|
||||
|
||||
Roma,
14.7.2005 Buona sera Signor De Florio, La ringrazio per la consulenza che mi ha fornito e mi scuso se le foto che le ho inviate non erano della definizione che lei sperava. Cercherò di mandargliele più chiare e precise possibili. Se possibile e se non chiedo troppo alla sua pazienza e professionalità, le invio un’altra moneta di cui mi trovo in possesso elencandole i dati caratteristici: -Peso: gr. 4,9 -Diametro minimo: mm. 22,0 -Diametro massimo: mm. 21,0 -Magnetica: NO -Materiale: Ritengo sia bronzo -Colore: Molto scuro, direi nero -Asse di conio: il dritto è parallelo al rovescio La ringrazio vivamente della consulenza che mi sta fornendo e rimango a disposizione per un qualsiasi chiarimento ed eventuale nuova foto nel caso in cui ne abbia bisogno. Cordiali saluti |
||||
|
||||
Duisburg, 16.7.2005
Egregio
Lettore, di seguito trascrivo i dati significativi pertinenti alla sua moneta, con l'intesa di indicare in rosso le parti usurate della leggenda: AE21, zecca di Costantinopoli, 351-3542 d. C., RIC VIII 107, indice di rarità "C3" D. D N FL
CL CONSTANTIVS NOB CAES3. Busto drappeggiato e corazzato di
Costanzo Gallo, testa nuda a destra.
La ricerca nel web di monete uguali a quella di figura ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto
cordiale. -------------------------------
(1) Secondo il RIC, l'AE2 di Costanzo
Gallo in argomento presentava le seguenti
caratteristiche fisiche: diametro 22-23 mm, peso 5,2
g. |
||||
|