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rev. 7.7.2006
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Roma, 14.1.2006
Gentilissimo
signor Giulio le invio l'immagine di una
moneta. dovrebbe essere un denario d'argento
repubblicano, non riesco a capire se è anonimo. La
persona da cui l'ho comprato dice che è della Gens
Considius Paetus, ma guardando la moneta, sembra che
non ci sia nessuna scritta. Peso: 3,5 gr. metallo: argento diametro: (irregolare la forma) 17 mm Asse: retro spostato (Testa elmata) ad ore 2 Spero vadano bene i dati. Cordiali saluti |
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Duisburg, 18.1.2006
Egregio
Lettore, di seguito trascrivo i dati significativi pertinenti alla sua moneta, con l'intesa di indicare in rosso le parti della leggenda usurate o perdute: Denario1, zecca di Roma, Crawford 465/52, Sydenham 994, 46 a. C., indice di rarità "(2)". D. Busto a destra di Minerva con elmo
corinzio crestato e aegis. Bordo perlinato.3
La ricerca nel web di monete di tipologia identica a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto
cordiale. ------------------------------- Note: (1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei denari della tipologia di figura presenti nel sito dell'ANS (American Numismatic Society - http://www.amnumsoc.org/search/) e nei link sopra indicati:
(2) Il lettore, in assenza della leggenda "CONSIDI", solleva dubbi sull'attribuzione della moneta. A mio parere invece non sussistono dubbi perché non esistono altri denari repubblicani in cui sia presente la Minerva con elmo corinzio sul dritto e la Vittoria in quadriga sul rovescio. Pertanto, posto che la moneta sia autentica, non può che coincidere con il denario sopra descritto, classificato Crawford 465/5. (3) Il magistrato monetale che ha battuto questa moneta è C. Considius Paetus, della gens Considia, di antiche origini plebee. Di lui non si sa altro se non, induttivamente, che apparteneva al partito di Cesare, come lascia presumere il tema della Vittoria sul rovescio. (4) Rimane il problema dell'assenza della leggenda C CONSIDI. Ciò può trovare spiegazione, a mio avviso, nel fatto che la moneta presenta un vistoso difetto di conio per cui si presenta eccentrica e ovalizzata con la conseguenza che la leggenda in esergo è andata persa. Non escludo che a questo risultato abbia contribuito anche lo stato di usura. |
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