Roma, 19.6.2024
Egregio
Lettore,
di seguito riporto gli elementi significativi
riguardanti la moneta di figura:
Asse1,
zecca di Roma, 81-96 d. C., RIC II
333 (pag. 196), RIC
II/New ED 488 (pag. 298), BMC II
386 (pag. 383), Cohen
I 133 (pag. 482), indice di
rarità C3
Descrizione sommaria (sono indicate in rosso le
parti della leggenda usurate o comunque
illeggibili):
D. IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XII
CENS PER P P2. Domiziano,
busto laureato a destra con aegis3.
R. FORTVNAE AVGVSTI4.
La Fortuna, stante a sinistra, sorregge con la mano
destra un timone e con la sinistra una cornucopia. S C5
a sinistra e a destra in basso nel campo.
La ricerca nel web di monete della tipologia di
figura ha dato luogo ai seguenti risultati:
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=189803
259, Lot: 310. Estimate $150. Sold for$340.
Domitian. AD 81-96. Æ As (28mm, 10.30 g, 6h). Rome
mint. Struck AD 86. Laureate bust right, wearing
aegis / Fortuna standing left, holding rudder and
cornucopia. RIC II 488. Good VF, bluish-green
patina.
- https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=392872
456, Lot: 364. Estimate $200. Sold for $220.
Domitian. AD 81-96. AE As (28mm, 9.10 g, 7h). Rome
mint. Struck AD 86. Laureate head right, wearing
aegis / Fortuna standing left, holding rudder and
cornucopia. RIC II 488. Dark green patina. Good
VF. From the Jack A. Frazer Collection. Ex
Classical Numismatic Review XIV.3 (3rd Quarter,
1994), no. 438.
- https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=3653&lot=97222
Heritage World Coin Auctions Monthly Auction
61151 26 Jan 2020 Lot 97222 Estimate: 100 USD
Price realized: 70 USD. Domitian, as Augustus
(AD 81-96). AE as (32mm, 10.46 gm, 6h). VF.
Rome, AD 86. IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XII
CENS PER P P, laureate head of Domitian right,
aegis on far shoulder / FORTVNAE AVGVSTI,
Fortuna standing left with rudder and
cornucopia; S-C across fields. RIC II 333. RIC
II.1 488.
- cngcoins
Electronic Auction 478 Lot nuber 398 Domitian. AD
81-96. Æ As (28.5mm, 10.44g, 6h). Rome mint.
Struck AD 86. Electronic Auction 478 Lot: 398.
Estimated: $200. Sold For $ 150. Laureate bust
right, wearing aegis / Fortuna standing left,
holding rudder and cornucopia. RIC II.1 488. Dark
green-brown patina, areas of roughness. EF. Bold
portrait. From the Grand Haven Collection. Ex
Freeman & Sear 4 (14 January 1998), lot 315.
Closing Date and Time: 7 October 2020 at 12:12:20
ET.
- https://www.numismatik-naumann.at/auktion/#!/auction/lot?a=2525&l=739&p=8
Auktion 117, Los 739 Beschreibung DOMITIAN
(81-96). As. Rome. Obv: IMP CAES DOMIT AVG GERM
COS XII CENS PER P P. Laureate bust to right,
wearing aegis. Rev: FORTVNAE AVGVSTI. Fortuna
standing left, holding rudder and cornucopia. RIC²
488. Condition: Very fine. Weight: 11.64g.
Diameter: 28mm.
- https://coins.ha.com/itm/1/1/1/a/232324-63153.s?type=acsearch232324
Description Domitian, as Augustus (AD 81-96). AE
as (28mm, 10.34g, 5h). NGC Choice XF 4/5 - 2/5.
Rome, AD 86. IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XII CENS
PER P P, laureate head of Domitian right, aegis on
far shoulder / FORTVNAE-AVGVSTI, Fortuna standing
facing, head left, rudder in right hand,
cornucopia cradled on left arm; S-C across fields.
RIC II.1 488.
- https://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=2357084&AucID=5776&Lot=101&Val=f0d3a54e04989a8cdbd4f0c7e4e34b73
The Coin Cabinet Ltd. > The Euclidean
Collection Auction date: 28 March 2024 Lot number:
101. Price realized: 2,000 GBP
(Approx. 2,526 USD / 2,334 EUR) Domitian. bronze
as, AD 86. Rome. Obv: IMP CAES DOMIT AVG GERM COS
XII CENS PER P P, laureate bust to right, wearing
aegis. Rev: FORTVNAE AVGVSTI, Fortuna standing
left, holding rudder and cornucopiae; S-C across
fields. About Mint State. Reference: RIC II.1-488;
BMCRE-386. Provenance: from the Euclidean
Collection; acquired from David Miller, April
2015. Die Axis: 6h. Diameter: 29mm. Weight:
11.54g. Composition: Bronze. Estimate: 1500 GBP
Starting price: 750GBP.
- https://www.ma-shops.com/harlanberk/item.php?id=20545&lang=it
783,45 EUR. Materiale: bronzo Peso: 10.71g
Domitian; 81-96 AD, Rome, 86 AD, As, 10.71g.
RIC-488 (C3). Obv: IMP CAES DOMIT AVG GERM - COS
XII CENS PER P P Bust laureate r. with fold of
aegis on front shoulder. Rx: FORTVNAE - AVGVSTI on
l. and r., S - C across field, Fortuna standing l.
holding rudder and cornucopia.Beautiful green
patination. Choice EF.
- https://www.ebay.com.au/itm/325174025721
DOMITIAN As 88-89 Rome 10.99g 29/30.5mm RIC.488
obverse: IMP CAES DOMIT AVG GERM - COS XIII CENS
PER P P. (Emperor Caesar Domitian Augustus
Germanic consul for the thirteenth time perpetual
censor father of the fatherland). Laureate bust of
Domitian right with aegis over neck. Reverse:
FORTVNAE – AVGVSTI/S|C. (To the Fortune of the
Augustus). Fortune standing left, holding rudder
in right hand and cornucopia in left hand. GBP
25.62
- cngcoins
Keystone Auction 4 Lot nuber 175 Domitian. AD
81-96. Æ As (29mm, 6h). Rome mint. Struck AD 86.
Keystone Auction 4 Lot: 175. Estimated: $20 Roman
Imperial, Bronze Sold For $ 60. Domitian. AD
81-96. Æ As (29mm, 6h). Rome mint. Struck AD 86.
Laureate bust right, wearing aegis / Fortuna
standing left, holding rudder and cornucopia. RIC
II.1 488. Dark green patina. In NGC encapsulation
5872729-015, graded F, scratches, smoothing. From
the Robert W. Bartlett Bequest Sold for the
Benefit of the American Numismatic Society.
Closing Date and Time: Thursday, 2 September 2021
at 10:58:00 ET.
Concludo osservando che le tracce di colore scuro
sulla superficie del tondello potrebbero essere dovute
al cancro del bronzo o alla presenza di ferro nel
tondello, accertabile con una calamita. In
quest'ultimo caso saremmo in presenza di un falso
moderno e il valore venale sarebbe nullo. Nello stato
in cui si trova, se autentica, la moneta avrebbe un
valore venale stimabile in una ventina di euro.
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
--------------------------------------
Note:
(1) Asse.
Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche
degli assi della tipologia di figura presenti nei link di
cui sopra:
Riferimenti |
Peso(g) |
Asse di conio (ore) |
Diametro(mm) |
Link1 |
10,30 |
6 |
28 |
Link2 |
9,10 |
7 |
28 |
Link3 |
10,46 |
6 |
32 |
Link4 |
10,44 |
6 |
28,5 |
Link5 |
11,64 |
- |
28 |
Link6 |
10,34 |
5 |
28 |
Link7 |
12,07 |
- |
- |
Link8 |
10,71 |
- |
- |
Link9 |
10,99 |
- |
30,5 |
Link10 |
- |
6 |
29 |
Si evince dalla tabella che il peso della moneta di
figura (9,98g) rientra nei margini di variabilità
delle monete d'epoca dello stesso tipo. Le tracce di
colore scuro sulla superficie del tondello, se
dovute al cancro del bronzo, non inficiano
l'autenticità della moneta ma, se dovute alla
presenza di ferro (riscontrabile con una calamita),
sarebbero indizi di una riproduzione moderna.
(2) IMP CAES DOMIT AVG
GERM COS XII CENS PER P P
(IMPerator CAESar DOMITianus AVGustus GERManicus
COnSul XII CENSor PERpetuus Pater Patriae).
Come suo padre Vespasiano, Domiziano utilizzò il
praenomen Imperator, assieme al titolo dinastico
Caesar, come prefazione della titolatura. Traggo da
http://metaldetectings.com/page.php?61
un profilo biografico sintetico di questo
imperatore: "Domiziano, fratello di Tito, alla morte
di questi il 13 settembre dell'81 d. C., divenne
imperatore. A lungo fu impegnato in campagne
militari in Britannia e Germania, alla fine
riportando il successo in entrambe. Egli si dedicò
intensamente a mantenere solida l'economia e spesso
intervenne sulle leggi fiscali per massimizzare le
entrate dello stato impegnando a questo fine senza
sosta gli esattori fiscali. Usò il denaro accumulato
per ricostruire Roma, che aveva subito due gravi
incendi e per avviare molti nuovi progetti edilizi.
Nonostante i buoni risultati ottenuti, Domiziano era
odiato dal Senato, tenuto costantemente sotto
stretto controllo. Sospettoso per natura, aveva
fatto sommariamente giustiziare chiunque sospettato
di complottare contro di lui. Non molto migliore
sorte toccò ai funzionari governativi accusati di
appropriazione indebita o di condurre affari
illeciti. Un'altra mossa che gli procurò nemici fu
di aver promulgato leggi attenendosi a rigidi
principi morali. Domiziano fu assassinato il 18
settembre del 96 a seguito di un complotto che non
fu mai indagato a fondo ma al quale, secondo molti
studiosi, non sarebbe stato estraneo Nerva, il suo
successore."
(3) L'aegis o egida è l'elemento
decorativo di stoffa posto sulla spalla sinistra
dell'imperatore (v. link).
La sua presenza fa rientrare la moneta tra quelle
molto comuni (indice di rarità C3). In assenza di
aegis, la moneta sarebbe invece classificata RIC
II/New ED 487 (pag. 298), con indice di rarità R3
(v. esempio).
(4) FORTVNAE AVGVSTI
(alla Fortuna di Augusto). Sul rovescio della moneta
la dedica alla Fortuna di Augusto. Riferisce Plinio
(Nat. Hist. xxix, 3,12) che "in tutto il mondo, in
tutti i posti, a tutte le ore, la Fortuna è l'unica
divinità invocata e sulla bocca di tutti, l'unica
posta in istato di accusa e ritenuta colpevole,
l'unica presente nei nostri pensieri, l'unica
lodata, l'unica biasimata e rimproverata". Sulle
monete la Fortuna è spesso rappresentata con i suoi
attributi, il timone con cui guida il mondo e la
cornucopia con cui dispensa ricchezza. Secondo BMC
(pag. xxxvii), "la Fortuna è una divinità che nel
primo impero era oggetto di sentita venerazione. Un
mondo che spesso dubitava della divina provvidenza
sentiva il bisogno di propiziarsi il potere che
poteva scaturire dalle stupefacenti vicissitudini
del fato proprie del tempo. Il filosofo vedeva in
lei la grande antagonista del vero saggio, l'uomo
comune vedeva il potere capriccioso i cui favori
valeva ben la pena di ricercare, benché poco
avessero a che fare con il merito. E dove mai il
potere derivante dalla fortuna era stato più
efficacemente realizzato se non nell'ascesa di
Vespasiano (padre di Domiziano e fondatore della
dinastia dei Flavi), il contadino sabino salito ai
vertici della fama del mondo?"
(5) S·C. Tra le novità introdotte
da Augusto nella monetazione è da ricordare il
conferimento al Senato della responsabilità delle
emissioni monetali in bronzo; ogni emissione ènea
portava perciò sul rovescio la sigla SC (Senatus
Consulto, "per decreto del Senato"). La monetazione
d'oro e d'argento, che era priva della sigla SC,
rientrava nella competenza diretta dell'imperatore. |