Roma, 12.3.2010
Egregio
Lettore,
premetto che mi
occupo di monetazione romana e che non dispongo di
cataloghi relativi a quella moderna. Ciò nondimeno,
nell'intento di assecondare comunque la sua richiesta,
senza pretesa di rigore scientifico, ho raccolto, a
proposito della sua moneta, attraverso una ricerca nel
web, alcuni elementi che di seguito sottopongo alla
sua attenzione:
1 Grano1,
Zecca di Palermo, 1714
Descrizione sommaria (sono indicate
in rosso le parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. VICT.AME.D.G.SIC.HIER.ET.CYP.REX2.
Aquila coronata a sinistra con scudo sabaudo sul
petto. Sotto le ali spiegate DD AC.3
R.
PVBLICA/COMO/DITAS/ 17144 in
cartella accostata da due cornucopie. In basso,
sigla C. P. 5
Più avanti fornisco i link a monete di tipologia
simile a quella di figura presenti nel web:
- http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA2SI1/2
Dritto Aquila ad ali spiegate, coronata e con
scudetto savoia in cuore, sotto le ali D • D A •
C, intorno VICT • AME • D • G • SIC IER • ET CIP •
REX. Verso La scritta in quattro righe
PUBLICA - COMMO - DITAS - data, in grande cartella
con ai lati due cornucopie. Esiste un esemplare
con data 1719, cosa molto strana per il fatto che
in quel periodo la Sicilia era già occupata dagli
spagnoli, vista la notevole differenza dai coni
precedenti esiste la possibilità che si tratti di
un falso d'epoca piú che di un errore di data sui
punzoni. Contorno: liscio Nominale: 1 Grano
Materiale: Cu 1000 Diametro: 23 mm Peso: 4,55-4,90
g.
- http://www.lamoneta.it/topic/11799-aulica-commoditas-1718/
Si, la scritta è Publica Commoditas. Si tratta di
un Grano in rame della zecca di Palermo, 23 mm di
diametro, peso poco meno di 5 grammi. Al diritto:
VICT.AME.D.G.SIC.HIER.ET.CYP.REX, nel campo aquila
coronata a sinistra con scudo sul petto. Sotto
alle ali spiegate DD AC. Rovescio:
PVBLICA.COMO.DITAS e data in cartella accostata da
2 cornucopie. Coniata dal 1713 al 1719. Nella
conservazione della foto (B ) valore solo storico.
In buona conservazione raggiunge invece un
discreto valore.
- http://www.lamoneta.it/topic/20883-grano-i-tipo-1716-palermo/
Grano I Tipo 1716 Vittorio Amedeo II (monetazione
di Palermo) D/ VICT AME D G SIC IER ET CIP REX -
Aquila coronata a sinistra con scudetto sabaudo
sul petto sotto le ali DD AC. R/ Nel campo , in
cartella accostata da due cornucopie : PVBLICA /
COMMO / DITAS / data , in basso sigle C P Mir 901f
Rame 23 mm , g. 4,90 / 4,55 - Zecca Palermo.
- http://www.lamoneta.it/topic/58878-ultimi-annunci-grano-del-1717-cp-casa-savoia-vamedeo-ii-re-di-sicilia-palermo-eur-3000/
Grano del 1717 CP. Zecca Palermo. Casa Savoia,
Vittorio Amedeo II Re di Sicilia. Monetazione di
Palermo. Contorno liscio, materiale cu1000,
diametro 23 mm, peso: 4,55-4,9 g. Ben conservata
(Dritto): Aquila ad ali spiegate, coronata con
scudetto Savoia in cuore, sotto le ali D.DA.C,
intorno VICT.AME.D.G.SIC.IER.ET CIP. REX. (Verso):
La scritta in quattro righe PUBLICA - COMMO- DITAS
- 1717- in grande cartella con ai lati due
cornucopie. Luogo: Provincia di Agrigento.
Sicilia. Chiama per la tua offerta al: 368405976.
EUR 30,00.
- http://www.mcsearch.info/record.html?id=71445
Source Numismatica Ars Classica NAC AG
Auction Auction 44 (26.11.2007) Lot
807 ( « | » ) Price 15 EUR
(~22 USD) Monete di zecche italiane Palermo d=26
mm Vittorio Amedeo II, 1713-1720. Grano 1716, æ
5,07 g. VICT AME D G SIC IER ET CIP REX Aquila
coronata, a s., con scudetto sabaudo sul petto.
Rv. Nel campo, in cartella accostata da due
cornucopie: PVBLICA COMMO DITAS. MIR 901f.
- http://www.deamoneta.com/xnoy/view/13139
SICILY PALERMO Oggetto numero: 13139 (XNOY)
VITTORIO AMEDEO II 1 GRANO 1717 qSPL VECCHIA
PATINA PERIZIATO QSPL Prezzo € 120 (approx.
USD $165.80 GBP £102.79).
- http://cgi.ebay.it/Palermo-Sicilia-1-Grano-Vittorio-Amedeo-II-1716-Raro-/370487920639?pt=Monete_Antiche&hash=item5642cd07ff
Palermo Sicilia 1 Grano Vittorio Amedeo II 1716
Raro Moneta AUTENTICA che classifico MB/BB.Moneta
DIFFICILE da reperire sul mercato in queste
condizioni.
- http://cgi.ebay.it/Palermo-Sicilia-1-Grano-Vittorio-Amedeo-II-1714-Raro-/370487919928?pt=Monete_Antiche&hash=item5642cd0538
Palermo Sicilia 1 Grano Vittorio Amedeo II 1714
Raro Palermo 1 Grano 1714. Variante nella dicitura
nel rovescio, "COMO" anzichè COMMO. Regno di
Sicilia Vittorio Amedeo II di Savoia. Moneta
AUTENTICA che classifico MB.
- http://www.numismaticamemoli.it/negozio/product.php?id_product=2196
PALERMO (SICILIA) VITTORIO
AMEDEO II 1713 - 1720
1 GRANO DEL 1717 Catalogo: Spahr
21 Var. Metallo: Bronzo Rarità: Qualità: SPL.
Codice: 685 80,00 € IVA compresa.
- http://www.deamoneta.com/en/auctions/view/44/395
395 Monete e Medaglie di Zecche
Italiane. Palermo. Vittorio Amedeo II
(1713-1718). Grano 1719, zecchiere don Antonio
Calcerano (DD AC). MIR 902 (R 10). AE. g. 5.66
RRRRR. qBB. L'estrema rarità è dovuta al fatto
che il 30 giugno 1718 il marchese di Leida, a
capo delle truppe spagnole occupò Palermo; il
conte Maffei con l'esercito dei Savoia si
ritirò nella Sicilia orientale fino al maggio
1719. E' pertanto possibile che questa moneta
possa essere stata coniata in una zecca della
Sicilia orientale. Base price: € 300.
- http://www.lamoneta.it/topic/74100-moneta-siciliana-1718/
monetina del 1718 che credo essere Siciliana.
La moneta è in rame, pesa gr 4,2 ed ha come
diametro cm 2,3.
- http://cgi.ebay.it/LANZ-Sizilien-Victor-Amadeus-1-Grano-1718-Adler-BS350-/370481518823
LANZ Sizilien Victor Amadeus 1 Grano 1718
Adler :BS350 Sizilien Victor Amadeus von
Savoyen 1713-1720 1 Grano 1718 DD-AC Don
Antonio Calcerano Vs.: VICT. AME. D.G.SICIER
ET CIP.REX Gekrönter Adler mit Savoyener
Schild auf der Brust, flankiert von DD-AC Rs.:
In Kartusche PVBLICA / COMO / DITAS,
Jahreszahl, unter Kartusche T-S Sehr schön
Kupfer 24 mm, 4,3 g.
- http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=230582004662
LANZ Sizilien Victor Amadeus 1 Grano 1714
Adler :BS347 Sizilien Victor Amadeus von
Savoyen 1713-1720 1 Grano 1714 DD-AC Don
Antonio Calcerano Vs.: VICT. AME. D.G.SICIER
ET CIP.REX Gekrönter Adler mit Savoyener
Schild auf der Brust, flankiert von DD-AC Rs.:
In Kartusche PVBLICA / COMO / DITAS,
Jahreszahl, unter der Kartusche C-P Schwach
ausgeprägt, ansonsten sehr schön Kupfer 25 mm,
5,3 g.
A
conclusione dell'indagine, osservo che l'immagine
di figura appare priva di spessore, tanto da far
dubitare, come prima impressione,
dell'autenticità. Tuttavia, osservando altre
immagini, qui non riprodotte, meno leggibili
quanto ai dettagli della leggenda, ma un po'
migliori quanto a resa fotografica, mi pare di
poter concludere, per quanto consentito da una
valutazione a distanza, che la moneta possa
probabilmente autentica. Il suo valore venale,
nello stato in cui si trova, non dovrebbe superare
i 10,00€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Il grano
era la moneta di bronzo di taglio inferiore
circolante in Sicilia nell'arco temporale
1713÷8 le cui caratteristiche generali si
possono desumere dal sito, http://www.laltrasicilia.org/modules.php?name=News&file=article&sid=569
e di seguito riassunte:
Nominale
(grani) |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm) |
10 |
> 30 |
> 40 |
5 |
21.6 |
40 |
3 |
12,8 |
35 |
2 |
8 |
30 |
1 |
4,2 |
23 |
In particolare, per
le monete da un grano il sito http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA2SI1/2D
fornisce le seguenti indicazioni: composizione,
rame 100%; diametro, 23mm; peso 4,55÷4,90g.
Analizzando i dati di peso e diametro desunti
dai link sopra riportati e
di seguito riportati in tabella,
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm) |
Link2 |
5< |
23 |
Link5 |
5,07 |
26 |
Link10 |
5,66 |
- |
Link11 |
4,2 |
23 |
Link12 |
4,3 |
24 |
Link13 |
5,3 |
25 |
si rileva che le autorità monetarie sicule non
ponevano grande attenzione agli standard di peso
delle monete da un grano. Ciò nonostante, al
posto del lettore, valuterei attentamente la
possibilità di determinare la misura del peso al
decimo di grammo in modo da verificare che la
moneta in suo possesso rientri almeno nei
margini di oscillazione tabulati.
(2) VICTorius AMEdeus Dei
Gratia SICiliae HIERosolymorum ET CYPri REX.
(Vittorio Amedeo, per grazia di Dio, re di
Sicilia, di Gerusalemme e di Cipro. Per qualche
approfondimento storico su Vittorio Amedeo II si
rimanda al portale dell'Enciclopedia Treccani on
line (v. link).
Qui
mi
sembra
opportuno
riprodurre
un
messaggio
di
"Conte"
su
http://www.lamoneta.it/topic/74100-moneta-siciliana-1718/
che recita così:
"Molto importante è il periodo storico che
rappresenta questa monetazione. Grazie alla
partecipazione alla guerra di successione
spagnola, il duca Vittorio Amedeo II di Savoia
poté sedere al tavolo dei protagonisti
acquisendo in premio la Sicilia (all'epoca
abitata da un milione e mezzo di anime). A quel
punto da semplice duca divenne re di Sicilia
(incoronazione nel duomo di Palermo). Oggigiorno
potrebbe apparire ai nostri occhi un semplice
cambio di titolo ma è proprio grazie
all'annessione della Sicilia alla Savoia, seppur
per pochi anni, che il buon duca diviene re.
Questa sorta di "avanzamento di carriera"
permise a V.A.II di essere alla pari di molti
altri sovrani dell'epoca. Precedentemente,
durante la guerra di successione spagnola il re
di Spagna Filippo V di Borbone fu ospite del
duca V.A.II in Piemonte in una delle sue
residenze, l'etichetta dell'epoca prevedeva che
un re non dovesse sedere a tavola con un
semplice duca e fu così che il padrone di casa,
onde evitare situazioni imbarazzanti, non
partecipò ai pranzi di rappresentanza offerti
all'illustre ospite. Questa la dice lunga su
come era misurato all'epoca il prestigio. Grazie
alla Sicilia i Savoia passarono dal titolo di
duca a quello di re, successivamente, grazie
sempre alla parità di estensione di territorio
(ottimo per uno scambio) e a seguito della
guerra della Quadruplice Alleanza, il re fu
costretto a cedere la Sicilia all'imperatore
Carlo VI d'Asburgo ricevendo in cambio la
Sardegna (di appena 100mila abitanti, ma almeno
aveva una continuità territoriale con il vicino
Piemonte). Ovviamente mantenne il titolo di re
(divenendo re di Sardegna) ma è chiaro che se
non avesse avuto la Sicilia come oggetto di
scambio non avrebbe mai ottenuto la Sardegna."
(3) La sigla DD AC reca le
iniziali dello zecchiere, Dottor Don Antonio
Calcerano (come sembra potersi desumere dagli
elenchi contenuti nel link).
(4) Per l'interpretazione
della leggenda del rovescio PVBLICA COMMODITAS
mi sono valso del sito L'Altra
Sicilia dal quale traggo le seguenti
informazioni:
"... in latino: VT COMMODIVS, o PVBLICA
COM(M)ODITAS significava "per comodità", nel
senso che la zecca quasi si scusava con i
cittadini che per le monete più piccole non
usava l'oro o l'argento, ma metallo vile. Ma -
questo è il senso - lo faceva solo per la
comodità di non dover coniare microscopiche
monete d'argento. Peraltro queste monetine
divisionali erano pienamente convertibili in
monete d'argento qualora ne avessero raggiunto
il valore."
(5) C.P. Secondo "Carlino" del
Forum di Numismatica Lamoneta (v. link)
C.P. sono le iniziali di "Corte di Palermo",
l'Ente cioè che avrebbe autorizzato l'emissione.
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