Roma, 22.11.2021
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Follis1, zecca di Roma, 333 ÷ 335 d. C. , RIC VII
354 (pag. 339),
indice di rarità "s".
Descrizione sommaria (sono indicate in
rosso le parti della leggenda usurate o comunque
non più leggibili):
D. VRBS - ROMA2.
Roma, busto elmato a sinistra, con indosso il
mantello imperiale.
R. Lupa stante a sinistra, testa a destra, allatta i
gemelli3.
Sopra due stelle4. 5 in
esergo.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- http://www.forumancientcoins.com/gallery/displayimage.php?pos=-48755
Vrbs Roma - Rome R wreath Q Ric VII Rome 354 S
d=17mm p=1,86g.
- numismaticavaresina
Costantino I (306-337 d.C.): follis "VRBS ROMA"
zecca di Roma 1,13g (RIC,VII#354) (Cod. 2364)
Materiale: bronzo Rarità: Conservazione: BB
30,00€.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=181284
CGB.fr http://www.cgbfr.com/ MONNAIES 21 3618 18.
June 2004 Result 150 EUR. Description
ROME(330-348) Centenionalis ou nummus N° v21_3618
Date: 330-331 Nom de l'atelier: Rome Métal: cuivre
Diamètre: 17mm Axe des coins: 6h. Poids: 2,63g.
Etat de conservation: SPL Prix de départ:
75€ Estimation: 120€ Prix réalisé:
150€ Nombres d'offres: 5 Offre maximum: 150€
Commentaires sur l'état de conservation:
Exemplaire sur un flan court. Beau portrait.
Revers d’un très joli style. Patine marron. N°
dans les ouvrages de référence: C.18 (2f.) -
RIC.354 - LRBC.546 - RC.3894 -
MRK.137 /1 var. Titulature avers: VRBS - ROMA.
Description avers: Buste casqué et cuirassé de
Rome à gauche vu de trois quarts en avant (C*1).
Traduction avers: “Urbs Roma”, (Ville de Rome).
Titulature revers: Anépigraphe// R(couronne)[Q].
Description revers: La Louve à gauche allaitant
Rémus et Romulus ; au-dessus, les deux étoiles des
Dioscures. Commentaires: Les petits bronzes aux
types de Rome et de Constantinople commencèrent
d'être fabriqués à partir de 330 à 331 selon les
ateliers. La frappe ne s'arrêta que dix ans plus
tard aux alentours des années 340. Entre-temps, la
frappe de ces nummi ou centenionalis passa du
1/132e de la livre (2,46 g) au 1/192e de la livre
en 336 (1,691 g). Ce type ne fut frappé à Rome que
pour la quatrième officine.. Historique: Rome
avait été fondée le 21 avril 753 avant J.-C. selon
Varron (Ab Urbe Condita). La ville, dont la
population a oscillé entre 400.000 et un million
d'habitants au Haut Empire, perd de son importance
à partir de la seconde moitié du IIIe siècle. Le
choix par Constantin d'une nouvelle capitale, à
partir de 326, lui porte un coup fatal dont l'Urbs
ne se relèvera pas avant la Renaissance. La ville
va encore se survivre pendant près de cent
cinquante ans, malgré deux sacs: ceux de 410 et de
455. Rome n'est plus dans Rome.
- http://www.worthpoint.com/worthopedia/she-wolf-twins-romulus-remus-city-525023090
She Wolf & Twins Romulus & Remus, City
Commemorative Ancient Roman coin. RIC 354 Item
Category: Coins & Currency Source: eBay Sold
Date: mag 24,2014 Natural patina and great detail
on this coin and even better in hand. Obverse -
VRBS ROMA - Bust of Roma left wearing visored
& crested helmet & ornamental mantle.
Reverse - No legend ; Wolf standing left, suckling
Romulus and Remus. Two stars above R wreath Q in
ex. Rome mint. 17mm diam. 2.3g.
- http://www.ancientimports.com/cgi-bin/lotinfo.pl?id=19330
Attribution: RIC VII 354 Rome S Secondary
Attribution: Fmzgr 364q Date: 333-335 AD Obverse:
VRBS ROMA, Helmeted cuirassed bust left Reverse:
She-wolf standing left suckling Romulus and Remus,
two stars above, four pellets on wolf's shoulder,
RwreathQ in ex. Size: 16.98mm Weight: 2.8g
Rarity: 5 Description: Ex James Beach
Baltimore 1999.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=1617719
London Ancient Coins Ltd http://www.lacoins.co.uk/
Auction C 156 (« | ») 4. June 2013 Estimate 5GBP
Result 5GBP Description: Commemorative series, c.
330-354. ’ (15mm, 2.25g, 6h). Rome, 335-347.
Helmeted and draped bust or Roma l. R/ She-wolf
standing left, head turned right, suckling the
twins Romulus and Remus; two stars above;
R-wreath-Q. RIC VII 354. Good Fine.
- http://www.acsearch.info/search.html?id=1650439
London Ancient Coins Ltd http://www.lacoins.co.uk/
Auction E 246 (« | ») 8. August 2013 Estimate 5GBP
Result 11GBP Description: Commemorative series, c.
330-354. Æ (16mm, 2.20g, 5h). Rome, 335-347.
Helmeted and draped bust or Roma l. R/ She-wolf
standing left, head turned right, suckling the
twins Romulus and Remus; two stars above;
R-wreath-Q. RIC VII 354. Good Fine.
- vcoins
Commemorative Series. AD 330-354 .URBS ROMA. As
found 63.88€ Rates for: 11/21/21 Commemorative
Series. AD 330-354. Æ Follis (17.7mm, 2.4g). Rome
mint. Struck under Constantine I, AD 335-336. VRBS
ROMA, helmeted and mantled bust of Roma left /
She-wolf standing left, suckling the twins
(Romulus and Remus); two stars above.In exergue,
wreath between R - Q .RIC VII Rome 354; Sear
16508. Good VF.
- https://www.ma-shops.com/tosunyan/item.php?id=1587
Roman Empire. AE Follis AD. 330-354. Commemorative
Series. VRBS ROMA, Near Very Fine. Roman Empire.
AE Follis AD. 330-354. Commemorative Series.VRBS
ROMA, Near Very FineImage: SellerDvin Numismatik
KlG. Switzerland Price 20,00 EUR Grade: Near Very
Fine Catalog: RIC 122 [attrib. errata Ric 354,
mint of RomE] Material: Bronze. Weight: 3.05g
Diameter: 16.01mm, AD. 334/5. VRBS ROMA, bust of
Roma left, wearing crested helmet and Imperial
mantle / She-wolf standing left, looking back at
suckling twins, Romulus and Remus; above, two
stars above.
- sixbid
Starting price: 1 USD. Result: 174 USD. Lot 62222.
Constantinople Commemorative (ca. AD 330-340). AE3
or BI nummus (17mm, 6h). NGC MS. Rome, 4th
officina, AD 333-335, struck under Constantine I
to commemorate the moving of the Roman capitol
from Rome to Constantinople. VRBS-ROMA, bust of
Roma left, wearing helmet with plume and imperial
mantle, seen from front / She-wolf standing left,
looking back, rosette on shoulder, suckling twins
Romulus and Remus; two stars above, R wreath Q in
exergue. RIC VII 354.HID05401242017© 2020.
Concludo
osservando che le caratteristiche generali e di
stile della moneta non si discostano da quelle
autentiche di pari tipologia reperite nel web.
Mancano le caratteristiche fisiche e non è
possibile un esame comparativo con le monete
autentiche del periodo. Nel presente stato di
conservazione la moneta, molto comune e spatinata,
se autentica, vale a mio avviso, non oltre dieci
euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-----------------------------------------------
Note:
(1) Follis.
Secondo il Ric, il peso medio di 15 follis è
risultato di 2,21g, con margini di oscillazione
compresi tra (3,08 e 1,72)g. Le monete più
piccole, di solito di meno di 1,5 g, sono ritenute
le ultime monete della serie.Traggo dai link di cui sopra le
caratteristiche fisiche dei follis della tipologia
di figura reperiti nel web:
Riferimenti |
Peso
(g.) |
Diametro
(mm) |
Asse di conio
(h) |
Link1 |
1,86 |
17 |
- |
Link2 |
1,13 |
- |
- |
Link3 |
2,63 |
17 |
6 |
Link4 |
2,3 |
17 |
- |
Link5 |
2,8 |
16,98 |
- |
Link6 |
2,25 |
15 |
6 |
Link7 |
2,20 |
16 |
5 |
Link8 |
2,4 |
17,7 |
- |
Link9 |
3,05 |
16,01 |
- |
Link10 |
- |
17 |
6 |
Non essendo disponibili le caratteristiche fisiche
della moneta in esame, non sarà possibile svolgere
un esame comparativo con le monete
di cui sopra.
(2) VRBS - ROMA
(l'Urbe Roma). Le considerazioni che seguono sono
tratte da uno studio di Salvatore Calderone, dal
titolo Costantinopoli: "la seconda Roma",
costituente un capitolo del trattato "Storia di
Roma", ed. Giulio Einaudi 1993. Il 25 luglio del
326, al termine di un viaggio in Italia, Costantino
I aveva sostato a Roma per la chiusura dei
festeggiamenti relativi al suo ventesimo anno di
regno (si ricorderà che Costanzo I, suo padre, sul
letto di morte, nello stesso giorno di venti anni
prima, alla presenza dei notabili del regno, gli
aveva conferito l'imperium). E lì nella capitale,
con grave scandalo dei circoli pagani conservatori e
grande risentimento del popolo, aveva rifiutato di
compiere, insieme con l'esercito, il tradizionale
sacrificio nel tempio di Giove Capitolino. Poi aveva
voltato le spalle alla città eterna per non farvi
più ritorno. L'oltraggio non era stato casuale. Il
disegno costantiniano aveva come obiettivo la
rinascita religiosa e politica dell'intero mondo
romano, la creazione di un ponte tra l'Occidente e
l'Oriente di recente politicamente unificato dopo la
sconfitta di Licinio. Ed il luogo simbolico della
rinascita non poteva essere l'Urbe dei senatori
ormai decrepita, ma doveva essere una città nuova e
grande da costruire ad hoc in posizione baricentrica
rispetto ad un impero che si estendeva dall'Oceano
Atlantico all'Eufrate, dal Danubio all'Egitto. Ad
indicargli il luogo della città ideale era stato,
pochi mesi prima, Dio in persona che gli era apparso
in sogno e gli aveva indicato Bisanzio, l'antica
città greca sul Bosforo. Sicché Costantino, in
aderenza al diritto sacrale romano, nelle vesti di
magistrato dotato di "imperium", accompagnato dal
Pontifex e dall'Augure (i pagani Praetextatus
e Sopratus rispettivamente), con la lancia in pugno,
aveva tracciato il perimetro della nuova città, otto
volte più grande della vecchia Bisanzio. Le forme
del diritto romano non erano per Costantino
inconciliabili con quelle della religione cristiana
se il segno augurale atteso all'atto della
fondazione era rappresentato dalla volontà divina
che aveva preceduto e accompagnato l'evento! L'11
maggio del 330 era stato giorno di grandi
festeggiamenti per l'inaugurazione ("consecratio")
della città che era stata munita di una poderosa
cinta di mura e che, già qualche tempo prima, aveva
assunto il nome di Costantinopoli, se è vero che da
lì, non da Bisanzio, sono datate alcune delle
costituzioni che ci sono pervenute. Un paio di anni
più tardi, in una data imprecisata tra il 332 e il
333, era stata varata una legge che conferiva alla
città lo stato giuridico di "seconda Roma", seconda
beninteso solo in senso temporale, ma nuova,
rigenerata rispetto alla prima, in grado di dare
avvio ad un ciclo storico di rinnovamento, alla
rinascita del mondo romano, secondo l'ideologia
cristiana assunta al rango di ideologia politica. Il
nuovo status della città comportava anche delle
conseguenze pratiche, come la distribuzione gratuita
del pane ai cittadini (attestata per la prima volta
il 18.5.332, come riferisce il Chronicon Paschale),
a somiglianza di quanto per secoli era accaduto
nell'Urbe, oppure la concessione di privilegi
fiscali e civili ai marinai d'Oriente in cambio del
trasporto del frumento destinato alla città.
(3) Per commemorare l'evento
della consacrazione della città di Costantinopoli
furono battuti:
- il tipo della Vittoria (RIC VII 355 - v.
ad es. il link), avente come tema del
dritto il busto di Costantinopoli a sinistra e
la leggenda CONSTAN-TINOPOLI e, come tema del
rovescio, la Vittoria, armata di scudo e lancia,
in piedi su una prua;
- il tipo della lupa (RIC VII 354 - v.
ad es. il link), avente come tema del
dritto il busto di Roma a sinistra e la leggenda
VRBS - ROMA e, come tema del rovescio, la lupa
che allatta i gemelli.
(4) Le due stelle sopra la lupa
simboleggiano i Dioscuri (i gemelli Castore e
Polluce).
(5) è il segno di zecca
formato dalla lettera R (breve per "Roma), da una
ghirlanda (segno distintivo dell'emissione del
333-335) e dalla lettera Q (= "Quarta" officina di
cinque attive nel periodo). |