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Siscia, follis, Costante e le Vittorie affrontate
13.7.2021
..da S.P.Q.R Coins - Monete Antiche.
Buon giorno amici, saluti dalla Repubblica Ceca, per favore aiutaci a identificare questa moneta romana. Mi interessano principalmente la zecca e il marchio "H". Personalmente, penso che si tratti di (ma non ne sono sicuro: Costanzo I. 337-350, zecca Siscia, grazie mille per il tuo aiuto.
fig. 1
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Roma, 14.7.2021
Egregio,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta in esame:

Æ41, zecca di Siscia, 347 - 348 d. C., RIC VIII 189 (pag. 363), indice di rarità "R"

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda usurate o comunque illeggibili):
D. CONSTAN-S P F AVG2. Costante, busto a destra paludato e corazzato, testa diademata di rosette.
R. VICTORIAE DD AVGGQ NN3. N/BSIS4. Due Vittorie stanti si fronteggiano, ciascuna porgendo una corona.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

  1. https://www.ma-shops.com/zufahl/item.php?id=10235&lang=it Römisches Kaiserreich 347-348 Constans Follis Siscia 347/348 VICTORIAE DD AVGGQ NN Victorien Kranz RIC 189 - R VF Prezzo 19,00 EUR. Conservazione: VF. Numero di Catalogo: RIC VIII 189. Materiale: bronzo. Peso: 1.80g. Diametro: 15.00mm. Rom Kaiserreich. Constans 333-350. Follis 1,80 g, 14-15 mm. Erhaltung: Sehr schön. Münzstätte: Siscia, 347-348, 2. Offizin. Vs: CONSTAN-S P F AVG. Drapierte, kürassierte Büste mit Rosetten-Diadem nach rechts. Rs: VICTORIAE DD AVGGQ NN. Zwei Victorien mit Kranz und Palmzweig einander gegenüberstehend. Im Feld: N. Im Abschnitt: BSIS. RIC VIII 189 - R.
  2. vcoins 33.77€. Rates for: 07/13/21 Constans. Siscia Mint 347-348 AD. Obverse: CONSTAN-S PF AVG, rosette-diademed, draped, cuirassed bust right. Reverse: VICTORIAE DD AVGGQ NN, two Victories facing each other with wreaths, N in center; ASIS in exergue. References: RIC 189. Size: 17mm, 1.68g. Numismatic Notes: Very sharp detail and a scarce monogram at the center!
  3. https://en.numista.com/catalogue/pieces120753.html Obverse Bust of Constans right, rosette-diademed, draped, cuirassed. Lettering: CONSTANS PF AVG Translation: Constans P (-ius) F (-elix) Aug (-ustus): "Emperor Constans, Pious [and] Blessed August". Reverse: Two Victories standing facing each other, each holding wreath with raised hand and palm with lowered hand. Mintmark in exergue, letter in centre field. Lettering: VICTORIAE DD AVGGQ NN. N/ASIS. Translation: Victoriae Dd (= dominorum) Augg (= augustroum duorum) Q (-ue) Nn (= nostorum): "To the Victories of . ur Two Lords Augusts". Manage my collection Roman Empire (Rome) Constans I (337-350) Standard circulation coin. 347-348. Follis. Currency Solidus, Reform of Constantine (AD 310/324 – 395). Bronze 1.38g 17mm. Round. Coin alignment ↑↓. Number N# 120753. RIC VIII# 189, LRBC# 797.
  4. https://mrbcoins.com/cgi-bin/lotinfo.pl?id=21632 Constans as Augustus Æ4 / Two Victories Attribution: RIC VIII 189 Siscia. Secondary Attribution: Failmezger 398 CN cc. Date: 347-348 AD. Obverse: CONSTAN-S PF AVG, Rosette-diademed draped cuirassed bust right. Reverse: VICTORIAE DD AVGG Q NN, Two Victories confronting, each holding a wreath, pellet and N between them, ASIS in ex. Size: 16.12mm. Weight: 1.5g Rarity: 5. Description: Ex Guy Clark 1999.
  5. https://www.chijanofuji.com/Constansvictoriae3.html Constans (337-350 A.D.) - AE4 - 16.16mm, 1.58g Obverse - CONSTAN-SPF AVG Constans, his pearl and rosette diademed and cuirassed bust, in paludamentum, right. Reverse - VICTORIAE DD AVGG Q NN, ASIS in Exergue, N in center field. Two Victories standing facing one another, each holding wreath and palm. Constants Minted at officina A in Siscia (Sisak, Croatia) in 347 or 348 A.D. Reference: Kent, J.P.C., "Roman Imperial Coinage", Volume 8 (RIC), Siscia, p363, nr. 189, obverse Cn3/D4. Sear, David R., "Roman Coins and their Values" (RCV 4th Revised Edition), p334, nr. 3971, variety from the Siscia mint. Failmezger, V., "Roman Bronze Coins From Paganism To Christianity 294-364 A.D.", nr 398eeCN. Carson, R.A.G., Hill, P.V., & Kent, J.P.C., "Late Roman Bronze Coinage",  Part I, p20, .nr 797. Van Meter, D., "Handbook of Roman Imperial Coins", p297, nr 57. Suarez, R., "Encyclopedia of Roman Imperial Coins" (ERIC),  unlisted (B10, O08, R40, T41, M12). Quality: Very Fine.
  6. http://numismatics.org/collection/1948.19.748 Bronze AE3 of Constans, Siscia, AD 347 - AD 348 1948.19.748 Dritto: CONSTAN-S P F AVG - Bust rosette-diademed draped cuirassed right. Rovescio: VICTORIAE DD AVGGQ NN - Two Victories standing each holding wreath and palm. Descrizione fisica Asse: 6 Dimensioni Peso: 1.53 Diametro: 16. Descrizione del tipo Arco cronologico: AD 347 - AD 348. Tipo d'oggetto: Moneta. Tecnica di produzione: Coniato. Nominale: AE3. Materiale: Biglione Materiale: Bronzo. Autorità emittente: Costante I Geografico. Zecca: Sisak. Regione: Pannonia. Dritto Ritratto: Costante I. Rovescio Simbolo: N//ASIS. Divinità: Victory.

Concludo osservando che le caratteristiche generali e di stile della moneta non si discostano da quelle delle monete d'epoca di pari tipologia. Mancano le caratteristiche fisiche, ragione per cui non è possibile un esame comparativo con le monete autentiche del periodo. Nel presente stato di conservazione la moneta, se autentica, vale, a mio avviso, una decina di euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

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(1) Gli AE4 della tipologia in esame posseggono, secondo il RIC, le seguenti caratteristiche fisiche di massima: peso 1,67g, diametro 16-17mm. Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura presenti nei link di cui sopra:

Riferimenti Peso (g.)  Asse di conio (ore) Diametro (mm)
Link1 1,80 - 15
Link2 1,68 - 17
Link3 1,38 - 17
Link4 1,5 - 16,12
Link5 1,58 - 16,16
Link6 1,53 6 16
In assenza di elementi circa le caratteristiche fisiche della moneta in esame, non si potrà procedere alla comparazione con i dati in tabella.
(2) CONSTAN-S P F AVG (CONSTANS Pius Felix AVGustus). Costantino I, verso la fine dei suoi giorni, aveva ripartito l'Impero fra i tre figli: Costantino, Costanzo e Costante (Costantino, il primogenito, ebbe Spagna, Gallia e Britannia, Costanzo l'Oriente e l'Egitto, Costante l'Africa, l'Italia e l'Illyricum), mentre aveva mantenuto per sé solamente la penisola balcanica (Tracia, Macedonia e Acaia) destinandola per testamento ai nipoti Delmazio (la penisola balcanica) e Annibaliano (l'Armenia e la costa del Ponto). Morto Costantino, mentre fervevano i preparativi della guerra contro la Persia, Costanzo che al momento si trovava in Mesopotamia, venuto a conoscenza della morte del padre, accorse a Costantinopoli, dove organizzò una rivolta contro i suoi zii e cugini: due fratellastri di Costantino e sette suoi nipoti, fra i quali anche Delmazio e Annibaliano, trovarono la morte. Poi, impadronitosi dei loro possedimenti, tornò in Oriente (338). Mentre la guerra contro i Persiani si trascinava per le lunghe, in Occidente Costantino II, ritenendosi defraudato nei suoi diritti di primogenito, nel 340 invase i territori di Costante ma perì in battaglia ad Aquileia sicché Costante unificò sotto di sé tutto l'Occidente mantenendolo unito per 10 anni. Costante, che era favorevole alle decisioni del Concilio di Nicea, con la sua influenza, fece sì che l'arianesimo, il quale aveva ripreso il sopravvento alla fine del regno di Costantino, cedesse di nuovo il campo alla corrente ortodossa della chiesa: il vescovo Atanasio poté essere richiamato dall'esilio a cui era stato mandato e rimesso al proprio posto di vescovo di Alessandria. Nel 350 Costante cadde vittima in Gallia di un complotto organizzato dal generale Magno Magnenzio, capo della sua guardia personale [testo ripreso dal Kovaliov]. Magnenzio non fu mai riconosciuto da Costanzo e il suo imperio durò sino al 353 quando, avuto la peggio nella guerra contro Costanzo II, piuttosto che arrendersi, preferì il suicidio. A questo punto Costanzo rimase unico sovrano di tutto l'impero romano sino al 3 novembre del 361 quando morì per cause naturali. Per un profilo biografico di Costante rimando al sito http://en.wikipedia.org/wiki/Constans.
(3) VICTORIAE DD AVG GQ NN (VICTORIAE Dominorum Augustorumque Nostrorum). Alla vittoria dei nostri Signori e Augusti: Costante, Augusto d'Occidente e Costanzo II, Augusto d'Oriente. La tipologia monetale in esame fu battuta dalla zecca di Siscia tanto nel nome di Costante che in quello di Costanzo (ric 188, v. link). Per una diversa interpretazione della leggenda del rovescio rimando al sito di cui al link.
(4) N/BSIS è il segno di zecca che si compone dei seguenti elementi:
  • la lettera N, segno distintivo dell'emissione. Nell'arco temporale 347-348, il Ric registra sette emissioni monetarie che si distinguono per la presenza o assenza di una lettera o un simbolo:
    • Ric 182/183 (assenza di segno distintivo);
    • Ric 184/185 (il segno distintivo è dato da due globetti () che precedono e seguono le lettere in esergo);
    • Ric 186/187 (il segno distintivo è dato da una stella (*) posizionata nel campo, sopra la linea d'esergo);
    • Ric 188/189 (il segno distintivo è dato dalla lettera N posizionata nel campo, sopra la linea d'esergo);
    • Ric 190 (il segno distintivo è dato dalla lettera S posizionata nel campo, sopra la linea d'esergo);
    • Ric 191/ 192/193 (il segno distintivo è dato dalle lettere HR in nesso posizionate nel campo, sopra la linea d'esergo);
    • Ric 194/ 195/196 (il segno distintivo è dato da una palmetta - - posizionata nel campo, sopra la linea d'esergo);
  • il segno di zecca BSIS, con SIS (breve per Siscia, l'odierna Sisak in Croazia) e B (=2), l'officina monetale (seconda di cinque al tempo attive nella zecca.
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