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19/12/2005
Caro
signore, ho rinvenuto una moneta appartenente a
divvs avgvstus pater in oro. Peso 19,2g. diametro 29
mm. Vorrei sapere da lei che valore potrebbe avere.
Grazie. |
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Roma, 22.12.2005
Egregio
Lettore, di seguito trascrivo gli elementi significativi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta di figura: Dupondio1, zecca di Roma, 22-23 d. C., RIC I 74, indice di rarità "S" D. DIVVS
AVGVSTVS PATER2.
Augusto, testa radiata a sinistra.
Una ricerca nel web ha permesso di ritrovare due monete simili a quella di figura:
Passando alla moneta in esame, osservo che:
Un saluto cordiale. Giulio De Florio ------------
(1) Secondo il RIC, il dupondio (lega rame/zinco) della tipologia di figura presentava le seguenti caratteristiche fisiche prevalenti (o di picco): peso (13,50 ÷ 15,50)g, asse di conio indifferentemente ad ore 0 o ad ore 12. Traggo dal data base dell'ANS e dal link sopra citato le caratteristiche fisiche di alcuni dupondi della tipologia di figura:
(2) Per l'inquadramento storico della moneta, appartenente alla serie dei DIVVS AVGVSTVS PATER, si rimanda ad una precedente corrispondenza presente in questo sito (cliccare qui per visionare). (3) BMC riferisce che Donaldson (Architectura Numismatica, pp 56 e segg.) ha identificato il tempio come quello del "Divo Augusto", il Dressel lo avrebbe identificato invece come il tempio di Vesta (il riferimento al tempio di Vesta è del 1900; si noterà tuttavia che quello che un tempo veniva chiamato il "tempio circolare di Vesta" viene oggi indicato come "tempio di Ercole Vincitore o Olivario" perché dedicato da un mercante di olive). (4) Secondo le indicazioni che mi furono a suo tempo fornite, la moneta presentava le seguenti caratteristiche fisiche: peso 20,7 g, diametro 34,2 ÷ 35 mm, spessore 3,5 mm, caratteristiche che si discostano da quelle della moneta di figura comunicate dal lettore. |
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