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Denario, Pisone e i Giochi Apollinei | ||||||||||||
8.9.2018
Argento non
magnetico,flan irregolare, in media 18mm 3,6g |
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Roma, 10.9.2018
Egregio
Lettore,riporto di seguito gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: Denario1, zecca di Roma, 90 a. C.2, Crawford 340/1 (pag. 340), Sydenham 658a (pag. 98), indice di rarità "(3)". Descrizione sommaria: La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
Un saluto cordiale. --------------------------------------- Note:
(2) Nel 90 a.C., nel pieno della guerra sociale (dal latino socius, alleato, denominata anche guerra italica o guerra Marsica, che dal 91 all'88 a.C. vide opposti Roma e i municipia dell'Italia fin allora alleati del popolo romano - v. link), il monetiere Lucius Calpunius Piso Frugi, che nel 74 avrebbe ricoperto la carica di Pretore, fu artefice di numerose emissioni in argento a leggenda L. PISO FRVGI nel rovescio. Frugi è un soprannome (agnomen) indeclinabile che si ispira alle messi o ai prodotti della terra. Ad assumere questo soprannome era stato un Lucio Calpurnio Pisone, console nel 133 a.C., l'aggiunta era stata tramandata alla discendenza ma i Calpurni Pisoni che si distinsero con il soprannome furono solo uno dei tre rami principali dei Pisones attivi dalla metà del secondo secolo a.C. fino al primo d.C. (v. link). I denari delle emissioni del 90 sono numerosi e si differenziano per la presenza di una diversità di lettere e simboli nel campo del dritto e del rovescio. Nel 67 a.C., Caio Calpurnio Pisone, figlio di Lucio, Questore nel 58 e genero di Cicerone, riprese i tipi paterni (v. ad es. il link), questa volta utilizzando come leggende del rovescio: "C. PISO. L.F. FRVGI" o "C. PIS. L.F. FRVGI" o "C. PISO.FRVGI" o "C. PISO. L.F. FRVG", o "C. PISO. L.F. FRV" o "C. PISO. L.F. FR"), anch'egli, come il padre in precedenza, con l'intento di associare il proprio nome a quello dell'illustre antenato, il Pretore Lucio Calpurnio Pisone, che nel 212 a.C. aveva istituito i Giochi Apollinei, tema del dritto e del rovescio della moneta in esame. (3) L PISO FRVGI. Lucio Calpurnio Pisone Frugi, firmatario della moneta in esame, apparteneva alla gens Calpurnia, famiglia plebea di Roma che fece la sua apparizione nella storia nel corso del 3° secolo. Il primo della gens a ricoprire l'incarico di console era stato un Caio Calpurnio Pisone nel 180 a.C. ma da allora furono diversi gli appartenenti alla gens che ebbero quel ruolo e quella dei Pisone divenne una delle più illustri famiglie dello stato romano. Due leggi portano il nome della famiglia, la lex Calpurnia del 149 e la lex Acilia Calpurnia del 67 (v. link). Di Lucio Calpurnio Pisone Frugi si sa anche che durante le guerre civili aveva prodotto armi per Roma. (4) Di questa moneta sono note numerosissime varianti (il Crawford ne elenca 78 nella versione Cr. 340) che si discostano tra di loro per alcuni particolari, come i contrassegni del dritto e del rovescio. La particolarità di questa emissione è data dalla presenza della lettera "C" sotto il mento del dritto e dallo strumento agricolo in alto nel rovescio. |
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