Roma, 19.9.2021
Gentile Signora,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
AR Vittoriato1,
zecca di Roma, dopo il 201 a. C., Crawford
53/1 (pag. 157), Sydenham
83 (pag. 8),
indice di rarità
(sec. Sydenham) (2);
indice di rarità (sec. lamoneta.it)
"C"2
Descrizione sommaria (sono indicate
in rosso le parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. Giove, testa laureata a destra. Bordo
tratteggiato.
R. Vittoria, stante a destra, incorona un trofeo3. ROMA,
in esergo. Bordo lineare.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.deamoneta.com/auctions/view/83/121
ANONIME (dopo il 211 a.C.) Vittoriato. B. 9 Syd.
83 Cr. 53/1 A.V. 28 Ag 3,40g • Leggera debolezza
di conio sulla barba; Ex Finarte (Asta non
identificata) al n. 101 SPL- Starting price: 150€
Observed by: 1 Number of bids: -.
- felsinea
Base d'asta: 70,00€. ANONIME - Monete con simboli
o monogrammi (211-170 a.C.) Vittoriato - B. 36;
Cr. 97/1c (AG 2,92g). Grading/Stato: BB+.
- nomisma
Anonime - Vittoriato (dopo il 211 a.C.) Testa di
Giove a d. - R/ La Vittoria incorona un trofeo -
B. 9; Cr. 53/1 AG (3,20g). Grading/Stato: SPL.
- catawiki
Roman Republic - Anonime. Vittoriato, Zecca di
Roma. dopo il 211 a.C. Winning Bid: 36€.
Description: Roman Republic - Anonime. Vittoriato,
Zecca di Roma. dopo il 211 a.C. QBB Roma - Anonime
(after 211 B. C.), Vittoriato, Rome Mint. Obverse:
laureate head of Jupiter facing right. Reverse:
Victoria crowning a trophy. References: Cr. 53/1.
AR (17mm - 2.71g). Quality: aVF-.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=374612
436, Lot: 418. Estimate $300.Sold for $340.
Anonymous. 211-208 BC. AR Victoriatus (16mm, 2.97
g, 12h). CROT series. Uncertain mint. Laureate
head of Jupiter right / Victory standing right,
erecting trophy; [R]OMA in exergue. Cf. Crawford
92/1a; cf. Sydenham 120; cf. RSC 36b; cf. RBW 386.
VF, toned, flatly struck in areas, areas of find
patina. Extremely rare. From the Andrew McCabe
Collection, purchased from Peus Nachf., with old
German collection ticket. A rare anonymous variant
of the CROT issue, see RRC pl. XVII, 9, and
Friedman, Schaefer, and Brinkman, “Anonymous
Victoriati”, at http://stevebrinkman.ancients.info/anonymous/AnonymousVictoriatii.html#92-1b.
Richard Schaefer has counted (not estimated) 10
obverse and 10 reverse dies for this issue in the
course of his Republican Die Project, which has
the objective of identifying all dies of all Roman
Republican coin issues. [Andrew McCabe].
- icollector
SOLD 80.00€ Serie anonima. Vittoriato, dopo il 211
a.C. D/ Testa laureata di Jupiter a destra. R/ La
Vittoria incorona un trofeo. In esergo: ROMA. Cr.
53/1. gr. 2.88 AG. Bel BB+.
- shop.moruzzi
300,00€ ANONIMO, VITTORIATO, dopo il 211 a.C.,
Giove / Vittoria incorona un trofeo, (Crawford
53/1) ANONIMO, VITTORIATO, Emissione: *dopo il 211
a.C., Zecca di Roma, Rif. bibl. Craw., 53/1; Bab.,
9; Metallo: AR, 3,16g, (MR130469), Diam.: 16,56mm.
, SPL. Ex Nomisma 38 n. 62.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=322914
385, Lot: 422. Estimate $150. Sold for $320.
Anonymous. 179-170 BC. AR Victoriatus (16mm, 2.52
g, 8h). Rome mint. Laureate head of Jupiter right
/ Victory standing right, crowning trophy with
wreath. Crawford 166/1; Sydenham 313; RSC –; Type
not in RBW; Friedman-Schaefer Cr. 166-wild hair
variety. Good VF, find patina on the obverse,
toned with touches of find patina on the reverse.
Very rare. From the Andrew McCabe Collection. Ex
Numismatica Tintinna 11 (21 July 2011), lot 1020.
166/1 anonymous victoriatus. Variant with wild
strands of hair. Cf. K. L. Friedman and R.
Schaefer, “Guide to the Anonymous Victoriatus,”The
Celator September 2009, revised 2014, identifying
wild and neat hair variants of Cr. 166/1. A rare
victoriatus type. http://stevebrinkman.ancients.info/anonymous/AnonymousVictoriatii.html
[A. McCabe].
- https://aste.varesi.it/en/lot/22844/anonime-dopo-il-211-ac-vittoriato-d-/
Starting price: 100,00€. Current bid: 160,00€.
Bids: 6. ANONIME (dopo il 211 a.C.) Vittoriato. D/
Testa di Giove R/ La Vittoria incorona un trofeo.
B. 9 Syd. 83 Cr. 53/1 A.V. 28 Ag 3,09g • Ex Nummus
et Ars, asta 28 del 12.1998, lotto 48 SPL.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=322889
385, Lot: 397. Estimate $300. Sold for $320.
Anonymous. 211-208 BC. AR Victoriatus (16mm,
3.27g, 5h). Rome mint. Laureate head of Jupiter
right / Victory standing right, crowning trophy,
with skirt on trophy; ROMA in exergue. Crawford
44/1; Sydenham 83; RSC 9; RBW –, but cf. RBW 159
(with greaves rather than skirt);
Friedman-Schaefer Cr.44-Group B. Good VF, toned.
Nice metal. From the Andrew McCabe Collection,
purchased from Baldwin’s, 1991. Cr.44 victoriatus,
Group B (with skirt on trophy, but no greaves nor
base); for classification see K. L. Friedman and
R. Schaefer, “Guide to the Anonymous Victoriatus,”
The Celator, September 2009, revised 2014 at
http://stevebrinkman.ancients.info/anonymous/AnonymousVictoriatii.html
[A. McCabe].
Concludo osservando che le caratteristiche generali
e di stile della moneta non si discostano da quelle
delle monete d'epoca di pari tipologia reperite nel
web. Mancano le caratteristiche fisiche (peso,
diametro), ragione per cui non è possibile un esame
comparativo con le monete autentiche del periodo.
Nel presente stato di conservazione, se autentica,
la moneta ha, a mio avviso, un valore venale di non
più di una trentina di euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
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Note:
(1) Vittoriato
(argento). Già in antico veniva chiamato
"vittoriato", in virtù della Vittoria impressa sul
rovescio [La fonte storica, Plinio (Naturalis
Historia, XXXIII, 46), ci fornisce una
dettagliata informazione: "Livius Drusus in
tribunatu, plebei octavam partem aeris argento
miscuit. is, qui nunc victoriatus appellatur,
lege Clodia percussus est; antea enim hic nummus
ex Illyrico advectus mercis loco habebatur. est
autem signatus Victoria, et inde nomen (= Il
tribuno della plebe Livio Druso mescolò
l'argento con una ottava parte di rame. La
moneta, detta ora vittoriato, fu autorizzata
dalla legge Clodia, ma anche in precedenza era
usata nei commerci con l'Illiria. Rappresenta la
Vittoria e da ciò prese il nome].
Riprendo dal forum https://www.lamoneta.it/topic/4739-vittoriato/
alcune note sull'argomento: il vittoriato era
coniato in lega argento/rame con l'80% di metallo
nobile e dal punto di vista ponderale
corrispondeva ad una dramma da 3 scrupoli [n.d.r.;
lo scrupolo era un'unità di peso greca,
equivalente ad 1,137g e quindi il peso standard
del vittoriato risultava di circa 3,41g a fronte
dei 4,5g del denario che, emesso nello stesso
periodo, di scrupoli ne valeva quattro (v. link)].
Gordus A.A. e Gorduss J.P (1974) hanno analizzato
la composizione di un vittoriato ottenendo i
seguenti risultati: Ag: 85.7-83.4%, Cu:
13.8-16.1%, Au: 0.45-0.43%". Sostiene ancora il
forum citato che "una moneta in rapporto ponderale
esatto con la dramma facilitava indubbiamente il
commercio con le regioni ellenistiche dell'Italia
meridionale, ma si discute ancora, sia sulle reali
motivazioni economiche che hanno portato
all'introduzione di questo nominale, sia sulla
datazione delle prime emissioni, mentre pare certo
che la sua coniazione cessò attorno al 170 a.C.
alla luce dell'aumentata capacità di Roma di
imporre il denario come propria moneta
caratteristica". Dall'analisi della distribuzione
dei ritrovamenti di vittoriati si deduce una
decisa prevalenza della circolazione
nelle regioni dell'Italia meridionale, con
sporadiche presenze nella Gallia Cisalpina:
Si ritiene perciò che, nei primi
anni della sua introduzione, il vittoriato circolò
prevalentemente nel sud d'Italia, ma ben presto il
suo utilizzo si estese alla Gallia Cisalpina.
Alcuni ritrovamenti contemporanei in Emilia di
dramme padane e vittoriati confermerebbero il
ruolo di "moneta di occupazione" come sostenuto
dalla Prof.ssa Cocchi Ercolani".
I Vittoriati:
- sono talora anonimi, e in questo caso si
differenziano tra loro, non per il tipo (uguale
per tutti i vittoriati) ma per lo stile (es. la
foggia dei capelli di Giove o quella del
trofeo);
- talora invece recano, come segno distintivo,
un simbolo che può trovare collocazione nel
dritto e/o nel rovescio;
- in
altra pagina del sito ho elencato tutti i
vittoriati classificati dal Crawford,
specificandone il tipo, l'anno di emissione e la
zecca.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei
vittoriati della tipologia di figura presenti nei link sopra indicati:
Link |
Peso(g.) |
Asse di conio (ore-h) |
Diametro(mm) |
1 |
3,40 |
- |
- |
2 |
2,92 |
- |
- |
3 |
3,20 |
- |
- |
4 |
2,71 |
- |
17 |
5 |
2,97 |
12 |
16 |
6 |
2,88 |
- |
- |
7 |
3,16 |
- |
16,56 |
8 |
2,52 |
8 |
16 |
9 |
3,09 |
- |
- |
10 |
3,27 |
5 |
16 |
Non essendo disponibili le caratteristiche fisiche
del campione in esame non sarà possibile una
comparazione con le monete autentiche del periodo
reperite nel web.
(2) L'indice di rarità di questa
moneta è diversamente valutato dal Sydenham e dal
forum di numismatica lamoneta.it, per altro va
considerato che le scale di rarità utilizzate dai
due valutatori non sono direttamente comparabili.
(3) Il tipo del rovescio, la
Vittoria che incorona il trofeo, celebra una
vittoria militare sulla cui natura si sono formulate
delle ipotesi senza raggiungere una certezza (v. link). |