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Provinciale: Marco Aurelio e Demetra | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
25.3.2008
Ho già avuto
modo, in passato, di avere la sua preziosa
collaborazione. Mi permetto, pertanto, di chiederle
una nuova consulenza. Possiedo la moneta sotto
raffigurata, della quale fornisco alcuni dati: E’ in
bronzo, forse un’asse o un sesterzio di epoca
imperiale, misura circa 28 mm. di diametro e circa
2mm. di spessore, colore marrone scuro con riflessi
ramati come da foto, l’asse di conio è praticamente
ad ore 12 (su entrambi i lati). Il peso non lo
conosco, mi dispiace. Non presenta reazioni
ferro-magnetiche a contatto con una calamita. Al
recto presenta un busto maschile drappeggiato a sx
con capelli ricci e barba, forse laureato, e resti
parziali di scritta, forse in greco (AM…?). Al verso
una figura femminile stante a sx, forse elmata, con
lancia a dx e (?)a sx. La scrita, verosimilmente in
greco potrebbe essere AN(THI)OCEWN o AN(THI)OKEWN,
per cui ritengo possa essere di Antiochia. Pur
tuttavia non riesco ad individuarla e ad assegnarla
ad un preciso imperatore. Ho provato a verificare il
ritratto con quello riportato sulle monete di
ANTONINUS PIUS e di LUCIUS VERUS, ma anche di LUCIUS
AELIUS, anche se ritengo sia più somigliante a
MARCUS AURELIUS od a COMMODUS. Il problema è che,
nei vari siti in cui ho cercato, in particolare in
quello da me con maggior frequenza utilizzato
(WildWind), non trovo nessuna corrispondenza, specie
con il capo volto a sx!! Spero mi possa aiutare lei.
Ringrazio e rimango in attesa di sue nuove. |
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Roma, 12.10.2008
Propenderei
oggi per una diversa lettura della leggenda del dritto
e cioè: D. ANTIOXOC, che corrisponde al nome del fondatore della città. Il rovescio invece rimane quello più avanti individuato. Se così è, la moneta, è da ascriversi al periodo imperiale (v. link) ma non è databile con certezza. N.B. Il possessore della moneta non può essere avvertito perché il suo indirizzo è andato perduto. |
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Roma, 3.4.2008
Egregio
Lettore, la moneta di figura rientra nella categoria delle provinciali per le quali non dispongo di un'esperienza specifica. Per venire incontro alla sua richiesta mi sono dunque avvalso della collaborazione del forum Lamoneta, che mi ha fornito la seguente ipotesi interpretativa: AE271, 161-169 d. C., Zecca di Antiochia ad Maendrum,2 SNG Cop 52 Descrizione
sommaria: La ricerca nel web di monete di tipologia uguale a quella di figura ha prodotto il seguente risultato (manca l'immagine):
Un saluto
cordiale. --------------------------
(2) Per la collocazione geografica di Antiochia ad Maendrum in Asia Minore, v. http://rpc.ashmus.ox.ac.uk/maps/flash/?cid=antiam. (3) AY(tokrator) KAI(sar) M - A ANTWNINOS. A giudicare dalla foto, la leggenda del dritto sembrerebbe svolgersi in senso orario lungo il bordo a partire dalla destra in alto con un'interruzione di continuità contrassegnata nella trascrizione con il trattino. (4) L'etnico ANTI-OXEWN è (... degli abitanti di Antiochia) si svolge in senso orario lungo il bordo a partire dal basso a sinistra, con un'interruzione nel mezzo indicata con il trattino. |
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