|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Roma, 12.1.2006
Egregio sig.
De Florio,le invio l'immagine di un denario di Augusto. Diritto: CAESAR AVGVSTVS DIVI F PATER PATRIAE Rovescio: AVGVSTI F COS DESIG PRINC IVVENT sotto: CL CAESARE peso: g 3,8 diametro: 19 mm circa asse: a ore 9 colorazione: argento effetti alla calamita: nessuno. La prego di un suo parere sulla moneta e, se possibile, di volermi chiarire il significato degli oggetti sacrificali che, come in questo caso, appaiono su molte monete, sia imperiali che repubblicane. Grazie. Cordiali saluti. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Duisburg, 16.1.2006
Egregio
Lettore,di seguito riporto i dati significativi pertinenti alla sua moneta: Denario1, zecca di Lugdunum, 2 a. C. ÷ 11 d. C.2, RIC I 207 (pag. 55), BMC I 533 (pag. 90), Cohen I 43 (pag. 69), indice di rarità "C". D. CAESAR
AVGVSTVS - DIVI F PATER PATRIAE (con
leggenda retrograda, a partire da destra in basso3.
Augusto testa laureata a destra. La ricerca nel web di monete di tipologia identica a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto cordiale. ----------------------------------------------- Note: (1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei denari della tipologia di figura presenti nel sito dell'ANS (American Numismatic Society - http://www.amnumsoc.org/search/) e nei link sopra indicati:
(2) Secondo BMC, questa tipologia monetale fu battuta dalla zecca di Lugdunum anche dopo la morte dei due Cesari. (3) CAESAR AVGVSTVS DIVI Filius PATER PATRIAE. Cesare Augusto, figlio del divo (Cesare), Padre della Patria. Il titolo di Pater Patriae fu conferito formalmente ad Augusto il 5 febbraio del 2 a. C. come segno della riconoscenza dello stato romano nei suoi confronti. (4) La leggenda del rovescio va letta nella sequenza che segue, prima l'esergo e poi il resto, in senso antiorario, a partire da destra in basso: C L CAESARES AVGVSTI F COS DESIG PRINC IVVENT. Caius (et) Lucius CAESARES AVGVSTI Filii COnSules DESIGnati PRINCipes IVVENTutis. Caio e Lucio Cesari, figli di Augusto, Consoli designati, Principi della Gioventù. I due principi, figli di Agrippa e di Giulia, quest'ultima figlia di Augusto, nacquero nel 20 (Gaio) e nel 17 a. C.(Lucio) e furono adottati da Augusto nel 17 a. C. Nel 5 a. C. Gaio fu fatto console e acclamato "principe della gioventù", titolo puramente onorifico. Nel 2 a. C.Lucio ricevette gli stessi onori. Gaio fu console il 1° d. C. ma morì in Oriente il 4 d. C.. Lucio era morto a Massilia il 2 d. C. . Essi sono rappresentati con la "toga virilis" e con gli scudi e le lance d'argento donati loro dai cavalieri. I loro veli, insieme agli emblemi sacerdotali, si riferiscono al pontificato e all'augurato conferiti loro da Augusto (a Gaio nel 6 a. C. e a Lucio nel 2 a. C.). (5) Il "simpulum" era il mestolo utilizzato durante i sacrifici per le libagioni o per l'assaggio dei vini o degli altri liquidi che venivano versati sulla testa delle vittime. Vedere in proposito il Dizionario dello Stevenson: http://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=Simpulum. (6) Il "lituus" era il bastone dal manico ricurvo, utilizzato dagli àuguri nei sacrifici. Vedere in proposito il Dizionario dello Stevenson: http://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=Lituus%20Augurum oppure il sito: http://www.romaonline.net/Extras/Archeoclub/Speciali/lituo.html. (7) Oltre alla tipologia testé descritta, si conoscono alcune varianti del rovescio di figura, una con gli emblemi sacerdotali in sequenza invertita (v., ad es. http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=122136&AucID=142&Lot=283), una con una "x" posta in mezzo tra i due emblemi (v., ad es. http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=94613&AucID=101&Lot=1906). |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|