Roma, 23.5.2011
Egregio
Lettore,
alla fine sono
venuto a capo della moneta, ma solo con il contributo
essenziale dei partecipanti al forum di numismatica Lamoneta.it,
tra cui < exergus > che mi ha indicato la
catalogazione corretta e fornito le conclusioni
finali:
Sesterzio1, Zecca di Roma, 186 (2^ emiss.) d. C.2, RIC III
483 (pag. 422)3, BMC IV
586 (pag. 808), Cohen
III 247, indice
di rarità "R".
Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili):
D. M
COMMODVS ANT P FELIX AVG BRIT3. Sotto il busto P. D.4. Commodo, testa
laureata a destra.
R. IOVI EXSUPER P M TR P XI IMP VIII.COS V P P5 in esergo. S C6 a sinistra e a
destra nel campo. Giove, nudo sino alla cintola,
seduto a sinistra su un basso scanno, sostiene con
la mano destra un ramo e si appoggia con la
sinistra ad un lungo scettro verticale.
La ricerca nel web di sesterzi della
tipologia di figura (di tutta evidenza molto rari)
ha prodotto i seguenti link, tutti appartenenti a
monete appartenenti al British Museum:
- http://www.britishmuseum.org/collectionimages/AN00671/AN00671048_001_l.jpg
Copper alloy coin. (obverse) Head of Commodus,
laureate, right. (reverse) Jupiter seated left on
throne, holding branch in right hand and vertical
sceptre in left hand. M COMMODVS ANT P FELIX AVG
BRIT S C Inscription Content: [P D] Inscription
Translation: PRIMI DECENNALES Inscription Comment:
below bust (not visible) IOVI EXSVPER P M TR P XI
[IMP VIII] COS V P P Weight: 22.64 grammes
Die-axis: 12 o'clock RIC3 483, p.422 (type).
- http://www.britishmuseum.org/collectionimages/AN00671/AN00671052_001_l.jpg
RIC3 483, p.422 (type) Inscription Content: [M
COMMODVS ANT P FELIX AVG BRIT] Inscription
Content: [P D] Inscription Translation: PRIMI
DECENNALES Inscription Content: IOVI EXSVPER [P M
TR P XI IMP VIII] Inscription Content: COS V P P
Inscription Content: S C Weight: 24.03 grammes
Die-axis: 12 o'clock.
- http://www.deamoneta.com/auctions/view/18/210
Commodus (AD 177-192) AE Sestertius. Obv: Laureate
head right. Rev: Iovi seated left, holding branch
and sceptre. AE, 22.04g. RIC 483. Rare. qBB Base
d'asta: € 60.
Venendo alle
conclusioni, riporto per esteso il parere di
<exergus>: "il ritratto sembra manipolato,
probabilmente "pulito" pesantemente, non così il
verso (non così tanto, almeno...), nonostante
questo, mi sembra autentico".
A mio avviso, il valore venale della moneta è
scarso, visto lo stato in cui è ridotta.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
------------
Note:
(1) Raccolgo
in tabella le caratteristiche fisiche dei
sesterzi della tipologia di figura
tratte dai link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm) |
Asse
di conio
(h) |
Link1 |
22,64 |
- |
12 |
Link2 |
24,03 |
- |
12 |
Link3 |
22,04 |
- |
- |
Dalla tabella si evince che le caratteristiche
fisiche del sesterzio di figura (20g, 30mm,
10h), non si discostano in modo sostanziale da
quelle dei conî autentici d'epoca.
L'emissione monetaria in esame, oltre che al
sesterzio, includeva anche l'asse, da
classificare RIC 488 (esempio non disponibile)
e il denario, da classificare RIC 138 (v. link).
(2) La moneta fu battuta
tra il dicembre 186 ed il dicembre 187,
nell'arco temporale cioè in cui Commodo
mantenne per la 11.ma potestà tribunizia.
(3) Marcus COMMODVS
ANToninus Pius FELIX AVGustus BRITannicus. A
proposito della titolatura di Commodo c'è da
osservare che egli nasce come Lucius Aurelius
Commodus, ove Aurelius è il gentilizio che il
padre Marco Aurelio aveva assunto quando, con
l'adozione, era entrato a far parte della
famiglia di Antonino Pio. Alla fine del
177, qualche mese dopo l'elevazione al rango
di Augusto (Agosto del 177), Commodo,
mutuandolo da quello paterno, assumerà il nome
Marcus Aurelius Commodus Antoninus (si
ricorderà che la titolatura imperiale di Marco
Aurelio da Augusto era Marcus Aurelius
Antoninus). Il titolo di PIVS fu assunto da
Commodo nel 183, il titolo militare,
Britannicus, nel 184, dopo la vittoria in
Britannia e Sarmazia; l'appellativo di Felix
fu aggiunto a Pius nel 185 (vale la pena
notare che Commodo fu il primo imperatore ad
introdurre nella titolatura l'espressione Pius
Felix, presto destinata a diventare uno
stereotipo per i sovrani successivi); nel 186
gli fu tributata l'ottava acclamazione (IMP
VIII) e conferito il quinto consolato. Un
profilo biografico sintetico di Commodo è
disponibile all'indirizzo: http://it.wikipedia.org/wiki/Commodo.
(4) L'iscrizione P D
(fuori bordo nella moneta in esame) sta per
Primi Decennales e indica la ricorrenza del
primo decennale di regno.
(5) IOVI EXVPERantissimo
Pontifex Maximus TRibunicia Potestate XIII
IMPerator VIII COnSul V Pater Patriae. La
leggenda del dritto e del rovescio vanno lette
congiuntamente, così: Marco Commodo Antonino,
Pio Felice, Augusto, Britannico, Pontefice
Massimo, investito dei poteri di tribuno per
la 13^ volta, acclamato per l'ottava volta,
Console per la quinta volta, Padre della
Patria, dedica a Giove eccelso. Il termine
"exuperantissimo" è presente anche in una
lastra marmorea del museo di Vienna che
recita: Iovi Optimo Maximo SVMMO
EXSVPERANTISSIMO (a Giove il più caritatevole,
il più grande, il più alto, che sovrasta tutti
gli altri). Commodo aggiunse alla propria
titolatura l'appellativo Exsuperatorius per
sottolineare il proprio grado di eccellenza
rispetto a tutti i mortali (v. link).
Vedi anche EXVPERATOR.
(6) S. C. (Senatus
Consulto, "per decreto del Senato") era la
consueta sigla apposta sui nominali in bronzo
romani (sesterzi, dupondi e assi) ad indicare
la competenza esclusiva del Senato Romano
nelle decisioni attinenti alle emissioni di
quelle monete (la monetazione in oro e in
argento, che non riporta quella sigla,
rientrava invece nelle competenze dirette
dell'imperatore).
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