Roma, 18.6.2018
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Follis1,
zecca di Roma2,
314 d. C., Ric VII
23 (pag. 298), indice
di rarità"c2"
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque non più
leggibili):
D. IMP
LICINIVS PF AVG3. Licinio, testa
laureata, busto corazzato a destra.
R. SOLI INV-I-CTO COMITI4. Segno di zecca, 5.
Il Sole radiato, stante a sinistra, testa a
sinistra, chlamys pendente dalla spalla sinistra,
solleva la mano destra, mentre con la sinistra
sorregge un globo.
A titolo esemplificativo riporto i link a due
monete della tipologia di figura nelle quali sono
presenti le due lettere S, F a sinistra e a destra
nel campo del rovescio:
- https://www.acsearch.info/search.html?id=422576
CGB.fr http://www.cgbfr.com/ MONNAIES 32 574
06.12.2007 Description: LICINIUS
Ier(11/08/308-09/324) Valerius Licinianus Licinius
Follis ou nummus N° v32_0574 Date: 314 Nom de
l'atelier: Rome. Métal: cuivre. Diamètre: 20mm.
Axe des coins: 12h. Poids: 3,25g. Etat de
conservation: SUP Prix de départ: 120€ Estimation:
180€ lot invendu. Commentaires sur l'état de
conservation: Exemplaire sur un flan bien centré
des deux côtés. Beau portrait. Joli revers. Patine
marron glacé avec des reflets métalliques. N° dans
les ouvrages de référence: C.163 - RIC.23 (R5).
Titulature avers: IMP LICINIVS P F AVG.
Description avers: Buste lauré et cuirassé de
Licinius Ier à droite, vu de trois quarts en avant
(B*). Traduction avers: 'Imperator Licinius Pius
Felix Augustus', (L’empereur Licinius pieux
heureux auguste). Titulature revers: SOLI
INV-I-CTO COMITI//R|F// R*S. Description revers:
Sol (le Soleil) radié à demi nu, debout de face
regardant à gauche, le manteau flottant sur
l’épaule gauche, levant la main droite et tenant
un globe de la gauche. Traduction revers: “Soli
Invicto Comiti”, (Au compagnon le Soleil
Invincible). Commentaire à propos de cet
exemplaire: Rubans de type 3. Avec son argenture
superficielle. Cuirasse lisse. Epaulière cloutée.
Ptéryges fines. Commentaires: Cette monnaie au nom
de Licinius Ier a été frappée à Rome, atelier sous
l'autorité de Constantin. Le revers représente Sol
(le Soleil), dieu protecteur de Constantin avant
sa conversion au christianisme. En 313, après le
rescrit de Milan, Licinius épousa la demi-sœur de
Constantin, Constantia, dans le but de lier 'par
alliance' les deux Augustes. Trois ans plus tard
eut pourtant lieu une première guerre qui opposa
les deux rivaux. Historique: Licinius Ier fut
proclamé directement auguste à la suite de la
conférence de Carnuntum le 11 novembre 308. En
313, après le rescrit de Milan, il épousa la
demi-sœur de Constantin, Constantia. En 316 eut
lieu une première guerre qui opposa Licinius à
Constantin et qui se termina par la mort de Valens
et la signature d'une paix entre les deux
augustes. Le 1er avril 317 furent créés trois
césars: Crispus, Constantin II et Licinius II. Une
seconde guerre éclata entre Constantin et Licinius
en 321 qui se termina par la défaite décisive de
Chrysopolis en 324 et la déposition de Licinius
qui fut exilé à Thessalonique avant d'être exécuté
l'année suivante.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=502841
Auktionshaus H. D. Rauch GmbH
http://www.hdrauch.com/ Auction Summer Auction
2008 1140 15.09.2008 Description: RÖMISCHE
KAISERZEIT. Licinius I. 308-324 Follis (2,79g),
Roma, 3. Offizin 314 n.Chr. Av.: IMP LICINIVS PF
AVG, Büste mit Lorbeerkranz und Kürass n.r. Rv.:
SOLI INV-I-CTO COMITI / R - F (in den Feldern) /
R(Stern)T (im Abschnitt), Sol im Grußgestus mit
Globus n.l. -- Stellenweise minimal rauh, winzige
Stempelfehler, leichte Silbersudspuren. RIC 23, C
163. vzgl.- Estimate: 30€.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=452879
Spink http://www.spink.com/ Auction Auction 8006
1215 26.03.2008 Description: Licinius I, AE
Follis, c.314-315, laureate, cuirassed bust right,
rev. genio pop rom, Genius standing left, s-f in
field, pln in ex. (RIC 23), green patina, very
fine, another, c.315-316, same obv., rev. soli
invict-o comiti, Sol standing left, s-f in field,
mln in ex. (RIC 48), good very fine, and another
similar but obv. legend ends p avg and mintmark
s-p, mln in ex. (RIC 61), almost very fine (3).
Estimate 100-140€.
Concludo osservando che l'aspetto
generale e lo stile della moneta appaiono
non difformi da quelli dei campioni d'epoca
dello stesso tipo. In assenza delle
caratteristiche fisiche, non sarà possibile
esprimere un giudizio definitivo sulla
moneta il cui valore venale, se autentica, è
stimabile, a mio avviso, in una decina di
euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Follis.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei
follis di Licinio della tipologia di figura
presenti nei link di cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g.) |
Asse
di conio (ore) |
Diametro(mm) |
Link1 |
3,96 |
12 |
22 |
Link2 |
3,14 |
6 |
21 |
Link3 |
3,88 |
12 |
21 |
In assenza delle caratteristiche fisiche del
campione in esame non sarà possibile svolgere un
esame comparativo con le monete autentiche del
periodo.
(2)
La zecca di Roma, nel 314 d. C. operava su
quattro officine, contraddistinte dalle
lettere, P, S, T, Q. La zecca in questione era
allora sotto il controllo di Costantino,
imperatore romano d'Occidente e, com'era d'uso
durante la Tetrarchia, batté moneta anche nel
nome di Licinio, imperatore romano d'Oriente.
Ciò significa che ritroviamo monete con gli
stessi temi del dritto e del rovescio ma con
le seguenti leggende del dritto:
- IMP CONSTANTINVS P F AVG; Costantino 1°
(il Grande), figlio di Costanzo 1° e di
Elena, nato c. nel 282, Cesare il
24.7.306, Augusto nel 307, sposato con
Fausta, figlia di Massimiano il 31.3.307,
morto il 22.5.337 - ric 19 (v. link).
- IMP LICINIVS P F AVG; Licinio 1°, nato
c. 250, Augusto 11.11.308, sposato a
Milano con Costanza, sorella di
Costantino, all'inizio della primavera del
313, deposto dal cognato dopo la battaglia
di Nicopoli il 18.9.324, ucciso a
Tessalonica nel 325. [la moneta di
figura].
(3)
IMPerator LICINIVS Pivs Felix AVGvstvs. In altra
pagina di questo sito si è tracciato un profilo
storico della tetrarchia, all'interno della quale
trova posto Licinio:
- cliccare
qui per le vicende che lo riguardano,
dall'elevazione ad Augusto (11.11.308) sino
alla conferenza di Milano del gennaio-febbraio
del 313;
- cliccare
qui per le vicende successive, sino alla
pace di Sardica (1.3.317) e all'elevazione al
rango di Cesare dei figli di Costantino I,
Crispo e Costantino jr, e del figlio di
Licinio I, il futuro Licinio II.
(4) SOLI INVICTO COMITI, al
Sole compagno invitto. Invitto era l'epiteto di
tre diverse divinità, El Gabal (divinità siriaca),
Mitra (divinità di origine persiana), e il
Sole (il dio protettore dell'imperatore Aureliano)
che venivano festeggiate insieme il 25 dicembre,
"dies natalis solis invicti". La festa, secondo http://en.wikipedia.org/wiki/Sol_Invictus,
fu introdotta da Elagabalo (218-222) e raggiunse
l'apice della popolarità sotto Aureliano che la
promosse in tutto l'impero. Quando Giulio Cesare
introdusse il calendario giuliano, il 25 dicembre
corrispondeva approssimativamente alla data del
solstizio d'inverno. Dunque, proprio nel giorno
più corto dell'anno, il Sole dimostrava la sua
natura invitta perché dava inizio ad un nuovo
ciclo di crescita. La moneta richiama il culto del
dio, presente in tutta la monetazione del tempo e,
con la stessa leggenda, anche in quella precedente
sin dai tempi di Adriano.
(5) Il segno di zecca, ,
si compone di due parti:
- due lettere, posizionate a sinistra e a
destra in alto nel campo del rovescio,
svolgono verosimilmente un ruolo funzionale al
controllo di produzione della zecca,
realizzato tuttavia con modalità di cui non si
conosce il meccanismo;
- al di sotto della linea di esergo, R sta
per Roma ed S indica l'officina monetale (la
seconda di 4 al tempo attive nella zecca).
|