|
||||||||||||||||||||||||||||
Asse, Nerva e l'Aequitas
di Augusto |
||||||||||||||||||||||||||||
11.12.20168
Mi aiuti con la 4012? Grazie. peso gr 6,8 e mm 25 |
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Roma, 14.12.2018
Egregio,
riporto di seguito gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: AE Asse1, zecca di Roma, 97 d. C., RIC II
94 (pag. 229), BMC III
139 (pag. 26), Cohen
II 10 (pag. 2), indice di rarità
"C" Descrizione
sommaria (sono indicate in rosso le parti della
leggenda usurate o comunque non più leggibili): La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
Un saluto cordiale. ------------------------------------------------- Note: (1) Asse.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche
degli assi della tipologia di figura tratte
dai link di cui sopra:
(2) IMPerator NERVA CAESar AVGustus Pontifex Maximus TRibunicia Potestate II COnSul III Pater Patriae, questa, se corretta, è la lettura migliore che ho potuto ricavare dalla foto messa a disposizione. Se è così, la moneta è databile con precisione in quanto è noto che Nerva ricevette l'investitura per il terzo consolato (COS III) nel 97 (v. BMC, pag. xxxii). Per una sintesi biografica di Nerva rimando al sito http://it.wikipedia.org/wiki/Marco_Cocceio_Nerva. (3) AEQVITAS AVGVST (L'Equità di Augusto). Traggo da BMC III pag. xxxvii le note che seguono su questo rovescio: "Aequitas è una virtù intrinseca dell'imperatore. Sorregge la bilancia, il suo attributo invariabile e la cornucopia, simbolo della ricchezza magica, attributo anche della Fortuna condiviso da molte deità benefiche; la cornucopia si trova al posto dello scettro, l'asta per misurare (pertica), forse più strettamente consona all’Aequitas. Aequitas può, naturalmente, denotare in modo generale l’equità, la giustizia regolata non da una legge rigida, ma dagli standard della ragione e della trasparenza, interpretazione questa ben lungi dall'essere inadatta per il grande giurista, Nerva. È certo, comunque, che l'Aequitas della monetazione romana ha un significato più ristretto. È molto vicina, sia nel modo con cui si presenta nella serie imperiale, che negli attributi, a Moneta, e Moneta, qualunque altro si dica di lei, è in un modo o nell’altro intimamente legata alla zecca. Aequitas poi ha anche un rapporto stretto e definito sia con la zecca in particolare, sia quanto meno con l'amministrazione generale della finanza. Annona poi è la sfera dell’Aequitas - l'Annona che denota principalmente la fornitura di grano alla capitale, ma anche più in generale l'intero traffico di generi alimentari, nella misura in cui sono gestiti dal governo imperiale. Aequitas è la virtù che mantiene l'amministrazione imperiale all'altezza dei suoi elevati standard di onestà e correttezza. E’ parente stretta della Liberalitas. Aequitas può interessare l'amministrazione finanziaria della zecca, ma questa funzione è in prima istanza più spesso associata ad una virtù affine, Moneta. Aequitas, come abbiamo visto sopra, possiede come attributi la bilancia e la pertica, Moneta la bilancia e la cornucopia, ma può avvenire uno scambio tra di loro essendo poteri distinti ma affini." |
||||||||||||||||||||||||||||
|