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L. PLAVTIVS PLANCVS e la Medusa
14.9.2007
Egr. Dott. sono in possesso di una moneta trovata intorno al 1965 zappando la terra, la moneta pesa 5 grammi, purtroppo pesata con una bilancia che ha come precisione 1grammo, quindi peserà realmente tra i 4,5 e i 5,4 grammi, di diametro compreso tra 26(MAX) e 25(MIN) mm di colore argenteo con zone più scure penso ossidate. L'asse di conio sembra ad ore zero, e il materiale visto il colore argenteo penso che sia argento. Vorrei sapere gentilmente l'anno di conio e il valore odierno sul mercato. Vi ho visto sul sito http://www.forumancientcoins.com/. Autorizzo l'uso delle foto da me inviatevi.
Cordiali saluti
6/6/2010
Mi riferisco alla Sua risposta  del 16/9/2007 e successiva sempre sull’argomento. Molti anni fa durante un mio viaggio di lavoro in Tunisia sono venuto in possesso di una moneta identica a quella illustrata nella sua risposta . Non Le allego la fotografia in quanto inutile essendo esattamente la stessa già riportata. Premetto che non sono un numismatico e che non mi intendo assolutamente di monete. Semplicemente ho eseguito una facile prova con un magnete e l’esemplare in mio possesso è certamente di materiale ferroso perché viene attratto con forza dal magnete...

fig. 1
Roma, 16.9.2007
Egregio Lettore,
mi sono già occupato di questo denario circa sei anni fa su richiesta di un altro lettore. Riprendo l'argomento in considerazione dell'attuale disponibilità di un'immagine sufficientemente dettagliata della moneta. Di seguito riporto i dati significativi in mio possesso:

Denario1, zecca di Roma, 47 a. C.2, Crawford 453/1a (pag. 468), Sydenham 959 (pag. 160), indice di rarità "(3)".

Descrizione sommaria:
D. Testa di Medusa3 di fronte, con serpenti attorcigliati su entrambi i lati. L PLAVTIVS. Bordo perlinato.
R. Vittoria di fronte, sorregge con la mano sinistra un ramo di palma mentre conduce quattro cavalli. Sotto PLANCVS4. Bordo perlinato.

A titolo di confronto di seguito riporto i link a monete simili, sicuramente autentiche, disponibili in rete:

  1. http://www.acsearch.info/record.html?id=631550 Source Gemini, LLC Auction X (13.01.2013) Lot 199  ( «  |  » ) Estimate 1250 USD Price 1600 USD Description L. Plautius Plancus. Denarius, 3.88g. (h). Rome, 47 BC. Obv: Mask of Medusa, serpents at sides of face, L. PLAVTIV below. Rx: Aurora flying, conducting four horses of the Sun, PLANCV below. Crawford 453/1e var. Sydenham 959 var. RSC Plautia 15c var. Sear, Imperators 29.. EF. Ex Randy Haviland Collection. Ex Harlan J. Berk 164, 20 May 2009, lot 316 . Unpublished variety combining L PLAVTIV on the obverse with PLANCV on the reverse. The normal legends are L PLAVTIVS / PLANCVS. Both of these varieties missing the final S are known, but until now not in combination with each other.
  2. http://www.acsearch.info/record.html?id=624848 Source ArtCoins Roma s.r.l. Auction 6 (10.12.2012) Lot 679  ( «  |  » ) Estimate 550 EUR Price Unsold or unknown price Description L. Plautius Plancus, Denarius,Rome, 47 BC, AR, (g 3,84, mm 19, h 3). Head of Medusa facing; below, L PLAVTIVS, Rv. Victory facing, holding palm branch and leading four horses; below, PLANCVS. Crawford 453/1c; Plautia 14; Sydenham 959b. Good extremely fine.
  3. http://www.acsearch.info/record.html?id=624849 ID: 624849 ArtCoins Roma s.r.l. Auction 6 (10.12.2012) Lot 680  ( «  |  » ) Estimate 470 EUR Price 376 EUR (~486 USD) Description L. Plautius Plancus, Denarius,Rome, 47 BC, AR, (g 3,98, mm 18, h 12). Head of Medusa facing; below, L PLAVTIVS, Rv. Victory facing, holding palm branch and leading four horses; below, PLANCVS. Crawford 453/1a; Plautia 15; Sydenham 959. Minor metal lack on reverse. Good very fine / About extremely fine.
  4. http://www.acsearch.info/record.html?id=592872 source Heritage Auctions, Inc. Auction 2012 September Signature World & Ancient Coin Auction (06.09.2012) Lot 25146  ( «  |  » ) Estimate 400 USD Price 260 USD Description L. Plautius Plancus (47 BC). AR denarius (19mm, 4.02 gm, 6h). Rome. L. PLAVTIVS below, facing head of Medusa with disheveled hair / PLANCVS below, Aurora flying right, head turned slightly left, conducting four horses of the Sun. Crawford 453/1c. Sear 29a. Sydenham 959b. Plautia 14. Toned. Areas of weakness, otherwise Good Very Fine.View T his Lot on HA.com.
  5. http://www.acsearch.info/record.html?id=580950 Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction 90 (04.06.2012) Lot 281  ( «  |  » ) Estimate 50 EUR Price 115 EUR (~143 USD) Description RÖMISCHE REPUBLIK  L. Plautius Plancus (D) Denarius (3,83g), Roma, 47 v.Chr. Av.: L PLAVTIVS, Kopf der Medusa mit zwei Schlangen im Haar v.v. Rv.: PLANCVS, fliegende Aurora v.v., zwischen vier n.r. gestaffelten Pferden (der Sonnenquadriga). Cr 453/1a, Albert 1409. s.sch.
  6. http://www.acsearch.info/record.html?id=570295 Source ArtCoins Roma s.r.l. Auction 5 (14.05.2012) Lot 480  ( «  |  » ) Estimate 180 EUR Price 170 EUR (~220 USD) Description L. Plautius Plancus, Denarius,Rome, 47 BC, AR, (g 3,71, mm 18, h 6). Head of Medusa facing; below, [L] PLAVTIVS, Rv. Victory facing, holding palm branch and leading four horses; below, PLANCVS. Crawford 453/1c; Plautia 14; Sydenham 959b; Catalli 649. Good very fine.
  7. http://www.acsearch.info/record.html?id=550209 Source Heritage Auctions, Inc. Auction 2011 January New York Signature World & Ancient Coins Auction (04.01.2011) Lot 24603  ( «  |  » ) Estimate 700 USD Price 475 USD Description L. Plautius Plancus. Ca. 47 BC. AR denarius (3.63 gm). Rome. L PLAVTIVS, mask of Medusa with disheveled hair facing, serpents at sides of face / PLANCVS, Aurora flying right, conducting the four rearing horses of the Sun. Crawford 453/1a. HCRI 29. Sydenham 959. Plautia 15. Minor surface granularity. Extremely fine. From The BVH Collection.
  8. http://www.acsearch.info/record.html?id=416291 Source ArtCoins Roma s.r.l. Auction Mail Bid Sale 1 (15.09.2010) Lot 157  ( «  |  » ) Estimate 550 EUR Price 500 EUR (~646 USD) Description L. Plautius Plancus, Plautia, Denarius, Rome, 47 B.C., ar, 4,0 g, 18,25 mm, D/ Head of Medusa facing, with coiled snake on either side; below, L PLAVTIVS, R/ Victory facing, holding palm-branch in l. hand and leading four horses; below, PLANCVS, RRC 453/1; BMCRR Rome 4004-09; B. Plautia 14-15; Bf.i, 205; ii, 66;iii, 84;S. 959-959b; Catalli 2001,649 Well struck and centred. Cabinet tone,Good extremely fine.
  9. http://www.acsearch.info/record.html?id=414782 Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction Summer Auction 2010 (13.09.2010) Lot 367  ( «  |  » ) Estimate 80 EUR Price 150 EUR (~190 USD) Description RÖMISCHE REPUBLIK L. Plautius Plancus (D) Denarius (3,73g), Roma 47 v.Chr. Av.: L PLAVTIVS, Kopf der Medusa mit zwei Schlangen im Haar v.v. Rv.: PLANCVS, fliegende Aurora v.v., zwischen vier n.r. gestaffelten Pferden (der Sonnenquadriga). -- Kleine Randausbrüche, stellenweise etwas rau und leicht porös. Cr 453/1(a?), Albert 1409. s.sch.
  10. http://www.acsearch.info/record.html?id=414783 Source Auktionshaus H. D. Rauch GmbH Auction Summer Auction 2010 (13.09.2010) Lot 368  ( «  |  » ) Estimate 70 EUR Price 110 EUR (~140 USD) Description RÖMISCHE REPUBLIK L. Plautius Plancus (D) Denarius (3,77g), Roma 47 v.Chr. Av.: L PLAVTIVS, Kopf der Medusa mit zwei Schlangen im Haar v.v. Rv.: PLANCVS, fliegende Aurora v.v., zwischen vier n.r. gestaffelten Pferden (der Sonnenquadriga). -- stellenweise minimal rau., am Rd. etwas porös. Cr 453/1(a?), Albert 1409. s.sch.
Concludoosservando che, mentre da un lato le caratteristiche fisiche della moneta di figura si discostano in modo significativo da quelle dei conî originali, dall'altro le lettere della leggenda appaiono realizzate in modo assai approssimativo. Ciò porta inesorabilmente alla conclusione che la moneta non è autentica. La moneta in esame in effetti fa parte di un gruppo di dieci riproduzioni che la Plasmon - Linea ragazzi nel 1978 regalava con la confezione della Ergo Spalma (per visionare le altre monete della serie cliccare qui).

La saluto cordialmente.
Giulio De Florio

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Note:
(1) Denario (argento). Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei denari della tipologia di figura  tratti dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g.)  Diametro (mm) Asse di conio (H)
Link1 3,88 - -
Link2 3,84 19 3
Link3 3,98 18 12
Link4 4,02 19 6
Link5 3,83 - -
Link6 3,71 18 6
Link7 3,63 - -
Link8 4,00 18,25 -
Link9 3,73 - -
Link10 3,77 - -
Dalla tabella si evince che le caratteristiche fisiche della moneta comunicate dal lettore (26 mm, 5,0±0,5g) non sono compatibili con quelle dei conî d'epoca. Il fatto che nella moneta sia presente materiale ferroso fa escludere che essa sia autentica dal momento che i denari d'epoca erano in lega d'argento quasi puro.
(2) Nell'anno in cui la moneta fu battuta, erano probabilmente triumviri monetali, con L. Plautius Plancus, anche A. Licinius Nerva e C. Restio. Si ricorderà che quello di monetiere o triumviro monetale (responsabile della zecca), era uno degli incarichi minori che potevano essere conferiti a giovani senatori al  termine del servizio militare e all'inizio di una carriera civile che, iniziata all'età di 20 anni per i più giovani, si sarebbe potuta sviluppare sino al consolato, attorno ai 35.
(3) Secondo Sydenham ed altri numismatici di tradizione più tarda del Craword, non di Medusa si tratterebbe, ma dell'Aurora alata che conduce i quattro cavalli del Sole.
(4) Il Crawford formula un'ipotesi suggestiva sulla tipologia del rovescio di questa moneta, basata su di un passo di Plinio il Vecchio (NH XXXV 108)5 che ricorda come il generale L. Munatius Plancus6, fratello di L. Plautius Plancus, in occasione del trionfo del 43 a.C., avesse dedicato in Campidoglio un quadro di Nicòmaco (pittore greco vissuto attorno alla metà del 4° secolo a. C.), nel quale era ritratta la "Vittoria che spinge una quadriga nel cielo". Di qui l'ipotesi che il monetiere, avesse tratto ispirazione proprio da questo quadro nel rappresentare la Vittoria sul rovescio della moneta e ciò in onore non già del fratello ma di Cesare verosimilmente. D'altro canto bisogna riconoscere che i tipi del dritto e del rovescio di figura erano comuni nelle gemme tardo - repubblicane.
(5) Plinio - "Naturalis Hystoria" - XXXV 108:
"..His adnumerari debet et Nicomachus, Aristidis filius ac discipulus. pinxit raptum Proserpinae, quae tabula fuit in Capitolio in Minervae delubro supra aediculam Iuventatis, et in eodem Capitolio, quam Plancus imperator posuerat, Victoria quadrigam in sublime rapiens" [.. a costoro si deve aggiungere anche Nicòmaco, figlio e discepolo di Aristide. Egli aveva dipinto un "ratto di Proserpina", conservato in Campidoglio nel tempio di Minerva, sopra l'edicola della Gioventù e una "Vittoria che trasporta in cielo una quadriga" appartenuta al generale Planco e da questi portata in Campidoglio].
(6) Il Generale L. Munatius Plancus fu in vita politico accorto che seppe attraversare indenne, restando sempre sulla cresta dell'onda, i massacri della guerra civile, appoggiandosi ora all'uno ora all'altro dei contendenti, tanto che di lui Velleio Patercolo aveva detto con bruciante battuta, "morbo proditor", "traditore per disposizione morbosa". Maestoso si erge sul Monte Orlando, l'alta collina boscosa che domina il golfo di Gaeta, il suo mausoleo, cilindro imponente, più largo che alto, senz'altro punto d'ingresso che una piccola porta in cima alla quale un'epigrafe reca l'orgoglioso messaggio con cui il defunto volle essere ricordato:
"L. Munatius L.F.L.N. Pron. Plancus Cos. Cens. Imp. iter. VIIvir epul. triump. ex Raetis, aedem Saturni fecit, de manibiis agros divisit in Italia Beneventi, in Gallias colonias deduxit Lugdunum et Rauticam." [Lucio Munazio Planco, figlio di Lucio, nipote di Lucio, pronipote di Lucio: Console, Censore, per due volte comandante militare, settemviro al banchetto degli dei; trionfò sui Reti; costruì col bottino di guerra il tempio di Saturno; divise tra i soldati le terre di Benevento in Italia; fondò in Gallia le colonie di Lugdunum (Lione) e Raurica (Basilea).]
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