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Lo spicciolo di Francesco Giuseppe d'Asburgo-Lorena
21.10.2013
Si tratta di una moneta austriaca del 1858, uguale identica a questa (vedi link): http://maxentius.lamoneta.it/Immagini/MoneteStatiItaliani/1Kreutz1858M.jpg
diametro circa 19 millimetri,
spessore 1,3mm
peso circa 3 grammi
asse di conio 12h
amagnetica.
Sfogliando vari siti web, ho scoperto che la "M" impressa sul dritto della moneta, sembra indicare che la moneta sia stata stampata in Italia ("M" = Milano), nel Lombardo-Veneto. E' vera questa cosa? Perché ho notato che in altre monete (uguali identiche alla mia), al posto della "M" riportano la lettera "V" (di Venezia?), altre ancora riportano la lettera "E"(?), altre la "B" (?), altre ancora la "A" (Austria?).
Alla luce di tutto questo, le chiedo:
1) "M" significa veramente Milano?
2) è stata veramente stampata in Italia?
3) è veramente una moneta austriaca (anche se stampata in Italia) dell'Austria Imperiale, oppure è una copia senza nessun valore (anche se stampata nel 1858)?
4) ho letto che il "Rarity level" di questa moneta è "NC". E' vero?
5) quanto può valere questa moneta? Una stima a grandi linee.


fig. 1
Cliccare sulle immagini per ingrandire
Roma, 31.10.2013
Egregio Lettore,
la monetazione asburgica non rientra nell'area di mio approfondimento. Tuttavia, allo scopo di soddisfare almeno in parte la sua richiesta e nei limiti di quanto affermato, di seguito riporto gli elementi significativi che mi è stato possibile raccogliere sulla moneta di figura dopo una ricerca condotta nel web:

Kreuzer1, zecca di Milano2, 18583, W-FGIMP/14-1, indice di rarità NC

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda illeggibili):
D. K ° K ° OESTERREICHISCHE SCHEIDEMÜNZE4, lungo il bordo, in senso orario, a partire da ore 1; al centro aquila bicipite, sormontata da corona imperiale, con stemma sul petto. Contorno liscio.5
R. 1/1858/M, su tre righe, all'interno di una corona di quercia legata in basso da un nastro. Contorno liscio.6

La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FGIMP/14 Dritto Aquila bicipite dell'Impero Austriaco sormontata da corona imperiale e caricata con stemma austriaco. Intorno K • K • OESTERREICHISCHE SCHEIDEMÜNZE. Verso Corona formata da due rami di quercia incrociati e legati da un nastro in basso. All'interno della corona indicazione del valore (1), millesimo e segno di zecca (V per Venezia e M per Milano) su tre righe. Contorno: liscio Nominale: 1 Kreuzer Materiale: Cu 990 Diametro: 19,0-19,5 mm Peso: 3,33 g Assi: alla tedesca.
  2. http://www.bancaintesaarteecultura.com/singola_opera_anonimo_new.asp?q_idopr=9955&q_tipo=6&id=M.V-01008A-L/IS     1008      &q_imgtipo=0
    http://www.bancaintesaarteecultura.com/singola_opera_anonimo_new.asp?id=M.V-01008A-L/IS     1008      &q_imgtipo=M&q_tipo=6&q_id=9955 Un soldo austriaco (o 1 kreuzer) 1848-1859 (Francesco Giuseppe I d'Asburgo-Lorena, 1848-1859), rame, g 3,32; Ø mm 19,3 Inv. M.V-01008A-L/IS.
  3. http://www.ebay.it/itm/1-KREUZER-1858-MILANO-LOMBARDO-VENETO-RARA-/221305070481?pt=Monete_Italiane_in_Lire&hash=item3386cf6391 EUR 10,00. REGNO LOMBARDO VENETO 1  KREUZER ANNO 1858 ZECCA MILANO 3,3 GR - Diametro 19 mm Aurora Numismatica Via Roma, 2/b 42121 Reggio Emilia, RE Italia Telefono: 0522541830 Email: auroranumismatica@libero.it.
  4. http://www.ebay.it/itm/AN-Milano-1-Kreuzer-1858-M-Regno-Lombardo-Veneto-/290990161810?pt=Monete_Antiche&hash=item43c05d7f92 AN-Milano-1-Kreuzer-1858-M-Regno-Lombardo-Veneto Prezzo: EUR 18,00 Compralo Subito. Aurora Numismatica Via Roma, 2/b 42121 Reggio Emilia, RE Italia Telefono: 0522541830 Email: auroranumismatica@libero.it.
  5. http://www.ebay.it/itm/AN-Milano-1-Kreuzer-1858-M-NC-Regno-Lombardo-Veneto-/290996273995?pt=Monete_Antiche&hash=item43c0bac34b AN-Milano-1-Kreuzer-1858-M-Regno-Lombardo-Veneto EUR 4,50. Aurora Numismatica Via Roma, 2/b 42121 Reggio Emilia, RE Italia Telefono: 0522541830 Email: auroranumismatica@libero.it.
Concludo osservando che la moneta appare autentica. Trattandosi di una moneta molto comune, per giunta scheggiata, il suo valore venale è da ritenersi inferiore ai 10,00€.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:
(1) La moneta circolante nel Lombardo Veneto intorno alla metà degli anni cinquanta del XIX secolo comprendeva i seguenti nominali (v. link):
½ (5/10) Kreuzer (1,67g, rame 990/1000)
1 Kreuzer (3,33g, rame 990/1000)
5 Kreuzer (1,33g, argento al 375/1000)
10 Kreuzer (2g, argento 500/1000)
¼ di Fiorino (5,34g, argento 520/1000)
Fiorino (1° tipo) (24,69 g, argento 900/1000)
Fiorino (2° tipo) (24,69 g, argento 900/1000)
Tallero (24,69 g, argento 900/1000)
2 Fiorini (24,69 g, argento 900/1000)
1/2 Corona oro (5,55g, oro 900/1000)
Corona oro (11,11g, oro 900/1000)
Ducato oro (1° tipo) (3,5g, oro 986/1000)
Ducato oro (2° tipo) (3,5g, oro 986/1000)
4 Ducati oro (13,96g, oro 986/1000).

Il kreuzer e il mezzo kreuzer, in metallo vile, era lo spicciolo ("Scheidemünze" - sciaidemiunze, se pronunciato dagli austriaci e schei, se pronunciato dai veneti). Da qui il termine Scheidemünze presente nella leggenda del dritto. Il kreuzer pesava 3,33g (v. link). Traggo dai link di cui sopra le caratteristiche fisiche dei kreuzer della tipologia di figura battuti nel 1858 e reperiti nel web:

Riferimenti Peso (g.)  Asse di conio (h) Diametro (mm)
Link1 3,33 12 19-19,5
Link2 3,32 12 19,3
Link3 3,3 - 19

Da quanto sopra esposto si evince che la moneta di figura presenta caratteristiche fisiche comparabili con quelle delle monete autentiche del periodo.
(2) La moneta di figura fu battuta sotto Francesco Giuseppe I d'Asburgo-Lorena (1830-1916), imperatore d'Austria e re d'Ungheria, nel 1958, all'epoca in cui governava sul Lombardo-Veneto, prima quindi della seconda e terza guerra d'indipendenza e della fine della prima guerra mondiale quando l'unità d'Italia fu realizzata per intero. Il kreuzer fu battuto con identica tipologia  da tutte le zecche imperiali austriache, ciascuna di esse identificabile dal segno di zecca presente sul rovescio: M per Milano (come la moneta di figura), V per Venezia, A per Vienna, B per Kremnitz  (Slovacchia). Il lettore fa cenno ad un segno di zecca E che potrebbe stare per Carlsburg (v. link).
(3) L'emissione del 1858 della zecca di Milano è stimata in  6.632.000 pezzi; la tiratura dell'anno successivo fu di 13.196.000 pezzi. La tiratura della zecca di Venezia non è nota e le relative emissioni sono considerate rare (v. link).
(4) K ° K ° OESTERREICHISCHE SCHEIDEMÜNZE (Kaiserliche und Königliche OESTERREICHISCHE SCHEIDEMÜNZE), traducibile "Imperial Regio spicciolo Austriaco". Sul significato di K.K. riprendo quanto riportato da wikipedia e cioè che "prima del 1867, l'insieme dei territori sotto il controllo degli Asburgo usava in modo intercambiabile le due dizioni K. u. K (kaiserlich und königlich - imperiale e regio) e K. K.(kaiserlich-königlich - imperial - regio). Nessuna delle due dizioni implicava una gerarchia tra regni dinastici, principati, ducati, ed altri organismi politici degli Asburgo.  Gli Asburgo governavano i regni di Ungheria, Croazia e Boemia. Il titolo di imperatore si riferiva al loro ruolo di capi di quel conglomerato di stati per lo più tedeschi, fino al 1806 chiamato Sacro Romano Impero. Lo stesso titolo di imperatore, servì a identificare il loro ruolo di governanti del neonominato Impero Austriaco dall'11 Agosto 1804".
(5) L'aquila bicipite fu adottata come stemma imperiale per la prima volta dall'imperatore romano Costantino il Grande (v. link). Fu successivamente adottata da altri stati e fu lo Stemma imperiale degli Asburgo fino al 1918.
(6) 1/1858/M, dove "1" è il segno del valore di facciata della moneta mentre il significato degli altri simboli è desumibile dalle note precedenti.

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