Duisburg, 22.1.2006
Egregio
Lettore,
ho riesaminato
la risposta che a suo tempo le detti (cliccare qui per il
precedente) e credo di essere riuscito, questa
volta, a catalogare la moneta di figura, pur in
carenza di una lettura completa delle leggende. Sono
partito dai dati certi:
- l'effigie
sul dritto appartenente a Traiano;
- il
soggetto rappresentato sul rovescio che, ad ogni
evidenza, sorregge con la mano destra una patera.
Scorrendo le
immagini ("thumbnails") delle monete di Traiano
presenti in http://www.wildwinds.com/
è possibile riconoscere con certezza, nel tipo del
rovescio, l'immagine di un Genio o di Bonus Eventus
(B. E.), dopo di che ho estratto dal RIC II
le ricorrenze del Genio e di B. E. nei denari di
Traiano e confrontato le relative leggende con i
residui di leggenda ancora riconoscibili nel denario
di figura per giungere alle conclusioni che di seguito
esporrò, avendo indicato in rosso le parti di leggenda
non più riconoscibili:
Denario1, zecca di Roma, 112-114 d. C., RIC II
2752, BMC III
429, Cohen
II 396, indice
di rarità "C"
Descrizione:
D. IMP TRAIANO
AVG GER DAC P M TR
P COS VI P P3. Traiano, laureato
a destra, drappeggiato.
R. SPQR OPTIMO PRINCIPI4. Genio5 in piedi a sinistra
sorregge con la mano destra una patera e con la
sinistra delle spighe di grano.
La ricerca
nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i
seguenti risultati:
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=124976&AucID=144&Lot=515
Auktionshaus H. D. Rauch GmbH > Auction 76
Auction date: October 17th, 2005 Lot number: 515
Price realized: 260 EUR (approx. 313 U.S. Dollars
as of the auction date) Lot description:
Verspasian - Traianus RÖMISCHE KAISERZEIT Traianus
98-117 Denar (3,42 g), Rom 112/4. Av.: IMP TRAIANO
AVG GER DAC PM TRP COS VI PP, belorbeerte
drapierte Büste rechts. Rv.: SPQR OPTIMO PRINCIPI,
Genius steht links, hält Patera und Ähren.
RIC:275, C:398. vzgl.+ Estimate: EUR 200.
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=123680&AucID=143&Lot=772
Auktionshaus H. D. Rauch GmbH > Mail Bid Sale 9
Auction date: September 23rd, 2005 Lot number: 772
Price realized: Unsold Lot description: Nerva,
Traian RÖMISCHE KAISERZEIT Traianus 98-117 Denar
(3,48 g), Rom 112/4. Av.: IMP TRAIANO AVG GER DAC
PM TRP COS VI PP, belorbeerte drapierte Büste
rechts. Rv.: SPQR OPTIMO PRINCIPI, Genius steht
links, hält Patera und Ähren. RIC:275, C:398:
gereinigt f.vzgl./s.sch. Estimate: EUR 60.
- http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=123681&AucID=143&Lot=773
Auktionshaus H. D. Rauch GmbH > Mail Bid Sale 9
Auction date: September 23rd, 2005 Lot number: 773
Price realized: 42 EUR (approx. 51 U.S. Dollars as
of the auction date) Lot description: Nerva,
Traian RÖMISCHE KAISERZEIT Traianus 98-117 Denar
(3,36 g), Rom 112/4. Av.: IMP TRAIANO AVG GER DAC
PM TRP COS VI PP, belorbeerte, drapierte Büste
rechts. Rv.: SPQR OPTIMO PRINCIPI, Genius steht
links, hält Patera und Ähren. RIC:275, C:398.
s.sch. Estimate: EUR 40.
Concludo
osservando che le caratteristiche di stile della
moneta di figura sono compatibili con i conî d'epoca.
Per una valutazione conclusiva di autenticità si
consiglia caldamente di pesare la moneta con uno
strumento professionale, eventualmente rivolgendosi ad
un orefice.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
-------------------------------
Note:
(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche
fisiche dei denari della tipologia di figura
presenti nel
sito dell'ANS, in BMC III
429/430 (si tratta di due monete della stessa
tipologia ma con caratteristiche fisiche diverse) e
nei link sopra indicati:
ANS |
Peso (g.) |
Asse di conio (ore) |
Diametro |
1 |
3.44 |
6 |
19 |
2 |
3.22 |
6 |
19 |
3 |
3.38 |
7 |
20 |
4 |
3.04 |
6 |
18 |
5 |
3.21 |
6 |
18 |
6 |
3.21 |
- |
18 |
7 |
3.21 |
6 |
20 |
8 |
2.76 |
6 |
18 |
9 |
3.27 |
6 |
18 |
Link1 |
3.42 |
- |
- |
Link2 |
3.48 |
- |
- |
Link3 |
3.36 |
- |
- |
BMC429 |
3.19 |
6 |
20 |
BMC430 |
3.38 |
6 |
20 |
Aggiungerò che,
secondo i dati forniti dal Mattingly,
il peso del denario di Traiano è di 3,21 g. (media
calcolata su un campione di 464 denari). Da quanto
esposto si evince che le caratteristiche fisiche del
denario di figura (peso 2g, diametro 18mm, asse 5h)
non sono compatibili con i conî d'epoca (l'elemento
più anomalo è in effetti il peso). Bisogna tuttavia
aggiungere che non è noto con quanta accuratezza il
lettore abbia proceduto alla misura del peso (che
dovrebbe essere valutato almeno alla prima cifra
decimale), mentre la valutazione dell'asse di conio
(per la definizione cliccare
qui) è stata stimata a vista da chi scrive, non
essendo stata comunicata dal lettore.
(2) La catalogazione RIC II
275, BMC
III 429, C II
398 è basata sull'ipotesi che la moneta di figura
risponda esattamente alla "Descrizione"
sopra fornita. In alternativa si dovrebbe assumere
come catalogazione:
- RIC II
180, C II
396, con leggenda del dritto, IMP TRAIANO AVG GER
DAC P M TR P COSV PP, associata ad un busto privo
di drappeggio oppure,
- RIC II
276, con leggenda del dritto come RIC 275, ma
associata ad un drappeggio appena accennato solo
sulla spalla sinistra.
A mio avviso
però, la più corretta interpretazione rimane quella
rispondente alla "Descrizione"
sopra tutto perché mi sembra verosimile riconoscere
nel dritto di figura un busto completamente
drappeggiato piuttosto che uno non drappeggiato o
drappeggiato solo in parte. Ad ogni modo nel link che
segue è possibile osservare un certo numero di denari
di Traiano/Genio in ottimo stato di conservazione da
confrontare con la moneta di figura: http://www.coinarchives.com/a/results.php?results=100&search=traian+and+genius.
(3) IMPeratori TRAIANO AVGusto GERmanico
DACico Pontifici Maximo TRibunicia Potestate COnSuli
VI Patri Patriae. All'imperatore Traiano .... . Per la
nomenclatura di Traiano cliccare qui. Per
un profilo storico di Traiano cliccare sul sito: http://it.wikipedia.org/wiki/Traiano
oppure sul sito: http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/altro/Traiano.html.
(4) SPQR OPTIMO PRINCIPI. Il Senato e il
Popolo di Roma all'Ottimo Principe. La dedica della
moneta a Traiano si sviluppa su entrambe le facce
della moneta che, nel suo insieme, va letta come
segue: Il Senato e il Popolo di Roma [dedicano]
all'imperatore Traiano, Augusto, Germanico, Dacico,
Pontefice Massimo, investito dei poteri di Tribuno,
Console per la sesta volta, Padre della Patria,
insignito del titolo di Ottimo Principe.
(5) I Romani credevano che al di sopra di
ogni persona, famiglia, casa, istituzione vigilasse un
nume tutelare, un Genio cioè a cui veniva tributato
grande rispetto. Per esempio quando entravano per la
prima volta in un luogo, rivolgevano invariabilmente
un saluto al relativo Genio protettore (si veda in
proposito (http://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=Genius).
Durante
la Repubblica giuravano nel nome del Genio del Popolo
Romano, durante l'impero, in quello del Genio
dell'imperatore. In entrambi i periodi violare un
giuramento veniva considerato il più esecrabile degli
spergiuri e punito con la massima severità. Con il
tempo il sacrificio al Genio dell'Imperatore divenne
una specie di test di fedeltà all'Impero e come tale
imposto anche ai Cristiani (BMC III
- pag. lxxiv, nota 2). Il Genio di questa moneta
dovrebbe verosimilmente essere quello dell'imperatore,
presentando come attributi la patera e le spighe di
grano, mentre quello rappresentato su altre monete di
Traiano, nell'atto di sacrificare sopra un altare,
dovrebbe appartenere invece al Genio del Popolo Romano
(BMC III
- pag. lxxx). |