Roma, 20.3.2020
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Follis1,
zecca di Roma2,
333 ÷ 335 d. C., RIC VII
352 (pag. 339),
indice di rarità r1
Descrizione sommaria (sono indicate
in rosso le parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. FL IVL CONSTANTIVS NOB C3,
Costanzo Cesare, busto laureato, paludato e
corazzato, a destra.
R. GLOR-IA EXERC-ITVS4. 5 in
esergo. Due soldati elmati, stanti di fronte, teste
girate l'uno verso l'altro, ciascuno con una lancia
e uno scudo; tra di loro due stendardi.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.ma-shops.co.uk/zufahl/item.php?id=9236
13.85£ 15,00€. Constantius II. 324-361 Follis
1,72g, 16-18mm Erhaltung: Schön / sehr schön.
Münzstätte: Rom, 333-335, 3. Offizin. Vs: FL IVL
CONSTANTIVS NOB C Drapierte, kürassierte Büste mit
Lorbeerkranz nach rechts. Rs: GLOR-IA EXERC-ITVS.
Zwei Soldaten mit Helm, Speer und Schild einander
gegenüberstehend, dazwischen zwei Standarten. Im
Abschnitt: R Ω T. RIC VII 352 - r1.
- ebay
Price:US $75.40 Constantius II, Follis, Rome,
333-335 AD, AU(55-58), Bronze, RIC:352 laureate,
draped and cuirassed bust right two soldiers
standing either side of two standards, holding
spears and shields. Known Mintmarks R wreath T. FL
IVL CONSTANTIVS NOB C. GLOR-IA EXERC-ITVS.
DIAMETER 18.7mm. YEAR Not Applicable. WEIGHT
1.98g.
- https://mrbcoins.com/cgi-bin/lotinfo.pl?id=21676
Attribution: RIC VII 352 Rome. Secondary
Attribution: Failmezger 365 CS. Date: 333-335 AD.
Obverse: FL IVL CONSTANTIVS NOB C, Laureate draped
cuirassed bust right. Reverse: GLOR-IA EXERC-ITVS,
Two soldiers facing with two standards between
them, R(wreath)T in ex. Size: 17.2mm. Weight:
2.3g. Rarity: 5. Description: A decent bronze from
Rome mint.
- worthpoint
A 17MM COIN WITH GREEN PATINA - Constantius II, AE
of Rome. 330-348 AD FL IVL CONSTANTIVS NOB C,
laureate, draped, cuirassed bust right.GLOR-IA
EXERC-ITVS, two soldiers holding spears and
shields with two standards between them.Mintmark:
R wreath T.RIC VII Rome 352, rated R1.
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- cgb
Estimate: 115€. Price: 30€. Maximum bid: 30€. End
of the sale: 05 August 2019 14:08:00. bidders: 12
bidders. Type: Centenionalis ou nummus. Date:
333-335. Mint name / Town: Roma. Metal: copper.
Diameter: 18mm. Orientation dies: 7h. Weight:
2,27g. Rarity: R1. Officine: 2 COMENTS ON THE
CONDITION: Exemplaire de qualité exceptionnelle
sur un flan ovale bien centré. Très beau buste de
Constance II césar. Revers de style fin.
Magnifique patine vert clair. CATALOGUE
REFERENCES: n C.104 - RIC.352 (R4) - LRBC.539 -
RCV.17685 var. OBVERSE Obverse legend: FL IVL
CONSTANTIVS NOB C. Obverse description: Buste
lauré, drapé et cuirassé de Constance II à droite,
vu de trois quarts en avant (A*). Obverse
translation: "Flavius Iulius Constantius Nobilis
Caesar", (Flavius Julius Constance noble césar).
REVERSE Reverse legend: GLOR-IA EXERC-ITVS/ -|-//
R(COURONNE)S. Reverse description: Deux soldats
debout, casqués, tenant chacun une haste et
appuyés sur un bouclier ; entre eux, deux
enseignes militaires. Reverse translation: "Gloria
Exercitus", (La Gloire de l'armée). COMMENTARY
Rubans de type 3. Ptéryges fines sous le
paludamentum. Ce type débute en 330 avec la
réduction pondérale à une taille au 1/132e de
livre. HISTORICAL BACKGROUND CONSTANCE II
(8/11/324-3/11/361) Flavius Julius Valerius
Constantius Caesar (8/11/324-9/09/337).
Constantius II, born August 7, 318 to Sirmium, was
raised to 324 césarat Nov. 8 at the age of six
years. In 337, after the death of his father, this
is he who leaves or kill most of its collateral
family, descendants of Constantius and Theodora.
Only escaped the massacre and Julien Constance
Galle.
- https://www.nummus-bible-database.com/monnaie-62672.htm
59808 Ae3 Constance II A/ FL IVL CONSTANTIVS NOB
C, buste lauré, drapé et cuirassé à droite, R/
GLOR-IA EXERC–ITVS, 2 enseignes entre 2 soldats
tenant chacun une haste et appuyés à leurs
boucliers, R couronne T à l’exergue – Rome –
333/335 – RIC.352 (R1) – NBD 2811, 5271, 6608,
8256, 8957, 22316, 22571, 36527, 44168, 44782,
49304 (… + de 10) – 2,31g - Coll. Charley974.
Concludo osservando che, per quanto consentito ad una
valutazione a distanza, la moneta di figura presenta
caratteristiche fisiche, generali e di stile
comparabili con quelle delle monete d'epoca reperite
nel web. Se autentica, nel presente stato di
conservazione, la moneta potrebbe avere, a mio avviso,
un valore venale non superiore ai 10€.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
-------------------------------
Note:
(1) Follis.
Secondo il RIC, nei follis del periodo, la
percentuale d'argento nella lega metallica si
aggirava intorno all'1% o poco più. Raccolgo in
tabella le caratteristiche fisiche dei follis
presenti nei link sopra citati:
Riferimenti |
Peso(g.) |
Diametro(mm) |
Asse di conio(h) |
Link1 |
1,72 |
16-18 |
- |
Link2 |
1,98 |
18,7 |
- |
Link3 |
2,3 |
17,2 |
- |
Link4 |
- |
17 |
- |
Link5 |
2,27 |
18 |
7 |
Link6 |
2,31 |
- |
- |
Dalla tabella si evince che le caratteristiche
fisiche del follis di figura (2,3g, 20mm) rientrano
nei margini di variabilità delle monete d'epoca di
pari tipologia reperite nel web.
(2) La zecca di Roma batté la
tipologia monetale di figura contemporaneamente nel
nome dei seguenti personaggi:
CONSTANTI-NVS MAX AVG (Costantino I il Grande,
figlio di Costanzo I e di Elena) -
RIC 350
CONSTANTINVS IVN NOB C (Costantino Cesare,
figlio primogenito di Costantino il Grande e
della moglie Fausta, nato nell'agosto 316,
Cesare alla fine del 316, Augusto il 9.9.337) -
RIC 351;
FL IVL CONSTANTIVS NOB C (figlio secondogenito
di Costantino I e della moglie Fausta,
nato il 7 agosto 317, Cesare nell'estate 324,
Augusto il 9.9.337) -
RIC 352;
FL CONSTANS NOB CAES (Costante Cesare,
terzogenito di Costantino il Grande e della
moglie Fausta, nato nel 323, Cesare il
25.12.333, Augusto il 9.9.337) -
RIC 353.
L'emissione contemporanea della stessa tipologia
monetale nel nome dei cennati personaggi è indice
del comune accordo e legittimazione reciproca,
accordo e legittimazione che vedono come unico
Augusto al vertice dell'impero Costantino I il
Grande.
(3) FL IVL CONSTANTIVS NOB C
(FLavius IVLius CONSTANTIVS NOBilis Caesar). Flavio
Giulio Costanzo nacque il 7.8.317, figlio di
Costantino I e della moglie legittima Fausta, fu
Cesare nel luglio/agosto del 324, Augusto il 9.9.337
(al governo della Tracia e dell'Oriente), morì il
3.11.361. Di seguito alcune note storiche:
L'imperatore Costanzo Cloro (padre di Costantino I
il Grande), aveva avuto sei figli legittimi dalla
moglie Teodora, tra questi Giulio Costanzo, padre di
Costanzo Gallo e del futuro Giuliano l'Apostata, e
Delmazio senior. Diversi anni prima del matrimonio,
però, aveva avuto un figlio di nome Costantino da
Elena, donna di umili origini con la quale aveva
convissuto in regime di concubinato, come allora si
usava quando le differenze di ceto sociale non
consentivano l'unione legale. Alla morte di Costanzo
Cloro nel 306, fu Costantino, allora trentenne, ad
assumere, per ragione di età e di esperienza (i
figli di Teodora erano piccoli), l'eredità paterna;
la famiglia di Teodora visse così all'ombra di
Costantino. Divenuto imperatore, Costantino, verso
la fine del 316, elevò al rango di Cesare, sia
Crispo, figlio nato nel 303 dalla propria concubina
Minervina, sia Costantino jr, figlio di pochi mesi,
nato dall'unione con Fausta, la moglie legittima.
Nel 324 anche Costanzo jr, dell'età di appena sette
anni, fu elevato al rango di Cesare. Crispo morì a
Pola nell'autunno del 326, giustiziato forse dopo
una condanna per adulterio consumato con la matrigna
Fausta, anche lei morta nello stesso periodo o poco
dopo. Alla fine del 333 fu fatto Cesare anche
Costante, figlio di Fausta e nell'estate del 335
Delmazio (figlio di Delmazio senior) del ramo di
Teodora. Dopo la morte di Crispo Costantino
condivise con i figli le responsabilità di governo,
sicché Costantino jr. ebbe la Spagna, la Gallia e la
Britannia, Costante l'Italia, l'Illiria e l'Africa e
Costanzo jr le province asiatiche e l'Egitto, mentre
Costantino mantenne per sé la penisola balcanica.
Prima di morire, nel 337, Costantino si ricordò nel
testamento dei nipoti, Delmazio jr e Annibaliano,
figli di Delmazio senior, fratellastro di Costantino
e ad essi destinò rispettivamente la penisola
balcanica e il governo dell'Armenia e della costa
del Ponto. Ciò fu causa della loro disgrazia: alla
notizia della morte del padre, Costanzo si precipitò
a Costantinopoli dove organizzò una rivolta contro
gli zii e cugini discendenti di Teodora. Due
fratellastri di Costantino, tra cui Delmazio senior
e il padre di Giuliano e sette suoi nipoti, tra cui
Delmazio jr. e Annibaliano, furono trucidati.
Divennero Augusti, dividendosi tra loro l'impero, i
tre figli che Costantino aveva avuto da Fausta.
(4) GLOR-IA EXERC-ITVS.
Il tipo "Gloria dell'Esercito" ha inizio con
Costantino il Grande nel 330 e prosegue con i figli.
All'interno del tipo si conoscono due varianti, una
che prevede due stendardi al centro del campo, come
nella moneta in esame ed una più tarda con un solo
stendardo.
(5) è il segno di zecca
che si compone di tre parti, la lettera R, breve per
Roma, la coroncina, segno distintivo dell'emissione,
la lettera T,
che individua l'officina monetale, la terza di
quattro attive nel periodo. |