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Roma, 6.5.2006
Buona sera
Signor De Florio, Questa è un’altra moneta di cui mi trovo in possesso, non so se può essere autentica, spero che dalle immagini e con la sua esperienza si possa capire. Comunque mi interesserebbe moltissimo conoscere il suo parere sulla sua provenienza, spero che mi possa essere di aiuto. Allego le immagini elencandone i dati caratteristici: -Peso: gr. 3,1 c.a. -Diametro: da un min di mm. 17,0 c.a. ad un max di mm. 19,0. -Magnetica: NO -Materiale: Presumo possa essere argento -Colore: Molto chiaro, sembra argento -Asse di conio: direi 160° c.a. La ringrazio vivamente della consulenza e resto in attesa della sua risposta Cordiali saluti |
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Roma, 9.5.2006
Egregio
Lettore, trascrivo di seguito i dati significativi pertinenti alla moneta di figura: Denario1, zecca di Roma, RIC II 83, C I 386, 73-74 d. C., indice di rarità "C". D. IMP CAESAR - VESP AVG.2 Vespasiano, testa laureata a destra.
La ricerca nel web di monete di tipologia identica a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto
cordiale. ------------------------------- Note:
(2) IMPerator CAESAR VESPasianus AVGustus. Si noterà come il titolo di "imperator", indicativo del comando militare, è utilizzato come praenomen da tutti i sovrani della famiglia flavia. Il titolo dinastico di Caesar viene dai Flavi mutuato dalla famiglia Giulio-Claudia. Una breve sintesi storica di Vespasiano viene tracciata nel sito: http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v19/gb/monnaiesgb58e1.html?depart=196&nbfic=2014. (3) PONTIFex MAXIMus. L'imperatore è rappresentato qui come portatore di pace; il tipo imita un altro simile emesso sotto Tiberio (cliccare qui). (4) Lascia perplessi lo stile della moneta. In considerazione del limitato numero di esemplari della moneta di figura reperiti nel web, per rendere possibile un confronto di stile, si è estesa la ricerca anche alle monete "affini", in particolare a quelle che presentano la stessa leggenda del rovescio, trovate numerose nel sito di "coinarchives". Le perplessità riguardano specificamente alcuni particolari della moneta, come l'assenza dei bordi perlinati, la curvatura del cuscino su cui il sovrano (rovescio della moneta) sembra galleggiare piuttosto che sedere, la forma del braccio che sostiene lo scettro, un po' fuori misura. Il colore della moneta sembra innaturale, anche se ciò potrebbe addebitarsi alla foto. |
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