Roma, 8.5.2011
Egregio
Lettore,
riporto di
seguito gli elementi che mi è stato possibile
raccogliere sulla moneta di figura:
Follis1, zecca di Arelatum, 325-326 d. C., RIC VII
294 (pag. 265), indice
di rarità "c".
Descrizione
sommaria:
D. CONSTANTINVS IVN NOB C2. Costantino il Giovane, busto laureato,
paludato e corazzato a sinistra.
R. VIRTVS - CAESS3. Ingresso del campo, porte spalancate,
quattro torrette4,
otto file di mattoni; al di sopra della porta una
stella. Segno di zecca: 5.
La ricerca
nel web di monete identiche a quella di figura ha
prodotto i seguenti risultati:
- http://www.acsearch.info/record.html?id=156891Source
Numismatik
Lanz
München
Auction
123
(30.05.2005)
Lot
917
(
«
|
» ) Price 75 EUR (~93 USD) Description (Translate
description) RöMISCHE MüNZEN KAISERREICH
CONSTANTINUS II. (337 - 340) Caesar (317 - 337)
No.: 917 Schätzpreis-Estimate: EUR 75 d=19 mm
Follis, 325-326, Arelate. CONSTANTINVS IVN NOB C.
Büste mit Lorbeerkranz, Paludament und Panzer
links. Rs: VIRTVS - CAESS / TA Mondsichel RL.
Lagertor mit vier Türmen und offenen Torflügeln,
im Feld darüber Stern. RIC VII, S. 265, 294.
3,19g. Silbersud mit grünen Auflagen, vorzüglich.
- http://www.acsearch.info/record.html?id=233209
Source FORVM ANCIENT COINS Description Constantine
II, 22 May 337 - March or April 340 A.D. 28367.
Bronze AE 3, RIC VII 294, EF, Arles mint, 2.791g,
19.2mm, 180°, as Caesar 325 - 326 A.D.; obverse
CONSTANTINVS IVN NOB C, laureate, draped and
cuirassed bust left; reverse VIRTVS CAESS,
campgate with four turrets and open gates, TA
crescent RL in ex; SOLD.
- http://www.imperialcoins.com/itemdetail.asp?type=S&item=4276
Constantine II. 316-340 AD. AE 3. Open door
campgate, Arles mint. Ex-Professor Jose Serrano
Collection. US$ 125 € 88,82 £
78,44 SFr. 109,16 Rates for 5/6/2011
Stock No. CON292 Constantine II. 316-340 AD.
AE 3 (18mm, 2.70g). CONSTANTINVS IVN NOB C -
Laureate bust left, draped and cuirassed /
PROVIDENTIAE CAESS - Campgate with two turrets and
one star above; SMKE. . RIC 37 Cyzicus, A. D.
325-326.
- http://www.imperialcoins.com/itemdetail.asp?type=S&item=4277
Constantine II. 316-340 AD. AE 3. Open door
campgate, Arles mint. Ex-Professor Jose Serrano
Collection. US$ 95 €
67,51 £ 59,61 SFr. 82,96 Rates
for 5/6/2011 Stock No. CON298 Constantine II.
316-340 AD. AE 3 (18mm, 2.70g). CONSTANTINVS IVN
NOB C - Laureate bust left, draped and cuirassed /
PROVIDENTIAE CAESS - Campgate with two turrets and
one star above; SMKE. . RIC 37 Cyzicus, A. D.
325-326.
- http://www.vcoins.com/ancient/romanlode/store/viewItem.asp?idProduct=4137
Scarce EF Constantine II open door campgate
follis.Exquisite detail. Minimal surface
roughness. 3.1 g, 19.0 x 20.9 mm. RIC VII:294 for
Arles. Minted 325-326 OBV.: Constantine II right,
CONSTANTINVS IVN NOB C. REV.: 12 row campgate with
open doors, 4 turrets and star above, VIRTVS
CAESS, TA(crescent)RL in exergue. Price US$
160.00 € 110.38 £ 97.47 AUD$ 148.70
CHF 139.72 CAD$ 153.87 Rates for 5/6/2011.
- http://www.vcoins.com/ancient/romanumismatics/store/viewItem.asp?idProduct=85
Constantine II AE3. CONSTANTINVS IVN NOB C,
laureate draped bust left / VIRTVS CAESS, campgate
with open door, four turrets and star above,
TA(crescent)RL in ex. Arles RIC 294 SCARCE
EXTREMELY FINE Some silvering remaining.
Price £ 125.00 US$ 205.18 €
141.55 AUD$ 190.69 CHF 179.17
CAD$ 197.33 Rates for 5/6/2011.
Per quanto
consentito da un esame a distanza, lo stile della
moneta appare accettabile.
Un saluto
cordiale.
Giulio De
Florio
---------
Note:
(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche
fisiche dei follis della tipologia di figura
presenti nei link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso (g.) |
Diametro (mm.) |
Asse di conio (h) |
Link1 |
3,19 |
19 |
- |
Link2 |
2,79 |
19,2 |
6 |
Link3 |
2,70 |
18 |
- |
Link4 |
2,70 |
18 |
- |
Link5 |
3,10 |
19-21 |
- |
Non avendo il
lettore fornito indicazioni sulle caratteristiche
fisiche della moneta di figura dovrà lui stesso
verificare se le suddette caratteristiche rientrino
nei margini di oscillazione indicati in tabella.
(2) CONSTANTINVS IVNior NOBilis
Caesar. Con la sconfitta e la morte di Licinio nel
325, Costantino I non aveva più rivali mentre il suo
regno si estendeva su tutti i territori riunificati
dell'impero romano. All'epoca principi ereditari
designati, con il titolo di Cesare, erano i suoi tre
figli:
- CRISPVS
NOB-CAES (figlio di Costantino I e della di lui
concubina Minervina, nato nel 303, Cesare
nell'ultima parte del 316, riconosciuto in Oriente
il 1° marzo del 317, sposato con Elena la Giovane
a Sirmium nel 321),
- CONSTANTINVS
IVN
NOB
C (primogenito di Costantino I e di Fausta, la
moglie legittima, nato ad Arelatum nell'agosto del
316, Cesare già nel 316, Augusto nel 337, alla
morte del padre).
- FL IVL
CONSTANTIVS NOB C (secondogenito di Costantino I e di Fausta,
la moglie legittima, nato il 7.8.317, Cesare
nel 324, Augusto nel 337).
(3) VIRTVS CAESS. La moneta di figura
battuta, tanto nel nome di Costantino I con leggenda
del rovescio VIRTVS AVGG (Virtus Augustorum) che nel
nome dei principi (Virtus Caesarum), inneggia al
valore e alle doti morali degli Augusti e dei Cesari.
Il messaggio che traspare dalla moneta, come pure
dalle altre battute nello stesso anno (leggende:
PROVIDENTIAE AVGG, PROVIDENTIAE CAESS), mira ad
esaltare l'ordine nuovo instaurato da Costantino I e
la rottura con il regime tetrarchico precedente che,
sorto con l'idea di elevare al comando gli uomini
migliori, era degenerato in sanguinose guerre di
successione.
(4) Il tipo del rovescio di figura è quello
che i numismatici di lingua inglese definiscono
"camp-gate" (porta del castro). Il camp-gate nasce
alla fine del terzo secolo durante la diarchia
(Augusti Costanzo Cloro e Domiziano) come evoluzione
della rappresentazione delle mura cittadine presente
nella monetazione provinciale romana. Il soggetto del
rovescio, la porta, è schematizzato attraverso un arco
ricavato alla base delle file ordinate di mattoni di
una torre fortificata centrale, sormontata da merli e
da strutture apicali in numero variabile. Non c'è
unanimità tra gli studiosi sull'interpretazione da
dare a queste strutture apicali, pure e semplici
torrette, secondo alcuni, fari di segnalazione (signal
beacon) secondo altri. Per chi voglia approfondire
l'argomento rimando alla disamina svolta dal sito http://www.beastcoins.com/Topical/Architecture/Campgate.htm,
il cui autore propende per la prima ipotesi ma non
manca di illustrare anche la seconda. La seconda
ipotesi è invece sostenuta dal sito, http://dougsmith.ancients.info/acmcampgate.html.
Nel sito http://home.eckerd.edu/~oberhot/campgate.htm
viene illustrata l'evoluzione del "camp-gate" dalla
diarchia alla monetazione carolingia e inglese.
(5) (TA-falce di luna-RL) indica
che la moneta fu battuta dalla zecca di Arelatum
(l'odierna Arles nella Francia meridionale), ove T
("tertia", terza di quattro) è l'officina che ha
battuto la moneta, mentre ARL (diminutivo di
Arelatum) è l'indicativo di zecca. La falce di luna
che divide in due parti le lettere in esergo è il
segno distintivo dell'emissione monetale.
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