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Medaglione di Faustina Minore e la Salus
7.12.2009
Ciao Giulio
questa moneta cercato ovunque, ma non riesce a trovare da nessuna parte. So soltanto che il medaglione di Faustina avg. Potete darmi qualche informazione su di esso e dove posso vederlo. dimensioni - 42 grammi di peso, diametro 35 millimetri, non ferromagnetica. SALVS in esergo.
Hello, I found that http://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?pos=-4603.
fig. 1
Assemini, 9.12.2009
Gentile Lettrice,
riporto di seguito gli elementi significativi pertinenti alla sua moneta:

Medaglione1

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. FAVSTINA - AVGVSTA2. Faustina Minore, busto drappeggiato a sinistra, capelli acconciati in pieghe orizzontali, raccolti dietro la testa in uno chignon fermato da un filo di perle.
R. P M TR P X - IMP VII COS IIII P P. In esergo SALVS3. La Salus, assisa a sinistra, alimenta con la mano destra da una patera un serpente attorcigliato ad una colonna tra due viti, sulla quale è appoggiato una statuetta di Bacco che sorregge un tirso. Sul sedile della Salus la Spes e una sfinge. Scritta illeggibile in esergo.

La ricerca nel web di monete di tipologia affine a quella in esame ha prodotto i seguenti risultati: 

  1. http://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?pos=-4603 Commodus Salus Medallion Commodus, Medallion Modern cast fake M COMMODVS ANTON-INVS AVG PIVS BRIT, Laureate, draped and cuirassed bust right P M TR P X-IMP VII COS IIII P P / SALVS in ex. Salus seated left feeding snake coiling up in front of column between two vines; on column, a statue of Bacchus holding thyrsus; on seat of Salus, Spes and a sphinx Diameter 36 mm, weight 21,4 gr. (less than half the weight of a genuine one) One sold on ricardo Switzerland as genuine in February 2008 for over $75 by a seller from the Middle East, this one offered on ebay Switzerland in March 2008. The ebay seller was not aware that it is a fake. Submitted by Helvetica, March 2008.
  2. http://www.forumancientcoins.com/fakes/displayimage.php?pos=-3862 Commodus, Medallion Modern cast fake Obv:- M COMMODVS ANTONINVS AVG PIVS BRIT, Laureate, draped and cuirassed bust right Rev:- P M TR P X IMP VII COS IIII P P / SALVS, Salus seated left feeding snake coiling up in front of column between two vines; on column, statue of Bacchus holding thyrsus; on seat of Salus, Spes and a sphinx Submitted for identification November 2006. Submitted by Maridvnvm.
  3. http://www.wildwinds.com/coins/ric/commodus/RIC_0439.jpg Commodus Æ Sestertius. M COMMODVS ANTON AVG PIVS BRIT, laureate head right / P M TR P VIIII IMP VII COS IIII P P S-C, SALVS below, Salus seated left feeding snake coiling up in front of column between two vines; on column, statue of Bacchus holding thyrsus; on seat of Salus, Spes and a sphinx. Cohen 682. - v. pag. 319
Veniamo alle conclusioni. Sebbene le immagini sulle quali è basata la presente analisi presentino un dettaglio insufficiente per un esame esaustivo, mi pare che lo stile e l'aspetto generale del campione in esame siano difficilmente riconducibili ad un conio autentico di epoca romana (le figure sono troppo piatte e approssimative, i bordi del tondello sono esageratamente rotondi, il perlinato sul bordo è quasi scomparso, strane macchie di colore rosso affiorano in superficie). Un aspetto in particolare colpisce: il rovescio è incompatibile con la monetazione di Faustina Minore nel nome della quale furono certamente battute monete aventi come tema del rovescio la Salus, tuttavia ritratta in pose e stile del tutto diversi. Si vedano ad esempio i link che seguono:
 
  • http://www.ancientimports.com/cgi-bin/lotinfo.pl?id=14820
  • http://www.vcoins.com/ancient/ancientcoinart/store/viewitem.asp?idProduct=1737
  • http://www.tantaluscoins.com/coins/8627.php
  • http://www.cgb.fr/monnaies/vso/v18/gb/monnaiesgbcb28.html?depart=405&nbfic=2582
  • http://www.la-detection.com/dp/message-44660.htm
  • http://www.ancientpeddler.com/roman%20imp/adoptives/faustina_jr/pages/faustjr_as_1670.htm
  • http://www.yorkcoins.com/r316-faustina_ii.htm
  • http://www.wildwinds.com/coins/ric/faustina_II/Cohen_290.jpg
  • http://www.dirtyoldcoins.com/natto/id/fau2/fa2046.jpg
  • http://www.dirtyoldcoins.com/natto/id/fau2/fa2047.jpg
  • Se ne deduce che il medaglione in esame è un ibrido, riconducibile, quanto al dritto, ad una moneta di Faustina Minore e, quanto al rovescio, al sesterzio dell'imperatore Commodo di cui al link che segue:

    http://www.wildwinds.com/coins/ric/commodus/RIC_0439.jpg Commodus Æ Sestertius. M COMMODVS ANTON AVG PIVS BRIT, laureate head right / P M TR P VIIII IMP VII COS IIII P P S-C, SALVS below, Salus seated left feeding snake coiling up in front of column between two vines; on column, statue of Bacchus holding thyrsus; on seat of Salus, Spes and a sphinx. Cohen 682 (pag. 318)
    Ispirandosi al sesterzio menzionato, il famoso incisore padovano Giovanni Cavino (1500-1570) (da qui il nome "Paduan", ripreso dal dialetto veneto - "paduàn", dagli studiosi di lingua inglese e francese), aveva battuto una moneta di pura invenzione, tipologicamente uguale al sesterzio ma con leggenda del rovescio P M TR P X-IMP VII COS IIII P P / SALVS e peso compatibile con quello di un medaglione4. Questa moneta "inventata" fu in seguito (alla fine dell'800), come rilevato dal Cohen, riprodotta in più esemplari, un paio dei quali sono  presenti nel web (v. link1 e link2 di cui sopra).
    E' verosimile infine che in epoca recente siano stati creati dei falsi medaglioni di fantasia che mescolano il tema del rovescio ripreso dal Paduan e quello del dritto di Faustina Minore, un campione dei quali è proprio la moneta di figura.

    Un saluto cordiale.
    Giulio De Florio

    P. S.
    Per gli sviluppi successivi, vedi link1
      e le conclusioni finali in link2.

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    Note:
    (1) In considerazione del peso di 42g e dell'assenza della sigla senatoria (S C) in una moneta in bronzo, si deve ritenere che quello in esame sia un medaglione piuttosto che un sesterzio.
    (2) FAVSTINA AVGVSTA. A Faustina Minore fu concesso il diritto di coniazione nel 147 d. C. (v. BMC, pag. xxi) quando a Marco Aurelio furono conferiti i poteri di tribuno; la coniazione nel suo nome continuò anche dopo la morte nel 175 con un'emissione della "Consecratio". Le monete battute nel nome di Faustina Minore non recano un preciso riferimento temporale; BMC riesce comunque ad ordinarle in cinque gruppi successivi (v. BMC, pag. xliv) a cui attribuisce le seguenti date approssimative di coniazione:

    • 1° gruppo: leggenda del dritto, FAVSTINAE AVG PII AVG FIL; acconciatura con pieghe elaborate, capelli annodati dietro alla testa; elaborati riccioli artificiali che si allungano sulla guancia. Una lunga ciocca di capelli, accompagnata o meno da un filo di perle, si allunga dallo chignon sino alla cima della testa. Fa parte del 1° gruppo anche la variante caratterizzata da uno chignon più alto sulla testa nel quale si concentra la maggior parte dei capelli. Datazione approssimativa, 147÷150 d. C.
    • 2° gruppo: leggenda del dritto, FAVSTINA AVG. ANTONINI AVG. PII FIL., acconciatura come nel gruppo precedente. Datazione approssimativa, 150÷152 d. C.
    • 3° gruppo: leggenda del dritto, FAVSTINA AVG. PII AVG. FIL., acconciatura come nel gruppo precedente. Datazione approssimativa, 152÷153 d. C.
    • 4° gruppo: leggenda del dritto, FAVSTINA AVGVSTA AVG. PII FIL., acconciatura molto meno elaborata che presenta una sola ondulatura che parte dalla cima dei capelli per terminare in un piccolo chignon poco sopra il collo, niente riccioli sulla guancia. Datazione approssimativa, 153÷154 d. C.
    • 5° gruppo: FAVSTINA AVGVSTA (AVGVSTI PII FIL. sul rovescio). Acconciatura come nel gruppo 4°. Datazione approssimativa, 154÷156 o 157 d. C.
    La moneta di figura presenta caratteristiche compatibili con il 5° gruppo, 154÷157 d. C.
    Faustina Minore viene di solito ritratta nelle monete con lo chignon dietro la testa, a differenza della mamma, Faustina Maggiore, che portava lo chignon sulla testa (v. immagine).
    (3) P M TR P X - IMP VII COS IIII P P. SALVS. Questa è la leggenda del rovescio non rilevabile dalla foto ma ipotizzata per le ragioni spiegate nelle conclusioni.
    (4) Si richiama in proposito quanto riferito dal Cohen alla pagina 319 del suo manuale: "E' qui che deve trovare spazio il celebre medaglione seguente che in tante raccolte numismatiche figura come autentico e che altro non è se non una moneta del Paduan che si ispira al bronzo Cohen 682. Mionnet ne ha dato una descrizione nei suoi medaglioni senza aggiunta di commenti. La suddetta moneta, mirabilmente eseguita, ha inondato le raccolte dei collezionisti e quelle dei musei pubblici:
    D. M. COMMODVS ANTONINVS AVG. PIVS BRIT Busto laureato a destra, paludato e corazzato.
    R. SALVS (in esergo) P M TR P X IMP VI COS III P P. La Salus assisa a sinistra, alimenta un serpente; di fronte la statua di Bacco su una colonna; dietro la colonna un ceppo di vite.
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