Roma, 5.12.2023
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Statere1,
Acarnānia Argo Anfilochico2, 350÷270 a. C.
o successiva, BMC XII
12 (pag. 123)3
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque non pių
leggibili):
D. Atena, testa elmata a sinistra con elmo corinzio;
sotto, fuori tondello, ΔI. Dietro
al collo AP.
R. Pegaso4
in volo a sinistra; sotto A.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://leunumismatik.com/en/auction/42/
(https://leunumismatik.com/source/images/auction/42/00792q00.jpg)
Lot 792 AKARNANIA. Argos Amphilochikon. Circa
330-280 BC. Stater (Silver, 21mm, 8.43g, 9h).
Pegasos flying left; below, A. Rev. Head of Athena
to left, wearing Corinthian helmet; below, [ΔI];
behind neck guard, AP and shield with strap. BCD
Akarnania -. Calciati 26. HGC 4, 783. Cf.
Imhoof-Blumer, Akarnanien 21 (ΔI and AP omitted).
Struck from a worn obverse die, otherwise, good
fine. From a Swiss collection, formed before 2005.
Starting price: 25 CHF Hammer price: 190 CHF.
Number of bids: 8 Bids. Closing time: 08-Jul-23,
18:35:30 CEST
- https://leunumismatik.com/en/auction/33/
(https://leunumismatik.com/source/images/auction/33/00689q00.jpg)
Lotto 689 ACARNANIA. Argos Amphilochikon. Circa
330-280 a.C. Statere (Argento, 22mm, 8,49g, 5
ore). Un Pegaso che vola a sinistra. Rev. Testa di
Atena a sinistra, con indosso l'elmo corinzio;
sotto il collo, ΔΙ; dietro la protezione del
collo, AP e scudo con cinturino. BCD Acarnania -.
Calciati 26. Coniato da matrice un po' usurata,
per il resto molto bello. Proveniente da una
collezione svizzera, costituita prima del 2011.
Prezzo di partenza: 75 CHF. Prezzo di
aggiudicazione: 300 CHF. Numero di offerte: 9
offerte.
- https://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=35541
Argos Amphilochicum, Akarnania, Greece, 345 - 300
B.C. Akarnania, Argos Amphilochicum, Akarnania,
Greece, 345 - 300 B.C., Romolo Calciati's Pegasi
includes 2855 plate coins on 732 pages in 2
volumes. Almost every existing Corinthian style
stater is listed. The obverse and reverse of this
coin are listed but not combined on the same coin.
SH30028. Silver stater, possibly unpublished,
Pegasi II p. 528 - 529, 20 (obverse) / 17
(reverse); SNG Cop 312 var., VF, toned, Argos
(near Neochori, Epirus, Greece) mint, weight
8.385g, maximum diameter 21.8mm, die axis 270o,
obverse Pegasus flying left, A below; reverse head
of Athena (or Aphrodite) left in plain Corinthian
helmet, A and shield with strap behind; very rare;
SOLD.
- https://www.ma-shops.com/harlanberk/item.php?id=17849&lang=it
Prezzo 724,33 EUR 787.50 US$ Materiale: argento
Peso: 6.83g Acarnania, Argos Amphilochicum;
330-300 BC, Stater, 6.83g. Calciati-29. Obv:
Pegasus flying l., A b low. Rx: Head of Athena r.,
shield with strap behind. VF / EF.
Concludo osservando che, per quanto consentito da una
valutazione a distanza, le caratteristiche fisiche,
generali e di stile della moneta in esame appaiono non
difformi da quelle delle monete autentiche dello
stesso tipo reperite nel web. Se autentica, il valore
venale della moneta nel presente stato di
conservazione potrebbe, a mio avviso, stimarsi in c.
150,00.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Riporto in
tabella le caratteristiche fisiche degli stateri
della tipologia di figura reperite
nel web:
Riferimenti |
Peso(g) |
Diametro(mm) |
asse di conio (h) |
Link1 |
8,43 |
21 |
9 |
Link2 |
8,49 |
22 |
5 |
Link3 |
8,385 |
21,8 |
9 |
Link4 |
6,83 |
- |
- |
Dalla tabella si evince che le caratteristiche
fisiche della moneta in esame (7,56g, 20mm)
rientrano nei margini di variabilitā delle monete
dello stesso tipo presenti nel web.
(2) Acarnānia, Argo Anfilochiano
(greco antico: Ἄργος τὸ Ἀμφιλοχικόν, latino, Argos
Amphilochicum), capoluogo dell'antica Amphilochia,
all'estremitā orientale del Golfo Ambracico, sul
fiume Inaco (v. mappa), č stata un'antica
cittā della costa orientale del golfo di Ambracia.
Secondo la leggenda, la cittā venne fondata da
alcuni Argivi al comando di un certo Anfiloco,
figlio di Anfiarao (Tucidide, II, 68). Una seconda
versione (Apollodoro, Biblioteca, III, 7, 7) vuole
che l'abbia fondata Alcmeone, in onore al fratello
Anfiloco. Probabilmente la cittā, che, dalle fonti,
risulta non avere chiare origini elleniche, fu
fondata dagli Ambracioti che la chiamarono "Argo"
(un nome comune per le cittā in pianura presso la
costa). Durante la guerra del Peloponneso la cittā
fu conquistata dagli Ambriacioti, i quali si
allearono con gli Acarnani. Gli Ateniesi,
considerata pericolosa la conquista di Argo degli
Ambracioti, inviarono una spedizione al comando di
Formio, che distrusse la cittā e fece schiavi gli
abitanti (432 a.C.). Dopo un primo tentativo di
riconquista (431 a.C.), gli Ambracioti si allearono
con Euriloco che marciō su Argo anfilochico con 3
000 opliti. I risultati della spedizione risultarono
effimeri: gli Ateniesi, al comando di Demostene,
riconquistarono la cittā per gli Acarnani e
conclusero con gli Ambracioti una pace. Durante il
III secolo a.C., Argo fece parte del regno di Pirro
e, successivamente, si unė alla lega etolica fino a
quando nel 167 a.C. fu conquistata da Lucio Emilio
Paolo Macedonico durante la terza guerra macedonica.
(3) BMC XII 12 (pg. 123) č il
categorico di questa moneta che ha perso fuori
tondello le lettere ΔI. La datazione della moneta č
ripresa da BMC pag. 123.
(4) La leggenda vuole che
Bellerofonte, re di Corinto, domasse Pegaso con
l'aiuto di una briglia d'oro donatogli dalla dea
Atena. E' a questa leggenda che si richiamano le
monete di Corinto e delle sue colonie che recano
l'immagine di Pegaso. |