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Erennia Etruscilla e la Concordia degli Augusti
25.11.2017
Salve Giulio...approfitto della sua gentilezza e conoscenza della materia per sottoporle una moneta credo rara...può darmi una corretta catalogazione ed eventualmente i vari passaggi d’asta? Grazie dell’attenzione.
Non sono in mio possesso le misure ponderali...ad ogni modo si tratta di un sesterzio e non un asse.
Mi interessava più che altro i passaggi d’asta, se ci sono e il grado di rarità.
Se non sbaglio è catalogata al RIC 133...se può essere d’aiuto
fig. 1
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Roma, 26.11.2017
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Sesterzio1, zecca di Roma, fine del 250 d. C.2, RIC IV/III 133 (pag. 137), Cohen V 6 (pag. 209), indice di rarita' "R"

Descrizione sommaria: 
D. HERENNIA ETRVSCILLA AVG3. Erennia Etruscilla, busto diademato e drappeggiato a destra.
R. CONCORDIA AVGG4. SC in esergo. La Concordia degli Augusti, assisa a sinistra, sorregge con la mano destra una patera e con la sinistra una doppia cornucopia.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. http://www.tinianumismatica.com/prodotto/sesterzio-concordia-ric-133-estremamente-rara/ Sesterzio CONCORDIA, RIC 133 – Estremamente rara COD: 337/14-78. Categoria: Monete Vendute - Database. Descrizione Descrizione prodotto Erennia Etruscilla, Sesterzio, 249-251, Roma, RIC 133 19,23g – 31mm D/ HERENNIA ETRVSCILLA AVG; busto diademato e drappeggiato, rivolto a destra. R/ CONCORDIA AVGG; S C (esergo); la Concordia, seduta su trono, con patera e doppia cornucopia. qBB, R4.
  2. britishmuseum1 sestertius Description: Copper alloy coin.(obverse) Bust of Herennia Etruscilla, draped and diademed, right. (reverse) Concordia seated left, holding patera in right hand and double cornucopia in left hand. Ruler: Decius Date 249-251. Minted in: Rome, copper alloy Dimensions Weight: 16.3G Die-axis: 12 o'clock Inscription Content HERENNIA ETRVSCILLA AVG. CONCORDIA AVGG. S C RIC4 133, p.137. Registration number 1992,0509.347.
  3. britishmuseum2 Museum number R.3981 sestertius Description: Copper alloy coin.(obverse) Bust of Herennia Etruscilla, draped and diademed, right. (reverse) Concordia seated left, holding patera in right hand and double cornucopia in left hand. State Roman Empire. Ruler: Decius Culture/period Roman Imperial term Date249-251 Minted in: Rome Materials copper alloy Dimensions Weight: 17.5G Die-axis: 12 o'clock HERENNIA ETRVSCILLA AVG. CONCORDIA AVG[G] SC Registration number R.3981 Copper alloy coin.
  4. http://sonic.net/~marius1/mysite/Herennia%20Etruscilla%20Rome%20Bronze.htm HERENNIA ETRVSCILLA AVG Bust diademed, draped.  Plaited hair CONCORDIA AVGG SC  Concordia std. l., holding patera and double cornucopiae. Very rare - I have only ever seen two of these. 18.37g
  5. http://www.nummus-bibleii.com/t8661-c-est-qui-cette-imperatrice Avant d'acheter au hasard je préfère soumettre cette dame à votre jugement... Le vendeur dit As ou sesterce... Ce n'est pas la coiffe qui va m'aider à l'identifier car ce n'est la plus fréquente que j'ai vue pour une impératrice. Qui est-elle?
    Bingo 38€!!!
Veniamo alle conclusioni: la foto di figura è verosimilmente tratta dal link sopra menzionato dell'asta di tinianumismatica della quale non conosco il prezzo di martello e la tempistica. Il valore venale del campione in esame è probabilmente superiore ai 700,00€, se si prende come termine di paragone, ad esempio, il prezzo del sesterzio della PVDICITIA (meno raro ma meglio conservato) venduto da CNG all'asta di cui al link. Ciò detto, non essendo, a mio avviso, molto chiaro il senso del quesito proposto dal lettore, palesemente già molto informato sul tema, non so quanto valore aggiunto io possa fornire con la mia risposta alla conoscenza dell'argomento da parte di chi mi ha interpellato.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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Note:

(1) Sesterzio. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi della tipologia di figura tratte dai link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g) Diametro (mm) Asse di conio (ore)
Link1 19,23 31 -
Link2 16,3 - 12
Link3 17,5 - 12
Link4 18,37 - -
Dall'esame dei dati in tabella si evince che le caratteristiche fisiche della moneta di cui al link1 (19,23g, 31mm, 12h) non si discostano sostanzialmente da quelle delle monete di cui ai link2-3-4.
(2) Il RIC fornisce, per la moneta di figura, una datazione generica (249÷251 d. C.: l'arco di regno di Traiano Decio), indicando, come zecca di emissione, quella di Roma. Jérôme Mairat conferma la zecca ma aggiunge che il tipo della Concordia fu battuto dalla sesta di sei officine al tempo attive a Roma nel corso di un'emissione speciale promossa alla fine del 250 per onorare il cesarato di Ostiliano (v. link).
(3) HERENNIA ETRVSCILLA AVGusta. Herennia Cupressenia Etruscilla, moglie di Trajano Decio (v. link), viene dall'aristocrazia italica. Ha 40 anni quando riceve il titolo di Augusta nel 249, al tempo della seconda emissione di Traiano Decio. L'anno seguente, suo figlio maggiore Erennio Etrusco riceve il titolo di Cesare, per poi essere proclamato Augusto quando il padre partirà per la guerra contro i Goti nella quale entrambi, padre e figlio, troveranno la morte. Prima di partire, Traiano Decio aveva nominato Cesare il secondogenito, Ostiliano che verrà proclamato Augusto dopo la morte del padre e del fratello, forse per volere del nuovo Augusto, Treboniano Gallo. Etruscilla, che era rimasta a Roma, continua ad essere associata nella monetazione. Ostiliano muore a fine estate o ad inizio autunno del 251, vittima della peste o del suo protettore, Treboniano Galle, che si affretta a proclamare Augusto il proprio figlio Volusiano. Etruscilla scompare dalla monetazione e si ritira a vita privata, o forse viene assassinata, la storia non lo dice. Per una cronologia del regno di Traiano Decio rimando al link.
4) CONCORDIA AVGG (la Concordia degli Augusti). Erennia Etruscilla viene rappresentata nel rovescio della moneta nei panni di sacrificante con la patera nella mano destra e la doppia cornucopia nella sinistra. La leggenda del rovescio, di tipo dinastico, esprime la volontà dell'imperatore e dei suoi figli di governare nel segno della reciproca concordia.
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