Indici
Indice delle autorità emittenti 303
Indice degli Stati 306
Indice delle zecche 308
Indice dei nominali 310
Indice degli incisori 313
Indice delle leggende 315
Indice dei tipi 326
Indice delle contromarche 339
Monogrammi 340
Tavola delle concordanze 341
Abbreviazioni bibliografiche 347
IL MUSEO DELLA MONETA
G
A
B
F
E
D
C
Sala A Ingresso
Sala B Oro e circolazione monetaria nell’Italia meridionale
e in Sicilia dall’età di mezzo ai nostri giorni (vetrine 1/25) Sala C Le monete d’oro negli Stati moderni (vetrine 26/40)
Sala D Studiolo
Sala E La cartamoneta: fra pubblico e privato (vetrine 41/71) Sala F Esedra
Sala G Sala di consultazione
La Banca e le collezioni numismatiche Palazzo Koch
Quando nel 1885 si dovette scegliere tra il progetto presentato da Gaetano Koch e quello di Pio Piacentini per la costruzione del-l’edificio destinato a ospitare la Banca Nazionale nel Regno d’Italia in Roma, i due periti ai quali era stato affidato il compito di formulare la relazione conclusiva – Camillo Boito e Cesare Parodi – optaro-no per la soluzione proposta da Koch. Ritennero infatti di dover privilegiare la funzionalità nella distribuzione degli spazi interni all’edificio realizzata da quest’ultimo, piuttosto che la monumentali-tà artistica del progetto di Piacentini, che si era ispirato ai palazzi dei banchieri fiorentini. L’edificio avrebbe dovuto accogliere: la Direzione Generale, la Sede di Roma nonché la Stamperia dei biglietti.
La mattina dell’8 febbraio 1888, con la posa di una pergamena, veniva dato l’avvio ufficiale ai lavori di costruzione dell’edificio; anche se quelli di fondazione erano iniziati nel 1886. La costruzione del palazzo terminava nel 1892.
A distanza di qualche mese, il 18 gennaio 1893, veniva firmata una convenzione tra la Banca Nazionale nel Regno d’Italia, la Banca Nazionale Toscana e la Banca Toscana di Credito, che avrebbe portato alla fusione dei tre Istituti di emissione, il cui patrimonio era destinato a divenire quello del nuovo Istituto di emissione: la Banca d’Italia. La nascita di quest’ultima sarà sancita con legge 10 agosto 1893, n. 449.
Palazzo Koch, costruito per la Banca Nazionale nel Regno d’Italia diventava la sede dell’Amministrazione Centrale della Banca d’Italia.
L’edificio si presenta come il simmetrico accostamento di due moduli ognuno dei quali ha un collegamento esterno con via Nazionale.
Presentazione
di Odoardo Bulgarelli
Nel palazzo ha sede anche il Museo della Moneta.
Museo della Moneta
Nel marzo 1989 si avviava all’interno dell’Istituto una riflessione sulla possibilità di dotare la Banca d’Italia di un Museo nel quale fossero tra l’altro esposte le monete della Collezione “Oddo” e la cartamoneta delle Collezioni “Cocconcelli” e “Spinelli”.
In un quadro di continuità stilistica, il progetto architettonico veniva affidato a Gianfranco Borsi, ordinario alla facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, che in precedenza aveva realizzato la vicina sala di lettura della Biblioteca Paolo Baffi.
Silvana Balbi de Caro, Direttrice della Sezione Numismatica del Museo Nazionale Romano, veniva incaricata di progettare l’espo-sizione dei documenti numismatici seguendo un criterio storico.
Il Museo è stato inaugurato dal Governatore Antonio Fazio nel dicembre 1994.
I sette ambienti che compongono il Museo sono tra loro comunicanti. Ogni stanza ha caratteristiche architettoniche differenti. L’ingresso, come si legge nella relazione del professor Borsi del 22 gennaio 1992, è “...definito da una porta da cassaforte antica con una architettura «rustica» rinascimentale in modo da dare la sensazione del forziere o del «tesoro»”.
Dai lati dei due ambienti (A-D), che si susseguono dopo aver attraversato l’ingresso, si accede alle diverse stanze circostanti lungo un percorso definito.
Sulla sinistra si trovano due stanze (B-C), nelle quali sono esposte le monete metalliche. La prima (B), detta anche ottagonale per la forma delle vetrine centrali, ha un soffitto a cupola ribassata; nelle pareti sono state ricavate nicchie che ne aumentano la superficie espositiva per le monete. La seconda (C) è caratterizzata da mobili-vetrina in noce; alle pareti, finestre e vetrate che consentono il passaggio della luce naturale.
Dalla destra si accede a tre ambienti (G-F-E). I primi due (G e F) fungono da salette di disimpegno e di esposizione. Il terzo (E) ha al centro una serie di vetrine dove sono esposti biglietti e altri valori cartacei, per lo più provenienti dalle collezioni “Cocconcelli” e “Spinelli”. In fondo, al centro, troviamo una sala (D) chiamata “studiolo” ove, tra l’altro, sono esposte le medaglie commemorative del Centenario di fondazione della Banca d’Italia.
Mentre le monete metalliche esposte coprono un arco di tempo che va dalle coniazioni in età bizantina (VI secolo d.C.) sino ai tempi nostri, le banconote si collocano nel XVIII-XX secolo della nostra era.
In occasione del centenario della Banca d’Italia è stata pubblicata (1993) l’opera in tre volumi: La moneta a Roma e in Italia di Silvana Balbi de Caro. L’Istituto ha inteso in tal modo dare un contributo divulgativo anche al periodo storico più antico. Partendo dall’utilizzo dell’aes rude, dell’aes signatum e dell’aes grave, sono state tracciate le tappe più significative del lungo cammino che la moneta ha percorso, dalla Roma repubblicana e imperiale fino al XIX secolo.
Una selezione di monete d’oro si trova attualmente esposta nella Sala della Madonnella, al piano nobile di Palazzo Koch. Si tratta di una raccolta riguardante un periodo di tempo che va dalla Sicilia greca sino ai tempi nostri, lungo un percorso che tocca momenti significativi della storia della moneta.
Il Museo della Moneta
La moneta, sebbene si sia materializzata in forme differenti, nei lunghi secoli della storia dell’uomo ha mantenute inalterate le caratteristiche che, fin dal suo primo apparire, ne hanno fatto un mezzo di scambio insostituibile e una misura di valore estremamente versati-le, oltre che un impareggiabile strumento per accumulare ricchezze.
Alla moneta, e alle sue leggi, si sono piegate intere generazioni di uomini: nessun gruppo umano, infatti, organizzato secondo una scala di valori che nella quantità dei beni posseduti vedeva un segno indiscusso di potere e di distinzione personale, è mai riuscito a sottrarsi al suo imperio. Ieri come oggi: in una prospettiva storica che troppo spesso l’uomo moderno sembra dimenticare.
Ed è a questa continuità storica che si intende far riferimento con le serie – metalliche e non – esposte nel Museo della Moneta allestito nelle sale di Palazzo Koch, sede centrale della Banca d’Italia.
Le monete degli antichi popoli che abitarono l’Italia a partire dalle età alto medioevali divengono pertanto occasione di una rivisitazione della storia del nostro passato che, dipanandosi lungo le sale del Museo e frangendosi nelle centinaia di pezzi – prima metallici e poi cartacei – esposti nelle 80 vetrine che in esse si succedono, trova nel documento-moneta una testimonianza affatto eccezionale della immutabilità delle leggi che regolano la vita degli uomini.
Nel Museo della Banca d’Italia vengono custodite raccolte di monete sia metalliche che cartacee: i nuclei più significativi sono rappresentati dalla Collezione di Pietro Oddo, composta da monete italiane di età medioevale e moderna (Sala B), da una raccolta di monete in oro degli Stati moderni (Sala C) e da due collezioni di cartamoneta, la Cocconcelli e la Spinelli, acquistate rispettivamente nel 1951 e nel 1989 (Sala E). Di notevole interesse anche la raccolta di bozzetti, matrici e attrezzature varie utilizzati per la realizzazione dei propri biglietti dalla Banca d’Italia in cento anni di attività (Sale F e D).
L’esposizione si articola in tre Sezioni le quali, pur rispettando sostanzialmente la partizione per collezioni del materiale posseduto dal Museo, si organizzano in un discorso di natura strettamente storica, assai raramente indulgendo alle tentazioni che la presenza,
L’esposizione di Palazzo Koch
di Silvana Balbi de Caro
Le collezioni
L’esposizione
nelle raccolte possedute dalla Banca, di pezzi rari dal punto di vista collezionistico, poteva far nascere negli allestitori.
Nella Sezione I, dal titolo “Oro e circolazione monetaria nell’Italia meridionale e in Sicilia dall’età di mezzo ai nostri gior-ni”, partendo dalle monete appartenenti alla Collezione Oddo si tenta di ripercorrere brevemente la storia delle regioni meridionali, dove, pur nel continuo succedersi di popoli e di monarchi provenienti dalle più diverse parti del mondo, ebbero modo di svilupparsi e di prosperare alcuni fra i più importanti centri politici e commerciali del Mediterraneo: da Palermo a Catania, a Siracusa, a Messina, da Benevento a Salerno, a Gaeta, a Napoli (Vetrine 1-25).
La prospettiva, che nella prima sezione era rimasta, per la fi-sionomia stessa della collezione Oddo, strettamente legata all’ottica meridionale, nella Sezione II, dedicata a “Le monete d’oro degli Stati moderni”, si espande verso una dimensione europea, con particolare attenzione alla nascita del sistema moderno del Franco/Lira e al problema della circolazione dell’oro monetato (Vetrine 26-40).
L’esame dei tentativi messi in atto da vari Stati europei per giungere all’adozione di sistemi monetari omogenei, al fine non solo di rafforzare i legami politici ed economici ma anche di porre un freno allo scatenarsi incontrollato di quei meccanismi speculativi che sempre più spesso minacciavano le economie interne di ciascun paese, fornisce la chiave di lettura per comprendere le ragioni della nascita – sporadica ed affatto eccezionale in un primo momento – delle prime valute cartacee, dagli assegnati alle cedole di Istituti assistenziali, dai buoni del prestito pubblico alle fedi di credito e ai biglietti privati, per giungere, infine, ai biglietti di Stato e a quelli di Banca, “convertibili a vista al portatore” in valuta metallica a valore intrinseco reale (Sezione III: “La cartamoneta: fra pubblico e privato”, Vetrine 41-77).
Nella stessa Sezione viene presentata anche una selezione dei biglietti editi dagli Istituti di emissione del Regno d’Italia (Banca Nazionale nel Regno d’Italia, Banca Nazionale Toscana, Banca Toscana di Credito, Banco di Napoli, Banco di Sicilia, Banca Romana) (Vetrine 53-57, 64-65) e, a partire dal 1893, dalla stessa Banca d’Italia (Vetrine 60-62), ampiamente documentati nelle raccolte di banconote possedute dal Museo.
Un piccolo spazio, infine, è stato riservato alla presentazione di una selezione, estremamente interessante anche come fatto di costume, dei biglietti emessi da privati nella seconda metà dell’Otto-cento (Vetrine 72-77) e negli anni della prima e della seconda guerra mondiale (Vetrine 66-71) per far fronte a particolari situazioni di emergenza.
Con la presentazione, infine, di alcune opere di numismatica edite a partire dal secolo XVII si è voluto sottolineare il valore che, per il progresso delle nostre conoscenze, deve essere attribuito ai singoli oggetti custoditi in un Museo, di qualsiasi genere essi siano, in quanto “documenti” da studiare e approfondire attraverso una continua, spesso oscura, attività di ricerca.
La raccolta, costituita da 3.833 pezzi in oro, argento, rame e mistura emessi dalle zecche dell’Italia meridionale e della Sicilia, abbraccia un periodo che va dalla caduta dell’Impero Romano d’Oc-cidente fino all’età moderna.
Pietro Oddo era nato in Sicilia, a Palermo, il 5 novembre del 1877. Le notizie riguardanti la sua vita e l’attività di collezionista sono scarse. Sappiamo che aveva sposato una nobile palermitana, Caterina Sabatini di Petralia, senza avere figli e che svolgeva l’attività di funzionario del Banco di Sicilia. Nel 1927 a Roma era già noto tra i numismatici e gli esperti di monetazione dell’Italia meridionale1.
Nel 1929 è consigliere e l’anno successivo sarà vicepresidente del neonato Circolo Numismatico di Roma, una associazione che aveva sede in via delle Muratte, 25 ove si svolgevano incontri settimanali tra i Soci e venivano organizzate conferenze a carattere prevalentemente divulgativo2.
In quegli anni i circoli erano centri attivissimi sia per gli scambi tra i collezionisti che per il progredire delle conoscenze scientifiche; solo per citare i più importanti si possono ricordare la Società Italiana di Numismatica di Milano che produceva la Rivista Italiana di Numismatica, il Circolo Numismatico Napoletano che curava il Bollettino del Circolo, l’Istituto Italiano di Numismatica di Roma che pubblica-va gli Atti e Memorie dell’Istituto. Numerosi erano i cultori e i commercianti, figure che spesso si sovrapponevano a quelle degli studiosi, anche sotto la spinta dell’immagine di Vittorio Emanuele III, il Re numismatico. La numismatica, insomma, era di moda e le attività nel settore spesso si inserivano sulla scia della diffusione popolare.
Ad una delle iniziative volte a diffondere il collezionismo numismatico prese parte anche Pietro Oddo nel 1930: tale iniziativa era stata promossa dalla rivista Rassegna Numismatica col titolo esplicativo di “Creare i Collezionisti”. Si trattava di mettere a disposizione di un giovane aspirante numismatico una collezione esemplificativa costituita da cento pezzi e Oddo fu il diciottesimo ad aderire, insieme ad alcuni tra i maggiori collezionisti del periodo, oltre ai Santamaria e a vari membri del Circolo Numismatico Napoletano, insomma quelle stesse persone con cui egli doveva necessariamente essere in relazione in quegli anni3. La notizia, di per sè poco rilevante, consente comunque di notare che nel 1930 egli doveva disporre di una colle-
La collezione numismatica di Pietro Oddo
di Anna Conticello, Rosa Maria Nicolai
zione già consistente se era in grado di isolare da essa cento monete per darle in dono.
Un cambiamento radicale nella vita del commendator Pietro Oddo, Cassiere Capo nella sede romana del Banco di Sicilia, in pensione dal 1937, si ebbe nel 1938 quando venne chiamato da Vittorio Emanuele III a collaborare all’ordinamento della sua collezione e alla stesura dei volumi del Corpus Nummorum Italicorum relativi al Regno di Napoli e alla Sicilia, pur restando Reggente della sede di Roma della Banca d’Italia4.
Oddo fu l’ultimo dei segretari numismatici del Re e questo importante incarico lo svolse con una dedizione tale da condizionare tutto il resto della sua esistenza. In primo luogo si privò della propria collezione alienandola alla Banca d’Italia; poi, dopo circa quatto anni di fruttuosa collaborazione col Sovrano durante i quali videro la nascita i volumi XIX e XX del Corpus e Pietro Oddo fu nominato Grande Ufficiale dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, nel 1943 aiutò Vittorio Emanuele ad imballare e ad allontanare da Roma la Collezione Reale. Il rapporto di fiducia era tale che il Sovrano, in concomitanza con l’atto di donazione della Collezione Reale al popolo italiano, espresse il desiderio che Pietro Oddo potesse continuare ad occuparsene. Gli eventi che seguirono fecero sì che la volontà di Vittorio Emanuele III potesse essere accolta solo nel 1948 e quegli anni non furono certo facili per Oddo che nel 1947 scrive di sé sull’Annuario Numismatico Rinaldi “cultore di studi numismatici, raccolgo monete medioevali meridionali”5.
Comunque il resto della sua esistenza è strettamente legato alla Collezione del Re, di cui fu il custode fino al 1954 e poi il curatore quando la Collezione venne trasferita a Palazzo Barberini, nella sede dell’Istituto Italiano di Numismatica, fino al giugno del 1959, quando, con suo grande disappunto, venne messo a riposo.
Morì poco dopo, il 18 marzo 19606.
Pietro Oddo costituì la collezione di monete dell’Italia meridionale e della Sicilia nei primi decenni del nostro secolo, un periodo in cui l’interesse per quel tipo di emissioni era molto vivo. Infatti furono attivi sugli stessi temi prima il Dell’Erba, con la sua attività di collezionista, e poi il Sambon ed il Cagiati che seppero unire al gusto per la collezione l’attività di studioso. Si devono a questi ultimi i primi cataloghi sistematici delle emissioni dell’Italia meridionale e della Sicilia dalla caduta dell’Impero Romano d’Occidente fino al Regno d’Italia, due opere che furono alla base dei volumi XVIII-XX del Corpus7.
La collezione Oddo, sulla scia di quelle tendenze culturali, vuole ricostruire la storia delle emissioni e delle zecche con occhio attento alle varianti ma con consistenti lacune dovute, forse, alla sua re-pentina vendita.
I primi contatti con Vittorio Emanuele III si datano alla fine del 1937 e contemporaneamente Pietro Oddo scriveva al Governatore della Banca d’Italia Vincenzo Azzolini offrendogli “per ragioni pri-vate” la sua Biblioteca e facendo un accenno alla collezione numismatica, in data 10 novembre 1937: Il sottoscritto Cassiere Capo del
Banco di Sicilia, oggi in pensione, ha raccolto in un trentennio un blocco interessante di libri per lo studio della numismatica.
Volendo per ragioni private realizzarne il valore, si onora pregare l’E.V. perché voglia farli acquistare dalla Spett. Biblioteca della Banca d’Italia.
Il blocco è stato formato con grande discernimento, in modo da ottenere un complesso di prezioso materiale per lo studio e la classificazione, in tutti i rami della numismatica; e vi sono comprese le massime pubblicazioni, oggi ricercate, che formano i libri di testo per tale materia.
Cito il Cohen, il Garrucci, il Babelon per le monete romane; il Babelon, il Carelli, l’Anson per le monete Greche. Il Sabatier per le monete bizantine; e poi il Serafini per le Papali, il Papadopoli per la zecca di Venezia, l’Orsini e il Galeotti per le zecche di Toscana, il Promis per le monete di Savoia, il Gnecchi per la zecca di Milano, il De Simone per le monete di Genova, il Cagiati per le monete delle Due Sicilie, il Furse per Malta e tanti e tanti altri, per un complesso di grandissimo interesse.
Se vorrà tenersi presente lo scarso numero di opere numismatiche che potrebbero trovarsi presso le librerie italiane, verrà ad emergere quale lavoro di ricerca è stato necessario per mettere insieme circa 600 volumi.
Il sottoscritto spera vivamente di avere l’adesione dell’E.V. e si tiene pronto per l’eventuale visita di un incaricato.
La spesa complessiva si aggira sulle L. 25000.
Per rendere più facile la consegna ed il controllo del prezzo, senza un grande elenco, lo scrivente penserebbe che si potrebbero valutare una ventina di opere, le migliori, a prezzo di catalogo, mentre per il rimanente, circa 600 volumi, si potrebbe conteggiare un modesto prezzo a forfait.
Il sottoscritto possiede inoltre una superba collezione di monete delle Due Sicilie che vanno progressivamente dall’epoca degli Imperatori Greci (V-IX secolo) al Re Vitt. Emanuele II (zecca di Napoli 1860); e sarebbe orgoglioso se l’E.V. volesse degnarsi di vederla.
Nella speranza di cortese riscontro, il sottoscritto ringrazia con devoto ossequio8.
La proposta di rilevare la Biblioteca venne accettata e insieme ad essa anche quella relativa alla collezione numismatica, per la quale Oddo aveva chiesto un compenso di L. 100.000.
Le perizie vennero affidate alla Direttrice del Gabinetto Numismatico del Museo Nazionale Romano, Lorenzina Secondina Cesano, che nel gennaio del 1938, riguardo alla Biblioteca, scriveva:
...è un ricco insieme di pubblicazioni che comprende grossi volumi del 600 e del 700; manuali, monografie, memorie, opuscoli, periodici, e cataloghi, più o meno recenti, che tutti si riferiscono alle monete di ogni tempo, antiche del medio evo e della rinascenza italiana, sino ai nostri giorni: biblioteca specializzata, dunque, costituita con ricchezza di mezzi, con rara intelligenza e profonda conoscenza del materiale bibliografico, che si presenta come un insieme omogeneo di
reale importanza ed interesse così per lo studioso come per il raccoglitore e il collezionista colto ... posso valutare questa biblioteca al valore di L. 25.000 (dico venticinque mila), cifra che credo rispecchi adeguatamente in numero e qualità, l’intrinseco suo contenuto, e tiene anche conto dello sforzo di ricerca che deve aver costato la sua composizione9.
Nella stessa data Lorenzina Cesano riguardo alla collezione numismatica affermava: ...è costituita essenzialmente delle serie monetali dell’Italia Meridionale, dall’età bizantina e dalla costituzione dei ducati longobardi e dello stato arabo in Sicilia sino ai nostri giorni.
Questa collezione non può dirsi completa, ma vi sono rappresentate bene tutte le serie. Un primo gruppo è costituito dai follari bizantini contromarcati; dai tari arabi, normanni e svevi delle zecche di Brindisi e di Messina; dai soldi e tremissi di oro dei duchi di Benevento; dai rari bronzi dei duchi di Puglia; seguono le serie di Federico di Svevia, la serie angioina ed aragonese della zecca di Messina; poi la serie da Carlo V di Spagna a Carlo II. La zecca di Palermo è bene rappresentata dalle emissioni da Carlo II di Spagna a Ferdinando di Borbone.
Più ricco di emissioni e meglio rappresentato è il gruppo della zecca di Napoli: complesso, vario, ed interessante, composto delle serie dei sovrani D’Angiò, di Durazzo, di Aragona e di Francia, di Aragona e di Austria, di Spagna, dei Borboni sino a Francesco II, cui si intercalano le emissioni della Repubblica napoletana del 1647 e poi del 1799; ed il gruppo napoleonico di Giuseppe Napoleone e di Gioacchino Murat. In tutto si contano: n. 105 monete di oro, n. 1582 monete di argento, n. 1671 monete di rame, per un totale di n. 3358 pezzi. Alla relazione Lorenzina Cesano allegava un elenco dei pezzi (v. Tab. 1) e solo per le emissioni in oro forniva una analisi più dettagliata (v. Tab. 2).
Tab. 1
Autorità e zecche | Oro | Argento | Rame |
Imperatori greci per la Sicilia | – | – | 65 |
Ducati di Napoli, Benevento, Salerno | 9 | 5 | 17 |
Dominio arabo in Sicilia | 11 | 7 | 7 |
Normanni di Sicilia | 15 | 5 | 59 |
Svevi di Sicilia | 10 | 19 | 54 |
Zecca di Messina | |||
Da Carlo I d’Angiò Martino I | – | 60 | 32 |
Da Ferdinando I a Carlo V | 2 | 40 | 3 |
Da Carlo V a Carlo II | 2 | 271 | 50 |
Zecca di Palermo | |||
Da Carlo II a Filippo V | – | 11 | 52 |
Da Carlo III a Ferdinando II | 11 | 148 | 136 |
Zecca di Napoli | |||
Da Carlo I d’Angiò a Alfonso I di Arag. | 5 | 101 | 51 |
Da Alfonso II a Giovanna e Carlo | 10 | 91 | 199 |
Da Carlo V a Filippo V | 11 | 370 | 448 |
Da Carlo VI ai giorni nostri | 19 | 454 | 460 |
Falsificazioni varie | – | – | 38 |
Totale | 105 | 1.582 | 1.671 |
Quindi completava il lavoro con le seguenti osservazioni:
I pezzi più rari e quindi più interessanti della collezione sono i seguenti: in oro: il mezzo augustale di Federico; il saluto di Carlo II, il fiorino di Giovanna; il ducatone di Alfonso; i ducati di Ferdinando I e II; quello di Ferdinando III; lo zecchino di Ferdinando ed Elisabetta; il ducato di Ferdinando il Cattolico; i due es. di Francesco II. In argento: per Messina: il pierreale di Pietro II e quello di Martino I; il tari con effige di Ferdinando II; gli scudi e mezzi scudi di Filippo II; quello di Filippo III; per Palermo: i quattro tari di Carlo II e di Filippo V; il tari di Vittorio Amedeo II; lo scudo e l’oncia del 1732 di Carlo III di Austria; per Napoli: il carlino di Ferdinando ed Elisabetta; lo scudo e il mezzo scudo di Filippo II; il mezzo scudo di Carlo V; il terzo di scudo di Filippo IV; il 5 lire di G. Murat del 1812. In rame: i bronzi di Stefano III e di Sergio I; il grano di Carlo III; il quindici grana della Rep. Napoletana del 1648. Debbo ripetere doverosamente che la collezione non è completa, ma ricca di pezzi e di buoni pezzi per ogni serie, oltre le rarità succitate. Per essere poi stata costituita da un intelligente e colto specialista ed in un lungo periodo di tempo, con quella distinta signorilità che non ha riguardo a dispendi pur di assicurarsi pezzi scelti per conservazione oltrechè rari, si presenta come una buona scelta di pezzi, tutti in buona, moltissimi in ottima conservazione, qualità che le conferisce uno speciale valore, di cui ho dovuto tener buona nota nella mia valutazione.
La quale non è mai facile quando si tratti – come è qui il caso – di collezioni fatte con amore di erudito e con passione di collezionista; con dispendio di tempo e di danaro per la ricerca e l’accaparra-mento del pezzo raro o meglio conservato.
Tab. 2
Autorità emittente | Nominali |
Benevento | 7 soldi e tremissi |
Arabi, Normanni e Svevi | 36 tari; augustale; mezzo augustale di Federico |
Federico di Aragona | 2 ducati |
Carlo V di Spagna | 1 scudo; 1 mezzo scudo per Messina |
Carlo VI di Austria | due es. da un oncia per Palermo |
Carlo III di Borbone | 1 es. da due once; 8 es. da un’oncia |
Carlo I d’Angiò per Napoli | 1 saluto di oro |
Carlo II ” ” | 1 saluto di oro |
Giovanna ” ” | 1 fiorino |
Ludovico ” ” | 1 fiorino |
Alfonso di Aragona ” | 1 alfonsino o ducatone |
Alfonso II ” ” | 1 ducato |
Ferdinando I ” ” | 4 ducato |
Ferdinando III ” ” | 1 ducato |
Elisabetta e Ferdinando ” | 1 ducato |
Ferdinando il Cattolico ” | 1 ducato |
Giovanna e Carlo di Austria | 2 ducato |
Carlo V di Spagna ” | 2 doble 3 ducati 4 scudi |
Filippo II ” | 1 ducato |
Filippo IV ” | 1 ducato |
Carlo III di Borbone ” | 2 es. da sei ducati; 1 es. da 4 ducati; 1 es. da 2 ducati |
Ferdinando IV ” ” | 4 es. da sei ducati; 2 es. da 4 ducati; 2 es. da 2 ducati |
” ” ” | 1 es. da tre ducati |
Francesco I ” ” | 1 es. da sei ducati; 1 es. da tre ducati |
Ferdinando II ” ” | 2 es. da sei ducati; 2 es. da tre ducati |
Con la coscienza di essere nel vero posso attribuire al gruppo delle monete di oro il valore di L. 25.000 (dico venticinquemila); al gruppo delle monete di argento il valore di L. 31.000 (dico trentun-mila); al bronzo il valore di L. 10.000 (dico diecimila).
Nel suo complesso è compreso quel valore di collezione di cui si è detto sopra, la Collezione Oddo può essere stimata del valore odierno di L. 70.000 (dico settantamila)10.
La perizia abbassava notevolmente il prezzo rispetto alle richieste fatte da Pietro Oddo e ciò non contribuì certo a migliorare i rapporti con la Cesano. Infatti egli scriveva in data 30 gennaio 1938 al Governatore della Banca d’Italia in una lettera dai toni risentiti, ma comunque rassegnato: Il sottoscritto ha avuto comunicazione della “relazione” fatta dalla Professoressa Cesano alla sua collezione di monete medioevali meridionali, e nel mentre è grato alla predetta Signorina delle parole gentili usate a suo riguardo, trova di dovere essere dissenziente in qualche cosa della relazione.
Anzitutto la Sign.a Cesano dice che la collezione quantunque ben rappresentata in tutte le sue epoche non è completa; premetten-do che nessuna collezione al mondo è completa, lo scrivente deve dire che tutte le lacune che potrebbero rilevarsi nella sua raccolta, nelle prime epoche rifletterebbe pezzi assolutamente introvabili, mentre per l’ultima epoca possono trovarsi ancora facilmente dei pezzi in oro di grande modulo, ma di poco valore numismatico dal sottoscritto non comprati per la impossibilità di immobilizzare denaro.
In quanto al prezzo la Sign.a Cesano lo fissa per metallo, ma non rileva che una compagine di monete di epoche lontane, ha oltre al valore di ogni singolo pezzo un valore di collezione.
Nella raccolta che lo scrivente offre, una infinità di monete sono state ripetutamente cambiate e ricomprate a maggior prezzo, in modo che nel medagliere oggi non è più rimasta una moneta comune, sconservata bucata o con appiccagnolo.
Da parte dello scrivente la possibilità che la Banca d’Italia acquisti la collezione, gli fa grandissimo onore e gli rende la cessione gradita, sia per il grande Ente che l’assume, sia per la certezza che la raccolta resta intatta nella sua compagine e possibilmente si ac-cresca.
Pertanto per facilitare l’acquisto lo scrivente che aveva richiesto in pagamento L. 100.000, sempre perché non vadano perduti trenta anni di ricerche e di lavoro si contenta della somma di L. 80.000.
Come ha precedentemente avvertito il sottoscritto ha sostituito una piccola moneta di rame 2 Grano di Carlo III della zecca di Palermo con un pezzo di maggiore entità e cioè Mezzo saluto d’argento della zecca di Napoli acquistato in questi giorni.
Il grano di Carlo III sarà offerto al più grande numismatico d’Italia S.M. il Re e Imperatore11.
Il 3 febbraio del 1938 entrambe le vendite erano concluse. La collezione numismatica era allora costituita da 3.358 pezzi, come sappiamo sia dalla perizia della Cesano sia dalla ricevuta del pagamento rilasciata alla Banca dallo stesso Oddo: Ricevo da S.E. il
Governatore della Banca d’Italia la somma di Lire ottantamila (L. 80.000) vaglia della B.ca Italia n. 1693 in data odierna a me girato a titolo di pagamento ed a saldo della mia collezione numismatica delle zecche meridionali italiane, per il medioevo sino ai tempi nostri e cioè dagli Imperatori Greci al Re Vittorio Emanuele II comprendente n. 105 monete di oro, n. 1582 di argento e n. 1671 di rame12.
Sostanzialmente 475 monete in meno rispetto alla consistenza attuale della collezione Oddo. La spiegazione di tale discrepanza numerica sta nel fatto che Pietro Oddo continuò ad acquistare per conto della Banca d’Italia monete che andarono ad incrementare la sua collezione.
Egli già il 9 novembre del 1939 proponeva l’acquisto di poco più di 100 medaglie in rame e argento di epoca anteriore al 1860 coniate a Napoli per la monarchia Borbonica. Sono tutte di buona conservazione ed alcune rarissime. Ne chiedono l’una per l’altra L.
50. Accertando le rarità e verificando un certo numero di argento, li stimerei convenienti e sarebbe un buon completamento alla collezione di monete13.
Le medaglie erano in tutto 116, il loro acquisto venne concluso tra il 23 e il 24 dicembre dello stesso anno presso Michele Baranowsky, uno dei più noti commercianti di monete, alla cifra di
L. 5.000, ma da quanto sappiamo non è possibile desumere alcuna informazione sulla provenienza dei pezzi.
Il 6 maggio del 1940, quando già Pietro Oddo era al servizio di Vittorio Emanuele III di Savoia, la Banca comprava, sempre da Baranowsky, 42 monete di cui abbiamo l’elenco nella fattura intestata al: Sign. S. Ecc. Vincenzo Azzolini - Roma.
Trattenuto dalla nota del 23-4-194014. (v. Tab. 3).
Pochi giorni dopo, il 21 maggio 1940, viene comprato direttamente da Oddo per conto della Banca un Ducato oro di Carlo V per Napoli, presso Rodolfo Ratto di Milano, a L. 1.27515.
Si tratta dell’ultimo acquisto di cui abbiamo diretta notizia; non sappiamo se ne seguirono altri, comunque nel febbraio del 1943 Oddo ricevette L 5.000 per il lavoro di riordino e di schedatura della raccolta di monete della Banca in riferimento alle quali il 24 febbraio 1943 ringrazia riconoscente il Governatore Azzolini: Gratissi-mo per le vostre espressioni di gentile compiacimento per la mia modesta opera di sistemazione della collezione di monete medioevali, e per il vaglia inviatomi16.
In tutta questa vicenda i rapporti personali tra Oddo e il Governatore Azzolini furono determinanti, come si deduce oltre che dalle modalità delle trattative per la vendita delle monete e della biblioteca, anche da piccoli indizi quali il dono della sua copia del volume XIX del Corpus nel 194017.
Purtroppo nulla possiamo dire sulla provenienza delle monete della collezione Oddo e sui venditori da cui si serviva se non quanto lo stesso Oddo dice per ringraziare il Governatore subito dopo la vendita, il 6 febbraio 1939: Sento il dovere di ringraziare ancora
profondamente l’E.V. della buona accoglienza fatta alla mia raccolta di monete, e di averla acquistata.
Nel separarmi da una collezione che ho messo insieme con passione profonda, da oltre un trentennio, mi è gradito pensare che sono stato assai fortunato di averla ceduta all’E.V., altissimo Capo del più grande Istituto di Credito Italiano, che sicuramente vorrà tenerla intatta nella sua compagine e possibilmente accrescerla.
Posso assicurare l’E.V. che la Collezione è stata formata esclusivamente da me, ricercando pezzo per pezzo dovunque era possibile trovarne e costantemente curata, senza economia, nella sostituzione di pezzi più belli, venendo a formare un complesso di primissimo ordine per assoluta autenticità e per bellezza di conservazioni.
Prego l’E.V. disporre di me in qualunque momento potrò essere utile e gradire i miei più rispettosi ossequi18.
Tab. 3
N. paesi | Zecca | Autorità emittente | Nominale | Data | Costo |
1 | Napoli | Ferd. I | 30 ducati | 1818 | 2200 |
2 | ” | Ferd. II | ” | 1840 | 2200 |
7 | ” | ” | ” | 1852 | 2300 |
9 | ” | ” | 15 ducati | 1844 | 1150 |
10 | ” | ” | ” | 1845 | 1150 |
11 | ” | ” | ” | 1850 | 1150 |
12 | ” | ” | ” | 1852 | 1150 |
16 | Messina | Filippo III | 1/2 scudo | 1610 | 225 |
17 | Salerno | Incerti sec. X | follaro | 75 | |
18 | ” | ” | follaro | 125 | |
19 | ” | Ruggero Borsa | follaro | 75 | |
20 | ” | ” | var. | 75 | |
21 | ” | Ruggero II conte | follaro | 125 | |
22 | ” | Gugli. duca | Cag. 68 | 12 | |
23 | ” | ” | Cag. 71 | 18 | |
24 | ” | Rugg. II Re | Cag. 90 | 12 | |
25 | ” | ” | Cag. 98 | 20 | |
26 | ” | ” | Cag. 99 | 12 | |
27 | ” | ” | Cag. 102 | 20 | |
28 | ” | ” | tipo 102 | 18 | |
29 | ” | ” | tipo 104 | 12 | |
30 | Salerno | Rugg. II Re | Cag. 111 | 18 | |
31 | ” | Rugg. II e figlio | Cag. 114 | 18 | |
32 | ” | ” | Cag. 118 | 18 | |
33 | ” | Gugl. I | Cag. 126 | 12 | |
34 | ” | ” | Cag. 129 | 15 | |
35 | ” | ” | Cag. 137 | 18 | |
36 | ” | ” | Cag. 156 | 15 | |
37 | ” | ” | Cag. 158 | 18 | |
38 | ” | ” | Cag. 128 | 12 | |
39 | ” | ” | Cag. 159 | 18 | |
40 | ” | Gugl. II | Cag. 164 | 65 | |
41 | ” | Tancredi | Cag. 173 | 15 | |
42 | ” | Gugl. II | Cag. manca | 20 | |
Napoli Ferd. I 15 ducati | 1818 | 1150 | |||
Sconto 10% Totale | 13536 1353 12183 |
1 Il Bovi nel necrologio che scrisse alla morte di Pietro Oddo narra: Nel 1927, dovetti trascorrere alcuni giorni a Roma. In previsione di questo temporaneo soggiorno nella capitale, avevo pregato il Professor Scacchi che avevo conosciuto in quell’anno, di darmi indirizzi di numismatici e studiosi di questa materia; ebbi così occasione di conoscere i più noti cultori e i negozianti di monete di allora. Naturalmente andai a trovare il Commendator Pietro Oddo in via Ovidio, 10 ...mi ricevette con molta simpatia e signorilità e da allora restammo uniti da sincera amicizia che ci faceva incontrare nei suoi viaggi a Napoli e nei miei viaggi a Roma. Amicizia alimentata pure da una periodica corrispondenza... (G. BOVI, Pieto Oddo, in Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano, XLIV, 1959, pp. 131-133).
2 Rassegna Numismatica, dicembre 1929, p. 462 e gennaio 1930, p. 31, il presidente era il conte Nicola Fossati, tra i consiglieri c’erano il prof. Grande, il cav. Maffei e il comm. Pietro Santamaria, tra gli addetti Camillo Serafini, il senatore Mazzocolo, il barone Cunietti Gonnet, il prof. Hermanin, il Patri-gnani, il Berni, il Lenzi e molti altri.
3 Rassegna Numismatica, novembre 1930, p. 407.
4 La Collezione Vittorio Emanuele III ed il Corpus Nummorum Italicorum, in
Numismatica XVI, 1-6, 1950, pp. 105-106.
5 Annuario Numismatico Rinaldi, 1947, p. 85.
6 La Collezione di Vittorio Emanuele III e il Corpus Nummorum Italicorum, in Numismatica XVI, 1-6, 1950, pp. 105-106; V. D’INCERTI, Ricordo di Pietro Oddo, in Rivista Italiana di Numismatica 1960, pp. 160-164; L. TRAVAINI, Storia di una passione: Vittorio Emanuele III e le monete, Salerno 1991, pp. 229-235.
7 A. SAMBON, Repertorio generale delle monete coniate in Italia e da italiani all’estero dal secolo V al XX, Parigi 1912; M. CAGIATI, Le monete del Reame delle due Sicilie da Carlo I d’Angiò a Vittorio Emanuele II, 3 voll. e Suppl., Napoli 1911-1917
8-12 ASBI, Direttorio – Azzolini, cart. 29, fasc. 8.
13 ASBI, Direttorio – Azzolini, cart. 29, fasc. 8. Nello stesso fascicolo è conservata la perizia fatta dallo stesso Oddo sulle medaglie, in data 7 dicembre 1939: Ho l’onore di riferire all’E.V. le mie deduzioni sulle medaglie napoletane offerte in vendita. La collezione di medaglie di Napoli che si offre in vendita, raccoglie una serie di pezzi che furono coniati nel regno delle Due Sicilie riguardanti i suoi sovrani e fatti importanti di quell’epoca. Esaminati i singoli pezzi con l’ausilio del libro del Ricciardi – Le Medaglie delle Due Sicilie; ho trovato degli esemplari di notevole rarità, alcuni dei quali non esito a dire introvabili. Seguendo il Ricciardi noto come rarissime le medaglie coi numeri: 1 - 4 - 26 - 42 - 49 - 76 - 106 - 215 191 e come rare: 16 - 19 - 25 -
40 - 45 - 53 - 59 - 60 - 79 - 82 - 87 - 93 - 96 - 99 - 102 - 102B - 104 - 109 -
110 - 142 - 149 - 165 - 184 - 185 - 187 - 188 - 201 - 209 - 210 - 268 ed altre
ancora. Vi sono pure delle medaglie coniate a Messina ed a Palermo sempre sulla stessa intonazione e di grandissima importanza quella del Conte Andrea Carafa di S. Severino Vicerè. Tutto insieme un complesso di ottima conservazione e di grande interesse. Alla richiesta di L. 50 l’una per l’altra per
n. 116 medaglie, ho ribattuto che le 16 non andrebbero conteggiate, ed ho offerto in complesso L. 5.000 compreso anche il libro del Ricciardi. La mia offerta è stata accettata.
14-16 ASBI, Direttorio – Azzolini, cart. 29, fasc. 8.
17 Nel necrologio di Pietro Oddo comparso su Italia Numismatica, 4 aprile 1960, p. 49, si legge ...Pietro Oddo fu presentato al Re dall’allora Direttore Generale della Banca d’Italia quale studioso ed esperto di Numismatica...
18 ASBI, Direttorio – Azzolini, cart. 29, fasc. 8.
Note
SALA B
II
I III
IV
VI V
SEZIONI
Bizantini, Longobardi, Arabi si contendono le terre del meridione d’Italia
Normanni e Svevi nell’Italia meridionale e in Sicilia
Angioini e Aragonesi ereditano i territori svevi
Il Cinquecento a Napoli
Gli Spagnoli a Napoli
Napoli tra Sette e Ottocento: un’epoca di grandi trasformazioni
Sala B 3
SEZIONE I
•
•
•
•
4
3
2
1
VETRINE
11.
I Bizantini in Italia nei secoli VI-VII d.C.
22.
33.
44.
I Bizantini in Occidente nei secoli VII-VIII d.C. I Longobardi e l’Italia meridionale
Gli Arabi e la Sicilia
Sala B Sezione I 5
VETRINA 1
Zecca di Ravenna
Zecca di Catania
Zecca di Siracusa
Zecche presenti in vetrina
I Bizantini in Italia
Sconfitti i Goti nel 553, l’imperatore Giustiniano riportò l’intera penisola italiana sotto il diretto controllo politico di Bisanzio. Roma, Ravenna e, anche se in maniera più limitata, Napoli ripresero a coniare monete a nome e con i tipi degli Imperatori romani di Oriente. Durante il regno di Maurizio Tiberio (582-602) furono aperte anche le zecche di Catania e Siracusa. Dopo la conquista araba di Cartagine (697), infine, un’altra zecca venne aperta in Sardegna, a Cagliari, dove furono trasferiti personale e attrezzature delle officine africane.
6 Vetrina 1 Sezione I
GIUSTINIANO I (527-565 d.C.)
Dekanoummion, 562-563 d.C. Bronzo g 4,20 15/16 0 inv. 3836
D/ DN IVST [...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. XX/XVI, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 119, n. 4/Rv/AE/05
1
MAURIZIO TIBERIO (582-602 d.C.)
Dekanoummion, 582-583 d.C. Bronzo g 2,90 17 170 inv. 3838
D/ DN [...] PP [...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. I, in esergo CAT, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 209, n. 7/Ca/AE/01*; Spahr, p. 6, n. 1 o 3?
2
Dekanoummion, 588-589 d.C. Bronzo g 3,25 14 190 inv. 3841
D/ [..] MAVR [...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. GI, in esergo CAT, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 210, (W. 256); Spahr, p. 6, n. 10
3
FOCA (602-610 d.C.)
Pentanoummion Bronzo g 1,94 11/12 180 inv. 3844
D/ [...] Busto barbato e diademato a d.; cerchio di perline R/ V, ai lati due stelle, in esergo CAT, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 241, (Tol. 128); Spahr, p. 8, n. 25
4
Zecca di Ravenna
Zecca di Catania
Zecca di Catania
FOCA (602-610 d.C.)
Pentanoummion Bronzo g 1,43 11 180 inv. 3845
D/ [...] Busto barbato e diademato a d.; cerchio di perline R/ V, ai lati due stelle, in esergo CAT, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 241, (Tol. 128); Spahr, p. 8, n. 25
5
ERACLIO (610-641 d.C.)
Dekanoummion, 618-619 d.C. Bronzo g 4,43 14 180 inv. 3843
D/ DN [...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.; cerchio di perline
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. GIII, in esergo CAT, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 210, n. 7/CA/AE/04; Spahr, p. 11, n. 28
6
Dekanoummion, 618-619 d.C. Bronzo g 3,75 13 190 inv. 3842
D/ DN ERA [...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.; cerchio di perline
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. GIII, in esergo CAT, entro corona di alloro
Bibl.: Morrisson I, p. 303, n. 10/CA/AE/02; Spahr, p. 11, n. 28
7
Dekanoummion, 619-620 d.C. Bronzo g 2,96 13 190 inv. 3846
D/ DN HERAC[...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.; cerchio di perline
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. X, in esergo CAT
Bibl.: Morrisson I, p. 303, n. 10/CA/AE/04; Spahr, p. 11, n. 29
8
Dekanoummion, 621-622 d.C.Bronzo g 2,58 11/12 180 inv. 3840
D/ [...] PPAV [...] Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d.
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. X/III, in esergo [CAT]
Bibl.: Morrisson I, p. 303 (W 408); Spahr, p. 11, n. 37
9
ERACLIO (610-641 d.C.)
con Eraclio Costantino (623-629 d.C.)
Dekanoummion, 625-626 d.C. Bronzo g 3,80 13 180 inv. 3848
D/ [...]T[...] Busti di fronte di Eraclio barbato a s. ed Eraclio Costantino a d., con elmo e corazza; tra loro croce; cerchio di perline
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. X/G, in esergo CAT, entro corona di alloro Bibl.: Morrisson I, p. 303, n. 10/CA/AE/07; Spahr, p. 14, n. 49
Dekanoummion, 623-624 d.C.Bronzo g 3,50 12/13 180 inv. 3847
D/ [...] Busti di fronte di Eraclio barbato a s. ed Eraclio Costantino a d., con elmo e corazza; tra loro croce; cerchio di perline
R/ I, a s. A/N/N/O, a d. X/IIII, in esergo CAT, entro corona di alloro Bibl.: Morrisson I, p. 303 (W. 409); Spahr, p. 14, n. 47
Eraclio, contromarca (619-621 d.C. ca.)
su follis di Anastasio I (Zecca di Costantinopoli, 498-518 d.C. ca.)
Follis Rame g 13,81 32/33 180 inv. 4783
D/ DN ANA [...] Busto a d. Sulla testa contromarca con busto di Eraclio I con barba corta, di fronte; a d. monogramma
R/ M, sormontata da croce ai lati due astri; sotto contromarca SCLs
10
11
Zecca di Catania
Zecca di Siracusa
Bibl.: Morrisson I, p. 304, n. 10/Sy/AE/02*; Spahr, p. 12, n. 41
12
Zecca di Siracusa
Eraclio, contromarca (619-621 d.C. ca.)
su follis di Anastasio I (Zecca di Costantinopoli, 498-518 d.C. ca.)
Follis Rame g 15,98 36/37 180 inv. 4786
D/ DN ANAS[...] Busto a d. Sulla testa contromarca con busto di Eraclio barbato, di fronte; a d. monogramma
R/ M sormontata da croce, ai lati astri, sotto contromarca SCLs
Bibl.: Morrisson I, p. 304, n. 10/Sy/AE/02*; Spahr, p. 12, n. 41
13
Eraclio, contromarca (619-621 d.C. ca.)
su follis di Giustiniano I (Zecca di Costantinopoli, 545-546 d.C. ca.)
Follis Rame g 17,49 34/36 190 inv. 4785
D/ DN IVS [...] VS PP AVG Busto di fronte con elmo, corazza e globo crucigero nella d. Sulla testa contromarca con busto di Eraclio barbato, di fronte; a d. monogramma
R/ M sormontata da croce, ai lati a s. A/N/N/O, a d. X/GI/IIII, sotto contromarca SCLs
Bibl.: Morrisson I, p. 304, n. 10/Sy/AE/23; Spahr, p. 13, n. 45i
14
Eraclio, contromarca (619-621 d.C. ca.)
su follis di Giustiniano I (Zecca di Costantinopoli, 527-539 d.C. ca.)
Follis Rame g 14,32 30/31 160 inv. 4784
D/ DN IVS [...] IVS PP A[..] Busto a d. Sulla testa contromarca con busto di Eraclio barbato, di fronte; a d. monogramma
R/ M, a s. astro, a d. croce, in esergo [CO]N, sopra contromarca SCLs
Zecca di Siracusa
Bibl.: Morrisson I, p. 304, n. 10/Sy/AE/20; cfr. Spahr, p. 13, n. 44
Eraclio ed Eraclio Costantino, contromarca (631-640 d.C.)
su follis di Eraclio (610-613) riconiato da Eraclio ed Eraclio Costantino a Costantinopoli (629-630 d.C.)
Follis Rame g 9,94 28 160 inv. 4823
D/ ANhRAC [...] Tracce del busto di Eraclio di fronte, con globo crucigero nella d. Sopra tracce di Eraclio ed Eraclio Costantino stanti, con globo crucigero nella d. Sotto contromarca SCLs
R/ Tracce di M; sopra M sormontata da croce, sotto , a s. A/N/[N/O], a d. X/X. Sotto contromarca con busti di Eraclio con barba corta ed Eraclio Costantino, stanti, di fronte
Bibl.: Morrisson I, p. 305, n. 10/Sy/AE/27*; Spahr, p. 15, n. 52
ERACLIO ed ERACLIO COSTANTINO (631-640 d.C.)
Contromarca di Siracusa (632-640 d.C.) su follis della zecca di Costantinopoli (629-631 d.C.)
Follis Rame g 9,64 31 190 inv. 4820
D/ Eraclio ed Eraclio Costantino stanti, con croce nella d., in alto croce, a s. monogramma, a d. [K]; sotto contromarca SCLs
R/ M, sotto A, a s. A/N/N/O, a d. [XX.], in esergo CON; in alto contromarca con busti di Eraclio con barba corta ed Eraclio Costantino, di fronte, tra loro croce
Bibl.: Morrisson I, p. 305, n. 10/Sy/AE/27*; Spahr, p. 15, n. 52
15
16
17
Zecca di Siracusa
18
19
ERACLIO ed ERACLIO COSTANTINO (631-640 d.C.)
Contromarca di Siracusa (632-640 d.C.) su follis della zecca di Costantinopoli (629-632 d.C.)
Follis Rame g 7,70 26/28 0 inv. 4825
D/ Eraclio ed Eraclio Costantino stanti, di fronte, con globo crucigero nella d.; sotto contromarca SCLs
R/ M illeggibile. Sopra contromarca con busti di Eraclio con barba corta ed Eraclio Costantino, di fronte, tra loro croce
Bibl.: Morrisson I, p. 305, n. 10/Sy/AE/27*-30; Spahr, p. 15, n. 52
ERACLIO ed ERACLIO COSTANTINO (631-640 d.C.)
Contromarca di Siracusa (632-640 d.C.) su follis della zecca di Costantinopoli (630-631 d.C.)
Follis Rame g 9,18 27/30 180 inv. 4824
D/ Eraclio ed Eraclio Costantino stanti, di fronte, con globo crucigero nella d., a s. monogramma; sotto contromarca SCLs
R/ M, sotto A, a s. [A/N/N/O], a d. X/X/I, in esergo CON. Sopra contromarca con busti di Eraclio con barba corta ed Eraclio Costantino, di fronte, tra loro croce
Bibl.: Morrisson I, p. 305, n. 10/Sy/AE/29-30; Spahr, p. 15, n. 52
ERACLIO ed ERACLIO COSTANTINO (631-640 d.C.)
Contromarca di Siracusa (632-640 d.C.) su follis della zecca di Costantinopoli (629-632 ? d.C.)
Follis Rame g 10,13 30/33 0 inv. 4822
D/ Eraclio ed Eraclio Costantino stanti, di fronte; in alto contromarca con busti di Eraclio con barba lunga ed Eraclio Costantino, di fronte, tra loro croce
R/ M sormontata da croce (o c+ ), a s. A/N/N[.], a d. X[.]; sotto contromarca costituita da monogramma e SCs
Bibl.: Morrisson I, p. 306, n. 10/Sy/AE/35*-36; Spahr, p. 16, n. 54
20
ERACLIO ed ERACLIO COSTANTINO (631-640 d.C.)
Contromarca di Siracusa (632-640 d.C.) su follis della zecca di Catania o Costantinopoli (629-632 d.C.)
Follis Rame g 5,35 20/26 180 inv. 4830
D/ Eraclio ed Eraclio Costantino stanti, di fronte; sopra contromarca con busti di Eraclio con barba lunga ed Eraclio Costantino, di fronte, tra loro croce
R/ M, a s. [A/N/N/O], a d. [.]/X/[.], in esergo [CAT]; in alto contromarca costituita da monogramma e SCs
Zecca di Siracusa
Bibl.: Morrisson I, p. 306, n. 10/Sy/AE/35*-36; Spahr, p. 16, n. 54
21
VETRINA 2
Zecca di Siracusa
Il sistema monetario bizantino
Il sistema monetario bizantino si articolava in una serie organica di nominali coniati nei tre metalli (oro, argento e bronzo), basati sul sistema ponderale del-l’antica libbra romana, del peso di 288 scrupoli, così ripartita:
1 libbra = 12 once = 288 scrupoli = 1728 carati
1 oncia = 24 scrupoli = 144 carati
1 scrupolo = 6 carati
la cui corrispondenza col nostro sistema ponderale è stata calcolata secondo i seguenti rapporti: 1 libbra = g 327,45; 1 oncia = g 27,28; 1 scrupolo = g 1,135;
1 carato = g 0,189.
Nelle zecche occidentali i bizantini coniarono monete in oro (“solidi” e frazioni di solido), in argento (“silique” e sue frazioni) e in rame (“folles” da 40 nummi e suoi sottomultipli), secondo un rapporto di cambio destinato a variare notevolmente nel tempo, ma che, almeno inizialmente, pare fosse il seguente: 1 solido = 24 silique = 288 folles = 12000 nummi.
Zecche presenti in vetrina
I Bizantini in Sicilia
Dopo la chiusura delle officine catanesi (628-629), nell’isola acquistò particolare importanza la zecca di Siracusa, che vide la propria produzione accrescersi notevolmente in seguito all’arrivo dell’imperatore Costante II e della sua corte (663).
14 Vetrina 2 Sezione I
COSTANTE II (641-668 d.C.)
Follis, 641-654 d.C. Rame g 5,10 20/23 200 inv. 4792
D/ Ih[...] Busto di Costante II di fronte con corona, mantello e globo crucigero nella d.
R/ M, a s. A/N/A, a d. N/E/O/G, sotto [.]SC[.]
Bibl.: cfr. Morrisson I, p. 325, n. 12/Sy/AE/01-03 e p. 340, nota 4; Spahr, pp. 22-23, nn. 109-113
Tagliata
1
Follis, 641-654 d.C. Rame g 4,05 19/24 190 inv. 4789
D/ [...] COnSt Busto di Costante II di fronte con corona, mantello e globo crucigero nella d.; cerchio di perline
R/ M, a s. A/N/A, a d. N/E/O/G, sotto + SCs; cerchio di perline
Bibl.: cfr. Morrisson I, p. 325, n. 12/Sy/AE/01-03 e p. 340, nota 4; Spahr, p. 22, n. 109
Tagliata
2
Follis, 650-651 d.C. Rame g 4,95 21/24 170 inv. 4787
D/ Busto di Costante II barbato, di fronte, con globo crucigero nella d.
R/ M, sopra monogramma, sotto SCL; cerchio lineare
Bibl.: Morrisson I, p. 363, (W 351-353; D.O. 178); Spahr, p. 23,
n. 117 (ma 651-654 d.C.)
Tagliata
3
Mezzo follis, 650-651 d.C. Rame g 4,34 16/18 180 inv. 4795
D/ Busto di Costante II barbato di fronte con globo crucigero nella d.; a s. croce sormontata da ramo di palma
R/ Monogramma, a s. A/N, a d. I
Bibl.: Morrisson I, p. 365, n. 13/Sy/AE/25*; Spahr, p. 24, n. 120
4
Zecca di Siracusa
Zecca di Siracusa
COSTANTE II (641-668 d.C.)
Dekanoummion, 650-651 d.C. Rame g 3,15 15/17 180 inv. 4796
D/ Busto di Costante II barbato, di fronte, con globo crucigero nella d.
R/ I, a s. A/N, a d. N/O/I
Bibl.: Morrisson I, p. 365, nn. 13/Sy/AE/27*-30; Spahr, p. 24, n. 121
5
COSTANTE II e COSTANTINO IV (654-659 d.C)
Follis Rame g 4,02 21/23 180 inv. 4797
D/ Costante II barbato con croce nella d. e Costantino IV con globo crucigero nella d., stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, sotto SCL. Punzonature [A] e R
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/07-08; Spahr, p. 25, n. 138
6
Follis Rame g 5,78 22/23 170 inv. 4798
D/ Costante II barbato con asta nella d. e Costantino IV con globo crucigero nella d., stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, sotto SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/06; cfr. Spahr, pp. 25-26,
nn. 138-139
7
Follis Rame g 4,10 25 180 inv. 4800
D/ Costante II barbato con asta o croce nella d. e Costantino IV con globo crucigero, stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, sotto SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/06-08; Spahr, pp. 25-26,
nn. 138-139
Riconiata
8
COSTANTE II, COSTANTINO IV, ERACLIO e TIBERIO (659-668 d.C.)
Follis Rame g 6,51 19/23 180 inv. 4803
D/ Costante II barbato con croce nella d. e Costantino IV con globo crucigero nella d., stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/09-22; Spahr, p. 28, n. 159
Zecca di Siracusa
9
Follis Rame g 3,41 20/21 180 inv. 4802
D/ Costante II barbato con croce nella d. e Costantino IV con globo crucigero nella d., stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/09-22; Spahr, p. 28, n. 159 Tagliata
10
Follis Rame g 3,10 19/26 180 inv. 4806
D/ Costante II barbato con croce nella d. e Costantino IV con globo crucigero nella d., stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/09 e ss.; Spahr, p. 28, n. 159
11
Follis Rame g 4,70 18/23 180 inv. 4807
D/ Costante II barbato con croce nella d. e Costantino IV con globo crucigero nella d., stanti, di fronte
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 364, n. 13/Sy/AE/09 e ss.; Spahr, p. 28, n. 159
12
Zecca di Siracusa
13
14
15
16
17
COSTANTINO IV,
ERACLIO e TIBERIO (668-681 d.C.)
Follis, 668-673 d.C. Rame g 5,51 20/27 180 inv. 4815
D/ Busto di Costantino IV di fronte, con globo crucigero nella d.
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 390, n. 14/Sy/AE/01*-03; Spahr, p. 32, n. 172 (ma 668-680 d.C.)
Riconiata
Follis, 668-673 d.C. Rame g 2,28 17/23 180 inv. 4814
D/ Busto di Costantino IV di fronte, con globo crucigero nella d. R/ M, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d.,
sulla d. monogramma; in esergo SCL Riconiata su un follis di Costante II? (Tagliata)
Bibl.: Morrisson I, p. 390, n. 14/Sy/AE/01*; Spahr, p. 32, n. 172 (ma 668-680 d.C.)
Follis, 668-673 d.C. Rame g 8,13 23/27 180 inv. 4816
D/ Busto di Costantino IV di fronte, con globo crucigero nella d.
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 390, n. 14/Sy/AE/01*-03; Spahr, p. 32, n. 172 (ma 668-680 d.C.)
Follis, 674-681 d.C. Rame g 7,80 23/24 180 inv. 4817
D/ Costantino IV barbato, stante, in abito militare, con asta nella d.
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 390, (W.70); Spahr, p. 32, n. 174 (ma 668-680 d.C.)
Follis, 674-681 d.C. Rame g 7,86 20/23 180 inv. 4818
D/ Costantino IV barbato, stante, in abito militare, con asta nella d.
R/ M, sopra monogramma, a s. Eraclio, a d. Tiberio, stanti, con globo crucigero nella d., in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 390, (W.70); Spahr, p. 32, n. 174 (ma 668-680 d.C.)
GIUSTINIANO II (685-695, 705-711 d.C.)
Follis, 685-695 d.C. Rame g 5,56 19/25 180 inv. 4788
D/ Busto di Giustiniano II di fronte, con mantello e corona, tiene il globo crucigero nella d. e un rotolo nella s.
R/ M, sopra monogramma, ai lati due croci, in esergo SCL
Bibl.: Morrisson I, p. 412, type 5; Spahr, p. 38, n. 217; Ricotti 141 Tagliata
18
Zecca di Siracusa
VETRINA 3
Regno
Tuscia
•
Zecca di Gaeta •
Zecca di Napoli
Zecca di Benevento
• •
Zecca di Salerno
Zecche presenti in vetrina
I Longobardi in Italia
L’occupazione della penisola italiana da parte dei Longobardi ebbe inizio nel-l’anno 568 d.C. Nei territori del Regno, dopo una prima fase caratterizzata da una brusca contrazione del circolante minuto, si impose abbastanza rapidamente l’uso di monete in oro di imitazione bizantina, prodotte nella zecca regia di Pavia.
Carattere particolare ebbero le monetazioni della Tuscia e del Ducato di Benevento. A Benevento i Duchi longobardi emisero solidi e tremissi di tipo bizantino contrassegnati, a partire dal regno di Gisulfo I (689-706), dalle proprie iniziali. L’attività della zecca di Benevento continuò a lungo anche dopo la sconfitta di Desiderio e la fine del Regno.
Con Siconolfo (839-849) anche la zecca di Salerno coniò solidi in oro di tipo beneventano, in pessima lega, e denari in argento di tipo carolingio.
20 Vetrina 3 Sezione I
ARICHIS II (774-787 )
Tremisse Oro g 1,31 17 180 inv. 3624
D/ DNSVI CTORIA Busto di Arichis II coronato, di fronte, con globo crucigero nella d.; cerchio lineare
R/ VITIRV PRINCI, sotto CONOB, nel campo a s. A Croce potenziata su gradino; cerchio lineare
Bibl.: Sambon, 68, n. 416; M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 153, n. 2; Arslan 1990, p. 172,
IV.35r; Grierson-Blackburn, p. 575, n. 1097; CDL V 1986, chartae X-XVI, pp. 374-389, è detto dux; ERL, p. 201 e ss. Appendix V Arechis dux; HLB in Muratori, II, 1, pp. 237 e ss. Hic Arichis primu Beneventi Principes se appellari jussit
1
Tremisse Oro g 1,25 16 180 inv. 3625
D/ DNSVI CTORIA Busto di Arichis II coronato, di fronte, con globo crucigero nella d.; cerchio lineare
R/ VITIRV PRINCI, sotto CONOB, nel campo a s. A Croce potenziata su gradino; cerchio lineare
Bibl.: Sambon, 68, n. 416; M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 153, n. 2; Arslan 1990, p. 172,
IV.35r; Grierson-Blackburn, p. 575, n. 1097
2
GRIMOALDO III (792-806)
Solido Oro g 3,87 21,5 180 inv. 3626
D/ GRIM VALD Busto di Grimoaldo III coronato, di fronte, con globo crucigero nella d.; cerchio di perline
Zecca di Benevento
B
R/ VICTORV PRINCIP, sotto C ONO , nel campo a s. G e a
d. R, ai lati della croce potenziata su tre gradini; c. perl.
Bibl.: CNI XVIII, p. 157, n. 23; Arslan 1990, p. 174, IV.38a;
Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1101; Oddy, p. 104, n. 458, pl. 9
3
Zecca di Benevento
GRIMOALDO III (792-806)
Tremisse Oro g 1,24 16/17 180 inv. 3627
D/ GRIM_VALD Busto di Grimoaldo III coronato, di fronte, con globo crucigero nella d.; cerchio di perline
B
R/ VICTORV PRINCIP, sotto CONO , nel campo a s. G e a
d. R, ai lati della croce potenziata su globo, su gradino; c. perl.
Bibl.: CNI XVIII, p. 158, n. 35; cfr. Arslan 1990, p. 174, IV.38b;
Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1099 (var.: il nostro è CLASS 2, non riportato); Oddy, p. 104, n. 460, pl. 9
4
Tremisse Oro g 1,24 16 180 inv. 3628
D/ GRIM VALD Busto di Grimoaldo III coronato, di fronte, con globo crucigero nella d.; cerchio di perline
B
R/ VICTORV PRINCIP, sotto CONO , nel campo a s. G e a d.
R, ai lati della croce potenziata su globo, su gradino; cerchio di perline
Bibl.: M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 159, n. 33 (var.); cfr. Arslan 1990, p. 174, IV.38b;
Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1099 (var.: il nostro è CLASS 2, non riportato)
5
SICARDO (832-839)
Solido Oro (a basso tenore) g 3,79 22/22,5 0 inv. 3630
D/ SIC ARDV- Busto di Sicardo coronato, di fronte, con globo crucigero nella d., nel campo a d. ; cerchio di perline
B
R/ VICTORV+PRINCIP, sotto CONO , nel campo a s. S e a
d. I ai lati della croce potenziata su tre gradini; cerchio di perline
Bibl.: M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 173, n. 3 (ma elettro); Arslan 1990, p. 175, IV.44a; Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1108 (var.)
6
Solido Oro (a basso tenore) g 3,74 22,5 0 inv. 3631
D/ SIC ARDV- Busto di Sicardo coronato, di fronte, con globo crucigero nella d., nel campo a d. ; cerchio di perline
B
R/ VICTOR+PRINCI, sotto CONO , nel campo a s. S e a d.
I ai lati della croce potenziata su tre gradini; cerchio di perline
Bibl.: M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 173, n. 2 (ma elettro); Arslan 1990, p. 175, IV.44a
(var.); Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1109; Oddy, p. 107,
n. 476, pl. 10
7
SICARDO (832-839)
Denaro Argento g 1,19 18 90 inv. 3629
D/ + PRINCEBENEBENTI Monogramma cruciforme di Sicardo; cerchio di perline
R/ .A.RCHANGELVMIHAEL Croce potenziata su tre gradini, ai lati e ; cerchio di perline
Bibl.: M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 175, n. 27; Arslan 1990, p. 175, IV.45;
Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1112
ADELCHI (853-878)
Denaro Argento g 1,14 19 90 inv. 3632
D/ + ADELCHISPRIN Tempietto carolingio, dentro croce; cerchio di perline
R/ + S.C.AM ARIA Croce potenziata su tre gradini; cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 72, n. 450; M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 181, n. 5; Arslan 1990,
pp. 175-176, IV.38b; Grierson-Blackburn, p. 576, n. 1113
LUDOVICO II e ANGILPERGA (870-871 d.C.)
Denaro Argento g 0,97 17/18 260 inv. 3633
D/ + LVDOVVICVSIMP Monogramma cruciforme; cerchio di perline
R/ + ANGILBERGAIMP nel campo, su due righe, AGV/STA; cerchio di perline
Bibl.: M. Cagiati, La zecca di Benevento, in RIN 1916, pp. 335-366; CNI XVIII, p. 186, n. 50; Arslan 1990, p. 176, IV.50b;
Grierson-Blackburn, p. 579, n. 1118
8
9
10
Zecca di Benevento
Zecca di Benevento
Zecca di Salerno
11
12
13
LUDOVICO II e ANGILPERGA (870-871)
Denaro Argento g 1,01 18,5 100 inv. 3634
D/ + ANGILBERGANP Due croci sovrapposte, di diverse dimensioni; cerchio di perline
R/ + LVDOVVICVSINP Croce potenziata su tre gradini; cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 186, n. 47; Arslan 1978, p. 74, n. 107 (var.);
Grierson-Blackburn, pp. 576-579, n. 1116-1117
GUAIFERIO (861-880)
Denaro Argento g 1,38 18,5 0 inv. 3771
D/ + VVAIFERIVSPRN Ramo di palma
R/ + ARHANGELVSMIA Piccola croce su tre gradini, ai lati due globetti
Bibl.: cfr. Sambon, p. 78, n. 501; CNI XVIII, p. 303, n. 9; Cappelli,
p. 6, n. 14
GISULFO II (1052-1077)
Follaro Rame g 1,80 19/21 280 inv. 3773
D/ [+ GISVLFVS PRINCEPS] Busto di Gisulfo II di fronte, con scettro nella d. e pianta mistica nella s., in alto a d. astro; cerchio di perline
R/ [+ OPVLENTA SA]LERNV Veduta della città fortificata
Bibl.: CNI XVIII, p. 307, nn. 2-5; Grierson 1956, p. 50 e ss.; Grierson 1976, p. 108 e s.; Travaini 1995, n. 13
GISULFO II (1052-1077)
Emissione ossidionale (1076-1077)
Zecca di Salerno
Follaro Rame g 4,04 21 180 inv. 3772
D/ GISV[L FVS PRICE] Gisulfo II stante con asta nella d. e globo crucigero nella s.
R/ +/OP[VLE]/NTA SA/LERNO su quattro righe nel campo
Bibl.: CNI XVIII, p. 308, n. 14; Grierson 1956, p. 50 e ss.; Grierson 1976, p. 108 e s. (Gisulfo II); Travaini 1995, n. 14
Follaro Rame g 1,71 20/22 90 inv. 3779
D/ [...] Busto maschile a d., sopra croce, ai lati due astri; cerchio di perline
R/ + ME/NSEO/C[TO]B/R su quattro righe nel campo; cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 305, nn. 7-10 (var.); Grierson 1956, pp. 54-55; Traina III, Tav. CDXXXV; Travaini 1995, n. 14
14
15
Emissioni autonome
Emissione anonima (VIII sec.)
Zecca di Napoli
Nummi 20 Rame g 1,66 20/22 45 inv. 1424
D/ Busto di S. Gennaro nimbato, di fronte, a s. S/C, a d. I/A/N R/ [N] A/ O /IC su tre righe nel campo
Bibl.: CNI XIX, p. 5, n. 6; A. Sambon, Le monete del Ducato napoletano, in RIN, 1890, pp. 416-471; Pannuti-Riccio, p. 5, n. 1
Nummi 20 Rame g 1,60 19/22 300 inv. 1423
D/ Busto di S. Gennaro nimbato, di fronte, a s. S/C, a d. I/A/N[O] R/ N A/[]O[ ]/IC su tre righe nel campo
Bibl.: CNI XIX, p. 5, n. 7; A. Sambon, Le monete del Ducato napoletano, in RIN, 1890, pp. 416-471; Grierson 1976, p. 61 e s.; Pannuti-Riccio, p. 5, n. 1
16
17
Zecca di Napoli
18
SERGIO I (840-864)
Follaro Rame g 7,78 29 180 inv. 1426
D/ Busto di Sergio I coronato, di fronte, con croce nella d. e globo crucigero nella s., sotto il globo astro; a s. [S/E/R/G]/I/V, a d. [D/V/X]
R/ Busto di S. Gennaro di fronte, con libro dei Vangeli, a s. S/C/S, a
d. I/A/N/V
Bibl.: CNI XIX, p. 9, n. 5; A. Sambon, Le monete del Ducato napoletano, in RIN, 1890, pp. 416-471; Grierson 1976, p. 76,
n. 93; Pannuti-Riccio, p. 7, nn. 1-2
Zecca di Gaeta
Emissioni autonome
Consoli (metà XI sec.)
Follaro Rame g 3,45 24/25 180 inv. 3730
D
D/ [...] T VX da d. verso s., nel campo omega
19
R/ Busto di S. Erasmo di fronte
Bibl.: CNI XVIII, p. 261, nn. 1-2; Ferraro, p. 42, n. 1 e ss.; Rasile 1984, p. 15; Travaini 1995, n. 430
Follaro Rame g 4,02 26/27 90 inv. 3729
D
D/ [+.C] NET V[X] da d. verso s., nel campo omega
20
R/ Busto di S. Erasmo di fronte
Bibl.: CNI XVIII, pp. 261-262, nn. 8-9; Ferraro, p. 42, n. 1 e ss.; Grierson 1976, p. 107, fig. 163; Rasile 1984, p. 15; Travaini
1995, n. 430
VETRINA 4
•
Zecca di Palermo
Zecche presenti in vetrina
La monetazione degli Arabi
Il sistema monetario degli Arabi venne improntato, fin dal momento della rinascita maomettana, su quello coevo bizantino. Esso si basava su di una unità aurea, il “dînar”, di peso leggermente inferiore al “solidus” imperiale romano (g 4,25 ca. anzichè g 4,50), ma con una bontà intrinseca iniziale piuttosto elevata, e su una unità argentea, il “dirhem”, di g 2,95-2,97 ca.
Per la circolazione minuta, oltre alle frazioni più piccole dell’unità argentea, molte zecche arabe produssero delle monete in rame, dette “fals”, che imitavano i “folles” bizantini.
In Sicilia, dove gli Arabi erano sbarcati nell’anno 827, la zecca di Palermo coniò in grande quantità quarti di dînar in oro, detti “ruba-’i-” o “tarí ”, del peso
di g 1,05 ca., oltre a “kharrube” in argento.
Sezione I Vetrina 4 27
Zecca incerta
Emiri Aglabiti
Muh. ammad b. Abî c .qal (226-242 Eg./841-856)
Mezzo dirham (Zecca di Palermo?)
Argento (230 Eg../844 d.C.) g 1,31 17/19 0 inv. 4419
D/ Leggenda araba, circolare esterna; nel campo leggenda araba su tre righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba, circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 132, n. 2; Spahr , p. 104, n. 3; De Luca, p. 163,
n. 8
1
Ibrahim II b. Ah. mad (261-289 Eg./875-902)
Quarto di dinar Oro (261 Eg./875 d.C.) g 1,06 12/13 180 inv. 4406
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su cinque righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 136, n. 10; Spahr, p. 105, n. 5; De Luca, p. 166,
n. 17
2
Ibrahim II b. Ah. mad (261-289 Eg./875-902)
Quarto di dinar Oro g 1,04 14 180 inv. 4404
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su cinque righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 136, n. 10; Spahr, p. 105, n. 5; De Luca, p. 166,
n. 17
3
Ibrahim II b. Ah. mad (261-289 Eg./875-902)
Dinar Oro (261 Eg./875 d.C.) g 4,18 19 0 inv. 4892
D/ Leggenda araba, circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba, circolare esterna; nel campo leggenda araba su cinque righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 135, n. 9; De Luca, p. 166, n. 16
4
Califfi Fatimiti
Al-Mahdî (297-322 Eg./909-934)
Quarto di dinar Oro g 1,04 13/14 250 inv. 4402
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su cinque righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su cinque righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 141, n.1; De Luca, p. 203, n. 2
5
Al-Mans. ur (334-341 Eg./945-952)
Quarto di dinar Oro g 1,04 16/17 45 inv. 4401
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 143, n. 13; De Luca, p. 210, n. 22?
6
Al-Mans. ur (334-341 Eg./945-952)
Quarto di dinar Oro g 1,05 14 90 inv. 4407
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 143, n. 13; De Luca, p. 210, n. 22
7
Al-H. àkim (386-411 Eg./996-1020)
Quarto di dinar Oro g 0,95 15 180 inv. 4403
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su tre righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su tre righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 150, n. 26; De Luca, p. 222, n. 59
8
Al-H. àkim (386-411 Eg./996-1020)
Quarto di dinar Oro g 0,85 11 270 inv. 4412
D/ Leggenda araba su tre righe nel campo: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba su quattro righe nel campo
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 151, n. 28; De Luca, p. 216, n. 42
9
Zecca incerta
Zecca di Palermo
10
11
12
13
14
Califfi Fatimiti
Al-Mustans.ir (427-487 Eg./1036-1094)
Quarto di dinar Oro g 0,93 15 180 inv. 4405
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 175, n. 169; Spahr, p. 124, n. 36; De Luca,
p. 296, n. 280
Al-Mustans.ir (427-487 Eg./1036-1094)
Quarto di dinar Oro g 0,94 14/15 340 inv. 4408
D/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba circolare esterna; nel campo leggenda araba su quattro righe
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 177, n. 174; De Luca, p. 298, n. 287
Al-Mustans.ir (427-487 Eg./1036-1094)
Quarto di dinar Oro g 0,99 16 inv. 4891
D/ Leggenda araba disposta su sei linee intersecantesi (tipo stellato); al centro un globetto
R/ Leggenda araba disposta su sei linee intersecantesi (tipo stellato); al centro un globetto
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 178, nn. 175-176; cfr. Spahr, p. 126, n. 41b; De Luca, p. 301, nn. 296-7
Al-Mustans.ir (427-487 Eg./1036-1094)
Quarto di dinar Oro g 0,98 15 inv. 4410
D/ Leggenda araba disposta su sei linee intersecantesi (tipo stellato); al centro un globetto
R/ Leggenda araba disposta su sei linee intersecantesi (tipo stellato); al centro un globetto
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 178, nn. 175-176; cfr. Spahr, p. 126, n. 41b; De Luca, p. 301, nn. 296-7
Al-Mustans. ir (427-487 Eg./1036-1094)
Quarto di dinar Oro g 0,93 14/16 inv. 4409
D/ Leggenda araba disposta su sei linee intersecantesi (tipo stellato); al centro sette globetti
R/ Leggenda araba disposta su sei linee intersecantesi (tipo stellato); al centro sette globetti
Bibl.: cfr. Lagumina, p. 179, nn. 177-178; cfr. Spahr, p. 126, n. 41e; De Luca, p. 303, n. 302
APPENDICE
Almoravidi
cAli b.Yusuf (500-537 Eg./1106-1142)
Qirat Argento g 0,94 12 0 inv. 4420
D/ Leggenda araba su cinque righe nel campo: Professione di fede islamica
R/ Leggenda araba su cinque righe nel campo
Bibl.: cfr. M. Mitchiner,The World of Islam, London 1977, p. 97,
n. 389
15
Zecca incerta
32 Vetrina 4 Sezione I
SEZIONE II
• • •
• •
5 6 7 8 9
VETRINE
55. La conquista normanna
66. Il regno normanno di Sicilia
77. Il regno normanno di Sicilia
88. Il regno normanno di Sicilia
99. Il regno di Sicilia passa agli Svevi
Sala B Sezione II 33
VETRINA 5
Zecca di Gaeta •
•
Zecca di Salerno
•
Zecca di Palermo
Zecche presenti in vetrina
La circolazione monetaria nel Sud d’Italia e in Sicilia nel sec. XI
I Normanni, giunti nell’Italia meridionale agli inizi del secolo XI, vi trovarono una situazione economica e un quadro monetario quanto mai diversificato da zona a zona. Mentre infatti nell’area pugliese e lucana predominava la moneta bizantina, rappresentata sostanzialmente da “nomismata” in oro e da “nummi” in rame, nei centri del Tirreno - dai ducati di Napoli e Amalfi al principato di Salerno e al thema di Calabria - il mercato appariva invaso da “quar-ti di dînar” (o tarì) arabi e di imitazione araba.
A nord di Benevento, inoltre, era presente nella circolazione della regione moneta in argento di tipo carolingio e imperiale.
Più omogenea, invece, appare la circolazione monetaria della Sicilia, dominata dalla moneta araba.
34 Vetrina 5 Sezione II
RAINULFO DRENGOT (sec. XI)
Follaro Rame g 3,94 23/24 330 inv. 3732
D/ [...CONE]T DVX Croce potenziata entro cerchio lineare R/ [+ GAETA] Croce potenziata entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 264, nn. 1-2 (Riccardo Drengot); Ferraro, p. 60,
n. 1 e ss. (1063-1078); Rasile 1984, p. 24; Travaini 1995, pp. 334-336; Amato di Montecassino, ed. 1935, p. 97. le conte
Raynolfe de Averse fu fait duc de Gayte
1
Follaro Rame g 3,14 23/24 150 inv. 3733
D/ [...]T DVX Croce potenziata entro cerchio lineare.
Contromarca DV
R/ [+ GA...] Croce potenziata entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 265, n. 1 e ss. (Guglielmo di Brasserville, 1103-1105); Ferraro, p. 60, n. 1 e ss.; Rasile 1984, pp. 27-29;
Travaini 1995, pp. 337-338
2
ROBERTO IL GUISCARDO (1059-1085)
Follaro, (1077-1085) Rame g 1,86 23/26 0 inv. 3778
D/ Busto coronato, di fronte, con croce nella d. e ampolla nella s.; cerchio di perline
R/ Veduta di città fortificata, in esergo, su due righe VICT[ORI]/AE; cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, pp. 304-305, nn. 1-4; Travaini 1995, n. 32b; Ugo Falcando, ed. 1897, p. 4 Roberti Guiscardi ducis Apulie
3
Zecca di Gaeta
Zecca di Salerno
Zecca di Salerno
RUGGERO BORSA (1085-1111)
Follaro Rame g 6,31 22/26 260 inv. 3782
D/ Busto di S. Matteo nimbato, di fronte, ai lati S e M; cerchio di perline
R/ [*/RO]GE/RIVS/DVX su quattro righe nel campo; cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 319, n. 1; Travaini 1995, n. 86
4
Follaro Rame g 5,67 26/27 100 inv. 3784
D/ Busto di S. Matteo nimbato, di fronte, ai lati S e M; cerchio di perline
R/ [*/RO]GE/RIVS/DVX su quattro righe nel campo (sopra a croce perlinata); cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 319, nn. 1-2; Travaini 1995, n. 86
Riconiata su un follaro attribuito a Roberto il Guiscardo o a Ruggero? (Travaini 1995, n. 41)
5
Follaro Rame g 3,61 21/22 40 inv. 3785
D/ Busto di Ruggero Borsa, di fronte, con scettro nella d.; ai lati due astri
R/ [*/R]OGE/RIVS/DVX su quattro righe nel campo
Bibl.: CNI XVIII, p. 319, n. 3; Travaini 1995, n. 86
6
GUGLIELMO Duca di Puglia (1111-1127)
Frazione di follaro Rame g 2,73 16/17 350 inv. 3787
D/ Busto di S. Matteo nimbato, di fronte, con libro nella d.; ai lati
[S] e M
R/ Croce, ai lati VV/DVX
Bibl.: CNI XVIII, p. 322, n. 15; Cappelli, p. 30, n. 88; Libero
Mangieri, p. 226, n. 5; Travaini 1995, n. 119; Ugo Falcando, ed.
1897, p. 4 Wilelmi ducis Apulie
7
Frazione di follaro Rame g 1,82 15/16 0 inv. 3788
D/ Busto di S. Matteo nimbato, di fronte, con libro nella d.; ai lati S e M
R/ Croce, ai lati VV/DVX
Bibl.: CNI XVIII, p. 322, n. 15; Cappelli, p. 30, n. 88; Libero
Mangieri, p. 226, n. 5; Travaini 1995, n. 119
8
GUGLIELMO Duca di Puglia (1111-1127)
Frazione di follaro Rame g 1,05 9/12 270 inv. 3789
D/ Busto di S. Matteo nimbato, di fronte, ai lati due crocette R/ W nel campo
Bibl.: CNI XVIII, p. 322, n. 17; Cappelli, p. 31, n. 93; Travaini 1995,
n. 119
RUGGERO I Conte (1072-1101)
Tarì, (1085-1101) Oro g 0,87 14/15,5 150 inv. 3851
D/ Leggenda cufica su tre righe nel campo, entro doppio cerchio lineare (se non Allah / Maometto è il profeta di Allah / non c’è Dio); intorno leggenda cufica
R/ T fra tre globetti, nel campo, entro doppio cerchio lineare; intorno leggenda cufica
Bibl.: Sambon, p. 150, n. 869; Spahr, pp. 141-142, n. 9; Travaini
1986, pp. 172-173; Travaini 1995, n. 126; Ugo Falcando, ed. 1897, p. 4 Rogerius Comes Sicilie; ASPa, R. C. Sicilia. Inv. Sommaria (sec. XIII-XIX), Roma 1950, donno Rogerio duce, Rogerius ...comes
Tarì, (1085-1101) Oro g 1,01 14 0 inv. 3852
D/ Leggenda cufica su tre righe nel campo, entro cerchio lineare (se non Allah / Maometto è il profeta di Allah / non c’è Dio); intorno leggenda cufica
R/ T fra due globetti, nel campo, entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica
Bibl.: cfr. Sambon, p. 150, n. 869; Spahr, p. 141, n. 6; Travaini 1986,
pp. 172-173; Travaini 1995, n. 127
9
10
11
Zecca di Salerno
Zecca di Palermo
Zecca di Palermo
12
13
RUGGERO I Conte (1072-1101)
Tarì, (1085-1101) Oro g 1,42 13/14 110 inv. 3854
D/ Leggenda cufica su tre righe nel campo, entro cerchio lineare (se non Allah / Maometto è il profeta di Allah / non c’è Dio); intorno leggenda cufica
R/ T fra tre globetti, nel campo, entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica
Bibl.: cfr. Sambon, p. 150, n. 869; Spahr, p. 141, n. 7; Travaini 1986,
pp. 172-173; Travaini 1995, n. 126a
Tarì, (1085-1101) Oro g 0,58 12/14 340 inv. 3853
D/ Leggenda cufica su tre righe nel campo, entro cerchio lineare (se non Allah / Maometto è il profeta di Allah / non c’è Dio); intorno leggenda cufica
R/ T con globetto in alto e triangoli di globetti ai lati, nel campo, entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica
Bibl.: cfr. Sambon, p. 150, n. 869; Spahr, p. 143, n. 28; Travaini 1986,
pp. 172-173 e p. 191, n. 4; Travaini 1995, n. 132
Zecca dell’Italia meridionale
14
15
Follaro Rame g 3,83 23/25 250 inv. 3748
D/ Croce perlata, negli spazi RO GE / CO ME
R/ + CALA[...]ILI E nel campo T fra tre globetti, entro cerchio lineare; intorno cerchio di perline entro doppio cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 152, n. 874; M. Cagiati, Le monete del Gran Conte Ruggiero, in RIN 1913, pp. 377-388 (zecca di Mileto); CNI XVIII, p. 290, n. 42; Travaini 1995, n. 157 (zecca di Mileto)
Follaro Rame g 11,15 28/30 340 inv. 3743
D/ ROQ E RIVS COME+S Ruggero a cavallo a s. con stendardo sulla spalla d.; intorno doppio cerchio di perline
R/ + MARIA MATERD I Madonna col Bambino, seduta a d.; intorno doppio cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 152, n. 877; M. Cagiati, Le monete del Gran Conte Ruggiero, in RIN 1913, pp. 377-388 (zecca di Mileto); CNI XVIII, p. 287, n. 14; Travaini 1995, n. 160 (Trifollaro, 1098, zecca di Mileto)
RUGGERO I Conte (1072-1101)
Follaro Rame g 10,35 26/28 350 inv. 3742
D/ ROG E RIVS COME[+S] Ruggero a cavallo a s. con stendardo sulla spalla d.; intorno doppio cerchio di perline
R/ [...]RIAM ATERND I Madonna col Bambino, seduta a d.; intorno doppio cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 152, n. 877; M. Cagiati, Le monete del Gran Conte Ruggiero, in RIN 1913, pp. 377-388 (zecca di Mileto); CNI XVIII, p. 289, n. 32; Travaini 1995, n. 160 (Trifollaro, 1098, zecca di Mileto)
Follaro Rame g 11,70 28/29 0 inv. 3744
D/ RO[..]RIVS [..]ME +S Ruggero a cavallo a s. con stendardo sulla spalla d.; intorno doppio cerchio di perline
R/ + MARIA MA[...] Madonna col Bambino, seduta a d.; intorno doppio cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 152, n. 877; M. Cagiati, Le monete del Gran Conte Ruggiero, in RIN 1913, pp. 377-388 (zecca di Mileto); CNI XVIII, pp. 287-290, n. 5 e ss.; Travaini 1995, n. 160 (Trifollaro, 1098, zecca di Mileto)
RUGGERO II Conte (1105-1130)
Tarì, (1127-1130) Oro g 2,37 14/16 350 inv. 3866
D/ T arabescato, con globetti sotto, ai lati e sopra; in alto e ai lati leggenda cufica (per ordine di / Ruggero / secondo); intorno cerchio lineare
R/ Leggenda cufica su tre righe nel campo, entro cerchio lineare (se non Allah / Maometto è il profeta di Allah / non c’è Dio)
Bibl.: Spahr, p. 149, n. 42; Travaini 1986, p. 174 e p. 191, n. 4; Travaini 1995, n. 171 (ma 1112-1130); AS Pa, R.C. Sicilia, Inv. Sommaria (sec. XIII-XIX), Roma 1950, fino al 1130 Rogerius Comes
16
17
18
Zecca dell’Italia meridionale
Zecca siciliana
Zecca di Palermo
19
20
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22
23
RUGGERO II Conte (1105-1130)
Follaro, (1127-1130) Rame g 7,56 28/29 180 inv. 4354
D/ Ruggero II seduto in trono, di fronte, con asta nella d.; in alto a
d. R / II; intorno doppio cerchio, lineare e di perline
R/ Busto del Cristo nimbato, di fronte, a s. CE, a d. / V; intorno doppio cerchio, lineare e di perline
Bibl.: Spahr, pp. 149-150, n. 48; Travaini 1995, n. 174 (ma 1112-1130, zecca di Messina)
Follaro, (1127-1130) Rame g 6,77 23/25 180 inv. 4361
D/ Ruggero II seduto in trono, di fronte, con croce nella d.; in alto a
d. R / II; intorno doppio cerchio, lineare e di perline
R/ Busto del Cristo nimbato, di fronte, a s. CE, a d. / V; intorno doppio cerchio, lineare e di perline
Bibl.: Spahr, pp. 149-150, n. 51; Travaini 1995, n. 174 (ma 1112-1130, zecca di Messina)
Follaro, (1127-1130) Rame g 4,58 18/19 160 inv. 4357
D/ Ruggero II coronato, stante, di fronte, con lancia nella d. e globo crucigero nella s., a s. R / II; intorno doppio cerchio, lineare e di perline
R/ Cristo nimbato, seduto in trono, di fronte, nel campo a s. (?); intorno doppio cerchio, lineare e di perline
Bibl.: Spahr, p. 150, n. 53; Travaini 1995, n. 175
Follaro, (1127-1130) Rame g 5,70 19/20 180 inv. 4358
D/ Ruggero II coronato, stante, di fronte, con lancia nella d. e globo crucigero nella s., a s. R / II; intorno cerchio di perline
R/ Cristo nimbato, seduto in trono, di fronte, nel campo a s. [G X]; intorno cerchio di perline
Bibl.: Spahr, p. 150, n. 53; Travaini 1995, n. 175
Follaro, (1127-1130) Rame g 4,91 20/21 280 inv. 4359
D/ Ruggero II coronato, stante, di fronte, con lancia nella d. e globo crucigero nella s., a s. R / II; intorno cerchio a forma di cordone
R/ Croce gigliata accantonata da quattro triangoli, negli spazi IC XC NI KA; intorno cerchio a forma di cordone
Bibl.: Spahr, p. 150, n. 54; Travaini 1995, n. 176
RUGGERO II Conte (1105-1130)
Follaro, (1127-1130) Rame g 4,30 20/22 170 inv. 4360
D/ Ruggero II coronato, stante, di fronte, con lancia nella d. e globo crucigero nella s., a s. R / II; intorno cerchio a forma di cordone
R/ Croce gigliata accantonata da quattro triangoli, negli spazi IC XC NI KA; intorno cerchio a forma di cordone
Bibl.: Spahr, p. 150, n. 54; Travaini 1995, n. 176
24
Zecca di Palermo
VETRINA 6
Zecca di Salerno
Zecca di Palermo
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
•
La monetazione normanna di Sicilia
Le prime monete emesse dai Normanni subito dopo il loro arrivo in Sicilia pare fossero dei piccoli nominali in pessima lega d’argento, che imitavano le “khar-rube” di fabbricazione araba, presenti in grande quantità nella circolazione del-l’isola, del valore di un sedicesimo di “dirhem” e del peso di g 0,20 ca.
A partre dal 1072, anno della conquista di Palermo, i Normanni fecero battere nella zecca della città anche monete in oro di imitazione araba del valore di un quarto di “dînar”, i così detti tarì o tareni, sui quali venne ben presto impressa una piccola croce a tau, unico indizio della fede cristiana dei nuovi signori dell’isola.
Emissioni normanne nel meridione d’Italia
Subito dopo la conquista di Salerno (1076) “tarì” in oro di imitazione araba furono battuti dai Normanni anche sul continente, dove ben presto oltre a Salerno cominciarono a lavorare per i nuovi signori anche le zecche di Amalfi, Capua, Bari, Mileto. In queste ultime però, fatta eccezione per Amalfi che emise “tarì” in oro, si coniarono esclusivamente “follari” in rame, che vennero ad aggiungersi alle altre monete già in circolazione nell’Italia meridionale, complicando ulteriormente il quadro monetario, già peraltro piuttosto diso-mogeneo, delle regione.
42 Vetrina 6 Sezione II
RUGGERO II Conte (1105-1130)
Follaro, (1127-1130) Rame g 3,46 23/25 0 inv. 3786
D/ Busto di Ruggero II di fronte, con scettro nella d. e globo crucigero nella s.
R/ ROG COM/DI.DVX/[S] ALE[...] su tre o quattro righe nel campo
Bibl.: CNI XVIII, p. 325, n. 6; Travaini 1995, n. 90 (Ruggero Borsa
1085-1111)
1
RUGGERO II Re (1130-1154)
Frazione di follaro, (1138-1139)
Rame g 1,40 14/16 220 inv. 3858
D/ Leggenda cufica su quattro righe entro cerchio di perline (il Re sublime Ruggero il potente per grazia di Allah), sotto, in numeri arabi, 533
R/ Busto del Cristo di fronte, con nimbo crociato, a s. IC, a d. XC; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 877; Spahr, p. 152, n. 62; Johns 1986, p. 39,
n. 20; Travaini 1995, n. 193; ASPa, R.C. Sicilia, Inv. Sommaria (sec. XIII-XIX), Roma 1950, dal 1130 Rex Sicilie, ducatus Apulie et Principatus Capue
Tagliata
2
RUGGERO II Re (1130-1154) e
RUGGERO Duca di Puglia (1139-1148)
Riforma del 1140
Ducale, (1140) Argento g 2,79 23 180 inv. 4349
D/ +IC.XC.RG. IN.AE TRN Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s.; intorno cerchio di perline
R/ Croce greca su tre gradini tenuta a d. da Ruggero II stante, coronato, con globo crucigero nella s., e a s. dal figlio Ruggero, stante, in abito militare; a s. R.DX.AP, a d. R.RX.SCLS, nel campo AN/R/X; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 158, n. 896; Spahr, p. 153, n. 72; Serafin-Travaini,
pp. 99-102; Travaini 1995, n. 241
3
Zecca di Salerno
Zecca di Messina
Zecca di Palermo
Sezione II Vetrina 6 43
Zecca di Palermo
RUGGERO II Re (1130-1154) e
RUGGERO Duca di Puglia (1139-1148)
Ducale, (1140) Argento g 2,83 24/25 180 inv. 4350
D/ +IC.XC.RG. IN.AETRN Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s.; intorno cerchio di perline
R/ Croce greca su tre gradini tenuta a d. da Ruggero II stante, coronato, con globo crucigero nella s., e a s. dal figlio Ruggero, stante, in abito militare; a s. R.DX.AP, a d. R.RX SCLS, nel campo AN/R/X; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 158, n. 896; Spahr, p. 153, n. 72; Serafin-Travaini,
pp. 99-102; Travaini 1995, n. 241
4
Ducale, (1140) Argento g 2,33 22/23 180 inv. 4351
D/ +IC.XC.RG. IN.AETRN Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s.; intorno cerchio di perline
R/ Croce greca su tre gradini tenuta a d. da Ruggero II stante, coronato, con globo crucigero nella s., e a s. dal figlio Ruggero, stante, in abito militare; a s. R.DX.AP, a d. R.RX SCLS, nel campo AN/R/X; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 158, n. 896; Spahr, p. 153, n. 72; Serafin-Travaini,
pp. 99-102; Travaini 1995, n. 241
5
Ducale, (1140) Argento g 2,70 24/25 180 inv. 4352
D/ +IC.XC.RG IN.AETRN Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s.; intorno cerchio di perline
R/ Croce greca su tre gradini tenuta a d. da Ruggero II stante, coronato, con globo crucigero nella s., e a s. dal figlio Ruggero, stante, in abito militare; a s. R.DX.AP, a d. R.RX SCLS, nel campo AN/R/X; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 158, n. 896; Spahr, p. 153, n. 72; Serafin-Travaini,
pp. 99-102; Travaini 1995, n. 241
6
Ducale, (1140) Argento g 2,11 20/21 180 inv. 4353
D/ +IC.XC.RG IN.AETRN Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s.; intorno cerchio di perline
R/ Croce greca su tre gradini tenuta a d. da Ruggero II stante, coronato, con globo crucigero nella s., e a s. dal figlio Ruggero, stante, in abito militare; a s. R.DX.AP, a d. R.RX [SCLS], nel campo AN/R/X; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 158, n. 896; Spahr, p. 153, n. 72; Serafin-Travaini,
pp. 99-102; Travaini 1995, n. 241
7
RUGGERO II Re (1130-1154)
Tercia ducalis Argento g 0,75 13/14 0 inv. 4345
D/ Leggenda cufica su due righe nel campo entro cerchio lineare (nella città di / Palermo), intorno leggenda cufica (coniato nell’anno )
R/ + TERCIADVCALIS Croce ornata entro cerchio lineare; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 888; Spahr, pp. 153-154, n. 73; Serafin-Travaini, pp. 102-105; Travaini 1995, n. 242B
8
Tercia ducalis Argento g 0,66 13/14,5 180 inv. 4347
D/ Leggenda cufica su due righe nel campo entro cerchio lineare (nella città di / Palermo), intorno leggenda cufica (coniato nell’anno )
R/ + TERCIADVCALIS Croce ornata entro cerchio lineare; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 888; Spahr, pp. 153-154, n. 73; Serafin-Travaini, pp. 102-105; Travaini 1995, n. 242B
9
Zecca di Palermo
Zecca di Messina
Mezzo follaro (1145-1146/540 Eg.) Rame g 1,70 15/16 inv. 3859
D/ Astro entro ottagono su croce, negli spazi leggenda cufica (per ordine del re Ruggero il grande); intorno cerchio di perline
R/ Leggenda cufica disposta ad astro intorno a cerchio con globetto centrale (battuta a Messina nell’anno 540); intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 889; Spahr, p. 155, n. 79; Johns, p. 39, n. 22;
Travaini 1995, n. 245 (1145-1146/540 Eg)
Mezzo follaro Rame g 1,52 16 inv. 3856
D/ Ruggero II stante, di fronte, con scettro nella d.; dall’alto verso
s. P / O / / P / I, dall’alto verso d. P / H / [ ]; intorno cerchio di perline
R/ [+IC+XC+]NI+KA Croce entro cerchio lineare; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 892; Spahr, p. 154, n. 78; Travaini 1995,
n. 191
10
11
Zecca di Messina
12
13
RUGGERO II Re (1130-1154)
Mezzo follaro Rame g 0,93 13/15 inv. 3862
D/ Ruggero II seduto in trono, di fronte; dall’alto verso s. [PO E PI], dall’alto verso d. A / N / A []; intorno cerchio di perline
R/ Croce patente terminante con globetto, negli spazi IC [XC] / NI K[A]; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 893; Spahr, p. 154, n. 77; Travaini 1995,
n. 192
Mezzo follaro Rame g 1,55 13/14 inv. 3863
D/ Ruggero II seduto in trono, di fronte; dall’alto verso s. [PO E PI], dall’alto verso d. A / N / A []; intorno cerchio di perline
R/ Croce patente, negli spazi [IC] XC / [NI] KA; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 156, n. 893; Spahr, p. 154, n. 77; Travaini 1995,
n. 192
Zecca di Salerno
Frazione di follaro Rame g 0,99 11/13 inv. 3792
14
15
D/ ROG[ERIVS] REGI Globetto entro due cerchi lineari concentrici; intorno cerchio di perline
R/ Croce patente con globetti alle estremità, accantonata da quattro stelle; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 162, n. 929 (var.); CNI XVIII, p. 330, n. 54;
Travaini 1995, n. 277 (1130-1154)
Frazione di follaro Rame g 1,13 12 150 inv. 3794
D/ .R.O[.] / / .R.X[.] nel campo
R/ Vaso con foglie, ai lati due rami di palma
Bibl.: Sambon, p. 162, n. 937; CNI XVIII, p. 329, n. 43; Travaini
1995, n. 270 (1130-1154)
RUGGERO II Re (1130-1154)
Frazione di follaro Rame g 0,73 9/11 100 inv. 3796
D/ Croce potenziata con crocette pomate alle estremità, accantonata da R [R E] X; intorno cerchio di perline
R/ Croce entro cerchio da cui partono otto barre, negli spazi globetti; intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 332, n. 65; Travaini 1995, n. 280 (1130-1154)
Frazione di follaro Rame g 1,16 11/12 0 inv. 3797
D/ [R] o Rx nel campo; intorno cerchio di perline
R/ Croce patente accantonata da quattro globetti; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 160, n. 925; CNI XVIII, p. 330, n. 52; Travaini
1995, n. 274 (1130-1154)
16
17
Zecca di Salerno
VETRINA 7
Zecca di Gaeta •
•
Zecca di Salerno
Zecca di Palermo
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
Ruggero II e la riforma del 1140
Ruggero II affrontò il problema del disordine monetario nei territori sottoposti alla sua autorità durante le Assise di Ariano (1140) e tentò di porvi rimedio emanando dei provvedimenti i quali però, una volta attuati, non incontrarono il favore della popolazione.
Fu, infatti, quello di Ariano, a detta di un cronista dell’epoca, un “editto terribile, da aborrire in ogni parte d’Italia”, causa di miseria per tutti (Falcone, Chronicon).
In seguito alla riforma del 1140, perno del sistema monetario del Regno divenne il “ducatus” o “ducale”, una moneta in argento di ca. 2,69/2,79 g, con un fino oscillante da un minimo del 35% ad un massimo del 57% ca. Stesse caratteristiche metrologiche ebbe anche la sua frazione, la “tercia ducalis”.
48 Vetrina 7 Sezione II
GUGLIELMO I (1154-1166)
Follaro Rame g 3,72 23/25 180 inv. 3735
D/ [...]EI GRA REX Croce potenziata entro cerchio lineare; intorno cerchio di perline
R/ + [...]TAS GAIETA Raffigurazione schematica del castello, entro cerchio lineare; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 166, n. 989; CNI XVIII, p. 269, n. 3; Ferraro, p. 72,
n. 1 e ss; Travaini 1995, n. 380 (Guglielmo II 1166-1189); ASPa, R.C. Sicilia, Inv. Sommaria (sec. XIII-XIX), Roma 1950, W(illelmus) Rex Sicilie Ducatus Apulie et Principatus Capue
1
Follaro Rame g 3,85 20/21 80 inv. 3734
D/ + W DEI [...] Croce potenziata entro cerchio lineare
R/ [...]IVITAS G[...] Raffigurazione schematica del castello, entro cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 166, n. 989; CNI XVIII, p. 268-269, nn. 1-5;
Ferraro, p. 72, n. 1 e ss; Travaini 1995, n. 380 (Guglielmo II
1166-1189)
2
Zecca di Gaeta
Zecca di Salerno
Frazione di follaro Rame g 1,17 11/12 180 inv. 3801
D/ . W ./ su due righe nel campo; intorno cerchio di perline R/ Ramo di palma con datteri; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 164, n. 949; CNI XVIII, p. 335, n. 13; Travaini
1995, n. 336
3
Frazione di follaro Rame g 1,73 13/15 0 inv. 3807
D/ . W ./ su due righe nel campo; intorno cerchio di perline R/ Ramo di palma con datteri; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 164, n. 949; CNI XVIII, p. 335, n. 13; Travaini
1995, n. 336
4
Zecca di Salerno
GUGLIELMO I (1154-1166)
Frazione di follaro Rame g 0,90 13/14,5 270 inv. 3803
D/ [...] / GV[..] / .Rx su due righe nel campo; intorno cerchio di perline
R/ Palma con datteri, in alto, ai lati, due astri; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 164, n. 958; CNI XVIII, p. 338, n. 36; Travaini
1995, n. 337
5
Frazione di follaro Rame g 0,73 9/11,5 0 inv. 3804
D/ W /... / [Rx] su tre righe nel campo; intorno cerchio di perline R/ Croce entro quadrato con le estremità aperte che racchiudono
un globetto
Bibl.: CNI XVIII, p. 336, n. 20; Travaini 1995, n. 341
6
Frazione di follaro Rame g 0,68 10/11 0 inv. 3808
D/ Croce terminante in ancora, ai lati [G] e [R]
R/ Croce con globetti alle estremità, accantonata da quattro stelle a cinque punte
Bibl.: Sambon, p. 164, n. 967; CNI XVIII, p. 342, n. 76; Travaini
1995, n. 327
7
Frazione di follaro Rame g 1,16 10/12 250 inv. 3810
D/ Rx : W nel campo R/ Cigno a s.
Bibl.: Sambon, p. 166, n. 983; CNI XVIII, p. 336, n. 19; Travaini
1995, n. 315
8
Frazione di follaro Rame g 1,37 13/14 90 inv. 3813
D/ Croce con bracci terminanti in crocette pomate, negli spazi W REX / [D]VX PNC
R/ Agnello pasquale a s.
Bibl.: Sambon, p. 164, n. 946; Cfr. CNI XVIII, p. 335, n. 6; Travaini 1995, n. 305
9
RUGGERO II (1140-1154)
Tarì Oro g 0,93 12/13,5 0 inv. 4364
D/ Globetto entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica (il re Ruggero forte per grazia di Dio); all’esterno leggenda cufica (battuto nella città di Palermo nell’anno ...)
R/ Croce su lunga asta entro cerchio lineare; ai lati, su due righe, IC XC / NI KA, all’esterno leggenda cufica come al dritto
Bibl.: Spahr, n. 63; Travaini 1995, n. 216
10
Zecca di Palermo
Zecca di Palermo - Messina
Tarì Oro g 0,90 12/14 0 inv. 4374
D/ Tre globetti entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica (il re Ruggero forte per grazia di Dio); all’esterno leggenda cufica (battuto nella città di ...)
R/ Croce su lunga asta entro cerchio lineare; ai lati, su due righe, IC XC / NI KA, all’esterno leggenda cufica come al dritto
Bibl.: Spahr, n. 68; Travaini 1995, n. 223
11
Zecca di Palermo
Tarì Oro g 0,94 11/14 270 inv. 4375
D/ Globetto entro cerchio con globetti; intorno leggenda cufica (il re Ruggero forte per grazia di Dio); all’esterno tracce di leggenda cufica (battuto nella città di Palermo...)
R/ Croce su lunga asta ricrociata in alto entro cerchio lineare; ai lati, su due righe, IC XC / NI KA, all’esterno leggenda cufica come al dritto
Bibl.: Spahr, n. 69; Travaini 1995, n. 217
12
Zecca di Palermo
13
GUGLIELMO I (1154-1166)
Tarì Oro g 0,79 12 0 inv. 4376
D/ Globetto entro cerchio con globetti; intorno leggenda cufica (il re Guglielmo che guida con l’aiuto di Allah); all’esterno tracce di leggenda cufica
R/ Croce su lunga asta entro cerchio lineare; ai lati, su due righe, IC XC / NI KA, all’esterno leggenda cufica
Bibl.: cfr. Sambon, p. 162, n. 943; Spahr, p. 157, n. 88; Travaini 1986,
pp. 176-177; Travaini 1995, n. 286 Ribattuta
14
15
16
con Ruggero Duca 1156-1160
Ducale Argento g 2,51 22 180 inv. 4372
D/ Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s., a s. IC, a d.
XC; intorno cerchio di perline
R/ Croce patriarcale tenuta a s. da Guglielmo I coronato, stante, con globo crucigero nella s., e a d. dal figlio Ruggero in abito militare, stante; a d. e tra i personaggi, dall’alto in basso W REX e R/D/V/X/FI/LI/VS/EIV/S
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 991; Spahr, p. 158, n. 94; Serafin-Travaini,
pp. 108-110; Travaini 1995, n. 300
Ducale Argento g 2,73 22 180 inv. 4370
D/ Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s., a s. [IC], a
d. [XC]; intorno cerchio di perline
R/ Croce patriarcale tenuta a s. da Guglielmo I coronato, stante, con globo crucigero nella s., e a d. dal figlio Ruggero in abito militare, stante; a d. e tra i personaggi, dall’alto in basso W / R/E/X e .R./D/V/X/ FI/LI/VS/ EIV/S
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 991; Spahr, p. 158, n. 94; Serafin-Travaini,
pp. 108-110; Travaini 1995, n. 300
Ducale Argento g 2,55 21/21,5 180 inv. 4371
D/ Busto del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s., a s. IC/+, a
d. XC/+; intorno cerchio di perline
R/ Croce patriarcale tenuta a s. da Guglielmo I coronato, stante, con globo crucigero nella s., e a d. dal figlio Ruggero in abito militare, stante; a d. e tra i personaggi, dall’alto in basso W.REX e R/ D/V/X/ FI/LI/VS/ EIV/S
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 991; Spahr, p. 158, n. 95; Serafin-Travaini,
pp. 108-110; Travaini 1995, n. 300
RUGGERO II (1140-1154)
Frazione di follaro Rame g 1,40 14/16 0 inv. 3867
D/ Leggenda cufica su tre righe; intorno doppio cerchio lineare e di perline
R/ Croce con globetti alle estremità entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, p. 155, n. 80; Travaini 1995, n. 243 (1141-1142/536 Eg.)
Frazione di follaro Rame g 1,26 14/16,5 200 inv. 3869
D/ Leggenda cufica su tre righe; intorno doppio cerchio lineare e di perline
R/ Croce con globetti alle estremità entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, p. 155, n. 80; Travaini 1995, n. 243 (1141-1142/536 Eg.)
GUGLIELMO I (1154-1166)
Frazione di follaro Rame g 1,23 12/14 180 inv. 4367
D/ REX / .W. su due righe entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica
R/ Busto della Madonna col Bambino, nimbato, di fronte; a s. [...]
Bibl.: Spahr, p. 159, n. 99; Travaini 1991, p. 165, n. 10; Travaini
1995, n. 302 (1155-1156/550 Eg.)
17
18
19
Zecca di Messina
VETRINA 8
•
Zecca di Salerno
Zecca di Palermo
Zecca di Messina
La moneta d’oro
La moneta in oro di tipo arabo, il “tarì”, mantenne per tutta l’età normanna il proprio titolo assolutamente stabile: carati 16 e 1/3 di oro, legato con argento
Zecche presenti in vetrina
e rame nella proporzione, rispettivamente, di 3 a 1.
- -
Il suo peso, inizialmente tagliato sul piede del “ruba’ i” o quarto di “dînar” islamico e pari a g 1,05 ca., divenne col tempo sempre più irregolare, tanto da far supporre che per i pagamenti in oro si dovesse ricorrere alla bilancia, secondo un uso che sembra trovare conferma sia nell’esistenza di “tarì” intenzionalmente frammentati sia nell’uso di racchiudere le monete preventivamente pesate in sacchetti sigillati.
54 Vetrina 8 Sezione II
GUGLIELMO II (1166-1189)
Follaro Rame g 3,35 18/19 220 inv. 3816
D/ .W. / REX / [.II.] su tre righe nel campo
R/ Fortezza con torre centrale e due torrioni laterali; in alto a s. [S], a d. AL
Bibl.: Sambon, p. 170, n. 1004; CNI XVIII, p. 344, n. 2; Tra-
vaini 1995, n. 373; ASPa, R. C. Sicilia, Inv. Sommaria (sec. XIII-XIX), Roma 1950, dal 1172 W(illelmus) dei gratia rex
1
Follaro Rame g 2,43 17/19 45 inv. 3815
D/ . W . nel campo, sopra crescente lunare e tre stelle a sei raggi R/ .Rx.II. nel campo
Bibl.: Sambon, p. 170, n. 1006; CNI XVIII, p. 344, n. 4; Travaini
1995, n. 374
2
Zecca di Salerno
Zecca di Messina
Tarì Oro g 1,44 12/13 inv. 4396
D/ Cinque globetti disposti a croce entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica entro cerchio lineare (il re Guglielmo esaltato per grazia di Allah), all’esterno leggenda cufica
R/ Croce su lunga asta, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, p. 162, n. 100; Travaini 1986, p. 177 e p. 195, nn. 23-24;
Travaini 1995, n. 355
3
Tarì Oro g 1,32 12/15 inv. 4369
D/ Cinque globetti disposti a croce entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica entro cerchio lineare (il re Guglielmo esaltato per grazia di Allah), all’esterno leggenda cufica
R/ Croce su lunga asta, sopra due globetti, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, p. 162, n. 101; Travaini 1986, p. 177 e p. 195, nn. 23-24;
Travaini 1995, n. 354
4
Zecca di Messina o Palermo
GUGLIELMO II (1166-1189)
Tarì Oro g 1,25 11/14 inv. 4363
D/ Astro a sei raggi entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica entro cerchio lineare (il re Guglielmo esaltato per grazia di Allah), all’esterno leggenda cufica
R/ Croce su lunga asta, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, p. 162, n. 102; Travaini 1986, p. 177 e p. 195, nn. 25; Travaini 1995, n. 356 (zecca di Messina)
5
Mezzo follaro Rame g 1,49 14/15 0 inv. 4387
D/ [+OPERATO] IN VRBE MESS[ANE] nel campo, su tre righe O / REXW / SC S; intorno cerchio di perline
R/ Leggenda cufica, su tre righe, nel campo (il re / Guglielmo / secondo); intorno leggenda cufica (il re sublime, il bramoso di potere per grazia di Allah); intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 1002; Spahr, p. 165, n. 119; Johns 1986,
p. 45, n. 46; Travaini 1991, p. 165, n. 21; Travaini 1995, n. 368
6
Mezzo follaro Rame g 1,06 14/15 0 inv. 4390
D/ +OPERAT[O IN VRBE MES]SANE nel campo, su tre righe O / REXW / SC S; intorno cerchio di perline
R/ Leggenda cufica, su tre righe, nel campo (il re / Guglielmo / secondo); intorno leggenda cufica (il re sublime, il bramoso di potere per grazia di Allah); intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 1002; Spahr, p. 165, n. 119; Johns 1986,
p. 45, n. 46; Travaini 1991, p. 165, n. 21; Travaini 1995, n. 368
7
Zecca di Palermo
Apuliense Argento g 1,73 22/23 180 inv. 4377
D/ [...] AT’APVL [...] nel campo, su tre righe .*. / W.Rx / .*. intorno cerchio di perline
R/ +APVLIENSIS: Palma con datteri, ai lati, in alto due astri a sei raggi, in basso due globetti
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 996; Spahr, p. 163, n. 110; Serafin-
Travaini, pp. 111-112; Travaini 1995, n. 363
8
GUGLIELMO II (1166-1189)
Tercia apuliensis Argento g 0,88 15/16,5 0 inv. 4379
D/ Palma con datteri, ai lati, in alto :W. Rx: intorno cerchio di perline
R/ +TERCI’APVLI[..]SIS:I nel campo leggenda cufica su tre righe, entro cerchio lineare (il re / Guglielmo / secondo); intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 997; Spahr, p. 163, n. 112; Serafin-
Travaini, pp. 112-113; Travaini 1995, n. 364 B
Tercia apuliensis Argento g 0,89 14/15 0 inv. 4380
D/ Palma con datteri, ai lati, in alto [W]. Rx. intorno cerchio di perline
R/ +TERCI’APVLI[..]SIS:I nel campo leggenda cufica su tre righe, entro cerchio lineare (il re / Guglielmo / secondo); intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 997; Spahr, p. 163, n. 112; Serafin-
Travaini, pp. 112-113; Travaini 1995, n. 364 B
Follaro Rame g 10,59 22/24 0 inv. 4386
D/ Testa di leone di fronte; intorno doppio cerchio lineare e di perline
R/ Palma con datteri; intorno doppio cerchio lineare e di perline
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 1000; Spahr, p. 164, n. 117; Travaini 1995,
n. 370 (zecca di Messina)
Follaro Rame g 10,02 23/24 0 inv. 4385
D/ Testa di leone di fronte; intorno doppio cerchio lineare e di perline
R/ Palma con datteri; intorno doppio cerchio lineare e di perline
Bibl.: Sambon, p. 168, n. 1000; Spahr, p. 164, n. 117; Travaini 1995,
n. 370 (zecca di Messina)
Tarì Oro g 1,40 11/13 40 inv. 4373
D/ Croce entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica entro cerchio lineare (Il re Tancredi vittorioso per grazia di Allah), all’esterno leggenda cufica
R/ Croce greca ricrociata; ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, pp. 167-168, n. 130; Travaini 1986, p. 178; Travaini
1995, n. 393
9
10
11
12
13
Zecca di Palermo
Zecca di Palermo
14
15
TANCREDI (1189-1194)
Tarì Oro g 1,74 12 0 inv. 4395
D/ Astro a otto raggi entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica entro cerchio lineare (il re Tancredi vittorioso per grazia di Allah), all’esterno leggenda cufica
R/ Croce greca ricrociata; ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica
Bibl.: Sambon, p. 172, n. 1023; Spahr, pp. 167-168, n. 128; Travaini
1986, p. 178; Travaini 1995, n. 392a
Medalea tercenarii Argento g 0,69 16 0 inv. 4397
D/ [DEXTER]A D[NI] EXALTAVIT [ME] nel campo, su tre righe T A C D’ / REXSI / CILIE
R/ Leggenda cufica su cinque righe nel campo (battuto / nella città di Palermo / per ordine del re Tancredi / il grande, faccia durare Allah il suo regno)
Bibl.: Spahr, p. 168, n. 135 (var.); Serafin-Travaini, pp. 117-118; Travaini 1995, n. 396A
Zecca di Palermo - Messina
TANCREDI (1189-1194)
con Ruggero (1191-1193)
Follaro Rame g 1,53 12/13 0 inv. 4400
D/ Leggenda cufica (il re Tancredi); intorno cerchio di perline R/ +ROGERIVS: nel campo, entro cerchio lineare REX
16
17
Bibl.: Sambon, p. 172, n. 1027; Spahr, p. 169, n. 139; Johns 1986,
p. 49, n. 62; Travaini 1995, n. 399 (zecca di Messina)
Follaro Rame g 2,03 12/13 0 inv. 4399
D/ Leggenda cufica (il re Tancredi); intorno cerchio di perline R/ +ROGERIVS: nel campo, entro cerchio lineare REX
Bibl.: Sambon, p. 172, n. 1027; Spahr, p. 169, n. 139; Johns 1986,
p. 49, n. 62; Travaini 1995, n. 400 (zecca di Messina)
VETRINA 9
Zecca di Brindisi
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
La politica monetaria di Federico II
Il 25 dicembre del 1194 Enrico VI di Svevia assunse il titolo di Re di Sicilia. Sembrò questo un passo decisivo verso l’unificazione della penisola sotto l’autorità del Sacro Romano Impero. Alla sua morte gli successe il figlio Federico ancora in giovane età.
Passati gli anni della reggenza, tra il 1221 e il 1231 Federico II attuò una serie di riforme che interessarono l’intero circolante del paese. Punti basilari furono la creazione di un sistema di nominali in oro e in argento tra loro complementari e la concentrazione di tutte le emissioni in poche officine poste sotto il diretto controllo imperiale.
A partire dal 1221 furono emessi “nuovi tareni” in oro ad Amalfi e “denari imperiali” a Brindisi. Chiusa nel 1222 la zecca di Amalfi, i denari brindisini divennero la moneta più usata nel paese. Inizialmente il loro cambio con la moneta in oro fu di 16 a 1.
Nel 1231, infine, fu creato l’ “augustale”, una moneta in oro di grande prestigio, del peso di g 5,289, con un fino di carati 20 e mezzo.
Sezione II Vetrina 9 59
Zecca di Brindisi e Messina
Zecca di Brindisi
ENRICO VI (1194-1197)
Tarì Oro g 1,78 12/13 270 inv. 3635
D/ P entro cerchio lineare, intorno leggenda cufica entro cerchio lineare (Enrico ...), all’esterno leggenda cufica
R/ Croce su lunga asta, sopra due globetti, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare; intorno leggenda cufica
Bibl.: Spahr, pp. 176-177, n. 13
1
ENRICO VI (1194-1197)
con Costanza d’Altavilla (1195-1196)
Denaro Mistura g 0,58 16 250 inv. 3644
D/ + .E .INPERATOR Croce patente entro cerchio a forma di cordone
R/ .C.INPERATRIX Aquila ad ali spiegate, di fronte, volta a s., entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 188, n. 1106; CNI XVIII, p. 192, n. 3 (var.)
2
Denaro Mistura g 0,77 16/17 350 inv. 3646
D/ + .E .INPERATOR. Croce patente entro cerchio a forma di cordone
R/ .C.INPERATRI.X Aquila ad ali spiegate, di fronte, volta a s., entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 188, n. 1106; CNI XVIII, p. 192, n. 4
3
Denaro Mistura g 0,81 17 250 inv. 3637
D/ .HE.INPERATOR. Croce patente accantonata da astro a sei raggi nel 2 e nel 3 quarto, entro cerchio a forma di cordone
R/ .C.INPERATRIX nel campo A.P entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 188, n. 1104; CNI XVIII, p. 192, n. 11
4
ENRICO VI (1194-1197)
con Costanza d’Altavilla (1195-1196)
Denaro Mistura g 1,00 16/17 50 inv. 3638
D/ .HE.INPER.ATOR Croce patente accantonata da astro a sei raggi nel 2 e nel 3 quarto, entro cerchio a forma di cordone
R/ c C c INPERATRIX nel campo A.P entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 188, n. 1104; CNI XVIII, p. 192, n. 11
5
FEDERICO II (1197-1250)
Tarì, (1209-1220) Oro g 3,21 12/13 120 inv. 3870
D/ Aquila coronata ad ali spiegate, stante, volta a s.; a s. del capo un globetto, intorno cerchio lineare e segni imitanti la forma delle lettere cufiche
R/ Croce su lunga asta, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, entro cerchio lineare; intorno elementi ornamentali
Bibl.: Sambon, p. 190, n. 1120; Spahr, p. 189, n. 66
6
Tarì, (1209-1220) Oro g 0,40 7 150 inv. 3872
D/ Aquila coronata ad ali spiegate, stante, volta a d.; ai lati del capo due globetti
R/ Croce su lunga asta, a s., su due righe IC / XC a d. parte della X e del segno
Bibl.: Sambon, p. 190, n. 1120; Spahr, pp. 189-190, n. 71 Ritagliata
7
Tarì, (1209-1220) Oro g 2,29 12/13 0 inv. 3873
D/ Sei globetti disposti a rosetta, intorno cerchio lineare e segni imitanti la forma delle lettere cufiche
R/ Croce patente su lunga asta, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, intorno cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 190, n. 1121; Spahr, pp. 191-192, n. 85
8
Zecca di Brindisi
Zecca di Messina e Brindisi
Zecca di Messina e Brindisi
FEDERICO II (1197-1250)
Tarì, (1209-1220) Oro g 1,07 11/13 0 inv. 3874
D/ Sei globetti disposti a rosetta, intorno cerchio lineare e segni imitanti la forma delle leggende cufiche
R/ Croce patente su lunga asta, ai lati, su due righe IC XC / NI KA, intorno cerchio lineare ed elementi ornamentali
Bibl.: Sambon, p. 190, n. 1121; Spahr, pp. 191-192, n. 85
9
Zecca di Messina
10
Augustale, (1231-1250) Oro g 5,28 19 160 inv. 3651
D/ .CESARAVG. .IMPROM Busto di Federico II (ritratto giovanile) con corona di alloro, corazza e mantello, intorno cerchio di perline
R/ +FRIDE RICVS Aquila ad ali spiegate, stante, a s., retrospiciente; intorno cerchio di perline
Bibl.: Garampi, Appendice I, nota 2; Sambon, p. 192, n. 1129; Id., Gli antichi collettori numismatici dell’Italia meridionale, in Atti e Memorie dell’Istituto Italiano di Numismatica, I, 1913,
pp. 25-33 (opera di Pagano Balduino); CNI XVIII, p. 198, n. 15 (var.)
Zecca di Brindisi
11
12
Mezzo augustale, (1231-1250) Oro g 2,65 17 180 inv. 3652
D/ CESARAVG. .IMPROM Busto di Federico II (ritratto virile) con corona di alloro, corazza e mantello, intorno cerchio di perline
R/ .+FRIDE RICVS. Aquila ad ali spiegate, stante, a s., retrospiciente; intorno cerchio di perline
Bibl.: Sambon, p. 192, n. 1130; CNI XVIII, p. 198, n. 22
Denaro, (1221) Mistura g 0,80 17/18 180 inv. 3656
D/ +IMPERATOR nel campo F.R entro cerchio a forma di cordone R/ +REX SICILIE Croce patente entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 192, n. 1134; CNI XVIII, p. 201, n. 39
FEDERICO II (1197-1250)
Denaro, (1221) Mistura g 0,91 18 100 inv. 3658
D/ +IMPERATOR nel campo F.R entro cerchio a forma di cordone R/ +REX SICILIE’ Croce patente entro cerchio a forma di
cordone
Bibl.: Sambon, p. 192, n. 1134; CNI XVIII, p. 201, n. 39
Denaro, (1239) Mistura g 0,61 16/18 350 inv. 3649
D/ [F’.IM PER A]TO R. Croce patente che interseca la leggenda e il cerchio interno a forma di cordone
R/ R.I ER’ ET.S ICL’. Croce patente che interseca la leggenda e il cerchio interno a forma di cordone; sopra, al centro, la testa coronata di Federico II, di fronte
Bibl.: CNI XVIII, p. 204, n. 64
Denaro, (1243) Mistura g 0,95 16/17 240 inv. 3668
D/ +ROM IMPR[’SEP] AVG’ Testa coronata di Federico II a d., entro cerchio a forma di cordone
R/ +.R.IERSL’.ET.SICIL’. Aquila ad ali spiegate, stante, volta a d., entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 194, n. 1149; CNI XVIII, p. 206, n. 84
Denaro, (1244) Mistura g 0,61 17 180 inv. 3665
D/ +.F.ROM.IPP.SEP.AVG Aquila coronata, ad ali spiegate, stante, volta a d., entro cerchio a forma di cordone
R/ +RIERSL’ ET.SICIL’. Croce patente entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Sambon, p. 194, n. 1151; CNI XVIII, p. 207, n. 95 (var.)
13
14
15
16
Zecca di Brindisi
Zecca incerta
Denaro o grosso Mistura g 1,46 18/19 250 inv. 3664
S
D/ +FRIDERICV II Testa coronata di Federico II a d., entro
cerchio a forma di cordone
R/ +ROM.INP P.AVG: Croce patente accantonata da quattro trifogli, entro cerchio a forma di cordone
Bibl.: Kowalski, p. 29, fig. 11,b e p. 28 nota 20
17
Zecca di Messina e Brindisi
Zecca di Brindisi
18
19
20
21
CORRADO I (1250-1254)
Denaro Mistura g 0,62 15-16 90 inv. 3687
D/ +.CONRADVS. Croce patente entro cerchio lineare
R/ +.IERL’.ET.SICIL’. nel campo Rx entro cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 196, n. 1169; CNI XVIII, p. 212, n. 2 (Brindisi);
Spahr, p. 205, n. 153 (Messina)
Denaro Mistura g 0,67 15-17 0 inv. 3691
D/ +.IERVSALEM. nel campo C.O / R entro cerchio lineare R/ +.ET.SICIL’.REX Croce patente entro cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 196, n. 1167; CNI XVIII, p. 213, n. 5 (Brindisi);
Spahr, p. 206, n. 158 (Messina)
CORRADO II (1254-1258)
Denaro Mistura g 0,60 16-17 90 inv. 3694
D/ +SECVN DV[S R] nel campo C R entro cerchio lineare R/ +IER’ET SICIL’ Croce patente entro cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 198, n. 1178; CNI XVIII, p. 217, n. 213 (Brindisi);
Spahr, p. 210, n. 175 (Messina)
MANFREDI (1258-1266)
Denaro, (1258-1263) Mistura g 0,58 13/15 270 inv. 3740
D/ +.MVN[FRI]DVS. nel campo A P, ai lati e sopra tre globetti, entro cerchio lineare
R/ +.REX.SICILIE. Croce patente accantonata da quattro cunei, entro cerchio lineare
Bibl.: Sambon, p. 198, n. 1188; CNI XVIII, p. 219, n. 4; Spahr,
p. 215, n. 195
MANFREDI (1258-1266)
Denaro Mistura g 0,76 13/14 0 inv. 3704
D/ [+MVNFRID’] nel campo M entro cerchio lineare
R/ [+REX SICILIE] Due croci patenti addossate, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 282, n. 11 (Manfredonia); Spahr, p. 218, n. 215 (Manfredonia)
Tagliata
Denaro Mistura g 0,60 12/15 0 inv. 3705
D/ +[MVN]F[RI]D’ nel campo M entro cerchio lineare
R/ [+REX SICILIE] Due croci patenti addossate, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 282, n. 11 (Manfredonia); Spahr, p. 218, n. 215 (Manfredonia)
22
23
Zecca dell’Italia meridionale
SEZIONE III
•
•
•
10
11
12
13
•
VETRINE
1100.
Gli Angioini a Napoli e in Sicilia
1111.
La Sicilia passa alla casa d’Aragona...
1122.
... mentre Napoli resta in mano agli Angioini
1133.
Alfonso d’Aragona riunisce le corone di Napoli e Sicilia
Sala B Sezione III 67
VETRINA 10
Zecca di Napoli •
Zecca di Brindisi
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
La monetazione di Carlo I d’Angiò (1266-1285)
Nel 1266 Carlo I conquistò il Regno di Sicilia. In un primo momento il sovrano angioino continuò la coniazione dei “tarì” in oro, con tipologia oramai lati-nizzata (l’iniziale del suo nome - K - e la croce), e dei “reali”, emessi nelle zecche di Messina e Barletta, con il ritratto imperiale e con le stesse caratteristiche metrologiche dell’ “augustale” federiciano.
Nel 1278, trasferito il centro amministrativo del Regno a Napoli, Carlo I riformò il sistema monetario, creando, in sostituzione dei vecchi nominali che vennero aboliti, una moneta in oro puro, il “carlino”, detto anche “saluto” dal tipo dell’Annunciazione, e il suo corrispettivo in argento.
Quest’ultimo pesava g 3,341, con un fino di 934 millesimi; il “carlino” in oro pesava invece g 4,43. Per la circolazione minuta furono coniati “denari” in mistura.
68 Vetrina 10 Sezione III
CARLO I D’ANGIÒ (1266-1285)
Denaro Mistura g 0,71 13/15 350 inv. 3708
D/ [+DEI GRA] REX SI[CIL’] nel campo KAR entro cerchio lineare
R/ [DVC APVL ET PRIC CAP] Croce patente con asta orizzontale a forma di lambello a quattro pendenti, sotto due gigli, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, pp. 223-224, nn. 32-33 (Brindisi); Spahr, p. 232, n.
35; cfr. Cagiati II, p. 97, n. 6 (Brindisi)
1
Denaro Mistura g 1,00 14/17 200 inv. 3711
D/ [+DVCAT AP]L’ETPRCCA nel campo .KA. entro cerchio di perline
R/ [+KAR] DEI GR[A REX SICIL’] Croce patente entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 226, nn. 57 (Brindisi); Spahr, p. 232, n. 37; Cagiati II, p. 97, n. 7 (Brindisi)
2
Denaro Mistura g 0,64 14/16 300 inv. 3710
D/ [DEI] GRA REX SIC[IL’] nel campo KAR entro cerchio lineare
R/ DVC APVL’ TPRI[C CA]P Croce patente con asta orizzontale a forma di lambello a quattro pendenti, sotto due gigli, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 223, n. 30 (Brindisi); Spahr, p. 231, n. 34; cfr.
Cagiati II, p. 97, n. 6 (Brindisi)
3
Denaro Mistura g 0,79 14/15,5 350 inv. 3879
D/ +K DEI [GRA REX SICILIE] Crescente lunare sormontato da giglio, entro cerchio lineare
R/ [+DVC APVL’ T PRIC CAP] Croce gigliata entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 226, n. 51 (Brindisi); Spahr, p. 234, n. 47 (Messina); cfr. Cagiati II, p. 32, n. 3
4
Zecca di Brindisi/Messina
Zecca di Brindisi/Messina
Zecca di Napoli (Castel Capuano)
CARLO I D’ANGIÒ (1266-1285)
Denaro Mistura g 0,89 14/16 250 inv. 3712
D/ [+K]AROL [DEI GR]A. Tre gigli e sopra un cuneo, entro cerchio lineare
R/ +.REX.SICILIE . Croce latina con globetti alle estremità, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XVIII, p. 225, n. 44 (Brindisi); Spahr, p. 233, n. 43; cfr.
Cagiati II, p. 100, nn. 20-21
5
Carlino (o Saluto) (post 1278) Oro g 4,39 23 0 inv. 1429
D/ +KAROL’.DEI.GRA.IERL’M.SICILIE.REX Stemma a
forma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, sopra crescente lunare e due astri a sei raggi, ai lati due rosette e quattro astri, entro cerchio di perline
R/ +AVE .GRACIA.PLENA.DOMINUS.TECUM Scena di
Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Incisore Giovanni Fortino da Brindisi
Bibl.: CNI XIX, p. 13, n. 1; Kowalski, pp. 43-47; Cagiati I, p. 24, n. 3;
Pannuti-Riccio, p. 15, n. 1; Sambon, RIN 1893, pp. 69-82; G. Testa, La riforma monetaria angioina nel regno di Napoli e le origini del gigliato, in Boll. del Circolo Num. Napoletano LXIV-LXV, 1979-1980, pp. 57-73
6
Carlino (o Saluto) (post 1278) Argento g 3,28 25 0 inv. 1430
D/ +KAROL’.IERL’. ET.SICIL’.REX Stemma a forma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE .GRA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 14, n. 9; Cagiati I, p. 26, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 15, n. 3; G. Testa, v. supra
7
Carlino (o Saluto) (post 1278) Argento g 3,23 25 0 inv. 1431
D/ +KAROL’.IERL’. ET.SICIL’.REX Stemma a forma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE.GRA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 14, n. 9; Cagiati I, p. 26, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 15, n. 3; G. Testa, v. supra
8
CARLO I D’ANGIÒ (1266-1285)
Carlino (o Saluto) (post 1278) Argento g 3,27 24,5 0 inv. 1432
D/ +KAROL’.IERL’. ET.SICIL’.REX Stemma a forma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE.GRA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 14, n. 9; Cagiati I, p. 26, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 15, n. 3; G. Testa, v. supra
9
Zecca di Napoli (Castel Capuano)
Zecca di Napoli
Carlino (o Saluto) (post 1278) Argento g 3,23 24 350 inv. 1433
D/ +KAROL’.IERL’.ET.SICIL’.REX Stemma a forma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE.GRA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 14, n. 9; Cagiati I, p. 26, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 15, n. 3; G. Testa, v. supra
Mezzo Carlino (o Mezzo Saluto) (post 1278)
Argento g 1,49 19,5-20 0 inv. 1434
D/ +KAROL’.IERL’. ET.SICIL’.REX Stemma a forma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE.GRA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 14, n. 14; Cagiati I, p. 26, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 15, n. 4; G. Testa, v. supra
10
11
VETRINA 11
La monetazione degli Aragonesi in Sicilia
Nel 1282, mentre a Napoli Carlo I d’Angiò, che aveva mantenuto il titolo di Re di Sicilia, continuava a coniare “carlini” in oro e in argento, nell’isola, divenuta dopo i Vespri regno indipendente, Pietro d’Aragona e Costanza di Svevia, figlia di Manfredi, davano vita ad una nuova emissione di “reali” in oro e in argento, che godette di grande prestigio.
Le monete, dette popolarmente, dal nome del sovrano, “pierreali”, erano contrassegnate con i tipi dell’aquila sveva e dello stemma aragonese entro doppia iscrizione.
Sotto i successori di Pietro d’Aragona nel Regno di Sicilia cessò completamente la coniazione dell’oro, mentre proseguì abbondante l’emissione dei “reali” in argento.
72 Vetrina 11 Sezione III
PIETRO D’ARAGONA e COSTANZA DI SVEVIA (1282-1285)
Pierreale Argento g 3,24 25-26 0 inv. 3884
D/ + P DEI GRA ARAGON (et) SICIL’REX Stemma
aragonese circondato da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ +COSTA DEI GRA ARAG SICIL’ REGIA Aquila ad
ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 5, n. 16 (var.); cfr. Cagiati III, p. 41, n. 5 (Messina)
1
Pierreale Argento g 2,81 24-24,5 0 inv. 3885
D/ + P DEI GRA ARAGON (et) SICIL REX Stemma
aragonese circondato da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + COSA DEI GRA ARAGON SICIL REGIA Aquila
ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 6, n. 18 (var.); cfr. Cagiati III, p. 41, n. 5 (Messina)
2
Pierreale Argento g 3,31 26 160 inv. 3886
D/ + P DEI GRA ARAGON SICIL REX Stemma
aragonese circondato da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + COSTA DEI GRA ARAG SICIL REGIA Aquila
ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 5, n. 16 (var.); cfr. Cagiati III, p. 40, n. 1 (Messina)
3
Zecca siciliana
Zecca siciliana
PIETRO D’ARAGONA e COSTANZA DI SVEVIA (1282-1285)
Pierreale Argento g 3,35 24-25 90 inv. 3887
D/ + P DEI GRA ARAGON SICIL’ REX Stemma
aragonese sormontato e affiancato da rosette, circondato da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + COSTA DEI GRA ARAG’ SICIL’ REGIA Aqui-
la coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 6, n. 24; cfr. Cagiati III, p. 42, n. 10 (Messina)
4
Pierreale Argento g 3,24 25,5 250 inv. 3888
D/ + P DEI GRA ARAGON’ SICIL REX Stemma
aragonese sormontato da rosetta, circondato da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + COSTA DEI GRA ARAG SICIL REGIA Aquila
coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 5, n. 13 (var.)
5
Pierreale Argento g 3,28 26 90 inv. 3890
D/ + P DEI GRA ARAGON SICIL REX Stemma
aragonese sormontato da rosetta, circondato da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + COSTA DEI GRA ARAG SICIL REGIA Aquila
coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 5, n. 13 (var.)
6
GIACOMO D’ARAGONA (1285-1296)
Pierreale Argento g 3,27 25-26 180 inv. 3892
D/ + IA DEI GRA ARAGON SICL’REX Aquila coro-
nata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + AC BARChINONE COMES Stemma aragonese con sotto anellino circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 9, n. 8; Cagiati III, p. 49, n. 7
7
GIACOMO D’ARAGONA (1285-1296)
Pierreale Argento g 3,31 25 20 inv. 3893
D/ + IA DEI GRA ARAGON SICL’REX Aquila coro-
nata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + AC BARChINONE COMES Stemma aragonese con sotto anellino circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 9, n. 8; Cagiati III, p. 49, n. 7
Pierreale Argento g 3,06 25-26 340 inv. 3895
D/ + IA DEI GRA ARAGON [.] SICL’REX Aquila co-
ronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + AC BARChINONE COMES Stemma aragonese sormontato e affiancato da rosette, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 9, n. 10; Cagiati III, p. 49, n. 10
Pierreale Argento g 3,11 26 160 inv. 3896
D/ + IA DEI GRA ARAGON SICL’REX Aquila co-
ronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + AC BARChINONE COMES[.] Stemma aragonese tra quattro anellini, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 10, n. 11; Cagiati III, p. 49, n. 8
Pierreale Argento g 3,33 26 310 inv. 3897
D/ + IA DEI GRA ARAGON SICL’REX Aquila coro-
nata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + AC BARChINONE COMES Stemma aragonese tra quattro anellini, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 10, n. 11; Cagiati III, p. 49, n. 8
8
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Zecca siciliana
Zecca siciliana
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GIACOMO D’ARAGONA (1285-1296)
Pierreale Argento g 3,31 26-27 30 inv. 3898
D/ + IA DEI GRA ARAGON SICL’REX Aquila coro-
nata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + AC BARChINONE COMES Stemma aragonese sormontato da rosetta, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 9, nn. 3-4; Cagiati III, p. 49, n. 6
FEDERICO D’ARAGONA (1296-1337)
Pierreale Argento g 3,34 25-26 180 inv. 3905
D/ + FRIDERIC’ T DI GRA REX SICI[L’] Aquila coro-
nata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + DUC’ APUL’ 7 PRINCIPAT CAPUE Stemma aragonese sormontato da rosetta, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 12, n. 3 (var.); Cagiati III, p. 57, n. 1
Pierreale Argento g 3,25 27 40 inv. 3909
D/ + FRIDERIC’ T DI GRA REX SICIL’ Aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ + DUC.APUL’PRINCIPAT. CAPUE Stemma aragonese sormontato da crocetta e affiancato da rosette, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 12, n. 5; cfr. Cagiati III, p. 58, n. 8
FEDERICO D’ARAGONA (1296-1337)
Denaro Mistura g 0,64 16 200 inv. 3911
D/ +.FRI.T.DEI.GRA. Testa coronata di Federico d’Aragona a s., entro cerchio di perline
R/ +.REX.SICILIE. Croce patente accantonata da stella nel 2 quarto, entro cerchio di perline
Bibl.: Spahr 1959, p. 15, n. 36; cfr. Cagiati III, p. 62, n. 2
Denaro Mistura g 0,53 13-14 350 inv. 3915
D/ [...] Testa coronata di Federico d’Aragona a s., entro cerchio di perline
R/ [+.REX.SI]CILIE Croce patente accantonata da anellini nel 1 e nel 4 quarto, entro cerchio di perline
Bibl.: Spahr 1959, p. 15, n. 45; cfr. Cagiati III, p. 62, n. 6
Denaro Mistura g 0,41 12-15 45 inv. 3916
D/ [...] Testa coronata di Federico d’Aragona a s., entro cerchio di perline
R/ [...] Croce patente, nel 1 quarto G e nel 4 quarto L, entro cerchio di perline
Bibl.: cfr. Spahr 1959, p. 15, n. 45; cfr. Cagiati III, p. 63, n. 15
PIETRO II D’ARAGONA (1337-1342)
Pierreale Argento g 2,58 24-25 20 inv. 3919
D/ +:PETRUS:SECUNDUS Aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di segmenti
R/ +DEI:GRA:REX SICILIE Stemma aragonese sormontato da crocetta e affiancato da stellette, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di segmenti
Bibl.: Spahr 1959, p. 18, n. 8 (var.); Cagiati III, p. 67, n. 2
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Zecca siciliana
Zecca siciliana
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LUDOVICO D’ARAGONA (1342-1355)
Pierreale Argento g 3,26 23-24 30 inv. 3920
D/ +:LODOVICUS:FELIX: Aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di perline
R/ +:DEI:GRA:REX:SICILIE: Stemma aragonese, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di perline; ai lati I G
Bibl.: Spahr 1959, p. 21, n. 14; Cagiati III, p. 72, n. 2
Pierreale Argento g 3,22 24 40 inv. 3921
D/ +:LODOVICUS:FELIX: Aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di perline
R/ +DEI:GRA:REX:SICILIE: Stemma aragonese affiancato da due anellini, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di perline
Bibl.: Spahr 1959, p. 21, n. 5; Cagiati III, p. 72, n. 7
FEDERICO III D’ARAGONA (1355-1377)
Pierreale Argento g 3,25 25 20 inv. 3927
D/ +FRD.DEI GRACIA REX:SICILIE Aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di perline
R/ +AC ATENARU:NEOPA:DUX Stemma aragonese sormontato da corona, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di perline, ai lati M e M
Bibl.: Spahr 1959, p. 33, n. 85 (var.); Cagiati III, p. 83, n. 26
Pierreale Argento g 3,21 25 340 inv. 3929
D/ +FRIDERICUS DEI GRA REX SIC Aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di perline
R/ +AC ATENARU. .NEOPATRIE DUX Stemma aragonese sormontato da corona, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di perline, ai lati P e P
Bibl.: Spahr 1959, pp. 44-45, nn. 205-206 (var.); cfr. Cagiati III,
p. 80, n. 9
FEDERICO III D’ARAGONA (1355-1377)
Pierreale Argento g 3,22 23-24 340 inv. 3930
D/ +FRID’ICUS D[’I:GRA:REX] SICILIE :P. Aquila coronata
ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di perline
R/ +AC:AT[hENARU: :NE]OPATRIE:DUX: Stemma aragonese sormontato da F, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di perline, ai lati I e M
Bibl.: Spahr 1959, pp. 41, n. 170 (var.)
Pierreale Argento g 3,13 26 90 inv. 3934
D/ +FRIDERICUS DEI GRA.REX SICILI Aquila corona-
ta ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini, entro cerchio di perline
R/ +AC AThENAR: :NEOPATRIE DUX Stemma aragonese sormontato da corona, circondato da ornato come al dritto, entro cerchio di perline, ai lati B e G
Bibl.: Spahr 1959, pp. 36-37, n. 131 e 133 (var.)
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Zecca siciliana
VETRINA 12
Zecca de L’Aquila
Zecca di Napoli •
Zecche presenti in vetrina
La monetazione degli Angioini a Napoli
Durante il regno di Carlo II d’Angiò (1285-1309) l’emissione dei “carlini” in oro e in argento con il tipo dell’Annunciazione proseguì con le stesse caratteristiche metrologiche dei pezzi introdotti da Carlo I con la riforma del 1278. Un nuovo “carlino” in argento, più pesante del precedente ( g 4 ca.), fu creato nel 1302. Esso, dal tipo del rovescio (una croce gigliata accantonata da gigli), fu detto popolarmente “gigliato”.
I “gigliati” napoletani ebbero, fin dal loro primo apparire, un grande successo e furono imitati sia in alcune zecche del Mediterraneo orientale sia nei territori dello Stato pontificio.
Dopo la morte di Carlo II, invece, come era già avvenuto in Sicilia con gli Aragonesi, anche nei territori controllati dagli Angioini cessò completamente la coniazione dell’oro. Essa sarebbe ripresa in seguito solo nel secolo XV. I numerosi “fiorini” in oro, infatti, emessi a nome di Giovanna di Napoli (1343-1381) furono battuti tutti in zecca provenzale.
Contemporaneamente per far fronte alle esigenze del minuto commercio furono emesse grandi quantità di “denari” in mistura di pessima lega e, sul finire del XIV secolo, di “bolognini” coniati nelle zecche abruzzesi.
80 Vetrina 12 Sezione III
CARLO II D’ANGIÒ (1285-1309)
Carlino (o Saluto) Oro g 4,37 23 0 inv. 1436
D/ +KAROL’.SCD’.DEI.GRA.IERL’.SICIL’.REX Stemma a for-
ma di cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, sopra crescente lunare e due astri a sei raggi, ai lati due rosette e quattro astri, entro cerchio di perline
R/ +AIE.[G]RACIA.PLENA.DOMINUS.TECUM Scena di An-
nunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 15, n. 1 (var.); Cagiati, I, p. 30, n. 2 (var.); Pannuti-Riccio, p. 17, n. 1
1
Carlino (o Saluto) Argento g 3,30 25 0 inv. 1438
D/ +KAROL’.SCD’.IERL’.ET.SICIL’.REX Stemma a forma di
cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE.GRACIA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: Garampi, Appendice I; CNI XIX, p. 16, n. 5-6; Cagiati, I, p. 31,
n. 2; Pannuti-Riccio, p. 17, n. 2
2
Carlino (o Saluto) Argento g 3,29 25-26 350 inv. 1439
D/ +KAROL’.SCD’.IERL’. ET.SICIL’.REX Stemma a forma di
cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ +AVE.GRACIA.PLENA.DNS.TECUM Scena di Annunciazione, tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio, entro cerchio di perline
Bibl.: Garampi, Appendice I; CNI XIX, p. 16, n. 8; Cagiati, I, p. 31, n.
2; Pannuti-Riccio, p. 17, n. 2
3
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
CARLO II D’ANGIÒ (1285-1309)
Gigliato, (1302-1309) Argento g 3,92 26 180 inv. 1447
D/ +KAROL’ SCD’ DEI.GRA.IERL’. ET.SICIL’.REX Carlo II
coronato, con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, entro cerchio di perline
R/ +hONOR.REGIS.IUDICIU.DILIGIT Croce gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 18, n. 22; Cagiati, I, p. 32, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 17, n. 3; G. Testa, La riforma monetaria angioina nel regno di Napoli e le origini del gigliato, in Boll. del Circolo Num. Napoletano, LXIV-LXV, 1979-1980, pp. 57-73
4
Gigliato, (1302-1309) Argento g 3,85 26 30 inv. 1441
D/ KAROL’ SCD’.DEI.GRA.IERL’. ET.SICIL’.REX Carlo II
coronato, con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, entro cerchio di perline
R/ +hONOR.REGIS.IUDICIU.DILIGIT Croce gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 18, n. 24; Cagiati, I, p. 32, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 17, n. 3; G. Testa, v. supra
5
ROBERTO D’ANGIÒ (1309-1343)
Gigliato Argento g 3,94 27 0 inv. 1469
D/ +ROBERTUS.DEI.GRA.IERL’. ET.SICIL’.REX Il re coro-
nato, con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, entro cerchio di perline
R/ +hONOR.REGIS.IUDICIU.DILIGIT Croce gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 22, n. 11 (1312-1317); Cagiati, I, p. 38, n. 1;
Travaini 1990, p. 263, nn. 107-113; Pannuti-Riccio, p. 20, n. 1
6
ROBERTO D’ANGIÒ (1309-1343)
Gigliato Argento g 3,95 26-27,5 90 inv. 1477
D/ +ROBERTUS.DEI.GRA.IERL’. ET.SICIL’.REX Il re corona-
to, con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, entro cerchio di perline
R/ +hONOR.REGIS.IUDICIU.DILIGIT Croce gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 22, n. 18 (1312-1317); Travaini 1990, p. 263,
nn. 107-113; Pannuti-Riccio, p. 20, n. 1
Gigliato Argento g 3,77 25-26 170 inv. 1466
D/ +ROBERTUS.DEI.GRA.IERL. ET.SICIL’.REX Il re corona-
to, con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, nel campo a s. giglio, entro cerchio di perline
R/ +hONOR.REGIS.IUDICIU.DILIGIT Croce gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 28, n. 71 (1321); Cagiati, I, p. 38, n. 3; Travaini
1990, p. 263, nn. 107-113 (var.); Pannuti-Riccio, p. 20, n. 1b
Gigliato Argento g 3,94 25-26 140 inv. 1465
D/ +ROBERTUS.DEI.GRA.IERL’. ET.SICIL’.REX Il re coro-
nato, con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, nel campo a s. giglio, entro cerchio di perline
R/ hONOR.REGIS.IUDICIU.DILIGIT Croce gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 29, n. 76; Cagiati, I, p. 38, n. 3; Travaini 1990,
p. 263, nn. 107-113 (var.); Pannuti-Riccio, p. 20, n. 1b
GIOVANNA D’ANGIÒ (1343-1381)
Fiorino, (1343-1345) Oro g 2,99 16 250 inv. 1498
D/ +IOhANA:DEI:GR:IhR:SICL:RREG Stemma a tutto campo, partito, di Gerusalemme e di Francia, entro cerchio di perline
R/ .S.IOH.A NNES.B. S. Giovanni barbato e nimbato, stante, di fronte, benedicente, con croce su lunga asta nella s.; in alto a s. fiordaliso sormontato da lambello
Bibl.: CNI XIX, p. 38, n. 2; cfr. Cagiati, I, p. 48, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 24, n. 2
Scivolo di conio
7
8
9
10
Zecca di Napoli
Zecca dell’Italia centrale
Zecca de L’Aquila
11
12
13
14
CARLO III D’ANGIO’-DURAZZO (1381-1386)
Bolognino, (1382-1385) Argento g 0,81 15-16 30 inv. 3821
D/ (giglio) (fiore) R (fiore) KROLVS (fiore) T (fiore); nel campo S (fiore) M (fiore) P (fiore) E (fiore) al centro rosetta, entro cerchio di perline
R/ (fiore) S (fiore) PETRVS (fiore) P (fiore) Busto di S. Pietro mitrato, di fronte, con piviale fermato da rosetta, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 361, n. 12; A. Sambon, Tre monete inedite di Carlo III di Durazzo, in RIN 1893, pp. 467-475; cfr. Cagiati II,
p. 255, nn. 1-2 (Sulmona)
Bolognino, (1382-1385) Argento g 0,64 14,5-16 300 inv. 3822
D/ (giglio) (fiore) R (fiore) KROLVS (fiore) [T]; nel campo S (fiore) M (fiore) P (fiore) E (fiore) al centro rosetta, entro cerchio di perline
R/ [S PETRVS P] Busto di S. Pietro mitrato, di fronte, con piviale fermato da fibbia, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, pp. 360-362, n. 1 e ss.; A. Sambon, Tre monete inedite di Carlo III di Durazzo, in RIN 1893, pp. 467-475; cfr. Cagiati II, p. 255, n. 1 (Sulmona)
LADISLAO D’ANGIO’-DURAZZO (1386-1414)
Bolognino, (1395-1414) Argento g 0,64 14,5-16 300 inv. 3506
D/ +.LADISLAVS REX. nel campo A.Q.L.A. al centro globetto, entro cerchio di perline
R/ [..S].PETRV PP.[.]FE[.] Busto di S. Pietro mitrato, di fronte, benedicente, con piviale e croce su lunga asta nella s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, pp. 360-362, nn. 1 e ss.; Cagiati II, p. 24, n. 1
Bolognino, (1395-1414) Argento g 0,79 15-16,5 350 inv. 3507
D/ +.LADISLAVS.REX. nel campo A.Q.L.A. al centro globetto, entro cerchio di perline
R/ .S.PETRVS.PP[.F S] Busto di S. Pietro mitrato, di fronte, benedicente, con piviale fermato da fibbia, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, pp. 23-24, nn. 19 e ss. (var.); Cagiati II, p. 24, n. 2
LADISLAO D’ANGIO’-DURAZZO (1386-1414)
Quattrino, (1395-1414) Mistura g 0,97 18,5-19 270 inv. 3508
D/ +LADISLAVS:[REX] Croce patente accantonata da giglio nel 2 quarto, entro cerchio di perline
R/ +.VGA.IERL. (et) .SIC.I.AQL. Leone gradiente a s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 24, n. 34; Cagiati II, p. 26, n. 3
Quattrino, (1395-1414) Mistura g 0,80 17,5-19 180 inv. 3509
D/ +[LADIS]LAVS:REX Croce patente accantonata da giglio nel 2 quarto, entro cerchio di perline
R/ [...]RL. .[...] Leone gradiente a s., entro cerchio di perline Bibl.: CNI XVIII, p. 25, n. 35; Cagiati II, p. 26, n. 3
15
16
Zecca de L’Aquila
Zecca dell’Italia centrale
Bolognino, (1391-1414) Argento g 0,78 16-17 0 inv. 3737
D/ + (fiore) LADIS (fiore) LAVS.R (fiore) nel campo G (fiore) V (fiore) A (fiore) R (fiore) al centro rosetta, entro cerchio di perline
R/ (fiore) S (fiore) LEO (fiore) PAPA (fiore) Busto di S. Leo mitrato, di fronte, con piviale fermato da fibbia, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, pp. 273-277, nn. 1 e ss. (var.); Cagiati II, p. 176,
n. 2 (Guardiagrele)
GIOVANNA II D’ANGIO’-DURAZZO (1414-1435)
Cella Argento g 1,02 20 270 inv. 3523
D/ (fiore) REGINA (fiore) IUHANNA (fiore) Aquila coronata, ad ali spiegate, di fronte, volta a s., entro cerchio di perline
R/ ..S (fiore) PE.TRUS.C. S. Pietro nimbato e mitrato, seduto di fronte, benedicente, con croce trifogliata su lunga asta nella s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 33, nn. 63 e ss. (var.); Cagiati II, p. 31, n. 19
17
18
Zecca de L’Aquila
Zecca de L’Aquila
19
20
GIOVANNA II D’ANGIO’-DURAZZO (1414-1435)
Cella Argento g 1,06 18-19 90 inv. 3524
D/ (fiore) REGINA (fiore) IOV (fiore) Aquila coronata, ad ali spiegate, di fronte, volta a s., entro cerchio di perline
R/ S (fiore) PETRUS (fiore) S. Pietro nimbato e mitrato, seduto di fronte, benedicente, con croce trifogliata su lunga asta nella s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 36, nn. 92-94 (var.); cfr. Cagiati II, p. 31, n. 20
Bolognino Argento g 0,72 15-15,5 350 inv. 3511
D/ [+IV]LANDA:REGI[NA] nel campo A.Q.L.A. al centro globetto, entro cerchio di perline
R/ .S:PETRUS:[PP.] F Busto di S. Pietro nimbato e mitrato, di fronte, benedicente, con croce trifogliata su lunga asta nella s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 38, n. 113 (var.); cfr. Cagiati II, p. 27, n. 2
Zecca dell’Italia centrale
Zecca de L’Aquila
21
22
Bolognino Argento g 0,62 15-16 250 inv. 3769
D/ (giglio) IOhANA [R] EGIA nel campo O.R.T.O. al centro rosetta, entro cerchio di perline
R/ .S.[Th]OMAS.A. Busto di S. Tommaso nimbato, di fronte, benedicente, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 292, n. 2; Cagiati II, p. 209, n. 3
RENATO D’ANGIO’ (1435-1442)
Cella, (1438-1442) Argento g 0,82 18-18,5 170 inv. 3527
D/ (fiore) REX (fiore) RENA[TVS] Aquila coronata, ad ali spiegate, di fronte, volta a s., entro cerchio di perline
R/ [S] (fiore) PE.TR[VS] (fiore) C S. Pietro nimbato e mitrato, seduto di fronte, benedicente, con croce trifogliata su lunga asta nella s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 43, n. 17 (var.?); Cagiati II, p. 35, n. 9
RENATO D’ANGIO’ (1435-1442)
Cella, (1438-1442) Argento g 1,02 18-19 90 inv. 3528
D/ +RENATVS:REX:DEI:G Aquila ad ali spiegate, di fronte, volta a s., entro cerchio di perline
R/ [S PE]T RVS:PP S. Pietro nimbato e mitrato, seduto di fronte, benedicente, con croce trifogliata su lunga asta nella s., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XVIII, p. 44, nn. 29 e ss. (var.); Cagiati II, p. 34, n. 2
23
Zecca de L’Aquila
VETRINA 13
Zecca de L’Aquila
Zecca di Sulmona
Zecca di Napoli •
Zecche presenti in vetrina
La monetazione degli Aragonesi a Napoli nel secolo XV
Alfonso d’Aragona (1442-1458), ottenuta nel 1442 la corona napoletana, riprese la coniazione dell’oro nella zecca cittadina, sita in un edificio posto di fronte alla chiesa di S. Agostino che era stato acquistato da Roberto I nel 1333 per 700 once d’oro.
Si trattò di pezzi in oro da un “ducato e mezzo”, detti “alfonsini”, del valore di 15 “alfonsini” d’argento, contrassegnati dal tipo del Sovrano a cavallo e dalle armi aragonesi. In mistura furono emessi “tornesi” e vari tipi di “dena-ri”, tutti di scarsissimo valore intrinseco.
“Doppi ducati” e “ducati” in oro furono poi emessi dal successore di Alfonso, Ferdinando I (1458-1494), che per primo introdusse l’uso del ritratto nella monetazione napoletana. In argento, oltre ai “carlini”, furono battuti anche “tarì” (del valore di 2 “carlini”), “armellini” (o “mezzi carlini”) e “cinquine”. Per ricordare l’incoronazione del Sovrano, avvenuta a Barletta, furono inoltre emessi pezzi in argento, detti “coronati” dalla iscrizione del rovescio: coronatus quia legitime certavit.
88 Vetrina 13 Sezione III
ALFONSO I D’ARAGONA (1442-1458)
Ducatone (o Alfonsino) Oro g 5,28 30 270 inv. 1513
D/ +:ALFONSV:D:G:R:ARAGO:SICILI:CITRA:VLTRA Stem-
ma a tutto campo, partito, di Aragona, Napoli, Gerusalemme e Ungheria nel 1 e 4 quarto, palato nel 2 e 3 quarto, entro doppio cerchio lineare e di perline
R/ +:DNS: M :ADIVTO[...] EGO:DESPICI:INIMICO: M : Il re
in armi, su cavallo bardato al galoppo a d., tiene la spada con la
d. alzata, nel campo a s. S, entro doppio cerchio lineare e di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 56, nn. 13-14 (var.); cfr. Cagiati, I, p. 10, n. 9; L. Cesano, L’oro in Italia nell’età di mezzo e nell’evo moderno, in Atti e Memorie dell’Istituto Italiano di Numismatica V, 1925,
pp. 113-168 (attribuito a Guido Antonio e Paolo de Roma); Pannuti-Riccio, p. 41, n. 2
1
Carlino Argento g 3,48 27 30 inv. 1523
Zecca di Napoli
**
**
**
**
**
**
**
**
D/ + (due rosette) ALFONSV D G R AR S C V
**
**
**
**
**
**
F (due rosette) Stemma a tutto campo, partito, di Aragona, Napoli, Gerusalemme e Ungheria nel 1 e 4 quarto, palato nel 2 e 3 quarto, entro cerchio di perline
**
R/ + (due rosette) DNS
M ADIVT
T EGO D I
M (due rosette) Il re coronato, con globo crucigero nella s. e scettro gigliato nella d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 73, n. 171; cfr. Cagiati, I, p. 18, n. 33; Pannuti-Riccio, p. 42, n. 5
2
Reale Argento g 3,01 23-23,5 270 inv. 1526
D/ +:ALFONSVS:D:GRATIA:REX: Busto di Alfonso I coronato, di fronte, entro cerchio di perline
R/ +CICILIE:CITRA:ET:ULTRA Stemma a tutto campo, partito, di Aragona, Napoli, Gerusalemme e Ungheria nel 1 e 4 quarto, palato nel 2 e 3 quarto, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 73, n. 211; Cagiati, I, p. 26, n. 5; Pannuti-Riccio,
p. 43, n. 7
3
Zecca di Napoli
FERDINANDO I D’ARAGONA (1458-1494)
Ducato Oro g 3,45 22 180 inv. 1537
D/ +FERDINANDVS:D:G:R:SICILIE:IER:EVN Stemma a
tutto campo, partito, di Aragona, Napoli, Gerusalemme e Ungheria nel 1 e 4 quarto, palato nel 2 e 3 quarto, entro cerchio di perline
R/ +RECORDATVS:MISERICORDIE:SVE Busto di
Ferdinando I coronato a d., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 86, n. 7; Cagiati, I, p. 34, n. 6; Pannuti-Riccio,
p. 47, n. 3
4
Ducato Oro g 3,52 21-21,5 0 inv. 1540
D/ FERDINANDVS:D:G:R.S. I.V Stemma coronato, partito, di Aragona, Napoli, Gerusalemme e Ungheria nel 1 e 4 quarto, palato nel 2 e 3 quarto, entro cerchio di perline
R/ RECORDAT.MISERICORDIES+ Busto di Ferdinando I coronato a d., entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, pp. 87 e ss., nn. 12 e ss. (var.); cfr. Cagiati, I, p. 37,
n. 22; Pannuti-Riccio, pp. 48-49, nn. 5-9 (var.)
5
Coronato Argento g 3,95 27,5-28,5 90 inv. 1541
D/ +FERDINANDVS:D:G:R.SICILIE:IE:VN Croce potenziata, rigata, sotto M, entro cerchio lineare
R/ +CORONATVS: QA.LEGITIME:CERTA VI Il re con globo
crucigero nella s. e scettro nella d., seduto in trono, di fronte, viene incoronato da un cardinale (a s.) e assistito da un vescovo (a d.)
Bibl.: CNI XIX, p. 111, n. 236 (var.); cfr. Cagiati, I, p. 47, n. 15; Pannuti-Riccio, p. 50, n. 12b; Rasile 1984 a, pp. 19-24
6
Coronato Argento g 3,93 28 90 inv. 1544
D/ +FERDINANDVS:D:G:R.SICI:IER:VNG Croce potenziata, rigata, sotto M, entro doppio cerchio lineare
R/ .CORONATVS: QA:LEGITIME:CERTAVI. Il re con globo
crucigero nella s. e scettro nella d., seduto in trono, di fronte, viene incoronato da un cardinale (a s.) e assistito da un vescovo (a d.)
Bibl.: CNI XIX, pp. 100 e ss., n. 141 e ss. (var.); cfr. Cagiati, I, p. 57,
n. 41 ss.; Pannuti-Riccio, p. 50, n. 12b; Rasile 1984 a, pp. 19-24
7
FERDINANDO I D’ARAGONA (1458-1494)
Coronato Argento g 3,94 25-26 270 inv. 1572
D/ +FERDINANDVS:D:G:R.SICILIE:IER:V Croce potenziata,
Zecca di Napoli
D
rigata, sotto , entro cerchio di perline
R/ CORONATVS:QA:LEGITIME:CERTA Busto di Ferdinando
D
I coronato a d., dietro , entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 118, n. 303 (var.); Cagiati, I, p. 66, n. 130 (var); Pannuti-Riccio, p. 51, n. 15m; Rasile 1984 a, pp. 25-31
Coronato Argento g 4,00 25 180 inv. 1573
D/ +FERRANDVS:AR[AGO].RE[X.]SI:HIE Busto di
Ferdinando I coronato a d., dietro I, entro cerchio di perline R/ (rosetta) IVSTA (rosetta) . . (rosetta) TVENDA (rosetta)
L’Arcangelo Michele, nimbato, in armi, stante, di fronte, trafigge con l’asta il drago ai suoi piedi, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, pp. 138 e ss., nn. 489 e ss. (var.); Cagiati, I, p. 74,
n. 173; Pannuti-Riccio, p. 53, n. 18b; Rasile 1984 a, pp. 32-41
ALFONSO II (1494-1495)
Ducato Oro g 3,49 22-23 160 inv. 1652
D/ ALFONSVS:II:R.SICI Stemma coronato, partito, di Aragona, Napoli e Gerusalemme nel 1 e 4 quarto, palato nel 2 e 3 quarto, entro cerchio di perline
R/ RECORD T:MISERIC.:SVE Busto di Alfonso II coronato a d., dietro T, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XIX, p. 211, n. 5; Cagiati, I, p. 108, n. 3 (var.); Pannuti-Riccio, p. 61, n. 1
Coronato Argento g 3,95 23-24 350 inv. 1653
D/ ALFONSVS:II:D:G:R.SIC:IER.VN L’Arcangelo Michele, in armi, stante, di fronte, trafigge con l’asta il drago ai suoi piedi, intorno cerchio lineare
R/ CORONAVIT:EVNXIT:ME:MANVS.T.D: Il re con globo
crucigero nella s. e scettro nella d., seduto in trono, di fronte, viene incoronato da un cardinale (a s.) e assistito da un vescovo (a d.), entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XIX, p. 220, n. 81 (var.); Cagiati, I, p. 115, n. 37 (var.); Pannuti-Riccio, p. 62, n. 3
8
9
10
11
Zecca di Napoli
Zecca de L’Aquila
12
13
14
ALFONSO II (1494-1495)
Coronato Argento g 3,98 27-28 270 inv. 1654
D/ ALFONSVS:II:D:G:[.].SIC:IE:VN L’Arcangelo Michele, in armi, stante, di fronte, trafigge con l’asta il drago ai suoi piedi, intorno cerchio lineare
R/ CORONAVIT:EVNXIT:ME MANVS TVA D Il re con globo
crucigero nella s. e scettro nella d., seduto in trono, di fronte, viene incoronato da un cardinale (a s.) e assistito da un vescovo (a d.), entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XIX, p. 220, nn. 80 e ss. (var.); Cagiati, I, p. 116, n. 39 (var.); Pannuti-Riccio, p. 62, n. 3
Armellino Argento g 1,10 19-20 350 inv. 1661
D/ +ALFONSVS.II.D.G.R.SICILIE[IER].V: Ermellino gradiente a s., sopra rosetta e nastro con leggenda DECORVM, in esergo (rosetta) T (rosetta), entro cerchio lineare
R/ +IN DEXTERA [TVA SAL]VS.MEA.D Trono con rosetta e fiamma divina, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XIX, p. 221, n. 93; Cagiati, I, p. 117, n. 1 (var.); Pannuti-Riccio, p. 62, n. 5
CARLO VIII DI VALOIS (1495)
Cavallo Rame g 2,03 18-19 180 inv. 3588
D/ KROLVS*D*G*REX*FRRx Stemma di Francia coronato R/ +AQVILANA CIVITAS Croce trilobata accantonata da
quattro astri, sotto scudetto con aquila ad ali spiegate
Bibl.: CNI XVIII, p. 89, n. 11 (var.); Cagiati, II, p. 59, n. 3; Fusco,
p. 30, n. 7; Rasile 1980, p. 33
CARLO VIII DI VALOIS (1495)
Cavallo Rame g 1,74 18 150 inv. 3832
D/ :KROLVS.D.G R.FR.SI.IE Tre gigli sormontati da corona, al centro globetto, sotto, entro tabella, SMPE, intorno cerchio di perline
R/ XPS.VIN.XPS.RE.XPS.IM.: Croce gigliata e striata, al centro rosetta
Bibl.: CNI XVIII, p. 378, n. 93 (var.?); cfr. Cagiati, II, p. 268, n. 28; Fusco, pp. 41-42, n. 2; Rasile 1980, p. 43
Pier Giampaolo Cantelmo, duca di Sora e Alvito, per concessione di Carlo VIII
Cavallo Rame g 1,56 16-17 270 inv. 3817
D/ .CAROLVS [REX] FR Stemma di Francia coronato, intorno cerchio di perline
R/ PE.I.PA.CA.SO.A[L].DVX. Croce ancorata
Bibl.: CNI XVIII, p. 357, n. 26 (Sora); Cagiati, II, p. 244, n. 10 (Sora); Fusco, p. 80, n. 5 (zecca incerta); Rasile 1980, p. 50
FEDERICO D’ARAGONA (1496-1501)
Ducato Oro g 3,50 22-23 180 inv. 1675
D/ +FEDERICVS:DEI:G:REX.SI.HIERV. Busto di Federico
d’Aragona coronato a d., nel campo a s. T, entro cerchio di perline
R/ +CONFIRMAT .E.SVP NOS.M[.]EI Scudo sormontato da cimiero con drago ad ali spiegate
Bibl.: CNI XIX, pp. 244-245, nn. 7-10 (var.); Cagiati, I, p. 140, n. 2 (var.); Pannuti-Riccio, p. 73, nn. 2-3
15
16
17
Zecca di Sulmona
Zecca dell’Italia centrale
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
18
19
FEDERICO D’ARAGONA (1496-1501)
Carlino Argento g 3,97 25-26 20 inv. 1676
D/ +FEDERICVS:DEI:G:R:SIC[...]ER Busto di Federico d’Ara-gona coronato a d., nel campo a s. T
R/ +RECEDANT:VETERA Libro circondato dalle fiammelle del sapere, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 246, nn. 22-23 (var.); Cagiati, I, p. 142, n. 4 (var.); Pannuti-Riccio, p. 74, n. 7
Carlino Argento g 3,93 27-28 200 inv. 1677
D/ +FEDERICVS:DEI:G:REX:SI:HIERBusto di Federico d’Ara-gona coronato a d., nel campo a s. T, entro cerchio di perline
R/ +RECEDANT:VETERA Libro circondato dalle fiammelle del sapere, entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 249, nn. 45-47 (var.); Cagiati, I, p. 142, n. 3 (var.); Pannuti-Riccio, p. 74, n. 7
SEZIONE IV
14 •
15 •
16
•
VETRINE
1144 | Napoli tra Francia e Spagna |
1155 | L’età di Carlo V |
1166 | L’età di Filippo II |
Sala B Sezione IV 95
VETRINA 14
Zecca di Napoli •
Zecche presenti in vetrina
Napoli tra Francia e Spagna (1495-1516)
Il 21 febbraio del 1495 Carlo VIII, re di Francia, entrava da conquistatore a Napoli. Sebbene di breve durata, l’occupazione francese aprì la strada ad un periodo particolarmente difficile per la città partenopea e per i suoi territori. A distanza di pochi anni, infatti, l’impresa venne ripetuta da Luigi XII, il cui esercito entrò in Napoli il 25 luglio del 1501. A nome di Luigi XII la zecca di Napoli emise “ducati” in oro con il ritratto del Sovrano francese al dritto e lo stemma gigliato al rovescio.
Furono inoltre coniati “carlini” in argento con la croce gigliata al rovescio e “sestini” in rame.
Ritornata nel 1503 in mano spagnola, la zecca partenopea coniò per Ferdinando il Cattolico e Isabella di Castiglia “ducati” in oro con i ritratti affrontati dei sovrani, riproduzione esatta dell “excelente” spagnolo, e “carli-ni” in argento, oltre ai “mezzi carlini” con il motto: hec sic peperit virtus.
96 Vetrina 14 Sezione IV
LUIGI XII DI FRANCIA (1501-1503)
Carlino Argento g 3,50 26 270 inv. 1719
D/ (giglio) LVDO:FRAN.R GNIQ NEAP.R Il re coronato con scettro gigliato nella d. e mano della giustizia nella s., seduto in trono, di fronte, entro cerchio lineare
R/ (giglio) EXVLTENT.ET.IME.LETENTVR.ONS Croce po-
tenziata e gigliata entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 265, n. 16; Cagiati, I, p. 156, n. 6 (var.); Pannuti-Riccio, p. 81, n. 4
1
Sestino Rame g 2,1 19/20 100 9 inv. 1722
D/ LVDO.FRAN REGNIQ NEAP.R Croce potenziata e gigliata entro cerchio di perline
R/ POPVLI COMMODITAS Stemma di Francia coronato, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 267, n. 36 (var.); Cagiati, I, p. 157, n. 1 (var., ma cavallo); Pannuti-Riccio, p. 81, n. 5
2
Sestino Rame g 1,95 20/21 0 inv. 1723
D/ +LV[DO FRA]N.REGNIQ.N[EA]P:R Croce potenziata e gigliata entro cerchio di perline
R/ PO[PV]LI.COMMODITA[S] Stemma di Francia coronato, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 267, n. 37 (var.); Cagiati, I, p. 157, n. 1 (var., ma cavallo); Pannuti-Riccio, p. 81, n. 5
3
FERDINANDO D’ARAGONA e ISABELLA DI CASTIGLIA (1503-1504)
Ducato Oro g 3,50 22,5/23 330 inv. 1724
D/ +QVOS DEVS.CONIVNGIT OMO NON SEP Busti coronati e affrontati di Ferdinando e Isabella, intorno cerchio di perline
R/ FERNANDVS.ET.ELISAB.D.G Stemma coronato e inquartato, ai lati I e T, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 269, n. 4 (var.); Cagiati, I, p. 8, n. 2 (var., ma zecchino); Pannuti-Riccio, p. 83, n. 1
4
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
FERDINANDO D’ARAGONA e ISABELLA DI CASTIGLIA (1503-1504)
Carlino Argento g 3,54 26/27 180 inv. 1726
D/ +FERNANDVS.ET.ELISABET:D:G Busto del re coronato a d., nel campo a s. G, intorno cerchio di perline
R/ +R.ARAGONV[M V]TRIVSQ.SI[..] Stemma a tutto campo, inquartato, entro cerchio lineare; sotto melagrana
Bibl.: CNI XIX, p. 271, nn. 21 e ss. (var.); Cagiati, I, p. 11, n. 14 e ss. (var.); Pannuti-Riccio, p. 83, n. 4
5
Carlino Argento g 1,87 19 270 inv. 1727
D/ Busto di Ferdinando d’Aragona coronato a d., nel campo a s. G, intorno cerchio di perline
R/ Stemma a tutto campo, inquartato, entro cerchio lineare
Bibl.: CNI XIX, pp. 270-272, nn. 15-31; Cagiati, I, pp. 10-11,
nn. 9-17; Pannuti-Riccio, p. 83, n. 4
Tosata
6
Carlino Argento g 2,81 23/24 160 inv. 1725
D/ +FERDINANDVS:[ET...]SABET:D:G: Busto del re coronato a d., nel campo a s. T, intorno cerchio di perline
R/ [+REGE]S ISPANIE.ET.VTRIVS[QVE SI] Busto della regina coronato a s., intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 270, n. 11; Cagiati, I, p. 9, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 83, n. 2 (var.)
7
FERDINANDO IL CATTOLICO (1504-1516)
Ducato Oro g 3,45 22,5/23 270 inv. 1735
D/ +FERNANDVS. D.G.R.AR.V.S Busto del re coronato a d., intorno cerchio di perline
R/ FERNANDVS.D.G.R.AR.V.SI. Stemma coronato e inquartato, ai lati I e T, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 273, n. 8; Cagiati, I, p. 14, n. 4 (var.); Pannuti-Riccio, p. 85, n. 2c (var.)
8
FERDINANDO IL CATTOLICO (1504-1516)
Sestino Rame g 2,08 21 45 inv. 1736
D/ +LETI[...]OPVLI nel campo F sormontata da corona, ai lati due cunei, entro cerchio di perline
R/ (rosetta) IV[STV]S.REX Croce potenziata entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 276, n. 34 (var.); Cagiati, I, p. 18, n. 2 (ma grano); Pannuti-Riccio, p. 86, n. 6 (var.)
Sestino Rame g 1,68 21 20 inv. 1738
D/ +LETICIA:POPVLI nel campo F sormontata da corona, ai lati due cunei, entro cerchio di perline
R/ (rosetta) IVSTVS:REX Croce potenziata entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 276, n. 35; Cagiati, I, p. 18, n. 2 (ma grano); Pannuti-Riccio, p. 86, n. 6
Sestino Rame g 1,99 20/21 250 inv. 1737
D/ +LETICIA:POPVLI nel campo F sormontata da corona, ai lati due cunei, entro cerchio di perline
R/ (rosetta) IVSTVS:REX Croce potenziata entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 276, n. 35; Cagiati, I, p. 18, n. 2 (ma grano); Pannuti-Riccio, p. 86, n. 6
Sestino Rame g 1,94 19/20 270 inv. 1739
D/ [LE]TICIA:POPVLI nel campo F sormontata da corona, ai lati due cunei, entro cerchio di perline
R/ +IVSTVS:REX Croce potenziata entro cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 275, n. 26; Cagiati, I, p. 18, n. 1 (ma grano); Pannuti-Riccio, p. 86, n. 7
9
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Zecca di Napoli
VETRINA 15
Zecca di Napoli •
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
Il Cinquecento a Napoli
Nei quaranta anni del governo di Carlo V (1516-1556) la produzione della zecca di Napoli fu particolarmente abbondante e di elevatissimo livello artistico.
Nel 1538 vi furono coniati i primi “scudi” in oro di tipo europeo, del valore di 11 “carlini”, adeguando così il sistema monetario meridionale agli standard internazionali.
In seguito, sempre a nome di Carlo V, la zecca partenopea coniò pezzi da 2 e da 4 “scudi d’oro”, di straordinaria bellezza, con il ritratto dell’Imperatore al dritto e figure allegoriche di ispirazione classica al rovescio. In argento furono coniati “tarì”, “carlini”, “mezzi carlini”, “cinquine” “mezzi ducati”, “terzi di scudo”, oltre a monete ossidionali da “uno scudo” e da “mezzo scudo”. In rame la zecca di Napoli emise, a partire dal 1529, monete da “due cavalli” e, in seguito, da uno e da tre “cavalli”.
100
Vetrina 15
Sezione IV
CARLO V (1516-1556)
Ducato Oro g 3,53 22/24 90 inv. 1758
D/ +CAROLVS RO MANOR.REX Busto coronato a s., intorno cerchio di perline
R/ [...]ARAGO:VTRIVSQ SI[...] Stemma coronato e inquartato, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 293, n. 43; Cagiati, I, p. 31, n. 3; Brunialti 1957;
Pannuti-Riccio, p. 93, n. 6
1
Doppio Scudo, 1519-1556 Oro g 6,68 26 300 inv. 1755
D/ .CAROLVS: V.ROMA.IMP. Busto coronato a d., nel campo a
s. IBR, intorno cerchio di perline
R/ MAGNA.OPERA.DOMI Figura femminile volta a s., con cornucopia nella s. e fiaccola nella d., intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 291, n. 25 e ss.; Cagiati, I, p. 28, n. 4 (var.); Cesano 1925 (riferisce la sigla IBR all’incisione Giovanbattista Ravaschieri 1525-1560); Pannuti-Riccio, p. 93, n. 5a
2
Doppio Scudo, 1519-1556 Oro g 6,73 25/26 270 inv. 1756
D/ CAROLVS.V.ROM.IMP Busto coronato a d., nel campo a s. A, intorno cerchio di perline
R/ MAGNA OPERA DOMI Figura femminile volta a s., con cornucopia nella s. e fiaccola nella d., intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 290, n. 17; Cagiati, I, p. 29, n. 10; Cesano 1925;
Pannuti-Riccio, p. 93, n. 5
3
Ducato, 1519-1556 Oro g 3,36 23/24 320 inv. 1760
D/ (ornato) CAROLVS.V.ROMA.IMP. Busto con corona di alloro a d., dietro IBR, intorno cerchio di perline
R/ R.ARAG VTRIVS Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 298, n. 92; Cagiati, I, p. 28, n. 4 (var.); Pannuti-Riccio, p. 94, n. 9
4
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
CARLO V (1516-1556)
Ducato, 1519-1556 Oro g 3,30 22/23 350 inv. 1761
D/ (ornato) CAROLVS V ROM[A]NO IMPERA Busto con corona di alloro a d., dietro IBR, intorno cerchio di perline
R/ R.ARA GOVSI Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 299, n. 100; Cagiati, I, p. 33, n. 9; Pannuti-Riccio,
p. 94, n. 10
5
Scudo, 1519-1556 Oro g 3,34 24 180 inv. 1765
D/ CAROLVS V:RO:IM. Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
R/ :R:HISPAN:VTRIVS:SICIL:R Croce trifogliata
Bibl.: CNI XIX, p. 300, n. 108; Cagiati, I, p. 35, n. 9; Cesano 1925 (riferisce la lettera R all’incisore Luigi Ram 1528-1547); Pannuti-Riccio, p. 95, n. 11b
6
Mezzo ducato Argento g 14,91 34 90 inv. 1780
D/ CAROLVS.V.ROMA.IM. Busto con corona di alloro a d., nel campo a s. IBR, intorno cerchio di perline
R/ :.R.ARAGO VTRIVS.S.: Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 320, n. 297; Cagiati, I, p. 43, n. 7 (var.); Pannuti-Riccio, p. 96, n. 15
7
CARLO V (1516-1556)
Mezzo ducato, 1519-1556 Argento g 14,88 36 90 inv. 1773
D/ CAROLVS.V.ROM.IMP Busto con corona di alloro a d., nel campo a s. IBR, intorno cerchio di perline
R/ :R.ARAGO VTRIVS: Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 319, n. 280; Cagiati, I, p. 43, n. 10 (var.); Pannuti-Riccio, p. 96, n. 15 e p. 96, nota 4
Zecca di Napoli
8
Tarì Argento g 6,14 29 140 inv. 1781
D/ : (rosetta) CAROLVS:IIIII:RO:IM Busto coronato a d., nel campo a s. R, entro cerchio di perline
R/ AISPARVM:VTR IVS:SICI:R:R Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 333, n. 412 e ss.; Cagiati, I, p. 46, n. 10 (testone); Pannuti-Riccio, p. 97, n. 19
Tarì, 1519-1556 Argento g 6,22 28 320 inv. 1788
D/ .. (ornato). CAROLVS:IIIII.ROM.IMP Busto con corona di alloro a d., nel campo a s. IBR, intorno doppio cerchio lineare e di perline
R/ .R.ARAGO.E T.VTRIVS.S.R. Stemma coronato su aquila bicipite coronata, intorno cerchio di perline
Bibl.: CNI XIX, p. 345, n. 530 e ss.; Cagiati, I, p. 51, n. 39; Pannuti-Riccio, p. 98, n. 22 (var.)
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Zecca di Napoli
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CARLO V (1516-1556)
Carlino Argento g 3,09 23 190 inv. 1819
D/ .CAROLVS.V.ROM.IM. Busto con corona di alloro a d., dietro la nuca A
R/ REX.ARAGO.VTRI.S I. Tosone, sotto croce
Bibl.: CNI XIX, p. 358, n. 640; Cagiati, I, p. 59, n. 26;
Pannuti-Riccio, p. 102, n. 37c
Carlino, 1519-1556 Argento g 3,30 25/26 160 inv. 1806
D/ CAROLVS. IIIII .IM. RO. Busto coronato a d., nel campo a
s. R
R/ .REX. / .ARAGO/ . / .VTRIVS/ .SI .ET su cinque righe nel campo; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XIX, p. 350, n. 575; Cagiati, I, p. 56, n. 10;
Pannuti-Riccio, p. 102, n. 35
Zecca di Messina
Scudo, 1541 Oro g 3,33 23,5/24 330 inv. 4020
D/ IMPERATOR.AVGVSTVS Croce coronata, a s. M, a d. V, in basso tosone sospeso
R/ REX (fiore) SICILIE (fiore) 1541 Stemma coronato con aquila ad ali spiegate; ai lati I I
13
14
Bibl.: Spahr 1959, p. 131, n. 117
Mezzo Scudo, 1548 Oro g 1,65 17 20 inv. 4021
D/ [IMPER]ATOR.AVGVST[VS] Croce coronata, a s. X, a d. V, in basso tosone
R/ [REX (fiore)] SICILIE (fiore) 1548 Aquila coronata ad ali spiegate
Bibl.: Spahr 1959, p. 134, n. 157
CARLO V (1516-1556)
Tarì quattro, 1556 Argento g 11,72 33 40 inv. 4028
D/ +.CAROLVS.V.IMPERATOR.. Busto coronato e corazzato a d., in basso freccia
R/ (fiore) REX (fiore) SICILIAE.[15]56.+.ET (fiore) G Aquila coronata ad ali spiegate; in basso G
Bibl.: Spahr 1959, p. 135, n. 171 (var.) Scivolo di conio
Zecca di Messina
15
Tarì quattro, 1555 Argento g 11,31 32/33 180 inv. 4024
D/ + (fiore) CAROLVS.V.IMPERATOR (fiore) Busto coronato e corazzato a d., in basso freccia
R/ (fiore) REX (fiore) SICILIAE.1555.+.ET (fiore) D (fiore) O (fiore) Aquila coronata ad ali spiegate; in basso G
Bibl.: Spahr 1959, p. 135, n. 168
16
Zecca di Messina
CARLO V (1516-1556)
Tarì tre, 1552 Argento g 8,65 30/33 330 inv. 4030
D/ + (fiore) CAROLVS (fiore) V (fiore) IMPERATOR (fiore) Busto coronato e corazzato a d., in basso due file di tre cerchi
R/ (cerchio) REX (cerchio) SICILIAE (cerchio) 1552 (cerchio)+ (cerchio) ET (cerchio) D G Croce sormontata da quattro rose; in basso a d. A
Bibl.: Spahr 1959, p. 136, n. 178 (var.)
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Tarì due, 1548 Argento g 5,80 24/26,5 0 inv. 4040
D/ +CAROLVS (ornato) IMPERATOR Busto coronato e corazzato a s.
R/ +REX SICILIE (fiore) IG + : Aquila coronata ad ali spiegate; in basso a s. M
Bibl.: Spahr 1959, p. 140, n. 221
Tarì, 1519-1556 Argento g 2,95 20/21 180 inv. 4073
D/ +[CA]ROLVS (fiore) IMPERATOR Busto coronato a s.
R/ (cerchio) REX (cerchio) SICILIE (fiore) + (fiore) D (cerchio) G Aquila coronata ad ali spiegate; in basso a s. B, a d. N
Bibl.: Spahr 1959, p. 122, n. 28 (var.)
Tarì, 1519-1556 Argento g 2,93 20 180 inv. 4072
D/ [+C]AROLVS (fiore) IMPERAT[OR] Busto coronato a s.
R/ (cerchio) REX (cerchio) [SI]CILIE (cerchio) + (cerchio) D (cerchio) G Aquila coronata ad ali spiegate; in basso a s. B, a
d. N
Bibl.: Spahr 1959, p. 122, n. 29
VETRINA 16
Zecca di Napoli •
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
La moneta in argento a Napoli e in Italia
A partire dalla metà del Cinquecento i mercati internazionali avevano cominciato a richiedere argento in quantità sempre maggiori, influenzando, di conseguenza, anche la struttura dei sistemi monetari europei, che trovarono ben presto nel “tallero” d’argento una moneta capace di sostituire l’oro nelle principali transazioni e nelle compensazioni tra banchieri e compagnie mercantili.
In Italia le prime monete di grandi dimensioni furono introdotte da Carlo V il quale, a partire dalla metà del XVI secolo, fece coniare nella zecca di Milano scudi in argento che imitavano le “Pezze da Otto Reali” di Spagna.
Sulla piazza di Napoli, dove la moneta in argento più accreditata restò a lungo il “carlino” (di ca. g 3,5), le prime emissioni regolari di “ducati” in argento ebbero inizio solo col regno di Filippo II.
I sistemi di controllo sulla produzione della zecca vennero migliorati a partire dal 1561; in tale occasione si stabilì che sui tondelli delle monete oltre alle iniziali del “Maestro di Zecca” venissero impresse anche quelle del “Maestro di prova”.
Sezione IV
Vetrina 16
107
Zecca di Napoli
FILIPPO II DI SPAGNA Principe (1554-1556) e Re (1556-1598)
Scudo, 1582 Oro g 3,33 25 180 inv. 1884
D/ PHILIPP.REX.ARA.VTRI. .1582. Testa con corona radiata volta a d.; in basso a s. GR/VP
R/ SICILIAE HIERVSA Stemma a cuore, coronato
Bibl.: CNI XX, p. 138, n. 1173; Cagiati, p. 88, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 113, n. 5; Bovi 1964
1
Ducato Argento g 29,55 37,5 260 inv. 1885
D/ PHILIPP D G REX ARA VTRI SICI Busto con corona radiata volto a d.; in basso a s. GR/VP, sotto 1572+
R/ .HILA./RITA.SVNI/.VERSA. su quattro righe nel campo, in alto e in basso rosette; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XX, p. 108, n. 951; Cagiati, I, p. 92, n. 21; Pannuti-Riccio,
p. 114, n. 3; Bovi 1964
2
FILIPPO II DI SPAGNA Principe (1554-1556) e Re (1556-1598)
Ducato, 1554-1556 Argento g 29,76 38 100 inv. 1889
D/ PHILIP.R.ANG.FRAN.NEAP.PRI.HISP Busto a d.; in basso
a s. IBR, sotto . N . (rosetta)
R/ HILARI/.TAS./VNIVER/.SA. su quattro righe nel campo, in alto e in basso rosette; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XX, p. 4, n. 14; Cagiati, I, p. 89, n. 1 e ss. (var.); Pannuti-Riccio, p. 108, n. 2; Bovi 1964
Zecca di Napoli
3
Ducato, 1554-1556 Argento g 29,58 37 40 inv. 1890
D/ PHILIP.R.ANG.FRAN.NEAP.PRI.HIS. Busto a d.; in basso a
s. IBR, sotto . (rosetta)..
R/ HILARI/.TAS./VNIVER/.SA. su quattro righe nel campo, in alto rosetta; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XX, p. 4, n. 18 (var.); Cagiati, I, p. 89, n. 2 e ss. (var.); Pannuti-Riccio, p. 108, n. 2 (var.); Bovi 1964
4
Zecca di Napoli
FILIPPO II DI SPAGNA Principe (1554-1556) e Re (1556-1598)
Mezzo Ducato, 1554-1556 Argento g 14,81 34 170 inv. 1891
D/ PHILIP.R.ANG.FRA.NEAP.PRI.HI Busto a d.; in basso a s.
IBR
R/ POPVLOR.SECVRITATI Stemma ovale coronato
Bibl.: CNI XX, p. 11, n. 80 (var.); Cagiati, I, p. 94, n. 4; Pannuti-Riccio, p. 109, n. 5 (var.); Bovi 1964
5
Mezzo Ducato, 1554-1556 Argento g 14,85 34,5 30 inv. 1896
D/ PHILIP.R.ANG.FR.NEAP.PR.HISP Busto a d.; in basso a s.
IBR
R/ POPVLOR.SECVRITATI Stemma ovale coronato
Bibl.: CNI XX, p. 16, n.121 (var.); Cagiati, I, p. 96, n. 14; Pannuti-Riccio, p. 109, n. 5 (var.); Bovi 1964
6
FILIPPO II DI SPAGNA Principe (1554-1556) e Re (1556-1598)
Tarì, 1556-1598 Argento g 5,89 27 340 inv. 1926
D/ PHILIPP.REX ARAGO VTR Busto a d.; in basso a s. IBR/VP R/ SICIL.ET.HIERVSAL Stemma ovale coronato
Bibl.: CNI XX, p. 61, n. 524; Cagiati, I, p. 100, n. 37 (var. ma mezzo ducato); Pannuti-Riccio, p. 117, n. 24a (var.); Bovi 1964
Zecca di Napoli
7
Tarì, 1556-1598 Argento g 5,97 28,5 180 inv. 1930
D/ PHILIPP.REX ARAGON.VTRI. Busto a d.; in basso a s. IBR, sotto rosetta
R/ SICIL.ET. .HIERVSAL Stemma ovale coronato
Bibl.: CNI XX, p. 46, n. 392 (var.); Cagiati, I, p. 99, n. 29 (var. ma mezzo ducato); Pannuti-Riccio, p. 117, n. 24 (var.); Bovi 1964
8
Tarì, 1572 Argento g 5,88 28 340 inv. 1932
D/ PHILIPP.DEI.GR.REX.AR.VTR. Busto con corona radiata a d.; in basso a s. GR/VP, sotto 1572
R/ SICILIAE.ET.HIERV[S]AL Stemma a cuore coronato
Bibl.: CNI XX, p. 110, n. 964; cfr. Cagiati, I, p. 104, n. 60; Pannuti-Riccio, p. 118, n. 27 (var.); Bovi 1964
9
Carlino, 1556-1598 Argento g 2,91 23/24 270 inv. 1960
D/ +PHILIPP.REX.ARA.VTRI.SIC. Busto con corona radiata a d.; in basso a s. GR/VP, sotto . .
R/ + (croce accantonata da quattro punti, ai lati due croci) / FIDEI/DEFEN/SOR. su quattro righe nel campo; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XX, p. 87, n. 767 e ss.; cfr. Cagiati, I, p. 135, n. 62 e ss.; Pannuti-Riccio, p. 122, n. 38 (var.); Bovi 1964
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Zecca di Napoli
11
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FILIPPO II DI SPAGNA Principe (1554-1556) e Re (1556-1598)
Carlino, 1554-1556 Argento g 2,83 23 160 inv. 1951
D/ .PHILIP.R.ANG.FRA.NEAP.P.H Busto coronato a d.; in basso a s. IBR
R/ FIDEI/DEFEN/SOR su tre righe nel campo; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XX, p. 36, n. 301; Cagiati, I, p. 125, n. 7; Pannuti-Riccio,
p. 111, n. 15 (var.); Bovi 1964
Carlino, 1556-1598 Argento g 2,96 22/22,5 170 inv. 1955
D/ PHILIPP REX ARAGO VTRI Busto a d.; in basso a s.
IBR/VP, sotto (rosetta)
R/ FI/DEI/DEFEN/SOR su quattro righe nel campo; intorno corona di quercia
Bibl.: CNI XX, p. 63, n. 542 e ss.; Cagiati, I, p. 131, n. 43 (var.); Pannuti-Riccio, p. 121, n. 35a (var.); Bovi 1964
Zecca di Messina
Scudo, 1571 Argento g 26,10 38 100 inv. 4095
D/ (rosetta) PHIPPVS.D.G.REX.SICI.1571.P (rosetta) P Busto a d.; intorno doppio cerchio di perline
R/ PVBLI/CAE:COM/MODITA/TI su quattro righe nel campo; intorno corona di spighe
Bibl.: Spahr 1959, p. 175, n. 160; cfr. Cagiati III, p. 68, n. 17
13
FILIPPO II DI SPAGNA Principe (1554-1556) e Re (1556-1598)
Scudo, 1567 Argento g 26,26 36,5 80 inv. 4094
D/ (rosetta) P[HIL]IPPVS (rosetta) D (rosetta) G (rosetta) REX (rosetta) SICI.1567 (rosetta)+(rosetta) Busto a s.; intorno doppio cerchio di perline
R/ +/PVBLIC/AE COMM/ODITA/TI su quattro righe nel campo; intorno corona di spighe
Bibl.: Spahr 1959, p. 175, n. 154; cfr. Cagiati III, p. 67, n. 14
Zecca di Messina
14
Mezzo Scudo, 1563 Argento g 13,12 29,5/31 0 inv. 4098
D/ +PHILIPPVS.D.G.REX.[...]63[...] Busto a s.; intorno doppio cerchio di perline
R/ Stemma a losanga, in basso ai lati C G; intorno corona di spighe Bibl.: Spahr 1959, p. 177, n. 181
15
Tarì quattro, 1558 Argento g 11,71 33,5/34,5 160 inv. 4106
D/ (rosette) PHILIPPVS (rosetta) D (rosetta) G (rosetta) Busto a d.; intorno doppio cerchio di perline e lineare
R/ + REX (rosetta) SICILIAE (rosetta) 1558 Aquila ad ali spiegate, in basso ai lati [R] P; intorno doppio cerchio di perline e lineare
Bibl.: Spahr 1959, p. 162, n. 25; cfr. Cagiati III, p. 76, n. 17
16
SEZIONE V
17
•
18
19
20
•
•
•
VETRINE
1177 | L’età di Filippo III |
1188 | L’età di Filippo IV |
1199 | L’età di Carlo II |
2200 | Il Settecento a Napoli |
Sala B
Sezione V
115
VETRINA 17
Zecca di Napoli •
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
La monetazione di Filippo III (1598-1621)
Le fluttuazioni del prezzo dei metalli preziosi sul mercato internazionale indussero nel 1609 Filippo III a riformare la moneta in argento, riducendone il peso e peggiorandone la lega. Tra i nominali in argento coniati dopo tale data vanno ricordati gli “scudi” e le loro frazioni, i rari “tarì” (detti “del sole” dal tipo del rovescio) e i più comuni “carlini”.
Le notevoli dimensioni dei tondelli delle nuove monete, assieme al grande valore intrinseco di molti di questi pezzi, spinsero inoltre le autorità responsabili del funzionamento della zecca partenopea a rinnovare le attrezzature delle officine monetarie con l’acquisto, nel 1618, di macchine da conio prodotte in Germania.
Col nuovo sistema, detto “a bilanciere”, furono stampati i “tarì” in argento, detti “del sole”, e molte monete in rame, come “grani” e “tornesi”.
116
Vetrina 17
Sezione V
FILIPPO III (1598-1621)
Mezzo Ducato, 1609 Argento g 14,91 36 90 inv. 2048
D/ PHILIPP.III.D [...] R[EX].ARA.VT.+1609 Busto con corona
radiata a s.; in basso a d. IAF/G
R/ [SI]CILIAE.+.[HIE]RVSALE.+ Stemma a cuore, coronato
Bibl.: CNI XX, p. 184, n. 65; Cagiati I, p. 180, n. 11 (var.); Pannuti-Riccio, p. 139, n. 5
Zecca di Napoli
1
Mezzo Scudo, Argento g 16,31 33,5/35 190 inv. 2049
D/ PHILIPP:III:D G:REX:H[.] Busto con corona radiata a d.; in basso a s. IC/C
R/ + QVO[D V]IS Aquila ad ali spiegate con ramo di mirto nella zampa d. e fulmine nella s.
Bibl.: CNI XX, p. 193, n. 124 e ss.; Cagiati I, p. 178, n. 1 (var.); Pannuti-Riccio, p. 139, n. 3a
2
Zecca di Napoli
FILIPPO III (1598-1621)
Terzo di Scudo, 1617-1618?Argento g 8,91 27/28,5 190 inv. 2050
D/ [...] REX [.H]IS Busto a s.; in basso a d. IC/C R/ IN HOC Croce di Gerusalemme
Bibl.: CNI XX, p. 194, n. 132 e p. 198, nn. 168-170; Pannuti-Riccio,
p. 140, nn. 7-8
3
Tarì Argento g 5,97 27 280 inv. 2052
D/ +PHILIPP.III.DG.REX.AR. Busto con corona radiata a d.; in basso a s. IAF/G
R/ SICILIAE.HIERVSAL Stemma a cuore, coronato
Bibl.: CNI XX, p. 224, n. 411 (var.); Cagiati I, p. 182, n. 5; Pannuti-Riccio, p. 141, n. 11 (var.)
4
Tarì Argento g 5,15 23/25 90 inv. 2053
D/ [PHI]LIPP.III.DG.REX[...] Busto con corona radiata a d.; in basso a s. IAF/G
R/ [SICILIA]E.HIERVSA. Stemma a cuore, coronato
Bibl.: CNI XX, p. 223, n. 400 e ss.; Cagiati I, p. 182, n. 7; Pannuti-Riccio, p. 141, n. 11
5
Grana quindici, 1619 Argento g 3,67 24/24,5 340 inv. 2054
D/ PHILIP.III REX.HIS Busto a s.; in basso a d. FC/C, in esergo B R/ SVFFICIT . OMNIB. Castello a tre torri; in esergo 1619
Bibl.: CNI XX, p. 205, n. 233; Cagiati I, p. 186, n. 17 (var., ma due carlini); Pannuti-Riccio, p. 142, n. 15
6
Grana quindici, 1619 Argento g 3,74 25 20 inv. 2055
D/ PHILIP.III REX.HI Busto a s.; in basso a d. FC/C
R/ SVFFICIT . OMNIB. Castello a tre torri; in esergo 1619
Bibl.: CNI XX, p. 205, n. 232; Cagiati I, p. 186, n. 8; Pannuti-Riccio,
p. 142, n. 15
7
FILIPPO III (1598-1621)
Tornese, 1599 Rame g 6,58 25/29 80 inv. 2100
D/ [PHI]LIPP.III D G. R[E]X.ARA.VTR.SIC Due bastoni
decussati e incrociati accantonati da quattro fiamme; al centro acciarino
R/ (fiore) PVBLICE.COM[MO]DIT[AT]I Cornucopia volta a s., ai lati 15 99
Bibl.: CNI XX, p. 177, n. 15 e ss.; Cagiati I, p. 205, n. 1 (var.); Pannuti-Riccio, p. 148, n. 40
Tornese, 1599 Rame g 7,46 27 80 inv. 2101
D/ (fiore) PHILIPP.I[II DG]. REX.ARA.[VTR.SIC] Due bastoni
decussati e incrociati accantonati da due fiamme e da due pietre focaie; al centro acciarino
R/ [PVBL]ICE.CO[MM]ODITAT[I] Cornucopia volta a s., ai lati 15 99
Bibl.: CNI XX, p. 175, n. 4 e ss.; Cagiati I, p. 206, n. 6 (var.); Pannuti-Riccio, p. 148, n. 8
Tornese, 1613 Rame g 4,99 24/24,5 270 inv. 2112
D/ [P]HILIP[P].III [D G. R]EX.AR[A.VTR] Acciarino
circondato da quattro pietre focaie e da quattro fiamme
R/ Cornucopia volta a s., ai lati 16 13; intorno corona di pampini Bibl.: Cfr. CNI XX, p. 188, n. 89; Pannuti-Riccio, p. 149, n. 47
Tornese, 1620 Rame g 4,16 22/24,5 210 inv. 2137
D/ PHILIPP.III. [ D G. REX] Cornucopia volta a d., ai lati 16 20 R/ [VI]GILAT:ET:CV[ST]OD[IT] Ara a lati curvi con leone
giacente, sotto T
Bibl.: Cfr. CNI XX, p. 215, n. 332; Cagiati I, p. 215, n. 41 (var., ma mezzo tornese); Pannuti-Riccio, p. 151, n. 60
Tornese, 1620 Rame g 4,86 20/22 50 inv. 2138
D/ PHILIPP.III. [ D G. REX] Cornucopia volta a s., ai lati 16 20 R/ [VIGIL]AT:ET:CVSTOD[IT] Ara a lati dritti con leone
giacente
Bibl.: CNI XX, p. 215, n. 326 e ss.; Cagiati I, p. 215, n. 43 e ss. (var., ma mezzo tornese); Pannuti-Riccio, p. 151, n. 61
8
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12
Zecca di Napoli
Zecca di Messina
FILIPPO III (1598-1621)
Scudo, 1611 Argento g 31,52 38 180 inv. 4166
D/ +PHILIPPVS .*III*. DEI. GRATIA Busto a d.
R/ *SICILIAE.ET.HIS.REX..1611* Stemma a losanga coronato, in basso ai lati I P
Bibl.: Spahr 1959, p. 186, n. 5
13
Mezzo Scudo, 1610 Argento g 15,80 32,5 100 inv. 4167
D/ +PHI[LIPP]VS .*III*. DEI. GRATIA Busto a s.
R/ +SICILIAE.ET.HIERVSA.REX.1610 Croce sormontata da foglie e da quattro corone, in basso ai lati D C
Bibl.: Spahr 1959, p. 186, n. 10
14
Mezzo Scudo, 1611 Argento g 15,80 29,5/30,5 180 inv. 4169
D/ **PHI[LIPP]VS .*III*. DEI. GRATIA Busto a s.
R/ +SICIL[...]HIERVSA.REX.1611 Croce sormontata da foglie e da quattro corone, in basso ai lati I P
Bibl.: Spahr 1959, p. 187, n. 15
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FILIPPO III (1598-1621)
Tarì quattro, 1610 Argento g 10,49 25,5/26,5 20 inv. 4178
D/ *+*PHILIP ...*III*. D*G Busto a d.
R/ +REX + SICILIAE (fiore) 1610 Aquila stante su fulmine ad ali spiegate, in basso ai lati D C
Bibl.: Spahr 1959, p. 188, n. 23
Tarì quattro, 1609 Argento g 10,60 25/26 350 inv. 4171
D/ *+*PHILIP ...*III*. D*G Busto a d.
R/ +REX (fiore) SICILIAE (fiore) 1609 Aquila stante su fulmine ad ali spiegate, in basso ai lati D C
Bibl.: Spahr 1959, p. 188, n. 21 (var.)
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Zecca di Messina
VETRINA 18
Zecca di Napoli •
Zecca di Messina
Zecche presenti in vetrina
Il Seicento a Napoli
Fin dagli anni del regno di Filippo III (1598-1621) il deterioramento della moneta corrente aveva toccato livelli tali da indurre le autorità monetarie par-tenopee ad intervenire, a più riprese, nel tentativo di porre un freno alla svalutazione che colpiva specialmente il circolante minuto.
Con Filippo IV, poi, il problema della svalutazione della moneta divisionale si fece drammatico, toccando punte di contestazione violenta da parte della popolazione, scesa in piazza a protestare, che nel periodo 1647-1648 portò alla proclamazione della Repubblica Napoletana.
In un tale contesto anche i provvedimenti di sostituzione e ritiro dei pezzi da “mezzo carlino” (le così dette “zanette”) adottati a più riprese dal Governo non fecero altro che esasperare il malcontento dei cittadini.
Né migliori risultati sortì la coniazione, nel 1624, di un tipo particolare di “carlino”, caratterizzato dalla impressione, sul tondello, di due cerchi concentrici corrispondenti, rispettivamente, al valore di 10 e di 5 “grana”: se sottoposta a limatura fraudolenta lungo il bordo pertanto, la moneta avrebbe visto scemare automaticamente il proprio valore, trasformandosi in un pezzo da “5 grana”.
122
Vetrina 18
Sezione V
FILIPPO IV (1621-1665)
Scudo, 1623 Oro g 3,25 21/22 140 inv. 2152
D/ PHILIPP.IIII. HISPA. REX Busto a d.; in basso a s. B/C, sotto 162[3]
R/ SICILIAE (fiore) HIERVSAL Stemma a cuore coronato
Bibl.: CNI XX, p. 293, n. 291; Cagiati I, p. 228, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 158, n. 6
1
Carlini tre, 1647 Argento g 7,76 25/26,5 170 inv. 2153
D/ [PHI]LIPP.IIII. DEI.[GRA] Busto con corona radiata a d.; in basso a s. GM/P, davanti N
R/ Corona; intorno corona di alloro
Bibl.: CNI XX, p. 393, n. 1097 e ss.; Cagiati I, p. 232, n. 2; Pannuti-Riccio, p. 161, n. 20
2
Tarì, 1622 Argento g 5,93 26/27 90 inv. 2155
D/ PHILIP.IIII. D.G.16[22] Busto con corona radiata a d.; in basso a s. MC/C, sotto D
R/ HISP VTRIV SICILIE RE Stemma a cuore, coronato
Bibl.: CNI XX, p. 264, n. 43; Cagiati I, p. 233, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 164, n. 30b
3
Tarì, 1622 Argento g 5,95 27/28 160 inv. 2154
D/ PHILIP.IIII. D.G. 1622 Busto con corona radiata a d.; in basso a s. MC/C
R/ HISP.VTRIV.SICILIE.RE Stemma a cuore, coronato
Bibl.: CNI XX, p. 364, n. 43 e ss.; Cagiati I, p. 233, n. 4 e ss.; Pannuti-Riccio, p. 164, n. 30b
4
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
FILIPPO IV (1621-1665)
Carlino Argento g 2,86 20/21,5 270 inv. 2163
D/ PHILIPPVS.IIII.RE Busto a d.; intorno due cerchi concentrici, in quello interno è ripetuto più volte G.V (=grana cinque), in quello esterno G.IO(=grana dieci)
R/ HISPANI.VTR.SICIL[IAE] Stemma coronato, ai lati F/B C
Bibl.: CNI XX, p. 300, n. 349 (var.); Cagiati I, p. 244, n. 2 (var.); Pannuti-Riccio, p. 166, n. 41b
5
Carlino, 1621 Argento g 2,35 19,5/20 270 inv. 2176
D/ .PHILIPP.IIII[.REX] Busto con corona radiata a d., in basso a
s. [M]C/C
R/ IN HOC.SIGNO.VINCES .1621 Croce potenziata
Bibl.: CNI XX, p. 259, n. 3; Cagiati I, p. 247, n. 26; Pannuti-Riccio,
p. 165, n. 38; Bovi 1977-1978
Bucata
6
Grana quindici, 1648 Argento g 4,92 25 30 inv. 2171
D/ PHILIPP IIII D G REX [164]8 Busto con corona radiata a d., in basso a s. GAC/N, a d. B
R/ IN HOC SIGNO VINCES Croce di Gerusalemme accantonata da quattro fiamme
Bibl.: CNI XX, p. 461, n. 17; Cagiati I, p. 241, n. 20 e ss. (var.); Pannuti-Riccio, p. 165, n. 36; Bovi 1977-1978
7
Pubblica, 1622 Rame g 12,89 32/34 320 inv. 2183
D/ .PHILIPPVS.IIII.D G. 1622 Busto con corona radiata a s., in basso a d. MC
R/ PVBLI/CA/./COMMO/DITAS su quattro righe nel campo; intorno corona di alloro
Bibl.: CNI XX, p. 274, n. 128; Cagiati I, p. 250, n. 5; Pannuti-Riccio,
p. 169, n. 52; Bovi 1977-1978
8
Grano, 1622 Rame g 6,48 27/29,5 0 inv. 2206
D
D/ PHILIPP. IIII. G. 1622 Busto con corona radiata a s.
R/ .+.NEAPOLIS.REX.1622 Croce di Gerusalemme accantonata da quattro croci simili
Bibl.: Cfr. CNI XX, p. 279, n. 170 e ss.; Cagiati I, p. 255, n. 13; Pannuti-Riccio, p. 170, n. 55; Bovi 1977-1978
9
FILIPPO IV (1621-1665)
Cavalli nove, 1626 Rame g 9,24 26/27,5 40 inv. 2265
D/ .PHILIPPVS.IIII.D.G Busto a s., in basso a d. M/C, sotto A R/ FIDEI.CATHOLICE.CVLTOR Castello turrito, in alto leone
ed aquila, ai lati 16 26
Bibl.: CNI XX, p. 307, n. 407 e ss. (var.); Cagiati I, p. 268, n. 4; Pannuti-Riccio, p. 174, n. 80; Bovi 1977-1978
Grano, 1647 Rame g 8,84 28/29 60 inv. 2253
D/ .PHILIPP.IIII.D G.REX Testa a s., in basso a d. GA/C, a s. R, sotto [..]
R/ (fiore) SICILIAE.ET.[HIERV]SALEM Stemma coronato, ai lati 4 7
Bibl.: CNI XX, p. 413, n. 1254; Cagiati I, p. 265, n. 72 (var.); Pannuti-Riccio, p. 173, n. 76; Bovi 1977-1978
10
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Zecca di Napoli
Zecca di Messina
Tarì quattro, 1652 Argento g 10,47 28/31 320 inv. 4278
D/ .PHILIPP [...] IIII [..] G [...] Busto a d.
R/ [...SI]CILIAE [...] Aquila stante ad ali spiegate, in basso ai lati M V
Bibl.: Spahr 1959, p. 199, n. 30
12
Tarì quattro, 1644 Argento g 10,52 30/31 180 inv. 4276
D/ .+.PHILIPP...*IIII[...]D*G* Busto a d.
R/ [.+REX] SICILIAE [...] Aquila stante ad ali spiegate, in basso ai lati IP MP
Bibl.: Spahr 1959, p. 198, n. 16
13
Zecca di Messina
Zecca di Napoli
14
15
16
17
FILIPPO IV (1621-1665)
Tarì tre, 1624 Argento g 7,76 26/27 250 inv. 4284
D/ [+].PHILIPP (fiore)...IIII. (fiore) I (fiore) .D (fiore) G Busto coronato a s.
R/ .+REX [SI]CILIAE . 1624 Croce sormontata da foglie e da quattro corone, in basso ai lati I P
Bibl.: Spahr 1959, p. 200, n. 47 Bordo spaccato
Tarì tre, 1653 Argento g 7,86 24/26,5 340 inv. 4294
D/ +.PHILIPP (fiore)... (fiore) IIII (fiore) D (fiore) G Busto coronato a s.
R/ (fiore) + (fiore) REX (fiore) SICILIAE (fiore) 1653 Croce sormontata da foglie e da quattro corone, in basso ai lati DP DI
Bibl.: Spahr 1959, p. 201, n. 71 (var.)
Tarì due, 1622 Argento g 5,14 23,5/25 30 inv. 4298
D/ .+.PHILIPP .IIII.D.G Busto coronato a d.
R/ .+.REX SICILIAE . 1622 Aquila coronata stante ad ali spiegate, in basso ai lati I P
Bibl.: Spahr 1959, p. 202, n. 82
REPUBBLICA NAPOLETANA
Enrico di Lorena (1647-1648)
Grana quindici, 1648 Argento g 4,99 24/25,5 80 inv. 2370
D/ (giglio) HEN DE LORENA DVX REIP NE [AP]
Stemma coronato, al centro SPQN
R/ S I REGE ET PROT NOS 1648 Busto di S.
Gennaro su nubi, di fronte, in basso ai lati A GAC/M
Bibl.: CNI XX, p. 414, n. 1 e ss.; Cagiati I, p. 291, n. 3; Pannuti-Riccio, p. 184, n. 1; Bovi 1977-1978
REPUBBLICA NAPOLETANA
Enrico di Lorena (1647-1648)
Grana quindici, 1648 Argento g 3,80 20/22 90 inv. 2372
D/ [HEN.DE.L]ORENA.DVX.REIP.N[...] Stemma coronato, al centro SPQN
R/ [.S.I.REGE].ET.PR[OT.NOS.1648] Busto di S. Gennaro su nubi, di fronte, in basso ai lati P GAC/M
Bibl.: CNI XX, p. 416, n. 17; Cagiati I, p. 291, n. 3 e ss. (var.); Pannuti-Riccio, p. 184, n. 1; Bovi 1977-1978
Pubblica, 1648 Rame g 7,83 29/31,5 180 inv. 2382
D/ HEN DE LOR DVX REI N Stemma coronato, al centro SPQN
R/ PAX ET VBERTAS 1648 Tre spighe legate ad un ramo d’ulivo, in alto GA/C, sotto 6
Bibl.: CNI XX, p. 429, n. 133; Cagiati I, p. 295, n. 6; Pannuti-Riccio,
p. 184, n. 3; Bovi 1977-1978
Pubblica, 1648 Rame g 7,71 26,5/27 250 inv. 2388
D/ HEN DE LOR DVX REI N Stemma coronato, al centro SPQN
R/ PAX ET VBERTAS 1648 Tre spighe legate ad un ramo d’ulivo, in alto GA/C, sotto piccolo animale
Bibl.: CNI XX, p. 433, n. 172; Cagiati I, p. 296, n. 27;
Pannuti-Riccio, p. 184, n. 3; Bovi 1977-1978
Grano, 1648 Rame g 5,70 26,5/29 180 inv. 2402
D/ HEN DE LOR DVX REIP N Stemma coronato, al centro SPQN
R/ HINC LIBERTAS 1648 Canestro con frutta e spighe, in basso a s. GA/C, a d. [.]
Bibl.: CNI XX, p.445, n. 286; Cagiati I, p. 297, n. 1 e ss.; Pannuti-Riccio, p. 185, n. 4; Bovi 1977-1978
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Zecca di Napoli
VETRINA 19
Zecca di Napoli •
•
Zecca di Palermo
Zecche presenti in vetrina
La monetazione di Carlo II (1665-1700)
Di livello migliore rispetto a quella precedente appare la produzione monetaria del regno di Carlo II. Splendidi pezzi in argento con i busti di Carlo e della madre furono emessi durante gli anni della reggenza.
Nel 1684 Carlo II, ormai solo al governo, fece coniare per la prima volta delle grosse “piastre” in argento, del valore di 132 “grana”, con un fino di 895 millesimi, contraddistinte dai tipi del ritratto reale al dritto e, al rovescio, da uno scettro coronato sito tra due emisferi, simboleggianti il Vecchio e il Nuovo Mondo, opera di Giovanni Maiorino.
A partire dal 1689 venne emesso anche un “ducato” in argento di peso leggermente inferiore a quello delle piastre (120 “grana”, fino 895 millesimi), con stemma al rovescio. Nel 1693 il peso di queste monete fu ridotto a 100 “grana”. In argento furono coniati anche pezzi da 20 “grana”, detti “tarì”, con il tipo del Toson d’oro al rovescio, e da 10 “grana” (“carlini” di ca. 2,82 g con un fino di 895 millesimi). In rame la zecca partenopea stampò “tornesi” e pezzi da “tre cavalli”.
Anche la zecca di Palermo emise monete a nome di Carlo II. Essa si sostituì alla zecca di Messina, chiusa nel 1678 per rappresaglia, essendosi la città ribellata al governo spagnolo a causa della grave situazione economica.
La produzione della zecca di Palermo non fu sufficiente a coprire il fabbisogno monetario dell’isola e ciò facilitò la produzione massiccia di moneta falsa a cui si cercò di porre rimedio a partire dal 1697 procedendo al cambio dei falsi con moneta buona.
128
Vetrina 19
Sezione V
CARLO II (1665-1700)
Piastra, 1684 Argento g 28,08 37 180 inv. 2414
D/ .CAROLVS.II.D.G.HISPNIAR.ET.NEAP.REX. Busto a d.,
sotto
R/ .VNVS.NON.SVFFICIT. entro cartiglio. Scettro coronato, ai lati emisferi, in basso a s. AG/.A., a d. 1684
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 504, n. 247; Cagiati I, p. 310, n. 3; Pannuti-Riccio,
p. 190, n. 1; Bovi 1977-1978
Zecca di Napoli
1
Piastra, 1684 Argento g 27,84 36 180 inv. 2413
D/ .CAROLVS.II.D.G.HISPANIAR.ET.NEAP.REX. Busto a d.,
sotto
R/ .VNVS.NON.SVFFICIT. entro cartiglio. Scettro coronato, ai lati emisferi, in basso a s. AG/.A., a d. 1684
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 504, n. 247; Cagiati I, p. 309, nn. 1-2 (var.); Pannuti-Riccio, p. 190, n. 1; Bovi 1977-1978
2
Zecca di Napoli
CARLO II (1665-1700)
Ducato, 1689 Argento g 25,36 37,5 180 inv. 2441
D/ .CAROLVS.II. .DG.REX.HISP. Busto coronato a d., nel campo a s. AG/A, sotto il busto
R/ .VTRIVS.SICI HIERVS G.100. Stemma coronato, sotto .16
89.
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 511, n. 292 (var.); Cagiati I, p. 310, n. 1; Pannuti-Riccio, p. 190, n. 2a; Bovi 1977-1978
3
Ducato, 1689 Argento g 25,20 37 200 inv. 2438
D/ .CAROLVS.II. .DG.REX.HISP. Busto coronato a d., nel campo a s. AG/A, sotto il busto
R/ .VTRIVS.SICI HIERVS G.100 Stemma coronato, sotto .16 89.
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 511, n. 292 (var.); Cagiati I, p. 310, n. 1; Pannuti-Riccio, p. 190, n. 2a; Bovi 1977-1978
4
CARLO II (1665-1700)
Ducato, 1693 Argento g 21,71 34,5 180 inv. 2443
D/ .CAR.II.D.G.REX. HISP.ET.NEAP. Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati in alto 16 93, in basso G.100/AG/A
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 516, n. 321; Cagiati I, p. 311, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 191, n. 3; Bovi 1977-1978
Zecca di Napoli
5
Mezzo Ducato, 1684 Argento g 14,04 35,5 180 inv. 2419
D/ .CAROLVS.II.D.G.HISP.ET.VTR.SICIL.REX Busto a d.,
sotto il busto +
R/ .RELIGIONE.ET.GLADIO.1684 La Vittoria seduta su globo con scudo e ramo di palma, in basso a s. AG/A
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 505, n. 253; Cagiati I, p. 312, n. 2 (ma mezza piastra); Pannuti-Riccio, p. 191, n. 5; Bovi 1977-1978
6
Zecca di Napoli
CARLO II (1665-1700)
Mezzo Ducato, 1684 Argento g 13,84 35 180 inv. 2420
D/ CAROLVS.II.D.G.HISP.ET.VTR.SICIL.REX Busto a d.,
sotto il busto +
R/ RELIGIONE.ET.GLADIO.1684 La Vittoria seduta su globo con scudo e ramo di palma, in basso a s. AG/A
Bibl.: CNI XX, p. 505, n. 253; Cagiati I, p. 312, n. 2 (ma mezza piastra); Pannuti-Riccio, p. 191, n. 5; Bovi 1977-1978
7
Mezzo Ducato, 1689 Argento g 12,69 36 180 inv. 2445
D/ .CAROLVS.II. .DG.REX.HISP Busto coronato a d., in basso a
s. AG/A, sotto il busto
R/ VTRIVS.SICI HIERVS.G.50 Stemma coronato, sotto .16 89. Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 511, n. 294; Cagiati I, p. 312, n. 2 (var.); Pannuti-Riccio, p. 191, n. 6; Bovi 1977-1978
8
CARLO II (1665-1700)
Mezzo Ducato, 1689 Argento g 12,76 36,5 180 inv. 2444
D/ .CAROLVS.II. .DG.REX.HISP. Busto coronato a d., in basso a s. AG/A, sotto il busto
R/ .VTRIVS.SICI.HIERVS.G.50. Stemma coronato, sotto .16 89.
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 511, n. 294 (var.); Cagiati I, p. 312, n. 2 (var.); Pannuti-Riccio, p. 191, n. 6; Bovi 1977-1978
Zecca di Napoli
9
Mezzo Ducato, 1693 Argento g 10,94 32 180 inv. 2447
D/ .CAR.II.D.G.REX. HISP.ET.NEAP. Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati in alto 16 93, in basso
G.50./AG/A
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 516, n. 324; Cagiati I, p. 313, n. 3; Pannuti-Riccio,
p. 192, n. 7; Bovi 1977-1978
10
Zecca di Napoli
CARLO II (1665-1700)
Mezzo Ducato, 1694 Argento g 10,87 32,5 180 inv. 2449
D/ .CAR.II.D.G.REX.HISP.ET.NEAP. Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati in alto 16 94, in basso G.50/AG/A
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 517, n. 330; Cagiati I, p. 313, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 192, n. 8; Bovi 1977-1978
11
Tarì, 1684 Argento g 5,62 27 0 inv. 2421
D/ .HIS.VICI. .ET.REGNO. Il globo terrestre sormontato da cornucopia, fascio consolare e corona, in basso a s. AG/A, sotto il globo 1684
R/ .CAROLVS.II.D.G. .HISP.NEAP. REX Stemma coronato
Bibl.: CNI XX, p. 505, n. 256; Cagiati I, p. 314, n. 2 (ma grana 26 e stemma al D/); Pannuti-Riccio, p. 192, n. 11; Bovi 1977-1978
12
Tarì, 1688 Argento g 5,07 26 180 inv. 2428
D/ .CAROLVS.II.D.G.REX.HISP Busto a d., in basso a s. AG/A, sotto il busto
R/ .VTRIVS.SIC HIERVS.G.XX. Stemma coronato, sotto .16 88.
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 509, n. 280 (var.); Cagiati I, p. 315, n. 2 e ss. (var.); Pannuti-Riccio, p. 193, n. 15; Bovi 1977-1978
13
CARLO II (1665-1700)
Tarì, 1688 Argento g 4,99 26 180 inv. 2429
D/ .CAROLVS. .II.D.G.REX.HIS. Busto a d., in basso a s. AG/A, sotto il busto
R/ .VTRIVS.SIC. .HIERVS.G.XX. Stemma coronato, sotto
16 88
Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 510, n. 281; Cagiati I, p. 315, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 193, n. 15; Bovi 1977-1978
Tarì, 1697 Argento g 4,40 25 180 inv. 2459
D/ .CAR.II.D G.REX. .HISP.ET.NEAP Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati in alto 16 97, in basso a s.
AG/A, al centro G.XX Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 519, n. 347; Cagiati I, p. 316, n. 14;
Pannuti-Riccio, p. 193, n. 24; Bovi 1977-1978
Tarì, 1697 Argento g 4,42 25 180 inv. 2458
D/ .CAR.II.D G.REX. .HISP.ET.NEAP. Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati in alto 16 97, in basso a s.
AG/A, al centro G.XX Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 519, n. 347; Cagiati I, p. 316, n. 14;
Pannuti-Riccio, p. 193, n. 24; Bovi 1977-1978
Carlino, 1684 Argento g 2,82 23 180 inv. 2466
D/ .CAROLVS.II.D.G.REX.HIS.ET.NEA Busto a d., sotto il
busto +
R/ MAIESTATE SECVRVS entro cartiglio. Leone accovacciato a
s. davanti scrigno su cui sono corona e scettro, sullo scrigno AG/A, in esergo 1684
Bibl.: CNI XX, p. 506, n. 261; Cagiati I, p. 318, n. 6; Pannuti-Riccio,
p. 194, n. 29; Bovi 1977-1978
14
15
16
17
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
18
19
CARLO II (1665-1700)
Carlino, 1691 Argento g 2,15 21,5 180 inv. 2480
D/ .CAR.II.D G.REX. .HISP.ET.NEAP Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati del tosone in alto 16 91,
al centro ai lati G .X, in basso AG/A Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 514, n. 314; Cagiati I, p. 320, n. 19;
Pannuti-Riccio, p. 195, n. 39; Bovi 1977-1978 Scivolo di conio
Carlino, 1691 Argento g 2,10 21 0 inv. 2481
D/ .CAR.II.DG.REX. .HISP.ET.NEAP. Busto coronato a d., sotto il busto
R/ Tosone, intorno foglie di acanto, ai lati del tosone in alto 16 91,
al centro ai lati G .X, in basso al centro .AG./A Incisore: Ioannes Majorino
Bibl.: CNI XX, p. 514, n. 314 (var.); Cagiati I, p. 320, n. 19; Pannuti-Riccio, p. 195, n. 39; Bovi 1977-1978
Zecca di Palermo
Tarì quattro, 1678 Argento g 10,39 28/29 180 inv. 4334
20
21
D/ +CAROLVS.II.* D[...]GRA Busto a d., doppio cerchio lineare e di perline
R/ [...] + SICILIAE [..]78 Aquila coronata stante a s. ad ali spiegate, in basso ai lati R C
Bibl.: Spahr 1959, p. 214, n. 27
Tarì quattro, 1686 Argento g 9,82 28/29 90 inv. 4335
D/ CAROLVS.II. D.G. Busto coronato a d., doppio cerchio lineare e di perline
R/ REX.SICILIAE.1686 Aquila coronata stante a s. ad ali spiegate, in basso ai lati R C
Bibl.: Spahr 1959, p. 216, n. 40
CARLO II (1665-1700)
Tarì quattro, 1697 Argento g 10,65 29 350 inv. 4430
D/ + (fiore) CAROLVS (fiore) II (fiore) D (fiore) G (fiore) Busto coronato a d., doppio cerchio lineare e di perline
R/ (fiore) REX (fiore) SICILIAE (fiore) 1697 (fiore) Aquila coronata stante a d. ad ali spiegate, in basso ai lati R C
Bibl.: Spahr 1959, p. 220, n. 64
Tarì quattro, 1693 Argento g 10,53 29 0 inv. 4429
D/ CAROLVS (fiore) II (fiore) DEI (fiore) GRATIA (fiore) Busto coronato a d., doppio cerchio lineare e di perline
R/ (fiore) REX (fiore) SICILIAE (fiore) 1693 Aquila coronata stante a s. ad ali spiegate, in basso ai lati R C
Bibl.: Spahr 1959, p. 216, n. 44
Tarì due, 1697 Argento g 5,33 23 0 inv. 4431
D/ (fiore) CAROLVS (due fiori) II (fiore) D (fiore) G Busto coronato a d., doppio cerchio lineare e di perline
R/ REX (fiore) SICILIAE (fiore) 1697 Aquila coronata stante a d. ad ali spiegate, in basso ai lati R C
Bibl.: Spahr 1959, p. 221, n. 67 (var.)
22
23
24
Zecca di Palermo
VETRINA 20
Zecca di Napoli •
•
Zecca di Palermo
Zecche presenti in vetrina
Pesi e monete a Napoli e in Sicilia
Il sistema ponderale in uso a Napoli agli inizi del sec. XVIII era il seguente: 1 libbra = 12 once = 360 trappesi = 7200 acini; 1 oncia = 30 trappesi;
1 trappeso (da “tarì peso”) = 20 acini
La corrispondenza col nostro sistema ponderale è stata calcolata secondo i seguenti rapporti:
1 libbra = g 320,75 ca. 1 trappeso = g 0,89 ca.
1 oncia = g 26,73 ca. 1 acino = g 0,04 ca.
Il titolo dell’oro era misurato in once di 24 carati (= 1000 millesimi di fino), quello dell’argento in libbre da 12 once (= 240 sterlini = 360 trappesi = 7200 acini). L’unità base per il conteggio era il “ducato” che si articolava nel seguente modo: 1 ducato = 10 carlini = 100 grani = 1200 cavalli o calli. Il valore della moneta di rame era espresso in tornesi; un “tornese” corrispondeva a 6 “caval-li” o a 1/2 “grano”.
In Sicilia invece si usava un sistema ponderale leggermente differente: 1 libbra = 12 once = 360 trappesi = 5760 cocci o denari = 46080 ottavi;
1 oncia = 30 trappesi; 1 trappeso = 16 cocci o denari; 1 coccio o denaro = 8 ottavi con la seguente corrispondenza:
1 libbra = g 317,368 ca. 1 trappeso = g 0,88 ca.
1 oncia = g 24,247 ca. 1 coccio = g 0,006 ca.
L’unità base per il conteggio in Sicilia era l’oncia divisa in 30 “tarì”, il “tarì” era a sua volta diviso in 20 “grani” e il “grano” in 6 “piccoli” o “denari”
138
Vetrina 20
Sezione V
FILIPPO V DI SPAGNA (1700-1707)
Mezzo Ducato, 1702 Argento g 10,66 33,5 220 inv. 2569
D/ .PHILIP.V.D.G. .REX.HISP.ET.NEAP. Busto a d., sotto .I.M.
R/ .HILARITAS. .VNIVERSA.17 02 Il globo terrestre illuminato dal sole, in basso a d. AG/A
Incisore: Giovanni Montemein
Bibl.: CNI XX, p. 524, n. 17; Cagiati I, p. 343, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 202, n. 1; Bovi 1977-1978
Zecca di Napoli
1
Mezzo Ducato, 1707 Argento g 10,52 33,5 40 inv. 2571
D/ .PHILIP.V.D.G. .REX.HISP.ET.NEAP. Busto a d., sotto .I.M.
R/ .HILARITAS. .VNIVERSA.17 07 Il globo terrestre illuminato dal sole, in basso a d. AG/A
Incisore: Giovanni Montemein
Bibl.: CNI XX, p. 526, n. 27; Cagiati I, p. 344, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 202, n. 2; Bovi 1977-1978
2
Tarì, 1701 Argento g 4,28 25 220 inv. 2573
D/ .PHILIP.V.D.G. .REX.HISP.ET.NEAP. Busto a d.; sotto .IM.
R/ .HILARITAS. .VNIVERSA.17 01 Il globo terrestre illuminato dal sole, in basso a d. AG/A
Incisore: Giovanni Montemein
Bibl.: CNI XX, p. 522, n. 3; Cagiati I, p. 344, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 202, n. 3; Bovi 1977-1978
3
Zecca di Napoli
FILIPPO V DI SPAGNA (1700-1707)
Tarì, 1701 Argento g 4,32 26 220 inv. 2572
D/ .PHILIP.V.D.G. .REX.HISP.ET.NEAP Busto a d., sotto .IM.
R/ .HILARITAS. .VNIVERSA.17 01 Il globo terrestre illuminato dal sole, in basso a d. AG/A
Incisore: Giovanni Montemein
Bibl.: CNI XX, p. 522, n. 3; Cagaiati I, p. 344, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 202, n. 3; Bovi 1977-1978
4
Grana dodici (o Medaglia), 1702
Argento g 3,66 23 180 inv. 2574
D/ PHILIPPVS.V.HISPANIARVM.ET.VTRIVSQ.SIC.REX. Il
re a cavallo a s.; in esergo 1702
R/ ADVENTVI PRINCIPIS FELICISSIMO La Fortuna seduta tiene con la s. cornucopia e con la d. asta, in basso a d. il Vesuvio; in esergo NEAP.
Bibl.: CNI XX, p. 525, n. 19; Cagiati I, p. 347, n. 1 (ma mezzo grano o medaglia e al R/ Bellona); Bovi 1977-1978
5
CARLO VI D’AUSTRIA (1707-1734)
Re di Sicilia dal 1720 col nome di Carlo III
Mezzo Ducato, 1715 Argento g 10,88 34 20 inv. 2591
D/ .CAR.VI.DG. .ROM.IMPE. Busto laureato a d., sul taglio della manica
R/ .SICI.REX. .HISP.VTRI. sotto 17 15 Stemma coronato, in
alto a s. M F/A
Incisore: Giovanni Montemein
Bibl.: CNI XX, p. 528, n. 7; Cagiati I, p. 353, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 208, n. 9
6
CARLO VI D’AUSTRIA (1707-1734)
Re di Sicilia dal 1720 col nome di Carlo III
Mezzo Ducato, 1715 Argento g 10,81 33 0 inv. 2590
D/ .CAR.VI.DG. .ROM.IMPE. Busto laureato a d., sul taglio della manica
R/ .SICI.REX. .HISP.VTRI. sotto 17 15 Stemma coronato, in alto a s. M F/A
Incisore: Giovanni Montemein
Bibl.: CNI XX, p. 528, n. 7; Cagiati I, p. 353, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 208, n. 9
Zecca di Napoli
7
Piastra, 1731 Argento g 25,40 37 180 inv. 2581
D/ CAROL:VI. D:G:ROM:IMP: Busto laureato a d.; nel campo a
s. .V.M./.A.; sotto il busto D.G.
R/ UTR:SIC: HIERUS: sotto .1731. G:120. Stemma coronato Incisore: Giovanni De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 532, n. 30 (var.); Cagiati I, p. 351, n. 1; Pannuti-Riccio, p. 206, n. 1
8
Zecca di Napoli
CARLO VI D’AUSTRIA (1707-1734)
Re di Sicilia dal 1720 col nome di Carlo III
Piastra, 1731 Argento g 25,08 36,5 180 inv. 2580
D/ CAROL:VI. D:G:ROM:IMP: Busto laureato a d.; nel campo a
s. .V.M./.A.; sotto il busto D:G:
R/ UTR:SIC: HIERUS: sotto .1731. G:120. Stemma coronato Incisore: Giovanni De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 533, n. 31; Cagiati I, p. 351, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 206, n. 1
9
Mezza Piastra, 1733 Argento g 12,70 34 180 inv. 2588
D/ CAROL:VI. D:G:ROM:IMP: Busto laureato a d.; nel campo a
s. .V.M./.A.; sotto il busto D G:
R/ UTR:SIC: HIERUS: sotto .1733. G:60 Stemma coronato Incisore: Giovanni De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 535, n. 48; Cagiati I, p. 352, n. 5; Pannuti-Riccio,
p. 208, n. 8
10
CARLO VI D’AUSTRIA (1707-1734)
Re di Sicilia dal 1720 col nome di Carlo III
Oncia, 1734 Oro g 4,43 22,5 180 inv. 4493
D/ .CAROL.III. D.G.SIC.REX. Testa laureata a d.; sotto il collo VNCIA
R/ .RESVRGIT.1734 fra due cerchi lineari. Fenice stante ad ali spiegate, in alto raggi solari
Taglio dentato
Bibl.: Spahr 1959, p. 247, n. 52
Oncia, 1733 Oro g 4,40 22 180 inv. 4492
D/ .CAROL.III. D.G.SIC.REX. Testa laureata a d.; sotto il collo VNCIA
R/ .RESVRGIT.1733 fra due cerchi lineari. Fenice stante ad ali spiegate, in alto raggi solari
Taglio dentato
Bibl.: Spahr 1959, p. 247, n. 51; M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI Imperatore d’Austria in Sicilia, in RIN, 1911, pp. 208-228, part. alla p. 213
Tarì dodici, 1730 Argento g 29,23 40/41 180 inv. 4494
D/ *CAROLVS*III*DEI*GRATIA* *C*P* Busto laureato a d.
R/ *REX*SICILIAE* ET.HIER .1730. Aquila coronata volta a
s. stante ad ali spiegate; nel campo ai lati S M Taglio dentato
Bibl.: Spahr 1959, p. 244, n. 25; M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI Imperatore d’Austria in Sicilia, in RIN, 1911, pp. 208-228, part. alla p. 215 (ma scudo)
11
12
Zecca di Palermo
13
Zecca di Palermo
CARLO VI D’AUSTRIA (1707-1734)
Re di Sicilia dal 1720 col nome di Carlo III
Tarì dodici, 1731 Argento g 29,43 41/41,5 180 inv. 4496
D/ *CAROLVS*III*DEI*GRATIA* *C*P* Busto laureato a d. R/ *REX*SICILIAE* ET.HIER .1731. Aquila coronata volta a s.
stante ad ali spiegate; nel campo ai lati S M Taglio: Corona di quercia
Bibl.: Spahr 1959, p. 244, n. 28; M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI Imperatore d’Austria in Sicilia, in RIN, 1911, pp. 208-228, part. alla p. 216 (ma mezzo scudo)
14
Tarì sei, 1730 Argento g 14,28 34/35 180 inv. 4498
D/ CAROLVS.III. DEI.GRATIA. in basso C.P. Busto laureato a d.
R/ .REX. SICILIAE ET.HIER .1730. Aquila volta a s. stante, ad ali spiegate, sormontata e affiancata da quattro coppie di girali sormontate da quattro globi e da quattro corone; in basso ai lati S M
Taglio: Corona di quercia
Bibl.: Spahr 1959, p. 245, n. 29; M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI Imperatore d’Austria in Sicilia, in RIN, 1911, pp. 208-228, part. alla p. 216 (ma mezzo scudo)
15
CARLO VI D’AUSTRIA (1707-1734)
Re di Sicilia dal 1720 col nome di Carlo III
Tarì sei, 1730 Argento g 14,67 34,5/35 180 inv. 4499
D/ .CAROLVS.III. DEI.GRATIA. in basso C.P. Busto laureato a d.
R/ .REX. SICILIAE .ET.HIER .1730. Aquila volta a s. stante, ad ali spiegate, sormontata e affiancata da quattro coppie di girali sormontate da quattro globi e da quattro corone; in basso ai lati S M
Taglio: Corona di quercia
Bibl.: Spahr 1959, p. 245, n. 29; M. Cagiati, La monetazione di Carlo VI Imperatore d’Austria in Sicilia, in RIN, 1911, pp. 208-228, part. alla p. 216 (ma mezzo scudo)
Zecca di Palermo
16
SEZIONE VI
25
24
•
23
22
21
•
•
•
VETRINE
2211 | I Borboni a Napoli |
2222 | I Borboni a Napoli |
2233 | L’età napoleonica |
2244 | La Restaurazione a Napoli |
2255 | Napoli passa al Regno d’ Italia |
Sala B
Sezione VI
147
VETRINA 21
Zecca di Napoli •
•
Zecca di Palermo
Zecche presenti in vetrina
La monetazione di Carlo di Borbone
Nel 1734 i Borboni di Spagna si insediarono a Napoli e Carlo di Borbone fu incoronato Re delle Due Sicilie.
Nel 1749 la zecca partenopea riprese la coniazione dell’oro, interrottasi esattamente cento anni prima.
A nome di Carlo di Borbone in oro furono coniati pezzi da 6, 4 e 2 “ducati”, con un fino di carati 21 3/4; in argento “piastre” (da 120 grana), “mezze pia-stre”, “carlini” e “cinquine” (o mezzi carlini); in rame la “pubblica” (o 3 tornesi) e il “grano”, oltre a pezzi da 9,6 (= 1 tornese), 4 e 3 “cavalli”.
Nella zecca di Palermo, attiva fino al 1758, furono emesse “once d’oro” di g 4,4 ca., del peso quindi di mezza “oncia napoletana” (g 8,8 ca.).
148
Vetrina 21
Sezione VI
CARLO DI BORBONE (1734-1759)
Piastra, 1735 Argento g 25,34 34/34,5 0 inv. 2623
D/ DE SOCIO PRINCEPS . Il Sebeto sdraiato si appoggia ad un remo con la s.; in esergo G:1735.H:
R/ CAR:D:G:REX.NEA: HISP:INFANS & Stemma coronato, ai lati F: B: / .A.; sotto lo stemma, entro cartiglio G:120
Incisore: Giacomo Antonio Hoger
Bibl.: CNI XX, p. 539, n. 18; Cagiati I, p. 14, n. 8; Pannuti-Riccio,
p. 217, n. 23a
Zecca di Napoli
1
Piastra, 1735 Argento g 25,49 35 0 inv. 2616
D/ DE SOCIO PRINCEPS . Il Sebeto sdraiato si appoggia ad un remo con la s.; in esergo De 1735.G:
R/ CAR:D:G:REX NEA: HISP:INFANS & C Stemma coronato, ai lati F: B:; sotto lo stemma entro cartiglio G:120
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 538, n. 13; Cagiati I, p. 14, n. 6 (var.); Pannuti-Riccio, p. 217, n. 23
2
Zecca di Napoli
CARLO DI BORBONE (1734-1759)
Piastra, 1747 Argento g 25,04 34/35,5 0 inv. 2640
D/ CAR.UTR.SIC.REX & MAR AMAL REG Busti accollati dei due sovrani a d.
R/ FIRMATA SECURITAS Donna seduta con un bambino sulle ginocchia, ai lati VM MM, in basso a d. R., sopra la linea di esergo a d. De G, in esergo CAR . & AMAL . PHILIP . / POPUL . SPES . NAT . / A . 1747 su tre righe
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 543, n. 42; Cagiati I, p. 17, n. 28; Pannuti-Riccio,
p. 217, n. 28
3
Piastra, 1747 Argento g 24,55 34 0 inv. 2641
D/ CAR.UTR.SIC.REX & MAR AMAL REG Busti accollati dei due sovrani a d.
R/ FIRMATA SECURITAS Donna seduta con un bambino sulle ginocchia, ai lati VM MM, in basso a d. R., sopra la linea di esergo a s. De G; in esergo CAR . & AMAL . PHILIP . / POPUL
. SPES . NAT . / A . 1747 su tre righe Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 542, n. 37; Cagiati I, p. 17, n. 28; Pannuti-Riccio,
p. 217, n. 28a
4
CARLO DI BORBONE (1734-1759)
Mezza Piastra, 1750 Argento g 12,58 30 180 inv. 2670
D/ CAR.D.G.UTR. SIC.ET.HIER.REX Busto a d., sotto il busto De G.
R/ HISPANIAR. INFANS.1750 Stemma coronato, ai lati M. M./R.; sotto lo stemma, entro cartiglio G.60
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 548, n. 72; Cagiati I, p. 22, n. 15; Pannuti-Riccio,
p. 219, n. 40
5
Ducati sei, 1753 Oro g 8,81 26/26,5 180 inv. 2611
D/ CAR.D.G.VTR. SIC.ET.HIER.REX Busto a d., sotto il busto DeG.
R/ HISPANIAR. INFANS.1753 Stemma coronato, ai lati M. M., in basso a d. R., sotto lo stemma D. 6.
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 551, n. 95; Cagiati I, p. 9, n. 7; Pannuti-Riccio,
p. 215, n. 5
6
Ducati sei, 1753 Oro g 8,83 26,5/27 180 inv. 2610
D/ CAR.D.G.UTR. SIC.ET.HIER.REX Busto a d., sotto il busto DeG.
R/ HISPAN. INFANS.1753 Stemma coronato, ai lati M M, in basso a d. R., sotto lo stemma D. 6.
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 551, n. 95; Cagiati I, p. 9, n. 8; Pannuti-Riccio,
p. 215, n. 5
7
Ducati quattro, 1753 Oro g 5,87 24 180 inv. 2612
D/ CAR.D.G.UTR. SIC.ET.HIER.REX Busto a d., sotto il busto DeG.
R/ HISPAN. INFANS.1753 Stemma coronato, ai lati M M, in basso a d. R., sotto lo stemma D. 4.
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 552, n. 100 e ss.; Cagiati I, p. 11, n. 6; Pannuti-Riccio, p. 216, n. 12
8
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
CARLO DI BORBONE (1734-1759)
Ducati due, 1753 Oro g 2,94 20 180 inv. 2613
D/ CAR.D.G .UTR.SIC.REX Busto a d., sotto il busto DeG.
R/ HISPAN. INFAN.1753 Stemma coronato, ai lati M M, in basso a d. R., sotto lo stemma D. 2.
Incisore: Giovanni Casimiro De Gennaro
Bibl.: CNI XX, p. 552, n. 103; Cagiati I, p. 12, n. 5; Pannuti-Riccio, p.
216, n. 19
9
Zecca di Palermo
10
11
12
13
Oncia, 1734 Oro g 4,40 22 180 inv. 4535
D/ CAROL.BORBO.III.D.G.SIC.REX. Busto a d.
R/ RESVRGIT . 1734 . fra due cerchi lineari. Fenice stante ad ali spiegate, sopra raggi solari
Bibl.: Spahr 1959, p. 255, n. 1
Oncia, 1735 Oro g 4,42 22/22,5 180 inv. 4536
D/ CAROL.BORBO.III.D.G.SIC.REX. Busto a d.
R/ RESVRGIT . 1735 . fra due cerchi lineari. Fenice stante ad ali spiegate, sopra raggi solari
Bibl.: Spahr 1959, p. 255, n. 2
Oncia, 1735 Oro g 4,43 22,5 180 inv. 4537
D/ CAROLVS.D.G.SIC.REX.HISP.III. Busto a d.
R/ RESV RGIT Fenice stante ad ali spiegate, sopra raggi solari; in esergo 17 35
Bibl.: Spahr 1959, p. 261, n. 52 (var.)
Doppia oncia, 1754 Oro g 8,80 22 170 inv. 4534
D/ CAROLVS.D.G.SIC.ET.HIS.REX Busto a d.
R/ HIS PAN. INF ANS Aquila coronata stante ad ali spiegate, volta a s., in basso ai lati P N; in esergo 1754
Bibl.: Spahr 1959, p. 261, n. 45
CARLO DI BORBONE (1734-1759)
Tarì dodici, 1735 Argento g 27,44 42 180 inv. 4544
D/ CAROLVS.D.G.SIC. ET.HIER.REX.HISP.INF Busto a d. R/ FAVSTO CORONATIONIS ANNO . 1735 . Aquila
coronata ad ali spiegate, volta a s., in basso ai lati F N Bibl.: Spahr 1959, p. 257, n. 11
Zecca di Palermo
14
Tarì dodici, 1735 Argento g 27,53 40 180 inv. 4545
D/ CAROLVS.D.G.SIC . ET.HIER.REX.HISP.INF Busto a d. R/ FAVSTO CORONATIONIS ANNO . 1735 . Aquila
coronata ad ali spiegate, volta a s., in basso ai lati F N Bibl.: Spahr 1959, p. 257, n. 13
15
VETRINA 22
Zecca di Napoli •
•
Zecca di Palermo
Il sistema monetario napoletano
Il sistema monetario napoletano agli inizi del sec. XVIII era imperniato sul “ducato” d’argento del valore di 10 “carlini”, calcolato alla bontà intrinseca di 9/10 di argento e di 1/10 di rame:
1 ducato = 10 carlini = 100 grana = 1200 cavalli
1 carlino = 10 grana = 120 cavalli
1 grano = 12 cavalli
Rapporto oro: argento = 1: 14,5
Zecche presenti in vetrina
Le emissioni di Ferdinando IV
Ricca sia per numero di serie emesse sia sotto il profilo tipologico, la monetazione di Ferdinando IV di Borbone viene divisa in tre periodi principali: il primo antecedente la proclamazione della Repubblica Partenopea del 1799; il secondo compreso fra il ritorno del Re e l’esilio siciliano (1805); il terzo, infine, posteriore alla Restaurazione (1815-1825).
Nel primo periodo la zecca di Napoli coniò l’oro in pezzi da 6, 4 e 2 “ducati”. In argento furono battute “piastre”, “ducati”, “tarì” e “carlini”. Abbondante anche la monetazione in rame, articolata in numerosi nominali compresi tra i “10 tornesi”e i “3 cavalli”.
154
Vetrina 22
Sezione VI
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Ducati sei, 1761 Oro g 8,79 27,5 180 inv. 2714
D/ FERDINAND.IV.D.G.SICILIAE.ET.HIER.REX. Busto a d.,
sotto il busto I A
R/ HISPANIAR. INFANS.1761 Stemma coronato, ai lati C C, in basso a s. R., sotto lo stemma D. 6
Taglio: Cordone Incisore: Ignazio Aveta
Bibl.: CNI XX, p. 563, n. 9; Cagiati I, p. 31, n. 4 (ma oncia); Pannuti-Riccio, p. 228, n. 4
1
Ducati quattro, 1763 Oro g 5,87 25 180 inv. 2718
D/ FERDINAND.IV.D.G.SICILIAE.ET.HIER.REX. Busto a d.,
sotto il busto IA
R/ HISPANIAR. INFANS.1763 Stemma coronato, ai lati C C, in basso a s. R., sotto lo stemma D. 4
Taglio: Cordone Incisore: Ignazio Aveta
Bibl.: CNI XX, p. 565, n. 26; Cagiati I, p. 39, n. 6 (ma doppia); Pannuti-Riccio, p. 231, n. 34a
2
Ducati due, 1762 Oro g 2,90 20 180 inv. 2720
D/ FERDINAND.IV.D.G.SICILIAE.ET.HIER.REX. Busto a d.,
sotto il busto I.A.
R/ HISPANIAR. INFANS.1762 Stemma coronato, ai lati C C, in basso a s. R., sotto lo stemma D. 2
Taglio: Cordone Incisore: Ignazio Aveta
Bibl.: CNI XX, p. 564, n. 20; Cagiati I, p. 41, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 232, n. 43
3
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Ducati quattro, 1769 Oro g 5,86 25 180 inv. 2719
D/ FERDI A .IV.D.G.SICIL.ET.HIE.REX. Busto a d., sotto il
busto P
R/ HISPA IAR. I FANS. in basso 17 69 Stemma ovale coronato, in alto ai lati C C, in basso a s. R., sotto lo stemma D. 4
Taglio: Cordone
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 573, n. 73; Cagiati I, p. 40, n. 11; Pannuti-Riccio,
p. 232, n. 38
4
Ducati sei, 1783 Oro g 8,78 28 180 inv. 2717
D/ FERDINAN.IV.D.G.SICILIARVM.ET.IE.REX. Busto a d.,
sotto il busto B.P.
R/ HISPANIAR. INFANS.1783 Stemma ovale coronato, tra due rami; in alto ai lati C/C C, sotto lo stemma D. 6
Taglio: Cordone
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 581, nn. 116-117; Cagiati I, p. 38, nn. 55-56;
Pannuti-Riccio, p. 230, n. 28
5
Piastra (= grana 120), 1772 Argento g 25,15 34,5 180 inv. 2727
D/ FERDINANDVS REX MARIA CAROLINA REGINA
Busti accollati dei sovrani a d., ai lati C. C., sotto il busto NEAP.MDCCLXXII
R/ FECVNDITAS Donna seduta con bambino sulle ginocchia, in basso, ai lati, sopra la linea di esergo B.P.R.; in esergo M.THERESIA.NATA/NON.IVNI
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 576, n. 90; Cagiati I, p. 46, n. 8; Pannuti-Riccio,
p. 234, n. 47
6
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Piastra, 1772 Argento g 25,36 35 180 inv. 2726
D/ FERDINANDVS REX MARIA CAROLINA REGINA
Busti accollati dei sovrani a d., ai lati C. C., sotto i busti NEAP.MDCCLXXII
R/ FECVNDITAS Donna seduta con bambino sulle ginocchia, sullo sfondo a s. Vesuvio e Sebeto, a d. nave; in basso, ai lati, sopra la linea di esergo B.P. R.; in esergo M.THERESIA. NATA/NON.IVNI
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 576, n. 90; Cagiati I, p. 46, n. 8; Pannuti-Riccio,
p. 234, n. 47
Zecca di Napoli
7
Piastra, 1785 Argento g 27,25 35 180 inv. 2728
D/ FERDINAN.IV.D.G.SICILIAR.ET.HIE.REX. Busto a d.,
sotto B.P.
R/ HISPANIAR. INFANS.1785 Stemma coronato, ai lati C C, sotto, entro cartiglio G:120
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 582, n. 124; Cagiati I, p. 47, n. 11; Pannuti-Riccio,
p. 234, n. 49
8
Zecca di Napoli
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Ducato (= grana 100), 1785 Argento g 22,61 33 180 inv. 2760
D/ FERDINAN.IV.D.G.SICILIAR.ET.HIE.REX. Busto a d.,
sotto B.P.
R/ HISPANIAR. INFANS.1785 Stemma ovale coronato, in alto ai lati C / C C; in esergo DVCATO NAP. / G. 100
Taglio: PROPVGNACVLA FIR[MA ADVERSVS] FRAVDATORES
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 582, n. 126; Cagiati I, p. 51, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 236, n. 65a
9
Piastra, 1791 Argento g 27,29 33 180 inv. 2743
D/ FERDINANDVS IV.ET.M.CAROLINA VNDIQ.FELICES
Busti accollati dei sovrani a d., sotto P
R/ SOLI REDVCI La fascia dello zodiaco, a d. il Sole, a s. la Terra, in basso ai lati della terra 17 91; nel campo a s. A.P. / M.
Taglio: Cordone
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 594, n. 211; Cagiati I, p. 49, n. 26; Ricciardi, p. 17,
n. 46; Pannuti-Riccio, p. 236, n. 59
10
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Piastra, 1791 Argento g 27,27 34 180 inv. 2742
D/ FERDINANDVS IV.ET M.CAROLINA VNDIQ.FELICES
Busti accollati dei sovrani a d., sotto P
R/ SOLI REDVCI La fascia dello zodiaco, a d. il Sole, a s. la Terra, in basso ai lati della terra 17 91; nel campo a s. A.P. / M.
Taglio: Cordone
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 594, n. 211; Cagiati I, p. 49, n. 26; Ricciardi, p. 17,
n. 46; Pannuti-Riccio, p. 236, n. 59
Zecca di Napoli
11
Piastra, 1791 Argento g 27,18 36 180 inv. 2740
D/ FERDINANDVS IV.ET MARIA CAROLINA Busti
accollati dei sovrani a d., sotto B P
R/ PRO FAVSTO PP REDITV VS Il Sebeto seduto a s. tende la d. verso un’ara su cui Partenope, stante a d., fa sacrifici; sullo sfondo il Vesuvio; nel campo a d. A. P. / M.; in esergo 1791
Incisore: Bernardo Perger
Bibl.: CNI XX, p. 594, n. 210; Cagiati I, p. 48, n. 25 (ma R/ l’Abbondanza); Ricciardi, p. 17, n. 45; Pannuti-Riccio, p. 236,
n. 60
12
Zecca di Napoli
REPUBBLICA NAPOLITANA (1799)
Piastra (Carlini 12) Argento g 27,65 34 180 inv. 2935
D/ REPUBBLICA NAPOLITANA La Libertà stante volta a d., si appoggia con la d. ad asta su cui è posto un berretto, e con la s. a fascio con bipenne
R/ ANNO SETTIMO DELLA LIBERTA’ nel campo, su quattro righe CAR / LINI / DODI / CI, intorno due rami di quercia
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 606, n. 1; Cagiati I, p. 74, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 254, n. 1
13
Mezza Piastra (Carlini 6) Argento g 13,67 32 180 inv. 2937
D/ REPUBBLICA NAPOLITANA La Libertà stante volta a d., si appoggia con la d. ad asta su cui è posto un berretto, e con la s. a fascio con bipenne
R/ ANNO SETTIMO DELLA LIBERTA’ nel campo su tre righe CAR / LINI / SEI, intorno due rami di quercia
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 606, n. 3; Cagiati I, p. 74, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 254, n. 2
14
REPUBBLICA NAPOLITANA (1799)
Tornesi sei Rame g 17,81 33,5 180 inv. 2938
D/ REPUBBLICA NAPOLITANA Fascio con ascia, sormontato da berretto
R/ ANNO SETTIMO DELLA LIBERTA’ nel campo su quattro righe TOR / NESI / SEI / Z.N. intorno due rami di quercia
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 606, n. 7; Cagiati I, p. 75, n. 2 (ma, tre grana); Pannuti-Riccio, p. 255, n. 3a
Zecca di Napoli
15
Tornesi sei Rame g 17,03 34 180 inv. 2939
D/ REPUBBLICA NAPOLITANA Fascio con ascia, sormontato da berretto
R/ ANNO SETTIMO DELLA LIBERTA’ nel campo su tre righe TOR/ NESI / SEI intorno due rami di quercia
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 606, n. 4; Cagiati I, p. 75, n. 1 (ma, tre grana); Pannuti-Riccio, p. 255, n. 3
16
Zecca di Napoli
17
18
REPUBBLICA NAPOLITANA (1799)
Tornesi quattro Rame g 13,60 29 180 inv. 2944
D/ REPUBBLICA NAPOLITANA Fascio con ascia, sormontato da berretto
R/ ANNO SETTIMO DELLA LIBERTA’ nel campo su quattro righe TORNE / SI / QUAT / TRO intorno due rami di quercia
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 606, n. 5; Cagiati I, p. 75, n. 1 (ma, due grana); Pannuti-Riccio, p. 255, n. 4
Tornesi quattro Rame g 10,81 28 180 inv. 2942
D/ REPUBLICA NAPOLITANA Fascio con ascia, sormontato da berretto
R/ ANNO SETTIMO DELLA LIBERTA’, nel campo su quattro righe TORNE / SI / QUAT / TRO intorno due rami di quercia
Taglio: Cordone
Bibl.: CNI XX, p. 606, n. 5; Cagiati I, p. 75, n. 1 (ma, due grana); Pannuti-Riccio, p. 255, n. 4
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Piastra, 1802 Argento g 27,40 33 180 inv. 2949
D/ FERDINAN IV D.G SICILIAR ET HIE REX Busto a d., sotto
il busto P.
R/ HISPANIAR INFANS.1802 Stemma coronato, ai lati A. P.; in basso, entro cartiglio G. 120
Taglio: Cordone
Incisore: Domenico Perger
Bibl.: CNI XX, p. 610, n. 18; Cagiati I, p. 78, n. 3; D’Incerti, n. 3;
Pannuti-Riccio, p. 257, n. 3
19
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Piastra, 1805 Argento g 27,40 38 180 inv. 2951
D/ FERDINANDVS IV.D.G.REX 1805 Busto a d., intorno cerchio lineare
R/ VTR.SIC.HIER.HISP.INF G.120 Stemma a cuore coronato, in basso ai lati L D
Taglio: .§. PROVIDENTIA.OPTIMI.PRINCIPIS
Incisori: Filippo Rega (D/) e Michele Arnaud (R/)
Bibl.: CNI XX, p. 613, n. 37; Cagiati I, p. 79, n. 5; D’Incerti,
n. 5; Pannuti-Riccio, p. 259, n. 9
Zecca di Napoli
20
Piastra, 1805 Argento g 27,50 38 180 inv. 2952
D/ FERDINANDVS IV.D.G.REX 1805 Busto a d., intorno cerchio lineare
R/ VTR.SIC.HIER.HISP.INF G.120 Stemma a cuore coronato, in basso ai lati L D
Taglio: .§. PROVIDENTIA.OPTIMI.PRINCIPIS
Incisori: Filippo Rega (D/) e Michele Arnaud (R/)
Bibl.: CNI XX, p. 613, n. 37; Cagiati I, p. 79, n. 5; D’Incerti,
n. 5; Pannuti-Riccio, p. 259, n. 9
21
Zecca di Napoli
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Mezza Piastra, 1805 Argento g 13,70 32 180 inv. 2961
D/ FERDINANDVS.IV.D.G.REX 1805 Busto a d., intorno cerchio lineare
R/ VTR.SIC.HIER.HISP.INF G. 60 Stemma a cuore coronato, in basso ai lati L D
Taglio: .+.PROVIDEN[...].OPTIMI.PRINCIPIS
Incisori: Filippo Rega (D/) e Michele Arnaud (R/)
Bibl.: CNI XX, p. 614, n. 40; Cagiati I, p. 80, n. 1; D’Incerti, n. 8;
Pannuti-Riccio, p. 260, n. 12
22
Zecca di Palermo
Tarì dodici, 1806 Argento g 27,35 39 180 inv. 4730
D/ FERDINANDVS III.D.G.REX TARI 12 Busto a d., intorno cerchio lineare
R/ UTR.SIC.HIER.INFANS.HISP. 1806 Aquila stante ad ali spiegate, in alto J .U.I, intorno due rami di alloro
Taglio: SUB BONO PRINCIPE NU[LL]A DOLOVIA
Bibl.: Spahr 1959, p. 290, n. 136; D’Incerti, n. 39
23
FERDINANDO DI BORBONE (1759-1816)
Tarì dodici, 1810 Argento g 27,20 40 180 inv. 4731
D/ FERDINANDVS III.D.G.REX TARI 12 Busto a d., intorno cerchio lineare
R/ UTR.SIC.HIER.INFANS.HISP. 1810 Aquila stante ad ali spiegate, ai lati V. B., intorno due rami di alloro
Taglio: SUB BONO PRIN[CIPE] NULL[A] DOLOVIA
Bibl.: Spahr 1959, p. 290, n. 138; D’Incerti, n. 41
Zecca di Palermo
24
VETRINA 23
•
Zecca di Napoli
Zecche presenti in vetrina
Le monete dell’età napoleonica
Giuseppe Napoleone, divenuto Re delle Due Sicilie (1806-1808), fece coniare a Napoli “piastre” in argento da 120 “grana”, con il proprio ritratto al dritto e uno stemma sorretto da sirene al rovescio.
Più ricca la monetazione di Gioacchino Murat (1808-1815) il quale, dopo una prima fase in cui continuò ad emettere “piastre” in argento e monete in rame di vecchio tipo, nel 1811 introdusse anche a Napoli il sistema monetario di tipo francese, imperniato su di un “franco” (o “lira”) in argento a partizione decimale (Legge 19.5.1811 n. 975).
In base al nuovo sistema furono tagliati i pezzi da 40 franchi e, in seguito, da 40 e 20 lire in oro, da 5, 2, 1 lira e da 50 centesimi in argento, oltre alle frazioni in rame.
166
Vetrina 23
Sezione VI
GIUSEPPE NAPOLEONE (1806-1808)
Piastra, 1806 Argento g 27,39 38 180 inv. 2981
D/ IOSEPH NAPOL.D.G.VTR.SICIL.REX Testa a s.
R/ PRINC.GALLIC.MAGN.ELECT.IMP., sotto 1806 . G.120
Stemma coronato, fiancheggiato da due sirene
Taglio: ***CUSTOS***REGNI***DEVS Decreto di emissione: 12 genaio 1807, n. 10
Bibl.: CNI XX, p. 614, n. 1; Cagiati I, p. 87, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 265, n. 1
Zecca di Napoli
1
Piastra, 1807 Argento g 27,70 38 180 inv. 2982
D/ IOSEPH NAPOL.D.G.VTR.SICIL.REX Testa a s.
R/ PRINC. GALLIC. MAGN.ELECT.IMP., sotto 1807.G.120
Stemma coronato, fiancheggiato da due sirene Taglio: ***CUSTOS***REGNI***DEU
Decreto di emissione: 12 genaio 1807, n. 10
Bibl.: CNI XX, p. 614, n. 2 (var.); Cagiati I, p. 87, n. 4; Pannuti-Riccio, p. 265, n. 2
2
Zecca di Napoli
GIUSEPPE NAPOLEONE (1806-1808)
Piastra, 1808 Argento g 27,40 37 180 inv. 2985
D/ IOSEPH NAPOL.D.G.VTR.SICIL.REX Testa a s.
R/ PRINC.GALLIC. MAGN.ELECT.IMP., sotto 1808.G.120
Stemma coronato, fiancheggiato da due sirene
Taglio: CUSTOS REGNI DEUS (undici ) Decreto di emissione: 12 genaio 1807, n. 10
Bibl.: CNI XX, p. 615, n. 4; Cagiati I, p. 87, n. 5; Pannuti-Riccio,
p. 265, n. 3
3
Piastra, 1808 Argento g 27,50 38 180 inv. 2986
D/ IOSEPH.NAPOL.D.G.VTR.SICIL.REX. Testa a s.
R/ PRINC.GALLIC. MAGN.ELECT.IMP., sotto 1808.G.120
Stemma coronato, fiancheggiato da due sirene
Taglio: CUSTOS REGNI DEUS (undici ) Decreto di emissione: 12 genaio 1807, n. 10
Bibl.: CNI XX, p. 615, n. 3 (var.); Cagiati I, p. 87, n. 5; Pannuti-Riccio, p. 265, n. 3
4
GIUSEPPE NAPOLEONE (1806-1808)
Piastra, 1808 Argento g 27,40 38 180 inv. 2984
D/ IOSEPH NAPOL.D.G.VTR.SICIL.REX. Testa a s.
R/ PRINC.GALLIC. MAGN.ELECT.IMP., sotto 1808.G.120
Stemma coronato, fiancheggiato da due sirene
Taglio: CUSTOS REGNI DEUS (undici ) Decreto di emissione: 12 genaio 1807, n. 10
Bibl.: CNI XX, p. 615, n. 3; Cagiati I, p. 87, n. 5; Pannuti-Riccio,
p. 265, n. 3
Zecca di Napoli
5
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Piastra, 1809 Argento g 27,25 38 180 inv. 2988
D/ GIOACCHINO NAPOL.RE DELLE DUE SICILIE Testa a s. R/ * PRINCIPE E GRAND’AMMIRAGLIO DI FRANCIA nel
campo DODICI / CARLINI / 1809 su tre righe fra un ramo di olivo e due spighe
Taglio: **** DIO PROTEGGE *** IL RE E IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 615, n. 1; Cagiati I, p. 92, n. 3; Pannuti-Riccio,
p. 268, n. 1
6
Zecca di Napoli
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Piastra, 1809 Argento g 27,56 38 180 inv. 2989
D/ GIOACCHINO NAPOL.RE DELLE DUE SICILIE Testa a s. R/ * PRINCIPE E GRAND’AMMIRAGLIO DI FRANCIA nel
campo DODICI/CARLINI/1809 su tre righe fra un ramo di olivo e due spighe
Taglio: **** DIO PROTEGGE *** IL RE E IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 615, n. 1; Cagiati I, p. 92, n. 3; Pannuti-Riccio,
p. 268, n. 1
7
Piastra, 1810 Argento g 27,60 38 180 inv. 2992
D/ GIOACCHINO NAPOL.RE DELLE DUE SICIL. Testa a s. R/ * PRINCIPE E GRAND’AMMIRAGLIO DI FRANCIA nel
campo DODICI. / CARLINI. / 1810. su tre righe fra un ramo di olivo e due spighe
Taglio: **** DIO PROTEGGE *** IL RE E IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 617, n. 12; Cagiati I, p. 93, n. 7; Pannuti-Riccio,
p. 268, n. 2
8
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Piastra, 1810 Argento g 27,42 38 180 inv. 2993
D/ GIOACCHINO NAPOL.RE DELLE DUE SICIL. Testa a s. R/ * PRINCIPE E GRAND’AMMIRAGLIO DI FRANCIA nel
campo DODICI / CARLINI / 1810 su tre righe fra un ramo di olivo e due spighe
Taglio: ** DIO PROTEGGE *** IL ** IL RE E IL REG
Bibl.: CNI XX, p. 617, n. 15; Cagiati I, p. 93, nn. 10-11 (var.); Pannuti-Riccio, p. 268, n. 2
Zecca di Napoli
9
Lire quaranta, 1813 Oro g 12,85 27,5 360 inv. 3013
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813.
R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 40. / LIRE su due righe fra due rami di alloro e di ulivo
Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 622, n. 50; Cagiati I, p. 97, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9
Lire quaranta, 1813 Oro g 12,84 27,5 360 inv. 4939
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 40 / LIRE su due
righe fra due rami di alloro e di ulivo Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 622, n. 51; Cagiati I, p. 97, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9
10
11
Zecca di Napoli
12
13
14
15
16
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Lire quaranta, 1813 Oro g 12,84 27 360 inv. 4938
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 40. / LIRE su due
righe fra due rami di alloro e di ulivo Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 622, n. 50; Cagiati I, p. 97, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9
Lire quaranta, 1813 Oro g 12,63 27 360 inv. 4940
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 40. / LIRE su due
righe fra due rami di alloro e di ulivo Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 622, n. 50; Cagiati I, p. 97, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9
Lire quaranta, 1813 Oro g 12,82 27,5 360 inv. 4941
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 40 / LIRE su due
righe fra due rami di alloro e di ulivo Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 622, n. 51; Cagiati I, p. 97, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9
Lire venti, 1813 Oro g 6,41 21 360 inv. 3014
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813.
R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 20. / LIRE su due righe fra due rami di alloro e di ulivo
Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 623, n. 55; Cagiati I, p. 98, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 10
Lire venti, 1813 Oro g 6,41 21,5 360 inv. 4943
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813.
R/ REGNO DELLE DUE SICILIE nel campo 20 / LIRE su due righe fra due rami di alloro e di ulivo
Taglio: *DIO*PROTEGGE*IL*REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 623, n. 56; Cagiati I, p. 98, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 10
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Lire cinque, 1812 Argento g 24,96 37 360 inv. 3015
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a d., sotto il collo 1812 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE sotto 5 . LIRE Stemma
coronato affiancato da due sirene, su manto reale e due scettri incrociati
Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 621, n. 43; Cagiati I, p. 98, n. 1; Pannuti-Riccio,
p. 271, n. 12
Zecca di Napoli
17
Lire cinque, 1813 Argento g 24,86 37 360 inv. 3016
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a d., sotto il collo 1813. R/ REGNO DELLE DUE SICILIE sotto 5 . LIRE Stemma
coronato affiancato da due sirene, su manto reale e due scettri incrociati
Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 623, n. 58; Cagiati I, p. 98, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 271, n. 13
18
Zecca di Napoli
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Lire cinque, 1813 Argento g 24,85 37 360 inv. 3017
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a d., sotto il collo 1813. R/ REGNO DELLE DUE SICILIE sotto 5 . LIRE Stemma
coronato affiancato da due sirene, su manto reale e due scettri incrociati
Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 623, n. 58; Cagiati I, p. 98, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 271, n. 13
19
Lire due, 1813 Argento g 10,01 27 360 inv. 3019
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a d., sotto il collo 1813 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE. nel campo 2 / LIRE su due
righe, fra due rami di alloro e d’ulivo Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
20
21
Bibl.: CNI XX, p. 624, n. 66; Cagiati I, p. 99, n. 3; Pannuti-Riccio,
p. 271, n. 15
Lire due, 1813 Argento g 9,91 27 360 inv. 3020
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a d., sotto il collo 1813.
R/ REGNO DELLE DUE SICILIE. nel campo 2 / LIRE su due righe, fra due rami di alloro e d’ulivo
Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 624, n. 66; Cagiati I, p. 99, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 271, n. 15
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Lira, 1813 Argento g 4,98 23,5 360 inv. 3026
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE. Testa a d., sotto il collo 1813.
R/ REGNO DELLE DUE SICILIE, nel campo 1/LIRA su due righe, fra due rami di alloro e d’ulivo
Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 625, n. 71; Cagiati I, p. 100, n. 2; Pannuti-Riccio,
p. 271, n. 17
Lira, 1813 Argento g 4,96 23,5 360 inv. 3024
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a d., sotto il collo 1813 R/ REGNO DELLE DUE SICILIE.. nel campo 1 / LIRA su due
righe, fra due rami di alloro Taglio: *DIO PROTEGGE IL REGNO
Bibl.: CNI XX, p. 625, n. 72 (var.); Cagiati I, p. 100, n. 3; Pannuti-Riccio, p. 271, n. 17
22
23
Zecca di Napoli
VETRINA 24
•
Zecca di Napoli
Zecche presenti in vetrina
La monetazione dei Borboni nel secolo XIX
Ferdinando di Borbone, reintegrato nei propri possedimenti, l’8 dicembre 1816 riunì i Regni di Napoli e di Sicilia e assunse il titolo di Ferdinando I, ritornando ad emettere moneta secondo il vecchio sistema in uso nel Regno prima dell’arrivo dei Francesi. La zecca di Palermo venne chiusa e Napoli rimase l’unica zecca attiva del Regno.
Il 20 aprile del 1818 fu emanata la legge n.1176 che sopprimeva il rapporto legale di cambio fra le monete coniate nei tre metalli, imperniando tutto il sistema su di un monometallismo argenteo puro.
Unità base del nuovo sistema fu il “ducato” d’argento di g 22,94, emesso al titolo di 833 1/2 millesimi, ripartito in 100 centesimi - detti “grana” sul continente e “baiocchi” in Sicilia - a loro volta suddivisi in 10 “cavalli” a Napoli e in 10 “piccioli” in Sicilia.
In oro furono coniati, al titolo di 996 millesimi, la “decupla” da 30 ducati, del peso di g 37,86; la “quintupla” da 15 ducati; la “doppia” da 6 ducati e la “oncetta” da 3 ducati.
In rame furono battuti pezzi da 10, da 8, da 5, da 4 e da 1 “tornese”. La coniazione del “grano” invece venne ripresa solo a partire dal regno di Francesco I.
176
Vetrina 24
Sezione VI
FERDINANDO DI BORBONE (1816-1825)
Piastra, 1816 Argento g 27,38 37 inv. 3033
D/ FERD ◆ IV ◆ D ◆ G ◆ VTR ◆ SIC ◆ ET ◆ HIER ◆ REX
Busto a d., sotto 1816 ◆
R/ HISPANIARVM INFANS ◆ G ◆ 120 Stemma ovale coronato Taglio: **PROVIDENTIA**OPTIMI*PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 628, n. 8; Cagiati I, p. 104, n. 2; D’Incerti, n. 24;
Pannuti-Riccio, p. 274, n. 3
Zecca di Napoli
1
Piastra, 1816 Argento g 27,41 37 inv. 3032
D/ FERD ◆ IV ◆ D ◆ G ◆ VTR ◆ SIC ◆ ET HIER ◆ REX ◆
Busto a d., sotto 1816
R/ HISPANIARVM INFANS ◆ G ◆ 120 Stemma ovale coronato Taglio: *[PR]ROVIDENT[I]A**OPTIMI*PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 628, n. 6 (var.); Cagiati I, p. 104, n. 3; D’Incerti,
n. 24c; Pannuti-Riccio, p. 274, n. 3
2
Zecca di Napoli
FERDINANDO DI BORBONE (1816-1825)
Ducati trenta, 1818 Oro g 37,89 35 inv. 3045
D/ FERDINANDVS.I.D.G.REGNI SICILIARVM ET HIER.
REX Testa coronata a s.
R/ HISPANIARVM INFANS 1818 Il Genio borbonico stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo ACINI 850 / TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 30
Taglio: PROVIDENTIA.OPTIMI.PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 632, n. 39; Cagiati I, p. 109, n. 1; D’Incerti, n. 71 (1818-1825, sulle monete è impressa la data del decreto); Pannuti-Riccio, p. 278, n. 1
3
Ducati quindici, 1818 Oro g 18,92 30 inv. 3046
D/ FERDINANDVS I.D.G.REGNI SICILIARVM ET HIER.
REX Testa coronata a s.
R/ HISPANIARVM INFANS 1818 Il Genio borbonico stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo ACINI 425 / TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 15
Taglio: + PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 633, n. 41; Cagiati I, p. 109, n. 1; D’Incerti, n. 72c (1818-1825, sulle monete è impressa la data del decreto); Pannuti-Riccio, p. 278, n. 2
4
Ducati quindici, 1818 Oro g 18,90 30 inv. 4944
D/ FERDINANDVS I.D.G.REGNI SICILIARVM ET HIER.
REX Testa coronata a s.
R/ HISPANIARVM INFANS 1818 Il Genio borbonico stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta la corona; in esergo ACINI 425 / TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 15
Taglio: + PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 633, n. 41; Cagiati I, p. 109, n. 1; D’Incerti, n. 72c (1818-1825, sulle monete è impressa la data del decreto); Pannuti-Riccio, p. 278, n. 2
5
FERDINANDO DI BORBONE (1816-1825)
Piastra, 1818 Argento g 27,59 37 inv. 3051
D/ FERD ◆I ◆ D ◆ G ◆ REGNI SICILIARVM ET HIER ◆
REX Testa coronata a d., sotto il collo 1818 ◆
R/ HISPANIARVM INFANS ◆ G ◆120 Stemma coronato con Toson d’oro
Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 633, n. 46; Cagiati I, p. 111, n. 3; D’Incerti, n. 76h (1818-1825, sulle monete è impressa la data del decreto); Pannuti-Riccio, p. 279, n. 6
Zecca di Napoli
6
Piastra, 1818 Argento g 27,55 39 inv. 3053
D/ FERD ◆ I ◆D ◆G ◆REGNI SICILIARVM ET HIER ◆
REX ◆ Testa coronata a d., sotto il collo 1818 ◆
R/ HISPANIARUM INFANS G.120. Stemma coronato con Toson d’oro
Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 633, n. 53; Cagiati I, p. 111, n. 3; D’Incerti, n. 78a (1818-1825, sulle monete è impressa la data del decreto); Pannuti-Riccio, p. 279, n. 8
7
Zecca di Napoli
FRANCESCO I (1825-1830)
Ducati sei, 1826 Oro g 7,56 21,5 inv. 3099
D/ FRANCISCVS.I DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1826
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo ACINI 170 / TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 6
Bibl.: CNI XX, p. 639, n. 12; Cagiati I, p. 120, n. 1; D’Incerti, n. 97;
Pannuti-Riccio, p. 285, n. 4
8
Ducati tre, 1826 Oro g 3,78 19 inv. 3100
D/ FRANCISCVS.I DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1826
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo ACINI 85 / TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 3
Bibl.: CNI XX, p. 639, n. 13; Cagiati I, p. 120, n. 1; D’Incerti, n. 98;
Pannuti-Riccio, p. 286, n. 5
9
Piastra, 1825 Argento g 27,49 38 inv. 3101
D/ FRANCISCVS I. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1825
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Stemma coronato, con Toson d’oro, tra due rami di ulivo, sotto G.120
Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Decreto di emissione: 21 marzo 1825
Bibl.: CNI XX, p. 638, n. 3; Cagiati I, p. 121, n. 1; D’Incerti, n. 99;
Pannuti-Riccio, p. 286, n. 6; Bovi 1979-1980
10
FRANCESCO I (1825-1830)
Piastra, 1826 Argento g 27,51 38 inv. 3107
D/ FRANCISCVS I. DEI GRATIA REX. Testa a d., sotto il collo 1826
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Stemma coronato, con Toson d’oro, tra due rami di ulivo, sotto G. 120
Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Decreto di emissione: 21 marzo 1825
Bibl.: CNI XX, p. 638, n. 3; Cagiati I, p. 121, n. 1; D’Incerti, n. 99;
Pannuti-Riccio, p. 286, n. 8; Bovi 1979-1980
Zecca di Napoli
11
Mezza Piastra, 1826 Argento g 13,75 32 inv. 3113
D/ FRANCISCVS I. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1826
R/ REGNI VTR. SIC ET HIER. Stemma coronato, con Toson d’oro, tra due rami di ulivo, sotto G. 60
Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 640, n. 16 (var.); Cagiati I, p. 122, n. 1; D’Incerti,
n. 104 (var.); Pannuti-Riccio, p. 286, n. 11
12
Zecca di Napoli
FRANCESCO I (1825-1830)
Mezza Piastra, 1826 Argento g 13,77 32 inv. 3114
D/ FRANCISCVS I. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1826
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Stemma coronato, con Toson d’oro, tra due rami di ulivo, sotto G.60
Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 640, n. 16; Cagiati I, p. 122, n. 1; D’Incerti, n. 104;
Pannuti-Riccio, p. 286, n. 11
13
FERDINANDO II (1830-1859)
Ducati trenta, 1852 Oro g 37,89 37 inv. 3135
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1852
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna
su cui è posta una corona; in esergo TRAPP . 42
/ TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 30 Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
50
100
Bibl.: CNI XX, p. 678, n. 269; Cagiati I, p. 130, n. 13; D’Incerti,
n. 127; Pannuti-Riccio, p. 292, n. 13
14
FERDINANDO II (1830-1859)
Ducati trenta, 1852 Oro g 37,83 37 inv. 4946
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1852
100
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo TRAPP . 42 50
Zecca di Napoli
/ TITOLO MILLESIMI . 996 / DUCATI . 30 Taglio: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 678, n. 269 (var.); Cagiati I, p. 130, n. 13; D’Incerti, n. 127; Pannuti-Riccio, p. 292, n. 13
15
Ducati quindici, 1851 Oro g 18,95 30 inv. 3139
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1851
100
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo TRAPP . 21 25
/ TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 15 Taglio: + PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Bibl.: CNI XX, p. 676, n. 253; Cagiati I, p. 132, n. 8; D’Incerti,
n. 137a; Dowle-de Clermont, nn. 341-342; Pannuti-Riccio,
p. 294, n. 22
Ducati sei, 1842 Oro g 7,56 22 inv. 3141
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1842
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna
16
su cui è posta una corona; in esergo TRAPP . 8
/ TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 6
Taglio dentellato
50
100
Bibl.: CNI XX, p. 661, n. 140; Cagiati I, p. 134, n. 5; D’Incerti,
n. 145; Pannuti-Riccio, p. 295, n. 30
17
Zecca di Napoli
FERDINANDO II (1830-1859)
Ducati tre, 1850 Oro g 3,79 19 inv. 3143
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1850
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. Il Genio borbonico alato stante, volto a s., si appoggia con la s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una corona; in esergo TRAPP . 4 25
/ TITOLO MILLESIMI 996 / DUCATI 3
Taglio dentellato
100
Bibl.: CNI XX, p. 675, n. 246; Cagiati I, p. 136, n. 11; D’Incerti,
n. 164; Pannuti-Riccio, p. 297, n. 49
18
Piastra, 1852 Argento g 27,55 37 inv. 3173
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1852
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. sotto G.120 Stemma coronato Taglio: PROV[IDENTIA OPTIMI PRINCIPIS]
Bibl.: CNI XX, p. 679, n. 273; Cagiati I, p. 140, n. 28; D’Incerti,
n. 195; Pannuti-Riccio, p. 299, n. 81; Traina 1991, n. 191
19
FERDINANDO II (1830-1859)
Piastra, 1856 Argento g 27,52 37 inv. 3180
D/ FERDINANDVS II. DEI GRATIA REX Testa a d., sotto il collo 1856
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. sotto G.120 Stemma coronato Taglio: PROV[IDENTIA OPTIMI PRINCIPIS]
Bibl.: CNI XX, p. 686, n. 327; Cagiati I, p. 140, n. 35; D’Incerti,
n. 199; Pannuti-Riccio, p. 299, n. 85; Traina 1991, n. 191
Zecca di Napoli
20
FRANCESCO II (1859-1860)
Piastra, 1859 Argento g 27,68 36 inv. 3467
D/ FRANCISCVS II. DEI GRATIA REX Testa a s., sotto il collo 1859
R/ REGNI VTR. SIC. ET HIER. sotto G.120 Stemma coronato Taglio: (fiore) PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS
Incisore: D. Luigi Arnaud
Bibl.: CNI XX, p. 692, n. 1; Cagiati I, p. 170, n. 1; D’Incerti, n. 433; Pannuti-Riccio, p. 317, n. 1; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoetane, XL, 1960, pp. 309-319 (decreto del 16 giugno 1859; emesse dal 4 febbraio 1860)
21
Zecca di Napoli
FRANCESCO II (1859-1860)
Tornesi dieci, 1859 Rame g 31,28 36 inv. 3470
D/ FRANCISCVS II.D.G.REGNI VTR.SIC.ET HIER. REX
Testa a s., sotto rosetta, sul taglio del collo L A R/ Giglio borbonico / TORNESI / 10, sotto 1859 Taglio: Due linee lisce ed al centro una rigata
Incisore: D. Luigi Arnaud
Bibl.: CNI XX, p. 692, n. 5; Cagiati I, p. 171, n. 1; D’Incerti, n. 435; Pannuti-Riccio, p. 318, n. 4; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoetane, XL, 1960, pp. 309-319 (decreto del 16 giugno 1859; emesse dal 4 febbraio 1860); N. Scerni, Monete e medaglie coniate alla zecca di Roma per i Borboni di Napoli nel periodo 1860-1862, in RIN 1973, pp. 233-242
22
Tornesi dieci, 1859 Rame g 31,05 38 inv. 3471
D/ FRANCISCVS II.D.G.REGNI VTR.SIC.ET HIER. REX
Testa a s., sotto rosetta, sul taglio del collo L A R/ Giglio borbonico / TORNESI / 10 sotto 1859 Taglio: Due linee lisce ed al centro una rigata
Incisore: D. Luigi Arnaud
Bibl.: CNI XX, p. 692, n. 5; Cagiati I, p. 171, n. 1; D’Incerti, n. 435; Pannuti-Riccio, p. 318, n. 4; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoetane, XL, 1960, pp. 309- 319: decreto del 16 giugno 1859; emesse dal 4 febbraio 1860; N. Scerni, Monete e medaglie coniate alla zecca di Roma per i Borboni di Napoli nel periodo 1860-1862, in RIN 1973, pp. 233-242
23
VETRINA 25
Zecca di Torino
Zecca di Roma •
•
Zecca di Napoli
Zecche presenti in vetrina
Napoli, zecca del Regno d’Italia
Con i Plebisciti del 21 e 22 ottobre 1860 il Mezzogiorno d’Italia entrò a far parte dello Stato sabaudo. Il 17 marzo dell’anno successivo fu proclamato il Regno d’Italia.
Con un primo Decreto regio, datato 17 luglio 1861, n. 452, la “lira italiana” ebbe corso legale su tutto il territorio del Regno.
Con la “Legge fondamentale sull’unificazione del sistema monetario” del 24 agosto 1862, n. 788, che forniva le caratteristiche di tutti i nominali da emettere nei tre metalli (oro, argento e bronzo), fu dato definitivo assetto alle emissioni dello Stato italiano. A nome di Vittorio Emanuele II, re d’Italia, furono coniate monete in argento da 5, 2, e 1 lira e da 50 centesimi e monete in rame da 10, 5, 2 e 1 centesimo.
Nel 1870 la zecca di Napoli, oramai inattiva dal 1867, venne ufficialmente chiusa.
Sezione VI
Vetrina 25
187
Zecca di Napoli
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire cinque, 1864 Argento g 24,92 37 inv. 3481
D/ VITTORIO EMANUELE II Testa a d., sotto il collo FERRARIS, sotto 1864
R/ REGNO D’ITALIA Stemma coronato con collare del-l’Annunziata, affiancato da rami di alloro, sotto N L.5 BN
Taglio: FERT FERT FERT tra nodi e rosette Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 469, n. 56; Marchisio, p. 103, n. 128; Cagiati I, p. 177,
n. 3; Pannuti-Riccio, p. 320, n. 3; Pagani, p. 28, n. 485
1
Lire cinque, 1865 Argento g 25,02 36 inv. 3482
D/ VITTORIO EMANUELE II Testa a d., sotto il collo FERRARIS, sotto 1865
R/ REGNO D’ITALIA Stemma coronato con collare del-l’Annunziata, affiancato da rami di alloro, sotto N L.5 BN
Taglio: FERT FERT FERT tra nodi e rosette Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 470, n. 61; Cagiati I, p. 177, n. 4; Pannuti-Riccio,
p. 320, n. 4; Pagani, p. 28, n. 485
2
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Centesimi cinque, 1862 Rame g 5,37 26 inv. 3493
D/ VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ 5 / CENTESIMI / 1862 su tre righe, sopra stella con raggi, intorno due rami alloro e di quercia, sotto N
Taglio liscio
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 168 (= n. 17 della Racc. Regno); Legge 24
agosto 1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 29; Marchisio, p. 113, n. 199; Cagiati I, p. 180,
n. 2; Pannuti-Riccio, p. 323, n. 17; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoletane, XL, 1960, pp. 309- 319 (decreto emesso da Vittorio Emanuele II a Torino il 20 novembre 1859, recepito a Napoli con decreto emesso da Eugenio di Savoia Luogotenente nelle Provincie napoletane, il 17 febbraio 1861; con contratto del 27 febbraio 1861 tra il Marchese Avitabile capo dell’Amministrazione delle monete e il Sig. G.B. Colombier rappresentante della ditta Estivant, le monete venivano commissionate a tale ditta); Pagani, p. 31, n. 554 (palanca o soldo)
3
Centesimi cinque, 1862 Rame g 4,85 26 inv. 3492
D/ VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ 5 / CENTESIMI / 1862 su tre righe, sopra stella con raggi, intorno due rami alloro e di quercia, sotto N
Taglio liscio
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 168 (= n. 17 della Racc. Regno); Legge 24
agosto 1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 29; Marchisio, p. 113, n. 199; Cagiati I, p. 180,
n. 2; Pannuti-Riccio, p. 323, n. 17; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoletane, XL, 1960, pp. 309- 319 (decreto emesso da Vittorio Emanuele II a Torino il 20 novembre 1859, recepito a Napoli con decreto emesso da Eugenio di Savoia Luogotenente nelle Provincie napoletane, il 17 febbraio 1861; con contratto del 27 febbraio 1861 tra il Marchese Avitabile capo dell’Amministrazione delle monete e il Sig. G.B. Colombier rappresentante della ditta Estivant, le monete venivano commissionate a tale ditta); Pagani, p. 31, n. 544 (palanca o soldo)
4
Zecca di Napoli
Zecca di Napoli
Zecca di Torino
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Centesimi dieci, 1867 Rame g 9,70 30 inv. 3490
D/ VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ 10 / CENTESIMI / 1867 su tre righe, sopra stella con raggi, intorno due rami di alloro e di quercia, sotto N
Taglio liscio
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 168 (= n. 17 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 471, n. 81; Marchisio, p. 112, n. 191; Cagiati I, p. 180,
n. 2 (sic); Pannuti-Riccio, p. 322, n. 15; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoletane, XL, 1960,
pp. 309-319; Pagani, p. 31, n. 547
5
Centesimi dieci, 1866 Rame g 9,53 30,5 inv. 3489
D/ VITTORIO EMANUELE II RE D’ITALIA Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ 10 / CENTESIMI / 1866 su tre righe, sopra stella con raggi, intorno due rami di alloro e di quercia, sotto N
Taglio liscio
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 168 (= n. 17 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 470, n. 67; Marchisio, p. 111, n. 185; Cagiati I, p. 179,
n. 1; Pannuti-Riccio, p. 322, n. 14; G. Bovi, La monetazione napoletana nel 1859 e negli anni seguenti, in Archivio Storico per le Province Napoletane, XL, 1960, pp. 309-319; Pagani,
p. 30, n. 542
6
Lire dieci, 1863 Oro g 3,22 19 inv. 5116
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA T L.10 Stemma coronato con collare dell’Annunziata, affiancato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 33; Marchisio, p. 102, n. 119; Pagani, p. 27,
n. 477a
7
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire dieci, 1863 Oro g 3,19 19 inv. 660
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA T L.10 Stemma coronato con collare dell’Annunziata, affiancato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 della Racc. Regno); Legge 24
agosto 1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 33; Marchisio, p. 102, n. 119; Pagani, p. 27,
n. 477a
Lire cinque, 1863 Oro g 1,60 17 inv. 944
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.5 Stemma coronato con collare dell’Annunziata, affiancato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 della Racc. Regno); Legge 24
agosto 1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 34; Marchisio, p. 102, n. 121; Pagani, p. 27,
n. 479: sospesa in base alla Convenzione Monetaria del 5 novembre 1878
Lire venti, 1870 Oro g 6,43 21,5 inv. 5105
D/ VITTORIO EMANUELE II 1870 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.20 Stemma coronato con collare dell’Annunziata, affiancato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 della Racc. Regno); Legge 24
agosto 1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 472, n. 96; Marchisio, p. 100, n. 107; Pagani, p. 27,
n. 465
8
9
10
Zecca di Torino
Zecca di Roma
11
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire venti, 1870 Oro g 6,42 22 inv. 5104
D/ VITTORIO EMANUELE II 1870 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L.20 Stemma coronato con collare dell’Annunziata, affiancato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 472, n. 95; Marchisio, p. 100, n. 108; Pagani, p. 27,
n. 464
Lire cento, 1872 Oro g 32,19 35 inv. 5095
D/ VITTORIO EMANUELE II 1872 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L.100 Stemma coronato con collare dell’Annunziata, affiancato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 473, n. 102; Marchisio, p. 98, n. 95; Pagani, p. 27,
n. 452: R.D. 2 maggio 1861, n. 16 (furono coniati 661 esemplari
nel 1872)
12
SALA C
XI VII
VIII
X
IX
SEZIONI
Le monete degli Stati moderni: il “franco” e la “lira”
I sistemi monetari europei: monometallismo o bimetallismo?
Alcune esperienze di coordinamento internazionale
L’epoca del “gold standard”
Il periodo post-bellico e i tentativi di restaurazione del “gold standard”
Sala C 193
SEZIONE VII
•
• •
26 27 28
VETRINE
2266 | Il “franco” e la “lira” in età napoleonica |
2277 | La “lira” dopo il Congresso di Vienna |
2288 | La “lira italiana” dopo il 1861 |
Sala C
Sezione VII
195
VETRINA 26
Zecca di Lille
Zecca di Parigi
•
Zecca di Tolosa
Zecca di Milano
Zecca di Napoli
Zecche presenti in vetrina
Il “franco germinale” e la “lira italiana”
Nel 1793 la Francia rivoluzionaria adottò un nuovo sistema di pesi e misure a partizione centesimale, che fu posto a base del progetto di riforma monetaria all’epoca allo studio.
Con la legge del 17 Germinale anno XI (28 marzo 1803) Napoleone codificò le riforme progettate sotto la Convenzione e il Direttorio e pose a base del sistema monetario francese il “franco” in argento da centesimi 100, del peso di 5 g, con un fino del 900 per mille.
Per l’oro furono stabiliti i tagli da 40 e 20 franchi; per l’argento da 5, 2, 1 franco, oltre alle frazioni da 1/2 e 1/4 di franco, con un rapporto oro/argento di 1 a 15,5.
La riforma venne estesa al Regno italico con Decreto del 21.3.1806 n. 21. La nuova unità, emessa con le stesse caratteristiche del “franco francese”, fu detta “lira italiana” e venne divisa in 100 centesimi.
Il sistema della “lira” o “franco” a partizione centesimale, voluto da Napoleone, sarà abbandonato solo temporaneamente da molte nazioni negli anni della Restaurazione, per tornare in vigore prima in Belgio, nel 1831, poi in Italia, nel 1862, e infine nei paesi che aderirono all’Unione Monetaria Latina nel 1865.
196
Vetrina 26
Sezione VII
BONAPARTE Console (1799-1804)
Franchi 40, a. XI Oro g 12,84 27 inv. 93
D/ BONAPARTE PREMIER CONSUL. Testa a s., sotto il collo
Tiolier
R/ REPUBLIQUE FRANÇAISE. sotto .(gallo). AN.XI. .A.; su
due righe nel campo 40 / FRANCS, intorno due rami di alloro Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier su disegno del Droz
Legge 17 germinale a. XI (7 aprile 1803): emessa il 7 germinale a.XI
(26 marzo 1803) (Duvergier, XIV, p. 51)
Bibl.: Dowle-de Clermont, 1972, p. 19, il titolo venne fissato a 9/10 di fino e 1/10 di lega, il taglio a pezzi 77 e 1/2 al Kg; Engel-Serrure, II, p. 617; Schlumberger, p. 132, n. 2; Gadoury,
n. 251 (1802-1803); Mazard, n. 402 (226.115 pezzi)
Zecca di Parigi
1
Franchi 40, a. XI Oro g 12,87 26 inv. 94
D/ BONAPARTE PREMIER CONSUL. Testa a s., sotto il collo
Tiolier
R/ REPUBLIQUE FRANÇAISE. sotto .(gallo). AN.XI. .A.; su
due righe nel campo 40 / FRANCS, intorno due rami di alloro Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier su disegno del Droz
Legge 17 germinale a. XI (7 aprile 1803): emessa il 7 germinale a.XI
(26 marzo 1803) (Duvergier, XIV, p. 51)
Bibl.: Dowle-de Clermont, 1972, p. 19, Engel-Serrure, II, p. 617; Schlumberger, p. 132, n. 2; Gadoury, n. 251 (1802-1803);
Mazard, n. 402
2
Zecca di Parigi
Zecca di Tolosa
Zecca di Lille
NAPOLEONE Imperatore (1804-1814)
Ante 1809: République
Franchi 20, a. XII Oro g 6,42 21,5 inv. 666
D/ NAPOLEON EMPEREUR. Testa a s., sotto il collo Tiolier
R/ RÉPUBLIQUE FRANÇAISE. sotto .(gallo). AN.12. .A.; su
due righe nel campo 20 / FRANCS, intorno due rami di alloro Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier
Legge 17 germinale a. XI (7 aprile 1803): emessa il 7 germinale a.XI
(26 marzo 1803); Decreto 7 messidoro a.XII (26 giugno 1804) (Duvergier, XV, p. 30)
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 617-619; Carboneri, p. 565; Schlumberger, p. 132, n. 2; Gadoury, n. 233 (1803-1804);
Mazard, n. 416
3
NAPOLEONE Imperatore (1804-1814)
Franchi 40, 1806 Oro g 12,88 26 inv. 920
D/ NAPOLEON EMPEREUR. Testa a s., sotto il collo DROZ.F/
Tr.
R/ RÉPUBLIQUE FRANÇAISE. sotto .(bovino). 1806. .M.; su
due righe nel campo 40 / FRANCS., intorno due rami di alloro Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier su disegno del Droz
Legge 17 germinale a. XI (7 aprile 1803): emessa il 7 germinale a.XI
(26 marzo 1803); Decreto 7 messidoro a.XII (26 giugno 1804) (Duvergier, XV, p. 30)
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 617-619; Schlumberger, p. 133, n. 26; Gadoury, n. 253; Mazard, n. 406a
4
NAPOLEONE Imperatore (1804-1814)
Post 1809: Empire
Franchi 40, 1810 Oro g 12,88 26 inv. 101
D/ NAPOLEON EMPEREUR. Testa laureata a s., sotto il collo DROZ.F / Tr.
R/ EMPIRE FRANÇAIS. sotto .(caduceo alato). 1810. .W.; su due righe nel campo 40 / FRANCS, intorno due rami di alloro
Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier su disegno del Droz
Legge 17 germinale a. XI (7 aprile 1803): emessa il 7 germinale a.XI
(26 marzo 1803); Decreto 7 messidoro a.XII (26 giugno 1804);
decreto 22 ottobre 1808 (Duvergier, XVI, p. 312)
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 617-619; Schlumberger, p. 135, n. 59; Gadoury, n. 255; Mazard, n. 410a (5.925 pezzi)
5
NAPOLEONE Imperatore (1804-1814)
Franchi 40, 1812 Oro g 12,82 26,5 inv. 921
D/ NAPOLEON EMPEREUR. Testa laureata a s., sotto il collo DROZ.F / Tr.
R/ EMPIRE FRANÇAIS. sotto .(gallo). 1812. .A.; su due righe nel campo 40 / FRANCS, intorno due rami di alloro
Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier su disegno del Droz Decreto 22 ottobre 1808 (Duvergier, XVI, p. 312)
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 617-619; Schlumberger, p. 135, n. 54; Gadoury, n. 255; Mazard, n. 413 (692.625 pezzi)
6
Franchi 20, 1813 Oro g 6,40 21,5 inv. 676
D/ NAPOLEON EMPEREUR. Testa laureata a s., sotto il collo DROZ.F / Tr.
R/ EMPIRE FRANÇAIS. sotto .(gallo). 1813. .A.; su due righe nel campo 20 / FRANCS, intorno due rami di alloro
Taglio: * DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Pierre Joseph Tiolier su disegno del Droz Decreto 22 ottobre 1808 (Duvergier, XVI, p. 312)
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 617-619; Dhénin-Lassalle, n. 144; Carboneri, pp. 565-566; Schlumberger, p. 135, n. 67; Gadoury,
n. 237; Mazard, n. 428 (2.798.409 pezzi)
7
NAPOLEONE Imperatore e Re d’Italia (1805-1814)
Lire 40, 1808 Oro g 12,88 27 inv. 774
D/ NAPOLEONE IMPERATORE E RE (melagrana) 1808 / M
(coppa rovesciata) Testa a s.
R/ REGNO D’ITALIA sotto 40 . LIRE Stemma coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati
Taglio: DIO PROTEGGE L’ITALIA *
Decreto Imperiale 21 marzo 1806, n. 21
Bibl.: Carboneri, p. 517; CNI V, p. 423, n. 32; Schlumberger, p. 190,
n. 5
8
Zecca di Parigi
Zecca di Milano
Zecca di Milano
9
10
11
12
NAPOLEONE Imperatore e Re d’Italia (1805-1814)
Lire 40, 1808 Oro g 12,86 26,5 inv. 772
D/ NAPOLEONE IMPERATORE E RE (melagrana) 1808 / M
(coppa rovesciata) Testa a s.
R/ REGNO D’ITALIA sotto 40 . LIRE Stemma coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati
Taglio: DIO PROTEGGE L’ITALIA *
Decreto Imperiale 21 marzo 1806, n. 21
Bibl.: Carboneri, p. 517; CNI V, p. 423, n. 32; Schlumberger, p. 190,
n. 5
Lire 20, 1808 Oro g 6,41 21,5 inv. 667
D/ NAPOLEONE IMPERATORE E RE (melagrana) 1808 / M
(coppa rovesciata) Testa a s.
R/ REGNO D’ITALIA sotto 20 . LIRE Stemma coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati
Taglio: DIO PROTEGGE L’ITALIA *
Decreto Imperiale 21 marzo 1806, n. 21
Bibl.: Carboneri, p. 517; CNI V, p. 423, n. 35; Schlumberger, p. 190,
n. 14
Lire 40, 1810 Oro g 12,88 26,5 inv. 779
D/ NAPOLEONE IMPERATORE E RE (melagrana) 1810 / M
(coppa rovesciata) Testa a s.
R/ REGNO D’ITALIA sotto 40 . LIRE Stemma coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati
Taglio: DIO PROTEGGE L’ITALIA *
Decreto Imperiale 21 marzo 1806, n. 21
Bibl.: Carboneri, p. 517; CNI V, p. 426, n. 66; Schlumberger, p. 190,
n. 9
Lire 20, 1810 Oro g 6,41 21,5 inv. 671
D/ NAPOLEONE IMPERATORE E RE (melagrana) 1810 / M
(coppa rovesciata) Testa a s.
R/ REGNO D’ITALIA sotto 20 . LIRE Stemma coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati
Taglio: DIO PROTEGGE L’ITALIA *
Decreto Imperiale 21 marzo 1806, n. 21
Bibl.: Carboneri, p. 517; CNI V, p. 426, n. 67; Schlumberger, p. 190,
n. 17
NAPOLEONE Imperatore e Re d’Italia (1805-1814)
Lire 40, 1814 Oro g 12,84 26,5 inv. 1002
D/ NAPOLEONE IMPERATORE E RE (melagrana) 1814 / M
(coppa rovesciata) Testa a s.
R/ REGNO D’ITALIA sotto 40 . LIRE Stemma coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati
Taglio: DIO PROTEGGE L’ITALIA *
Decreto Imperiale 21 marzo 1806, n. 21
Bibl.: Carboneri, p. 517; CNI V, p. 431, n. 114; Schlumberger, p. 190,
n. 13
GIOACCHINO MURAT (1808-1815)
Lire 40, 1813 Oro g 12,80 27 inv. 785
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813. R/ REGNO DELLE DUE SICILIE; su due righe nel campo 40. /
LIRE, intorno due rami d’alloro e d’ulivo Taglio: *DIO ** PROTEGGE * I[L] REGNO
Legge 19 maggio 1811, n. 975
Bibl.: Carboneri, p. 518; CNI XX, p. 622, n. 50; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9; Schlumberger, p. 209, n. 357
Lire 40, 1813 Oro g 12,77 27 inv. 784
D/ GIOACCHINO NAPOLEONE Testa a s., sotto il collo 1813. R/ REGNO DELLE DUE SICILIE; su due righe nel campo 40. /
LIRE, intorno due rami d’alloro e d’ulivo Taglio: *DIO ** PROTEGGE * IL REGNO Legge 19 maggio 1811, n. 975
Bibl.: Carboneri, p. 518; CNI XX, p. 622, n. 51; Pannuti-Riccio,
p. 270, n. 9; Schlumberger, p. 209, n. 357
13
14
15
Zecca di Milano
Zecca di Napoli
Zecca di Milano
16
17
18
MARIA LUIGIA d’Austria (1815-1847)
Lire 40, 1815 Oro g 12,83 27 inv. 786
D/ MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID. D’AUSTRIA
(melagrana) 1815 (coppa rovesciata) Testa con diadema a s. R/ PER LA GR. DI DIO DUCH.DI PARMA PIAC.E GUAST., 40
LIRE entro cartiglio. Stemma coronato, con collare, su manto reale; intorno cerchio lineare
Taglio: * DIRIGE ME DOMINE
Decreto 22 luglio 1819, n. 47
Bibl.: Carboneri, p. 518; CNI IX, p. 553, n. 1 (1815); Schlumberger,
p. 216, n. 431 [219.834 monete sarebbero state coniate negli anni 1819-1821 con data 1815]
Lire 40, 1815 Oro g 12,84 27 inv. 787
D/ MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID.D’AUSTRIA
(melagrana) 1815 (coppa rovesciata) Testa con diadema a s. R/ PER LA GR. DI DIO DUCH.DI PARMA PIAC.E GUAST., 40
LIRE entro cartiglio. Stemma coronato, con collare, su manto reale; intorno cerchio lineare
Taglio: * DIRIGE ME DOMINE
Decreto 22 luglio 1819, n. 47
Bibl.: Carboneri, p. 518; CNI IX, p. 553, n. 1 (1815); Schlumberger,
p. 216, n. 431 [219.834 monete sarebbero state coniate negli anni 1819-1821 con data 1815]
Lire 20, 1815 Oro g 6,42 22 inv. 770
D/ MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID.D’AUSTRIA
(melagrana) 1815 (coppa rovesciata) Testa con diadema a s. R/ PER LA GR. DI DIO DUCH.DI PARMA PIAC.E GUAST., 20
LIRE entro cartiglio. Stemma coronato, con collare, su manto reale; intorno cerchio lineare
Taglio: * DIRIGE ME DOMINE
Decreto 22 luglio 1819, n. 47
Bibl.: Carboneri, p. 521; CNI IX, p. 553, n. 2 (1815); Schlumberger,
p. 216, n. 433 [219.834 monete sarebbero state coniate negli anni 1819-1821 con data 1815]
MARIA LUIGIA d’Austria (1815-1847)
Lire 20, 1815 Oro g 6,42 21,5 inv. 771
D/ MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID.D’AUSTRIA
(melagrana) 1815 (coppa rovesciata) Testa con diadema a s. R/ PER LA GR. DI DIO DUCH.DI PARMA PIAC.E GUAST., 20
LIRE entro cartiglio. Stemma coronato, con collare, su manto reale; intorno cerchio lineare
Taglio: * DIRIGE ME DOMINE
Decreto 22 luglio 1819, n. 47
Bibl.: Carboneri, p. 521; CNI IX, p. 553, n. 2 1815; Schlumberger,
p. 216, n. 433 [219.834 monete sarebbero state coniate negli anni 1819-1821 con data 1815]
Zecca di Milano
19
Lire 40, 1821 Oro g 12,88 26,5 inv. 788
D/ MARIA LUIGIA PRINC. IMP. ARCID.D’AUSTRIA
(melagrana) 1821 (coppa rovesciata) Testa con diadema a s. R/ PER LA GR. DI DIO DUCH.DI PARMA PIAC.E GUAST., 40
LIRE entro cartiglio. Stemma coronato, con collare, su manto reale intorno cerchio lineare
Taglio: * DIRIGE ME DOMINE
Decreto 22 luglio 1819, n. 47
Bibl.: CNI IX, p. 554, n. 9 (1821); Schlumberger, p. 216, n. 432 [36.760 monete sarebbero state coniate negli anni 1822-1831 con data 1821]
20
VETRINA 27
Zecca di Torino
Zecca di Genova
Zecche presenti in vetrina
La “lira nuova di Piemonte”
Vittorio Emanuele I, reintegrato nei propri domini a seguito del Congresso di Vienna, dopo un primo tentativo di richiamare in vita le vecchie monete, riten-ne più conveniente adottare come unità monetaria del Regno la “lira” di importazione francese, da g 5 di argento con un fino del 900 per mille, che fu detta “lira nuova di Piemonte” (Regia Patente 6.8.1816). In oro, oltre ai pezzi da 20 “lire”, furono coniati multipli da 80 e 40 “lire”; in argento vennero autorizzati i tagli da 5, 2, 1 “lira” e da 50 “centesimi”.
Nel 1832 Carlo Alberto, aboliti i pezzi da 80 e 40 “lire” in oro, autorizzò l’e-missione dei seguenti tagli: “lire” 100, 50 20 e 10 per l’oro; “lire” 5, 2, 1,
“centesimi” 50 e 25 per l’argento; “centesimi” 5, 3, 1 per il rame, questi ultimi destinati esclusivamente alla circolazione in Sardegna. Nell’isola, infatti, la penetrazione delle nuove monete avvenne molto più lentamente rispetto ai territori del continente e la loro adozione venne sancita ufficialmente solo nel 1842, con Regio Decreto n. 99 del 26 novembre di quell’anno.
Una certa resistenza alla diffusione della “lira piemontese” di nuovo tipo oppose anche il territorio di Genova, dove il ritiro delle monete di vecchio tipo dalla circolazione potè dirsi compiuto solo sul finire dell’anno 1829.
204
Vetrina 27
Sezione VII
VITTORIO EMANUELE I (1802-1821)
Lire 20, 1816 Oro g 6,42 21,5 inv. 678
D/ VIC.EM.D.G.REX SAR.CYP.ET IER. Testa a s., sotto il collo 1816; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.IANVAE ET MONTISF.PRINC.PED. & (L in
losanga) L.20 (testa di aquila) Stemma coronato, intorno Collare della Annunziata
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 6 agosto 1816, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 12 agosto 1816, n. 430
Bibl.: Carboneri, p. 522: Piemonte 1816-1820; CNI I, p. 440, n. 7;
Pagani, p. 4, n. 4; Schlumberger, p. 198, n. 127
1
Lire 20, 1816 Oro g 6,39 21,5 inv. 677
D/ VIC.EM.D.G.REX SAR.CYP.ET IER. Testa a s., sotto il collo 1816; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.IANVAE ET MONTISF.PRINC.PED. & (L in
losanga) L.20 (testa di aquila) Stemma coronato, intorno Collare della Annunziata
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 6 agosto 1816, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 12 agosto 1816, n. 430
Bibl.: Carboneri, p. 522: Piemonte 1816-1820; CNI I, p. 440, n. 7;
Pagani, p. 4, n. 4; Schlumberger, p. 198, n. 127
2
CARLO FELICE (1821-1831)
Lire 80, 1824 Oro g 25,77 33 inv. 805
D/ CAR.FELIX D.G.REX SAR.CYP.ET HIER. Testa a s., sotto il
collo 1824; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. & (L in
losanga) L.80 (testa di aquila) Stemma a cuore, coronato, con Collare dell’Annunziata tra due rami di quercia
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 3 dicembre 1821, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 14 dicembre 1821, n. 1263
Bibl.: Carboneri, p. 513; CNI I, p. 444, n. 13; Pagani, p. 7, n. 23;
Schlumberger, p. 199, n. 136
3
Zecca di Torino
Zecca di Torino
CARLO FELICE (1821-1831)
Lire 80, 1824 Oro g 25,80 33,5 inv. 806
D/ CAR.FELIX D.G.REX SAR.CYP.ET HIER. Testa a s., sotto
il collo 1824; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (L in
losanga) L.80 (testa di aquila) Stemma a cuore, coronato, con Collare dell’Annunziata, tra due rami di quercia
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 3 dicembre 1821, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 14 dicembre 1821, n. 1263
Bibl.: Carboneri, p. 513; CNI I, p. 444, n. 13; Pagani, p. 7, n. 23;
Schlumberger, p. 199, n. 136
4
Lire 40, 1825 Oro g 12,89 26,5 inv. 793
D/ CAR.FELIX D.G.REX SAR.CYP.ET HIER. Testa a s., sotto il
collo 1825; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (L in
losanga) L.40 (testa di aquila) Stemma a cuore, coronato, con Collare dell’Annunziata, tra due rami di quercia
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 3 dicembre 1821, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 14 dicembre 1821, n. 1263
Bibl.: Carboneri, p. 519; CNI I, p. 445, n. 23; Pagani, p. 8, n. 42;
Schlumberger, p. 199, n. 137
5
Lire 20, 1827 Oro g 6,44 21,5 inv. 697
D/ CAR.FELIX D.G.REX SAR.CYP.ET HIER. Testa a s., sotto il
collo 1827; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (L in
losanga) L.20 (testa di aquila) Stemma a cuore, coronato, con Collare dell’Annunziata, tra due rami di quercia
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 3 dicembre 1821, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 14 dicembre 1821, n. 1263
Bibl.: Carboneri, pp. 522-523; CNI I, p. 447, n. 53; Pagani, p. 9, n. 54;
Schlumberger, p. 200, n. 166
6
CARLO FELICE (1821-1831)
Lire 80, 1824 Oro g 25,67 33 inv. 5005
D/ CAR.FELIX D.G.REX SAR.CYP.ET HIER. Testa a s., sotto il
collo 1824; sul taglio del collo A.L.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (P in
ovale) L.80 (ancora) Stemma a cuore, coronato, con Collare dell’Annunziata, tra due rami di quercia
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Amedeo Lavy
Regia Patente 3 dicembre 1821, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti il 14 dicembre 1821, n. 1263
Bibl.: Carboneri, p. 513; CNI I, p. 444, n. 14; Pagani, p. 7, n. 23;
Schlumberger, p. 199, n. 145
Zecca di Genova
7
CARLO ALBERTO (1831-1849)
Lire 100, 1832 Oro g 32,21 35 inv. 5035
D/ CAR.ALBERTVS D.G.REX SARD.CYP.ET HIER. Testa a s.,
sotto il collo 1832; nel taglio del collo FERRARIS
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (P in
ovale e ancora) L.100 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio: FERT FERT FERT, intercalati a nodi e rose Incisore: Giuseppe Ferraris
Regia Patente 29 maggio 1832, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti l’8 giugno 1832, n. 2544
Bibl.: Carboneri, pp. 509-510; CNI I, p. 451, n. 9; Pagani, p. 13,
n. 134; Schlumberger, p. 201, n. 193
8
Zecca di Genova
CARLO ALBERTO (1831-1849)
Lire 20, 1834 Oro g 6,41 21,5 inv. 965
D/ CAR.ALBERTVS D.G.REX SARD.CYP.ET HIER. Testa a s.,
sotto il collo 1834; nel taglio del collo F.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (P in
ovale e ancora) L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regia Patente 29 maggio 1832, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti l’8 giugno 1832, n. 2544
Bibl.: Carboneri, p. 523; CNI I, p. 454, n. 41; Pagani, p. 14, n. 179;
Schlumberger, p. 203, n. 245
9
Lire 20, 1834 Oro g 6,40 21,5 inv. 714
D/ CAR.ALBERTVS D.G.REX SARD.CYP.ET HIER. Testa a
s., sotto il collo 1834; nel taglio del collo F.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (P in
ovale e ancora) L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regia Patente 29 maggio 1832, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti l’8 giugno 1832, n. 2544
Bibl.: Carboneri, p. 523; CNI I, p. 454, n. 41; Pagani, p. 14, n. 179;
Schlumberger, p. 203, n. 245
10
Lire 10, 1844 Oro g 3,21 18 inv. 5075
D/ CAR.ALBERTVS D.G.REX SARD.CYP.ET HIER. Testa a
s., sotto il collo 1844; nel taglio del collo F.
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED. &. (P in
ovale e ancora) L.10 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regia Patente 29 maggio 1832, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti l’8 giugno 1832, n. 2544
Bibl.: Carboneri, p. 527; CNI I, p. 457, n. 90; Pagani, p. 15, n. 222;
Schlumberger, p. 203, n. 276
11
CARLO ALBERTO (1831-1849)
Lire 100, 1832 Oro g 32,15 34 inv. 826
D/ CAR.ALBERTVS D.G.REX SARD.CYP.ET HIER. Testa a s.,
sotto il collo 1832; sul taglio del collo FERRARIS
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (P in
ovale e testa di aquila) L.100 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regia Patente 29 maggio 1832, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti l’8 giugno 1832, n. 2544
Bibl.: Carboneri, pp. 509-510; CNI I, p. 451, n. 7; Pagani, p. 16,
n. 232; Schlumberger, p. 201, n. 181
Zecca di Torino
12
Lire 100, 1832 Oro g 32,21 34,5 inv. 5036
D/ CAR.ALBERTVS D.G.REX SARD.CYP.ET HIER. Testa a s.,
sotto il collo 1832; sul taglio del collo FERRARIS
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (P in
ovale e testa di aquila) L.100 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regia Patente 29 maggio 1832, notificata con manifesto della Regia Camera dei Conti l’8 giugno 1832, n. 2544
Bibl.: Carboneri, pp. 509-510; CNI I, p. 451, n. 7; Pagani, p. 16,
n. 232; Schlumberger, p. 201, n. 181
13
Zecca di Genova
14
15
VITTORIO EMANUELE II (1849-1861)
Lire 20, 1855 Oro g 6,43 21,5 inv. 731
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1855
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (P in
scudo e ancora) L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 84, n. 9; Carboneri, p. 524; CNI I, p. 462, n. 34;
Pagani, p. 19, n. 346; Schlumberger, p. 204, n. 297
Lire 20, 1859 Oro g 6,45 21,5 inv. 738
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1859
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (P in
scudo e ancora) L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 85, n. 17; Carboneri, p. 524; CNI I, p. 463, n. 58;
Pagani, p. 20, n. 354; Schlumberger, p. 204, n. 301
Zecca di Torino
16
Lire 20, 1855 Oro g 6,45 21,5 inv. 969
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1855
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (B in
scudo e testina di aquila) L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 84, n. 10; Carboneri, p. 524; CNI I, p. 462, n. 33;
Pagani, p. 19, n. 347; Schlumberger, p. 204, n. 284
VITTORIO EMANUELE II (1849-1861)
Lire 20, 1856 Oro g 6,44 21,5 inv. 734
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1856
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (B in
scudo e testina di aquila) L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 84, n. 12; Carboneri, p. 524; CNI I, p. 462, n. 39;
Pagani, p. 20, n. 349; Schlumberger, p. 204, n. 286
Lire 10, 1857 Oro g 3,22 18 inv. 659
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1857
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. (B in
scudo e testina di aquila) L.10 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 84, n. 14; Carboneri, p. 527; CNI I, p. 463, n. 48;
Pagani, p. 20, n. 367; Schlumberger, p. 205, n. 310
17
18
Zecca di Torino
Zecca di Milano
Lire 20, 1860 Oro g 6,44 22 inv. 970
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1860
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. M. L.20.
Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 85, n. 20; Carboneri, p. 524; CNI I, p. 464, n. 66;
Pagani, p. 20, n. 357; Schlumberger, p. 204, n. 303
19
Zecca di Milano
20
VITTORIO EMANUELE II (1849-1861)
Lire 20, 1860 Oro g 6,44 22 inv. 739
D/ VICTORIVS EMMANVEL II. D. G. REX SARD. CYP. ET
HIER. Testa a s., sotto il collo F. / 1860
R/ DVX SAB.GENVAE ET MONTISF.PRINC.PED.&. M. L.20.
Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 9 marzo 1850, n. 1000
Bibl.: Marchisio, p. 85, n. 20; Carboneri, p. 524; CNI I, p. 464, n. 66;
Pagani, p. 20, n. 357; Schlumberger, p. 204, n. 303
VETRINA 28
Zecca di Milano
Zecca di Torino
Zecca di Roma
Zecche presenti in vetrina
Le monete del Regno d’Italia
Con la “Legge fondamentale sull’unificazione del sistema monetario” del 24 agosto 1862, n. 788, fu dato un definitivo assetto alle emissioni dello Stato italiano. In oro furono autorizzati i tagli da “lire” 100, 50, 20, 10 e 5 (tutti emessi al titolo di 900 millesimi); in argento quelli da “lire” 5, 2, 1 e da “centesi-mi” 50 e 20; in bronzo i pezzi da “centesimi” 10, 5, 2 e 1. Fra i nominali in argento solo quello da “lire” 5 venne coniato al titolo di 900 millesimi, mentre per gli altri fu stabilito un fino di 835 millesimi. La lega delle monete in bronzo era fissata in 960 millesimi di rame e 40 millesimi di stagno. Il rapporto tra i due metalli nobili oro/argento restava fissato, secondo la tradizione franco-piemontese, in 1 a 15,50.
Con Regio Decreto del 17 febbraio 1870 n. 5527 la fabbricazione delle monete d’oro e d’argento, da concedere in appalto, come da Regio Decreto 20 ottobre 1861, venne concentrata nella sola zecca di Milano (art.1). Nelle città di Genova, Firenze, Napoli e Venezia l’appaltatore era invece tenuto a provvedere soltanto all’approvvigionamento dei metalli da monetare, facendo “il cambio delle paste d’oro e d’argento, sotto la sorverglianza di un ufficiale gover-nativo” (art. 5).
Con Decreto Luogotenenziale del 28 ottobre 1870 la zecca di Roma, nel frattempo passata in mano piemontese, venne autorizzata a coniare i pezzi in oro da lire 20 e quelli in argento da lire 5. A partire dal 1892, con decreto 28 giugno 1892, n. 330, tutte le emissioni di monete metalliche vennero concentrate a Roma.
Sezione VII
Vetrina 28
213
Zecca di Torino
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire 20, 1861 Oro g 6,42 21,5 inv. 743
D/ VITTORIO EMANUELE II 1861 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA T L.20 in scudo Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno)
Bibl.: CNI I, p. 464, n. 1; Marchisio, p. 99, n. 98; Carboneri, p. 525;
Pagani, p. 26, n. 455; Schlumberger, p. 204, n. 291
1
Lire 20, 1861 Oro g 6,42 21,5 inv. 974
D/ VITTORIO EMANUELE II 1861 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA T L.20 in scudo Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno)
Bibl.: CNI I, p. 464, n. 1; Marchisio, p. 99, n. 98; Carboneri, p. 525;
Pagani, p. 26, n. 455; Schlumberger, p. 204, n. 291
2
Lire 10, 1863 Oro g 3,23 19 inv. 950
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.10 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 33; Marchisio, p. 102, n. 119; Carboneri,
p. 528; Pagani, p. 27, n. 477a; Schlumberger, p. 192, n. 50
3
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire 10, 1863 Oro g 3,23 19 inv. 951
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.10 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 33; Marchisio, p. 102, n. 119; Carboneri,
p. 528; Pagani, p. 27, n. 477a; Schlumberger, p. 192, n. 50
Zecca di Torino
4
Lire 5, 1863 Oro g 1,62 17 inv. 945
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.5 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 34; Marchisio, p. 102, n. 121; Carboneri,
p. 529; Pagani, p. 27, n. 479; Schlumberger, p. 192, n. 53
5
Lire 5, 1863 Oro g 1,62 17 inv. 946
D/ VITTORIO EMANUELE II 1863 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.5 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 467, n. 34; Marchisio, p. 102, n. 121; Carboneri,
p. 529; Pagani, p. 27, n. 479; Schlumberger, p. 192, n. 53
6
Zecca di Torino
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire 20, 1870 Oro g 6,44 21,5 inv. 747
D/ VITTORIO EMANUELE II 1870 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 472, n. 96; Marchisio, p. 100, n. 107; Carboneri,
p. 525; Pagani, p. 27, n. 465; Schlumberger, p. 192, n. 47
7
Lire 20, 1870 Oro g 6,44 21,5 inv. 748
D/ VITTORIO EMANUELE II 1870 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 472, n. 96; Marchisio, p. 100, n. 107; Carboneri,
p. 525; Pagani, p. 27, n. 465; Schlumberger, p. 192, n. 47
8
Zecca di Milano
Lire 20, 1872 Oro g 6,44 21,5 inv. 751
D/ VITTORIO EMANUELE II 1872 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto 1862, n. 788 [le monete di Milano con data 1872 furono in parte coniate nel 1873]
Bibl.: CNI - ; Carboneri, p. 525; Pagani, p. 27, n. 467; Schlumberger,
p. 191, n. 34
9
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire 20, 1872 Oro g 6,45 21,5 inv. 978
D/ VITTORIO EMANUELE II 1872 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto 1862, n. 788 [le monete di Milano con data 1872 furono in parte coniate nel 1873]
Bibl.: CNI - ; Carboneri, p. 525; Pagani, p. 27, n. 467; Schlumberger,
p. 191, n. 34
10
Zecca di Milano
Zecca di Roma
Lire 20, 1871 Oro g 6,43 21,5 inv. 749
D/ VITTORIO EMANUELE II 1871 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 472, n. 99; Marchisio, p. 100, n. 109; Carboneri,
p. 525; Pagani, p. 27, n. 466; Schlumberger, p. 191, n. 27
Lire 20, 1871 Oro g 6,45 21,5 inv. 977
D/ VITTORIO EMANUELE II 1871 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 472, n. 99; Marchisio, p. 100, n. 109; Carboneri,
p. 525; Pagani, p. 27, n. 466; Schlumberger, p. 191, n. 27
11
12
Zecca di Roma
UMBERTO I (1878-1900)
Lire 20, 1875 Oro g 6,45 21,5 inv. 753
D/ VITTORIO EMANUELE II 1875 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 473, n. 112; Marchisio, p. 101, n. 114; Carboneri,
p. 525; Pagani, p. 27, n. 472; Schlumberger, p. 191, n. 30
13
Lire 20, 1875 Oro g 6,45 21,5 inv. 979
D/ VITTORIO EMANUELE II 1875 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L.20 Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, circondato da due rami di ulivo
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
R.D. 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge 24 agosto
1862, n. 788
Bibl.: CNI I, p. 473, n. 112; Marchisio, p. 101, n. 114; Carboneri,
p. 525; Pagani, p. 27, n. 472; Schlumberger, p. 191, n. 30
14
Lire 50, 1884 Oro g 16,09 28,5 inv. 801
D/ UMBERTO I RE D’ITALIA 1884 Testa a s., sotto il collo SPERANZA
R/ Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, ai lati L 50, sopra lo stemma stella; in esergo, a s. R
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
R.D. 30 settembre 1878, n. 4514
Bibl.: CNI I, p. 482, n. 15; Carboneri, p. 515; Pagani, p. 32, n. 572 (nel 1884 furono coniati 2.532 esemplari); Schlumberger,
p. 193, n. 60
15
UMBERTO I (1878-1900)
Lire 50, 1884 Oro g 16,11 28,5 inv. 802
D/ UMBERTO I RE D’ITALIA 1884 Testa a s., sotto il collo SPERANZA
R/ Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, ai lati L 50, sopra lo stemma stella; in esergo, a s. R
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
R.D. 30 settembre 1878, n. 4514
Bibl.: CNI I, p. 482, n. 15; Carboneri, p. 515; Pagani, p. 32, n. 572 (nel 1884 furono coniati 2.532 esemplari); Schlumberger,
p. 193, n. 60
Zecca di Roma
16
Lire 20, 1884 Oro g 6,44 21,5 inv. 980
D/ UMBERTO I RE D’ITALIA 1884 Testa a s., sotto il collo SPERANZA
R/ Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, ai lati L 20, sopra lo stemma stella; in esergo, a s. R
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
R.D. 30 settembre 1878, n. 4514
Bibl.: CNI I, p. 482, n. 16; Carboneri, p. 525; Pagani, p. 33, n. 580;
Schlumberger, p. 193, n. 68
17
Lire 20, 1884 Oro g 6,43 21,5 inv. 756
D/ UMBERTO I RE D’ITALIA 1884 Testa a s., sotto il collo SPERANZA
R/ Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, ai lati L 20, sopra lo stemma stella; in esergo, a s. R
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
R.D. 30 settembre 1878, n. 4514
Bibl.: CNI I, p. 482, n. 16; Carboneri, p. 525; Pagani, p. 33, n. 580;
Schlumberger, p. 193, n. 68
18
Zecca di Roma
19
20
UMBERTO I (1878-1900)
Lire 20, 1891 Oro g 6,44 21,5 inv. 759
D/ UMBERTO I RE D’ITALIA 1891 Testa a s., sotto il collo SPERANZA
R/ Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, ai lati L 20, sopra lo stemma stella; in esergo, a s. R
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
R.D. 30 settembre 1878, n. 4514
Bibl.: CNI I, p. 483, n. 34; Carboneri, p. 525; Pagani, p. 33, n. 586;
Schlumberger, p. 193, n. 74
Lire 20, 1897 Oro g 6,45 21,5 inv. 764
D/ UMBERTO I RE D’ITALIA 1897 Testa a s., sotto il collo SPERANZA
R/ Stemma coronato con Collare dell’Annunziata, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, ai lati L 20, sopra lo stemma stella; in esergo, a s. R
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
R.D. 30 settembre 1878, n. 4514
Bibl.: CNI I, p. 485, n. 51; Carboneri, p. 525; Pagani, p. 33, n. 588;
Schlumberger, p. 193, n. 77
SEZIONE VIII
•
29
30
•
31
•
VETRINE
2299 | Il modello inglese |
3300 | Il modello francese |
3311 | Il modello spagnolo |
Sala C
Sezione VIII
221
VETRINA 29
Zecca di Londra
L’Inghilterra adotta il “gold standard”
Il 22.6.1816 il Parlamento inglese, nell’approvare la riforma del sistema monetario, dichiarava che solo l’oro poteva fungere da “misura base del valore e valuta legale per i pagamenti, senza limitazione alcuna di somma”.
La zecca di Londra, rinnovata e riorganizzata, nei due anni successivi coniò la nuova moneta mentre tutto il circolante emesso prima della riforma veniva gradualmente ritirato.
La “ghinea” d’oro, del valore di 21 shillings, venne sostituita con la “sovrana” (o lira); in argento furono invece emesse “corone”, “mezze corone”, “scellini” e pezzi da “sei pences”.
L’incisore italiano Benedetto Pistrucci, chiamato a lavorare per la zecca di Londra, creò per le nuove monete il tipo di S. Giorgio che abbatte il drago, destinato ad un lungo incontrastato successo.
Durante il lungo regno della regina Vittoria (1837-1901) il sistema monetario inglese non subì alcun cambiamento sostanziale. Sotto il profilo tipologico va segnalata la ricca serie di ritratti della Sovrana che dal tipo così detto “giova-nile”, opera di William Wyon, utilizzato per un cinquantennio, passò, per un breve periodo, a quello c. d. “del Giubileo”, modellato da J. E. Boehm, e, da ultimo, al tipo “maturo”, opera di Thomas Brock.
Nella seconda metà del secolo per rifornire di circolante l’Impero britannico furono aperti nuovi stabilimenti monetari nelle Indie, in Canada, in Australia. La stessa zecca di Londra subappaltò alla ditta MM. Heatons di Birmingham parte della propria produzione, che venne pertanto contrassegnata della lettera H.
222
Vetrina 29
Sezione VIII
GIORGIO III (1760-1820)
Sovereign, 1817 Oro g 7,93 22 inv. 431
D/ GEORGIUS III D:G:BRITANNIAR:REX F:D:1817 Testa
laureata a d.
R/ HONI . SOIT . QUI . MAL . Y . PENSE S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago
Incisore: Benedetto Pistrucci Statuto 22 giugno 1816, n. 68
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 639; Seaby-Purvey, p. 235, n. 3785; Schlumberger, p. 163, n. 108 (3.235.239 pezzi)
1
Sovereign, 1820 Oro g 7,95 22 inv. 557
D/ GEORGIUS III D:G:BRITANNIAR:REX F:D:1820 Testa
laureata a d.
R/ HONI . SOIT . QUI . MAL . Y . PENSE S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago
Incisore: Benedetto Pistrucci Statuto 22 giugno 1816, n. 68
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 639; Seaby-Purvey, p. 235, n. 3785; Schlumberger, p. 163, n. 111 (931.994 pezzi)
2
GIORGIO IV (1820-1830)
Sovereign, 1821 Oro g 7,93 22 inv. 432
D/ GEORGIUS IIII D:G: BRITANNIAR:REX F:D: Testa
laureata a s.; sotto il taglio del collo B.P.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1821, sotto il listello B.P.
Incisore: Benedetto Pistrucci Statuto 22 giugno 1816, n. 68
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 639-640; Seaby-Purvey, p. 238, n. 3800; Schlumberger, p. 164, n. 118 (9.405.114 pezzi)
3
Zecca di Londra
Zecca di Londra
GIORGIO IV (1820-1830)
Sovereign, 1821 Oro g 7,84 22 inv. 433
D/ GEORGIUS IIII D:G: BRITANNIAR:REX F:D: Testa
laureata a s.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1821, sotto il listello B.P.
Incisore: Benedetto Pistrucci Statuto 22 giugno 1816, n. 68
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 639-640; Seaby-Purvey, p. 238, n. 3800; Schlumberger, p. 164, n. 118
4
2 Pounds, 1823 Oro g 15,95 28 inv. 558
D/ GEORGIUS IIII D:G: BRITANNIAR:REX F:D: Testa a s.;
sotto il taglio del collo [...]
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1823, sul listello W.W.F. sotto il listello B.P.
Taglio: DECUS ET TUTAMEN.ANNO REGNI IV.
Incisori: William Wyon e Benedetto Pistrucci Statuto 22 giugno 1816, n. 68
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 639-640; Seaby-Purvey, p. 238, n. 3798; Schlumberger, p. 164, n. 117
5
VITTORIA (1837-1901)
Sovereign, 1871 Oro g 7,98 22 inv. 1290
D/ VICTORIA DEI GRATIA Testa a s., sul taglio del collo W.W., sotto il collo 1871
R/ BRITANNIARUM REGINA FID: DEF: Stemma coronato e inquartato, tra due rami di alloro; sotto 48/(ornato)
Incisore: William Wyon Statuto 4 aprile 1870, n. 10
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 640-641; Seaby-Purvey, p. 248, n. 3853; Schlumberger, p. 167, n. 181 (8.767.250 pezzi)
6
VITTORIA (1837-1901)
Sovereign, 1871 Oro g 7,98 22 inv. 1289
D/ VICTORIA DEI GRATIA Testa a s., sul taglio del collo W.W., sotto il collo 1871
R/ BRITANNIARUM REGINA FID: DEF: Stemma coronato e inquartato, tra due rami di alloro; sotto 104/(ornato)
Incisore: William Wyon Statuto 4 aprile 1870, n. 10
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 640-641; Seaby-Purvey, p. 248, n. 3853; Schlumberger, p. 167, n. 181 (8.767.250 pezzi)
7
Sovereign, 1871 Oro g 7,98 22 inv. 1287
D/ VICTORIA D:G: BRITANNIAR: REG: F: D: Testa a s., sul
taglio del collo W.W.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1871, sotto il listello B.P.
Incisore: William Wyon e Benedetto Pistrucci Statuto 4 aprile 1870, n. 10
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 640-641; Seaby-Purvey, p. 248, n. 3853; Schlumberger, p. 171, n. 290 (8.767.250 pezzi)
8
5 Pounds, 1887 Oro g 39,86 36 inv. 601
D/ VICTORIA D:G: BRITT: REG: F: D: Busto coronato a s., sul taglio del busto J.E.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1887, sotto il listello B.P.
Incisori: Joachim Edgar Boehm e Benedetto Pistrucci Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 251, n. 3864; Schlumberger, p. 172, n. 339 (53.844 pezzi)
Zecca di Londra
9
Zecca di Londra
VITTORIA (1837-1901)
5 Pounds, 1887 Oro g 39,86 36 inv. 1313
D/ VICTORIA D:G: BRITT: REG: F: D: Busto coronato a s., sul taglio del busto J.E.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1887, sotto il listello B.P.
Incisori: Joachim Edgar Boehm e Benedetto Pistrucci Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 251, n. 3864; Schlumberger, p. 172, n. 339
10
2 Pounds, 1887 Oro g 15,96 29,5 inv. 594
D/ VICTORIA D:G: BRITT: REG: F: D: Busto coronato a s., sotto il busto J.E.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1887, sotto il listello B.P.
Incisori: Joachim Edgar Boehm e Benedetto Pistrucci Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 251, n. 3865; Schlumberger, p. 173, n. 342 (91.345 pezzi)
11
VITTORIA (1837-1901)
Sovereign, 1887 Oro g 7,98 22 inv. 1297
D/ VICTORIA D:G: BRITT: REG: F: D: Busto coronato a s.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1887, sotto il listello B.P. sul listello M
Incisori: Joachim Edgar Boehm e Benedetto Pistrucci Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 251, n. 3866; Schlumberger, p. 173, n. 352 (940.000 pezzi)
1/2 Sovereign, 1887 Oro g 3,99 19 inv. 1272
D/ VICTORIA DEI GRATIA Busto coronato a s., sul taglio del busto J.E.B.
R/ BRITANNIARUM REGINA FID:DEF: 18 87 Stemma coro-
nato e inquartato
Incisori: Joachim Edgar Boehm
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 251, n. 3869; Schlumberger, p. 174, n. 371 (871.770 pezzi)
5 Pounds, 1893 Oro g 39,90 36 inv. 1315
D/ VICTORIA . DEI . GRA . BRITT . REGINA . FID . DEF . IND .
IMP . Busto coronato e velato a s., sotto il busto T.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1893, sotto il listello B.P.
Incisori: Thomas Brock e Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 252, n. 3872; Schlumberger, p. 174, n. 391 (20.405 pezzi)
12
13
Zecca di Melbourne, Australia
Zecca di Londra
14
Zecca di Londra
VITTORIA (1837-1901)
5 Pounds, 1893 Oro g 39,88 36 inv. 1316
D/ VICTORIA . DEI . GRA . BRITT . REGINA . FID . DEF . IND .
IMP . Busto coronato e velato a s., sotto il busto T.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1893, sotto il listello B.P.
Incisori: Thomas Brock e Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 252, n. 3872; Schlumberger, p. 174, n. 391 (20.405 pezzi)
15
16
17
2 Pounds, 1893 Oro g 15,92 29 inv. 597
D/ VICTORIA . DEI . GRA . BRITT . REGINA . FID . DEF . IND .
IMP . Busto coronato e velato a s., sotto il busto T.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1893, sotto il listello B.P.
Incisori: Thomas Brock e Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 252, n. 3873; Schlumberger, p. 175, n. 394
2 Pounds, 1893 Oro g 15,89 29 inv. 596
D/ VICTORIA . DEI . GRA . BRITT . REGINA . FID . DEF . IND .
IMP . Busto coronato e velato a s., sotto il busto T.B.
R/ S. Giorgio a cavallo a d., calpesta il drago; in esergo 1893, sotto il listello B.P.
Incisori: Thomas Brock e Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 642; Seaby-Purvey, p. 252, n. 3873; Schlumberger, p. 175, n. 394
VETRINA 30
Zecca di Lille
Zecca di Parigi
Zecca di Strasburgo
Zecche presenti in vetrina
Il problema del regime aureo in Europa
Tra il 1871 e il 1873 anche Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia si con-vertirono al “gold standard”.
I paesi aderenti all’Unione Monetaria Latina - Francia, Italia, Belgio, Svizzera e, dal 1868, Grecia - di fronte alla difficoltà di mantenere inalterato il rapporto oro/argento in conseguenza dei mutamenti intervenuti sul mercato internazionale dei metalli, nel 1874 decisero una temporanea limitazione delle quantità dei pezzi da 5 franchi in argento, la cui coniazione venne poi definitivamente sospesa nel 1878.
In Francia le emissioni di valuta aurea continuarono durante la Terza Repubblica fino allo scoppio della guerra nel 1914; nel 1928 si tentò un ritorno all’oro con la coniazione di una moneta da 100 franchi che, in realtà, non venne mai messa in circolazione.
Sezione VIII
Vetrina 30
229
Zecca di Lille
LUIGI XVIII (1814, 1816-1824)
Franchi 40, 1818 Oro g 12,85 26,5 inv. 107
D/ LOUIS XVIII ROI DE FRANCE. Busto a d., sotto il collo MICHAUT F. / (protome equina)
R/ Stemma coronato, intorno due rami di alloro, ai lati dello stemma 40 F, in basso (caduceo) 1818 W
Taglio: (giglio) DOMINE SALVUM FAC REGEM Incisore: Auguste François Michaut
Ordinanza 10 maggio 1814 (sancita il 9 aprile 1817); ordinanza 9
dicembre 1815 (pubblicata il 19 dicembre 1815) (v. Duvergier,
XIX, p. 26; XX, p. 142)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 621; Dhénin-Lassalle, n. 145; Schlumberger, p. 137, n. 131 (352.878 pezzi); Gadoury, n. 256;
Mazard, n. 649
1
Franchi 40, 1818 Oro g 12,90 26,5 inv. 106
D/ LOUIS XVIII ROI DE FRANCE. Busto a d., sotto il collo MICHAUT F. / (protome equina)
R/ Stemma coronato, intorno due rami di alloro, ai lati dello stemma 40 F, in basso (caduceo) 1818 W
Taglio: (giglio) DOMINE SALVUM FAC REGEM Incisore: Auguste François Michaut
Ordinanza 10 maggio 1814 (sancita il 9 aprile 1817); ordinanza 9
dicembre 1815 (pubblicata il 19 dicembre 1815) (v. Duvergier,
XIX, p. 26; XX, p. 142)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 621; Dhénin-Lassalle, n. 145; Schlumberger, p. 137, n. 131; Gadoury, n. 256; Mazard, n. 649
2
CARLO X (1824-1830)
Franchi 40, 1830 Oro g 12,81 26,5 inv. 110
D/ CHARLES X ROI DE FRANCE. Testa a d., sotto il collo MICHAUT / F.
R/ Stemma coronato, intorno due rami di alloro, ai lati dello stemma 40 F, in basso (ancora) 1830 A
Taglio: (giglio) DOMINE SALVUM FAC REGEM Incisore: Auguste François Michaut
Ordinanza 1º maggio 1825 (pubblicata il 4 maggio 1825); ordinanza 28 marzo 1830 (pubblicata l’8 aprile 1830) (v. Duvergier, XXV, p. 134; XXX, p. 27)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 622; Schlumberger, p. 139, n. 182 (431.495 pezzi); Gadoury, n. 257; Mazard, n. 809
3
Franchi 40, 1830 Oro g 12,81 26,5 inv. 109
D/ CHARLES X ROI DE FRANCE. Testa a d., sotto il collo MICHAUT / F.
R/ Stemma coronato, intorno due rami di alloro, ai lati dello stemma 40 F, in basso (ancora) 1830 A
Taglio: (giglio) DOMINE SALVUM FAC REGEM Incisore: Auguste François Michaut
Ordinanza 1º maggio 1825 (pubblicata il 4 maggio 1825); ordinanza 28 marzo 1830 (pubblicata l’8 aprile 1830) (v. Duvergier, XXV, p. 134; XXX, p. 27)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 622; Schlumberger, p. 139, n. 182; Gadoury, n. 257; Mazard, n. 809
4
LUIGI FILIPPO (1830-1848)
Franchi 40, 1831 Oro g 12,89 26,5 inv. 111
D/ LOUIS PHILIPPE I ROI DES FRANÇAIS. Testa laureata a s., sotto il collo DOMARD. F.
R/ 40 / FRANCS / 1831 su tre righe nel campo; intorno corona di olivo e di alloro; in basso a d. A
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Joseph François Domard
Ordinanza 17 agosto 1830 (pubblicata il 25 agosto 1830) (v.
Duvergier, XXX, p. 120)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 622; Schlumberger, p. 140, n. 198 (62.563 pezzi); Gadoury, n. 258; Mazard, n. 928a
5
Zecca di Parigi
Zecca di Parigi
Zecca di Parigi
LUIGI FILIPPO (1830-1848)
Franchi 40, 1831 Oro g 12,76 26,5 inv. 112
D/ LOUIS PHILIPPE I ROI DES FRANÇAIS. Testa laureata a s., sotto il collo DOMARD. F.
R/ 40 / FRANCS / 1831 su tre righe nel campo; intorno corona di olivo e di alloro; in basso a d. A, sotto *
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Joseph François Domard
Ordinanza 17 agosto 1830 (pubblicata il 25 agosto 1830) (v.
Duvergier, XXX, p. 120)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 622; Schlumberger, p. 140, n. 198; Gadoury, n. 258; Mazard, n. 928
6
LUIGI NAPOLEONE Presidente (1851-1852)
Franchi 20, 1852 Oro g 6,44 21 inv. 909
D/ LOUIS-NAPOLEON BONAPARTE Testa a d., sotto il collo BARRE
R/ REPUBLIQUE FRANCAISE, 20 / FRANCS / 1852 su tre
righe nel campo; intorno corona di quercia e di olivo, in basso A Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Jean-Jacques Barre
Decreto 3 maggio 1848 (pubblicato il 6 maggio 1848); Decreto 3
gennaio 1852 (pubblicato il 15 gennaio 1852) (v. Duvergier,
XLVIII, p. 244; LII, p. 2)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 624; Schlumberger, p. 142, n. 257 (10.493.758 pezzi); Gadoury, n. 246; Mazard, n. 1176
7
Franchi 20, 1852 Oro g 6,41 21 inv. 930
D/ LOUIS-NAPOLEON BONAPARTE Testa a d., sotto il collo BARRE
R/ REPUBLIQUE FRANCAISE, 20 / FRANCS / 1852 su tre
righe nel campo; intorno corona di quercia e di olivo, in basso A Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Jean-Jacques Barre
Decreto 3 maggio 1848 (pubblicato il 6 maggio 1848); Decreto 3
gennaio 1852 (pubblicato il 15 gennaio 1852) (v. Duvergier,
XLVIII, p. 244; LII, p. 2)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 624; Schlumberger, p. 142, n. 257; Gadoury, n. 246; Mazard, n. 1176
8
NAPOLEONE III (1852-1870)
Franchi 100, 1855 Oro g 32,20 35,5 inv. 936
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 100 FRS , in basso A 1855 (ancora)
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre 1854) (v.
Duvergier, LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 562; Engel-Serrure, II, pp. 624-625 (il pezzo da 100 franchi fu tagliato a 131 pezzi al Kg, al peso di 32,2590 g.); Dhénin-Lassalle, n. 154; Schlumberger, p. 142, n. 258;
Gadoury, n. 262; Mazard, n. 1405; Piacenza..., p. 77, n. 247
(50.901 pezzi)
Zecca di Parigi
9
Franchi 100, 1855 Oro g 32,23 35,5 inv. 935
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 100 FRS , in basso A 1855 (ancora)
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre 1854) (v.
Duvergier, LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 562; Engel-Serrure, II, pp. 624-625 (il pezzo da 100 franchi fu tagliato a 131 pezzi al Kg, al peso di 32,2590 g.); Dhénin-Lassalle, n. 145; Schlumberger, p. 142, n. 258;
Gadoury, n. 262; Mazard, n. 1405; Piacenza..., p. 77, n. 247
(50.901 pezzi)
10
Zecca di Parigi
Zecca di Strasburgo
11
12
13
NAPOLEONE III (1852-1870)
Franchi 50, 1855 Oro g 16,10 28 inv. 934
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 50 FR, in basso A 1855 (ancora)
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre 1854) (v.
Duvergier, LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 563; Engel-Serrure, II, pp. 624-625 (il pezzo da 50 franchi fu tagliato a 262 pezzi al Kg, al peso di 16,1290 g); Dhénin-Lassalle, n. 155; Schlumberger, p. 143, n. 268 (151.754 pezzi); Gadoury, n. 259; Mazard, n. 1420
Franchi 50, 1855 Oro g 16,13 28 inv. 922
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 50 FR, in basso A 1855 (ancora)
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre 1854) (v.
Duvergier, LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 563; Engel-Serrure, II, pp. 624-625 (il pezzo da 50 franchi fu tagliato a 262 pezzi al Kg, al peso di 16,1290 g); Dhénin-Lassalle, n. 155; Schlumberger, p. 143, n. 268;
Gadoury, n. 259; Mazard, n. 1420
Franchi 20, 1860 Oro g 6,45 21,5 inv. 912
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (mano) BARRE (ancora)
R/ EMPIRE FRANÇAIS, 20 / FRANCS / 1860 su tre righe nel campo; intorno corona di alloro, in basso
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Cfr. Decreto 3 maggio 1848; 3 gennaio 1852; 12 dicembre 1854 (v. Duvergier, XLVIII, p. 244; LII, p. 2; LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 569; Engel-Serrure, II, p. 625; Schlumberger,
p. 144, n. 291 (5.726.718 pezzi); Gadoury, n. 247; Mazard,
n. 1441
Zecca di Parigi
Franchi 100, 1878 Oro g 32,25 35 inv. 927
D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE Genio alato stante, volto a d., scrive su lastra appoggiata a colonna la parola CONSTI- / TUTION a s. fascio con mano, a d. gallo; in esergo
A.B. Dupré
R/ LIBERTÉ EGALITÉ FRATERNITÉ sotto (ape) A (ancora), 100 / FRANCS / 1878 su tre righe nel campo, intorno corona di quercia
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Augustin Dupré (Albert Désiré Barre ha ritoccato il modello)
Legge 18 giugno 1874 (pubblicata il 23 giugno 1874) (v. Duvergier, LXVI, pp. 387 ss.; LXXIV, pp. 196-197)
Bibl.: Carboneri, p. 563; Engel-Serrure, II, p. 628; Schlumberger,
p. 148, n. 400 (12.814 pezzi); Gadoury, n. 264; Mazard, n. 1769
14
Franchi 100, 1878 Oro g 32,26 35 inv. 926
D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE Genio alato stante, volto a d., scrive su lastra appoggiata a colonna la parola CONSTI- / TUTION a s. fascio con mano, a d. gallo; in esergo
A.B. Dupré
R/ LIBERTÉ EGALITÉ FRATERNITÉ (ape) A (ancora), 100 /
FRANCS / 1878 su tre righe nel campo, intorno corona di quercia
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Augustin Dupré (Albert Désiré Barre ha ritoccato il modello)
Legge 18 giugno 1874 (pubblicata il 23 giugno 1874) (v. Duvergier, LXVI, pp. 387 ss.; LXXIV, pp. 196-197)
Bibl.: Carboneri, p. 563; Engel-Serrure, II, p. 628; Schlumberger,
p. 148, n. 400; Gadoury, n. 264; Mazard, n. 1769
15
Zecca di Parigi
16
17
18
Franchi 20, 1899 Oro g 6,45 21 inv. 76 D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE. Testa femminile (la Francia) a d., con berretto frigio e corona di quercia, in basso a d.
M.CHAPLAIN
R/ LIBERTE EGALITE FRATERNITE Gallo stante a s., in basso ai lati 20 FCS ; in esergo 1899
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Jules Clément Chaplain
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v. Journal
Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885 (pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31 dicembre 1885); Decreto 22 febbraio 1899 (pubblicato il 5 marzo 1899) (v. Duvergier, XCIX, p. 68; Journal Officiel 5 marzo 1899)
Bibl.: Carboneri, p. 570; Engel-Serrure, II, p. 629; Schlumberger,
p. 150, n. 457 (1.500.000 pezzi); Gadoury, n. 250; Mazard,
n. 1821
Franchi 20, 1899 Oro g 6,45 21 inv. 77 D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE. Testa femminile (la Francia) a d., con berretto frigio e corona di quercia, in basso a d.
M.CHAPLAIN
R/ LIBERTE EGALITE FRATERNITE Gallo stante a s., in basso ai lati 20 FCS ; in esergo 1899
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Jules Clément Chaplain
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v. Journal
Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885 (pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31 dicembre 1885); Decreto 22 febbraio 1899 (pubblicato il 5 marzo 1899) (v. Duvergier, XCIX, p. 68; Journal Officiel 5 marzo 1899)
Bibl.: Carboneri, p. 570; Engel-Serrure, II, p. 629; Schlumberger,
p. 150, n. 457; Gadoury, n. 250; Mazard, n. 1821
Franchi 10, 1899 Oro g 3,21 19 inv. 67 D/ REPUBLIQUE (stella) FRANÇAISE Testa femminile a d., con spighe tra i capelli, in basso ai lati fascio e ramo di ulivo,
sotto il collo L. MERLEY.
R/ LIBERTE EGALITE FRATERNITE, 10 / FRANCS su due
righe, intorno due rami, uno di alloro e uno di quercia; in basso A / 1899
Incisore: Louis Merley
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v. Journal
Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885 (pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31 dicembre 1885); Decreto 22 febbraio 1899 (pubblicato il 5 marzo 1899) (v. Duvergier, XCIX, p. 68; Journal Officiel 5 marzo 1899)
Bibl.: Carboneri, p. 571; Friedberg 1976, p. 107, n. 337;
Schlumberger, p. 151, n. 481 (698.503 pezzi); Gadoury, n. 230;
Mazard, n. 1840
Zecca di Parigi
Franchi 50, 1904 Oro g 16,10 28 inv. 84
D/ RÉPUBLIQUE FRANÇAISE Genio alato stante, volto a d., scrive su lastra appoggiata a colonna la parola CONSTI- / TUTION, a s. fascio con mano, a d. gallo; in esergo A.B. Duprè
R/ LIBERTÉ EGALITÉ FRATERNITÉ (fiaccola) A
(cornucopia), 50 / FRANCS / 1904 su tre righe nel campo, intorno corona di quercia
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Augustin Dupré (Barre ha ritoccato il modello)
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v.
Journal Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885
(pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31
dicembre 1885)
Bibl.: Carboneri, p. 564; Friedberg 1976, p. 107, n. 328;
Schlumberger, p. 149, n. 429 (20.250 pezzi); Gadoury, n. 261;
Mazard, n. 1800
Franchi 50, 1904 Oro g 16,11 28 inv. 83
D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE Genio alato stante, volto a d., scrive su lastra appoggiata a colonna la parola CONSTI- / TUTION, a s. fascio con mano, a d. gallo; in esergo A.B. Duprè
R/ LIBERTÉ EGALITÉ FRATERNITÉ (fiaccola) A
(cornucopia), 50 / FRANCS / 1904 su tre righe nel campo, intorno corona di quercia
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Augustin Dupré (Barre ha ritoccato il modello)
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v.
Journal Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885
(pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31
dicembre 1885)
Bibl.: Carboneri, p. 564; Friedberg 1976, p. 107, n. 328;
Schlumberger, p. 149, n. 429 (20.250 pezzi); Gadoury, n. 261;
Mazard, n. 1800
19
20
VETRINA 31
Zecca di Madrid
Zecche presenti in vetrina
La monetazione spagnola dell’Ottocento
In Spagna l’occupazione francese prima, la restaurazione dei legittimi sovrani poi, determinarono, in campo monetario, una situazione di grande confusione alla quale le autorità cercarono in più occasioni di porre rimedio.
Ferdinando VII introdusse nel 1820 una monetazione “costituzionale” ispirata al modello francese, con pezzi da 320, 160 e 80 “reals” in oro e da 20, 10 e 4 reali in argento, oltre ai “maravedis” in rame.
Isabella II, dopo un primo tentativo di riordinare il sistema monetario del paese con la creazione, tra l’altro, nel 1848 di un “doblone” in oro da 100 reali, adottò nel 1864 il sistema dell’“escudo”, diviso in 100 “centimos”. In oro furono emessi pezzi da 10, 4 e 1 escudos.
Nel 1868, infine, venne introdotto in Spagna un sistema analogo a quello dell’Unione Latina. Unità base fu la “peseta” in argento da 100 “centimos”, di valore, peso e titolo uguali a quelli del franco francese.
238
Vetrina 31
Sezione VIII
FERDINANDO VII (1808-1833)
Reals 80, 1822 Oro g 6,74 875‰ 22 inv. 397
D/ FERN.7. POR LA G. DE DIOS Y LA CONST sotto .1822.
Testa a d.
R/ REY DE LAS ESPANAS. sotto .M coronata. .SR. Stemma coronato, intorno Toson d’oro, ai lati dello stemma 80 R
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 697; Schlumberger, p. 339, n. 170; Calicò-Calicò-Trigo, p. 537, n. 170 (2 escudos)
1
ISABELLA II (1833-1868)
Reals 100, 1860 Oro g 8,34 900‰ 24 inv. 398
D/ ISABEL.2A . POR LA G. DE DIOS Y LA CONST sotto
.1860. Busto laureato a s., sul taglio L.M.
R/ REINA DE LAS ESPAÑAS 100 Rs tra due stelle a sei punte.
Stemma ovale coronato, tra due rami Incisore: Luis Plañiol y Mendez
Real Decreto 3 febbraio 1854
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 698 (900 millesimi di fino, peso 167 grani al taglio di 27 6/10 al marco); Schlumberger, p. 342, n. 238; Calicò-Calicò-Trigo, p. 595, n. 13; p. 596, nn. 25 e 38
2
Reals 40, 1864 Oro g 3,35 900‰ 18 inv. 396
D/ ISABEL.2A. POR LA G. DE DIOS Y LA CONST sotto .1864.
Busto laureato a s., sul taglio L.M.
R/ REINA DE LAS ESPAÑAS sotto 40 Rs tra due stelle a sei punte. Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Luis Plañiol y Mendez
Real Decreto 31 gennaio 1861, n. 45; Real órden 7 febbraio 1861,
n. 56; Real Decreto 19 agosto 1863, n. 739 (v. Coleccion, 1861,
LXXXV, p. 127; 1861, LXXXV, pp. 156-157; 1863, XC,
pp. 1001-1002).
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 698-699 (900 millesimi di fino); Schlumberger, p. 343, n. 263; Calicò-Calicò-Trigo, p. 600,
nn. 101 e 105-106
3
Zecca di Madrid
Zecca di Madrid
ISABELLA II (1833-1868)
Escudos 10, 1868 Oro g 8,33 900‰ 21 inv. 399
D/ ISABEL.2A. POR LA G. DE DIOS Y LA CONST sotto .1868.
Busto laureato a s., sul taglio dell’abito L.M.
R/ REINA DE LAS ESPAÑAS sotto 10 Es tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/68. Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Taglio: LEY PATRIA REY
Incisore: Luis Plañiol y Mendez
Ley 26 giugno 1864, n. 483 (v. Coleccion, 1864, XCI, pp. 1026-1030)
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 698-699 (900 millesimi di fino); Schlumberger, p. 344, n. 267; Calicò-Calicò-Trigo, p. 597, n. 46
4
ALFONSO XII (1875-1885)
Pesetas 25, 1880 Oro g 8,05 900‰ 24 inv. 402
D/ ALFONSO XII POR LA G.DE DIOS sotto 1880 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/80. Testa a d., sul taglio del collo [G.S.]
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.S. 25 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18; Real Decreto 20 agosto 1876, n. 375.
(v. Coleccion, 1875, CXVI, pp. 22-23; Coleccion, 1876, CXVII, pp. 301-318). Nel 1880 la coniazione di moneta d’oro viene sospesa (Real órden 5 gennaio 1880, n. 3: v. Coleccion, 1880, CXXIV, p. 3). Col Real órden 29 marzo 1880, n. 168 (v. Coleccion, 1880, CXXIV, p. 608) viene ripresa la coniazione d’oro con pezzi da 25 pesetas)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 345, n. 281; Calicò-Calicò-Trigo, p. 651, n. 11
5
Pesetas 25, 1880 Oro g 8,04 24 inv. 1325
D/ ALFONSO XII POR LA G.DE DIOS sotto 1880 tra 2 stelle a 6 punte, con iscritta la data di emissione 18/80. Testa a d., sul taglio del collo [G.S.]
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.S. 25 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18; Real Decreto 20 agosto 1876, n. 375
(v. Coleccion, 1875, CXVI, pp. 22-23; Coleccion, 1876,
CXVII, pp. 301-318); Real órden 29 marzo 1880, n. 168 (v.
Coleccion, 1880, CXXIV, p. 608)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 345, n. 281; Calicò-Calicò-Trigo, p. 651, n. 11
6
ALFONSO XII (1875-1885)
Pesetas 25, 1881 Oro g 8,07 24 inv. 1328
D/ ALFONSO XII POR LA G.DE DIOS sotto 1881 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/81. Testa a d., sul taglio del collo [G.S.]
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.S. 25 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18; Real Decreto 20 agosto 1876, n. 375
(v. Coleccion, 1875, CXVI, pp. 22-23; Coleccion, 1876,
CXVII, pp. 301-318); Real órden 29 marzo 1880, n. 168
(v. Coleccion, 1880, CXXIV, p. 608)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 345, n. 285; Calicò-Calicò-Trigo, p. 651, n. 14
Zecca di Madrid
7
Pesetas 25, 1881 Oro g 8,07 24 inv. 1327
D/ ALFONSO XII POR LA G.DE DIOS sotto 1881 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/81. Testa a d., sul taglio del collo G.S.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.S. 25 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18; Real Decreto 20 agosto 1876, n. 375
(v. Coleccion, 1875, CXVI, pp. 22-23; Coleccion, 1876,
CXVII, pp. 301-318); Real órden 29 marzo 1880, n. 168
(v. Coleccion, 1880, CXXIV, p. 608)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 345, n. 285; Calicò-Calicò-Trigo, p. 651, n. 14
8
Pesetas 25, 1885 Oro g 8,04 24 inv. 404
D/ ALFONSO XII POR LA G.DE DIOS sotto 1885 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/85. Testa a d., sul taglio del collo G.S.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.S. 25 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18; Real Decreto 20 agosto 1876, n. 375
(v. Coleccion, 1875, CXVI, pp. 22-23; Coleccion, 1876,
CXVII, pp. 301-318); Real órden 29 marzo 1880, n. 168
(v. Coleccion, 1880, CXXIV, p. 608)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 346, n. 289; Calicò-Calicò-Trigo, p. 651, n. 20
9
Zecca di Madrid
10
11
12
ALFONSO XII (1886-1931)
Pesetas 25, 1885 Oro g 8,06 24 inv. 1329
D/ ALFONSO XII POR LA G.DE DIOS sotto 1885 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/85. Testa a d., sul taglio del collo G.S.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.S. 25 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisore: Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18; Real Decreto 20 agosto 1876, n. 375
(v. Coleccion, 1875, CXVI, pp. 22-23; Coleccion, 1876,
CXVII, pp. 301-318)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 346, n. 289; Calicò-Calicò-Trigo, p. 651, n. 20
ALFONSO XIII (1886-1931)
Pesetas 20, 1890 Oro g 6,45 21 inv. 408
D/ ALFONSO XIII POR LA G.DE DIOS sotto 1890 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/90. Testa a d., sotto il collo G.S.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA (sotto) M.P. 20 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisori: Bartolomeo Maura e Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 19 ottobre 1868, n. 720 (v. Coleccion, 1868, C, pp. 343-348);
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18 (Coleccion, 1875, CXVI,
pp. 22-23)
Bibl.: Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger, p. 346, n. 291; Calicò-Calicò-Trigo, p. 661, n. 4
Pesetas 20, 1892 Oro g 6,45 21 inv. 409
D/ ALFONSO XIII POR LA G.DE DIOS sotto 1892 tra due stelle a sei punte, con iscritta la data di emissione 18/92. Testa a d., sotto il collo G.S.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA sotto PG 20 PESETAS .M.
Stemma coronato, con Toson d’oro, su manto reale
Incisori: Bartolomeo Maura e Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 19 ottobre 1868, n. 720 (v. Coleccion, 1868, C, pp. 343-348);
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18 (Coleccion, 1875, CXVI,
pp. 22-23)
Bibl.: Carboneri, p. 609; Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger,
p. 346, n. 293; Calicò-Calicò-Trigo, p. 661, n. 5
ALFONSO XIII (1886-1931)
Pesetas 100, 1897 Oro g 32,26 35 inv. 1042
D/ ALFONSO XIII POR LA G.DE DIOS sotto 1897 tra due
stelle a sei punte con iscritta la data di emissione 18/97. Testa a d., sotto il collo B.M.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA S.G. 100 PESETAS .V.
Stemma coronato, affiancato da due colonne, con Toson d’oro;
sulle colonne nastro col motto PLUS ULTRA Incisori: Bartolomeo Maura e Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 19 ottobre 1868, n. 720 (v. Coleccion, 1868, C, pp. 343-348);
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18 (v. Coleccion, 1875, CXVI,
pp. 22-23)
Bibl.: Carboneri, p. 609; Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger,
p. 346, n. 294; Calicò-Calicò-Trigo, p. 661, n. 1
Zecca di Madrid
13
Pesetas 100, 1897 Oro g 32,25 35 inv. 412
D/ ALFONSO XIII POR LA G.DE DIOS sotto 1897 tra due
stelle a sei punte con iscritta la data di emissione 18/97. Testa a d., sotto il collo B.M.
R/ REY CONST L. DE ESPAÑA sotto S.G. 100 PESETAS .V.
Stemma coronato, affiancato da due colonne con Toson d’oro;
sulle colonne nastro col motto PLUS ULTRA Incisori: Bartolomeo Maura e Gregorio Sellan y Gonzales
Decreto 19 ottobre 1868, n. 720 (v. Coleccion, 1868, C, pp. 343-348);
Decreto 6 gennaio 1875, n. 18 (v. Coleccion, 1875, CXVI,
pp. 22-23)
Bibl.: Carboneri, p. 609; Engel-Serrure, II, p. 701; Schlumberger,
p. 346, n. 294; Calicò-Calicò-Trigo, p. 661, n. 1
14
SEZIONE IX
34 33 32
•
• •
VETRINE
3322 | L’Unione Monetaria Latina: Francia e Belgio |
3333 | L’Unione Monetaria Latina: Italia, Svizzera e Grecia |
3344 | Alcune trattative per entrare nell’Unione Monetaria Latina |
Sala C
Sezione IX
245
VETRINA 32
Zecca di Bruxelles
•
Zecca di Parigi
Zecca di Strasburgo
Zecche presenti in vetrina
Gli accordi di Parigi
Verso la metà del secolo XIX l’aumento della quantità di oro sui mercati mondiali, in seguito alla scoperta di nuovi giacimenti di metallo giallo in California e in Australia, portò notevoli alterazioni nel rapporto di cambio tra i metalli preziosi e, di conseguenza, squilibri nei sistemi monetari dei vari paesi.
Per far fronte ad un tale stato di cose il 23 dicembre del 1865 i plenipotenzia-ri di Italia, Belgio, Francia e Svizzera firmarono a Parigi un accordo che prevedeva l’adozione di un sistema monetario comune, imperniato su divise in oro e in argento alle quali era riconosciuto il diritto di circolare liberamente sul territorio dei paesi firmatari.
In oro furono autorizzati i tagli da 100, 50, 20, 10 e 5 franchi (titolo 900 millesimi); in argento quelli da 5 franchi, con un tenore di fino di 900 millesimi, e quelli da 2 e 1 franco e da 50 e 20 centesimi, con un fino di 835 millesimi.
246
Vetrina 32
Sezione IX
NAPOLEONE III (1852-1870)
Franchi 100, 1869 Oro g 31,98 35 inv. 120
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa laureata a d., sotto il collo * / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS sotto A 1869 (ancora) Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 100 FRs
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre); Decreto
Imperiale 20 luglio 1866 (pubblicato il 27 luglio 1866) (v. Duvergier, LIV, p. 598; LXVII, pp. 387 ss.)
Bibl.: Carboneri, p. 562; Engel-Serrure, II, pp. 625-627; Schlumberger, p. 145, n. 326 (28.872 pezzi); Gadoury, n. 263;
Mazard, n. 1418
Zecca di Parigi
1
Franchi 100, 1869 Oro g 32,17 35 inv. 121
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa laureata a d., sotto il collo * / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS sotto A 1869 (ancora) Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 100 FRs
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre); Decreto
Imperiale 20 luglio 1866 (pubblicato il 27 luglio 1866) (v. Duvergier, LIV, p. 598; LXVII, pp. 387 ss.)
Bibl.: Carboneri, p. 562; Engel-Serrure, II, pp. 625-627; Schlumberger, p. 145, n. 326; Gadoury, n. 263; Mazard, n. 1418
2
Zecca di Parigi
Zecca di Strasburgo
NAPOLEONE III (1852-1870)
Franchi 50, 1855 Oro g 16,04 28 inv. 923
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS sotto A 1855 (ancora) Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 50 FR
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre) (v. Duvergier, LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 563; Engel-Serrure, II, pp. 625-627; Schlumberger, p. 143, n. 268 (151.754 pezzi); Gadoury, n. 259;
Mazard, n. 1420
3
Franchi 50, 1855 Oro g 15,79 28 inv. 81
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS sotto A 1855 (ancora) Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 50 FR
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto 12 dicembre 1854 (pubblicato il 29 dicembre) (v. Duvergier, LIV, p. 598)
Bibl.: Carboneri, p. 563; Engel-Serrure, II, pp. 625-627; Schlumberger, p. 143, n. 268; Gadoury, n. 259; Mazard, n. 1420
4
Franchi 20, 1870 Oro g 6,45 21 inv. 916
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa laureata a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS sotto BB 1870 (ancora) Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 20 FR
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto Imperiale 20 luglio 1866 (pubblicato il 27 luglio 1866) (v. Duvergier, LXVI, pp. 387 ss.)
Bibl.: Carboneri, p. 569; Engel-Serrure, II, pp. 625-627; Schlumberger, p. 146, n. 367 (1.852.567 pezzi); Gadoury,
n. 248; Mazard, n. 1451
5
NAPOLEONE III (1852-1870)
Franchi 20, 1870 Oro g 6,44 21 inv. 917
D/ NAPOLEON III EMPEREUR Testa laureata a d., sotto il collo (ape) / BARRE
R/ EMPIRE FRANÇAIS sotto BB 1870 (ancora) Stemma coronato, con collare, su manto reale e due scettri incrociati, ai lati 20 FR
Taglio: DIEU PROTEGE LA FRANCE
Incisore: Albert Désiré Barre
Decreto Imperiale 20 luglio 1866 (pubblicato il 27 luglio 1866) (v. Duvergier, LXVI, pp. 387 ss.)
Bibl.: Carboneri, p. 569; Engel-Serrure, II, pp. 625-627; Schlumberger, p. 146, n. 367; Gadoury, n. 248; Mazard, n. 1451
Zecca di Strasburgo
6
LEOPOLDO II (1865-1909)
Franchi 20, 1877 Oro g 6,42 21 inv. 890
D/ LEOPOLD II ROI DES BELGES 1877 Testa a d., sotto il collo LW
R/ L’UNION FAIT LA FORCE sotto 20 FR Stemma coronato su manto reale
Taglio: DIEU PROTEGE LA BELGIQUE
Incisore Leopold Wiener
Loi 21 luglio 1866, n. 95 (v. Recueil des Lois, 1866, I, pp. 279-281);
arrêté royal 15 marzo 1867, n. 36 (v. Recueil des Lois, 1867, IV,
pp. 124-125)
Bibl.: Carboneri, p. 586; Engel-Serrure, II, p. 637; Schlumberger,
p. 16, n. 25 (5.906.070 pezzi); Morin, n. 142; Delmonte, n. 1294
Zecca di Bruxelles
7
Zecca di Bruxelles
8
9
10
LEOPOLDO II (1865-1909)
Franchi 20, 1882 Oro g 6,45 21 inv. 35
D/ LEOPOLD II ROI DES BELGES 1882 Testa a d., sotto il collo LW
R/ L’UNION FAIT LA FORCE sotto 20 FR Stemma coronato su manto reale
Taglio: DIEU PROTEGE LA BELGIQUE
Incisore: Leopold Wiener
Loi 21 luglio 1866, n. 95 (v. Recueil des Lois, 1866, I, pp. 279-281);
arrêté royal 15 marzo 1867, n. 36 (v. Recueil des Lois, 1867, IV,
pp. 124-125); loi 31 marzo 1879, n. 24 (v. Recueil des Lois,
1879, I, pp. 107-109)
Bibl.: Carboneri, p. 586; Engel-Serrure, II, p. 637; Schlumberger,
p. 16, n. 27 (522.310 pezzi); Morin, n. 144; Delmonte, n. 1294
Franchi 20, 1882 Oro g 6,45 21 inv. 887
D/ LEOPOLD II ROI DES BELGES 1882 Testa a d., sotto il collo LW
R/ L’UNION FAIT LA FORCE sotto 20 FR Stemma coronato su manto reale
Taglio: DIEU PROTEGE LA BELGIQUE
Incisore: Leopold Wiener
Loi 21 luglio 1866, n. 95 (v. Recueil des Lois, 1866, I, pp. 279-281);
arrêté royal 15 marzo 1867, n. 36 (v. Recueil des Lois, 1867, IV,
pp. 124-125); loi 31 marzo 1879, n. 24 (v. Recueil des Lois,
1879, I, pp. 107-109)
Bibl.: Carboneri, p. 586; Engel-Serrure, II, p. 637; Schlumberger,
p. 16, n. 27; Morin, n. 144; Delmonte, n. 1294
Franchi 20, 1882 Oro g 6,45 21 inv. 886
D/ LEOPOLD II ROI DES BELGES 1882 Testa a d., sotto il collo LW
R/ L’UNION FAIT LA FORCE sotto 20 FR Stemma coronato su manto reale
Taglio: DIEU PROTEGE LA BELGIQUE
Incisore: Leopold Wiener
Loi 21 luglio 1866, n. 95 (v. Recueil des Lois, 1866, I, pp. 279-281);
arrêté royal 15 marzo 1867, n. 36 (v. Recueil des Lois, 1867, IV,
pp. 124-125); loi 31 marzo 1879, n. 24 (v. Recueil des Lois,
1879, I, pp. 107-109)
Bibl.: Carboneri, p. 586; Engel-Serrure, II, p. 637; Schlumberger,
p. 16, n. 27; Morin, n. 144; Delmonte, n. 1294
VETRINA 33
Zecche di Parigi
Zecca di Berna
•
Zecca di Milano
Zecca di Torino
Zecca di Roma
Zecche presenti in vetrina
In Italia la Convenzione monetaria firmata a Parigi il 23 dicembre 1865 venne ratificata con lettera sovrana del 2 giugno 1866 e autorizzata con L. 21.7.1866,
n. 3087. Ma poiché solo un mese prima le pressanti necessità di denaro liquido avevano indotto il Governo italiano a dichiarare il corso forzoso per i biglietti della Banca Nazionale (R.D. 1 maggio 1866 n. 2873), le nuove monete in buon metallo, a motivo del cambio favorevole, emigrarono verso i paesi dell’Unione, con grave pregiudizio dell’economia nazionale.
La Svizzera dal canto suo, pur essendo firmataria dell’accordo fin dal 1865, coniò i primi pezzi in oro solo a partire dal 1883.
Comunque, nonostante le difficoltà internazionali, Napoleone III nel 1867 volle indire a Parigi una nuova Conferenza internazionale nella speranza di giungere ad una unione monetaria su scala mondiale. In realtà nella Lega latina potè essere ammessa solo la Grecia (Dichiarazione del 26.9.1868), le cui monete furono coniate nella zecca di Parigi non essendo più in funzione quella di Atene.
Sezione IX
Vetrina 33
251
Zecca di Torino
Zecca di Milano
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire 20, 1866 Oro g 6,43 21,5 inv. 975
D/ VITTORIO EMANUELE II 1866 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L. 20 Stemma coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge
24 agosto 1862, n. 788
Bibl.: Marchisio, p. 100, n. 103; CNI I, p. 470, n. 62; Carboneri,
p. 525; Schlumberger, p. 192, n. 43
1
Lire 20, 1870 Oro g 6,44 21,5 inv. 976
D/ VITTORIO EMANUELE II 1870 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA L. 20 Stemma coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge
24 agosto 1862, n. 788
Bibl.: Marchisio, p. 100, n. 107; CNI I, p. 470, n. 62; Carboneri,
p. 525; Schlumberger, p. 192, n. 47
2
Lire 20, 1872 Oro g 6,41 21,5 inv. 752
D/ VITTORIO EMANUELE II 1872 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA M L. 20 Stemma coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge
24 agosto 1862, n. 788
Bibl.: Carboneri, p. 525; Schlumberger, p. 191, n. 34 [le emissioni della zecca di Milano datate 1872 furono in parte coniate nel 1873]
3
VITTORIO EMANUELE II (1861-1878)
Lire 20, 1871 Oro g 6,44 21,5 inv. 750
D/ VITTORIO EMANUELE II 1871 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L. 20 Stemma coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge
24 agosto 1862, n. 788
Bibl.: Marchisio, p. 100, n. 109; CNI I, p. 472, n. 99; Carboneri,
p. 525; Schlumberger, p. 191, n. 27
4
Lire 20, 1875 Oro g 6,44 21,5 inv. 754
D/ VITTORIO EMANUELE II 1875 Testa a s., sotto il collo FERRARIS
R/ REGNO D’ITALIA R L. 20 Stemma coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due rami di alloro
Taglio rigato
Incisore: Giuseppe Ferraris
Regio Decreto 2 maggio 1861, n. 161 (= n. 16 Racc. Regno); Legge
24 agosto 1862, n. 788
Bibl.: Marchisio, p. 101, n. 114; CNI I, p. 473, n. 112; Carboneri,
p. 525; Schlumberger, p. 191, n. 30
5
Confederazione elvetica
Franchi 20, 1883 Oro g 6,45 21 inv. 1058
D/ CONFOEDERATIO HÉLVETICA Testa femminile diademata a s., sul diadema LIBERTAS
R/ Stemma sormontato da stella, intorno due rami di alloro e quercia, ai lati 20 FR, in basso 1883
Incisore: Karl Schwenzer
Arrêté federal 2 febbraio 1866 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1866, I, pp. 147-148); Loi Fédérale 15 dicembre 1870 (v. Feuille
Fédérale Suisse, 1871, I, p. 202)
Bibl.: Carboneri, p. 597; Engel-Serrure, II, p. 678; Schlumberger,
p. 320, n. 6 (250.000 pezzi); Dowle-de Clermont, p. 294
6
Zecca di Roma
Zecca di Berna
Zecca di Berna
Confederazione elvetica
Franchi 20, 1883 Oro g 6,43 21 inv. 1059
D/ CONFOEDERATIO HÉLVETICA Testa femminile diademata a s., sul diadema LIBERTAS
R/ Stemma sormontato da stella, intorno due rami di alloro e quercia, ai lati 20 FR, in basso 1883
Incisore: Karl Schwenzer
Arrêté fédéral 2 febbraio 1866 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1866, I, pp. 147-148); Loi Fédérale 15 dicembre 1870 (v. Feuille
Fédérale Suisse, 1871, I, p. 202)
Bibl.: Carboneri, p. 597; Engel-Serrure, II, p. 678; Schlumberger,
p. 320, n. 6; Dowle-de Clermont, p. 294
7
Franchi 20, 1897 Oro g 6,45 21 inv. 592
D/ HELVETIA Busto femminile a s., sullo sfondo le Alpi
R/ Stemma circondato da rami di quercia, ai lati 20 FR, in basso 1897
Incisore: Fritz Ulysse Landry
Arrêté fédéral 2 febbraio 1866 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1866, I, pp. 147-148); Loi Fédéral 15 dicembre 1870 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1871, I, p. 202); Arrêté fédéral 4 dicembre 1885 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1885, IV, p. 444). Délibération du conseil fédéral 14 novembre 1895 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1895, IV, p. 172); Délibération du conseil fédéral 6 gennaio 1896 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1896, I, p. 26)
Bibl.: Carboneri, p. 597; Engel-Serrure, II, p. 678; Schlumberger,
p. 321, n. 21 (400.000 pezzi); Dowle-de Clermont, p. 294
8
Franchi 20, 1897 Oro g 6,44 21 inv. 1066
D/ HELVETIA Busto femminile a s., sullo sfondo le Alpi
R/ Stemma circondato da rami di quercia, ai lati 20 FR, in basso 1897
Incisore: Fritz Ulysse Landry
Arrêté fédéral 2 febbraio 1866 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1866, I, pp. 147-148); Loi Fédéral 15 dicembre 1870 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1871, I, p. 202); Arrêté fédéral 4 dicembre 1885 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1885, IV, p. 444). Délibération du conseil fédéral 14 novembre 1895 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1895, IV, p. 172); Délibération du conseil fédéral 6 gennaio 1896 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1896, I, p. 26)
Bibl.: Carboneri, p. 597; Engel-Serrure, II, p. 678; Schlumberger,
p. 321, n. 21; Dowle-de Clermont, p. 294
9
GIORGIO I (1863-1913)
Drachmai 20, 1876 Oro g 6,43 21 inv. 364
D/ EPIO A: BAIEY TN E HNN A.1876 BARRE Testa a d.
R/ BAIEION TH E AO . 20 (vascello?) PAXMAI (ancora) Stemma coronato su manto reale
Incisore: Albert Désiré Barre
Bibl.: Carboneri, p. 594; Engel-Serrure, II, p. 717; Schlumberger,
p. 153, n. 6
Drachmai 20, 1876 Oro g 6,43 21 inv. 363
D/ EPIO A: BAIEY TN E HNN A.1876 BARRE Testa a d.
R/ BAIEION TH E AO . 20 (vascello?) PAXMAI (ancora) Stemma coronato su manto reale
Incisore: Albert Désiré Barre
Bibl.: Carboneri, p. 594; Engel-Serrure, II, p. 717; Schlumberger,
p. 153, n. 6
Drachmai 20, 1884 Oro g 6,44 21 inv. 943
D/ EPIO A: BAIEY TN E HNN A.1884 BARRE Testa a d.
R/ BAIEION TH E AO . 20 (vascello?) PAXMAI (ancora) Stemma coronato su manto reale
Incisore: Albert Désiré Barre
Bibl.: Carboneri, p. 594; Engel-Serrure, II, p. 717; Schlumberger,
p. 153, n. 9
Drachmai 20, 1884 Oro g 6,45 21 inv. 942
D/ EPIO A: BAIEY TN E HNN A.1884 BARRE Testa a d.
R/ BAIEION TH E AO . 20 (vascello?) PAXMAI (ancora) Stemma coronato su manto reale
Incisore: Albert Désiré Barre
Bibl.: Carboneri, p. 594; Engel-Serrure, II, p. 717; Schlumberger,
p. 153, n. 9
10
11
12
13
Zecca di Parigi
VETRINA 34
Zecca di Vienna
Zecca di Roma
Zecche presenti in vetrina
Dell’Unione Monetaria Latina, stretta in un primo momento esclusivamente tra Francia, Italia, Belgio e Svizzera, nel 1868 era entrata a far parte, come si é visto, anche la Grecia. Altre candidature invece non furono mai accolte.
Significativo, in proposito, il caso dello Stato Pontificio e della lunga trattativa abilmente condotta dal Segretario di Stato cardinale Antonelli, il quale, pur confermando, almeno formalmente, l’interesse del Pontefice ad entrare nell’Unione, non avviò mai le procedure di ritiro e sostituzione della moneta di piccolo taglio dai mercati interni, indispensabili per il riequilibrio del circolante, consapevole dell’incapacità del paese a sopportare le conseguenze economiche e finanziarie di una tale operazione.
Anche la Spagna, sebbene avesse adottato fin dal 1868 un sistema monetario identico a quello dell’Unione, non firmò mai la Convenzione con gli altri paesi. Lo stesso accadde nei Balcani dove Serbia e Montenegro, anche se non entrarono a far parte della Lega, uniformarono i propri sistemi monetari a quelli dell’Unione.
256
Vetrina 34
Sezione IX
MILAN I (1882-1889)
Dinara 20, 1882 Oro g 6,45 21 inv. 1034
D/ Leggenda in cirillico Testa a d., sotto il collo A.SCHARFF R/ Corona / 20 / (dinari, in cirillico) / 1882 su tre righe nel campo,
intorno due rami uno di alloro e uno di quercia, sotto V Incisore: Anton Scharff
Bibl.: Carboneri, p. 603; Engel-Serrure, II, p. 718; Piacenza..., p. 80,
nn. 263-264; Schlumberger, p. 327, n. 2
1
Dinara 20, 1882 Oro g 6,44 21 inv. 1035
D/ Leggenda in cirillico Testa a d., sotto il collo A.SCHARFF R/ Corona / 20 / (dinari, in cirillico) / 1882 su tre righe nel campo,
intorno due rami uno di alloro e uno di quercia, sotto V Incisore: Anton Scharff
Bibl.: Carboneri, p. 603; Engel-Serrure, II, p. 718; Piacenza..., p. 80,
nn. 263-264; Schlumberger, p. 327, n. 2
2
Dinara 10, 1882 Oro g 3,22 19 inv. 1030
D/ Leggenda in cirillico Testa a d., sotto il collo A.SCHARFF R/ Corona / 10 / (dinari, in cirillico) / 1882 su tre righe nel campo,
intorno due rami uno di alloro e uno di quercia, sotto V Incisore: Anton Scharff
Bibl.: Carboneri, p. 603; Engel-Serrure, II, p. 718; Schlumberger,
p. 327, n. 3
3
Dinara 10, 1882 Oro g 3,22 19 inv. 1031
D/ Leggenda in cirillico Testa a d., sotto il collo A.SCHARFF R/ Corona / 10 / (dinari, in cirillico) / 1882 su tre righe nel campo,
intorno due rami uno di alloro e uno di quercia, sotto V Incisore: Anton Scharff
Bibl.: Carboneri, p. 603; Engel-Serrure, II, p. 718; Schlumberger,
p. 327, n. 3
4
Zecca di Vienna
Zecca di Roma
PIO IX (1846-1878)
Lire 100, 1868, a.XXIII Oro g 32,21 35 inv. 845
D/ PIVS IX PONT. MAX.A.XXIII Busto a s., sotto il busto G.VOIGT
R/ STATO PONTIFICIO 100 / LIRE / 1868 su tre righe nel campo, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, sotto R
Taglio dentato
Incisore: Karl Friedrich Voigt
Decreto di emissione: Editto del 18 giugno 1866, n. 10
Bibl.: CNI XVII, p. 311, n. 256; Muntoni IV, p. 108, n. 38a;
Schlumberger, p. 373, n. 144
5
Lire 100, 1868, a.XXIII Oro g 32,25 35 inv. 844
D/ PIVS IX PONT. MAX.A.XXIII Busto a s., sotto il busto G.VOIGT
R/ STATO PONTIFICIO 100 / LIRE / 1868 su tre righe nel campo, intorno un ramo di alloro e uno di quercia, sotto R
Taglio dentato
Incisore: Karl Friedrich Voigt
Decreto di emissione: Editto del 18 giugno 1866, n. 10
Bibl.: CNI XVII, p. 311, n. 256; Muntoni IV, p. 108, n. 38a;
Schlumberger, p. 373, n. 144
6
PIO IX (1846-1878)
Lire 20, 1868, a.XXII Oro g 6,45 22 inv. 1048
D/ PIVS IX PON. MAX.A.XXII Busto a s., sotto ornato
R/ (stella) STATO (stella) PONTIFICIO (stella) 20 / LIRE / 1868 su tre righe nel campo, intorno due ghirlande, sotto R
Decreto di emissione: Editto del 18 giugno 1866, n. 10
Bibl.: CNI XVII, p. 311, n. 257 (var.); Muntoni IV, p. 108, n. 41d; Schlumberger, p. 374, n. 155
Lire 20, 1869, a.XXIII Oro g 6,44 22 inv. 854
D/ PIVS IX PON. M.A.XXIII Busto a s., sotto ornato
R/ (stella) STATO (stella) PONTIFICIO (stella) 20 / LIRE / 1869 su tre righe nel campo, intorno due ghirlande, sotto R
Taglio liscio
Decreto di emissione: Editto del 18 giugno 1866, n. 10
Bibl.: CNI XVII, p. 311, n. 263; Muntoni IV, p. 108, n. 41a;
Schlumberger, p. 374, n. 158
Lire 20, 1870, a.XXIV Oro g 6,44 22 inv. 858
D/ PIVS IX PON. M.A.XXIV Busto a s., sotto ornato
R/ (stella) STATO (stella) PONTIFICIO (stella) 20 / LIRE / 1870 su tre righe nel campo, intorno due ghirlande, sotto R
Taglio liscio
Decreto di emissione: Editto del 18 giugno 1866, n. 10
Bibl.: CNI XVII, p. 312, n. 268; Muntoni IV, p. 108, n. 42c;
Schlumberger, p. 374, n. 160
Lire 20, 1870, a.XXIV Oro g 6,42 22 inv. 859
D/ PIVS IX PON. M.A.XXIV Busto a s., sotto ornato
R/ (stella) STATO (stella) PONTIFICIO (stella) 20 / LIRE / 1870 su tre righe nel campo, intorno due ghirlande, sotto R
Taglio liscio
Decreto di emissione: Editto del 18 giugno 1866, n. 10
Bibl.: CNI XVII, p. 312, n. 268; Muntoni IV, p. 108, n. 42c;
Schlumberger, p. 374, n. 160
7
8
9
10
Zecca di Roma
•
37
•
36
35
•
SEZIONE X
VETRINE
3355 | La Confederazione Germanica |
3366 | L’Unione Monetaria dei Paesi Scandinavi |
3377 | L’Impero Austro-Ungarico |
Sala C
Sezione X
261
VETRINA 35
•
Zecca di Hamburg
Zecca di Hannover • •
•
Zecca di Darmstadt •
Zecca di Berlino
Zecca di Dresda
Zecca di Karlsruhe • •
Zecca di Stuttgart
Zecca di Monaco
Zecche presenti in vetrina
Nel 1871 la Confederazione degli Stati Germanici adottò la base aurea per il proprio sistema monetario (L. 4.12.1871, n. 745).
Il “gulden”, il “tallero” e le loro frazioni furono in tale occasione sostituiti dal “marco tedesco” da 100 pfennigs. Al “tallero” fu però riconosciuto un valore di 3 marchi e continuò a circolare fino al 1907, data del suo ritiro.
La serie completa delle emissioni prevedeva, per l’oro, i tagli da 20, 10 e 5 “marchi”; per l’argento quelli compresi tra i 5 “marchi” e i 20 “pfennigs”; per il rame i tagli da 2 e 1 “pfennig”.
262
Vetrina 35
Sezione X
GUGLIELMO I (1861-1888)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,98 20 inv. 319
D/ WILHELM DEUTSCHER KAISER KÖNIG V. PREUSSEN
Testa barbata a d., sotto il collo A
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto, ai lati, 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 662-663; Schlumberger,
p. 111, n. 254 (3.123.322 pezzi); Jaeger, n. 242
1
Marchi 10, 1872 Oro g 3,98 20 inv. 1181
D/ WILHELM DEUTSCHER KAISER KÖNIG V. PREUSSEN
Testa barbata a d., sotto il collo A
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto, ai lati, 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 662-663; Schlumberger,
p. 111, n. 254; Jaeger, n. 242
2
FEDERICO FRANCESCO II (1842-1883)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,92 20 inv. 207
D/ FRIEDRICH FRANZ V.G. G. GROSSH. V. MECKLENB.
SCHW. Testa barbata a d., sotto il collo A
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto, ai lati, 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 660-661; Schlumberger,
p. 109, n. 225 (15.600 pezzi); Jaeger, n. 229
3
Zecca di Berlino
Zecca di Berlino
FEDERICO FRANCESCO II (1842-1883)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,92 20 inv. 206
D/ FRIEDRICH FRANZ V.G.G. GROSS H.V. MECKLEN B.
SCHW. Testa barbata a d., sotto il collo A
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto, ai lati, 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 660-661; Schlumberger,
p. 109, n. 225; Jaeger, n. 229
4
Zecca di Hannover
Marchi 10, 1873 Oro g 3,94 20 inv. 175
D/ FREIE UND HANSESTADT HAMBURG Stemma, sotto B
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto, ai lati, 10 M. e 18 73
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 657-658; Schlumberger,
p. 103, n. 110 (25.200 pezzi); Jaeger, n. 206
5
Zecca di Hamburg
Marchi 10, 1875 Oro g 3,95 20 inv. 1204
D/ FREIE UND HANSESTADT HAMBURG Stemma sostenuto da due leoni rampanti, sotto J
R/ DEUTSCHES REICH 1875 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto * 10 MARK *
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 657-658; Schlumberger,
p. 103, n. 123; Jaeger, n. 209
6
NICOLA FEDERICO PIETRO (1853-1900)
Marchi 10, 1874 Oro g 3,93 20 inv. 228
D/ NICOLAUS FRIEDR.PETER GR.H.V.OLDENBURG Testa
barbata a s., sotto il collo B
R/ DEUTSCHES REICH 1874 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto * 10 MARK *
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 661-662; Schlumberger,
p. 111, n. 244 (15.000 pezzi); Jaeger, n. 241
7
Marchi 10, 1874 Oro g 3,94 20 inv. 227
D/ NICOLAUS FRIEDR.PETER GR.H.V.OLDENBURG Testa
barbata a s., sotto il collo B
R/ DEUTSCHES REICH 1874 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto * 10 MARK *
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 661-662; Schlumberger,
p. 111, n. 244; Jaeger, n. 241
8
FEDERICO I (1871-1904)
Marchi 20, 1875 Oro g 7,93 23 inv. 332
D/ FRIEDRICH HERZOG V.ANHALT Testa barbata a d., sotto il collo A
R/ DEUTSCHES REICH 1875 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto * 20 MARK *
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e p. 652; Schlumberger, p. 95,
n. 1 (25.000 pezzi); Jaeger, n. 179
9
Zecca di Hannover
Zecca di Berlino
Zecca di Berlino
Zecca di Darmstadt
10
11
12
FEDERICO I (1871-1904)
Marchi 10, 1896 Oro g 3,98 20 inv. 286 D/ FRIEDRICH HERZOG VON ANHALT Testa barbata a d.,
sotto il collo A
R/ DEUTSCHES REICH 1896 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto *10 MARK *
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e p. 652; Schlumberger, p. 96,
n. 5 (19.800 pezzi); Jaeger, n. 180
LUDOVICO III (1848-1877)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,92 20 inv. 1113
D/ LUDWIG III GROSHERZOG VON HESSEN Testa a d.,
sotto il collo H
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651; Schlumberger, p. 105, n. 162 (29.800 pezzi); Jaeger, n. 213
Marchi 10, 1872 Oro g 3,90 20 inv. 313
D/ LUDWIG III GROSHERZOG VON HESSEN Testa a d.,
sotto il collo H
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651; Schlumberger, p. 105, n. 162; Jaeger, n. 213
GIOVANNI (1854-1873)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,91 20 inv. 1115
D/ IOHANN V.G.G.KOENIG VON SACHSEN Testa a s., sotto il collo E
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651; Schlumberger, p. 118, n. 390 (339.405 pezzi); Jaeger, n. 257
Marchi 10, 1872 Oro g 3,92 20 inv. 1114
D/ IOHANN V.G.G.KOENIG VON SACHSEN Testa a s., sotto il collo E
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651; Schlumberger, p. 118, n. 390; Jaeger, n. 257
CARLO I (1864-1891)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,93 20 inv. 289
D/ KARL KOENIG VON WUERTTEMBERG Testa barbata a d., sotto il collo F
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e p. 668; Schlumberger, p. 125,
n. 480 (271.031 pezzi); Jaeger, n. 289
13
14
15
Zecca di Dresda
Zecca di Stuttgart
Zecca di Stuttgart
Zecca di Karlsruhe
Zecca di Monaco
16
17
18
CARLO I (1864-1891)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,94 20 inv. 290
D/ KARL KOENIG VON WUERTTEMBERG Testa barbata a d., sotto il collo F
R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e p. 668; Schlumberger, p. 125,
n. 480; Jaeger, n. 289
FEDERICO I (1852-1907)
Marchi 5, 1877 Oro g 1,99 17 inv. 1111
D/ FRIEDRICH GROSHERZOG VON BADEN Testa barbata a s., sotto il collo G
R/ DEUTSCHES REICH 1877 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto * 5 MARK *
Leggi 4 dicembre 1871, n. 745 e 9 luglio 1873, n. 953
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e p. 653; Schlumberger, p. 98,
n. 28; Jaeger, n. 185
LUDOVICO II (1864-1886)
Marchi 10, 1872 Oro g 3,95 20 inv. 316
D/ LUDWIG II KOENIG V.BAYERN Testa a d., sotto il collo D R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 10 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 653-655; Schlumberger,
p. 99, n. 63 (625.708 pezzi); Jaeger, n. 193
LUDOVICO II (1864-1886)
Marchi 20, 1872 Oro g 7,94 23 inv. 357
D/ LUDWIG II KOENIG V.BAYERN Testa a d., sotto il collo D R/ DEUTSCHES REICH (ramo di quercia) Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s., sotto 20 M. e 18 72
Legge 4 dicembre 1871, n. 745
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 650-651 e pp. 653-655; Schlumberger,
p. 99, n. 59 (1.553.832 pezzi); Jaeger, n. 194
19
Zecca di Monaco
VETRINA 36
•
Zecca di Kongsberg
•
Zecca di Stockholm
Zecca di Copenhagen
Zecche presenti in vetrina
Nel 1873 la Danimarca strinse un accordo monetario con la Svezia, a cui aderì in seguito anche la Norvegia (1875). L’Unione adottò un sistema monetario a base aurea, scegliendo come unità di conto la “corona” (“krone”), divisa in 100 øre. In oro furono coniati pezzi da 20 e da 10 “corone”; in argento pezzi da 2 e 1 “corona” e frazioni da 25 e 10 øre; i nominali inferiori, da 1, 2 e 5 øre, vennero realizzati in bronzo.
Nel 1917 venne messa in circolazione l’ultima serie di monete d’oro. A partire dal 1920 i pezzi da 25 e 10 øre furono realizzati in cupronichel.
Nel 1931, dopo la soppressione in Danimarca della convertibilità in oro dei biglietti di banca, l’Unione monetaria dei paesi scandinavi cessò praticamente di esistere.
270
Vetrina 36
Sezione X
CRISTIANO IX (1863-1906)
Corone 20, 1873 Oro g 8,96 23 inv. 1098
D/ CHRISTIAN IX KONGE AF DANMARK sotto * 1873 CS
Testa a d., sul taglio del collo H. C.
R/ 20 KRONER Figura femminile seduta a s., con scettro nella d., davanti delfino
Incisore: Christian Andreas Svendsen
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 26, n. 63; Hede, p. 101, n. 8; Holm, p. 21, n. 8a
1
Corone 20, 1873 Oro g 8,95 23 inv. 1099
D/ CHRISTIAN IX KONGE AF DANMARK sotto * 1873 CS
Testa a d., sul taglio del collo H. C.
R/ 20 KRONER Figura femminile seduta a s., con scettro nella d., davanti delfino
Incisore: Christian Andreas Svendsen
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 26, n. 63; Hede, p. 101, n. 8; Holm, p. 21, n. 8a
2
FEDERICO VIII (1906-1912)
Corone 20, 1908 Oro g 8,96 23 inv. 1103
D/ (rosetta) FREDERIK (rosetta) VIII (rosetta) DANMARKS (rosetta) KONGE (rosetta) Testa a s., sul taglio del collo G d
R/ 1908 20 KRONER VBP Stemma coronato, su manto reale Incisore: V. B. Poulsen
Bibl.: Friedberg 1976, p. 90, n. 297; Schlumberger, p. 26, n. 75;
Hede, p. 103, n. 1; Holm, p. 32, n. 1
3
Zecca di Copenhagen
Zecca di Copenhagen
FEDERICO VIII (1906-1912)
Corone 20, 1908 Oro g 8,96 23 inv. 1104
D/ (rosetta) FREDERIK (rosetta) VIII (rosetta) DANMARKS (rosetta) KONGE (rosetta) Testa a s., sul taglio del collo G d
R/ 1908 20 KRONER VBP Stemma coronato, su manto reale Incisore: V. B. Poulsen
Bibl.: Friedberg 1976, p. 90, n. 297; Schlumberger, p. 26, n. 75;
Hede, p. 103, n. 1; Holm, p. 32, n. 1
4
CRISTIANO X (1912-1947)
Corone 20, 1913 Oro g 8,96 23 inv. 1107
D/ CHRISTIAN X KONGE AF DANMARK sotto 1913 VBP
Testa a d., sul taglio del collo A H
R/ 1913 20 KRONER VBP Stemma coronato, su manto reale Incisore: V. B. Poulsen
Bibl.: Friedberg 1976, p. 90, n. 299; Schlumberger, p. 27, n. 82; Hede, p. 104, n. 1; Holm, p. 36, n. 1a
5
Corone 10, 1917 Oro g 4,48 18 inv. 1094
D/ CHRISTIAN X KONGE AF DANMARK sotto 1917 VBP
Testa a d., sul taglio del collo A H
R/ 1917 10 KRONER VBP Stemma coronato, su manto reale Incisore: V. B. Poulsen
Bibl.: Friedberg 1976, p. 90, n. 300; Schlumberger, p. 27, n. 92;
Hede, p. 104, n. 2; Holm, p. 36, n. 2
6
OSCAR II (1872-1907)
Corone 20, 1873 Oro g 8,96 23 inv. 1342
D/ OSCAR II SVERIGES O.NORGES KONUNG sotto * 1873 *
Testa barbata a d., sotto il collo L.A.
R/ Stemma coronato, su manto reale, sopra BRÖDRAFOLKENS VÄL, sotto 20 KRONOR, a s. testina coronata di fronte, a d. S.T.
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 316, n. 104 (115.108 pezzi); Ahlström-Almer-Hemmingsson, p. 284, n. 1
Corone 20, 1873 Oro g 8,96 23 inv. 1343
D/ OSCAR II SVERIGES O.NORGES KONUNG sotto * 1873 *
Testa barbata a d., sotto il collo L.A.
R/ Stemma coronato, su manto reale, sopra BRÖDRAFOLKENS VÄL, sotto 20 KRONOR, a s. testina coronata di fronte, a d. S.T.
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 316, n. 104; Ahlström-Almer- Hemmingsson, p. 284, n. 1
Corone 10, 1873 Oro g 4,48 18 inv. 484
D/ OSCAR II SVERIGES O.NORGES KONUNG sotto * 1873 *
Testa barbata a d., sotto il collo L.A.
R/ Stemma coronato, su manto reale, sopra BRÖDRAFOLKENS VÄL, sotto 10 KRONOR, a s. testina coronata di fronte, a d. S.T.
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 316, n. 109; Ahlström-Almer- Hemmingsson, p. 285, n. 24
Corone 5, 1881 Oro g 2,24 16 inv. 480
D/ OSCAR II SVERIGES OCH NORGES KONUNG sotto *
1881 * Testa barbata a d., sotto il collo L.A.
R/ KRONOR nel campo 5, intorno tre corone e due rami di alloro, sotto a s. testina coronata, a d. EB
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 318, n. 140 (65.000 pezzi); Ahlström-Almer-Hemmingsson, p. 285, n. 34
7
8
9
10
Zecca di Stockholm
Zecca di Kongsberg
11
12
13
14
OSCAR II (1872-1905)
Corone 20, 1875 Oro g 8,95 23 inv. 1346
D/ OSCAR II NORGES o .SVER. KONGE sotto *
BRODERFOLKENES.VEL * Testa barbata a d.
=
R/ Stemma coronato, sopra 20 KRONER, sotto 1875 / 124 Stk. (martelli decussati) 1 Kil. f. G., a s. 5, a d. SP
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 244, n. 2 (5 species, 105.007 pezzi); Ahlström-Brekke-Hemmingsson,
p. 140, n. 2
Corone 20, 1876 Oro g 8,95 20 inv. 503
D/ OSCAR II NORGES o .SVER. KONGE sotto *
BRODERFOLKENES.VEL * Testa barbata a d.
R/ Stemma coronato, intorno due rami di quercia, sopra 20 KRONER, sotto 124 Stk. 18 (martelli decussati) 76 1 Kil. f. G.
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 706-707; Schlumberger, p. 244, n. 4 (108.963 pezzi); Ahlström-Brekke-Hemmingsson, p. 140, n. 3
Corone 10, 1902 Oro g 4,47 18 inv. 491
D/ OSCAR II NORGES o.SVER. KONGE sotto * 19 (martelli decussati) 02 * Testa barbata a d.
R/ Stemma coronato, intorno due rami di quercia, sopra 10 KRONER, sotto 248 Stk. 1 Kil. f. G.
Bibl.: cfr. Friedberg 1976, p. 368, n. 71; Schlumberger, p. 245, n. 12
(24.743 pezzi); Ahlström-Brekke-Hemmingsson, p. 140, n. 12
Corone 10, 1902 Oro g 4,47 18 inv. 490
D/ OSCAR II NORGES o.SVER. KONGE sotto * 19 (martelli decussati) 02 * Testa barbata a d.
R/ Stemma coronato, intorno due rami di quercia, sopra 10 KRONER, sotto 248 Stk. 1 Kil. f. G.
Bibl.: cfr. Friedberg 1976, p. 368, n. 71; Schlumberger, p. 245, n. 12;
Ahlström-Brekke-Hemmingsson, p. 140, n. 12
HAAKON VII (1905-1957)
Corone 20, 1910 Oro g 8,95 23 inv. 1356
D/ HAAKON VII NORGES KONGE Busto coronato a d., in basso a d. 1910, a s. martelli decussati
R/ OL AV DEN HEL L IGE sotto 20 KRONER Figura maschile coronata, stante su animale, con ascia nella d. e globo crucigero nella s.
Bibl.: Friedberg 1976, p. 330, n. 19; Schlumberger, p. 245, n. 13
(250.000 pezzi); Ahlström-Brekke-Hemmingsson, p. 145, n. 1
Corone 20, 1910 Oro g 8,96 23 inv. 1357
D/ HAAKON VII NORGES KONGE Busto coronato a d., in basso a d. 1910, a s. martelli decussati
R/ OL AV DEN HEL L IGE sotto 20 KRONER Figura maschile coronata, stante su animale, con ascia nella d. e globo crucigero nella s.
Bibl.: Friedberg 1976, p. 330, n. 19; Schlumberger, p. 245, n. 13;
Ahlström-Brekke-Hemmingsson, p. 145, n. 1
15
16
Zecca di Kongsberg
VETRINA 37
Zecca di Krennitz
Zecca di Vienna Zecca di Karlsburg •
Zecche presenti in vetrina
La monetazione austro-ungarica
Nel sistema monetario austriaco, dal 1857 basato su un “fiorino” in argento da 100 “kreutzers”, i pezzi da 8 a 4 “fiorini” in oro recavano anche l’in-dicazione del valore in “franchi” (Patente Imperiale del 9.3.1870). Con
R.D. del 12.2.1871, n. 57, fu loro riconosciuto corso legale in Italia.
I “fiorini”di Ungheria differivano da quelli austriaci solo per il tipo del rovescio (lo stemma anziché l’aquila) e per l’iscrizione.
Nel 1892 anche in Austria e in Ungheria fu adottato un sistema monetario a base aurea, imperniato sulla corona austriaca, o “krone”, e su quella ungherese, detta “krona”, rispettivamente da 100 “hellers” e da 100 “fil-lers” (L. 2.8.1892, n. 126).
276
Vetrina 37
Sezione X
FRANCESCO GIUSEPPE (1848-1916)
Fiorini 8, 1870 Oro g 6,45 21,5 inv. 12
D/ FERENCZ.JÓZSEFI.K.A.CS.ÉS M.H.S.D.O.AP.KIR. Busto
con corona di alloro a d., sotto GY.F.
R/ MAGYAR KIRÅLYSÅC sotto * 1870 * Stemma coronato di Ungheria entro cerchio lineare, a s. 20 / Fr., a d. 8 / Frt. (indicazione di valore in franchi della lega latina e valuta austriaca)
Legge 9 marzo 1870, n. 22
Bibl.: Carboneri, p. 600; Engel-Serrure, II, p. 672; Miller-Loehr-Holzmair, p. 343; Schlumberger, p. 356, n. 49 (125.308 pezzi);
Jaeckel, n. 364
1
Fiorini 8, 1870 Oro g 6,42 21,5 inv. 881
D/ FERENCZ.JÓZSEFI.K.A.CS.ÉS M.H.S.D.O.AP.KIR. Busto
con corona di alloro a d., sotto GY.F.
R/ MAGYAR KIRÅLYSÅC sotto * 1870 * Stemma coronato di Ungheria entro cerchio lineare, a s. 20 / Fr., a d. 8 / Frt. (indicazione di valore in franchi della lega latina e valuta austriaca)
Legge 9 marzo 1870, n. 22
Bibl.: Carboneri, p. 600; Engel-Serrure, II, p. 672; Miller-Loehr-Holzmair, p. 343; Schlumberger, p. 356, n. 49; Jaeckel, n. 364
2
Zecca di Karlsburg
Zecca di Krennitz
Fiorini 8, 1892 Oro g 6,44 21,5 inv. 883
D/ FERENCZ.JÓZSEFI.K.A.CS.ÉS M.H.S.D.O.AP.KIR. Busto
con corona di alloro a d., sotto K.B.
R/ MAGYAR KIRÅLYSÅC sotto * 1892 * Stemma coronato di Ungheria entro cerchio lineare, a s. 20 / Fr., a d. 8 / Frt. (indicazione di valore in franchi della lega latina e valuta austriaca)
Legge 9 marzo 1870, n. 22
Bibl.: Carboneri, p. 600; Engel-Serrure, II, p. 672; Miller-Loehr-Holzmair, p. 347; Schlumberger, p. 358, n. 87 (232.194 pezzi); Jaeckel, n. 364b
3
Zecca di Krennitz
FRANCESCO GIUSEPPE (1848-1916)
Dopo la riforma del 1892
Corone 20, 1892 Oro g 6,76 21 inv. 20
D/ FERENCZ JÓZSEFI.K.A.CS.ÉS. M.H.S.D.O.AP.KIR. Il re
stante, volto a d., con scettro nella d. e globo crucigero nella s.; in esergo 1892
R/ Stemma coronato sostenuto da due Vittorie in volo, sopra MAGYAR.KIRÅLYSÅG, sotto K.B / 20 KORONA
Legge 2 agosto 1892, nn. 126-127: 900/1000 di fino
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 672-674; Miller-Loehr-Holzmair,
p. 347; Schlumberger, p. 359, n. 94 (1.779.327 pezzi); Jaeckel,
n. 409
4
Corone 100, 1907 Oro g 33,85 37 inv. 26
D/ FERENCZ JÓZSEFI.K.A. CS.ÉS.M.H.S.D.O.AP.KIR. Il re
stante, volto a d., con scettro nella d. e globo crucigero nella s.; in esergo 1907
R/ Stemma coronato sostenuto da due Vittorie in volo, sopra MAGYAR KIRÅLYSÅG, sotto K.B / 100 KORONA
Legge 2 agosto 1892, nn. 126-127
Bibl.: Friedberg 1976, p. 237, n. 91; Miller-Loehr-Holzmair, p. 350;
Schlumberger, p. 358, n. 91 (1.088 pezzi); Jaeckel, n. 410
5
FRANCESCO GIUSEPPE (1848-1916)
Corone 20, 1892 Oro g 6,76 21 inv. 23
D/ *FRANC.IOS.I.D.G.IMP.AVSTR.REX BOH.GAL.ILL.ETC
.ET AP.REX HVNG Testa con corona di alloro a d.
R/ XX CORONAE MDCCCXCII Scudo accollato ad aquila bicipite coronata, ad ali spiegate, con spada e scettro nella zampa d. e corona nella s.; in basso ai lati 20 COR., sotto 1892
Legge 2 agosto 1892, nn. 126-127
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 672-674; Miller-Loehr-Holzmair,
p. 347; Schlumberger, p. 272, n. 626 (652.909 pezzi); Jaeckel,
n. 379
Zecca di Vienna
6
Corone 10, 1909 Oro g 3,35 19 inv. 1081
D/ FRANC.IOS.I.D.G.IMP.AVSTR.REX BOH.GAL.ILL.ETC. ET AP.REX HVNG. Busto a d.
R/ X CORONAE MDCCCCIX Scudo accollato ad aquila bicipite coronata, ad ali spiegate, con spada e scettro nella zampa d. e corona nella s.; in basso ai lati 10 COR., sotto 1909
Legge 2 agosto 1892, nn. 126-127
Bibl.: Friedberg 1976, p. 41, n. 428; Miller-Loehr-Holzmair, p. 350;
Schlumberger, p. 273, n. 650 (2.319.872 pezzi); Jaeckel, n. 378
7
Ducato, 1898 Oro g 3,49 20 inv. 30
D/ FRANC.IOS.I.D.G.IMP.AVSTRIAE IMPERATOR Testa con
corona di alloro a d.
R/ HVNGAR.BOHEM.GAL. LOD.ILL.REX A.A.1898 Scudo
accollato ad aquila bicipite coronata, ad ali spiegate, con spada e scettro nella zampa d. e corona nella s.
Legge 2 agosto 1892, n. 126: titolo 23 carati e 8 grani (986 millesimi e 1/2), 81 159/355 pezzi al marco di Vienna
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 672-674; Miller-Loehr-Holzmair,
p. 348; Schlumberger, p. 269, n. 562 (349.590 pezzi); Jaeckel,
n. 344
8
Zecca di Vienna
FRANCESCO GIUSEPPE (1848-1916)
Ducati 4, 1905 Oro g 13,93 35 inv. 560
D/ FRANC.IOS.I.D.G.IMP.AVSTRIAE IMPERATOR Busto
con corona di alloro a d.
R/ HVNGAR.BOHEM.GAL. LOD.ILL.REX A.A.1905 Scudo
accollato ad aquila bicipite coronata, ad ali spiegate, con spada e scettro nella zampa d. e globo nella s., sotto ( 4 )
Legge 2 agosto 1892, n. 126
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 672-674; Miller-Loehr-Holzmair,
p. 350; Schlumberger, p. 268, n. 562 (349.590 pezzi); Jaeckel,
n. 345 (ma 90.906 pezzi) Bucata
9
Ducati 4, 1913 Oro g 13,88 35 inv. 582
D/ FRANC.IOS.I.D.G.IMP.AVSTRIAE IMPERATOR Busto
con corona di alloro a d.
R/ HVNGAR.BOHEM.GAL. LOD.ILL.REX A.A.1913 Scudo
accollato ad aquila bicipite coronata, ad ali spiegate, con spada e scettro nella zampa d. e globo nella s., sotto ( 4 )
Legge 2 agosto 1892, n. 126
Bibl.: Engel-Serrure, II, pp. 672-674; Miller-Loehr-Holzmair,
p. 351; Schlumberger, p. 268, n. 532 (119.133 pezzi); Jaeckel,
n. 345
Bucata
10
SEZIONE XI
•
• •
38 39 40
VETRINE
3388 | L’Inghilterra di Giorgio V |
3399 | I paesi del “blocco aureo” |
4400 | La lira italiana tra le due guerre |
Sala C
Sezione XI
281
VETRINA 38
Zecca di Londra
Zecca di Melbourne
Zecca di Pretoria
Giorgio V e la moneta d’oro
Zecche presenti in vetrina
Durante i primi anni di regno di Giorgio V (1911-1935) la produzione di monete d’oro, emesse con un contenuto di fino del 917 per mille, fu abbondante tanto in Inghilterra quanto nelle colonie d’oltremare.
I tagli maggiormente coniati furono quelli da una e da mezza “sovrana”. Più limitata invece fu la produzione dei pezzi da 5 e 2 “pounds”. I tipi furono gli stessi per tutti i nominali: il ritratto del sovrano al dritto e il S. Giorgio disegnato da Benedetto Pistrucci al rovescio.
Nel 1925, dopo la crisi degli anni della prima guerra mondiale, si registrò una breve ripresa nell’emissione di “sovrane” in oro.
282
Vetrina 38
Sezione XI
GIORGIO V (1911-1935)
5 Pounds, 1911 Oro g 39,90 917‰ 36 inv. 605
D/ GEORGIVS V DEI GRA : BRITT : OMN : REX FID : DEF :
IND : IMP : Testa barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P.
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 267; Schlumberger, p. 180, n. 543
(2.812 pezzi); Seaby-Purvey, p. 274, n. 3994
Zecca di Londra
1
5 Pounds, 1911 Oro g 39,89 36 inv. 604
D/ GEORGIVS V DEI GRA : BRITT : OMN : REX FID : DEF :
IND : IMP : Testa barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P.
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 267; Schlumberger, p. 180, n. 543;
Seaby-Purvey, p. 274, n. 3994
2
Zecca di Londra
GIORGIO V (1911-1935)
2 Pounds, 1911 Oro g 15,95 28,5 inv. 600
D/ GEORGIVS V DEI GRA : BRITT : OMN : REX FID : DEF :
IND : IMP : Testa barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P.
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 268; Schlumberger, p. 180, n. 544
(2.812 pezzi); Seaby-Purvey, p. 274, n. 3995
3
Sovereign, 1911 Oro g 7,99 22 inv. 1308
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P.
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 269; Schlumberger, p. 181, n. 545
(30.044.105 pezzi); Seaby-Purvey, p. 274, n. 3996
4
Zecca di Sydney, Australia
Sovereign, 1911 Oro g 7,99 22 inv. 442
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P., sul listello S
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 269; Schlumberger, p. 181, n. 545;
Seaby-Purvey, p. 274, n. 3996
5
GIORGIO V (1911-1935)
1/2 Sovereign, 1911 Oro g 3,99 19 inv. 429
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P.
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 270; Schlumberger, p. 184, n. 634
(6.104.106 pezzi); Seaby-Purvey, p. 276, n. 4006
Zecca di Londra
6
1/2 Sovereign, 1911 Oro g 3,99 19 inv. 1284
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1911 e a d. B.P.
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 270; Schlumberger, p. 184, n. 634;
Seaby-Purvey, p. 276, n. 4006
7
Zecca di Sydney, Australia
Sovereign, 1917 Oro g 7,97 22 inv. 1310
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1917 e a d. B.P., sul listello S
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 269; Schlumberger, p. 181, n. 552
(1.014.714 pezzi); Seaby-Purvey, p. 274, n. 3996
8
Zecca di Melbourne, Australia
GIORGIO V (1911-1935)
Sovereign, 1925 Oro g 7,98 22 inv. 1312
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1925 e a d. B.P., sul listello M
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 269; Schlumberger, p. 181, n. 553 (1
Pfund, 1.554.120 pezzi); Seaby-Purvey, p. 274, n. 3996
9
Zecca di Pretoria, South Africa
Sovereign, 1925 Oro g 7,98 22 inv. 1311
D/ GEORGIVS V D.G.BRITT:OMN:REX F.D.IND:IMP: Testa
barbata a s., sul taglio del collo B.M.
R/ San Giorgio a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere il drago, in esergo 1925 e a d. B.P., sul listello SA
Incisore: da modelli di Benedetto Pistrucci
Statuti 4 aprile 1870, n. 10; 8 agosto 1878, n. 49; 5 agosto 1891, n. 72
10
Bibl.: Friedberg 1976, p. 229, n. 269; Schlumberger, p. 181, n. 553;
Seaby-Purvey, p. 274, n. 3996
VETRINA 39
Zecca di Utrecht
Zecca di Bruxelles
Zecca di Parigi
Zecca di Berna
Zecca di Roma
Zecche presenti in vetrina
Nel periodo compreso fra la prima e la seconda guerra mondiale, in una congiuntura di grave squilibrio tanto dei mercati interni quanto di quelli internazionali, nella maggior parte delle nazioni che erano state coinvolte nel conflitto vennero meno le condizioni necessarie per poter mantenere in vita sistemi monetari a base aurea.
Nel settembre del 1931 il Governo inglese esonerava la Banca d’Inghilterra dall’obbligo di dare oro ai privati in cambio dei biglietti cartacei.
Successivamente, tra il 1931 e il 1940, a livello mondiale le più importanti monete si sganciarono dai pesi di oro prescelti: gli unici ad opporre un netto rifiuto, almeno fino al 1936, alla possibilità di mettere in discussione le proprie parità monetarie furono i paesi del così detto “blocco aureo”: Francia, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera, oltre all’Italia e alla Polonia.
Sezione XI
Vetrina 39
287
Zecca di Parigi
TERZA REPUBBLICA
Franchi 20, 1914 Oro g 6,45 21,5 inv. 79
D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE. Testa femminile a d. con berretto frigio e corona di quercia; in basso a d. C. / CHAPLAIN
R/ LIBERTE.EGALITE.FRATERNITE. Gallo stante a s., in basso a s. 20, a d. FCS; in esergo 1914
Taglio: *LIBERTE*EGALITE*FRATERNITE
Incisore: Jules Clément Chaplain
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v.
Journal Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885
(pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31
dicembre 1885); Decreto 22 febbraio 1899 (pubblicato il 5 marzo 1899) (v. Duvergier, XCIX, p. 68; Journal Officiel 5 marzo 1899)
Bibl.: Schlumberger, p. 150, n. 472 (6.517.782 pezzi); Mazard,
n. 1836; Friedberg 1976, p. 107, n. 336; Gadoury, n. 250a
1
Franchi 20, 1914 Oro g 6,45 21,5 inv. 78
D/ REPUBLIQUE FRANÇAISE. Testa femminile a d. con berretto frigio e corona di quercia; in basso a d. C. / C HAPLAIN
R/ LIBERTE.EGALITE.FRATERNITE. Gallo stante a s., in basso a s. 20, a d. FCS; in esergo 1914
Taglio: *LIBERTE*EGALITE*FRATERNITE
Incisore: Jules Clément Chaplain
Legge 29 dicembre 1885 (pubblicata il 30 dicembre 1885) (v.
Journal Officiel 30 dicembre 1885); Decreto 30 dicembre 1885
(pubblicato il 31 dicembre 1885) (v. Journal Officiel 31
dicembre 1885); Decreto 22 febbraio 1899 (pubblicato il 5 marzo 1899) (v. Duvergier, XCIX, p. 68; Journal Officiel 5 marzo 1899)
Bibl.: Schlumberger, p. 150, n. 472; Mazard, n. 1836; Friedberg 1976, p. 107, n. 336; Gadoury, n. 250a
2
ALBERTO I (1909-1934)
Franchi 20, 1914 Oro g 6,46 21 inv. 888
D/ .ALBERT.ROI. .DES.BELGES. Busto a s., a s. G.D.V
R/ Stemma coronato, su manto reale, ai lati 20 F., in basso G.DEVREESE 19 14
Taglio: *****DIEU*PROTEGE*LA*BELGIQUE
Loi 30 dicembre 1885, n. 122 (v. Recueil des Lois, 1885, I, pp.
458-460)
Bibl.: Delmonte, n. 1327; Schlumberger, p. 16, n. 31 (125.000
pezzi); Friedberg 1976, p. 51, n. 12 3
Franchi 20, 1914 Oro g 6,46 21 inv. 889
D/ .ALBERT.ROI. .DES.BELGES. Busto a s., a s. G.D.V
R/ Stemma coronato, su manto reale, ai lati 20 F., in basso G.DEVREESE 19 14
Taglio: *****DIEU*PROTEGE*LA*BELGIQUE
Loi 30 dicembre 1885, n. 122 (v. Recueil des Lois, 1885, I, pp.
458-460)
Bibl.: Delmonte, n. 1327; Schlumberger, p. 16, n. 31; Friedberg
1976, p. 51, n. 12 4
GUGLIELMINA (1890-1948)
Gulden 10, 1911 Oro g 6,72 22,5 inv. 379
D/ KONINGIN WILHELMINA.GOD ZIJ MET ONS Busto
coronato a d.
R/ KONINGRIJK DER NEDERLANDEN Stemma coronato, ai lati 10 G, sotto 1911 tra drago e caduceo
Bibl.: Schlumberger, p. 242, n. 166 (774.544 pezzi); Schulman,
n. 745; Delmonte, n. 1234; Friedberg 1976, p. 320, n. 24 5
Gulden 5, 1912 Oro g 3,36 18 inv. 378
D/ KONINGIN WILHELMINA Busto coronato a d.
R/ KONINGRIJK DER NEDERLANDEN Stemma coronato, ai lati 5 G, sotto 1912
Bibl.: Schlumberger, p. 242, n. 167 (3.000.000 pezzi); Schulman,
n. 746; Delmonte, n. 1234; Friedberg 1976, p. 320, n. 25 6
Zecca di Bruxelles
Zecca di Utrecht
Zecca di Berna
Franchi 100, 1925 Oro g 32,27 37 inv. 588
D/ HELVETIA Busto femminile a s., sullo sfondo paesaggio alpino, in basso, a s. F. LANDRY
R/ In alto croce radiata, al centro 100 FR / 1925, in basso ramo di mortella, sotto B
Taglio: *************DOMINUS PROVIDEBIT Incisore: Fritz Ulysse Landry
Arrêté fédéral 4 dicembre 1885 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1885, IV, p. 444); délibération du conseil fédéral 14 novembre 1895 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1895, IV, p. 172)
Bibl.: Schlumberger, p. 321, n. 20 (5.000 pezzi); Friedberg 1976,
p. 369, n. 8
7
Franchi 100, 1925 Oro g 32,27 37 inv. 587
D/ HELVETIA Busto femminile a s., sullo sfondo paesaggio alpino, in basso a s. F. LANDRY
R/ In alto croce radiata, al centro 100 FR / 1925, in basso ramo di mortella, sotto B
Taglio: *************DOMINUS PROVIDEBIT Incisore: Fritz Ulysse Landry
Arrêté fédéral 4 dicembre 1885 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1885, IV, p. 444); délibération du conseil fédéral 14 novembre 1895 (v. Feuille Fédérale Suisse, 1895, IV, p. 172)
Bibl.: Schlumberger, p. 321, n. 20; Friedberg 1976, p. 369, n. 8
8
FERDINANDO I (1914-1927)
Lei 100, 1922 Oro g 32,27 36 inv. 390
D/ FERDINANDI REGELE ROMANILOR 1922 Testa barbata,
con corona di alloro, a s.; sotto il collo P.M.DAMMANN
R/ Stemma coronato sostenuto da due leoni rampanti, in alto ROMANIA, nel campo su fascia NIHIL SINE DEO, sotto 100 LEI
Taglio: ******PATRIA*SI*DREPTUL*MEU
Bibl.: Schlumberger, p. 294, n. 11; Friedberg 1976, p. 346, n. 9
9
Lei 100, 1922 Oro g 32,26 36 inv. 391
D/ FERDINANDI REGELE ROMANILOR 1922 Testa barbata,
con corona di alloro, a s.; sotto il collo P.M.DAMMANN
R/ Stemma coronato sostenuto da due leoni rampanti, in alto ROMANIA, nel campo su fascia NIHIL SINE DEO, sotto 100 LEI
Taglio: ******PATRIA*SI*DREPTUL*MEU
Bibl.: Schlumberger, p. 294, n. 11; Friedberg 1976, p. 346, n. 9
10
ALESSANDRO I (1921-1934)
Zecca di Roma
11
12
Dinari 20, 1925 Oro g 6,46 22 inv. 366
D/ * (leggenda in cirillico) Testa a s., sotto A PATEY
R/ 20 / DINARA / 1925 nel campo, su tre righe, sopra corona, intorno due rami di alloro e di quercia
Bibl.: Schlumberger, p. 218, n. 1; Friedberg 1965, p. 402, n. 1
Dinari 20, 1925 Oro g 6,44 22 inv. 1007
D/ * (leggenda in cirillico) Testa a s., sotto A PATEY
R/ 20 / DINARA / 1925 nel campo, su tre righe, sopra corona, intorno due rami di alloro e di quercia
Bibl.: Schlumberger, p. 218, n. 1; Friedberg 1965, p. 402, n. 1
AMET ZOGU (1925-1939),
PRESIDENTE DAL 1925 AL 1928
Franchi 100, 1926 Oro g 32,23 36 inv. 877
D/ AMET ZOGU Testa a s.
R/ Biga a d., sul listello a d. G.ROMAGNOLI / A.MOTTI.INC.; in esergo SHQIPNI / ALBANIA / 1925 R / FR.100
Incisori: Giuseppe Romagnoli e Attilio Motti
Bibl.: Schlumberger, p. 9, n. 1; Friedberg 1976, p. 26, n. 1;
Piacenza..., p. 74, n. 30 (emissione di 2.000 esemplari)
13
AMET ZOGU (1925-1939),
PRESIDENTE DAL 1925 AL 1928
Franchi 100, 1926 Oro g 32,22 36 inv. 4
D/ AMET ZOGU ** Testa a s.
R/ Biga a d., sul listello a d. G.ROMAGNOLI / A.MOTTI.INC.; in esergo SHQIPNI / ALBANIA / 1925 R / FR.100
Incisori: Giuseppe Romagnoli e Attilio Motti
Bibl.: Schlumberger, p. 9, n. 1; Friedberg 1976, p. 26, n. 1;
Piacenza..., p. 74, n. 30
Zecca di Roma
14
VETRINA 40
Zecca di Roma
Zecche presenti in vetrina
Nell’immediato dopoguerra il Governo italiano cercò di far fronte alle difficoltà in cui si dibatteva la moneta cercando di risanare innanzi tutto la circolazione monetaria del nostro paese.
Con R.D.L. del 21 dicembre 1927, n. 2325, venne dichiarata la cessazione del corso forzoso dei biglietti di banca e fu fatto obbligo alla Banca d’Italia di convertire le proprie banconote presso la sede centrale di Roma in oro o in divise di paesi esteri equiparate. In tale occasione il valore della “lira” venne fissato in g 0,07919 di oro puro.
In seguito vennero fissate le caratteristiche dei nuovi pezzi in oro (R.D. 18 luglio 1930, n.1148): g 8,799.014 per le 100 lire, g 4,399.507 per 50 lire, con un fino del 900 per mille.
Nel 1936, per ovviare agli squilibri derivanti dal mutato rapporto di cambio tra i metalli, il valore della lira venne ridotto del 41%, con una parità, quindi, di g 4,677 di oro puro per 100 lire di valore nominale.
Nel 1937-38 furono coniate, esclusivamente per conto dei privati, le ultime serie in oro, opera di Giuseppe Romagnoli.
294
Vetrina 40
Sezione XI
VITTORIO EMANUELE III (1900-1946)
Lire 100, 1905 Oro g 32,24 900‰ 35 inv. 832
Serie: Aquila Sabauda
D/ VITTORIO EMANUELE III Testa a s., sotto SPERANZA
R/ (nodo Savoia) REGNO D’ITALIA (nodo Savoia) in basso L 100 * R * 1905 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
Regio Decreto 7 marzo 1901, n. 92
Bibl.: CNI I, p. 490, n. 18; Carboneri, p. 511; Pedrotti, pp. 180-181;
Schlumberger, p. 193, n. 79; Pagani, p. 37, n. 639 (nel 1905 furono coniati 1.012 esemplari)
Zecca di Roma
1
Lire 100, 1905 Oro g 32,25 900‰ 35 inv. 831
Serie: Aquila Sabauda
D/ VITTORIO EMANUELE III Testa a s., sotto SPERANZA
R/ (nodo Savoia) REGNO D’ITALIA (nodo Savoia) in basso L 100 * R * 1905 Scudo accollato ad aquila coronata ad ali spiegate
Taglio rigato
Incisore: Filippo Speranza
Regio Decreto 7 marzo 1901, n. 92
Bibl.: CNI I, p. 490, n. 18; Carboneri, p. 511; Pedrotti, pp. 180-181;
Schlumberger, p. 193, n. 79; Pagani, p. 37, n. 639 (nel 1905 furono coniati 1.012 esemplari)
2
Zecca di Roma
VITTORIO EMANUELE III (1900-1946)
Lire 50, 1911 Oro g 16,11 900‰ 28 inv. 1003
Serie del Cinquantenario
D/ VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA Testa a s., sotto D.TRENTACOSTE / L.GIORGI INC.
R/ “L’Italia sul mare”: Figura femminile stante, volta a s., riceve il globo da una figura elmata con fiaccola nella s., dietro nave, in basso a s. aratro e ghirlanda; nel campo a s. 1861-1911, a d.
L.50 / R.
Taglio rigato
Incisore: Luigi Giorgi su modelli di Domenico Trentacoste Regio Decreto 25 giugno 1911, n. 761
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 25; Carboneri, p. 515; Pedrotti,
pp. 174-175; Schlumberger, p. 194, n. 86; Pagani, p. 40, n. 656 (emissione celebrativa del cinquantenario della proclamazione del Regno d’Italia, in 20.000 esemplari); Dowle-de Clermont,
nn. 353-354
3
Lire 50, 1911 Oro g 16,13 900‰ 28 inv. 1004
Serie del Cinquantenario
D/ VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA Testa a s., sotto D.TRENTACOSTE / L.GIORGI INC.
R/ “L’Italia sul mare”: Figura femminile stante, volta a s., riceve il globo da una figura elmata con fiaccola nella s., dietro nave, in basso a s. aratro e ghirlanda; nel campo a s. 1861-1911, a d.
L.50 / R.
Taglio rigato
Incisore: Luigi Giorgi su modelli di Domenico Trentacoste Regio Decreto 25 giugno 1911, n. 761
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 25; Carboneri, p. 515; Pedrotti,
pp. 174-175; Schlumberger, p. 194, n. 86; Pagani, p. 40, n. 656 (emissione celebrativa del cinquantenario della proclamazione del Regno d’Italia, in 20.000 esemplari); Dowle-de Clermont,
nn. 353-354
4
VITTORIO EMANUELE III (1900-1946)
Lire 100, 1912 Oro g 32,24 900‰ 35 inv. 833
Serie: Aratrice
D/ (nodo Savoia) VITTORIO EMANUELE III Busto a s. R/ REGNO D’ITALIA Personificazione dell’Italia turrita,
stante, volta a s., con un fascio di spighe nella s., tiene un aratro con la d.; nel campo ai lati LIRE 100, in esergo R 1912 *, sotto la linea d’esergo, a s. E.BONINSEGNA M., a d. L.GIORGI INC.
Taglio rigato
Incisore: Luigi Giorgi su modelli di Egidio Boninsegna Regio Decreto 5 maggio 1910, n. 258
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 26; Carboneri, p. 511; Pedrotti, pp.
182-183; Schlumberger, p. 194, n. 88; Pagani, p. 37, n. 641 (nel
1912 furono emessi 4.946 esemplari)
Zecca di Roma
5
Lire 100, 1912 Oro g 32,26 900‰ 35 inv. 999
Serie: Aratrice
D/ (nodo Savoia) VITTORIO EMANUELE III Busto a s. R/ REGNO D’ITALIA Personificazione dell’Italia turrita,
stante, volta a s., con un fascio di spighe nella s., tiene un aratro con la d.; nel campo ai lati LIRE 100, in esergo R 1912 *, sotto la linea d’esergo, a s. E.BONINSEGNA M., a d. L.GIORGI INC.
Taglio rigato
Incisore: Luigi Giorgi su modelli di Egidio Boninsegna Regio Decreto 5 maggio 1910, n. 258
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 26; Carboneri, p. 511; Pedrotti, pp.
182-183; Schlumberger, p. 194, n. 88; Pagani, p. 37, n. 641 (nel
1912 furono emessi 4.946 esemplari)
6
Zecca di Roma
VITTORIO EMANUELE III (1900-1946)
Lire 100, 1922-1923 Oro g 31,93 900‰ 36 inv. 1000
Serie: Fascio
D/ VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA Testa a s., sotto il
collo A.MOTTI
R/ Fascio littorio e ascia con testa di ariete, nel campo a s. LIRE / 100 / R, a d. OTTOBRE / 1922 / 1923
Taglio rigato Incisore: Attilio Motti
Regio Decreto 29 ottobre 1923, n. 2267
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 30; Pedrotti, pp. 184-185;
Schlumberger, p. 195, n. 103; Pagani, p. 38, n. 644 (emissione celebrativa dell’anniversario della marcia su Roma del 28.10.1922, in 20.000 esemplari)
7
Lire 100, 1922-1923 Oro g 32,23 900‰ 36 inv. 836
Serie: Fascio
D/ VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA Testa a s., sotto il
collo A.MOTTI
R/ Fascio littorio e ascia con testa di ariete, nel campo a s. LIRE / 100 / R, a d. OTTOBRE / 1922 / 1923
Taglio rigato Incisore: Attilio Motti
Regio Decreto 29 ottobre 1923, n. 2267
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 30; Pedrotti, pp. 184-185;
Schlumberger, p. 195, n. 103; Pagani, p. 38, n. 644
8
VITTORIO EMANUELE III (1900-1946)
Lire 100, 1925 Oro g 32,23 900‰ 35 inv. 838
Serie: Vetta d’Italia
D/ VITT.EM.III RE D’ITALIA Testa a s. su rami di quercia passanti nella corona ferrea, sotto, ai lati 1900 1925
R/ Figura maschile nuda, in corsa a s., con bandiera sabauda nella
s. e Vittoria nella d., dietro la vetta d’Italia su cui sono un fascio e una scure; nel campo ai lati LIRE 100 / R, sul monte VETTA
/ D’ITALIA, in basso 1915 A.M.INC. MISTRVZZI 1918
Taglio rigato
Incisore: Attilio Motti su modelli di Aurelio Mistruzzi Regio Decreto 11 ottobre 1925, n. 1829
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 30; Pedrotti, pp. 186-187;
Schlumberger, p. 196, n. 106; Pagani, p. 38, n. 645 (emissione celebrativa del 25º anniversario di regno di Vittorio Emanuele III, in 5.000 esemplari)
Zecca di Roma
9
Lire 100, 1925 Oro g 32,21 900‰ 35 inv. 837
Serie: Vetta d’Italia
D/ VITT.EM.III RE D’ITALIA Testa a s. su rami di quercia passanti nella corona ferrea, sotto, ai lati 1900 1925
R/ Figura maschile nuda, in corsa a s., con bandiera sabauda nella
s. e Vittoria nella d., dietro la vetta d’Italia su cui sono un fascio e una scure; nel campo ai lati LIRE 100 / R, sul monte VETTA
/ D’ITALIA, in basso 1915 A.M.INC. MISTRVZZI 1918
Taglio rigato
Incisore: Attilio Motti su modelli di Aurelio Mistruzzi Regio Decreto 11 ottobre 1925, n. 1829
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 32; Pedrotti, pp. 186-187;
Schlumberger, p. 196, n. 106; Pagani, p. 38, n. 645
10
Zecca di Roma
11
12
13
VITTORIO EMANUELE III (1900-1946)
Lire 100, 1931 Oro g 8,79 900‰ 24 inv. 839
Serie: Italia su Prora
D/ VITTORIO EMANVELE III RE Busto a s. sotto nodo Savoia e G.ROMAGNOLI-A.MOTTI.INC.
R/ ITALIA Figura femminile stante a s. su prua di nave, con ramo d’ulivo nella d. e fiaccola nella s., nel campo a d. L.100 / 1931 / X.E.F, sulla prua fascio, ascia e R
Taglio rigato
Incisori: Attilio Motti su modelli di Giuseppe Romagnoli
Regii Decreti 21 dicembre 1927, n. 2325, 18 luglio 1930, n. 1148 e 30
marzo 1931, n. 286
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 33; Pedrotti, pp. 188-189;
Schlumberger, p. 196, n. 10; Pagani, p. 38, n. 647 (il fino veniva fissato a g 7,919)
Lire 100, 1931 Oro g 8,79 900‰ 24 inv. 841
Serie: Italia su Prora
D/ VITTORIO EMANVELE III RE Busto a s. sotto nodo Savoia e G.ROMAGNOLI- A.MOTTI.INC.
R/ ITALIA Figura femminile stante a s. su prua di nave, con ramo d’ulivo nella d. e fiaccola nella s., nel campo a d. L.100 / 1931 / X.E.F, sulla prua fascio, ascia e R
Taglio rigato
Incisori: Attilio Motti su modelli di Giuseppe Romagnoli
Regii Decreti 21 dicembre 1927, n. 2325, 18 luglio 1930, n. 1148 e 30
marzo 1931, n. 286
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 33; Pedrotti, pp. 188-189;
Schlumberger, p. 196, n. 109; Pagani, p. 38, n. 647
Lire 100, 1933 Oro g 8,78 900‰ 24 inv. 840
Serie: Italia su Prora
D/ VITTORIO EMANVELE III RE Busto a s. sotto nodo Savoia e G.ROMAGNOLI-A.MOTTI.INC.
R/ ITALIA Figura femminile stante a s. su prua di nave, con ramo d’ulivo nella d. e fiaccola nella s., nel campo a d. L.100 / 1933 / XI.E.F, sulla prua fascio, ascia e R
Taglio rigato
Incisori: Attilio Motti su modelli di Giuseppe Romagnoli
Regii Decreti 21 dicembre 1927, n. 2325, 18 luglio 1930, n. 1148 e 30
marzo 1931, n. 286
Bibl.: Friedberg 1976, p. 258, n. 33; Pedrotti, pp. 188-189;
Schlumberger, p. 196, n. 111; Pagani, p. 38, n. 649
Indici
a cura di Anna Conticello, Rosa Maria Nicolai
La collocazione di ciascuna moneta è indicata con una coppia di numeri di identificazione. Il primo in neretto si riferisce al numero della vetrina, il secondo a quello della sua collocazione all’interno della vetrina stessa.
Indici 301
302 Indici
Adelchi (853-878) | 3, 9 |
Alberto I (1909-1934) | 39, 3-4 |
Alessandro I di Iugoslavia (1921-1934) | 39, 11-12 |
Alfonso I d’Aragona (1442-1458) | 13, 1-3 |
Alfonso II (1494-1495) | 13, 10-13 |
Alfonso XII (1875-1885) | 31, 5-10 |
Alfonso XIII (1886-1931) | 31, 11-14 |
Al-Hakim (386-411 Eg./996-1020) | 4, 8-9 |
Ali Ibn Yusuf (500-537 Eg./1106-1142) | 4, 15 |
Al-Mahdi (297-322 Eg./909-934) | 4, 5 |
Al-Mansur (334-341 Eg./945-962) | 4, 6-7 |
Al-Mustansir (427-487 Eg./1036-1094) | 4, 10-14 |
Amet Zogu di Albania (1925-1939) | 39, 13-14 |
Anastasio I (498-518) | 1, 12-13 |
Arichis II (774-787) | 3, 1-2 |
Bonaparte, Console (1799-1804) | 26, 1-2 |
Carlo Alberto (1831-1849) | 27, 8-13 |
Carlo di Borbone (1734-1759) | 21, 1-15 |
Carlo di Wuttemberg (1864-1891) | 35, 15-16 |
Carlo Felice (1821-1831) | 27, 3-7 |
Carlo I d’Angiò (1266-1285) | 10, 1-11 |
Carlo II d’Angiò (1285-1309) | 12, 1-5 |
Carlo II (1665-1700) | 19, 1-24 |
Carlo III d’Angiò-Durazzo (1381-1386) | 12, 11-12 |
Carlo V (1516-1556) | 15, 1-20 |
Carlo VI d’Austria (1707-1734) [Carlo III Re Sicilia dal 1720] 20, 6-16 | |
Carlo VIII di Valois (1495) | 13, 14-15 |
Carlo X (1824-1830) | 30, 3-4 |
Consoli (metà XI sec.) | 3, 19-20 |
Corrado I (1250-1254) | 9, 18-19 |
Corrado II (1254-1258) | 9, 20 |
Costante II (641-668) | 2, 1-5 |
Costante II e Costantino IV (654-659) | 2, 6-8 |
Costante II, Costantino IV, Eraclio e Tiberio (659-668) | 2, 9-12 |
Costantino IV, Eraclio e Tiberio (668-681) | 2, 13-17 |
Cristiano IX (1863-1906) | 36, 1-2 |
Cristiano X (1912-1947) | 36, 5-6 |
Emissioni anonime (VIII sec.) | 3, 16-17 |
Emissioni ossidionali (1076-1077) | 3, 15 |
Enrico VI (1194-1197) | 9, 1 |
Enrico VI con Costanza d’Altavilla (1195-1196) | 9, 2-5 |
Enrico di Lorena (1647-1648) | 18, 17-21 |
Eraclio (610-641) | 1, 6-9 |
Eraclio, Contromarca (619-621) | 1, 12-15 |
Eraclio con Eraclio Costantino (623-629) | 1, 10-11 |
Indice
delle autorità emittenti
Eraclio ed Eraclio Costantino (631-640) | 1, 17-21 |
Eraclio ed Eraclio Costantino, Contromarca (631-640) | 1, 16 |
Federico d’Aragona (1296-1337) | 11, 13-17 |
Federico d’Aragona (1496-1501) | 13, 17-19 |
Federico I di Anhalt (1871-1904) | 35, 9-10 |
Federico I di Baden (1852-1907) | 35, 17 |
Federico II (1197-1250) | 9, 6-17 |
Federico III d’Aragona (1355-1377) | 11, 21-24 |
Federico VIII (1906-1912) | 36, 3-4 |
Federico Francesco II di Mecklenburg-Schwerin (1842-1883) | 35, 3-4 |
Ferdinando I d’Aragona (1458-1494) | 13, 4-9 |
Ferdinando I di Romania (1914-1927) | 39, 9-10 |
Ferdinando II (1830-1859) | 24, 14-20 |
Ferdinando di Borbone (1759-1825) 22, 1-12, 19-24; 24, 1-7 Ferdinando VII (1808-1833) 31, 1 | |
Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia (1503-1504) | 14, 4-7 |
Ferdinando il Cattolico (1504-1516) | 14, 8-12 |
Filippo II di Spagna Principe (1554-1556) e Re (1556-1598) | 16, 1-16 |
Filippo III (1598-1621) | 17, 1-17 |
Filippo IV (1621-1665) | 18, 1-16 |
Filippo V di Spagna (1700-1707) | 20, 1-5 |
Foca (602-610) | 1, 4-5 |
Francesco Giuseppe (1848-1916) | 37, 1-10 |
Francesco I (1825-1830) | 24, 8-13 |
Francesco II (1859-1860) | 24, 21-23 |
Francia, Terza Repubblica | 30, 14-20; 39, 1-2 |
Giacomo d’Aragona (1285-1296) | 11, 7-12 |
Gioacchino Murat (1808-1815) | 23, 6-23; 26, 14-15 |
Giorgio I (1863-1913) | 33, 10-13 |
Giorgio III (1760-1820) | 29, 1-2 |
Giorgio IV (1820-1830) | 29, 3-5 |
Giorgio V (1911-1935) | 38, 1-10 |
Giovanna d’Angiò (1343-1381) | 12, 10 |
Giovanna II d’Angiò-Durazzo (1414-1435) | 12, 18-21 |
Giovanni di Sachsen (1854-1873) | 35, 13-14 |
Gisulfo II (1052-1077) | 3, 13-15 |
Giuseppe Napoleone (1806-1808) | 23, 1-5 |
Giustiniano I (527-565) | 1, 1; 14-15 |
Giustiniano II (685-695, 705-711) | 2, 18 |
Grimoaldo III (792-806) | 3, 3-5 |
Guaiferio (861-880) | 3, 12 |
Guglielmina (1890-1948) | 39, 5-6 |
Guglielmo Duca di Puglia (1111-1127) | 5, 7-9 |
Guglielmo I (1154-1166) | 7, 1-9, 13, 19 |
Guglielmo I con Ruggero Duca (1156-1160) | 7, 14-16 |
Guglielmo I di Prussia (1861-1888) | 35, 1-2 |
Guglielmo II (1166-1189) | 8, 1-13 |
Haakon VII (1905-1957) | 36, 15-16 |
Hamburg | 35, 5-6 |
Ibrahim II b. Ahmad (261-289 Eg./875-902) | 4, 2-4 |
Isabella II (1833-1868) | 31, 2-4 |
Ladislao d’Angiò-Durazzo (1386-1414) | 12, 13-17 |
Leopoldo II (1865-1909) | 32, 7-10 |
Ludovico d’Aragona (1342-1355) 11, 19-20
Ludovico II di Baviera (1864-1886) 35, 18-19
Ludovico III di Hessen (1848-1877) 35, 11-12
Ludovico II e Angilperga (870-871) 3, 10-11
Luigi Filippo (1830-1848) 30, 5-6
Luigi Napoleone Presidente (1851-1852) 30, 7-8
Luigi XII di Francia (1501-1503) 14, 1-3
Luigi XVIII (1814, 1816-1824) 30, 1-2
Manfredi (1258-1266) 9, 21-23
Maria Luigia d’Austria (1815-1847) 26, 16-20
Maurizio Tiberio (582-602) 1, 2-3
Milan I (1882-1889) 34, 1-4
Muhammad b. Abi Aqal (226-262 Eg./841-856) 4, 1
Napoleone, Imperatore (1804-1814) 26, 3-13
Napoleone III (1852-1870) 30, 9-13; 32, 1-6
Nicola Federico Pietro di Oldenburg (1853-1900) 35, 7-8
Oscar II (1872-1907) 36, 7-14
P.G. Cantelmo, duca di Sora e Alvito 13, 16
Pietro d’Aragona e Costanza di Svevia (1282-1285) 11, 1-6
Pietro II d’Aragona (1337-1342) 11, 18
Pio IX (1846-1878) 34, 5-10
Rainulfo Drengot (sec. XI) 5, 1-2
Renato d’Angiò (1435-1442) 12, 22-23
Repubblica Napolitana (1799) 22, 13-18
Roberto d’Angiò (1309-1343) 12, 6-9
Roberto il Guiscardo (1059-1085) 5, 3
Ruggero Borsa (1085-1111) 5, 4-6
Ruggero I Conte (1072-1101) 5, 10-17
Ruggero II Conte (1105-1130), Re (1130-1154) 5, 18-24; 6, 1-2, 8-17;
7, 10-12, 17-18
Ruggero II Re e Ruggero Duca di Puglia (1139-1148) 6, 3-7
Sergio I (840-864) 3, 18
Sicardo (832-839) 3, 6-8
Svizzera (dal 1865) Stati confederati 33, 6-9; 39, 7-8
Tancredi (1189-1194) 8, 14-15
Tancredi con Ruggero (1191-1193) 8, 16-17
Terza Repubblica, Francia 30, 14-20; 39, 1-2
Umberto I (1878-1900) 28, 15-20
Vittoria (1837-1901) 29, 6-17
Vittorio Emanuele I (1802-1821) 27, 1-2
Vittorio Emanuele II (1861-1878) 25, 1-12; 27, 14-20; 28, 1-14; 33, 1-5
Vittorio Emanuele III (1900-1946) 40, 1-13
Indice degli Stati
Albania, Repubblica | 39, 13-14 |
Anhalt-Dessau | 35, 9-10 |
Arabi di Sicilia | 4, 1-14 |
Arabi di nord Africa e Spagna | 4, 15 |
Austria, Impero | 27, 6-10 |
Baden | 35, 17 |
Bayern | 35, 18-19 |
Belgio | 32, 7-10; 39, 3-4 |
Benevento (Longobardi) | 3, 1-2 |
Confederazioine Elvetica | 33, 7-8; 39, 7-8 |
Contea di Sicilia | 5, 10-24 |
Danimarca | 36, 4-6 |
Ducato di Gaeta | 3, 19-20; 5, 1-2 |
Ducato di Napoli | 3, 16-18 |
Francia, Regno | 30, 1-6 |
Repubblica | 26, 1-7 |
Seconda Repubblica | 30, 7-8 |
Secondo Impero | 30, 9-13; 32, 1-6 |
Terza Repubblica | 30, 14-20; 39, 1-2 |
Gran Bretagna | 29, 1-17; 38, 1-10 |
Grecia | 33, 10-13 |
Hesse-Darmstadt | 35, 11-12 |
Hamburg | 35, 5-6 |
Impero Bizantino | 1, 1-21; 2, 1-18 |
Italia, Regno | 26, 8-13; 28, 1-20; 33, 1-5; 40, 1-13 |
Iugoslavia | 39, 11-12 |
Mecklenburg-Schwering | 35, 3-4 |
Norvegia | 36, 11-16 |
Oldenburg | 35, 7-8 |
Paesi Bassi | 39, 5-6 |
Parma e Piacenza, Ducato | 26, 16-20 |
Principato di Benevento, (Longobardi) 3, 3-11
Principato di Salerno 3, 12-15
Prussia, Regno 35, 1-2
Regno delle Due Sicilie 15, 1-20; 16, 1-16; 17, 1-17; 18, 1-21;
19, 1-24; 20, 1-16; 21, 1-15; 22, 1-24;
23, 1-23; 24, 1-23; 26, 14-15
Regno d’Italia 25, 1-12
Regno di Napoli 14, 1-3
Regno di Sardegna 27, 1-20
Regno di Sicilia 6, 1-17; 7, 1-19; 8, 1-17; 9, 1-23; 10, 1-11;
11, 1-24; 12, 1-23; 13, 1-19; 14, 4-12
Romania 39, 9-10
Sachsen 35, 13-14
Salerno (Normanni) 5, 3-9
Serbia | 34, 1-4 |
Spagna | 31, 1-14 |
Svezia | 36, 7-10 |
Stato Pontificio | 34, 5-10 |
Ungheria, Regno | 37, 1-5 |
Württenberg | 35, 15-16 |
Indice delle zecche
L’Aquila 12, 13-16; 12, 18-20; 12, 22-23; 13, 14
Benevento 3, 1-11
Berlino 35, 1-4; 35, 9-10
Berna 33, 6-9; 39, 7-8
Brindisi 9, 1-9; 9, 11-16; 9, 18-21; 10, 1-5
Bruxelles 32, 7-10; 39, 3-4
Catania 1, 2-11
Copenhagen 36, 1-6
Darmstadt 35, 11-12
Dresda 35, 13-14
Gaeta 3, 19-20; 5, 1-2; 7, 1-2
Genova 27, 7-11; 27, 14-15
Hamburg 35, 6
Hannover 35, 5; 35, 7-8
Karlsburg 37, 1-2
Karlsruhe 35, 17
Kongsberg 36, 11-16
Krennitz 37, 3-5
Lille 26, 5; 30, 1-2
Londra 29, 1-11; 29, 13-17; 38, 1-4; 38, 6-7
Madrid 31, 1-14
Melbourn 29, 12; 38, 9
Messina 6, 2; 6, 10-13; 7, 11; 7, 17-19; 8, 3-7;
8, 16-17; 9, 1; 9, 6-10; 9, 18-20; 10, 1-5;
15, 13-20; 16, 13-16; 17, 13-17; 18, 12-16
Milano 26, 8-13; 26, 16-20; 27, 19-20; 28, 9-10; 33, 3
Monaco 35, 18-19
Napoli 3, 16-18; 10, 6-11; 12, 1-10; 13, 1-13;
13, 17-19; 14, 1-12; 15, 1-12; 16, 1-12;
17, 1-12; 18, 1-11; 18, 17-21; 19, 1-19;
20, 1-10; 21, 1-9; 22, 1-22; 23, 1-23;
24, 1-23; 25, 1-7; 26, 14-15
Palermo 4, 10-14; 5, 10-13; 5, 19-24; 6, 3-9;
7, 10-16; 8, 5-17; 19, 20-24; 20, 11-16;
21, 10-15; 22, 23-24
Parigi 26, 1-3; 26, 6-7; 30, 3-12; 30, 14-20;
32, 1-4; 33, 10-13; 39, 1-2
Pretoria 38, 10
Ravenna 1, 1
Roma 25, 11-12; 28, 11-20; 33, 4-5; 34, 5-10; 39, 13-14; 40, 1-13
Salerno 3, 12-15; 5, 3-9; 6, 1; 6, 14-17; 7, 3-9; 8, 1-2
Siracusa 1, 12-21; 2, 1-18
Stockholm 36, 7-10
Strasburgo 30, 13; 32, 5-6
Stuttgart 35, 15-16
Sulmona | 13, 15 |
Sydney | 38, 5; 38, 8 |
Tolosa | 26, 4 |
Torino | 25, 8-10; 27, 1-6; 27, 12-13; 27, 16-18; 28, 1-8; 33, 1-2 |
Utrecht | 39, 5-6 |
Vienna | 34, 1-4; 37, 6-10 |
Indice dei nominali
Alfonsino v. Ducatone
Apuliense 8, 8
Armellino 13, 13
Augustale 9, 10
Augustale, mezzo 9, 11
Bolognino 12, 11-14, 17, 20-21
Carlini tre 18, 2
Carlino 10, 6-10; 12, 1-3; 13, 2, 18-19; 14, 1, 5-7;
15, 11-12; 16, 10-12; 18, 5-6; 19, 17-19
Carlino, mezzo 10, 11
Cavalli nove 18, 10
Cavallo 13, 14-16
Cella 12, 18-19, 22-23
Centesimi, cinque 25, 3-4
Centesimi, dieci 25, 5-6
Coronato 13, 6-9, 11-12
Corone, cento 37, 5
Corone, cinque 36, 10
Corone, dieci 36, 6, 9, 13-14; 37, 7
Corone, venti 36, 1-5, 7-8, 11-12, 15-16; 37, 4, 6
Dekanoummion 1, 1-3, 6-11; 2, 5
Denaro 3, 8-12; 9, 2-5, 12-23; 10, 1-5; 11, 15-17
Dinar 4, 8
Dinar, quarto 4, 2-14
Dinara, dieci 34, 3-4
Dinara, venti 34, 1-2; 39, 11-12
Dirhem, mezzo 4, 1
Drachmai, venti 33, 10-13
Ducale 6, 3-7; 7, 14-16
Ducati, due 21, 9; 22, 3
Ducati, quattro 21, 8; 22, 2, 4; 37, 9-10
Ducati, quindici 24, 4-5, 16
Ducati, sei 21, 6-7; 22, 1, 5; 24, 8, 17
Ducati, trenta 24, 3, 14-15
Ducati, tre 24, 9, 18
Ducato 13, 4-5, 10, 17; 14, 4, 8; 15, 1, 4-5;
16, 2-4; 19, 3-5; 22, 9; 37, 8
Ducato, mezzo 15, 7-8; 16, 5-6; 17, 1; 19, 6-11; 20, 1-2, 6-7
Ducatone 13, 1
Escudos, dieci 31, 4
Fiorini, otto 37, 1-3
Fiorino 12, 10
Follaro 3, 13-15, 18-20; 5, 1-6, 14-17, 19-24;
6, 1; 7, 1-2; 8, 1-2, 11-12, 16-17
Follaro, mezzo 6, 10-13; 8, 6-7
Follaro, frazione | 5, 7-9; 6, 2, 14-17; 7, 3-9, 17-19 |
Follis | 1, 12-21; 2, 1-3, 6-18 |
Follis, mezzo | 2, 4 |
Franchi, cento | 30, 9-10, 14-15; 32, 1-2; 39, 7-8, 13-14 |
Franchi, cinquanta | 30, 11-12, 19-20; 32, 3-4 |
Franchi, dieci | 30, 18 |
Franchi, quaranta | 26, 1-2, 4-6; 30, 1-6 |
Franchi, venti 26, 3, 7; 30, 7-8, 13, 16-17; 32, 5-10; 33, 6-9; 39, 1-4 | |
Gigliato | 12, 4-9 |
Grana, dodici (o Medaglia) | 20, 5 |
Grana, quindici | 17, 6-7; 18, 7, 17-18 |
Grano | 18, 9, 11, 21 |
Gulden, cinque | 39, 6 |
Gulden, dieci | 39, 5 |
Lei, cento | 39, 9-10 |
Lira | 23, 22-23 |
Lire, cento | 25, 12; 27, 8, 12-13 ; 34, 5-6; 40, 1-2, 5-13 |
Lire, cinquanta | 28, 15-16; 40, 3-4 |
Lire, cinque | 23, 17-19; 25, 1-2, 9; 28, 5-6 |
Lire, dieci | 25, 7-8; 27, 11, 18; 28, 3-4 |
Lire, due | 23, 20-21 |
Lire, ottanta | 27, 3-4, 7 |
Lire, quaranta | 23, 10-14; 26, 8-9, 11, 13-17, 20; 27, 5 |
Lire, venti | 23, 15-16; 25, 10-11; 26, 10, 12, 18-19; |
27, 1-2, 6, 9-10, 14-17, 19-20; 28, 1-2, 7-14, 17-20; 33, 1-5; 34, 7-10 | |
Marchi, cinque | 35, 17 |
Marchi, dieci | 35, 1-8, 10-16, 18 |
Marchi, venti | 35, 9, 19 |
Medalea tercenarii | 8, 15 |
Nummi, venti | 3, 16-17 |
Oncia | 20, 11-12; 21, 10-12 |
Oncia, doppia | 21, 13 |
Pentanoummion | 1, 4-5 |
Pesetas, cento | 31, 13-14 |
Pesetas, venti | 31, 11-12 |
Pesetas, venticinque | 31, 5-10 |
Piastra | 19, 1-2; 20, 8-9; 21, 1-4; 22, 6-8, 10-13, 19-21; |
23, 1-9; 24, 1-2, 6-7, 10-11, 19-21 | |
Piastra, mezza | 20, 10; 21, 5; 22, 14, 22; 24, 12-13 |
Pierreale | 11, 1-14, 18-24 |
Pounds, 2 | 29, 5, 11, 16-17; 38, 3 |
Pounds, 5 | 29, 9-10, 14-15; 38, 1-2 |
Pubblica | 18, 8, 19-20 |
Qirat | 4, 15 |
Quattrino | 12, 15-16 |
Reale | 13, 3 |
Reals, cento | 31, 2 |
Reals, ottanta | 31, 1 |
Reals, quaranta | 31, 3 |
Saluto v. Carlino | |
Scudo | 15, 6, 13; 16, 1, 13-14; 17, 13; 18, 1 |
Scudo, doppio | 15, 2-3 |
Scudo, mezzo | 15, 14; 16, 15; 17, 2, 14-15 |
Scudo, terzo 17, 3
Sestino 14, 2-3, 9-12
Solido 3, 3, 6-7
Sovereign 29, 1-4, 6-8, 12; 38, 4-5, 8-10
Sovereign, 1/2 29, 13; 38, 6-7
Tarì 5, 10-13, 18; 7, 10-13; 8, 3-5, 13-14; 9, 1, 6-9; 15, 9-10, 19-20;
16, 7-9; 17, 4-5; 18, 3-4; 19, 12-16; 20, 3-4
Tarì, dodici | 20, 13-14; 21, 14-15; 22, 23-24 |
Tarì, due | 15, 18; 18, 16; 19, 24 |
Tarì, quattro | 15, 15-16; 16, 16; 17, 16-17; 18, 12-13; 19, 20-23 |
Tarì, sei | 20, 15-16 |
Tarì, tre | 15, 17; 18, 14-15 |
Tercia apuliensis | 8, 9-10 |
Tercia ducalis | 6, 8-9 |
Tornese | 17, 8-12 |
Tornesi, dieci | 24, 22-23 |
Tornesi, quattro | 22, 17-18 |
Tornesi, sei | 22, 15-16 |
Tremisse | 3, 1-2, 4-5 |
Agostino de Augusto | 15 |
Arnaud Luigi | 24, 21-24 |
Arnaud Michele | 22, 20-22 R/ |
Aveta Ignazio | 22, 1-3 |
Barre Albert Désiré | 30, 9-13; 32, 1-6; 33, 10-13 |
Barre Jean-Jacques | 30, 7-8 |
Boehm Joachim Edgar | 29, 9-13 D/ |
Boninsegna Egidio | 40, 5-6 |
Bove Bernardino (de) | 15 |
Brock Thomas | 29, 14-17 D/ |
Chaplain Jules Clément | 30, 16-17; 39, 1-2 |
Cotrullo Benedetto (de) | 13 |
Dammann Marcel Paul | 39, 9-10 |
De Gennaro Giovanni | 20, 8-10; 21, 2-9 |
Domard Joseph François | 30, 5-6 |
Dupré Augustin | 30, 14-15, 19-20 |
Ennece Giovanni Antonio | 15 |
Ferraris Giuseppe | 25, 1-12; 27, 8-20; 28, 1-14; 33, 1-5 |
Fontana Camillo | 16 |
Fortino Giovanni, da Brindisi | 10 |
Giorgi Luigi | 40, 3-6 |
Giunta Niccolino, di Lucca | 12 |
Goffridus | 10 |
Guido Antonio e Paolo de Roma | 13, 1 |
Hoger Giagomo | 21, 1 |
Insignier Francesco | 13 |
Landry Fritz Ulysse | 33, 8-9; 39, 7-8 |
Lavy Amedeo | 27, 1-7 |
Liparolo Francesco | 13 |
Liparolo Girolamo | 13 |
Madio Giovanni (de), di Napoli | 12 |
Magliulo Giovanni Andrea | 16 |
Maiorino Giovanni | 19, 1-5, 8-11, 13-16, 18-19 |
Maura Bartolomeo | 31, 11-12 R/, 13-14 D/ |
Merley Louis | 30, 18 |
Miraballis Antonio (de) | 13 |
Miraballis Salvatore (de) | 13 |
Michaut Auguste François | 30, 1-4 |
Mistruzzi Aurelio | 40, 9-10 |
Montemein Giovanni | 20, 1-4, 6-7 |
Motti Attilio | 39, 13-14; 40, 7-13 |
Murrone Nicola (de), di Napoli | 12 |
Musica Domenico (de la) | 15 |
Ottavio di Perrotto | 12 |
Pagano Balduino | 9, 10 |
Indice
degli incisori
Pavey A. | 29, 11-12 |
Perger Bernardo | 22, 4-12 |
Perger Domenico | 22, 19 |
Perroctus Gallicus | 12 |
Pietro de Simone, di Siena | 12 |
Pistrucci Benedetto | 29, 1-5, 8-17 R/; 38, 1-10 |
Plañiol y Mendez Luis | 31, 2-4 |
Poulsen V.B. | 36, 3-6 |
Ram Luigi | 15, 6 |
Ravaschieri Giovanbattista | 15, 2-5, 7-8, 10 |
Rega Filippo | 22, 20-22 D/ |
Romagnoli Giuseppe | 39, 13-14; 40, 11-13 |
Scharff Anton | 34, 1-4 |
Schwenzer Karl | 33, 6-7 |
Sellan y Gonzales Gregorio | 31, 5-10, 11-12 D/, 13-14 R/ |
Speranza Filippo | 28, 15-20; 40, 1-2 |
Svendsen Christian Andreas | 36, 1-2 |
Spinello Nicolò | 13 |
Svendsen Christian Andreas | 36, 1-2 |
Tiolier Pierre Joseph | 26, 1-7 |
Trentacoste Domenico | 40, 3-4 |
Voigt Karl Friedrich | 34, 5-6 |
Wiener Leopold | 32, 7-10 |
Wyon William | 29, 5-8 |
ac atenaru e neopatrie dux | 11, 22 R/ |
ac atenaru neopa dux | 11, 21 R/ |
ac athenar e neopatrie dux | 11, 24 R/ |
ac athenaru neopatrie dux | 11, 23 R/ |
ac barchinone comes | 11, 7-12 R/ |
adelchis prin | 3, 9 D/ |
adventui principis felicissimo | 20, 5 R/ |
aie gracia plena dominus tecum | 12, 1 R/ |
aisparvm vtrivs sici r r | 15, 9 R/ |
albert roi des belges | 39, 3-4 D/ |
alfonso xii por la g de dios | 31, 5-10 D/ |
alfonso xiii por la g de dios | 31, 11-14 D/ |
alfonsv d g r arago sicili citra vltra | 13, 1 D/ |
alfonsv d g r ar s c v f | 13, 2 D/ |
alfonsvs d gratia rex | 13, 3 D/ |
alfonsvs ii d g r sic ier vn | 13, 11 D/ |
alfonsvs ii d g r sicilie ier v | 13, 13 D/ |
alfonsvs ii d g [.] sic ie vn | 13, 12 D/ |
alfonsvs ii r sici | 13, 10 D/ |
amet zogu | 39, 13-14 D/ |
angilberga imp | 3, 10 R/ |
angilberga np | 3, 11 D/ |
anhrac[...] | 1, 16 D/ |
anno settimo della libertà | 22, 13-18 R/ |
apvliensis | 8, 8 R/ |
aqvilana civitas | 13, 14 R/ |
archangelu mihael | 3, 8 R/ |
arhangelus mia | 3, 12 R/ |
ave gracia plena dns tecum | 12, 2-3 R/ |
ave gracia plena dominus tecum | 10, 6 R/ |
ave gra plena dns tecum | 10, 7-11 R/ |
bonaparte primier consul | 26, 1-2 D/ |
britanniarum regina fid def | 29, 6-7 R/ |
britanniarum regina fid def 1887 | 29, 13 R/ |
brodrafolkens val | 36, 7-10 R/ |
broderfolkenes vel | 36, 11-12 D/ |
cala[...]ili | 5, 14 R/ |
car albertvs d g rex sard cyp et hier | 27, 8-13D/ |
car d g rex nea hisp infans | 21, 1-2 R/ |
car d g utr sic et hier rex | 21, 5-8D/ |
car d g utr sic rex | 21, 9 D/ |
car & amal philip popul spes nat a 1747 | 21, 2-4 R/ |
car felix d g rex sar cyp et hier | 27, 3-7 D/ |
car ii d g rex hisp et neap | 19, 5, 10-11, 15-16, 18-19 D/ |
carol borbo iii d g sic rex | 21, 10-11 D/ |
Indice
delle leggende
1. Leggende del giro
carol iii d g sic rex vncia | 20, 11-12 D/ |
carol vi d g rom imp | 20, 8-10 D/ |
carolvs d g sic et hier rex hisp inf | 21, 14-15 D/ |
carolvs d g sic rex hisp iii | 21, 12 D/ |
carolvs d g sic et his rex | 21, 13 D/ |
carolvs ii d[...]cra | 19, 20 D/ |
carolvs ii dei gratia | 19, 23 D/ |
carolvs ii d g | 19, 21-22, 24 D/ |
carolvs ii d g hisp et vtr sicil rex | 19, 6-7 D/ |
carolvs ii d g hisp neap rex | 19, 12 R/ |
carolvs ii d g hispniar et neap rex | 19, 1-2 D/ |
carolvs ii d g rex his | 19, 14 D/ |
carolvs ii d g rex his et nea | 19, 17 D/ |
carolvs ii d g rex hisp | 19, 3-4, 8-9 13 D/ |
carolvs iii dei gratia c p | 20, 13-16 D/ |
carolvs iiiii ro im | 15, 9 D/ |
carolvs iiiii rom imp | 15, 10 D/ |
carolvs iiiii im ro | 15, 12 D/ |
carolvs imperator | 15, 18-20 D/ |
carolvs rex fr | 13, 16 D/ |
carolvs romanor rex | 15, 1 D/ |
carolvs v imperator | 15, 15-17 D/ |
carolvs v ro im | 15, 6 D/ |
carolvs v roma imp | 15, 2, 4 D/ |
carolvs v roma im | 15, 7 D/ |
carolvs v romano impera | 15, 5 D/ |
carolvs v rom im | 15, 11 D/ |
carolvs v rom imp | 15, 3, 8 D/ |
car vi d g rom impe | 20, 6-7 D/ |
car utr sic rex & mar amal reg | 21, 3-4 D/ |
124 stk 1876 1 kil f g | 36, 12 R/ |
cesar avg imp rom | 9, 10-11 D/ |
charles x roi de france | 30, 3-4 D/ |
christian ix konge af danmark | 36, 1-2 D/ |
christian x konge af danmark | 36, 5-6 D/ |
cicilie citra et ultra | 13, 3 R/ |
c inperatrix | 9, 2-5 R/ |
conet dux | 3, 20 D/; 5, 1 D/ |
confirmat e svp nos m[.]ei | 13, 17 R/ |
confoederatio helvetica | 33, 6-7 D/ |
conradvs | 9, 18 D/ |
coronatvs qa legitime certa | 13, 8 R/ |
coronatvs qa legitime certavi | 13, 6-7 R/ |
coronavit evnxit me manvs t d | 13, 11 R/ |
coronavit evnxit me manvs tva d | 13, 12 R/ |
cosa dei gra aragon sicil regia | 11, 2 R/ |
costa dei gra arag sicil regia | 11, 3, 5-6 R/ |
costa dei gra arag sicil’ regia | 11, 1 R/ |
costa dei gra arag’ sicil’ regia | 11, 4 R/ |
dei gra rex sicil’ | 10, 1, 3 D/ |
dei gra rex sicilie | 11, 18-20 R/ |
de socio princeps | 21, 1-2 D/ |
deutsches reich | 35, 1-19 R/ |
dextera dni exaltavit me 8, 15 D/
10 kroner 36, 13-14 R/
dn[...] 1, 6 D/
dn ana[...] 1, 12 D/
dn an s[...] 1, 13 D/
dn era[...] 1, 7 D/
dn herac[...] 1, 8 D/
dn ivs[...]ivs pp a[...] 1, 15 D/
dn ivs[...]us pp av[g] 1, 14 D/
dn ivst[...] 1, 1 D/
dn[...]pp[...] 1, 2 D/
dns m adivto[...]ego despici inimico m 13, 1 R/
dns m adivt t ego d i m 13, 2 R/
dns victoria 3, 1-2 D/
duc’ apul’ principat capue 11, 14 R/
duc’ apul’ principat capue 11, 13 R/
duc apvl t pric cap 10, 1 R/
dvc apvl’ t pric cap 10, 3-4 R/
dvcat apl’ tprcca 10, 2 D/
dvx sab genvae et montisf princ ped & 27, 3-20 R/
dvx sab ianvae et montisf princ ped & 27, 1-2 R/
e inperator 9, 2-3 D/
empire français 26, 5-7 R/; 30, 9-13 R/; 32, 1-6 R/
et sicil’ rex 9, 19 R/
exvltent et ime letentvr ons 14, 1 R/
favsto coronationis anno 1735 21, 14-15 R/
fecvnditas 22, 6-7 R/
federicvs dei g rex si hier 13, 19 D/
federicvs dei g rex si hierv 13, 17 D/
federicvs dei g r sic[...]er 13, 18 D/
ferd i d g regni siciliarvm et hier rex 1818 | 24, 6-7 D/ |
ferdinand iv d g siciliae et hier rex | 22, 1-3 D/ |
ferdinandi regele romanilor 1922 | 39, 9-10 D/ |
ferdinandvs d g r sici ier vng | 13, 7 D/ |
ferdinandvs d g r sicilie ier e vn | 13, 4 D/ |
ferdinandvs d g r sicilie ier v | 13, 8 D/ |
ferdinandvs d g r sicilie ie vn | 13, 6 D/ |
ferdinandvs d g r s i v | 13, 5 D/ |
ferdinandvs et [...]sabet d g | 14, 7 D/ |
ferdinandvs i d g regni siciliarvm et hier rex | 24, 3-5 D/ |
ferdinandvs ii dei gratia rex 1842 | 24, 17 D/ |
ferdinandvs ii dei gratia rex 1850 | 24, 18 D/ |
ferdinandvs ii dei gratia rex 1851 | 24, 16 D/ |
ferdinandvs ii dei gratia rex 1852 | 24, 14-15, 19 D/ |
ferdinandvs ii dei gratia rex 1856 | 24, 20 D/ |
ferdinandvs iii d g rex tari 12 | 22, 23-24 D/ |
ferdinandvs iv d g rex 1805 | 22, 20-22 D/ |
ferdinandvs iv et maria carolina | 22, 12 D/ |
ferdinandvs iv et m carolina vndiq felices | 22, 10-11 D/ |
ferdinandvs rex maria carolina regina | 22, 6-7 D/ |
ferdinan iv d g sicil et hie rex | 22, 4 D/ |
ferdinan iv d g siciliar et hie rex | 22, 8-9, 19 D/ |
ferdinan iv d g siciliarvm et ie rex | 22, 5 D/ |
ferd iv d g vtr sic et hier rex 1816 24, 1-2 D/ ferencz jozsefi k a cs es m h s d o ap kir 37, 1-3, 4-5 D/ fernandvs d g r ar v s 14, 8 D/
fernandvs d g r ar v si 14, 8 R/
fernandvs et elisab d g 14, 4 R/
fernandvs et elisabet d g 14, 5 D/
fern 7º por la g de dios y la const 31, 1 D/
ferrandvs arago rex si hie 13, 9 D/
fidei catholice cvltor 18, 10 R/
f’imperator 9, 14 D/
firmata securitas 21, 3-4 R/
franc ios i d g imp avstriae imperator 37, 8-10 D/ franc ios i d g imp avstr rex boh gal ill etc et ap rex hvng 37, 6-7 D/ franciscvs i dei gratia rex 1825 24, 10 D/
franciscvs i dei gratia rex 1826 24, 8-9, 11-13 D/
franciscvs ii dei gratia rex 1859 24, 21 D/ franciscvs ii d g regni vtr sic et hier rex 24, 22-23 D/ frd dei gracia rex sicilie 11, 21 D/
freie und hansestadt hamburg 35, 5-6 D/
frederik viii danmarks konge 36, 3-4 D/
frideric’ t di gra rex sicil’ 11, 13-14 D/
fridericv ii 9, 17 D/
fridericvs 9, 10-11, 17 R/
fridericus dei gra rex sic 11, 22 D/
fridericus dei gra rex sicili 11, 24 D/
frid’icus d’i gra rex sicilie p 11, 23 D/
friedrich franz v g g grossh v mecklenb schw 35, 3-4 D/
friedrich grosherzog von baden 35, 17 D/ friedrich herzog v anhalt 35, 9 D/, 10 R/ fri t dei gra 11, 15 D/
f rom ipp s p avg 9, 16 D/
gaeta 5, 1-2 R/
georgius iii d g britanniar rex f d 1817 29, 1 D/
georgius iii d g britanniar rex f d 1820 29, 2 D/
georgius iiii d g britanniar rex f d 29, 3-5 D/
georgivs v dei gra britt omn rex fid def ind imp 38, 1-10 D/
g io 18, 5 D/
gioacchino napoleone 26, 14-15 D/
gioacchino napoleone 1812 23, 17 D/
gioacchino napoleone 1813 23, 10-16, 18-23 D/
gioacchino napol re delle due sicil 23, 8-9 D/
gioacchino napol re delle due sicilie 23, 6-7 D/
gisvlfvs princeps 3, 13 D/
gisulfvs price 3, 14 D/
grimvald 3, 3-5 D/
g v 18, 5 D/
haakon vii norges konge 36, 15-16 D/
he inperator 9, 4-5 D/
helvetia 33, 8-9 D/; 39, 7-8 D/
hen de lor dvx rei n 18, 19-20 D/
hen de lor dvx reip n 18, 21 D/
hen de lorena dvx reip neap 18, 17-18 D/
hilaritas vniversa 16, 2-4 R/; 20, 1-4 R/
hinc libertas 1648 18, 21 R/
hispaniar infans 1750 | 21, 5 R/ |
hispaniar infans 1753 | 21, 6 R/ |
hispaniar infans 1761 | 22, 1 R/ |
hispaniar infans 1762 | 22, 3 R/ |
hispaniar infans 1763 | 22, 2 R/ |
hispaniar infans 1769 | 22, 4 R/ |
hispaniar infans 1783 | 22, 5 R/ |
hispaniar infans 1785 | 22, 8-9 R/ |
hispaniar infans 1802 | 22, 19 R/ |
hispaniarum infans | 24, 1-2, 6-7 R/ |
hispaniarum infans 1818 | 24, 3-5 R/ |
hispan infans | 21, 13 R/ |
hispan infans 1753 | 21, 7-9 R/ |
hispani vtr siciliae | 18, 5 R/ |
hisp vtriv sicilia re | 18, 3-4 R/ |
his vici et regno | 19, 12 D/ |
honi soit qui mal y pense | 29, 1-2 R/ |
honor regis iudiciu diligit | 12, 4-9 R/ |
hvngar bohem gal lod ill rex a a 1898 | 37, 8 R/ |
hvngar bohem gal lod ill rex a a 1905 | 37, 9 R/ |
hvngar bohem gal lod ill rex a a 1913 | 37, 10 R/ |
ia dei gra aragon sicl’ rex | 11, 7-12 D/ |
ic xc rg in aetrn | 6, 3-7 D/ |
ier’et sicil’ | 9, 20 R/ |
ierl’ et sicil’ | 9, 18 R/ |
iervsalem | 9, 19 D/ |
ih[...] | 2, 1 D/ |
imperator | 9, 12-13 D/ |
imperator avgvstvs | 15, 13-14 D/ |
in dextera tva salvs mea d | 13, 13 R/ |
in hoc | 17, 3 R/ |
in hoc signo vinces | 18, 7 R/ |
in hoc signo vinces 1621 | 18, 6 R/ |
iohana dei grihr scl rreg | 12, 10 D/ |
iohana regia | 12, 21 D/ |
iohann v g g koenig von sachsen | 35, 13-14 D/ |
ioseph napol d g vtr sicil rex | 23, 1-5 D/ |
isabel 2a por la g de dios y la const | 31, 2-4 D/ |
italia | 40, 11-13 R/ |
ivstvs rex | 14, 9-12 R/ |
ivlanda regina | 12, 20 D/ |
ivsta tvenda | 13, 9 R/ |
kar dei gra rex sicil’ | 10, 2 R/ |
karl koenig von wuerttemberg | 35, 15-16 D/ |
karol dei gra | 10, 5 D/ |
karol’dei gra ierl’m sicilie rex | 10, 6 D/ |
karol’ ierl’ et sicil’ rex | 10, 7-11 D/ |
karol’ scd’ dei gra ierl’ et sicil’ rex | 12, 4-5 D/ |
karol’ scd’ dei gra ierl’ sicil’ rex | 12, 1 D/ |
karol’ scd’ ierl’ et sicil’ rex | 12, 2-3 D/ |
k dei gra rex sicilie | 10, 4 D/ |
koningin wilhelmina god zij metons | 39, 5-6 D/ |
koningrijk der nederlanden | 39, 5-6 R/ |
krolvs d g rex frrx 13, 14 D/
krolvs d g r fr si ie 13, 15 D/
kronor 36, 10 R/
ladislavs r 12, 17 D/
ladislavs rex 12, 13-16 D/
leopold ii roi des belges 32, 7-10 D/
leti[...]opvli 14, 9 D/
leticia popvli 14, 10-12 D/
liberte egalite fraternite 30, 14-20 R/; 39, 1-2 R/
lodovicus felix 11, 19-20 D/
louis napoleon bonaparte 30, 7-8 D/
louis philippe i roi de france 30, 5-6 D/
louis xviii roi de france 30, 1-2 D/
ludwig iii grosherzog von hessen 35, 11-12 D/
ludwig ii koenig v bayern 35, 18-19 D/
l’union fait la force 32, 7-10 R/
lvdo fran r gniq neap r 14, 1 D/
lvdo fran regniq neap r 14, 2-3 D/
lvdovvicvs imp 3, 10 D/
lvdovvicvs inp 3, 11 R/
magna opera domi 15, 2-3 R/
magyar kiralysac 37, 1-5 R/
maiestate secvrvs 19, 17 R/
maria luigia princ imp arcid d’austria 26, 16-20 D/
maria ma[...] 5, 17 R/
maria mater dni 5, 15 R/
mavnfrid’ 9, 22-23 D/
mavnfridvs 9, 21 D/
m theresia nata non ivni 22, 6-7 R/
napoleon empereur 26, 3-7 D/
napoleon iii empereur 30, 9-13 D/; 32, 1-6 D/ napoleone imperatore e re 26, 8-13 D/ neapolis rex 1622 18, 9 R/
nicolaus friedr peter gr h v oldenburg 35, 7-8 D/
ol av den hel l ige 36, 15-16 R/
operato in vrbe messane 8, 6-7 D/
opvlenta salerno 3, 14 R/
opvlenta salernv 3, 13 R/
oscar ii norges o sver konge 36, 11-14 D/
oscar ii sveriges o norges konung 36, 7-10 D/
pax et vbertas 1648 18, 19-20 R/
p dei gra aragon 3 sicil rex 11, 2 D/
p dei gra aragon 3 sicil’ rex 11, 1 D/
p dei gra aragon sicil rex 11, 3, 6 D/
p dei gra aragon sicil’ rex 11, 4 D/
p dei gra aragon’ sicil rex 11, 5 D/
pe i pa ca so al dvx 13, 16 R/
per la gr si dio duch di parma piac e guast 26, 16-20 R/
petrus secundus 11, 18 D/
philip iii d g 17, 16-17 D/
philip iii rex hi 17, 7 D/
philip iiii d g 1622 18, 3-4 D/
philip iii rex his 17, 6 D/
philipp dei gr rex ar vtr 1572 | 16, 9 D/ |
philipp d g rex ara vtri sici 1572 | 16, 2 D/ |
philipp iii d g rex[...] | 17, 5 D/ |
philipp iii d g rex ar | 17, 4 D/ |
philipp iii d g rex | 17, 11-12 D/ |
philipp iii d [...] rex ara vt 1609 | 17, 1 D/ |
philipp iii d g rex ara vtr | 17, 10 D/ |
philipp iii d g rex ara vtr sic | 17, 8-9 D/ |
philipp iii d g rex h | 17, 2 D/ |
philipp iiii dei gra | 18, 2 D/ |
philipp iiii d g | 18, 12-13, 15-16 D/ |
philipp iiii d g rex | 18, 11 D/ |
philipp iiii d g rex 1648 | 18, 7 D/ |
philipp iiii hispa rex | 18, 1 D/ |
philipp iiii i d g | 18, 14 D/ |
philipp iiii rex | 18, 6 D/ |
philipp rex ara vtri sic | 16, 10 D/ |
philipp rex aragon vtri | 16, 8 D/ |
philipp rex arago vtr | 16, 7 D/ |
philipp rex arago vtri | 16, 12 D/ |
philipp rex ara vtri | 16, 1 D/ |
philippvs d g | 16, 16 D/ |
philippvs d g rex [...]63[...] | 16, 15 D/ |
philippvs d g rex sici 1567 | 16, 14 D/ |
philippvs d g rex sici 1571 p p | 16, 13 D/ |
philippvs iii dei gratia | 17, 13-15 D/ |
philippvs iiii d g | 18, 10 D/ |
philippvs iiii d g 1622 | 18, 8-9 D/ |
philippvs iiii re | 18, 5 D/ |
philippvs v hispaniarvm et vtrivsq sic rex 1702 | 20, 5 D/ |
philip r ang fra neap p h | 16, 11 D/ |
philip r ang fra neap pri hi | 16, 5 D/ |
philip r ang fran neap pr hisp | 16, 3 D/ |
philip r ang fran neap pri his | 16, 4 D/ |
philip r ang fr neap pr hisp | 16, 6 D/ |
philip v d g rex hisp et neap | 20, 1-4 D/ |
pivs ix pon m a xxii | 34, 7 D/ |
pivs ix pon m a xxiii | 34, 8 D/ |
pivs ix pon m a xxiv | 34, 9-10 D/ |
pivs ix pont max a xxiii | 34, 5-6 D/ |
popvli commoditas | 14, 2-3 R/ |
popvlor secvritati | 16, 5-6 R/ |
princ gallic magn elect imp | 23, 1-5 R/ |
prince benebenti | 3, 8 D/ |
principe e grand’ammiraglio di francia | 23, 6-9 R/ |
pro favsto pp reditvvs ii | 22, 12 R/ |
pvblica commoditas | 18, 8 R/ |
pvblicae commoditati | 16, 13-14 R/ |
pvblice commoditati | 17, 8-9 R/ |
qvod vis | 17, 2 R/ |
qvos devs conivngit omo non sep | 14, 4 D/ |
r arago et vtrivs s r | 15, 10 R/ |
r aragonvm vtrivsq si[..] | 14, 5 R/ |
r arago v si 15, 5 R/
r arago vtrivs s 15, 7 R/
r arago vtrivs 15, 8 R/
r arag vtrivs 15, 4 R/
r dvx filivs eivs 7, 14-16 R/
recedant vetera 13, 18-19 R/
recordat misericordies 13, 5 R/
recordat miseric sve 13, 10 R/
recordatvs misericordie sve 13, 4 R/
reges ispanie et vtrivsqve si 14, 7 R/
regina iov 12, 19 D/
regina iuhanna 12, 18 D/
regni vtr sic et hier 24, 8-21 R/
regno delle due sicilie 23, 10-23; 26, 14-15 R/
regno d’italia 25, 1-2, 7-12; 26, 8-13 R/; 28, 1-14 R/;
33, 1-5 R/; 40, 1-2, 5-6 R/
reina de las espanas 31, 2-4 R/
religione et gladio 1684 19, 6-7 R/
renatvs rex dei g 12, 23 D/
repubblica napolitana 22, 13-18 R/
republique francaise 26, 1-4; 30, 7-8, 14-20 R/; 39, 1-2 D/
res 6, 11 D/
resurgit 1733 20, 12 R/
resurgit 1734 20, 11 R/; 21, 10 R/
resvrgit 1735 21, 11-12 R/
rex arago vtri s i 15, 11 R/
rex arago vtrivs si et 15, 12 R/
rex renatvs 12, 22 D/
rex siciliae 18, 12-13 R/
rex siciliae et hier 1730 20, 15-16 R/
rex siciliae et hier 1731 20, 14 R/
rex siciliae et hier 1734 20, 13 R/
rex siciliae [...]1556 et g 15, 15 R/
rex siciliae 1555 et d o 15, 16 R/
rex siciliae 1552 et d g 15, 17 R/
rex siciliae 1558 16, 16 R/
rex siciliae 1609 17, 17 R/
rex siciliae 1610 17, 16 R/
rex siciliae 1622 18, 16 R/
rex siciliae 1624 18, 14 R/
rex siciliae 1653 18, 15 R/
rex siciliae [16]78 19, 20 R/
rex siciliae 1686 19, 21 R/
rex siciliae 1693 19, 23 R/
rex siciliae 1697 19, 22, 24 R/
rex sicilie 9, 12-13, 22-23 R/; 10, 5 R/; 11, 15-16 R/
rex sicilie d g 15, 19-20 R/
rex sicilie i g 15, 18 R/
rex sicilie 1541 15, 13 R/
rex sicilie 1548 15, 14 R/
rey const l de espana 31, 5-14 R/
rey de las espanas 31, 1 R/
r hispan vtrivs sicil r 15, 6 R/
r ier’ et sicl’ | 9, 14 R/ |
r iersl’ et sicil’ | 9, 15-16 R/ |
r krolus t | 12, 11-12 D/ |
robertus dei gra ierl et sicil’ rex | 12, 8 D/ |
robertus dei gra ierl’ et sicil’ rex | 12, 6-7, 9 D/ |
rogerivs | 8, 16-17 R/ |
rogerivs comes | 5, 16-17 D/ |
rogerivs regi | 6, 14 D/ |
romania | 39, 9-10 R/ |
rom inp p avg | 9, 17 R/ |
rom imp r[’sep] avg’ | 9, 15 D/ |
roqerivs comes | 5, 15-16 D/ |
ro[..]rivs [..]mes | 5, 17 D/ |
s c a maria | 3, 9 R/ |
secvndvs r | 9, 20 D/ |
shqipni albania 1925 r fr 100 | 39, 13-14 R/ |
sicardv | 3, 6-7 D/ |
sicil et hiervsal | 16, 7-8 R/ |
sicil[...]hiervsa rex 1611 | 17, 14 R/ |
siciliae et hiervsa rex 1610 | 17, 15 R/ |
siciliae et his rex 1611 | 17, 13 R/ |
siciliae et hiervsal | 16, 9 R/; 17, 4 R/ |
siciliae et hiervsalem | 18, 11 R/ |
siciliae hiervsa | 16, 1 R/; 17, 5 R/ |
siciliae hiervsal | 18, 1 R/ |
siciliae hiervsale | 17, 1 R/ |
sici rex hisp vtri | 20, 6-7 R/ |
s iohannes b s | 12, 10 R/ |
s i rege et prot nos 1648 | 18, 17-18 R/ |
s leo papa | 12, 17 R/ |
soli redvci | 22, 10-11 R/ |
s petrv pp fe | 12, 13-14 R/ |
s petrus | 12, 19 R/ |
s petrus c | 12, 18, 22 R/ |
s petrvs p | 12, 11-12 R/ |
s petrvs pp | 12, 23 R/ |
s petrus pp f | 12, 20 R/ |
s petrvs pp fs | 12, 14 R/ |
stato pontificio | 34, 5-10 R/ |
s thomas a | 12, 21 R/ |
svfficit omnib | 17, 6-7 R/ |
tercia dvcalis | 6, 8-9 R/ |
terci’apvli[..]sis i | 8, 9-10 R/ |
umberto i re d’italia | 28, 15-20 D/ |
utr sic hier infans hisp 1806 | 22, 23 R/ |
utr sic hier infans hisp 1810 | 22, 24 D/ |
utr sic hierus 1731 g 120 | 20, 8-9 R/ |
utr sic hierus 1733 g 60 | 20, 10 R/ |
20 kroner | 36, 1-2, 11-12, 15-16 R/ |
20 kronor | 36, 7-8 R/ |
vga ierl (et) sic i aql | 12, 15 R/ |
vic em d g rex sar cyp et ier | 27, 1-2 D/ |
victoria dei gra britt regina fid def ind imp | 29, 14-17 D/ |
victoria dei gratia 29, 6-7, 13 D/
victoria d g britanniar reg f d 29, 8 D/
victoria d g britt reg f d 29, 9-12 D/
victorivs emmanvel ii d g rex sard cyp et hier 27, 14-20 D/
victor princi 3, 7 R/
victorv princip 3, 3-6 R/
vigilat et cvstodit 17, 11-12 R/
vitirv princi 3, 1-2 R/
vitt em iii re d’italia 40, 9-10 D/
vittorio emanuele ii 25, 1-2, 7-12 D/; 28, 1-14 D/; 33, 1-5 D/
vittorio emanuele iii 40, 1-2, 5-6 D/
vittorio emanuele iii re 40, 11-13 D/
vittorio emanuele ii re d’italia 25, 3-6 D/
vittorio emanuele iii re d’italia 40, 3-4, 7-8 D/
vnvs non svfficit 19, 1-2 R/
vtrivs sic hiervs g xx 19, 13-14 R/
vtrivs sici hiervs g 100 19, 3-4 R/
vtrivs sici hiervs g 50 19, 8-9 R/
vtr sic hier hisp inf g 120 22, 20-21 R/
vtr sic hier hisp inf g 60 22, 22 R/
vvaiferivs prn 3, 12 D/
w dei 7, 2 D/
wilhelm deutscher kaiser konig v preussen 35, 1-2 D/
x coronae mdccccix 37, 7 R/
xrs vin xrs re xrs im 13, 15 R/
xx coronae mdcccxcii 37, 6 R/
[...]arago vtrivsq º si[...] 15, 1 R/
[...]at’apvl[...] 8, 8 D/
[...] const 2, 2 D/
[...]gu[..]rx 7, 5 D/
[...]ei gra rex 7, 1 D/
[...]ivitas g[...] 7, 2 R/
[..]maur[...] 1, 3 D/
[.....]ppau[...] 1, 9 D/
[...]rex his 17, 3 D/
[...]riam ater dni 5, 16 R/
[...]rl[...] 12, 16 R/
[...]siciliae[..]78 19, 20 R/
[...]t[...] 1, 10 D/
[...]tas gai ta 7, 1 R/
[...]t dux 5, 2 D/
[...]t [.]ux 3, 19 D/
dieu protege la belgique | 32, 7-10; 39, 3-4 |
dieu protege la france | 26, 1-7; 30, 5-20; 32, 1-6 |
2. Leggende del taglio dio protegge il il re e il reg | 23, 9 |
dio protegge il re e il regno | 23, 6-8 |
dio protegge il regno | 23, 10-23; 26, 14-15 |
dio protegge l’italia | 26, 8-13 |
dirige me domine | 26, 16-20 |
domine salvum fac regem | 30, 1-4 |
dominus providebit 39, 7-8
fert fert fert 25, 1-2; 27, 1-6, 8, 12-13
ley patria rey 31, 4
liberte egalite fraternite 39, 1-2
patria si dreptul meu 39, 9-10
propvgnacvla firma adversvs fravdatores 22, 9
prov[...] 24, 19-20
providen[...] optimi principis 22, 22
providentia optimi principis 22, 20-21; 24, 1-7, 10-16, 21
sub bono principe nulla dolovia 22, 23
33, 10-13 R/
33, 10-13 D/
3, 16-17 R/
6, 11 D/
6, 11-13 D/
20 33, 10-13 R/
(battuto a messina nell’anno 540) 6, 10 R/
(battuto nella citta’ di ...) 7, 11 D/
(battuto nella citta’ di palermo) 7, 12 D/
(battuto nella citta’ di palermo nell’anno ...) 7, 10 D/
(battuto nella citta’ di palermo per ordine del re tancredi
il grande, faccia durare allah il suo regno) 8, 15 R/
(coniato nell’anno ....) 6, 8-9 D/
(enrico ...) 9, 1 D/
(il re guglielmo che guida con l’aiuto di allah) 7, 13 D/
(il re guglielmo esaltato per grazia di allah) 8, 3-5 D/ (il re guglielmo secondo) 8, 6-7, 9-10 R/ (il re ruggero forte per grazia di dio) 7, 10-12 D/ (il re sublime, il bramoso di potere per grazia di allah) 8, 6-7 R/ (il re sublime ruggero il potente per grazia di allah) 6, 2 D/ (il re tancredi) 8, 16-17 D/
(il re tancredi vittorioso per grazia di allah) 8, 13-14 D/
(nella citta’ di palermo) 6, 8-9 D/
(per ordine del re ruggero il grande) 6, 10 D/
(per ordine di ruggero secondo) 5, 18 D/
(se non allah/maometto è il profeta
di allah/non c’è dio) 5, 10-13 D/, 18 R/
Leggende in greco
Leggende dal cufico
Indice dei tipi
Acciarino
circondato da quattro pietre focaie e da quattro
fiamme 17, 10 D/
Agnello
pasquale a s. 7, 9 R/
Alfonso I
coronato, con globo crucigero nella s. e scettro gigliato nella d., seduto di fronte, in trono ornato da
protomi di leone 13, 2 R/
in armi, su cavallo bardato al galoppo a d., tiene la
spada con la d. alzata 13, 1 R/
Alfonso II
con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto in trono, di fronte, viene incoronato da un cardinale (a s.) e assistito da un vescovo (a d.), entro cerchio
lineare 13, 11-12 R/
Annunciazione
tra l’Angelo e la Vergine vaso con giglio 10, 6-11 R/; 12, 1-3 R/
Aquila
ad ali spiegate 16, 16 R/
ad ali spiegate con ramo di mirto nella zampa d. e
fulmine nella s. 17, 2 R/
ad ali spiegate, di fronte, volta a s. 9, 2-3 R/; 12, 23 D/
ad ali spiegate, stante, a s., retrospiciente 9, 10-11 R/
ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata
da ornato formato da otto semicerchi e otto anellini 11, 1-3 R/
ad ali spiegate, stante, volta a d. 9, 15 R/
coronata ad ali spiegate 15, 14-16, 18-20 R/
coronata, ad ali spiegate, di fronte, volta a s. 12, 18-19, 22 D/
coronata ad ali spiegate, stante a s., retrospiciente, circondata da ornato formato da otto semicerchi e
otto anellini 11, 4-6 R/; 7-14, 18-24 D/
coronata ad ali spiegate, stante, volta a d. 9, 16 D/
coronata ad ali spiegate, stante, volta a d.; ai lati del
capo due globetti 9, 7 D/
coronata ad ali spiegate, stante, volta a s.; a s. del capo
un globetto 9, 6 D/
coronata stante ad ali spiegate 18, 16 R/; 21, 13-15 R/
coronata stante a d. ad ali spiegate 19, 22, 24 R/
coronata stante a s. ad ali spiegate 19, 20-21, 23 R/; 20, 13-14 R/
stante ad ali spiegate 18, 12-13 R/; 22, 23-24 R/
Segue: Aquila
stante su fulmine ad ali spiegate 17, 16-17 R/
volta a s. stante, ad ali spiegate, sormontata e affiancata da quattro coppie di girali sormontate da
quattro globi e da quattro corone 20, 15-16 R/
Ara
a lati curvi con leone giacente 17, 11 R/
a lati dritti con leone giacente 17, 12 R/
Arcangelo Michele
in armi, stante, di fronte, trafigge con l’asta il drago ai
suoi piedi 13, 11-12 D/
nimbato, in armi, stante, di fronte, trafigge con l’asta
il drago ai suoi piedi 13, 9 R/
Ascia v. Fascio Astro
a otto raggi 8, 14 D/
a sei raggi entro cerchio lineare 8, 5 D/
entro ottagono su croce 6, 10 D/
Bastoni
due decussati e incrociati accantonati da quattro
fiamme; al centro acciarino 17, 8-9 D/
Biga
a d. 39, 13-14 R/
Busti
accollati di Carlo di Borbone e Maria Amalia a d. 21, 3-4 D/
accollati di Ferdinando di Borbone e Maria Carolina
a d. 22, 6-7, 10-12 D/
coronati e affrontati di Ferdinando d’Aragona e
Isabella di Castiglia 14, 4 D/
di fronte di Eraclio barbato a s. ed Eraclio Costantino
a d., con elmo e corazza; tra loro croce 1, 10-11 D/
Busto
del Cristo di fronte, con nimbo crociato 6, 2 R/
del Cristo nimbato, di fronte 5, 19-20 R/
del Cristo nimbato, di fronte, con libro nella s. 6, 3-7; 7, 14-16 D/
della Madonna col Bambino, nimbato, di fronte 7, 19 R/
di Alberto I a s. 39, 3-4 D/
di Alfonso I coronato, di fronte 13, 3 D/
di Alfonso II coronato a d. 13, 10 R/
di Anastasio I a d. 1, 12-13 D/
di Arichis II coronato, di fronte, con globo crucigero
nella d. 3, 1-2 D/
di Carlo di Borbone a d. 21, 5-15 D/
di Carlo II a d. 19, 1-2, 6-7, 13-14, 17, 20 D/
di Carlo II coronato a d. 19, 3-5, 8-11, 15-16, 18-19, 21-24 D/
di Carlo V con corona di alloro a d. 15, 4-5, 7-8, 10-11 D/
di Carlo V coronato a d. 15, 2-3, 9, 12 D/
di Carlo V coronato a s. 15, 1, 19-20 D/
Segue: Busto
di Carlo V coronato e corazzato a d. 15, 15-17 D/
di Carlo V coronato e corazzato a s. 15, 18 D/
di Carlo VI laureato a d. 20, 6-10, 13-16 D/
di Costante II barbato di fronte con globo crucigero
nella d. 2, 3-5 D/
di Costante II di fronte con corona, mantello e globo
crucigero nella d. 2, 1-2 D/
di Costantino IV di fronte, con globo crucigero
nella d. 2, 13-15 D/
di Eraclio di fronte con elmo, corazza e globo
crucigero nella d. 1, 6-9 D/
di Federico d’Aragona coronato a d. 13, 17-19 D/
di Federico II (ritratto giovanile) con corona di alloro,
corazza e mantello 9, 10 D/
di Federico II (ritratto virile) con corona di alloro,
corazza e mantello 9, 11 D/
di Ferdinando d’Aragona coronato a d. 14, 5-7 D/
di Ferdinando il Cattolico coronato a d. 14, 8 D/
di Ferdinando di Borbone coronato a d. 13, 4-5, 8 R/; 13, 9 D/;
22, 1-5, 8-9, 19-24 D/; 24, 1-2 D/
di Filippo II a d. 16, 3-8, 12-13, 16 D/
di Filippo II a s. 16, 14-15 D/
di Filippo II con corona radiata volto a d. 16, 2, 9-10 D/
di Filippo II coronato a d. 16, 11 D/
di Filippo III a d. 17, 13, 16-17 D/
di Filippo III a s. 17, 3, 6-7, 14-15 D/
di Filippo III con corona radiata a s. 17, 1, 4-5 D/
di Filippo III con corona radiata a d. 17, 2 D/
di Filippo IV a d. 18, 1, 5, 12-13 D/
di Filippo IV a s. 18, 10 D/
di Filippo IV con corona radiata a d. 18, 2-4, 6-7 D/
di Filippo IV con corona radiata a s. 18, 8-9 D/
di Filippo IV coronato a d. 18, 16 D/
di Filippo IV coronato a s. 18, 14-15 D/
di Filippo V a d. 20, 1-4 D/
di Foca barbato e diademato a d. 1, 4-5 D/
di Francesco Giuseppe a d. 37, 8 D/
di Francesco Giuseppe con corona di alloro a d. 37, 1-3, 9-10 D/
di fronte, con scettro nella d.; ai lati due astri 5, 6 D/
di Gisulfo II di fronte, con scettro nella d. e pianta
mistica nella s., in alto a d. astro 3, 13 D/
di Giustiniano I a d. 1, 15 D/
di Giustiniano I di fronte con elmo, corazza e globo
crucigero nella d. 1, 1, 14 D/
di Giustiniano II di fronte, con mantello e corona,
tiene il globo crucigero nella d. e un rotolo nella s. 2, 18 D/
di Grimoaldo III coronato, di fronte, con globo
crucigero nella d. 3, 3-5 D/
di Guglielmina coronato a d. 39, 5-6 D/
di Haakon VII coronato a d. 36, 15-16 D/
di Isabella II laureato a s. 31, 2-4 D/
di Isabella di Castiglia coronato a s. 14, 7 R/
di Luigi XVIII a d. 30, 1-2 D/
Segue: Busto
di Maurizio Tiberio con elmo corazza e globo
crucigero nella d. 1, 2-3 D/
di Pio IX a s. 34, 5-10 D/
di Roberto il Guiscardo coronato, di fronte, con croce
nella d. e ampolla nella s. 5, 3 D/
di Ruggero Borsa di fronte, con scettro nella d. 5, 6 D/
di Ruggero II di fronte, con scettro nella d. e globo
crucigero nella s. 6, 1 D/
di S. Erasmo di fronte 3, 19-20 R/
di Sergio I coronato, di fronte, con croce nella d. e
globo crucigero nella s., sotto il globo astro 3, 18 D/
di S. Gennaro di fronte, con libro dei Vangeli 3, 18 R/
di S. Gennaro nimbato, di fronte 3, 16-17 D/
di S. Gennaro su nubi, di fronte 18, 17-18 R/
di Sicardo coronato, di fronte, con globo crucigero
nella d. 3, 6-7 D/
di S. Leo mitrato, di fronte, con piviale fermato da
fibbia 12, 17 R/
di S. Matteo nimbato, di fronte 5, 4-5, 7-9 D/
di S. Pietro nimbato e mitrato, di fronte, benedicente,
con croce trifogliata su lunga asta nella s. 12, 20 R/
di S. Pietro mitrato, di fronte, benedicente, con
piviale e croce su lunga asta nella s. 12, 13 R/
di S. Pietro mitrato, di fronte, benedicente, con
piviale fermato da fibbia 12, 14 R/
di S. Pietro mitrato, di fronte, con piviale fermato da
fibbia 12, 12 R/
di S. Pietro mitrato, di fronte, con piviale fermato da
rosetta 12, 11 R/
di S. Tommaso nimbato, di fronte, benedicente 12, 21 R/
di Vittoria coronato a s. 29, 9-13 D/
di Vittoria coronato e velato a s. 29, 14-17 D/
di Vittorio Emanuele III a s. 40, 5-6, 11-13 D/
femminile a s., sullo sfondo paesaggio alpino 33, 8-9 D/; 39, 7-8 D/
maschile a d., sopra croce, ai lati due astri 3, 15 D/
tracce di Eraclio di fronte, con globo crucigero nella
d. Sopra tracce di Eraclio ed Eraclio Costantino
stanti, con globo crucigero nella d. 1, 16 D/
Canestro
con frutta e spighe 18, 21 R/
Carlo II
coronato, con globo crucigero nella s. e scettro nella
d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone 12, 4-5 D/
Castello
a tre torri 17, 6-7 R/
raffigurazione schematica entro cerchio lineare 7, 1-2 R/
turrito, in alto leone ed aquila 18, 10 R/
Cigno
a s. 7, 8 R/
Città
fortificata, veduta 3, 13 R/; 5, 3 R/
Cornucopia
volta a s. 17, 8-10 R/, 12 D/
volta a d. 17, 11 D/
Corona
intorno corona di alloro 18, 2 R/
Costante II e Costantino IV
l’uno barbato con croce nella d. e l’altro con globo
crucigero nella d., stanti, di fronte 2, 6, 9-12 D/
l’uno barbato con asta nella d. e l’altro con globo
crucigero nella d., stanti, di fronte 2, 7 D/
l’uno barbato con asta o croce nella d. e l’altro con
globo crucigero, stanti, di fronte 2, 8 D/
v. Busto Costantino IV
barbato, stante, in abito militare, con asta nella d. 2, 16-17 D/
v. Busto Crescente lunare
sormontato da giglio 10, 4 D/
Cristo
nimbato, seduto in trono, di fronte 5, 21-22 R/
v. Busto Croce
semplice 5, 7-8 R/
ancorata 13, 16 R/
con braccia terminanti in crocette pomate 7, 9 D/
con globetti alle estremità 7, 17-18 R/
con globetti alle estremità, accantonata da quattro
stelle a cinque punte 7, 7 R/
coronata, in basso tosone sospeso 15, 13-14 D/
di Gerusalemme 17, 3 R/
di Gerusalemme accantonata da quattro croci simili 18, 9 R/
di Gerusalemme accantonata da quattro fiamme 18, 7 R/
entro cerchio da cui partono otto barre, negli spazi globetti 6, 16 R/
entro cerchio lineare 6, 11 R/; 8, 13 D/
entro quadrato con le estremità aperte che
racchiudono un globetto 7, 6 R/
gigliata 10, 4 R/
gigliata accantonata da quattro triangoli 5, 23-24 R/
gigliata e filettata, accantonata da quattro fiordalisi 12, 4-9 R/
gigliata e striata, al centro rosetta 13, 15 R/
greca ricrociata 8, 13-14 R/
greca su tre gradini tenuta a d. da Ruggero II stante, coronato, con globo crucigero nella s., e a s. dal figlio
Ruggero, stante, in abito militare 6, 3-7 R/
Segue: Croce
latina con globetti alle estremità 10, 5 R/
ornata entro cerchio lineare 6, 8-9 R/
patente 6, 13 R/; 9, 18 D/; 11, 17 R/
patente accantonata da astro a sei raggi nel 2º e nel 3º
quarto 9, 4-5 D/
patente accantonata da anellini nel 1º e nel 4º quarto 11, 16 R/
patente accantonata da giglio nel 2º quarto 12, 15-16 D/
patente accantonata da quattro cunei 9, 21 R/
patente accantonata da quattro globetti 6, 17 R/
patente accantonata da quattro trifogli 9, 17 R/
patente accantonata da stella nel 2º quarto 11, 15 R/
patente che interseca la leggenda e il cerchio interno
a forma di cordone 9, 14 D/
patente che interseca la leggenda e il cerchio interno a forma di cordone; sopra, al centro, la testa coronata
di Federico II, di fronte 9, 14 R/
patente con asta orizzontale a forma di lambello a
quattro pendenti, sotto due gigli 10, 1, 3 R/
patente con globetti alle estremità, accantonata da
quattro stelle 6, 14 R/
patente entro cerchio a forma di cordone 9, 2-3 D/, 12-13, 16 R/
patente entro cerchio lineare 9, 18 D/, 19-20 R/; 10, 2 R/
patente su lunga asta 9, 8-9 R/
patente terminante con globetto 6, 12 R/
patriarcale tenuta a s. da Guglielmo I coronato, stante, con globo crucigero nella s., e a d. dal figlio
Ruggero in abito militare, stante 7, 14-16 R/
perlata 5, 14 D/
piccola su tre gradini, ai lati due globetti 3, 12 R/
potenziata 14, 9-12 R/; 18, 6 R/
potenziata con crocette pomate alle estremità 6, 16 D/
potenziata e gigliata 14, 1 R/, 2-3 D/
potenziata entro cerchio lineare 5, 1-2 D/ e R/; 7, 1-2 D/
potenziata, rigata 13, 6-8 D/
potenziata su globo, su gradino 3, 4-5 R/
potenziata su gradino 3, 1-2 R/
potenziata su tre gradini 3, 3, 6-9, 11 R/
sormontata da foglie e da quattro corone 17, 14-15 R/; 18, 14-15 R/
sormontata da quattro rose 15, 17 R/
su lunga asta 7, 10-11, 13 R/; 8, 3, 5 R/; 9, 6-7 R/
su lunga asta ricrociata in alto 7, 12 R/
su lunga asta, sopra due globetti 8, 4 R/; 9, 1 R/
terminante in ancora 7, 7 D/
trifogliata 15, 6 R/
trilobata accantonata da quattro astri, sotto scudetto
con aquila ad ali spiegate 13, 14 R/
Croci
due patenti addossate 9, 22-23 R/
due sovrapposte, di diverse dimensioni 3, 11 D/
Donna
seduta con un bambino sulle ginocchia 21, 3-4 R/; 22, 6-7 R/
Eraclio ed Eraclio Costantino
stanti, con croce nella d., in alto croce 1, 17-21 D/
v. Busto Ermellino
gradiente a s., sopra rosetta e nastro 13, 13 D/
Fascio
e ascia con testa di ariete 40, 7-8 R/
e ascia, sormontato da berretto 22, 15-18 D/
Fenice
stante ad ali spiegate, sopra raggi solari 20, 11-12 R/; 21, 10-12 R/
Ferdinando I d’Aragona
con globo crucigero nella s. e scettro nella d., seduto in trono, di fronte, viene incoronato da un cardinale (a
s.) e assistito da un vescovo (a d.) 13, 6-7 R/
Figura femminile
seduta a s., con scettro nella d., davanti delfino 36, 1-2 R/
stante a s. su prua di nave ornata da fascio littorio, con
ramo d’ulivo nella d. e fiaccola nella s. 40, 11-13 R/
stante, volta a s., riceve il globo da una figura elmata con fiaccola nella s., dietro nave, in basso a s. aratro
e ghirlanda 40, 3-4 R/
volta a s., con cornucopia nella s. e fiaccola nella d. 15, 2-3 R/
Figura maschile
coronata, stante su animale, con ascia nella d. e globo
crucigero nella s. 36, 15-16 R/
nuda, in corsa a s., con bandiera sabauda nella s. e Vittoria nella d., dietro la vetta d’Italia su cui sono un
fascio e una scure 40, 9-10 R/
Filippo V
a cavallo a s. 20, 5 D/
Fortezza
con torre centrale e due torrioni laterali 8, 1 R/
Fortuna
seduta tiene con la s. cornucopia e con la d. asta, in
basso a d. il Vesuvio 20, 5 R/
Francesco Giuseppe
stante, volto a d., con scettro nella d. e globo
crucigero nella s. 37, 4-5 D/
Gallo
stante a s. 30, 16-17 R/; 39, 1-2 R/
Genio
alato stante, volto a d., scrive su lastra appoggiata a
colonna, a s. fascio con mano, a d. gallo 30, 14-15, 19-20 D/
borbonico alato, stante, volto a s., si appoggia con la
s. a scudo e con la d. a colonna su cui è posta una
corona 24, 3-5, 8-9, 14-18 R/
Gigli
tre e sopra un cuneo 10, 5 D/
tre sormontati da corona, al centro globetto 13, 15 D/
Giglio
borbonico e leggenda 24, 22-23 R/
Gisulfo II
stante con asta nella d. e globo crucigero nella s. 3, 14 D/
v. Busto Globetti
cinque disposti a croce entro cerchio lineare 8, 3-4 D/
sei disposti a rosetta 9, 8-9 D/
tre entro cerchio lineare 7, 11 D/
Globetto
entro cerchio con globetti 7, 12-13 D/
entro cerchio lineare 7, 10 D/
entro due cerchi lineari concentrici 6, 14 D/
Globo terrestre
illuminato dal sole 20, 1-4 R/
sormontato da cornucopia, fascio consolare e corona 19, 12 D/
Italia
personificazione, stante, volta a s., con un fascio di
spighe nella s., tiene un aratro con la d. 40, 5-6 R/
Leone
accovacciato a s. con scrigno di fronte 19, 17 R/
gradiente a s. 12, 15-16 R/
testa di fronte 8, 11-12 D/
Libertà
stante volta a d., si appoggia con la d. ad asta su cui è
posto un berretto, e con la s. a fascio con bipenne 22, 13-14 D/
Libro
circondato dalle fiammelle del sapere 13, 18-19 R/
Luigi XII
coronato con scettro gigliato nella d. e mano della
giustizia nella s., seduto in trono, di fronte 14, 1 D/
Madonna
col Bambino, seduta a d. 5, 15-17 R/
v. Busto Palma
con datteri 8, 9-10 D/, 11-12 R/
con datteri, in alto, ai lati, due astri 7, 5 R/; 8, 8 R/
Ramo
di palma 3, 12 D/
di palma con datteri 7, 3-4 R/
Roberto d’Angiò
coronato, con globo crucigero nella s. e scettro nella
d., seduto di fronte, in trono ornato da protomi di leone 12, 6-9 D/
Ruggero
a cavallo a s. con stendardo sulla spalla d. 5, 15-17 D/
Ruggero II
coronato, stante, di fronte, con lancia nella d. e globo
crucigero nella s. 5, 21-24 D/
seduto in trono, di fronte 6, 12-13 D/
seduto in trono, di fronte, con asta nella d. 5, 19 D/
seduto in trono, di fronte, con croce nella d. 5, 20 D/
stante, di fronte, con scettro nella d. 6, 11 D/
Salerno
veduta della città fortificata 3, 13 R/
Scettro
coronato, ai lati emisferi 19, 1-2 R/
Scudo
accollato ad aquila bicipite coronata ad ali spiegate,
con spada e scettro nella zampa d. e corona nella s. 37, 6-10 R/
accollato ad aquila coronata ad ali spiegate 40, 1-2 R/
accollato ad aquila coronata ad ali spiegate, stante a s. 35, 1-19 R/
sormontato da cimiero con drago ad ali spiegate 13, 17 R/
Sebeto
sdraiato si appoggia ad un remo con la s. 21, 1-2 D/
seduto a s. porge la d. verso un’ara su cui Partenope,
stante a d., fa sacrifici; sullo sfondo il Vesuvio 22, 12 R/
S. Giovanni
barbato e nimbato, stante, di fronte, benedicente, con
croce su lunga asta nella s. 12, 10 R/
S. Giorgio
a cavallo a d. con spada nella d., nell’atto di trafiggere
il drago 29, 1-5, 8-12, 14-17 R/; 38, 1-10 R/
Sole v. Zodiaco
S. Pietro
nimbato e mitrato, seduto di fronte, benedicente, con
croce trifogliata su lunga asta nella s. 12, 18-19, 22-23 R/
Spighe
tre legate ad un ramo d’ulivo 18, 19-20 R/
Stemma
35, 5 D/
accollato ad aquila bicipite coronata, ad ali spiegate,
con spada e scettro nella zampa d. e corona nella s. 37, 4-7, 10-14 R/ – a cuore, coronato 16, 1, 9 R/; 17, 1, 4-5 R/; 18, 1, 3-4 R/;
22, 20-22 R/
Segue: Stemma
a cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia 10, 7-11 D/;
12, 2-3 D/
a cuore, bipartito, di Gerusalemme e di Francia, sopra crescente lunare e due astri a sei raggi, ai lati due
rosette e quattro astri 10, 6 D/; 12, 1 D/
a cuore, coronato, con Collare dell’Annunziata, tra
due rami di quercia 27, 3-7 R/
a losanga 16, 15 R/
a losanga coronato 17, 13 R/
aragonese affiancato da due anellini, circondato da
ornato formato da otto semicerchi e otto anellini 11, 20 R/
aragonese circondato da ornato formato da otto
semicerchi e otto anellini 11, 1-3 D/, 19, 23 R/
aragonese con sotto anellino circondato da ornato
formato da otto semicerchi e otto anellini 11, 7-8 R/
aragonese sormontato da corona, circondato da
ornato formato da otto semicerchi e otto anellini 11, 21-22, 24 R/
aragonese sormontato da crocetta e affiancato da rosette, circondato da ornato formato da otto
semicerchi e otto anellini 11, 14 R/
aragonese sormontato da crocetta e affiancato da stellette, circondato da ornato formato da otto
semicerchi e otto anellini 11, 18 R/
aragonese sormontato da rosetta, circondato da
ornato formato da otto semicerchi e otto anellini 11, 5-6 D/, 12-13 R/
aragonese sormontato e affiancato da rosette, circondato da ornato formato da otto semicerchi e
otto anellini 11, 4 D/, 9 R/
aragonese tra quattro anellini, circondato da ornato
formato da otto semicerchi e otto anellini 11, 10-11 R/
a tutto campo, inquartato 14, 5-6 R/
a tutto campo, partito, di Aragona, Napoli,
Gerusalemme e Ungheria nel 1º e 4º quarto, palato
nel 2º e 3º quarto 13, 1-2 D/, 3 R/, 4 D/
a tutto campo, partito, di Gerusalemme e di Francia 12, 10 D/
circondato da rami di quercia 33, 8-9 R/
coronato 18, 5, 11 R/, 17-21 D/; 19, 3-4, 8-9, 12-14 R/; 20, 6-10 R/;
21, 1-2, 5-9 R/; 22, 1-3, 8, 19 R/; 24, 19-21 R/; 36, 11 R/; 39, 5-6 R/
coronato, affiancato da due colonne, con Toson d’oro 31, 13-14 R/
coronato, con Collare dell’Annunziata affiancato da
due rami di alloro 25, 1-2, 7-12 R/
coronato, affiancato da due sirene 23, 1-5 R/
coronato, affiancato da due sirene, su un manto reale
e due scettri incrociati 23, 17-19 R/
coronato, con Toson d’oro, tra due rami di ulivo 24, 10-13 R/
coronato con aquila ad ali spiegate 15, 13 R/
coronato, con collare, su manto reale e due scettri
incrociati 30, 9-12 R/; 32, 1-6 R/
coronato di Ungheria entro cerchio lineare 37, 1-3 R/
coronato e inquartato 14, 4, 8 R/; 15, 1 R/; 29, 13 R/
coronato, con collare, su manto reale 26, 16-20 R/
coronato, con Toson d’oro 24, 6-7 R/
coronato e inquartato, tra due rami di alloro 29, 6-7 R/
Segue: Stemma
coronato, intorno Collare dell’Annunziata 27, 1-2 R/; 31, 1 R/
coronato, con Toson d’oro, su manto reale 31, 3-12 R/
coronato, intorno due rami di alloro 30, 1-4 R/
coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due
rami di alloro 27, 8-20 R/; 28, 1-14 R/; 33, 1-5 R/
coronato, intorno due rami di quercia 36, 12-14 R/
coronato, con Collare dell’Annunziata, intorno due
rami uno di alloro e uno di quercia 28, 15-20 R/
coronato, intorno Toson d’oro 31, 1 R/
coronato, partito, di Aragona, Napoli, Gerusalemme
e Ungheria nel 1º e 4º quarto, palato nel 2º e 3º quarto 13, 5 D/
coronato, partito, di Aragona, Napoli e Gerusalemme
nel 1º e 4º quarto, palato nel 2º e 3º quarto 13, 10 D/
coronato sostenuto da due leoni rampanti 39, 9-10 R/
coronato sostenuto da due Vittorie in volo 37, 4-5 R/
coronato su aquila bicipite coronata 15, 4-5 R/, 6 D/, 7-10 R/
coronato su aquila, manto reale e due scettri incrociati 26, 8-13 R/
coronato su manto reale 32, 7-10 R/; 33, 10-13 R/; 36, 3-9 R/;
39, 3-4 R/
di Francia coronato 13, 14, 16 D/; 14, 2-3 R/
ovale coronato 16, 5-8 R/; 22, 4, 9 R/; 24, 1-2 R/
ovale coronato, tra due rami 22, 5 R/; 31, 2 R/
sormontato da stella, intorno due rami di alloro e
quercia 33, 6-7 R/
sostenuto da due leoni rampanti 35, 6 D/
Tau
arabescato, con globetti ai piedi, ai lati dei bracci e
sopra 5, 18 D/
entro cerchio lineare 5, 10-14 R/
Tempietto
carolingio, dentro croce 3, 9 D/
Terra v. Zodiaco Testa
coronata di Federico d’Aragona a s. 11, 15-17 D/
coronata di Federico II a d. 9, 15, 17 D/
della Francia a d., con berretto frigio e corona di
quercia 30, 16-17 D/
di Alessandro I a s. 39, 11-12 D/
di Alfonso XII a d. 31, 5-10 D/
di Alfonso XIII a d. 31, 11-14 D/
di Amet Zogu a s. 39, 13-14 D/
di Carlo VI laureata a d. 20, 11-12 D/
di Carlo X a d. 30, 3-4 D/
di Carlo Alberto a s. 27, 8-13 D/
di Carlo Felice a s. 27, 3-7 D/
di Carlo di Wuertemberg barbata a d. 35, 15-16 D/
di Cristiano IX a d. 36, 1-2 D/
di Cristiano X a d. 36, 5-6 D/
di Federico I di Anhalt barbata a d. 35, 9-10 D/
di Federico I di Baden barbata a s. 35, 17 D/
Segue: Testa
di Federico VIII a s. 36, 3-4 D/
di Federico Francesco II di Mecklenburg barbata a d. 35, 3-4 D/
di Ferdinando I barbata, con corona di alloro, a s. 39, 9-10 D/
di Ferdinando II di Borbone a d. 24, 14-20 D/
di Ferdinando di Borbone coronata a d. 24, 6-7 D/
di Ferdinando di Borbone coronata a s. 24, 3-5 D/
di Ferdinando VII a d. 31, 1 D/
di Filippo II con corona radiata volta a d. 16, 1 D/
di Filippo IV a s. 18, 11 D/
di Francesco I di Borbone a d. 24, 8-13 D/
di Francesco II di Borbone a s. 24, 21-23 D/
di Francesco Giuseppe con corona di alloro a d. 37, 6, 8 D/
di Gioacchino Murat a s. 26, 14-15 D/
di Giorgio I a d. 33, 10-13 D/
di Giorgio III laureata a d. 29, 1-2 D/
di Giorgio IV a s. 29, 5 D/
di Giorgio IV laureata a s. 29, 3-4 D/
di Giorgio V barbata a s. 38, 1-10 D/
di Giovanni di Sachsen a s. 35, 13-14 D/
di Giuseppe Napoleone a d. 23, 17-23 D/
di Giuseppe Napoleone a s. 23, 1-16 D/
di Guglielmo I di Prussia barbata a d. 35, 1-2 D/
di Leopoldo II a d. 32, 7-10 D/
di Ludovico II di Baviera a d. 35, 18-19 D/
di Ludovico III di Hessen a d. 35, 11-12 D/
di Luigi Napoleone a d. 30, 7-8 D/
di Luigi Filippo laureata a s. 30, 5-6 D/
di Maria Luigia con diadema a s. 26, 16-20 D/
di Milan I a d. 34, 1-4 D/
di Napoleone III a d. 30, 9-13 D/; 32, 3-4 D/
di Napoleone III laureata a d. 32, 1-2, 5-6 D/
di Napoleone Bonaparte a s. 26, 1-4, 8-13 D/
di Napoleone Bonaparte laureata a s. 26, 5-7 D/
di Nicola Federico Pietro di Oldenburg barbata a s. 35, 7-8 D/
di Oscar II barbata a d. 36, 7-14 D/
di Umberto I a s. 28, 15-20 D/
di Vittoria a s. 29, 6-8 D/
di Vittorio Emanuele I a s. 27, 1-2 D/
di Vittorio Emanuele II a d. 25, 1-2 D/
di Vittorio Emanuele II a s. 25, 3-12 D/; 27, 14-20 D/; 28, 1-14 D/;
33, 1-5 D/
di Vittorio Emanuele III a s. 40, 1-4, 7-8 D/
di Vittorio Emanuele IIII a s. su rami di quercia
passanti nella corona ferrea 40, 9-10 D/
femminile a d. con berretto frigio e corona di quercia 39, 1-2 D/
femminile a d., con spighe tra i capelli, in basso ai lati
fascio e ramo di ulivo 30, 18 D/
femminile diademata a s. 33, 6-7 D/
Tosone
intorno foglie di acanto 19, 5, 10-11, 15-16, 18-19 R/
sotto croce 15, 11 R/
Trono
con rosetta e fiamma divina 13, 13 R/
Vaso
con foglie, ai lati due rami di palma 6, 15 R/
Vittoria
seduta su globo con scudo e ramo di palma 19, 6-7 R/
Zodiaco
a d. il Sole, a s. la Terra 22, 10-11 R/
Busti di Eraclio con barba corta ed Eraclio Costantino,
di fronte, tra loro croce 1, 17-19 R/
Busti di Eraclio con barba lunga ed Eraclio Costantino,
di fronte, tra loro croce 1, 20-21 D/
Busti di Eraclio con barba corta ed Eraclio Costantino,
stanti, di fronte 1, 16 R/
Busto di Eraclio con barba corta, di fronte; a d.
il suo monogramma 1, 12-15 D/
DV 5, 2 D/
SCLS 1, 12-17 R/, 18-19 D/
SCS 1, 20-21 R/
Indice
delle contromarche
Monogrammi
2, 3-4, 6-17
1, 12-15, 17, 19
Monogramma cruciforme di Sicardo 3, 8
Monogramma cruciforme 3, 10
Inv. | Coll. | Inv. | Coll. | Inv. | Coll. |
4 | 39, 14 | 357 | 35, 19 | 601 | 29, 9 |
12 | 37, 1 | 363 | 33, 11 | 604 | 38, 2 |
20 | 37,. 4 | 364 | 33, 10 | 605 | 38, 1 |
23 | 37, 6 | 366 | 39, 11 | 659 | 27, 18 |
26 | 37, 5 | 378 | 39, 6 | 660 | 25, 8 |
30 | 37, 8 | 379 | 39, 5 | 666 | 26, 3 |
35 | 32, 8 | 390 | 39, 9 | 667 | 26, 10 |
67 | 30, 18 | 391 | 39, 10 | 671 | 26, 12 |
76 | 30, 16 | 396 | 31, 3 | 676 | 26, 7 |
77 | 30, 17 | 397 | 31, 1 | 677 | 27, 2 |
78 | 39, 2 | 398 | 31, 2 | 678 | 27, 1 |
79 | 39, 1 | 399 | 31, 4 | 697 | 27, 6 |
81 | 32, 4 | 402 | 31, 5 | 714 | 27, 10 |
83 | 30, 20 | 404 | 31, 9 | 731 | 27, 14 |
84 | 30, 19 | 408 | 31, 11 | 734 | 27, 17 |
93 | 26, 1 | 409 | 31, 12 | 738 | 27, 15 |
94 | 26, 2 | 412 | 31, 14 | 739 | 27, 20 |
101 | 26, 5 | 429 | 38, 6 | 743 | 28, 1 |
106 | 30, 2 | 431 | 29, 1 | 747 | 28, 7 |
107 | 30, 1 | 432 | 29, 3 | 748 | 28, 8 |
109 | 30, 4 | 433 | 29, 4 | 749 | 28, 11 |
110 | 30, 3 | 442 | 38, 5 | 750 | 33, 4 |
111 | 30, 5 | 480 | 36, 10 | 751 | 28, 9 |
112 | 30, 6 | 484 | 36, 9 | 752 | 33, 3 |
120 | 32, 1 | 490 | 36, 14 | 753 | 28, 13 |
121 | 32, 2 | 491 | 36, 13 | 754 | 33, 5 |
175 | 35, 5 | 503 | 36, 12 | 756 | 28, 18 |
206 | 35, 4 | 557 | 29, 2 | 759 | 28, 19 |
207 | 35, 3 | 558 | 29, 5 | 764 | 28, 20 |
227 | 35, 8 | 560 | 37, 9 | 770 | 26, 18 |
228 | 35, 7 | 582 | 37, 10 | 771 | 26, 19 |
286 | 35, 10 | 587 | 39, 8 | 772 | 26, 9 |
289 | 35, 15 | 588 | 39, 7 | 774 | 26, 8 |
290 | 35, 16 | 592 | 33, 8 | 779 | 26, 11 |
313 | 35, 12 | 594 | 29, 11 | 784 | 26, 15 |
316 | 35, 18 | 596 | 29, 17 | 785 | 26, 14 |
319 | 35, 1 | 597 | 29, 16 | 786 | 26, 16 |
332 | 35, 9 | 600 | 38, 3 | 787 | 26, 17 |
Tavola
delle concordanze
(numeri di inventario - collocazioni in vetrina)
Inv. | Coll. | Inv. | Coll. | Inv. | Coll. |
788 | 26, 20 | 946 | 28, 6 | 1308 | 38, 4 |
793 | 27, 5 | 950 | 28, 3 | 1310 | 38, 8 |
801 | 28, 15 | 951 | 28, 4 | 1311 | 38, 10 |
802 | 28, 16 | 965 | 27, 9 | 1312 | 38, 9 |
805 | 27, 3 | 969 | 27, 16 | 1313 | 29,10 |
806 | 27, 4 | 970 | 27, 19 | 1315 | 29,14 |
826 | 27, 12 | 974 | 28, 2 | 1316 | 29,15 |
831 | 40, 2 | 975 | 33, 1 | 1325 | 31, 6 |
832 | 40, 1 | 976 | 33, 2 | 1327 | 31, 8 |
833 | 40, 5 | 977 | 28, 12 | 1328 | 31, 7 |
836 | 40, 8 | 978 | 28, 10 | 1329 | 31,10 |
837 | 40, 10 | 979 | 28, 14 | 1342 | 36, 7 |
838 | 40, 9 | 980 | 28, 17 | 1343 | 36, 8 |
839 | 40, 11 | 999 | 40, 6 | 1346 | 36, 11 |
840 | 40, 13 | 1000 | 40, 7 | 1356 | 36, 15 |
841 | 40, 12 | 1002 | 26,13 | 1357 | 36, 16 |
844 | 34, 6 | 1003 | 40, 3 | 1388 | 37, 5 |
845 | 34, 5 | 1004 | 40, 4 | 1423 | 3, 17 |
854 | 34, 8 | 1007 | 39, 12 | 1424 | 3, 16 |
858 | 34, 9 | 1030 | 34, 3 | 1426 | 3, 18 |
859 | 34, 10 | 1031 | 34, 4 | 1429 | 10, 6 |
877 | 39, 13 | 1034 | 34, 1 | 1430 | 10, 7 |
881 | 37, 2 | 1035 | 34, 2 | 1431 | 10, 8 |
883 | 37, 3 | 1042 | 31, 13 | 1432 | 10, 9 |
886 | 32, 10 | 1048 | 34, 7 | 1433 | 10, 10 |
887 | 32, 9 | 1058 | 33, 6 | 1434 | 10, 11 |
888 | 39, 3 | 1059 | 33, 7 | 1436 | 12, 1 |
889 | 39, 4 | 1066 | 33, 9 | 1438 | 12, 2 |
890 | 32, 7 | 1081 | 37, 7 | 1439 | 12, 3 |
909 | 30, 7 | 1094 | 36, 6 | 1441 | 12, 5 |
912 | 30, 13 | 1098 | 36, 1 | 1447 | 12, 4 |
916 | 32, 5 | 1099 | 36, 2 | 1465 | 12, 9 |
917 | 32, 6 | 1103 | 36, 3 | 1466 | 12, 8 |
920 | 26, 4 | 1104 | 36, 4 | 1469 | 12, 6 |
921 | 26, 6 | 1107 | 36, 5 | 1477 | 12, 7 |
922 | 30, 12 | 1111 | 35, 17 | 1498 | 12, 10 |
923 | 32, 3 | 1113 | 35, 11 | 1513 | 13, 1 |
926 | 30, 15 | 1114 | 35, 14 | 1523 | 13, 2 |
927 | 30, 14 | 1115 | 35, 13 | 1526 | 13, 3 |
930 | 30, 8 | 1181 | 35, 2 | 1537 | 13, 4 |
934 | 30, 11 | 1204 | 35, 6 | 1540 | 13, 5 |
935 | 30, 10 | 1272 | 29, 13 | 1541 | 13, 6 |
936 | 30, 9 | 1284 | 38, 7 | 1544 | 13, 7 |
942 | 33, 13 | 1287 | 29, 8 | 1572 | 13, 8 |
943 | 33, 12 | 1289 | 29, 7 | 1573 | 13, 9 |
944 | 25, 9 | 1290 | 29, 6 | 1652 | 13, 10 |
945 | 28, 5 | 1297 | 29, 12 | 1653 | 13, 11 |
Inv. | Coll. | Inv. | Coll. | Inv. | Coll. |
1654 | 13, 12 | 2055 | 17, 7 | 2581 | 20, 8 |
1661 | 13, 13 | 2100 | 17, 8 | 2588 | 20, 10 |
1675 | 13, 17 | 2101 | 17, 9 | 2590 | 20, 7 |
1676 | 13, 18 | 2112 | 17, 10 | 2591 | 20, 6 |
1677 | 13, 19 | 2137 | 17, 11 | 2610 | 21, 7 |
1719 | 14, 1 | 2138 | 17, 12 | 2611 | 21, 6 |
1722 | 14, 2 | 2152 | 18, 1 | 2612 | 21, 8 |
1723 | 14, 3 | 2153 | 18, 2 | 2613 | 21, 9 |
1724 | 14, 4 | 2154 | 18, 4 | 2616 | 21, 2 |
1725 | 14, 7 | 2155 | 18, 3 | 2623 | 21, 1 |
1726 | 14, 5 | 2163 | 18, 5 | 2640 | 21, 3 |
1727 | 14, 6 | 2171 | 18, 7 | 2641 | 21, 4 |
1735 | 14, 8 | 2176 | 18, 6 | 2670 | 21, 5 |
1736 | 14, 9 | 2183 | 18, 8 | 2714 | 22, 1 |
1737 | 14, 11 | 2206 | 18, 9 | 2717 | 22, 5 |
1738 | 14, 10 | 2253 | 18, 11 | 2718 | 22, 2 |
1739 | 14, 12 | 2265 | 18, 10 | 2719 | 22, 4 |
1755 | 15, 2 | 2370 | 18, 17 | 2720 | 22, 3 |
1756 | 15, 3 | 2372 | 18, 18 | 2726 | 22, 7 |
1758 | 15, 1 | 2382 | 18, 19 | 2727 | 22, 6 |
1760 | 15, 4 | 2388 | 18, 20 | 2728 | 22, 8 |
1761 | 15, 5 | 2402 | 18, 21 | 2735 | 22, 13 |
1765 | 15, 6 | 2413 | 19, 2 | 2740 | 22, 12 |
1773 | 15, 8 | 2414 | 19, 1 | 2742 | 22, 11 |
1780 | 15, 7 | 2419 | 19, 6 | 2743 | 22, 10 |
1781 | 15, 9 | 2420 | 19, 7 | 2935 | 22, 13 |
1788 | 15, 10 | 2421 | 19, 12 | 2937 | 22, 14 |
1806 | 15, 12 | 2428 | 19, 13 | 2938 | 22, 15 |
1819 | 15, 11 | 2429 | 19, 14 | 2939 | 22, 16 |
1884 | 16, 1 | 2438 | 19, 4 | 2942 | 22, 18 |
1885 | 16, 2 | 2441 | 19, 3 | 2944 | 22, 17 |
1889 | 16, 3 | 2443 | 19, 5 | 2949 | 22, 19 |
1890 | 16, 4 | 2444 | 19, 9 | 2951 | 22, 20 |
1891 | 16, 5 | 2445 | 19, 8 | 2952 | 22, 21 |
1896 | 16, 6 | 2447 | 19, 10 | 2961 | 22, 22 |
1926 | 16, 7 | 2449 | 19, 11 | 2981 | 23, 1 |
1930 | 16, 8 | 2458 | 19, 16 | 2982 | 23, 2 |
1932 | 16, 9 | 2459 | 19, 15 | 2984 | 23, 5 |
1951 | 16, 11 | 2466 | 19, 17 | 2985 | 23, 3 |
1955 | 16, 12 | 2480 | 19, 18 | 2986 | 23, 4 |
1960 | 16, 10 | 2481 | 19, 19 | 2988 | 23, 6 |
2048 | 17, 1 | 2569 | 20, 1 | 2989 | 23, 7 |
2049 | 17, 2 | 2571 | 20, 2 | 2992 | 23, 8 |
2050 | 17, 3 | 2572 | 20, 4 | 2993 | 23, 9 |
2052 | 17, 4 | 2573 | 20, 3 | 3013 | 23, 10 |
2053 | 17, 5 | 2574 | 20, 5 | 3014 | 23, 15 |
2054 | 17, 6 | 2580 | 20, 9 | 3015 | 23, 17 |
Inv. | Coll. | Inv. | Coll. | Inv. | Coll. |
3016 | 23, 18 | 3628 | 3, 5 | 3782 | 5, 4 |
3017 | 23, 19 | 3629 | 3, 8 | 3784 | 5, 5 |
3019 | 23, 20 | 3630 | 3, 6 | 3785 | 5, 6 |
3020 | 23, 21 | 3631 | 3, 7 | 3786 | 6, 2 |
3024 | 23, 23 | 3632 | 3, 9 | 3787 | 5, 7 |
3026 | 23, 22 | 3633 | 3, 10 | 3788 | 5, 8 |
3032 | 24, 2 | 3634 | 3, 11 | 3789 | 5, 9 |
3033 | 24, 1 | 3635 | 9, 1 | 3792 | 6, 14 |
3045 | 24, 3 | 3637 | 9, 4 | 3794 | 6, 15 |
3046 | 24, 4 | 3638 | 9, 5 | 3796 | 6, 16 |
3051 | 24, 6 | 3644 | 9, 2 | 3797 | 6, 17 |
3053 | 24, 7 | 3646 | 9, 3 | 3801 | 7, 3 |
3099 | 24, 8 | 3649 | 9, 14 | 3803 | 7, 5 |
3100 | 24, 9 | 3651 | 9, 10 | 3804 | 7, 6 |
3101 | 24, 10 | 3652 | 9, 11 | 3807 | 7, 4 |
3107 | 24, 11 | 3656 | 9, 12 | 3808 | 7, 7 |
3113 | 24, 12 | 3658 | 9, 13 | 3810 | 7, 8 |
3114 | 24, 13 | 3664 | 9, 17 | 3813 | 7, 9 |
3135 | 24, 14 | 3665 | 9, 16 | 3815 | 8, 2 |
3139 | 24, 16 | 3668 | 9, 15 | 3816 | 8, 1 |
3141 | 24, 17 | 3687 | 9, 18 | 3817 | 13, 16 |
3143 | 24, 18 | 3691 | 9, 19 | 3821 | 12, 11 |
3173 | 24, 19 | 3694 | 9, 20 | 3822 | 12, 12 |
3180 | 24, 20 | 3704 | 9, 22 | 3832 | 13, 15 |
3467 | 24, 21 | 3705 | 9, 23 | 3836 | 1, 1 |
3470 | 24, 22 | 3708 | 10, 1 | 3838 | 1, 2 |
3471 | 24, 23 | 3710 | 10, 3 | 3840 | 1, 9 |
3481 | 25, 1 | 3711 | 10, 2 | 3841 | 1, 3 |
3482 | 25, 2 | 3712 | 10, 5 | 3842 | 1, 7 |
3489 | 25, 6 | 3729 | 3, 20 | 3843 | 1, 6 |
3490 | 25, 5 | 3730 | 3, 19 | 3844 | 1, 4 |
3492 | 25, 4 | 3732 | 5, 1 | 3845 | 1, 5 |
3493 | 25, 3 | 3733 | 5, 2 | 3846 | 1, 8 |
3506 | 12, 13 | 3734 | 7, 2 | 3847 | 1, 11 |
3507 | 12, 14 | 3735 | 7, 1 | 3848 | 1, 10 |
3508 | 12, 15 | 3737 | 12, 17 | 3851 | 5, 10 |
3509 | 12, 16 | 3740 | 9, 21 | 3852 | 5, 11 |
3511 | 12, 20 | 3742 | 5, 16 | 3853 | 5, 13 |
3523 | 12, 18 | 3743 | 5, 15 | 3854 | 5, 12 |
3524 | 12, 19 | 3744 | 5, 17 | 3856 | 6, 11 |
3527 | 12, 22 | 3748 | 5, 14 | 3858 | 6, 1 |
3528 | 12, 23 | 3769 | 12, 21 | 3859 | 6, 10 |
3588 | 13, 14 | 3771 | 3, 12 | 3862 | 6, 12 |
3624 | 3, 1 | 3772 | 3, 14 | 3863 | 6, 13 |
3625 | 3, 2 | 3773 | 3, 13 | 3866 | 5, 18 |
3626 | 3, 3 | 3778 | 5, 3 | 3867 | 7, 17 |
3627 | 3, 4 | 3779 | 3, 15 | 3869 | 7, 18 |
Inv. | Coll. | Inv. | Coll. | Inv. | Coll. |
3870 | 9, 6 | 4278 | 18, 12 | 4406 | 4, 2 |
3872 | 9, 7 | 4284 | 18, 14 | 4407 | 4, 7 |
3873 | 9, 8 | 4294 | 18, 15 | 4408 | 4, 11 |
3874 | 9, 9 | 4298 | 18, 16 | 4409 | 4, 14 |
3879 | 10, 4 | 4334 | 19, 20 | 4410 | 4, 13 |
3884 | 11, 1 | 4335 | 19, 21 | 4412 | 4, 9 |
3885 | 11, 2 | 4345 | 6, 8 | 4419 | 4, 1 |
3886 | 11, 3 | 4347 | 6, 9 | 4420 | 4, 15 |
3887 | 11, 4 | 4349 | 6, 3 | 4429 | 19, 23 |
3888 | 11, 5 | 4350 | 6, 4 | 4430 | 19, 22 |
3890 | 11, 6 | 4351 | 6, 5 | 4431 | 19, 24 |
3892 | 11, 7 | 4352 | 6, 6 | 4492 | 20, 12 |
3893 | 11, 8 | 4353 | 6, 7 | 4493 | 20, 11 |
3895 | 11, 9 | 4354 | 5, 19 | 4494 | 20, 13 |
3896 | 11, 10 | 4357 | 5, 21 | 4496 | 20, 14 |
3897 | 11, 11 | 4358 | 5, 22 | 4498 | 20, 15 |
3898 | 11, 12 | 4359 | 5, 23 | 4499 | 20, 16 |
3905 | 11, 13 | 4360 | 5, 24 | 4535 | 21, 10 |
3909 | 11, 14 | 4361 | 5, 20 | 4536 | 21, 11 |
3911 | 11, 15 | 4363 | 8, 5 | 4537 | 21, 12 |
3915 | 11, 16 | 4364 | 7, 10 | 4534 | 21, 13 |
3916 | 11, 17 | 4367 | 7, 19 | 4544 | 21, 14 |
3919 | 11, 18 | 4369 | 8, 4 | 4545 | 21, 15 |
3920 | 11, 19 | 4370 | 7, 15 | 4730 | 22, 23 |
3921 | 11, 20 | 4371 | 7, 16 | 4731 | 22, 24 |
3927 | 11, 21 | 4372 | 7, 14 | 4783 | 1, 12 |
3929 | 11, 22 | 4373 | 8, 13 | 4784 | 1, 15 |
3930 | 11, 23 | 4374 | 7, 11 | 4785 | 1, 14 |
3934 | 11, 24 | 4375 | 7, 12 | 4786 | 1, 13 |
4020 | 15, 13 | 4376 | 7, 13 | 4787 | 2, 3 |
4021 | 15, 14 | 4377 | 8, 8 | 4788 | 2, 18 |
4024 | 15, 16 | 4379 | 8, 9 | 4789 | 2, 2 |
4028 | 15, 15 | 4380 | 8, 10 | 4792 | 2, 1 |
4030 | 15, 17 | 4385 | 8, 12 | 4795 | 2, 4 |
4040 | 15, 18 | 4386 | 8, 11 | 4796 | 2, 5 |
4072 | 15, 20 | 4387 | 8, 6 | 4797 | 2, 6 |
4073 | 15, 19 | 4390 | 8, 7 | 4798 | 2, 7 |
4094 | 16, 14 | 4395 | 8, 14 | 4800 | 2, 8 |
4095 | 16, 13 | 4396 | 8, 3 | 4802 | 2, 10 |
4098 | 16, 15 | 4397 | 8, 15 | 4803 | 2, 9 |
4106 | 16, 16 | 4399 | 8, 17 | 4806 | 2, 11 |
4166 | 17, 13 | 4400 | 8, 16 | 4807 | 2, 12 |
4167 | 17, 15 | 4401 | 4, 6 | 4814 | 2, 14 |
4169 | 17, 14 | 4402 | 4, 5 | 4815 | 2, 13 |
4171 | 17, 17 | 4403 | 4, 8 | 4816 | 2, 15 |
4178 | 17, 16 | 4404 | 4, 3 | 4817 | 2, 16 |
4276 | 18, 13 | 4405 | 4, 10 | 4818 | 2, 17 |
Inv. | Coll. | Inv. | Coll. | Inv. | Coll. |
4820 | 1, 17 | 4938 | 23, 12 | 5035 | 27, 8 |
4822 | 1, 20 | 4939 | 23, 11 | 5036 | 27, 13 |
4823 | 1, 16 | 4940 | 23, 13 | 5075 | 27, 11 |
4824 | 1, 19 | 4941 | 23, 14 | 5095 | 25, 12 |
4825 | 1, 18 | 4943 | 23, 16 | 5104 | 25, 11 |
4830 | 1, 21 | 4944 | 24, 5 | 5105 | 25, 10 |
4891 | 4, 12 | 4946 | 24, 15 | 5116 | 25, 7 |
4892 | 4, 4 | 5005 | 27, 7 |
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