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17.10.2021
..da Identificazione Monete (numismatica). Buongiorno, chi riesce a identificare questa moneta o gettone credo di area austriaca. |
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Roma, 25.10.2021
Egregio,di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti il gettone di figura: Rechenpfennig1,
Vienna, 16052,
Neumann
1012 (pag. 67). D. OSTERREICHISCHN•CAMER•RATP3, intorno, a partire da ore 1. Al centro, stemma quadripartito sormontato da corona fuoriuscente di Boemia-Ungheria. A sinistra e a destra 16-05. R. R•K•M•ERTZHERZOGN•ZV•OST•NIDER4, intorno, a partire da ore 1. Al centro aquila bicipite coronata, con scudo fasciato: La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati, tutti però pertinenti all'anno 1606:
Concludo osservando che, per quanto consentito da
una valutazione a distanza, il gettone in esame
appare autentico. Il suo diametro dovrebbe essere di
circa 26mm. Il valore di mercato del pezzo di figura
non dovrebbe superare i 20€. Un saluto cordiale. ----------------------------------------- Note: (1) Rechenpfennig,
Gettone, Reckoning Counter in inglese
(letteralmente gettone per la contabilità), Jeton
in francese e tedesco, Rechen-Pfennig in tedesco
(v.
link), Raitpfennig nella Germania
meridionale (v. link)
era un dischetto metallico, non dissimile
nell'aspetto da una moneta, utilizzato per far di
conto (v. link)
prima dell'introduzione dei numeri arabi. Di
solito era di rame o d'ottone, ma anche d'argento
(nel secolo 17° soprattutto) e molto di rado
d'oro. Se ne conoscono anche di piombo ma in
questo caso non è chiaro l'impiego perché il
materiale tende a logorarsi rapidamente. Ci sono
gettoni provenienti dall'Inghilterra, Francia,
Olanda, Germania, Austria, Polonia,
Cecoslovacchia, Ungheria, Italia, Portogallo,
Spagna e probabilmente da altri paesi. I primi
gettoni su un tondello di circa 20mm, sembrano
essere stati francesi della metà del 13° secolo, i
primi inglesi sono dell'ultimo quarto del 13°.
Norimberga è stata la prima sorgente di produzione
dei gettoni destinati alla Gran Bretagna dalla
metà del 16° secolo. Alcuni gettoni di Norimberga
sono straordinariamente comuni, in particolare
quelli di Hans Krauwinkel. I gettoni di Norimberga
continuarono ad essere prodotti come fiches da
gioco quando cessò l'utilizzo nella contabilità. I
Lauer in Germania furono gli ultimi grandi
produttori di Rechenpfennig, la loro produzione
continuando nel XIX e XX secolo. Con la prima
guerra mondiale la ditta Lauer passò alla
produzione di monete d'emergenza. Allo scopo di
porre un freno alla contraffazione e mantenenere
buoni rapporti con i francesi, ad ogni produttore
di gettoni di conto (Rechenpfennigschlager) fu
imposto di firmare i propri gettoni e di apporre
su di essi la dicitura "Rechenpfenig" (v.
link). La consuetudine fu mantenuta anche
dopo il 1800 quando i gettoni diventarono sempre
più piccoli ed utilizzati solo per i giochi delle
carte. |
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