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Claudio Gotico e il Genio dell'Esercito
24.6.2013
Buongiorno Sig. De Florio, Le vorrei far esaminare una nuova moneta: credo che sia un antoniniano di Claudio II il Gotico, ha un diametro di circa 20 mm ma non conosco il peso. Vorrei se possibile, una sua valutazione ed informazioni a riguardo e magari una foto o un link per vedere la moneta nei suoi particolari originali. Grazie di nuovo per la consulenza.
fig. 1
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Roma, 26.6.2013
Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi pertinenti alla moneta di figura:

Antoniniano1, zecca di Roma,  settembre 268 - 269 d. C.2, RIC V/I 48 (pag. 215), Cohen VI 114 (pag. 140), indice di rarità "C"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. IMP C CLAVDIVS AVG3. Claudio Gotico, radiato, paludato e corazzato(?) a destra.4
R.  GENIVS EXERCI. Il Genio dell'Esercito, stante a sinistra, sacrifica con la mano destra da una patera e sorregge con la mano sinistra una cornucopia.5

La ricerca nel web di monete di tipologia simile a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://www.cgb.fr/claude-ii-le-gothique-antoninien,brm_130663,a.html Type : Antoninien  Date : septembre 268 - début 269 Nom de l'atelier/ville : Rome Métal : billon Titre en millième : 30  ‰ Diamètre : 22,00  mm Axe des coins : 6  h. Poids : 3,46  g. Degré de rareté : R1  Commentaires sur l'état de conservation : Patine marron foncé. Frappe molle au droit. Joli revers N° dans les ouvrages de référence : RIC.48  - C.113 var.  - Nor.661  - RCV. CLAUDE II LE GOTHIQUE(09/268-06-08/270) Marcus Aurelius Claudius Claude II fut nommé maître de la Cavalerie après la défection d'Auréolus et fit partie du complot qui élimina Gallien. Ayant promis la vie sauve à Auréolus après la mort de Gallien, il le laissa néanmoins massacrer par ses troupes après la reddition de Milan. Claude II remporta une brillante victoire sur les Goths à Naissus en Mésie supérieure. Malheureusement, les vaincus propagèrent la peste parmi les vainqueurs et Claude en fut victime. Il fut divinisé après sa mort et un important monnayage de restitution fut frappé par Aurélien d'abord en 270, puis par Constantin Ier qui prétendait descendre de Claude II, au début du IVe siècle.
  2. Vcoins Claudius II Gothicus Antoninianus - GENIVS EXERCI Claudius II. Gothicus Antoninianus, struck AD 269 - 270 at Rome mint. Obv: IMP C CLAVDIVS AVG, radiate, draped and cuirassed bust right. Rev: GENIO EXERCI, Genius standing leftm, holding patera and cornucopiae. 2,48 g, 22 mm. RIC 48. Price: 30€ Rates for: 6/25/2013.
  3. http://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?zpg=23353 Claudius II Gothicus, September 268 - August or September 270 A.D. BB24342. Bronze antoninianus, RIC V 48, VF, Rome mint, weight 3.197g, maximum diameter 23.9mm, die axis 0o, 268 - 270 A.D.; obverse IMP C CLAVDIVS AVG, radiate and cuirassed bust right; reverse GENIVS EXERCI, Genio standing left, patera in right, cornucopia in left; SOLD.
  4. http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=95456 780415. Sold For $75 Claudius II Gothicus. AD 268-270. Antoninianus (20mm, 2.75 g, 12h). Rome mint, 7th(?) officina. 2nd emission, AD 268-269. Radiate, draped, and cuirassed bust right, seen from behind / Genius standing left, holding patera, cradling cornucopia in arm. RIC V 48; Normanby 661. Good VF.
  5. muenzen-ritter.de Claudius II. Gothicus 268-270. AE-Antoninianus 3.51 g 21 mm 268-270 Rome. Radiate, draped and cuirassed bust right IMP C CLAVDIVS AVG / GENIVS EXERCI Genius standing left, holding patera and cornucopiae. RIC 48; good very fine / very fine.
  6. http://romancoinscollected.blogspot.it/2013/02/claudius-ii.html Claudius II Coin: AE Antoninianus Obverse: IMP C CLAVDIVS AVG, radiate and cuirassed bust facing to the right. Reverse: GENIVS EXERCI, Genius standing to the left, an altar to the left, holding a Patera with his right hand and a Cornucopia with his left. Z in the left field. Weight: 1.26 g Diameter: 17 x 16 x 1.2 mm Die axis: 180°Mint: RomeReference: R.I.C. 48.
  7. http://www.wildwinds.com/coins/ric/claudius_II/RIC_0048A.jpg Claudius Gothicus AE Antoninianus. Rome, 268-270 AD. IMP C CLAVDIVS AVG, radiate draped bust right GENIVS EXERCI, Genius standing left, holding patera and cornucopiae. RIC 48.
  8. http://www.forumancientcoins.com/gallery/displayimage.php?pos=-18699 Claudius II - antoninianus IMP. C. CLAVDIVS AVG. GENIVS EXERCI. , Genius standing left holding patera and cornucopiae RIC 48.
  9. http://www.dirtyoldcoins.com/roman/id/clau2/clau2003.jpg RIC 48a, Normanby 661, Cunetio 1984, C 114 Antoninianus Obv: IMPCCLAVDIVSAVG - Radiate, draped bust right. Rev: GENIVSEXERCI - Genius standing left, holding patera and cornucopia. 268-270 (Rome). $12 4/7/03.
  10. http://www.dirtyoldcoins.com/roman/id/clau2/clau2106.jpg RIC 48f Antoninianus Obv: IMPCCLAVDIVSAVG - Radiate, cuirassed bust right.Rev: GENIVSEXERCI - Genius standing left, holding patera and cornucopia. 268-270 (Rome). $6 4/24/05.
Concludo osservando che le caratteristiche fisiche, generali e di stile della moneta di figura non si discostano da quelle dei conî autentici d'epoca.

Giulio De Florio

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Note:
(1) Antoniniano. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche degli antoniniani di Claudio II presenti nei link di cui sopra.

Riferimenti Peso (g.)  Asse di conio (ore) Diametro (mm)
Link1 3,46 6 22
Link2 2,48 - 22
Link3 3,197 0 23,9
Link4 2,75 0 20
Link5 3,51 - 21
Link6 1,26 - 16-17
Si evince dalla tabella che le caratteristiche fisiche dell'antoniniano di figura (20mm, 5h) comunicate dal lettore rientrano negli ampi margini di variabilità dei conî d'epoca. In assenza di informazioni sul peso sarà cura del lettore verificare la coerenza con i pesi delle monete tabulate.
(2) Secondo il sito di cui al link1 la moneta di figura fu battuta dalla zecca di Roma tra il settembre 268 e gli inizi del 269.
(3) IMPerator Caesar CLAVDIVS AVGustus. Riprendo da S. W. Stevenson - "A Dictionary of Roman Coins" le notizie storiche che riguardano questo sovrano:
Di oscure origini illiriche, grazie al talento militare, si era conquistato la fiducia di Traiano Decio che gli aveva affidato la difesa dei confini settentrionali della Grecia. Valeriano lo aveva nominato tribuno militare e, nel 259 d.C., governatore dell'Illirico e comandante in capo delle province del basso Danubio. Le capacità militari gli avevano valso, sotto Gallieno, un decreto del Senato che autorizzava l'erezione di una statua in suo onore. Lo stesso Gallieno lo aveva voluto con sé durante la repressione di Aureolo e l'assedio di Milano. Ma proprio in quelle circostanze Gallieno era stato ucciso dagli ufficiali del suo staff che acclamarono al suo posto Claudio, presto riconosciuto Augusto anche dal Senato il 20 marzo del 268 d. C. In breve tempo il nuovo sovrano represse la rivolta di Aureolo e sconfisse gli Alemanni sul lago di Garda, vicino Verona, per poi dedicarsi a ripristinare l'ordine e la legalità nell'impero. Ma la pace durò poco perché l'anno successivo i Goti raccolsero una flotta di 1200 navi che doveva appoggiare le azioni di terra e un esercito di oltre 300.000 uomini. Claudio mosse loro incontro sconfiggendoli a Naissus (l'odierna Nis, in Serbia) in una battaglia in cui 50.000 Goti persero la vita. Dopo questi avvenimenti Claudio assunse il titolo di "Gotico" ma, poco tempo dopo, nel 270 d. C., morì della peste che i Goti avevano portato seco. Prima di morire pare che designasse, come successore, Aureliano. Dopo la morte fu divinizzato. Sotto Aureliano, fu battuta una serie monetale della restituzione, ripresa anche da Costantino I che da lui pretendeva di discendere.
(4) GENIVS EXERCItus (il Genio dell'esercito). Il tipo del rovescio esprime il debito di gratitudine dell'imperatore nei confronti dell'istituzione militare che garantiva la popolazione dalle minacce ai confini.
(5) Secondo la religione romana, ogni individuo, ogni istituzione, aveva il suo Genio sovraordinato, una specie di "angelo custode" protettore. Il Genio era raffigurato vestito di un mantello che copriva le spalle ma lasciava scoperto il resto del corpo e recava sulla testa un copricapo a forma di moggio. Attributi del Genio erano la cornucopia e la patera che serviva a compiere il sacrificio.
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