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Antonio e Cleopatra
24.03.2001
rev.
Ho ritrovato un'antica moneta con inciso il volto di Marcantonio da una parte e quello di Cleopatra dall'altra. C'è un'iscrizione in latino che tradotta recita più o meno così: "Antonio, vinta l'Armenia la cede a Cleopatra regina regum filiorum. Che ne pensate? Per favore datemi una risposta. Grazie

fig. 1

fig. 2
L'immagine di fig. 1, ripresa dal manuale del Montenegro, "Monete Imperiali Romane" ed ivi classificata al n° 115, viene così descritta: 

M. Antonio e Cleopatra. AR denario (ossia denario d'argento), contorno perlinato, zecca in movimento con M.Antonio.
D. ANTONI ARMENIA DEVICTA - testa nuda di Antonio a destra 
R. CLEOPATRAE REGINAE REGUM FILIORUM REGUM -  Busto di Cleopatra diademato e drappeggiato a destra. 

L'immagine di fig. 2 è un disegno della moneta di fig. 1, tratto da "A dictionary of Roman Coins" di S.W. Stevenson che così descrive la moneta:
M. ANTONIus . Armenia soggiogata. Il denario di Marco Antonio porta sul dritto la testa nuda del Triunviro, con la tiara armena. Sul rovescio si legge il titolo conferito a Cleopatra: "CLEOPATRAE REGINAE REGUM FILIORUM REGUM", ove è sottintesa la parola "matri", ossia "A Cleopatra, regina dei re, madre dei figli dei re".
Dione Cassio riferisce che, in un discorso al popolo di Alessandria, Antonio, assecondando il disegno politico di Cleopatra, ordinò che ad essa, insieme al titolo menzionato, fosse assegnata la corona di Egitto e di Cipro mentre ai tre figli,Tolomeo, Alessandro e Cleopatra, avuti con la donna, la corona di Siria, d'Armenia e di Cirene, rispettivamente. 
Il lituo alla destra della regina allude al titolo di augure di cui Antonio si fregiava. Tuttavia esistono varianti di questa moneta in cui il lituo è sostituito dalla prua di nave.
La moneta, coniata tra il 32 e il 31 a.C., commemora eventi che si svolsero nel 34 a.C., 4 anni prima della morte per suicidio dei due protagonisti. 
Il peso di questo denario doveva essere di circa 3,86 gr. . Gli elementi forniti dal lettore della rubrica sono insufficienti per valutare se l'esemplare trovato sia un originale antico.

Il Montenegro (edito nel 1988) classifica questa moneta come R3" (rarissima) [*] e le attribuisce un valore di 3,5/2/0,7 milioni, secondo lo stato di conservaz., SPL/BB/MB. 
G.D.F.
 

[*]la scala di rarità del Montenegro parte da "C" (Comune), prosegue con "NC" (Non Comune), "R" (Raro), "R2" (molto rara), "R3" (rarissima), "R4" (estremamente rara), "R5" (conosciuta in pochissimi esemplari), "UNICO"  (se ne conosce un solo esemplare)
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