Roma, 2.3.2020
Egregio,
riporto di
seguito gli elementi significativi riguardanti la
moneta di figura:
Asse1,
zecca di Roma, 34-37 d. C., RIC I
83 (pag. 99), BMC I
158 (pag. 142), Cohen
I 249 (pag. 97), indice di rarità
"C"
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque non più
leggibili):
D. DIVVS AVGVSTVS PATER2.
Augusto, testa radiata a sinistra.
R. S C3 a
lettere grandi, a sinistra e a destra di un fulmine
alato4
disposto verticalmente.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.moneteromane.info/corrisp/b034/b034.html
Peso circa 9g, diametro 25mm, color rame, DIVVS
AVGVSTVS PATER2. Augusto, testa radiata a
sinistra. S C. Asse, zecca di Roma, 34-37 d. C.,
RIC 83, BMC 158, Cohen 249.
- https://www.moneteromane.info/corrisp/b850/b850.html
Peso circa 8,30g, diametro 30mm, color rame,
DIVVS AVGVSTVS PATER2. Augusto, testa radiata
a sinistra. S C. Asse, zecca di Roma, 34-37 d.
C., RIC 83, BMC 158, Cohen 249.
- https://www.acsearch.info/search.html?id=6199925
Davissons Ltd. https://davcoin.com/E-Auction 31 49
28.08.2019 Description: Roman Imperial. Divus
Augustus. Died A.D. 14. Æ as. 10.3 gm. 26 mm. Rome
mint. Struck under Tiberius, circa A.D. 34-37. His
radiate head left; DIVVS AVGVSTVS PATER / Winged
thunderbolt, S C across field. RIC I 83
(Tiberius). Good Fine; red-brown and green patina
with earthen highlights. Overall pleasing, with a
strong portrait.
- vcoins
85.41€ Quotazione: 03/02/20 Augustus. Posthumous
AE As. Rome Mint 34-37 AD. Obverse: DIVVS AVGVSTVS
PATER, Radiate head of Augustus right. Reverse:
Large winged thunderbolt between S - C. RIC: 83
(Tiberius). Size: 26.2m, 11.00g. Numismatic Notes:
Good Fine. Nice light brown patina.
- https://www.deamoneta.com/auctions/view/105/2002
Lot 2002 Impero Romano. Augusto. 27 a.C. 14 d.C.
Dupondio coniato da Tiberio. D\ DIVUS AVGVSTVS
PATER Testa radiata a sinistra. RIC 83. R\ Fulmine
tra SC. Peso 10,15 gr. Diametro 27,56 mm. BB.
Patina Verde. Base d'asta: 70€ Osservato da: 2
Offerte asta: 3. Closed at: 2012-11-06 16:22:30
Rome Time Venduto: 74€.
- vcoins1
Coin, Augustus, As, 34-37, Rome, , Copper, RIC:83
DIVVS AVGVSTVS PATER S C CARACTERISTICS COIN
RARITY rare. COMPOSITION Copper DIAMETER 25
MINT NAME Rome DENOMINATION As MAIN
CHARACTER Augustus RIC 83 PRODUCT TYPE Coin YEAR
34-37. 110.00€ Quotazione: 09/02/19.
- vcoins2
Divus Augustus (died AD 14) Minted under Tiberius,
Rome, A.D. 34-37. DIVVS AVGVSTVS PATER. Winged
thunderbolt, S-C across. 120.00€ Quotazione:
09/02/19. Divus Augustus (died AD 14) bronze
dupondius (9,73g 25 m) Minted under Tiberius,
Rome, A.D. 34-37. DIVVS AVGVSTVS PATER. Winged
thunderbolt, S-C across. DIVVS AVGVSTVS PATER,
Radiate head left. Winged thunderbolt, S-C across.
RIC 83 (Tiberius). Good very fine condition, brown
tan patina, with a majestic portrait and an
exceptionally detailed thunderbolt.
- https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/4933/divo-augusto-tiberio-14-37-asse-roma-/
LOTTO 605 - ASTA 24Stima: 200,00GBP Base d'asta:
140,00GBP. Offerta attuale: 170,00GBP Numero
offerte: 4 Divo Augusto (Tiberio, 14-37), Asse,
Roma, c. 34-37 d.C.; AE (10,83g; 27mm; h5); DIVVS
AVGVSTVS PATER, testa radiata a s., Rv. fulmine
alato; ai lati, S - C. RIC 83; C 249. Patina
scura, spl / spl+.
- https://emax.bid/en/lot/68143
100.jpg Roman Imperial Starting price: €70 Unsold.
Divus Augustus. AE As. Struck 34-37 AD by
Tiberius. 11.10g - 27.3mm, O:\ DIVVS AVGVSTVS
PATER, radiate head left. R:\ S-C, winged
thunderbolt. RIC 83 (Tiberius); Cohen 249. Scarce.
aXF.
- https://shop.moruzzi.it/it/augusto-asse-34-37-d-c-s-c-fulmine-alato-roma-bb-ric-83.html
Disponibilità: Non disponibile 190,00€ AUGUSTO, 27
a.C.-14 d.C., ASSE, Emissione: 34-37 d.C., Zecca
di Roma, Rif. bibl. R.I.C., 83; Cohen, 249/Fr. 2;
Metallo: AE, 11,02g, (MR134852), Diam.: 27,01mm
BB.
Concludo osservando che le caratteristiche generali e
di stile della moneta non si discostano da quelle
delle monete d'epoca di pari tipologia. Mancano le
caratteristiche fisiche, ragione per cui non è
possibile l'esame comparativo con le monete autentiche
del periodo. Nel presente stato di conservazione il
valore venale della moneta è, a mio avviso, di pochi
spiccioli.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------------
Note:
(1) Secondo il
RIC, l'asse della tipologia di figura presenta le
seguenti caratteristiche fisiche prevalenti (o di
picco): peso (10,0 ÷ 11,50)g, asse di conio
prevalentemente ad ore 12. Raccolgo in tabella le
caratteristiche fisiche degli assi della tipologia
di figura tratte dai link di cui
sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Diametro(mm) |
Asse di conio(h) |
Link1 |
9 |
25 |
- |
Link2 |
8,30 |
30 |
- |
Link3 |
10,3 |
26 |
- |
Link4 |
11,00 |
26,2 |
- |
Link5 |
10,15 |
27,56 |
- |
Link6 |
- |
25 |
- |
Link7 |
9,73 |
25 |
- |
Link8 |
10,83 |
27 |
5 |
Link9 |
11,1 |
27,3 |
12 |
Link10 |
11,02 |
27,01 |
- |
Non essendo disponibili elementi sulle
caratteristiche fisiche del campione in esame, non
sarà possibile svolgere un esame comparativo con le
monete autentiche del periodo.
(2) DIVVS
AVGVSTVS PATER.
BMC sostiene che la tipologia monetaria in esame sia
stata battuta sotto Tiberio, probabilmente
nell'ultimo periodo (34 - 37) d. C. del suo lungo
regno (14 - 37) d. C., per onorare la memoria di
Augusto, suo padre adottivo. La parola "PATER"
allude probabilmente al titolo di "PATER PATRIAE" di
cui il defunto si fregiava in vita. Il dritto della
moneta propone verosimilmente l'immagine di Augusto
ripresa dalla statua che Tiberio e Livia gli avevano
eretto nei pressi del teatro Marcello. La testa
radiata dell'imperatore, mutuata dal culto del dio
Sole dei re d'Egitto e di Siria, fa con questa
moneta il suo ingresso nella monetazione imperiale.
Si ricorderà in proposito che nel 10 a. C. lo stesso
Augusto aveva fatto erigere, nel Circo e nel Campo
Marzio, due obelischi dedicati al dio Sole.
(3) S C (Senatus Consulto, "per
decreto del Senato") era la consueta sigla apposta
sui nominali in bronzo (sesterzi, dupondi e assi) ad
indicare la competenza esclusiva del Senato Romano
nelle decisioni attinenti alle emissioni di quelle
monete (la monetazione in oro e in argento, che non
riporta quella sigla, rientrava invece nelle
competenze dirette dell'imperatore).
(4) Simboli, come il fulmine e
le stelle, alludono all'apoteosi, alla deificazione
dell'imperatore. Si richiama qui un passo di Lucano
- De Bello Civili (vii. ll. 457 e segg.)
........... mortalia nulli
sunt curata deo. Cladis tamen huius habemus
vindictam, quantam terris dare numina fas est:
bella pares superis facient civilia divos,
fulminibus manes radiisque ornabit et astris
inque deum templis iurabit Roma per umbras
Nessun dio si prende cura delle questioni umane:
nonostante questa disgrazia, abbiamo la nostra
vendetta per quanta gli dei possano concedere al
mondo: le guerre civili genereranno dei pari agli
dei; e Roma ornerà di fulmini, raggi e stelle i
simulacri dei morti divinizzati e nei templi giurerà
sulle loro ombre. |