Roma, 13.2.2024
Egregio,
di seguito
riporto gli elementi significativi riguardanti la
moneta di figura:
Grano1,
zecca di Palermo, 1717, W-VA2SI1/2-10,
indice
di rarità NC
Descrizione sommaria (sono
indicate in rosso le parti della leggenda
usurate o comunque illeggibili):
D. VICT.AME.D.G.SIC.HIER.ET.CYP.REX2,
intorno, a partire da ore 10. Al centro, aquila ad ali spiegate,
coronata e con scudetto Savoia in cuore. Sotto
le ali DD AC3.
R.
PVBLICA/COMMO/DITAS/17174,
al centro, su quattro righe, in cartella
accostata da due cornucopie. In basso, sigla T. S. 5.
Contorno liscio.
La
ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://nomisma.bidinside.com/it/lot/599844/palermo-vittorio-amedeo-ii-1713-1720-grano-/
Lotto 289 - Asta 25 E-Live PALERMO
Vittorio Amedeo II ... 288 Lotto 289.
Zecche Italiane 290 PALERMO Vittorio
Amedeo II (1713-1720) Offerte Stato lotto:
Asta chiusa. Descrizione PALERMO Vittorio
Amedeo II (1713-1720) Grano 1717 sigle DD
AC - MIR (nuova edizione) 1011. CU (5,13g)
Grading/Stato: qSPL.
- https://nomisma.bidinside.com/it/lot/569156/palermo-vittorio-amedeo-ii-1713-1720-grano-/
Lotto 398 - Asta 8 E-Live PALERMO Vittorio
Amedeo II ... Lotto 398 Zecche italiane
PALERMO Vittorio Amedeo II (1713-1720)
Grano 1717 sigla T S - cfr. MIR 901j CU (g
5,15) - BB+ Offerte Stato lotto: Asta
chiusa. Descrizione PALERMO Vittorio
Amedeo II (1713-1720) Grano 1717 sigla T S
- cfr. MIR 901j CU (5,15g) Grading/Stato:
BB+.
- https://www.sixbid.com/en/inasta-spa/10857/house-of-savoy/9440588/savoia-vittorio-amedeo-ii
Prezzo di partenza: 10 euro Risultato: 20
euro Lotto 1294. SAVOIA - Vittorio Amedeo
II (secondo periodo, 1680-1730) - Grano
1717 (Palermo) MIR 901j NC CU Sigle TS
grandi. qBB.
- https://www.numismaticaranieri.it/archivioscheda/39158-sicilia-vittorio-amedeo-ii-re-di-sicilia-1713-1718-grano-1717.aspx
SICILIA - Vittorio Amedeo II, Re di
Sicilia, 1713-1718. - Grano 1717.
ASTA ONLINE n. 9 - Lotto 286. SICILIA
Vittorio Amedeo II, Re di Sicilia,
1713-1718. Grano 1717. Æ 4,65g. Dr. VICT -
AME - G SIC - IER - ET - CIP REX. Aquila
coronata con scudetto sabaudo. Rv. PVBLICA
/ COMMO / DITAS /1717. Iscrizione su
quattro righe in cartella ornata ai lati
da cornucopie; sotto, T - S. MIR 901k.
Molto Raro. BB.
- https://nomisma.bidinside.com/it/lot/589557/vittorio-amedeo-ii-re-di-sicilia-1713-1718-/
Descrizione Vittorio Amedeo II re di
Sicilia (1713-1718) Grano 1717 – MIR 901h
CU (5,00g)
Grading/Stato: BB.
- https://www.biddr.com/auctions/gadoury/browse?a=1284&l=1361360
Asta 2020 Lotto 1352 Vittorio Amedeo II Re
di Sicilia 1713-1718, Monetazione di
Palermo Grano, I tipo... Descrizione
Vittorio Amedeo II Re di Sicilia
1713-1718, Monetazione di Palermo Grano, I
tipo, 1717, Cu 4,76g. Rif: MIR 901j, Sim.
61, Biaggi 770c. Conservazione: TTB/SUP.
Prezzo realizzato 110 euro. Prezzo di
partenza 100 euro. L'asta è chiusa.
- https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=4131&lot=1351
Editions V. Gadoury Coin Auction 2020
30-31 Oct 2020 Lot 1351 Starting price:
200 EUR Price realized: 400 EUR Vittorio
Amedeo II Re di Sicilia 1713-1718,
Monetazione di Palermo. Grano, I tipo,
1713, Cu 3.57g. Ref : MIR 901a (R10), Sim.
61, Tra. 155. Conservation : TTB/SUP.
Rarissime.
- https://www.numismaticaranieri.it/archivioscheda/8283-sicilia-vittorio-amedeo-ii-1713-1720-grano-1717-c-p.aspx
SICILIA - Vittorio Amedeo II, 1713-1720. -
Grano 1717 (C-P). ASTA BATTUTA n. 5
- 21 Aprile 2013 - Lotto 615. SICILIA
Vittorio Amedeo II, 1713-1720. Grano 1717
(C-P). Æ 4,70g. Dr. Aquila coronata ad ali
spiegate, con scudo crociato caricato in
petto. Rv. PVBLICA COMMO DITAS 1717 in
cartella ornata ai lati da cornucopie.
Tipo BB.
- https://www.numismaticaranieri.it/archivioscheda/27556-sicilia-vittorio-amedeo-ii-re-di-sicilia-1713-1718-grano-1717.aspx
SICILIA - Vittorio Amedeo II, Re di
Sicilia, 1713-1718. - Grano 1717 ASTA
ONLINE n. 2 - Lotto 592 SICILIA Vittorio
Amedeo II, Re di Sicilia, 1713-1718. Grano
1717. Æ 4,81g. Dr. VICT AMED G SIC ILIER
ET CIP REX, Aquila coronata con scudetto
sabaudo. Rv. PVBLICA / COMMO / DITAS /
1717, Iscrizione su quattro righe in
cartella ornata ai lati da cornucopie.
Biaggi 770a; MIR 901f. BB.
- https://www.deamoneta.com/auctions/view/829/840
Lot # 840 Palermo. Vittorio Amedeo II di
Savoia (1713-1718). Grano 1717. MIR
(Savoia) 901b. CU. 4.81g. 23.50mm. BB+.
Starting price: €50. Number of bids: 1
Observed by: 1. Sold: €50.
A conclusione dell'indagine, osservo che
l'immagine di figura appare priva di spessore,
tanto da far dubitare, come prima impressione,
dell'autenticità. Tuttavia, osservando altre
immagini, qui non riprodotte, meno leggibili
quanto ai dettagli della leggenda, ma un po'
migliori quanto a resa fotografica, mi pare di
poter concludere, per quanto consentito da una
valutazione a distanza, che la moneta possa
probabilmente essere autentica. Il suo valore
venale, nello stato in cui si trova, non
dovrebbe superare i 10,00€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Grano
(rame). W-VA2SI1/2-10
fornisce per questa tipologia monetale le
seguenti caratteristiche di massima, peso
4,55÷4,90g, diametro 23mm. Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei grani
della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:
Riferimenti
|
Peso
(g) |
Asse di conio
(h) |
Diametro
(mm) |
Link01 |
5,13 |
- |
- |
Link02 |
5,15 |
- |
- |
Link03 |
- |
- |
- |
Link04 |
4,65 |
- |
- |
Link05 |
5,00 |
- |
- |
Link06 |
4,76 |
- |
- |
Link07 |
3,57 |
- |
- |
Link08 |
4,70 |
- |
- |
Link09 |
4,81 |
- |
- |
Link10 |
4,81 |
- |
23,50 |
In assenza
delle caratteristiche fisiche del
campione in esame non sarà possibile
svolgere un esame comparativo con i
grani autentici dello stesso tipo
reperiti nel web.
(2) VICT.AME.D.G.SIC.HIER.ET.CYP.REX
(VICTorius AMEdeus Dei Gratia SICiliae
HIERosolymorum ET CYPri REX - Vittorio
Amedeo, per grazia di Dio, re di
Sicilia, di Gerusalemme e di Cipro). Per
un approfondimento storico su Vittorio
Amedeo II rimando al portale
dell'Enciclopedia Treccani on line (v. link). Qui
mi sembra opportuno riprodurre un
messaggio di "Conte" su http://www.lamoneta.it/topic/74100-moneta-siciliana-1718/
che recita così:
"Molto importante è il periodo storico
che rappresenta questa monetazione.
Grazie alla partecipazione alla guerra
di successione spagnola, il duca
Vittorio Amedeo II di Savoia poté sedere
al tavolo dei protagonisti acquisendo in
premio la Sicilia (all'epoca abitata da
un milione e mezzo di anime). A quel
punto da semplice duca divenne re di
Sicilia (incoronazione nel duomo di
Palermo). Oggigiorno potrebbe apparire
ai nostri occhi un semplice cambio di
titolo ma è proprio grazie
all'annessione della Sicilia alla
Savoia, seppur per pochi anni, che il
buon duca diviene re. Questa sorta di
"avanzamento di carriera" permise a
V.A.II di essere alla pari di molti
altri sovrani dell'epoca.
Precedentemente, durante la guerra di
successione spagnola il re di Spagna
Filippo V di Borbone fu ospite del duca
V.A.II in Piemonte in una delle sue
residenze, l'etichetta dell'epoca
prevedeva che un re non dovesse sedere a
tavola con un semplice duca e fu così
che il padrone di casa, onde evitare
situazioni imbarazzanti, non partecipò
ai pranzi di rappresentanza offerti
all'illustre ospite. Questa la dice
lunga su come era misurato all'epoca il
prestigio. Grazie alla Sicilia i Savoia
passarono dal titolo di duca a quello di
re, successivamente, grazie sempre alla
parità di estensione di territorio
(ottimo per uno scambio) e a seguito
della guerra della Quadruplice Alleanza,
il re fu costretto a cedere la Sicilia
all'imperatore Carlo VI d'Asburgo
ricevendo in cambio la Sardegna (di
appena 100mila abitanti, ma almeno aveva
una continuità territoriale con il
vicino Piemonte). Ovviamente mantenne il
titolo di re (divenendo re di Sardegna)
ma è chiaro che se non avesse avuto la
Sicilia come oggetto di scambio non
avrebbe mai ottenuto la Sardegna." Per
un ulteriore approfondimento rimando
all'articolo di
Cronaca Numismatica di cui al link.
(3) La sigla DD AC
reca le iniziali dello zecchiere, Dottor
Don Antonio Calcerano (come sembra
potersi desumere dagli elenchi contenuti
nel
link).
(4) Per
l'interpretazione della leggenda del
rovescio
PVBLICA/COMMO/DITAS/1717
mi sono valso del sito L'Altra
Sicilia dal quale traggo le
seguenti informazioni:
"... in latino: VT COMMODIVS, o PVBLICA
COM(M)ODITAS significava "per comodità",
nel senso che la zecca quasi si scusava
con i cittadini che per le monete più
piccole non usava l'oro o l'argento, ma
metallo vile. Ma - questo è il senso -
lo faceva solo per la comodità di non
dover coniare microscopiche monete
d'argento. Peraltro queste monetine
divisionali erano pienamente
convertibili in monete d'argento qualora
ne avessero raggiunto il valore." Di
questa tipologia si conoscono numerose
varianti, con sigla CP, con sigla TS o
senza sigla che coprono gli anni dal
1714 al 1719.
(5) Sigla. T. S..
Secondo "Carlino" del Forum di
Numismatica Lamoneta (v. link),
non si sa a chi appartengano le sigle T
S e M S; forse la sigla M S indica lo
zecchiere Simone Maurigi, che con la
sigla S L firmò le monete sotto Carlo VI
nel 1727 e 1730-1734. Quanto alla sigla
C.P. si tratterebbe delle iniziali di
"Corte di Palermo", l'Ente che avrebbe
autorizzato l'emissione. |