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Peloria e Pheraimon
Roma, 30.12.2005
Caro Giulio  da tempo mi è stata regalata questa moneta proveniente dalla zona della tuscia sarei curioso di conoscere a chi si riferisce quanto è rara ecc. Ti sarei grato se potrai esaurire questo desiderio  grazie!!!
Descrizione:peso g.9,2 diametro mm.da 21,2 a 22,8 colore caffè chiaro o ciccolato asse conio 310° non risultano apprezzabili attrazioni all'esame con un magnete ma ripetendo l'operazione con la moneta sulla bilancia elettronica all'avvicinarsi del magnete si riscontra una perdita di peso di circa mezzo grammo segno evidente che la moneta contiene materiale ferroso sotto il 5%. Sul fronte si legge una scritta " MEA PIA" ma tra le due parole si vede un piccolo segno di una lettera forse cancellata; nel retro a fianco del guerriero vi e una scritta dove si riconoscono delle lettere forse greche, spero che tu potrai decifrarle dalle fotografie allegate in alta definizione. grazie ancora!
Un cordiale saluto e sinceri auguri per le festività.
fig. 1
Roma, 1.1.2006
Egregio Amico,
sono in genere restio ad occuparmi di numismatica greca perché non posseggo l'appropriata documentazione e non ho tempo per recarmi in biblioteca ad approfondire l'argomento. Tuttavia, visto che siamo agli inizi dell'Anno Nuovo, mi occuperò della tua moneta valendomi delle risorse disponibili in rete ma con il rischio di fornirti un'informazione incompleta e non controllata. 

AE Litra1, zecca di Messina (Zancle nell'antichità), 310-288 a. C.2

D. .3 Peloria, testa con corona di grano a sinistra, orecchino con un unico pendente e collana; davanti due delfini.4
R. .5 Pheraimon nudo avanza a sinistra, con indosso un elmo crestato, grosso scudo imbracciato con il braccio sinistro, lancia tenuta con la mano destra.

La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:

  1. http://www.bio.vu.nl/home/vwielink/WWW_MGC/Area_I_map/Messane_map/descrMesX_621.html AE litra of Zancle/Messana, 357-287 BC Obv. hd Pelorias, in front two dolphins, PELWRIAS behind Rev. warrior (Pheraimon?), MESSANIWN Calciati 22 9.35 g SNG X Morcom 621, 310/305-288 BC.
  2. http://www.wildwinds.com/coins/greece/sicily/messana/Calciati_22.1.jpg Sicily, Messana. Circa 310-288 BC. Æ Litra (9.19 gm). PELWRIAS, head of Pelorias left, wearing wreath of grain; two dolphins before / MESSANIWN, naked warrior advancing left, holding shield and spear. Calciati I pg. 55, 22; SNG ANS 395. Nice VF, brown patina. 724372 Currently $102.51 Feb-21-01
  3. http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=109776&AucID=125&Lot=246 Münzen & Medaillen Deutschland GmbH > Auction 17 Auction date: October 4th, 2005 Lot number: 246 Price realized: 120 EUR (approx. 143 U.S. Dollars as of the auction date) Lot description: GRIECHISCHE BRONZEMüNZEN SIZILIEN MESSANA No.: 246 Schätzpreis/Estimate: EUR 150 d=24 mm Bronze, 287-279. PELWRIAS Kopf der Nymphe Pelorias mit einem ährenkranz n. l.; vor dem Gesicht zwei gegeneinander schwimmende Delphine. Rv. MESSANI-WN Nackter Heros Pheraimos mit Helm n. l. ausfallend, vom Rücken gesehen; er hält einen Rundschild in der Linken, eine Lanze in der Rechten; die lange Chlamys fällt vom l. Arm bis auf den Boden. 9,08 g. SNG ANS 394. Calciati I, 55, 22. SNG München 677. Selten. Olivbraune Patina. Breiter Schrötling. Sehr schön Aus Auktion A. Hess AG, Luzern 249 (1979), 88.
  4. http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.php?LotID=7039&AucID=8&Lot=199 Classical Numismatic Group > Triton V Auction date: January 15th, 2002 Lot number: 199 Price realized: Unsold Lot description: SICILY, Messana Estimate $500 SICILY, Messana . Circa 310-288 BC. Æ Litra (9.44 gm). PELORIAS, wreathed head of Pelorias left, wearing single-pendant earring and necklace; two dolphins before / MESSANIWN, nude warrior (Pheraimon?) advancing left, wearing crested helmet, holding large round shield on left arm, spear pointed forwards in right hand. Caltabiano 867/2 (D42/R50) = Calciati I pg. 55, 22 = Virzi 1160 (this coin).; SNG ANS 394 var.; BMC Sicily pg. 108, 81; SNG Copenhagen 423; SNG Morcom 621; Laffaille -. Near EF, dark emerald green patina, minor roughness on the reverse.($500) Ex Tom Virzi Collection (Bank Leu Auktion 6, 8 May 1973), lot 162.
  5. http://www-cm.fitzmuseum.cam.ac.uk/coins/sng/sng_reply2a.php?verb=SNG_1000_0621 Image Width: 25 mm SNG Vol: X 621 John Morcom Collection State: Messana OBV Description: Pelorias l.; to l., 2 dolphins. REV Description: Warrior l. OBV Inscription: PELVRIAS REV Inscription: MESSANIVN Period: Late 4th-early 3rd cent. -330 -270 Die Axis in numbers: 6 Die Axis in degrees: 180 Diameter: 23mm Metal: AE Weight: 9.35 Wear: Worn Cast or Struck: Struck Acquisition: Manner of Acquisition: Purchase Auction House: Naville Date of First Day: 18/06/1923 Lot Number: 966 Reference: Title: La monetazione di Messana con le emissioni di Rhegion dell' eta della tyrannide Series: AMUGS XIII Type: Monograph Auth/Ed: Caltabiano, M.C. Publication Place: Berlin Publication Year: 1993 Cat. No: XIX ID: SNG_1000_0621
Concludo osservando che le caratteristiche generali della moneta di figura sono compatibili con i conî d'epoca.
Un saluto cordiale.

Giulio De Florio
 

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Note:

(1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche delle litre della tipologia di figura presenti nei link sopra indicati:

Ricorrenze Peso (g.)  Asse di conio (ore) Diametro
Link 1 9,35 - -
Link 2 9,19 - -
Link 3 9,08 - 24
Link 4 9,44 - -
Link 5 9,35 6 23
Dalla tabella si evince che le caratteristiche fisiche della litra di figura (9,2g, 22mm, 10h) si presentano nella norma, almeno per quanto concerne il peso e il diametro (quanto all'asse, non saprei dire se esso possa considerarsi un parametro significativo per la monetazione greca del periodo). Per quanto concerne la lega metallica del tondello deve trattarsi di bronzo, il che porta ad escludere la presenza di ferro. D'altra parte l'esperimento di accostare la calamita alla bilancia elettronica per mettere in luce la presenza di ferro mi sembra poco significativo perché il magnetismo della calamita potrebbe alterare in qualche modo il meccanismo della bilancia elettronica. Una verifica potrebbe essere quella di ripetere l'esperimento con la stessa bilancia ma nella pesata di un oggetto di plastica o di legno.
(2) Riprendo la datazione dai link n° 2 e 3. La moneta fu battuta in un periodo successivo alla distruzione della città di Messina da parte dei Cartaginesi nel 396. Occorse molto tempo alla città per riprendersi dal tragico evento. La città riprese a battere moneta nel 367 dopo la morte di Dionisio I (si veda in proposito il sito http://www.snible.org/coins/hn/sicily.html#Messana).
(3) Per quanto concerne il mito della ninfa Peloria e dell'eroe Pheraimon rimando alla descrizione presente nel sito http://www.capopeloro.it/ninfa.htm.
(4) I delfini sono tipici della monetazione di Zancle.
(5) La leggenda del rovescio è un genitivo plurale e sta ad indicare che la moneta è dei Messinesi, fu battuta cioè nel nome del popolo di Messina.
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