Duisburg, 29.1.2005
Egregio
Lettore,
il problema con
questa moneta, almeno per quanto mi è dato di capire
dalle immagini che mi ha inviato, è che non vi sono
certezze, tranne che:
- le
caratteristiche fisiche sono quelle di un follis
tardo, di epoca post-costantiniana;
- il tipo
del rovescio è dato dall'imperatore con il globo e
l'asta (anche se non è possibile sapere se il
sovrano sia elmato o a testa nuda);
Altri elementi
disponibili sono:
- il
profilo del dritto appartenente, al 90%, a
Giuliano l'Apostata, come da lei stesso suggerito,
molto probabilmente "pearl diademed", come dicono
gli inglesi (coronato con un diadema di perle);
- l'ultima
parte della leggenda del rovescio (al 60%
"..LICE", che ci consentirebbe di estrapolare
l'intera leggenda, "SPESREI - PVBLICE", dove col
trattino si è indicata l'interruzione presente
all'origine nella sequenza delle lettere);
- le
lettere dell'esergo, forse 3 di cui le prime due
forse "MP";
- la
prima parte della leggenda del dritto, le cui
lettere sono tracciate in modo impreciso e non
sono purtroppo distinguibili con certezza, come
accade per la moneta visionabile nel sito, http://www.wildwinds.com/coins/ric/julian_II/_thessalonica_RIC_214.jpg
Non resta
dunque, per colmare i vuoti, che fare un'ipotesi,
innanzi tutto che il personaggio del dritto sia
effettivamente Giuliano l'Apostata. In questo caso
infatti al tipo del rovescio indicato al punto 2 è
sempre associata la leggenda indicata al punto b.
precedente, cioè "SPES REIPVBLICE". Ovviamente ciò non
sarebbe ancora sufficiente a classificare la moneta
che potrebbe essere stata battuta da Giuliano quando
era ancora Cesare o più tardi quando ormai era
diventato Augusto, e comunque in una delle tante
zecche attive nel periodo. Non resta dunque, per
procedere, che formulare l'ulteriore ipotesi che
effettivamente le prime due lettere dell'esergo siano
quelle suggerite al punto c. precedente; così facendo,
avremmo, non solo individuato la zecca di emissione,
quella di Lione (marchio "MPLG"), ma anche la leggenda
del dritto, "FLCLIVLIA - NVSPPAVG" (con il solito
significato del trattino sopra enunciato) e la moneta
sarebbe classificabile come RIC VIII
220.
Ripeto, siamo
puramente nel campo delle ipotesi.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
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