|
||||||||||||||||||||||||||||
Thurium, diobolo, toro
cozzante |
||||||||||||||||||||||||||||
12.5.2016
Trasmetto
foto di una monetina d'argento per la sua
identificazione:diametro irregolare, max. 11,0 m/m, min. 8,5 m/m; peso gr. 1,0; colore: argento; asse del conio: ore 1-2; tipologia della lega metallica: argento; presenza di metallo ferroso: negativo. DESCRIZIONE: Dritto - testa elmata (?) rivolta a dx; Rovescio - animale quadrupede rivolto a dx (toro ? o cavallo ?) con zampa anteriore sx alzata.l'animale è posto sopra la line di esergo. Sulla groppa sono visibili 4 piccoli caratteri non decifrabili : O/C - O - Y - ?. Chi me l'ha venduta afferma che dovrebbe trattarsi di una moneta greca usata in Lucania (Thurium - obolo). Autorizzo l'uso delle foto trasmesse e in attesa dell'esito dell'esame, con l'occasione, ringraziando anticipatamente, porgo un cordiale saluto. |
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Roma, 21.5.2016
Egregio
Lettore,di seguito riporto gli elementi significativi riguardanti la moneta di figura: AR Diobolo1,
zecca di Thurium, 425 - 400 a. C., SNGuk
0300_0485, BMC I
100 (pag. 296) Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili): La ricerca nel web di monete di tipologia simile a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Veniamo alle conclusioni: la moneta è molto usurata
sicché l'identificazione presenta dei margini di
incertezza per quanto concerne i categorici sopra
indicati. Per la stessa ragione non attribuirei alla
moneta un valore venale superiore ai 60,00€. Un saluto cordiale. Note:
(2) Atena era la dea patrona di Thurium. La testa rappresentata nel dritto appartiene probabilmente ad Atena Skyletria, dea del mare il cui culto sembra essere stato prevalente nella città di Skylletion (oggi Squillace, dalla quale, però, non ci sono giunte monete), nel promontorio roccioso Iapigio, ad Eraclea e forse in altre parti delle coste calabre considerate pericolose per la navigazione (v. link). (3) ΘOYPIΩN è un genitivo etnico (moneta battuta nel nome del popolo di Thurium). La " Nuova Sibari" fu fondata come colonia ateniese nel 443 a. C. in prossimità della Sibari antica in rovina, in prossimità di una fonte chiamata Thuria. Nel 425 la città fu rinominata Thurium dal nome della fonte e di fatto rappresentò l'unica fondazione di Atene nel Mediterraneo occidentale. (4) Sul significato del toro nel rovescio delle monete di Thurium c'è molta diversità di opinioni. Alcuni lo considerano il simbolo di Diooniso, altri il θουριος Βους ovvero il toro cozzante rappresentativo della fonte Θουρια dalla quale la città prese il nome, mentre altri ancora, e forse con maggior ragione, il simbolo del fiume Krathis e semplicemente il risultato artistico oppure l'evoluzione del toro che era il tipo consueto delle monete arcaiche di Sibari. |
||||||||||||||||||||||||||||
|