Duisburg, 31.1.2005
Gentile
Lettrice,
la
classificazione della sua moneta è stata possibile
attraverso il riconoscimento di tre sole lettere della
leggenda del dritto, "OMM" e con l'ausilio del
servizio di ricerca offerto dal sito http://ancient-coins.com/legends/legends.htm
che invito i lettori della rubrica a visitare e
utilizzare per le loro monete.
Come al
solito, partirò dalla descrizione della moneta:
Sesterzio1, Zecca di Roma, RIC III
1612, C III
262, 179 d. C.2,
indice di rarità "S"
D. LAVRELCOMMODVSAVGTRPIIII3. Testa di Commodo laureata a destra.
R. IOVI VICTORI IMP III COS II PP4. S C
a sinistra e a destra nel campo. Giove seduto a
sinistra nell'atto di porgere con la mano destra una
Vittoria, sorregge con la sinistra uno scettro.
La ricerca
effettuata nel web non ha consentito di rintracciare
monete identiche a quella di figura ma solo due
monete di uguale tipologia e diversa leggenda del
dritto (TR P V5
invece che TR P IIII). Di seguito trascrivo i
risultati trovati:
- http://tinyurl.com/4khuu
Issuer: COMMODUS, AD 180-192. AE Sestertius.
Obverse: L. AVREL. COMMODVS AVG. TR. P. V., His
laureated and cuirassed bust right. Reverse:
IOVI VIC(TORI IMP III) COS III P. P. S. C.,
Jupiter seated left holding sceptre and small
victory Reference: RIC 291v (same variant as
footnote in RIC?); Cohen 265. Grade: aVF/VF.
- http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s5760.html
Commodus, Sestertius, L AVREL COMMODVS AVG TR P V,
laureate and draped bust of Commodus, facing
right. / IOVI VICTORI IMP III COS II P P S C,
Jupiter, father/king of the gods, seated, facing
right, holding Victoria and a scepter. An
historical coin: struck 180 A.D. The TR P V
(conferred December 10, 179) obverse was used when
he became sole Augustus (after Aurelius' death
March 17, 180), and the IMP III is early in 180,
because that changed to IMP IIII upon his return
to Rome soon thereafter, making this the first
Sestertius struck for Commodus as sole Emperor, at
the age of 18. An uneven strike and minor
excavation marks, otherwise Nearly EF, beautiful
patina, and scarce! RIC III 291 (Scarce), Sear/RCV
5760 (valued at $650 in EF), (28.2 gm.). From my
personal collection. Lucius Aurelius Commodus
succeeded his father, Marcus Aurelius, as Rome's
Emperor when he was only 19. Aurelius tried to
prepare his son for rule, by having him serve as
his co-Emperor, starting in 177, but his death in
180, apparently left the job unfinished. Living
under Commodus, who eventually became insane,
became intolerable for Rome's enemies, its
soldiers, and citizens - even members of the
Senate. He planned to ring in the New Year in 193
by parading as a gladiator, but his enemies had
had enough, and assassinated him the night before.
Per quanto
concerne la moneta di figura c' è da rilevare il peso
un po' scarso rispetto alla media del periodo; d'altra
parte non è dato di sapere con quanta accuratezza la
moneta sia stata pesata. Il diametro rientra nella
norma ma, come noto, le monete si misurano a peso e il
diametro non è significativo. Il valore commerciale
della moneta nello stato di conservazione EF (quello
della moneta al punto 2 precedente) è di 650 dollari;
nello stato di figura il valore si riduce ad alcune
decine di euro.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
www.monetaromana.it
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Note:
(1) Secondo BMC IV,
il sesterzio di Commodo pesava 24,49g (media su 252
campioni) ed era costituito da una lega rame (82 -
87%), stagno, piombo, zinco (gli ultimi tre elementi
presenti in percentuali molto variabili). Il
diametro si aggirava attorno ai 30 mm.
(2) La moneta fu battuta nel 179 (prima
della morte di Marco Aurelio, padre di Commodo,
sopravvenuta il 17.3.180), quando a Commodo fu
riconosciuta dal Senato la terza acclamazione (IMP
III) e conferito per la seconda volta l'incarico di
console. Il titolo di Pater Patriae e di Augusto gli
era stato già concesso nel 177.
(3) La leggenda estrapolata recita così:
Lucius AVRELius COMModus AVGvstvs TRibunicia
Potestas IIII (sono state colorate di rosso le parti
della leggenda non più leggibili). A proposito della
titolatura di questo sovrano c'è da osservare che
egli nasce come Lucius Aurelius Commodus, ove
Aurelius è il gentilizio che il padre Marco Aurelio
aveva assunto quando, con l'adozione, era entrato a
far parte della famiglia di Antonino Pio.
Quando nel 177 Marco Aurelio lo elevò al rango di
Augusto, Commodo, mutuandolo da quello paterno,
assunse il nome di Marcus Aurelius Commodus
Antoninus (si ricorderà che la titolatura imperiale
di Marco Aurelio da Augusto era Marcus Aurelius
Antoninus). Alla fine del 191 d.C. Commodo
modificherà la propria titolatura ufficiale,
rinunciando ai nomi Marcus e Antoninus che lo
legavano al padre e tornerà alle origini aggiungendo
tuttavia al proprio nome quello di Aelius che
richiama Aelius Caesar e il di lui figlio Lucio
Vero, fratello adottivo di Marco Aurelio, che aveva
goduto di una certa popolarità nel ceto popolare al
quale Commodo, nell'ultima parte di regno, si
sentiva particolarmente legato.
Se mi è
concessa una divagazione, ricorderò che l'imperatore
Commodo è coprotagonista, insieme al generale
Maximus Decimus Meridius (personaggio di fantasia),
del film "Il Gladiatore". Nel film, Commodo viene
rappresentato come pavido e vile, oltre che
ambizioso e crudele al punto da assassinare il padre
per prenderne il posto.
(4) IOVI VICTORI
IMPerator III COnSul II Pater Patriae. A Giove
Vittorioso, segue la titolatura del dedicante:
Imperator per la terza volta (cioè generale
vittorioso acclamato dalle truppe per la terza
volta, con acclamazione poi riconosciuta dal
Senato Romano), Console per la seconda, Padre
della Patria. La moneta è una moneta storica che
esprime la riconoscenza di Commodo per Giove che
gli ha concesso la Vittoria nella guerra contro i
barbari sul Danubio (la Vittoria si intravede
appena nella parte usurata del rovescio della
moneta ma molto chiaramente invece nelle immagini
delle due monete i cui link sono sopra indicati).
(5) TR P V fu dunque battuta qualche mese
dopo la moneta di figura, alla fine del 179 o agli
inizi del 180, prima della morte di Marco Aurelio.
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