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Roma, 4.1.2006
Buon giorno
sig. De Florio Mi rendo conto che le sottopongo dei "rottami", con l' intenzione che lei possa ricavarne sufficienti indizi per l' identificazione. La moneta è stata trattata per rendere evidente quanto più possibile, qui di seguito riporto i dati caratteristici: Peso gr. 12,5 Diametro max mm. 29,3 Diametro min. mm. 26,6 Magnetica: NO Materiale: Bronzo Colore: Verde-Marron con zone in cui si evidenzia il materiale puro Asse di conio: 0° La ringrazio per quanto potrà fare Cordiali saluti |
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Roma, 8.1.2006
Egregio
Lettore, effettivamente la classificazione della moneta di figura non è stata una "passeggiata" (ci sono volute circa una dozzina di ore di lavoro e di ricerca in rete); alla difficoltà di interpretazione ha contribuito un'erronea e sviante lettura iniziale delle tre lettere della leggenda del rovescio che, nell'immagine di figura, si intravedono nella parte superiore del tondello. Alla fine sono riuscito a ricostruire con certezza la quarta lettera della leggenda del dritto e a risalire, attraverso il riconoscimento dello stile della "M", al sesterzio di Filippo l'Arabo e, attraverso lo scettro verticale sul rovescio, alla personificazione della Tranquillitas. Trascrivo di seguito i risultati a cui sono pervenuto, con l'intesa di indicare in rosso le parti della leggenda usurate: Sesterzio1, zecca di Roma, 248 d. C.2, RICIV/III 156, C/V 224, indice di rarità "S". D. IMP M
IVL PHILIPPVS AVG.3 Filippo l'Arabo, busto laureato,
drappeggiato e corazzato a destra. La ricerca nel web di monete di pari tipologia ha prodotto i seguenti risultati:
Un saluto cordiale. Giulio De
Florio ------------------------------- Note: (1) Raccolgo in tabella le caratteristiche fisiche dei sesterzi della tipologia di figura presenti nel sito dell'ANS e nei link sopra indicati:
(2) La moneta fa parte della sesta emissione della zecca di Roma battuta nel 248. (3) IMPerator Marcus IVLius PHILIPPVS AVGustus. Per una sintesi biografica su Filippo I, consultare un'altra pagina di questo sito, cliccando qui. (4) TRANQVILITAS AVGG = La tranquillità degli Augusti si applica al regno congiunto di Filippo I e del figlio Filippo II. La personificazione della Tranquillitas riprende un'idea tratta dalle emissioni omologhe di Adriano e di Antonino Pio ma personalizzata con un tipo creato ad hoc per Filippo I a significare le acque tranquille nelle quali è avviato il regno congiunto dei due Filippi. (5) L'oggetto nella mano destra della Tranquillitas, completamente obliterato nella foto ma ben evidente nei link sopra evidenziati, è o un capricorno, che ricorda il segno natale di Augusto, oppure un cavalluccio marino, simbolo della calma. |
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