Roma, 2.5.2015
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi raccolti
sulla moneta di figura:
AR Vittoriato1,
zecca incerta, 211-208 a. C., Crawford
95/1a (pag. 183), indice di rarita' N.D.2.
Descrizione sommaria:
D. Testa di Giove laureata a destra. Bordo
perlinato.
R. Vittoria, stante a destra incorona un trofeo; in
basso, sopra la linea di esergo, VB in nesso3;
in esergo ROMA.
Bordo lineare.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha prodotto i seguenti risultati:
- http://www.acsearch.info/search.html?id=1537662
Roma Numismatics Limited
http://www.romanumismatics.com/ Auction 5 496 (« |
») 23. March 2013 Estimate 500 GBP Result 850 GBP
Description. Anonymous AR Victoriatus. Rome,
211-208 BC. Laureate head of Jupiter right /
Victory standing right, crowning trophy, VB
monogram between; ROMA in exergue. Crawford 95/1a;
Sydenham 113; RSC 36m. 3.32g, 16mm, 6h. Fleur De
Ccoin. Ex CNG 54, 14 June 2000, lot 1245.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=1588961
Numismatica Ars Classica NAC AG
http://www.arsclassicacoins.com/ Auction 72 525 («
| ») 16. May 2013 Estimate 750 Result CHF 2'200
CHF Description The Roman Republic. Victoriatus,
uncertain mint circa 211-208, AR 3.26 g. Laureate
head of Jupiter r. Rev. Victory crowning trophy;
in lower field, VB ligate and in exergue, ROMA.
Sydenham 113. Crawford 95/1a. Lovely iridescent
tone, virtually as struck and almost Fdc.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=673066
Numismatica Ars Classica NAC AG
http://www.arsclassicacoins.com/ Auction 52 212 («
| ») 7. October 2009 Estimate 400 CHF Result 360
CHF Description Part I The Roman Republic.
Victoriatus, uncertain mint in Southern Italy
circa 211-208, AR 3.34 g. Laureate head of Jupiter
r. Rev. Victory standing r. and crowning trophy;
on exergual line, VB ligate. In exergue, ROMA.
Sydenham 113. Crawford 95/1a. Old cabinet tone,
minor area of weakness on reverse, otherwise about
extremely fine.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=1102251
Numismatica Ars Classica NAC AG
http://www.arsclassicacoins.com/ Auction 61 396 («
| ») 5. October 2011 Estimate 500 Result CHF 3'000
CHF Description The Roman Republic Struck Coinage
VB series Victoriatus, uncertain mint circa
211-208, AR 3.34 g. Laureate head of Jupiter r.
Rev. Victory crowning trophy; in lower field, VB
ligate and in exergue, ROMA. Sydenham 113.
Crawford 95/1a. Virtually as struck and almost Fdc
Privately purchased from Harlan Berk in May 1994.
This coin also comes from a hoard dispersed in
trade without being recorded. (RBW).
- http://www.forumancientcoins.com/gallery/displayimage.php?pos=-101301
095/1a Victoriatus Anonymous. 211-208B.C. AR
Victoriatus. Uncertain Mint. (2.74g, 16mm, 12h).
Obv: Laureate head of Jupiter right. Rev: Victory
standing right, crowing trophy; VB monogram
between. Crawford 95/1a. Sydenham 113, RSC 36m. An
interesting denomination, he Victoriatus
circulated at the same time as the denarius but
was made of debased silver and could have been
valued at ¾ a denarius. It was hoarded separately
from denarii, and could have been used for trade
in southern Italy among the Greek colonies. It was
later remade into the Quninarri keeping the
victory motif from the old Victoriatus.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=561883
Gemini, LLC http://www.geminiauction.com/ Auction
V 217 (« | ») 6. January 2009 - Result 475 USD
Description
Anonymous. Silver victoriatus (3.31 gm). Uncertain
Mint, 211-208 BC. Laureate head of Jupiter right /
Victory standing right, crowning trophy; VB
monogram between them, ROMA in exergue. Crawford
95/1a. Sydenham 113. RSC Anonymous 36m. Extremely
fine. Estimate: US$300.
Veniamo alle conclusioni. La moneta si presenta come
un falso d'epoca. Trattandosi di una curiosita'
numismatica, puo' trovare un mercato solo tra i
collezionisti esperti. Non disponendo di paragoni non
sono in grado di attribuire alla moneta un valore
venale oggettivo.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Vittoriato
(argento). Già in antico veniva chiamato così in
virtù della Vittoria impressa sul rovescio (..qui nunc
victoriatus appellatur, lege Clodia
percussus est; antea enim hic nummus ex
Illyrico advectus mercis loco habebatur. est
autem signatus Victoria, et inde nomen - 'la
moneta, detta ora vittoriato, fu
autorizzata dalla legge Clodia, ma anche
in precedenza era usata nei commerci con
l'Illiria. Rappresenta la Vittoria e da
ciò prese il nome (Plin., Nat.Hist.,
XXXIII,3,13)'. Riprendo
dal sito http://www.lamoneta.it/topic/4739-vittoriato/
alcune note sull'argomento: "il vittoriato era
coniato in lega argento/rame con l'80% di metallo
nobile e dal punto di vista ponderale
corrispondeva ad una dramma da 3 scrupoli [n.d.r.;
lo scrupolo era un'unita' di peso greca,
equivalente ad 1,137g e quindi il peso standard
del vittoriato risultava di circa 3,41g a fronte
dei 4,5g del denario, emesso nello stesso periodo,
che di scrupoli ne valeva quattro]. Gordus A.A. e
Gorduss J.P (1974) hanno analizzato la
composizione di un vittoriato ottenendo i seguenti
risultati: Ag: 85.7-83.4%, Cu: 13.8-16.1%, Au:
0.45-0.43%". Sostiene ancora il sito citato che
"una moneta in rapporto ponderale esatto con la
dramma facilitava indubbiamente il commercio con
le regioni ellenistiche dell'Italia meridionale,
ma si discute ancora, sia sulle reali motivazioni
economiche che hanno portato all'introduzione di
questo nominale, sia sulla datazione delle prime
emissioni, mentre pare certo che la sua coniazione
cesso' attorno al 170 a.C. alla luce
dell'aumentata capacita' di Roma di imporre il
denario come propria moneta caratteristica.
Dall'analisi della distribuzione dei ritrovamenti
di vittoriati appare una decisa prevalenza nelle
regioni dell'Italia meridionale, con sporadiche
presenze nella Gallia Cisalpina:
Si ritiene perciò che, nei primi
anni della sua introduzione, il vittoriato circolò
prevalentemente nel sud d'Italia, ma ben presto il
suo utilizzo si estese alla Gallia Cisalpina.
Alcuni ritrovamenti contemporanei in Emilia di
dramme padane e vittoriati confermerebbero il
ruolo di "moneta di occupazione" come sostenuto
dalla Prof.ssa Cocchi Ercolani".
I Vittoriati:
- sono talora anonimi, e in questo caso si
differenziano tra loro, non per il tipo (uguale
per tutti i vittoriati) ma per lo stile del
dritto e del rovescio (es. la foggia dei capelli
di Giove o quella del trofeo);
- talaltra invece, come nel caso in esame,
recano, come segno distintivo, un simbolo che
può trovare collocazione nel dritto e/o nel
rovescio.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei
vittoriati della tipologia di figura presenti nei link sopra indicati:
Link |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore-h) |
Diametro
(mm) |
1 |
3,32 |
6 |
16 |
2 |
3,26 |
- |
- |
3 |
3,34 |
- |
- |
4 |
3,34 |
- |
- |
5 |
2,74 |
12 |
16 |
6 |
3,31 |
- |
- |
Come si può osservare dalla tabella, il peso della
moneta di figura (2,44g, 16mm) è un po' più basso di
quello dei vittoriati in tabella.
(2) La moneta e' disponibile sul
mercato numismatico in un ampio numero di esemplari.
(3)
Secondo Babelon, VB indica la gens Vibia.
|