Caro Manuel,
ecco la descrizione della tua moneta (v. RIC rep. 58 ⁽¹⁾, ovvero C 79⁽²⁾)(N.B.: ho evidenziato in rosso le parti abrase della leggenda): 

Sesterzio di Vitellio - 69 d.C.
D. ⁽³⁾ Busto di L.Vitellio, drappeggiato, laureato a destra.
R. S C  grande a destra e a sinistra nel campo. Marte elmato, nudo eccetto che per un mantello che si avvolge attorno alla vita, avanza a d., sorreggendo trasversalmente con la mano d. una lancia puntata in alto e con la s. un trofeo che poggia sulla spalla s.. 

Poiché il Mattingly non fornisce la foto della suddetta moneta, ho riportato in fig. 2 il dritto e il rovescio, rispettivamente, delle varianti RIC rep 60 e 59 che presentano tipologie molto simili alla tua moneta, anche se con diversa leggenda del dritto.

I sesterzi di Vitellio appartenenti al British Museum hanno caratteristiche fisiche diverse dalla tua moneta (in media diametro 35÷37 mm e peso 25÷29 g., contro i 27 mm e 15 g della tua). In particolare RIC rep 58 pesa 27,11 g e misura 36,83mm di diametro. 
Concludo osservando che ulteriore motivo di perplessità sulla tua moneta é dato dalla differenza di stile che mi pare di ravvisare tra il dritto della tua moneta e quello dell'esemplare di fig. 3.

Nel ringraziarti per avermi interpellato, ti saluto cordialmente.
G.D.F.

Note:
(1) "A catalogue of the Roman Coins in the British Museum" - vol. I di Harold Mattingly ed. 1976;
(2) "Description historique des monnais frappées sous l'empire romain"- vol. I - Henry Cohen 
(3) dunque "Aulus VITELLIUS GERMAN IMPerator AVGustus Pontifex Maximus TRibunitia Potestate", "Aulo Vitellio Germanico Imperatore, Augusto, Pontefice Massimo, dotato di Potestà Tribunizia".