Roma, 7.7.2017
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Denario1,
zecca di Roma, 161÷176 d. C.2, RIC III
686 (pag. 269), BMC IV
102 (pag. 399), Cohen
III 111 (pag. 145), indice di rarità
"C"
Descrizione sommaria:
D. FAVSTINA -
AVGVSTA3. Faustina
Minore, busto a destra drappeggiato, capelli
diademati di perle, elaboratamente ondulati e
raccolti dietro la testa. Bordo perlinato.
R. HIL-A-RITAS4.
Hilaritas, stante a sinistra, sorregge con la mano
destra un ramo di palma e con la sinistra una
cornucopia. Bordo perlinato.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.acsearch.info/search.html?id=2088729
Roma Numismatics Limited
http://www.romanumismatics.com/ E-SALE 10 673 26.
July 2014 Description: Faustina II AR Denarius.
Rome, AD 176. FAVSTINA AVGVSTA, draped bust right
/ HILARITAS, Hilaritas standing left, holding long
palm and cornucopiae. RIC 686; C. 111. 3.24g,
19mm, 6h. Goof Very Fine.
- vcoins1
Faustina II Denarius, struck AD 161 - 176 at Rome
mint. Obv: FAVSTINA AVGVSTA, draped bust right.
Rev: HILARITAS,� Hilaritas standing left, holding
cornucopiae and palmbranch. 3,18g, 18mm. RIC 686.
nice portrait. 60.00€ Rates for: 06/21/17.
- vcoins2
Faustina II AR Denarius. Rome Mint 161-175 AD.
Obverse: FAVSTINA AVGVSTA, draped bust right, hair
in a bun. Reverse: HILARITAS, Hilaritas standing
left, long vertical palm frond in right,
cornucopia in left. RIC III: 686, RSC II 111.
Size: 18mm, 3.34g. Numismatic Notes: Exceptional
VF portrait! 53.83€ Rates for: 06/21/17.
- coinarchives1
Classical Numismatic Group > Electronic Auction
397 Auction date: 17 May 2017 Lot number: 588
Price realized: Unsold Lot description: Faustina
Junior. Augusta, AD 147-175. AR Denarius (17.5mm,
3.30 g, 6h). Rome mint. Struck under Marcus and
Lucius, AD 161-164. Draped bust right / Hilaritas
standing left, holding long palm frond and
cornucopia. RIC III 686 (Aurelius); MIR 18, 15-4b;
RSC 111. Good VF. Estimate: 100 USD.
- https://www.ma-shops.com/goduto/item.php5?id=512&lang=en
Description: Romeinse Rijk denarius 147-161. A.D.
Grade: vf Catalog: ric 686 Material: Silver
Weight: 3.39g Diameter: 16.00mm FAUSTINA AUGUSTA
draped bust right,wearing pearl diadem. rev
HILARITAS Hilaritas standing left,holding long
palm and cornucopiae. Price: 65,00€.
- http://romanumismatics.com/archive/e-sale-13/lot/0432/
Description: Faustina Junior AR Denarius. Rome, AD
161-175. FAVSTINA AVGVSTA, draped bust left /
HILARITAS, Hilaritas standing left, holding long
palm and cornucopiae. RIC 686. 3.31g, 18mm, 6h.
Good Very Fine. Auction: E-Sale 13 Close Date:
29/11/2014 Hammer Price: £95.00.
- http://www.medusascampgate.com/sitebuilder/images/faustinajr030802-362x166.jpg
FAVSTINA-AVGVSTA diademed draped bust right
HILA-RITAS Hilaritas standing palm in right hand,
cornucopiae in left Ar 18mm; 3.24g BMC 100, Coh.
111, RIC 686.
- comptoir
Faustina the Younger, Silver Denarius, Cohen 111
[10545] 140.00€ Faustina the Younger, died in 175,
Silver Denarius, on the reverse Hilaritas standing
holding a palm, Cohen 111
(Coins>Roman>Empire Coins) Features:
Quality: VF Metal: Silver Weight 3.70g.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=2289314
Numismatik Naumann (formerly Gitbud & Naumann)
http://www.numismatik-naumann.de/ Auction 26 610
14. Dec. 2014 Description: FAUSTINA II (Augusta,
147-176). Denarius. Rome. Obv: FAVSTINA AVGVSTA.
Draped bust right. Rev: HILARITAS. Hilaritas
standing left, holding cornucopia and palm branch.
RIC 686. Condition: Extremely fine. Weight: 3.17g.
Diameter: 18mm.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=2337769
Numismatik Naumann (formerly Gitbud & Naumann)
http://www.numismatik-naumann.de/ Auction 28 356
1. Feb.2015 Description: FAUSTINA II (Augusta,
147-176). Denarius. Rome. Obv: FAVSTINA AVGVSTA.
Draped bust right. Rev: HILARITAS. Hilaritas
standing left, holding cornucopia and palm branch.
RIC 686 (Marcus Aurelius). Condition: Very fine.
Weight: 3.25g. Diameter: 20mm.
- http://www.cgb.fr/faustine-jeune-denier,brm_332505,a.html
TTB Non disponible. Article vendu sur notre
boutique internet. Prix: 100.00€ Type:
Denier Date: 161-164. Nom de l'atelier/ville:
Rome Métal: argent Titre en millième:
800‰ Diamètre: 17mm Axe des coins: 6h. Poids:
2,84g. Degré de rareté: R1 Commentaires sur
l'état de conservation: Exemplaire sur un petit
flan légèrement ovale et irrégulier. Beau
portrait. Joli revers de frappe un peu molle.
Patine grise avec des reflets dorés. Référence
ouvrage: C.111 - RIC.686 - BMC/RE.100 - MIR.18/15
/4 - RCV.5254 (150$) - MRK.38 /44 - RSC.111.
Titulature avers: FAVSTINA - AVGVSTA. Description
avers: Buste drapé de Faustine Jeune à droite avec
un petit chignon ramené derrière la tête, vu de
trois quarts en avant (L). Traduction avers:
“Faustina Augusta”, (Faustine augusta). Titulature
revers: HIL-A-RITAS. Description revers: Hilaritas
(l’Allégresse) drapée debout à gauche, tenant une
palme de la main droite et une corne d’abondance
de la gauche. Traduction revers: “Hilaritas”,
(L’Hilarité). Titulature revers: HIL-A-RITAS.
Description revers: Hilaritas (l’Allégresse)
drapée debout à gauche, tenant une palme de la
main droite et une corne d’abondance de la gauche.
Traduction revers: “Hilaritas”, (L’Hilarité).
FAUSTINE JEUNE (+175) Annia Galeria Faustina
Augusta (146-175). Faustine jeune, la fille
d'Antonin et de Faustine mère, est née entre 128
et 132. Elle épousa Marc Aurèle en 145 et reçut le
titre d'Augusta en 146. Elle eut treize enfants
dont sept dépassèrent l'enfance. Un monnayage très
important fut frappé jusqu'à sa mort en 175 à
Halala au pied du mont Taurus en Cappadoce.
Concludo osservando nei limiti di una valutazione a
distanza che lo stile della moneta non mi pare
confrontabile con quello dei conî d'epoca sopra
menzionati. L'immagine di figura sembra quella di una
moneta di fresco conio realizzata da un moderno
incisore. Mi colpisce la capigliatura di Faustina, il
filo di perle nei capelli, il bordo perlinato. Nel
link che segue ho messo insieme per un confronto,
accanto alla moneta in esame, le immagini dei campioni
autentici reperiti nel web (v.
link).
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei denari
della tipologia di figura reperiti nel web:
Rif. |
Peso
(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro
(mm) |
Link1 |
3,24 |
6 |
19 |
Link2 |
3,18 |
- |
18 |
Link3 |
3,34 |
- |
18 |
Link4 |
3,30 |
- |
17,5 |
Link5 |
3,39 |
- |
16 |
Link6 |
3,31 |
6 |
18 |
Link7 |
3,24 |
- |
18 |
Link8 |
3,70 |
- |
- |
Link9 |
3,17 |
- |
18 |
Link10 |
3,25 |
- |
20 |
Link11 |
2,84 |
6 |
17 |
Dalla tabella si evince che il denario di figura
presenta caratteristiche fisiche (3,61g, 17mm, 6h)
sostanzialmente non difformi da quelle dei conî
d'epoca sopra menzionati.
(2) La data di emissione della
moneta è variamente indicata dalle fonti:
*161-176 d. C., secondo BMC (l'arco temporale
compreso tra l'ascesa di Marco Aurelio e la morte di
Faustina II);
*161-164 d. C., secondo CGB,
l'arco temporale compreso tra la nascita dei gemelli
di Faustina, Commodo e Antonino (161) ed il
matrimonio di Lucilla con Lucio Vero (164).
(3) FAVSTINA AVGVSTA. Traggo dal
portale dell'Enciclopedia Treccani on line le note
seguenti che riguardano Faustina II (v. link):
"Anna
Galeria Faustina, talvolta detta junior o minore o
II (nata circa nel 130 e morta nel 176d.C.), figlia
di Antonino Pio e Faustina I fu data in moglie dal
padre nel 145 a Marco Aurelio, suo cugino, che le
conferì (146?) il titolo di Augusta. È lodata per il
suo sollecito amore verso il marito e i numerosi
figli (almeno 13 di cui sette passarono l'infanzia).
Ella seguì il marito anche in guerra: fu la prima
delle imperatrici romane ad essere insignita del
titolo di mater castrorum (madre degli
accampamenti). Morì a Halala (per questo
ribattezzata Faustinopoli) in Cappadocia, dove aveva
seguito il marito, là recatosi per reprimere la
rivolta di Avidio Cassio. Fu divinizzata e in suo
onore furono istituite sacerdotesse e create le
nuove puellae Faustinianae che rinnovarono
l'istituzione benefica sorta in memoria della madre
Faustina I. Le fonti antiche, in contrasto con i
Ricordi di Marco Aurelio, accusarono calunniosamente
Faustina di dissolutezza. Il suo ritratto ci è noto
dalle monete e da una serie di teste marmoree nelle
quali prevale un'acconciatura con capelli bipartiti
in molli ondulazioni discendenti, con bassa crocchia
di trecce." Un ritratto di Faustina minore è
presente a Roma nel Museo Capitolino (v. link).
Nelle
monete Faustina II viene di solito ritratta con lo
chignon dietro la testa, a differenza della mamma
che portava lo chignon sulla sommità del capo (v. link).
(4) Hilaritas non era solo la
personificazione della gaiezza (v. RIC III, pag. 4)
ma a lei si ricollegava la festa delle Ilarie in
onore di Cibele (Hilaria, neutro plurale, dal
latino "hilaris", gioioso) il 25 marzo, giorno
successivo all'equinozio di primavera, primo giorno
dell'anno in cui le ore di luce e di buio si
equivalgono; nello stesso giorno si ricordava la
resurrezione di Atys (o Attis
o
Attys, ecc.), saceerdote di Cibele. La
ricorrenza era occasione propizia per festeggiare
eventi particolari, come era stata la deificazione
di Adriano nel marzo del 139 o la promessa di
matrimonio tra Marco Aurelio e Faustina II nel 144.
Lo scopo della festa era essenzialmente quello di
attestare il lento ma graduale svanire delle
oscurità dell'inverno e l'attesa di una stagione più
gioiosa e luminosa. Per quanto riguarda l'epoca
imperiale, sappiamo da Erodiano che nel giorno delle
Ilarie si teneva una lunga e solenne processione
nella quale si trasportava una grande statua della
dea, di fronte alla quale si esponevano oggetti
preziosi ed opere d'arte appartenenti ai personaggi
più facoltosi della città e allo stesso Imperatore.
Nell'occasione era permesso dare vita a qualsiasi
forma di scherzo o gioco, con la predilezione per il
mascheramento. Ciascuno poteva assumere l'identità e
l'aspetto di un altro, persino di appartenenti ad
alte cariche pubbliche come i magistrati. Erodiano
narra a questo proposito del complotto ordito,
proprio in concomitanza con le Ilarie, da Annia
Lucilla (seconda figlia femmina e terza tra i figli
dell'imperatore Marco Aurelio e di Faustina Minore)
contro il fratello Commodo, con la complicità del
prefetto Tarrutenio Materno. Secondo Erodiano, il
complotto prevedeva che Materno e i suoi seguaci si
travestissero da membri della Guardia Pretoriana per
mescolarsi ad essa ed arrivare sino alle stanze di
Commodo. Ma uno dei complici di Materno rivelò
anzitempo il complotto, "preferendo un imperatore
legittimo ad un tiranno usurpatore", secondo le
parole di Erodiano. Nel giorno delle Ilarie del 182
tutti i cospiratori furono catturati e l'Imperatore
Commodo sacrificò alla dea Cibele affinché non fosse
più minacciato da cospirazioni (v. link).
Lucilla
fu esiliata nell'isola di Capri per un anno e poi
giustiziata. |