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Roma, 5.11.2023
Buona sera
Dott. Florio,le chiedo info in merito a questa moneta anch’essa lasciata in regalo da mio nonno paterno. Sicuramente non è una moneta romana. 18,6mm, 2,858g La ringrazio anticipatamente. Buona serata |
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Roma, 17.11.2023
Egregio
Lettore,di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: Carlino antitosatura1, 1621-1665, MIR 250/22, Numismatica-italiana W-FIV/20-3, indice di rarità "NC" Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della moneta non più leggibili): La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
Un saluto cordiale. Giulio De Florio ---------------------------------------------------------- Note: (1) Carlino antitosatura (Ag). Fin dagli anni del regno di Filippo III (1598-1621) il deterioramento della moneta corrente aveva toccato livelli tali da indurre le autorità monetarie partenopee ad intervenire, a più riprese, nel tentativo di porre un freno alla svalutazione che colpiva specialmente il circolante minuto. Con Filippo IV il problema della svalutazione della moneta divisionale si fece drammatico, toccando punte di contestazione violenta da parte della popolazione, scesa in piazza a protestare, tanto da portare, nel periodo 1647-1648, alla proclamazione della Repubblica Napoletana. In un tale contesto anche i provvedimenti di sostituzione e ritiro dei pezzi da “mezzo carlino” (le così dette “zanette”), adottati a più riprese dal Governo, non fecero altro che esasperare il malcontento dei cittadini. Né migliori risultati sortì la coniazione, nel 1624, di un tipo particolare di “carlino”, caratterizzato dalla impressione, sul tondello, di due cerchi concentrici corrispondenti, rispettivamente, al valore di 10 e di 5 “grana”: se sottoposta a limatura fraudolenta lungo il bordo pertanto, la moneta avrebbe visto scemare automaticamente il proprio valore, trasformandosi in un pezzo da “5 grana” [Notizie tratte dal sito http://www.bancaditalia.it/servizi_pubbl/museo_mon/approfondimenti/sez5/18b_vet.pdf ]. Numismatica-italiana fornisce le seguenti caratteristiche per i carlini antitosatura: contorno liscio, diametro della moneta 20mm, massa: 2,96g, materiale argento. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei carlini antitosatura della tipologia di figura presenti nei link sopra indicati:
(2) Il riferimento bibliografico è dedotto, poiché non dispongo del MIR. (3) PHILIPPVS • IIII • REX • // HISPANIAR • VTR • SICILIÆ. La lettura della moneta va fatta unendo le leggende del dritto e del rovescio [PHILIPPus IIII REX HISPANIARum VTRiusque Siciliae - Filippo IIII, Re delle Spagne (cioè di tutti i domini iberici) e delle due Sicilie]. Filippo IV (Valladolid, 8 aprile 1605 – Madrid, 17 settembre 1665) fu re di Spagna dal 1621 fino alla morte. Per un profilo biografico di Filippo IIII rimando al sito, http://it.wikipedia.org/wiki/Filippo_IV_di_Spagna. (4) G IO, breve per Grana 10// G V, breve per Grana 5. (5) FB–C, ove FB sta per Fabrizio Biblia, maestro di zecca e C sta per Costantino Di Costanzo, maestro di prova (v. https://www.lamoneta.it/topic/146593-carlino-antitosatura/#comment-1675195). |
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