YEΛH

Roma, 29.10.2023

Egregio Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura:

Æ16¹, zecca di Velia, IV-I sec. a. C.², SNG Cop. Italy 1602, HN Italy 1326³.

Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le parti della leggenda non più leggibili):
D. Zeus, testa laureata a destra.
R. Civetta ad ali aperte di fronte. Sotto ΥEΛΗ⁴.

La ricerca nel web di monete della tipologia di figura ha dato luogo ai seguenti risultati:

https://www.britishmuseum.org/collection/object/C_2013-4030-64 Museum number 2013,4030.64 Description Copper alloy coin. Head of Zeus, right. Owl standing facing, wings outstretched; dotted border. Cultures/periods Greek. Production date 4thC BC-3rdC(early) Production place Minted in: Velia. Dimensions Die-axis: Die-axis: 9 o'clock. Diameter: Diameter: 15 millimetres. Weight: Weight: 3.12 grammes. Inscription content: ΥΕΛΗ. Inscription note: below owl. Bibliographic references SNG Morcom / Sylloge Nummorum Graecorum: Volume X: The John Morcom Collection of Western Greek Bronze Coins (331).
https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=164426 233, Lot: 71. Estimate $75. Sold for $66. LUCANIA, Velia. 4th-2nd centuries BC. Æ (12mm, 2.21g, 9h). Laureate head of Zeus right / Owl standing facing, wings spread. HN Italy 1326; SNG ANS 1428. Good Fine, brown patina. From the Colin E. Pitchfork Collection. Ex Tony Hardy Collection (Triton VIII, 7 December 1994), lot 1830 (part of).
https://www.wildwinds.com/coins/greece/lucania/velia/HNItaly_1326.jpg Velia, Lucania. AE14mm, 2.59g. 350-300 BC. Laureate head of Zeus right. (YELH above), Owl standing facing, wings spread; AP monogram at lower right. Rutter HN 1326; Garr. 119/31. With permission of Numismatica Tintinna Auction, May 2011, lot no. 19. HN Italy 1326 Velia, Lucania. AE14mm, 2.59g. 350-300 BC. Laureate head of Zeus right / (YEΛH above), Owl standing facing, wings spread; AP monogram at lower right. Rutter HN 1326; Garr. 119/31.
https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=164427 233, Lot: 72. Estimate $75. Sold for $46. LUCANIA, Velia. 4th-2nd centuries BC. Æ (13mm, 1.34g, 11h). Laureate head of Zeus right / Owl standing facing, wings spread. HN Italy 1326; SNG ANS 1428. Fine, green patina. From the Colin E. Pitchfork Collection. Ex Spink America (6 December 1999), lot 440 (part of).
cngcoins LUCANIA, Velia. 4th-2nd centuries BC. Æ Trichalkon (13.5mm, 2.31g, 9h). VF. Electronic Auction 534 Lot: 20. Estimated: $ 100 Greek, Bronze. Sold For $ 60. LUCANIA, Velia. 4th-2nd centuries BC. Æ Trichalkon (13.5mm, 2.31g, 9h). Laureate head of Zeus right / Owl standing right, head facing, wings spread; A-P flanking. Di Bello IV.1.A.cc, 540; HN Italy 1326. Green surfaces. VF. Closing Date and Time: 15 March 2023 at 10:06:20 ET.
https://en.numista.com/catalogue/pieces210487.html Obverse Laureate head of Zeus right. Reverse Owl facing with wings spread, YEΛH below, A-P beneath wings Lettering: YEΛH A-P. Velia (Lucania) Standard circulation coin 350 BC - 300 BC. As. Bronze. 2.6g. 15mm. Round (irregular). Hammered. Medal alignment ↑↑ N# 210487. SNG Cop# 1602, HN Italy# 1326.
vcoins ITALY Northern Lucania, Velia, 4th-2nd centuries BC. Æ 15mm. R/ OWL. £35.00 €40.22 Quotazione: 10/28/23 OFFICE CLOSED UNTIL 4 November 2023 VCoins London Ancient Coins Ancient Coins Greek Italy ITALY Northern Lucania, Velia, 4th-2nd centuries BC. Æ 15mm. R/ OWL. Northern Lucania, Velia, 4th-2nd centuries BC. Æ (15mm, 2.80g, 3h). Laureate head of Zeus r. R/ Owl standing facing, wings spread. HNItaly 1326; . Dark green patina, Good Fine - near VF.
https://bertolamifineart.bidinside.com/en/lot/154083/northern-lucania-velia-4th-2nd-centuries-/ Lotto 28 - Asta elettronica 259 Northern Lucania, Velia, 4th-2nd centuries BC. Æ (12mm, 2.08g). Laureate head of Zeus r. R/ Owl standing facing, wings spread. HNItaly 1326; SNG ANS 1428. Fine - Good Fine.

Concludo osservando che le caratteristiche fisiche, generali e di stile della moneta non si discostano da quelle delle monete d'epoca di pari tipologia. Nel presente stato di conservazione la moneta, se autentica, vale, a mio avviso, una trentina di euro.

Un saluto cordiale.
Giulio De Florio

-------------------------------------------------

Note:
(1) Æ16. Le monete in bronzo di Velia della tipoogia "Zeus/Civetta ad ali aperte" presentavano le seguenti caratteristiche fisiche: diametro Æ (11-17) e peso (0.89-5.77)g (v. link). Traggo dai link di cui sopra le caratteristiche fisiche delle monete della tipologia di figura reperite nel web:

Riferimenti	Peso(g)	Diametro (mm)	Asse di conio (h)
Link1	3,12	15	9
Link2	2,21	12	9
Link3	2,59	14	-
Link4	1,34	13	11
Link5	2,31	13,5	9
Link6	2,6	15	3
Link7	2,80	15	3
Link8	2,08	12	-

Si evince dalla tabella che le caratteristiche fisiche della moneta di figura (3,2g, 16mm, 3h) rientrano in larga massima nei margini di variazione delle monete autentiche reperite nel web.
(2) IV-I sec. a.C. Per la datazione della moneta mi sono rifatto al sito magnagraecia (v. link). Altre notizie su Velia sono illustrate dal sito Elea - Velia del quale raccomando la lettura.
(3) Ho scelto il riferimento bibliografico HN Italy 1326, deducendolo da wildwinds, sulla base della presenza della corona d'alloro sul capo di Zeus.
(4) ΥEΛΗ è l'etnico (=[moneta] dei cittadini di YEΛH, nome greco della città di Velia prima della conquista romana). Traggo da "A manual of Greek Numismatics" - 1887, pag. 73-75, di Barclay Head (v. link) le note che seguono sulla monetazione di Velia (o YEΛH o Ἐλέα, ELEA). "Velia, sul mar Tirreno (v. mappa), circa 30 km a sud di Poseidonia (la romana Paestum), era stata fondata attorno al 540 a. C. dai Focesi (abitanti di Phocea città a sud dell'odierna Smirne, v. mappa) i quali, di loro iniziativa, avevano abbandonato la loro terra natale per non sottomettersi ai Persiani. Sembra che essi avessero portato con sé il sistema di pesi utilizzato in Asia Minore, basato sulla dracma di 60-58grs (3,76-3,89g), nonché l'alfabeto ionico, dal momento che sulle prime monete inscritte di Velia appaiono le lettere H e Ω. Attorno al 500-450 a. C. il didramma (di c. 8,16g) 'Testa di donna in stile arcaico/Leone' fece il suo ingresso nella monetazione di Velia, associato all'etnico YEΛH oppure YEΛHTΩN. Si datano tra il 400 e il 268 a.C. circa, le monete che al dritto recano la testa di Atena con elmo decorato d'ulivo o riccamente adorno di grifoni, Pegaso, ecc...(omissis) e al rovescio il leone che divora una preda, accompagnato da varie lettere e simboli nel campo e, in esergo, dall'etnico YEΛHTΩN (peso c. 7,13g). Durante l'intero quarto secolo il circolante in argento di Velia consistette principalmente, come in Campania, di didrammi, raramente accompagnati da divisionali inferiori. "La città, legata prevalentemente ad un'economia mercantile e navale, prosperò governata dalle buone leggi che la tradizione fa risalire a Parmenide, filosofo di stirpe illustre, intorno al quale si creò una scuola filosofica che ebbe grande influenza nell'antichità. Nel corso del IV sec. a.C. Elea entrò in contrasto con i Lucani insediati a Paestum; nei primi decenni del III sec. a.C. la città strinse un trattato di alleanza con Roma, fornendo proprie navi nella guerra contro Cartagine. In età romana Elea, il cui nome in forma latinizzata diventò Velia, conservò una propria autonomia e diventò municipium nell'88 a.C. ottenendo, insieme a Napoli, di conservare l'uso della lingua greca per le cerimonie ufficiali e di continuare a battere moneta propria. L'insabbiamento dei porti velini e il decadere delle rotte commerciali marittime in relazione alle quali Velia aveva fino ad allora fondato la propria ricchezza provocarono un lento declino della città" (il virgolettato che precede è tratto da http://www.archeosa.beniculturali.it/?center=luogo&id_luogo=14&id_provincia=3 non più attivo).