Roma, 17.1.2011
Egregio
Avvocato,
di seguito
riporto gli elementi che mi è stato possibile
raccogliere sulla sua moneta:
AE Sesterzio1, zecca di Roma, 134 - 138 d. C., RIC/II
924 var. (pag. 460), BMC/III
1681 (pag. 501), Cohen
II 575 var. (pag. 156), indice di rarità
"R"
Descrizione
sommaria:
D. HADRIANVS - AVG COS III P P2. Adriano, testa nuda a destra, busto
paludato a destra.
R. EXERCITVS
in alto a sinistra,
MAVRETANICVS/S C3, in esergo.
Adriano a cavallo a destra
solleva la mano destra e arringa tre soldati che
sorreggono uno stendardo ciascuno.
La ricerca
nel web di monete di tipologia simile a quella di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=100587
158, Lot: 237. Estimate $750. Sold for $680. This
amount does not include the buyer’s fee.
Hadrian. AD 117-138. Æ Sestertius (33mm, 27.01 g).
Rome mint. Struck AD 134-138. Bare-headed and
draped bust right / EXERCITVS, MAVRETANICVS,
Hadrian on horseback right, extending hand to four
soldiers standing left before, who hold military
standards, legionary aquila, and vexillum. RIC II
925; BMCRE 1681; Cohen 576. Near VF, dark green
and brown patina, some smoothing.
- http://www.vcoins.com/ancient/sondermann/store/viewItem.asp?idProduct=963
Hadrianus Sestertius, struck 134-38 AD at Rome
mint. Obv: HADRIANVS AVG COS III PP, draped and
laureate bust right. Rev: EXERCITVS / MAVRETANICVS
SC, Hadrian right on horseback, extendinghand to
four soldiers, the first holds legionary aquila;
two holdingmilitary standards; the third a
vexillum. 24,32g, 30mm. RIC 925 Very Rare!
Price € 250.00 US$ 334.08 £
210.53 AUD$ 333.98 CHF 321.51 CAD$ 329.68 Rates
for 1/13/2011.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=172333
Source Classical Numismatic Group, Inc.
Auction Mail Bid Sale 67 (22.09.2004)
Lot 1485 ( « | » )
Price 3000 USD Description HADRIAN. 117-138
AD. Æ Sestertius (27.61 gm). Struck circa 134-138
AD. Estimate $3000 HADRIAN. 117-138 AD. Æ
Sestertius (27.61 gm). Struck circa 134-138 AD.
Bare-headed and draped bust right / EXERCITVS,
MAVRETANICVS in exergue, Hadrian right on
horseback, extending hand to four soldiers, the
first of whom holds legionary aquila; the next two
holding military standards; the third, a vexillum.
Cf. RIC II 925; BMCRE 1681 note; Cohen 576. VF,
brown and olive patina, minor smoothing, minor
spots of encrustation. Rare. ($3000) From the
Garth R. Drewry Collection. Ex Harlan J. Berk 115
(2 August 2000), lot 588.
- http://www.sixbid.com/nav.php?p=viewlot&sid=288&lot=393
Lot: 393 Estimate: 750 GBP Lot unsold Hadrian Æ
Sestertius. 134-138 AD. HADRIANVS AVG COS III P P,
laureate and draped bust right / EXERCITVS
MAVRETANICVS SC, Hadrian on horseback right,
haranguing three soldiers: the first holds an
eagle, the other two hold standards. RIC 924
variant. 25.37g, 32mm. GOOD FINE. A rare variant
of a rare type. This issue is normally recorded as
depicting the third soldier carrying a spear.
Concludo
osservando che non solo il peso si presenta anomalo se
lo si confronta con quello delle monete autentiche del
periodo ma anche lo stile è approssimativo, si veda
ad esempio la resa del paludamento sulla spalla del
sovrano nel dritto o i caratteri della leggenda
nell'esergo. Rilevo infine dall'immagine del taglio
della moneta che mi ha inviato e non pubblico che le
figure su una delle facce appaiono prive di spessore.
Alla luce di quanto sopra, per quanto consentito da
una valutazione a distanza, sono propenso a ritenere
che la moneta non sia autentica.
Un saluto cordiale.
Giulio
De Florio
Note:
(1) Sesterzio-bronzo. Riferisce BMC che la media
calcolata su 458 sesterzi di Adriano della
collezione del British Museum restituisce un
peso di 25,78g. Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi
della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra e nel catalogo BMC:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm) |
Asse
di conio (h) |
Link1 |
27,01 |
33 |
- |
Link2 |
24,32 |
30 |
- |
Link3 |
27,61 |
- |
- |
Link4 |
25,37 |
32 |
- |
BMC1681 |
26,39 |
33 |
12 |
Da quanto sopra
si evince che la moneta in esame presenta
caratteristiche fisiche (15,7g, 28-29mm) che si
discostano in misura sostanziale, almeno per
quanto concerne il peso, da quelle dei conî
d'epoca.
(2)
HADRIANVS AVGustus COnSul III Pater Patriae [Adriano
Augusto, Console per la terza volta, Padre della
Patria] - La leggenda del dritto consente una
datazione solo parziale della moneta; Adriano infatti fu investito per la terza
volta del consolato (COS III) nel 119 e del titolo
di Padre della Patria (PP) nel 128. Dunque la
moneta fu coniata necessariamente dopo il 128.
BMC tuttavia sostiene che questa moneta, come tutte
quelle della serie delle province e dell'esercito, fu
verosimilmente battuta dopo il 134, a partire cioè
dall'anno in cui Adriano rientrò in Italia per non allontanarsene mai
più, al termine dei suoi viaggi di ispezione
in tutto l'impero. Per una sintesi storica
relativa a questo sovrano si rimanda al sito, http://it.wikipedia.org/wiki/Adriano_%28imperatore%29.
(3) EXERCITVS MAVRETANICVS. La
Mauritania è presente nella monetazione di Adriano
in tre tipi diversi (v. link),
quello
delle
Province,
quello
dell'Avvento
e
quello
dell'Esercito.
- Il primo
(v. link)
mostra la personificazione
femminile della Mauritania vestita di una
corta tunica ed un clamide che conduce
per le redini un cavallo mentre guarda
all'indietro e stringe con le mani un
giavellotto; in una variante sullo stesso tema
la Mauritania affianca il cavallo e stringe in
mano due giavellotti (v. link).
La
parola MAVRETANIA è presente in leggenda.
- Il secondo
tipo mostra l'imperatore dinanzi ad un altare
che assiste alla preparazione di un toro per
il sacrificio,
alla presenza della Mauritania che
indossa una corta tunica e sorregge un
vessillo (v. link).
ADVENTVI
MAVRETANIAE (dedicato cioè alla visita della
Mauritania) si legge nella leggenda.
- Il terzo
tipo è quello in esame,
dedicato
all'Esercito Mauritano, illustrato con vari
esempi nei link di cui sopra
nei quali l'imperatore è ritratto a cavallo
mentre leva la mano destra in segno di saluto
e arringa tre o quattro soldati che sorreggono
degli stendardi. La leggenda in questo caso è
EXERCITVS MAVRETANICVS. Tipi
analoghi (v. link)
si ritrovano per altri luoghi geografici (v.link).
Dalle monete appare chiaro che le serie
dell'esercito non erano intese a commemorare
uno specifico evento militare ma piuttosto a
sottolineare l'importanza degli specifici
eserciti dislocati nelle regioni dell'impero e
a rendere testimonianza dell'interessamento di
Adriano per questi eserciti nel contesto
provinciale (v. link).
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